Secondo quanto riportano fonti di stampa, la bozza del decreto legge preparata dal governo in materia fiscale non contempla la tassazione degli immobili della Chiesa a uso anche solo parzialmente commerciale. La misura era stata chiesta dall’Unione Europea, e la sua adozione è stata preannunciata dal premier Mario Monti la settima scorsa al vicepresidente della Commissione Europea, Joaquin Almunia.
Bozza governo su interventi fiscali: non compare l’Ici sui beni ecclesiastici
67 commenti
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Non sono stupito.
Con questi parlamentari una norma del genere non passerebbe mai ed in più cadrebbe anche il governo.
Diciamo che Monti ci ha messo la buona volontà, ma gli hanno consigliato di desistere. I Governi italiani sono sempre genuflessi…
http://wp.me/s1T53r-genuflex
se le cose rimaranno cosi, senza che l imu,o ici non verra pagata,per quanto dovrebbe pagare,allora hanno preso per il sedere milioni di italiani,poichè l iniziativa partiva dal europa e tutto l ambaradam del salvaitalia,era conseguenza delle iniziative europee,che monti aveva ribadito,a preti gli puoi tocca DIO,ma i soldi,no….quelli sono un dogma vero,
il resto che basta.
fare i Che guevara de tastiera,in italia 20 milioni di rivulozionari su web,poi esce un videogame la gente si accampa tre giorni prima per comprarlo..
Mi pare una situazione paragonabile a quella delle quote latte:
pochi godono di una situazione di privilegio che, in quanto tale viene sanzionata dall’Europa.
Solo che poi dovremo pagare tutti le multe per quei pochi.
Con la differenza che la CCAR non è una cooperativa di allevatori, ma il più grande proprietario di immobili italiano.
“CCAR non è una cooperativa di allevatori…”
Sicuro? Ma se parlano sempre di “gregge”!
Ricordi la famosa storia del vitello d’oro…be si penso sia quello il tipo di gregge che amano di più!
La situazione e’ esattamente quella, bravissimo Albertin.
Ma proprio perche’ e’ davvero esagerata ed insostenibile a livello europeo, anche se io sono di solito un pessimista e nonostante questa ennesima “DIMENTICANZA” che dimostra appunto grandi resistenze, spero proprio che la partita non sia ancora chiusa per questo governo.
Insomma se Monti non avesse voluto correggere questa stortura secondo me sarebbe stato sempre zitto o in diniego.
Adesso che ha promesso ha anche riconosciuto che di stortura si tratta e sara’ piu’ difficile insistere con la |dimenticanza” o fare marcia indietro.
FORZA UAAR !
Io temo che, se Monti farà qualcosa al riguardo, la farà in modo molto blando, e solo per poter dire alla gente “Visto? L’ho fatto: sono equo come promesso!”. Ovvero, farà in modo da non intaccare la sostanza dello “status quo” dei privilegi della “chiesa”. Non riesco a credere che Monti smentirà il dato di fatto che il suo è un governo “clericale”:
http://www.uaar.it/news/2011/11/16/presentata-la-lista-dei-ministri-del-primo-governo-bagnasco/ .
Peraltro le maggiori “uscite” dell’Italia sono la colossale evasione fiscale e la colossale corruzione, ma, invece di mettre mano subito a risolvere questi problemi disastrosi, Monti ha per prima cosa distrutto il sistema pensionistico obbligando tutti noi a lavorare fin quasi in punto di morte… I blitz anti – evasori fiscali a Cortina e altrove??? Sono anche queste cose blande, fumo negli occhi, giusto per far credere “Visto? L’ho fatto: sono equo come promesso!”.
In altre parole: Berlusconi, in confronto a Monti, era un “ladruncolo della domenica”, mentre Monti è un ladro a tempo pieno.
Era prevedibile.
diranno…è stata una dimenticanza (dopo il celebre: non abbiamo preso in considerazione la cosa).
ma quando gli italiani tutti scenderanno in piazza? pensavo fosse in parte risolta la questine ici e invece…a pagare sempre gli stessi!! la chiesa e i suoi adepti (purtroppo fino a 3 anni fa ne facevo parte, ma grazie anche a questo sito ne sono uscita e ora sono piu’ incazzata del peggior incazzato!) DEVE FALLIRE E SCOMPARIRE!!!
