Ici-Chiesa, Monti: “riflessione”, ma si è “in dirittura d’arrivo”

Chiamato in causa dalla stampa per l’assenza nella bozza del decreto fiscale di ogni riferimento all’abolizione dell’esenzione dall’Ici sugli immobili di proprietà ecclesiastica a uso non totalmente commerciale, il premier Monti ha fatto sapere alla stampa che il provvedimento è comunque “in dirittura d’arrivo”. Tuttavia, è anche “necessaria una riflessione” sulle modalità con cui concretizzarlo.

Vista la materia del contendere, si temono tempi biblici.

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35 commenti

whichgood

E’ proprio un parto questa decisione. Con tutte queste riflessioni potrebbe diventare un monaco budista !

Steve

veramente i monaci buddisti non “riflettono” 😉 il pensiero ossessivo è un impedimento.
Sarebbe meglio dire che con tutte queste riflessioni diventerà un gesuita…

robby

monti,fa il palo,lascia il tempo e destrezza per far scappare i ladroni col malloppo…quando arriverrano le guardie ci sara poco da trovare,e una metafora,ma credo che stiano solo valutando come far pagare il meno possibile alla CHIESA.

Congo

Come è accatastata una parrocchia? E’ tutta indivisa?
Se è così basta riaccatastarla frazionando adeguatamente gli edifici individuando con più chiarezza i luoghi di culto, le abitazioni, i luoghi ricreativi, etc.
Alla fine si equipara a qualsiasi altra ONLUS e paga come pagherebbe qualsiasi altra ONLUS.
Che particolari riflessioni bisogna fare?
Ci dica quali sono i suoi dubbi e sono sicuro che saremmo in grado di dipanarglieli facendo confronti con altre realtà esterne all’Italia.
Se non può invece esternare apertamente questi dubbi allora vuol dire che si tratta di “intrallazzi”.

faber

Concordo, la soluzione sarebbe in realtà semplicissima! Sono d’accordo sul fatto che tutte le ONLUS abbiano degli incentivi fiscali in quanto generatrici di servizi che, ahinoi, lo Stato non è in grado di erogare. Ma se io ho la sede di una ONLUS dentro casa mia non è che sono esentato dal pagare le tasse! Come forma di protesta però sarebbe molto interessante: tutti i cittadini che vogliono, possono fondare una ONLUS in casa propria e richiedere l’esenzione. Ciò sarebbe evidentemente inammissibile e allora giù con la class action anche in sede europea. Certo servirebbe un supporto legale importante ma se i numeri fossero particolarmente ampi non la vedo utopistica come cosa.

Congo

Ma infatti anche per me la canonica non dovrebbe essere esente da IMU.

Marcus Prometheus

ECCELLENTE IDEA FABER !
Da segnalare a Carcano, ma da mettere immediatamente in naftalina speriamo per poco perche’ PRIMA c’e’ da approvare la azione giudiziaria collettiva o Class Action che pare il governo sia sollecitato a fare proprio ora.
Altrimenti i corvacci neri insisteranno perche’ non sia approvata e vanificheranno alla base questa splendida azione di contrattacco al clericalesimo!

Manfredi

Ieri ho appena fatto in tempo a vedere 5 minuti di ballaro ‘ , beh, ho visto un vescovo o cardinale che sia, mentre so dirigeva sul pullman con gli altri colleghi, ad un contestatore che gli chiedeva di fare a meno della catena d’oro e del relativo crocifisso ( una catena invero assai spessa), il cardinale gli rispondeva che era finta e che dalla sua vendita non ci avrebbe Guadagnato un caffè.
Non contento, il prete invitava il contestatore ad esser più’ serio e gli offriva la collana x dimostrarsi lo scarso valore.
Riflessione Mia1)se la collana era finta, perché non l’ha data in mano al contestatore?
2) E peggio, quand’ anche fosse stata finta, l’ averla indossata non e’ iuna ostentazione di ricchezza da cui avrebbe dovuno essere estraneo un rappresentante di quella chiesa che condanna ogni attaccamento ad “inutili orpelli simbolo di un edonismo e di una cultura dell’ egoismo”?

faber

Sai con quella catena vedrei troppo il cardinale in un video clip di Puff Daddy 😀

Michele Gaismayr

Stanno prendendo tempo per non fare nulla, nel tentativo di lasciare in vigore la legge “salva-tabernacoli” di Bersani.

