Si incendia l’Afghanistan, dopo la notizia del rogo avvenuto martedì di alcune copie del Corano nella base militare di Bagram, da parte di soldati statunitensi. Secondo le ricostruzioni, si sarebbe trattato di un modo sbrigativo col quale gli addetti alla sicurezza hanno distrutto materiale religioso islamico, comprese le copie del testo sacro. La stessa Isaf ha ammesso il gesto ed ha espresso le sue scuse.
Diffusasi la voce, si sono avute manifestazioni in varie località, quali Jalalabad e Kabul. Animate soprattutto da integralisti islamici inneggianti alla morte degli occidentali, hanno portato a scontri e disordini. Il bilancio è di alcuni morti e numerosi feriti. Gli Usa sono corsi ai ripari, chiudendo in via precauzionale l’ambasciata a Kabul.
Posto che è inquietante che uno stupido libro vecchio di un millennio e mezzo porti in piazza delle persone che non protestano contro il governo corrotto che li affama, gli americani in Afghanistan mi sembrano come Cimabue! Possibile che ne esca una al giorno di queste s****zate?
Concordo in pieno!
hahahahaha amo i distrattori sociali, più la gente è ignorante, meno si accorge della propria situazione di fame e miseria dovuto a governi corrotti scellerati e indifferenti se distratta per motivi inutili fatti passare per fondamentali…………..come si fa a farsi infinocchiare in questo modo? che tristezza protestare per un pezzo di carta ristampabile invece che per i diritti dei propri figli a costruirsi un futuro di armonia e felicità
Morire per un pezzo di carta è assurdo.
Ma quegli intelligentoni che hanno distrutto il Corano di fronte agli islamici sono simili a quei tecnici russi che per fare una prova tecnica hanno fatto esplodere Cernobyl. Cioé: se la vanno a cercare!
La conoscete la favola del lupo e dell’agnello ?
Vi sembra che quando qualcuno vuole attaccar briga gli manchera mai il pretesto ?
(C’e molta piu’ saggezza in Esopo che nella Bibbia intera !)
Diciamo che se io fossi afghano non avrei certo bisogno di questo pretesto per avercela a morte con gli USA. Ad analizzare con freddezza la situazione, risulta chiaro come questo gesto degli yankee sia stata la proverbiale goccia che fa traboccare il vaso: i militari stranieri già non sono visti di buon occhio dagli afghani, se poi ci metti anche questi gesti inutili e di poca intelligenza che vengono percepiti come un affronto dalla popolazione, è ovvio che la rabbia esplode.
@San Dokan
Hai perfettamente ragione:
pensa a tutte quelle scuole e ospedali che hanno costruito e dove si assiste ad una indecente promiscuita di uomini e donne,dove addirittura si insegna a leggere a queste ultime,e a quanti giovani hanno dovuto sacrificarsi come kamikaze per distruggerli !
Se non fossimo degli smidollati e ci fossimo opposti al piano Marshall altrettanto efficacemente non avremmo avuto quell’indecente boom economico che ci ha tanto viziati,enon temeremmo ora la miseria perche ci saremmo nati e cresciuti gia’ in mezzo,vittime del materialismo giustamente censurato dal sommo Ratzinger!
Ah, quindi gli USA sono andati in Afghanistan con la missione di costruire scuole e ospedali, di insegnare a lèggere alle donne e di promuovere la pace universale. Caspita, questa me l’ero persa…
E visto che vuoi giocare al gioco del “se fosse” tirando in mezzo il Piano Marshall, ti rispondo tranquillamente, rilanciando e dicendo che, a questo punto, il problema lo troviamo ancòra prima, perchè senza l’entrata in guerra nella seconda guerra mondiale l’italia non sarebbe stata distrutta da bombardamenti e combattimenti, e non avrebbe avuto bisogno del suddetto Piano per riprendersi (che poi, diciamoci la verità, va bene che gli yankee ci hanno dato un po’ di soldi 60 anni fa, ma per la loro antica elemosina dobbiamo ancòra continuare a fare i loro cani da guardia? Suvvia…!).