Paola, scendono tutte le domeniche in Piazza. A san Pietro.
Non credo ad una capitolazione così evidente di Monti dopo averci messo la faccia parlandone apertamente… Non lo so, oddio, non mi stupisce più nulla, ma voglio attendere ancora.
concordo
O la norma sulla tassazione dei beni della chiesa viene presentata insieme alle altre che definiscono la riforma fiscale (e sulle quali sarà il caso di porre la fiducia per evitare stravolgimenti da parte di partiti e parlamentari) oppure sarà svuotata di senso e di sostanza dagli emendamenti dei devoti d’ogni partito.
Questo sciaguratamente mi pare uno scenario abbastanza possibile.
Hanno fatto la sparata di tassare gli immobili ecclesiastici solo per non farsi condannare dall’ UE (e paghiamo noi!), e pare ci siano riusciti, ma alla resa dei conti non è vero niente.
Può darsi che la bozza non contempli “ancora”la tassazione degli immobili CCAR.
Una bozza è suscettibile di modifiche.
Lo dico, comunque, con tutto lo scetticismo possibile. Possibile che i preti si facciano appioppare delle tasse da un governo di mangiaostie voluto da loro stessi?
Non gli conviene tirare troppo la corda… se a qualcuno girano un po’ le madonne
potrebbero perdere molto più e per sempre.
Uhm? In Vaticalia?
Spero che tu abbia ragione………;-)
Come volevasi dimostrare.
Visto che con l’aumento dell’Iva e l’IMU si massacrano le pensioni e i salari con un decreto legge su cui il governo clerico-liberista pone la fiducia, è evidente che Monti ci prende per il … diciamo ci prende per i fondelli riguardo all’ICI sugli enormi patrimoni edilizi della CCAR.
In questa situazione, noi UAAR abbiamo solo un mezzo per opporci ai privilegi della CCAR:
inventarsi qualche forma di sciopero fiscale fino a che i preti non restituiscono il maltolto.
Non c’e’ altra possibilità che costruire un fronte di laici anticlericali, il piu’ vasto possibile,
che dichiara qualche forma di sciopero fiscale a oltranza fino al raggiungimento dell’obbiettivo
di far pagare qualcosa di ben definito ai preti.
E’ inutile continuare a denunciare le ruberie della CCAR: ormai l’opinione pubblica ne è ampiamente
consapevole. Bisogna trovare altre forme di pressione.
Lo “sciopero fiscale” non è una forma utile di protesta e sarebbe un istigazione a delinquere e le organizzazioni che l’hanno proposta si sono caratterizzate per un’assoluta mancanza di laicità (leggasi Lega Nord).
Ci sono forme più razionali di protesta.
Allora dimmi quale forma di protesta più razionale proponi per contrastare uno stato, cioè un governo e un parlamento, che nega nei fatti gli elementari principi di uguaglianza dei cittadini dinnanzi alla legge, che nel caso dell’IMU è la legge fiscale.
Se hai qualche idea migliore proponila.
Prima di tutto aspettare e vedere il provvedimento, per ora è solo la bozza, in caso negativo si può andar a protestare di fronte al parlamento in massa (si spera in massa).
Va bene.
Aspettiamo e vediamo, anche se forse la minaccia dello “sciopero fiscale” puo’ servire da stimolo a sollecitare la pratica.
Dopodichè, se non c’è nulla, andremo a protestare.
Dimmi cosa pensi razionalmente di ottenere in questo secondo caso!
Bé ora vediamo cosa succede, ormai la gente è sempre più arrabbiata, non penso gliela lasceranno passare così senza colpo ferire, vedremo quale sarà la reazione. Intanto questo governo pare sempre di più che sia messo lì a difesa dei poteri forti e a danno di chi è più debole.
Vado controcorrente, per me va bene cosi’, l’Unione Europea non si fa fare fessa cosi’ facilmente, e aprirà la procedura d’infrazione.
E così finiremo per pagare tutti noi, oltre le tasse dovute dalla Chiesa, la multa.