ShadowRider

Per introdurre l’IMU sull’unica casa che possiedo e in cui abito non hanno avuto bisogno di grosse riflessioni. Intendiamoci, posso accettare che fosse un atto necessario e inevitabile e non mi lamento più di tanto di questo. Sentire che invece, per certi altri soggetti, è necessaria ‘profonda riflessione’ e che si parla di ‘trovare un accordo’ mi causa quasi dolore fisico, un po’ come quando un certo altro governo introdusse un certo provvedimento che permetteva a chi aveva evaso milioni di € di tasse di pagare il 4% del maltolto e tornar pulito come le lenzuola di un prete (ogni ironia è voluta…), mi sembrano manifestazioni diverse della medesima fondamentale iniquità…

neverclean

Esatto: per prendere i soldi ai normali cittadini che già pagano le tasse ti schioccano un decreto legge su cui pongono la fiducia così che se non l’approvano “finiamo nel baratro” (dicono).
Invece per togliere dei privilegi medioevali a una casta di fannulloni nullafacenti e per giunta dannosi – perchè rincorbelliscono il popolo con stupidaggini a iosa – allora ci debbono pensare bene.
Ecco un bel suggerimento tecnico a quel cervellone che sta a Palazzo Chigi:
sostituire parte della frase del decreto Bersani che esenta dal pagamento gli immobili degli Enti eccclesiastici (e non solo)
“adibiti ad un uso non esclusivamente commerciale” con
“adibiti ad un uso neanche parzialmente commerciale”
Due parole due e vedrai come i preti corrono ad accatastare a modo i loro immobili separando le attività commerciali da quelle non commerciali!
Due parole due!
E’ ora di finirla di prendere in giro i cittadini.
Ci hanno rotto le scatole per anni con la semplificazione burocratica, ma quando si tratta di toccare gli interessi illeggittimi della Chiesa la regola prima è complicare così non si capisce nulla e i privilegi possono continuare a prosperare.
BUFFONI!

Ratio

“necessaria una riflessione” “dirittura d’arrivo” ???
Ma è così difficile?
Sono sempre piu’ curioso e sempre piu’ scettico.

diana

Qualche giorno fa ho letto questo articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/17/lamnistia-e-la-partita-doppia-sull8-per-mille/191866/
A quanto è scritto lì, Monti, con questo provvedimento, sta facendo un grosso favore al Vaticano, perché gli risparmia “una pesante multa retroattiva” che altrimenti gli sarebbe stata commissionata dall’Europa. Quindi al Vaticano conviene moltissimo pagare l’ICI adesso, sennò l’Europa lo costringerebbe a restituire il ‘maltolto’.

Roberto Grendene

il provvedimento è comunque “in dirittura d’arrivo”. Tuttavia, è anche “necessaria una riflessione” sulle modalità con cui concretizzarlo.

testualmente stanno dicendo che vareranno una legge e la possibilità di eluderla

Roberto Grendene

l’unica “riflessione” da farsi dovrebbe essere sul pagamento degli arretrati da parte della Chiesa

ser joe

Basta che non sia una nuova ri…flessione a 90° detta anche “alla mussulmana” o “alla pecorina”

ALESSIO DI MICHELE

Ho paura che, almeno, per gl’ immobili di diretta proprietà della Santa Sede stiamo comunque perdendo tempo: se anche l’ ICI per loro fosse molto alta, loro, continuando a non pagarla anche se in veste di evasori, non credo rischierebbero molto, poichè, in qualità di stato straniero, non possono essere portati innanzi al giudice per un procedimento di vendita forzosa all’ asta dei suddetti immobili. Ho sentito di persone in situazione simile perchè hanno avuto la dabbenaggine di affittare appartamenti ad uso ambasciata a qualche stato africano sottosviluppato: non hanno più riavuto nè l’ affitto nè l’ immobile. Mi piacerebbe sapere un parere legale al riguardo.

luigi

Qui siamo ancora al travaglio……………..per il parto chissà quanto altro tempo occorrerà!