@San Dokan
Come ha fatto a scoprire che Mussolini era un agente della CIA ?
Ed io che credevo di essere il solo a saperlo !
(Ad essere precisi la CIA non esisteva ancora a quell’epoca,ma via,non cerchiamo il pelo nellì’uovo!)
Dimenticavo:
conosci molta gente che abbia lanciato massicci programmi di aiuti esteri disinteressatamente ?
A parte Nostra santa Madre Chiesa di Ratzinger,diamine,non occorrerebbe nemmeno ricordarlo !
E tu ovviamente rifiuteresti SDEGNOSAMENTE qualunque aiuto che non sia disinteressato ,anche se fossi con l’acqua alla gola,vero ?
I cani da guardia ?
In Somalia accettarono al noatra collaborazione addirittiura di malavoglia,e visti i risultati e’ difficile dargli torto.
Ah, quindi adesso dire che l’italia non sarebbe dovuta entrare nella seconda guerra mondiale equivale a dire che Mussolini era un agente della CIA (che non esisteva)?
Secondo me tu il pelo nell’uovo devi essertelo fumato, altrochè.
Devo ammettere che avevo fatto un errore, nel sopravvalutare le tue qualità di polemista: è vero che sai sfruttare molto bene l’arma dell’ironia e sei maestro nello sviare/reindirizzare le discussioni a tuo favore, ma stavolta hai toppato di brutto.
Le parole “Gino Strada”, “Emergency”, “Unicef” dicono nulla?
Io le bombe non le chiamo e non le chiamerò mai “aiuto”, a differenza di qualche persona ipocrita, ignorante o in malafede.
Però le innumerevoli basi militari su territorio italiano le accettano, e non di malavoglia. Il permesso di tenere i loro circa 20.000 militari su suolo italiano lo accettano, e non di malavoglia. Addirittura, pensa te, gli USA accettarono di prendersi amorevolmente carico degli assassini del Cermis, (rimpatriati su un volo di Stato invece che in una gabbia come avrebbero meritato), lasciandoli alfine liberi, e non di malavoglia.
Mi fermo qui, sperando che tu abbia la decenza di fare altrettanto.
@San Dokan
Caro San,come hai capito benissimo,(e fai finta di non capire)la mia ironia sottolineava semplicemente il fatto che l’entrata in guerra dell’Italia fascista non fu certo influenzata in nessun modo dagli USA.Dobbiamo ringraziare soltanto noi stessi
per quello come per tantissime altre furbate precedenti e successive.
Quanto alle bombe,senza di esse ho il piccolo dubbio che tanto la Germania che L’italia
avrebbero marciato al passo dell’oca ancora per diversi annetti,ed anche Francia,Olanda,Polonia,Cecoslovacchia ecc,perche’ anche laggiu’ la resistenza non comprendeva certo la maggioranza della popolazione,e i collaborazionisti pullularono,
finche’ il nazismo apparve vincente.
E il nostro “servilismo” non ci ha impedito di ospitare per decenni il piu’ forte partito comunista al di fuori del blocco sovietico,come pure alle sinistre di monopolizzare
la cultura italiana,(se cosi vogliamo chiamarla).
Ho la vaga imprerssione che nel blocco sovietico le cose andarono un pochino diversamente,vedi i fatti di Ungheria 56′ e Cecoslovacchia 68′,per esempio.
E caro San,nessuno si sogna di impedirti di continuare a sfogare i tuoi sistinti “grafomani” in questa sede,esattamente come io sfogo i miei e lo stesso fanno tutti gli onorevoli presenti,perche e’ per questo che esistono i blog,se vogliamo essere sinceri.
@San Dokan
Perdonate,dimentico sempre qualcosa.
Anni fa il direttore della sezione belga dell’Unicef fu arrestato perche coinvolto in un giro di prostituzione minorile.