(faccio notare anche che il l’ICI sugli immobile della Chiesa è stato riportato sul piano morale: “giuto o ingiusto” quando in realtà è una TASSA, un dovere. Anche quelle considerate “ingiuste” sono da pagare, come tutti. Vecchio giochetto da prete infame)
pensi al “tanto peggio tanto meglio”? la gente si incacchia con i preti, l’europa apre l’infrazione e ti costringe comunque a far pagare l’imu ai clerici?
mmm. non so.
in ogni caso Monti deve dire qualcosa e in ogni caso bisogna andare in giro con il megafono a dire: “Monti non fa pagare i pretacci” “Monti non fa pagare i pretacci”.
si ma le cose non sarà facile tenerle nascoste come una volta, vaglielo a fare sapere alla gente, che lo stato paga pure la multa per l’evasione ici della chiesa.
O si paga, o si paga.
A quelli del governo non conviene scherzare con il fuoco, finora si sa cosa ‘dovremo’ pagare,
ma non abbiamo ancora cominciato a pagare. Quando si moltiplicheranno i disperati che non
ce la fanno, allora cominceranno i guai. Se si verificassero disordini, mi domando quale sarà la reazione di questo governo imbelle. Già il fatto che si siano lasciati portar via due militari italiani, butta male.
Diranno che è “materia delicata che necessita di ulteriore approfondimento”, tradotto: “campa cavallo”.
Non so se arriveranno ad avere una facciatosta simile, di non far pagare la chiesa, ma se ci arriveranno, il risultato sarà quello di aumentare l’insofferenza di molta gente; come ulteriore conseguenza, i commenti come quello, all’inizio, di Paola (vedere commento delle 12.42), si moltiplicheranno.
Consola particolarmente il fatto che sia una ex pecorella che non ubbidisce piu’ al pastore ed e’ uscita dal cristianesimo . cattolicesimo (o almeno e’ diventata laica).
To’, che strano vuoto di memoria… 🙁
Speriamo che questo ripensamento sia utile a fare uscire qualcuno dal gregge.
Non pagherò un centesimo di ICI o IMU fino a quando non avrò certezza che anche la chiesa paga…
Come farai?
Ti farai prete?
Facci sapere, siamo interessati.
non avevo dubbi; non mi faccio ingannare dalla diplomazia e dalla sobrietà di monti.
io di diplomazia e sobrietà non riesco proprio a vederne, e non solo per questo particolare episodio. Monti è un personaggio dalla tracotanza a tutto tondo, e la sua apparente compostezza è in effetti solo sicumera e disprezzo sostanziale per l’interlocutore. Insomma, dal suo modo di fare traspare il più classico e palese dei “io sono io, e voi altri non siete un c..zo!” C’è di buono che è ormai abbastanza anziano, dovrei riuscire a vederne la fine (in senso fisico) — tra le tante bottiglie di spumante che tengo in cantina, pronte per essere stappate alla scomparsa di una serie di personaggi odiosi, una porta l’etichetta col suo nome scritto sopra. Non vedo l’ora di aprirla.
Aprite gli occhi:
l’ ICI alla CCAR è solo un altro modo per distogliere l’ attenzione dal vero problema:
l’ apparato burocratico e politico è diventato così elefantesco che è una voragine aspirasoldi incapace di produrre e governare un paese ormail collassato dalle norme e da una economia in ginocchio.
Non sarà certo l’ ICI clericale a risolvere il problema, ma a far guadagnare tempo a certi signori quello si ….
per i trasporti di “cartamoneta” nella tratta a senso unico ITALY -> ISOLE CAHYMAN
@ Sledge
Non sarai cristiano ma cristao si 😉
@Sledge
Mai sentito che i grandi problemi son solo più piccoli problemi? O che le torri si costruiscono da cumuli di terra?
Iniziamo da questi piccoli privilegi prima di fare passi più grandi della gamba…
Un po’ di realismo.
Quando si parla del debito pubblico, ogni volta che si cerca di tagliare qualcosa, si dice: “non è risolvendo questo che si risanerà il bilancio”.