Syd

È necessaria una riflessione, ma è in dirittura d’arrivo.
Come il messia ebraico.

nicola

monti sta riflettendo su come trasformare i milioni di euro in ave maria.perchè è di questo che l’italia ha bisogno.4 ave maria.

Paul Manoni

Rifletti, rifletti…Tanto, prima o poi, la resa dei conti (in tutti i sensi!!) arriverà sia per la CCAR, che per tutti i cattotalebani seduti in parlamento che si oppongono all’IMU alla Chiesa, e perfino per te.
L’Europa si sta sfregando le mani, e voglio proprio vedere come eventuali sanzioni al nostro paese, verranno spiegate ai cittadini alle prese con la crisi economica, la disoccupazione dilagante, la recessione ed un Presidente del Consiglio di un governo tecnico che li sta massacrando di tasse!!
Prima o poi ci arriveremo ai “preti alla vanga!” 😉

Paul Manoni

Rifletti, rifletti…Tanto, prima o poi, la resa dei conti (in tutti i sensi!!) arriverà sia per la CCAR, che per tutti i cattotalebani seduti in parlamento che si oppongono all’IMU alla Chiesa, e perfino per te.
L’Europa si sta sfregando le mani, e voglio proprio vedere come eventuali sanzioni al nostro paese, verranno spiegate ai cittadini alle prese con la crisi economica, la disoccupazione dilagante, la recessione ed un Presidente del Consiglio di un governo tecnico che li sta massacrando di tasse!!
Prima o poi ci arriveremo ai “preti alla vanga!” 😉

Federico Tonizzo

Preferirei “Preti (e su su fino al papa) in GALERA ai lavori forzati a vita”, per restituire il maltolto, e inoltre NAZIONALIZZAZIONE di tutti gli immobili della “chiesa” in Italia, compreso l’intero “Vaticano”, nonchè di tutti i soldi dello IOR e di eventuali depositi monetari esteri!!! 😉
Sarebbe la soluzione della crisi economica attuale, e ne straavanzerebbe!!! Altro che farci andare in pensione un momento prima di morire!!!

Gianc

Solita tattica: si temporeggia, poi si dimentica, poi si dice “ops”
L’hanno appena fatto con i taxisti, con la chiesa è ancora più facile.

Federico Tonizzo

Io temo che, se Monti farà qualcosa al riguardo, la farà in modo molto blando, e solo per poter dire alla gente “Visto? L’ho fatto: sono equo come promesso!”. Ovvero, farà in modo da non intaccare la sostanza dello “status quo” dei privilegi della “chiesa”. Non riesco a credere che Monti smentirà il dato di fatto che il suo è un governo “clericale”:
http://www.uaar.it/news/2011/11/16/presentata-la-lista-dei-ministri-del-primo-governo-bagnasco/ .
Peraltro le maggiori “uscite” dell’Italia sono la colossale evasione fiscale e la colossale corruzione, ma, invece di mettre mano subito a risolvere questi problemi disastrosi, Monti ha per prima cosa distrutto il sistema pensionistico obbligando tutti noi a lavorare fin quasi in punto di morte… I blitz anti – evasori fiscali a Cortina e altrove??? Sono anche queste cose blande, fumo negli occhi, giusto per far credere “Visto? L’ho fatto: sono equo come promesso!”.

In altre parole: Berlusconi, in confronto a Monti, era un “ladruncolo della domenica”, mentre Monti è un ladro a tempo pieno.

giulio

Si conferma che la CCAR se volesse potrebbe anche far votare al Parlamento che 2+2=1000.

gcr

consiglio: nessun politico (destra o sinistra) si interessa degli atei, parlano parlano, e poi corrono in chiesa per farsi vedere dal parroco, ma sono loro che hanno bisogno dei voti, anche quelli degli atei, e noi quando andremo a votare sulla scheda elettorale scriveremo – uaar.it – cosi’ si accorgeranno di noi, e se saremo tanti, avremo un peso in questo paese in ginocchio davanti all’altare, altrimenti saremo sempre qui a chiacchierare fra di noi

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