E in quanto a scandali e accuse di parzialita i maggiori enti di “assistenza senza fini di lucro” mondiale non sono messi molto meglio della Chiesa Cattolica.
Basti pensare alle infinite accuse di stipendi da nababbo di cui godono molti funzionari.
Oppure pensare agli ispettori della Croce Rossa che rientrarono dalla Cambogia di Pol Pot riportando impressioni favorevoli.
Di fronte alle montagne di scheletri apparsi sui mass media mondiali dopo la caduta del regime si difesero affermando di non aver voluto “peggiorare la situazione”
irritando il regime.Ne avevano di fantasia,vero ?
@ Laverdure
Ma infatti non l’ho mai messo in dubbio. L’italia (inteso come Stato unitario) ha commesso gravi e numerose colpe nella propria storia (a cominciare dalla repressione selvaggia del “brigantaggio” meridionale nei primissimi anni post-unificazione). Chi lo nega? Dico solo che, volendo andare indietro nel tempo a vedere cos’è che non va, come tu ti riferisci al Piano Mashall, io mi riferisco alla seconda guerra mondiale, che fu la causa del suddetto Piano. E non mi dire che non l’avevi capito.
Siamo d’accordo, la seconda guerra mondiale servì ALMENO ad estirpare le estreme destre nazionaliste europee, sbattendole fuori dalla porta della Storia (anche se oggi stanno cercando di rientrare dalla finestra). Ma io resto dell’opinione che l’italia non sarebbe dovuta entrare nella seconda guerra mondiale, e che mussolini avrebbe dovuto avere più coraggio e fare come francisco franco, “caudillo de Espana”, rifiutandosi di scendere in campo al fianco del Terzo Reich. A quel punto, senza l’italia gli esiti della guerra non sarebbero cambiati granchè, e ci saremmo ritrovati con un Paese materialmente integro, non distrutto dalla guerra. Il governo autoritario poi con tutta probabilità sarebbe imploso a metà anni ’70 sotto la spinta popolare, come del resto successe in Portogallo, Grecia e Spagna. Ma giocare alla fanta-Storia è un esercizio tanto affascinante quanto inutile, per cui torniamo alla realtà dei giorni nostri.
Il servilismo italiano verso gli USA non ha impedito all’italia di ospitare il PCI perchè tale servilismo era (ed è) di natura politico-istituzionale, non certo di matrice popolare (la quale invece stava alla base della forza del PCI); prova ancor oggi a chiedere in giro a qualche persona a caso cosa pensa degli USA e degli statunitensi: difficilmente troverai una maggioranza di giudizi favorevoli. E se la Sinistra italiana ha monopolizzato la cultura di questo Paese, evidentemente è perchè le controparti non avevano nulla di più valido da offrire.
Non sarò certo io a negarlo. Anche se una cosa che non si può non riconoscere alla fredda e spietata URSS, è la sincerità: il Cremlino se decideva di “suonarle” ai Paesi-schiavetti lo diceva -e lo faceva- chiaramente e in prima persona, senza affidare il “lavoro sporco” a mafie locali, servizi segreti “deviati”, estremisti di destra, infiltrati, strategie della tensione e stragi di Stato occultate. Nel blocco sovietico le stragi di Stato sempre c’erano, beninteso, ma perlomeno si aveva la sfacciata onestà di farle alla luce del sole e senza nascondersi ipocritamente.
Nemmeno io ti censurerei mai, se è questo che avevi capito. Mi limitavo ad appellarmi alla tua sensibilità perchè stavi cominciando a dipingere una realtà che semplicemente non esiste. Per il resto, per me anche un Mannaz qualsiasi è libero di dire quel che vuole, quindi figurati se voglio censurare te, che anzi sei un valido interlocutore, quando non sconfini nella malafede o nel parossismo.