L’ho sentito per l’8×1000, per l’ICI della chiesa, per i costi della politica, per l’evasione dei piccoli che lo fanno per sopravvivere. Però io devo pagare tutte le tasse e se lavoro in nero perchè non ce la faccio con il mio stipendio e mi beccano, mi fanno una bella multa. Io ho pagato una multa del 30% per aver pagato con 5gg di ritardo una tassa differita su un TFR percepito 5 anni prima e il ritardo era dovuto al fatto che non si capiva bene cosa non avevo pagato.
Il punto è che devono pagare l’ICI perchè è un privilegio e non vale nessuna scusa. Che la paghino anche gli altri enti non profit. Tutti i privilegi devono essere aboliti compresi quelli di tutte le COOP rosse, bianche o nere che siano e tutti i finti club in realta bar e ristoranti che ti fanno fare la tessera socio.
TUTTI I PRIVILEGI DI TUTTI DEVONO ESSERE ELIMINATI. e LA CHIESA è QUELLA CHE NE HA PIù DI TUTTI QUINDI, SE INIZIANO DI LA, E’ LA COSA MIGLIORE
@ Sledge:
http://www.google.it/search?source=ig&hl=it&rlz=&q=vaticao+stato+canaglia&oq=vaticao+stato+canaglia&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=3&gs_upl=906l6859l0l8047l17l17l0l14l0l0l110l266l2.1l3l0#hl=it&sa=X&ei=1iZET6-9HYP0-gbQkemtAg&ved=0CB0QvwUoAQ&q=vaticano+stato+canaglia&spell=1&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.,cf.osb&fp=5815ced6dbfa5cc5&biw=1242&bih=606
“Bozza governo su interventi fiscali: non compare l’Ici sui beni ecclesiastici”
Bozza del governo italiano?
Allora è ovvio.
Vi state ancora illudendo?
L’ho già scritto: ma c’è ancora qualcuno che si illude sul governo Monti?
Non è altro che l’altra faccia, (pulita?), della medaglia di Berlusconi che deve fare il lavoro sporco che l’altro per motivi elettorali non ha voluto fare!
e alla procedura d’Infrazione, non ci pensa piu’ Monti? dovra’ far pagare gli arretrati al vaticano!
E perché dovrebbe pensarci? Quando arriverà la multa da pagare noi saremo ancora contribuenti ma lui non sarà più ministro, ne primo ne secondo ne terzo.
Ai liberisti interessa il qui e adesso, altre l’anno di tempo vivono di previsioni campate in aria (come questa crisi dovrebbe averci insegnato).
Ratzinger: Eh, eh, eh, poveren illusen.
Segretario personale: Sua Santita’, un po di contegno.
Sono sempre più convinto che se ci saranno dei cambiamenti sarà solo perchè in qualche maniera ci verrà imposto dal di fuori, non avrei mai pensato venti anni fa di vedere le cose a cui assistiamo oggi; l’italia e l’italiano rimangono sempre uguali nei loro caratteri generali.
…. mia madre mi diceva sempre ….
He già, mia madre, che ora ha settantadue anni e che da bambina fu cacciata da messa perchè portava delle scarpette regalatele da una zia che viveva in America ritenute troppo moderne?… o cosa altro non saprei, … ecco, mia madre che è sempre stata di carattere una combattiva, … mi diceva sempre … : vedrai che tornerà così come una volta; me lo diceva venti anni fa, e me lo dice anche adesso; con la scuola pubblica in rovina, la sanità pure, del lavoro non parliamone e i poteri che grossomodo son sempre quelli, non so, sarò banale, ma mi sa che ha ragione, …. solo questione di tempo !
Qui vorrei un chiarimento da chi sa.
Qualcuno ha detto pochi giorni fa dopo il primo annuncio dell’IMU ai preti, che la manovra di Monti era fatta per non far pagare gli arretrati ai preti come vorrebbe l’UE, al contrario di ciò che sostenevo io, ovvero che gli arretrati ce li devono comunque vadano le cose.
In sostanza colui asseriva che manovrando ora con l’accordo dei preti si giungerebbe ad un accomodamento prima della scadenza della procedura che farebbe pagare sì l’IMU ai preti per i loro immobili, MA ,,, li esenterebbe dal pagare allo stato italiano gli interessi per gli anni in cui non l’hanno pagata, come vorrebbe appunto la procedura d’infrazione in scadenza a maggio, mi sembra.
Qualcuno può chiarire ?
M I R A C O L O!!!!!
OT
A proposito del caso Kashgari e la blasfemia:
http://libertarianation.org/2012/02/21/hamza-kashgari/
Il governo (Monti), ha dichiarato che la questione verrà affrontata quanto prima possibile, ma evidentemente non entro Venerdì come promesso, ma con più calma…!
Questo per affrontare a dovere la questione.
Secondo Monti: “c’e’ il tempo di fare le cose, e di farle bene, prima di annunciarle” e che l’emendamento sull’ICI alla CCAR “e’ in dirittura di arrivo”.
Sulla questione aggiunge che: “E’ totalmente comprensible e oggettivamente utile che il pubblico e la stampa siano impazienti” e, come governo “chiediamo scusa se ci prendiamo il nostro tempo di riflessione”.
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201202211539-ipp-rt10173-monti_assicura_l_ici_per_la_chiesa_e_in_arrivo
Signori, abbiamo aspettato anni ed anni…Aspettare ancora qualche settimana, non sarà grave. Non fatevi prendere dallo sconforto perchè il peso dell’opinione pubblica in merito alla questione ICI alla Chiesa, e’ davvero forte. 😉
Insomma, nonostante tutto, personalmente rimango fiducioso. 😉
Dategli tempo, non ci ha ancora pensato.
No, diciamo che ci ha pensato, ma ha scoperto che per far tirar fuori i quattrini ai preti, e’ un’impresa da super-eroi…Gli serve “tempo” all’ingenuotto Monti. Anche perchè con quella schiera di cattotalebani papalini seduti sui banchi delle due camere, occorre mediare e soppesare bene ciò che occorre scrivere nell’emendamento. 😉
diciamo che le tasse continueranno ad essere pagate dai soliti noti ovvero operai, pensionati e poveracci assortiti.
nihil sub sole novi.
se dico ciò che penso di Monti mi arrestano.
Forse il problema non è come farli pagare, ma per Monti il problema è come ridarglieli senza farcelo sapere.
Proprio così!
Sob!
o come farci sapere su quelli che dovrà dargli.
Ragazzi, tutto ruota intorno alla procedura d’infrazione della UE. Il resto sono chiacchere. Non mi farei illusioni, stanno solo facendo i conti su 2 elementi:
1) capire se davvero scatterà (avranno i loro informatori e i loro modi per esercitare pressione)
2) se scatta, capire come conviene comportarsi.
Intanto prendono tempo e cercano di mantenere un profilo che consenta di non perdere consensi (cosa essenziale, siamo in un periodo in cui la tensione sociale è sottotraccia, ma è enorme)
Ma credere che un governo così filoclericale voglia eliminare l’esenzione ici per gli immobili della chiesa in nome di un nobile concetto di equità vuol dire credere alle favole, a biancaneve e a babbo natale. Non scherziamo.
Devo anche dire (da socio) che il comunicato uaar in cui si esprimeva soddisfazione per la dichiarazione di monti mi ha creato qualche disagio. Come minimo mi è sembrato precipitoso.
[…] in causa dalla stampa per l’assenza nella bozza del decreto fiscale di ogni riferimento all’abolizione dell’esenzione dall’Ici sugli immobili di proprietà ecclesiastica […]
Trattasi di parassitismo cronico plurisecolare che richiede una lunga terapia.
per monti e company l’ici alla chiesa è tabù, altro che art 18 e è l’europa che ce lo chiede, e nessun politico di destra e sinistra alza un dito, ricordiamoci quando andremo a votare ( perchè ci verranno a chiedere i voti prima o poi) al posto del voto scriviamo sulla scheda elettorale: uaar.it così verremo allo scoperto e i politici si accorgeranno di noi e di quanti siamo.
Non mettaranno la tassa per un semplice motivo.
La ccar controlla circa il 30% di italiani. circa 18.000.000 di cittadini che obbediscono
incodizionatamente.
E’ una parte della popolazione di cui non si devono occupare e che possono
controllare, quello che mi lascia perplesso sono tutti i soldi che dobbiamo
pagare per i controllori, decisamente una cifra esagerata.