Concludo parlando delle ONG/ONLUS strutturate per aiutare i reietti globali: purtroppo come in tutte le associazioni c’è anche chi ci lucra e ci costruisce i propri sporchi interessi, del resto la natura umana è fatta così e tu lo sai. Per quel che mi riguarda, ben lungi dall’idolatrare alcuna persona o associazione caritativa o presunta tale, mi limito a constatare che il Mondo sarebbe un posto peggiore, senza certe persone (soprattutto ai livelli di base, perchè poi salendo nelle gerarchie il marcio lo trovi quasi sempre). E mi limito a constatare che, se persino nell’UNICEF, fondata a scopo umanitario, ci sono tali tremendi criminali, figurati cosa accade nella gestione del lato “umanitario” delle guerre da parte dei Paesi imperialisti e delle gerarchie militari (che, al contrario dell’UNICEF, non hanno scopi umanitari).
Certo è che bisogna essere non tanto furbi per fare certe cavolate: cioè si sa che la popolazione è fissata col corano, così si facilita il gioco dei fondamentalisti.
Ma nel Medioevo, si racconta, che quando qualcuno tentava di bruciare un testo sacro questo si librava in aria a dimostrare che nessun uomo puo’ distruggere la parola del Dio di turno?
Non ci sono piu’ i miracoli di una volta.
tutti quei Minuteman inutilizzati e a prendere polvere… a volte gli americani non li capisco proprio
gli americani comunque hanno sempre avuto un certo tatto verso i paesi ospitanti..
@Chiericoperduto
All’opposto di noi che lecchiamo il tusaichecosa perfino a coloro che ospitiamo in casanostra senza averli invitati.
Vedi ad esempio l’abolizione di presepi,alberi di natale,prosciutto a mensa per non offendere a scuola i pargoletti islamici.
I gesti di cui parli sono minoritari, ti ricordo che fino a poco tempo fa al governo di questo disgraziato Paese c’era la lega nord, partito che non è certo tenero con i musulmani. E poi, l’abolizione di presepi e alberi di natale dagli edifici pubblici, di per sè, è una cosa positiva; semmai l’aspetto scocciante della vicenda è che queste cose vengono fatte solo di fronte agli islamici e non di fronte a noi non credenti.
(Comunque bravo, hai un gran talento nello sviare abilmente la conversazione per indirizzarla nella direzione che vuoi tu. I miei complimenti, non è cosa da tutti.)
@san Dokan
Mentre invece tu ,oso insinuare,preferisci ricorrere al vecchio e abusato sistema di
attribuire agli altri intenzioni scelte da te.
Ma non offenderti,sei in buona e onorevole compagnia, e’ tipico per esempio della dialettica dei vari Ratzinger,Bertone ecc,nonche beninteso degli integralisti islamici.
Quello che intendevo come hai capito benissimo),e’ che tra chi non ha pregiudizi sull’uso della forza in situazioni gravi,e inevitabilmente corre il rischio di usarla talvolta a sproposito,come USA e Israele, e chi predilige la tattica di Don Abbondio,all’insegna dello scaricabarile,non occorre specificarti a chi vadano le mie simpatie.
E non occorre che ti specifichi chi ritengo abbia maggiori probabilita di sopravvivere se la situazione degenerasse veramente,come in un passato non tanto lontano ma che tutti sembrano avere completamente dimenticato.
@ Laverdure
Ma mica ti sarai offeso? Guarda che il mio era (anche se indirettamente) un complimento alla tua ars retorica, perchè per fare ciò che ho detto che tu fai, bisogna avere un intelletto fine e vivace.
Comunque no, non mi piacciono i sotterfugi, per cui se penso una cosa la dico chiaramente, senza usare i trucchetti “alla ratzinger” che dici tu.
Sull’uso della forza in situazioni gravi, sono praticamente certo che non ci intendiamo sul concetto di “gravità” di una situazione (oltre che sulla reale buona fede di tu-sai-chi); è comprensibile, abbiamo un background culturale troppo diverso l’uno dall’altro per andare d’accordo su un tema ampio e complesso come la politica estera. Piuttosto, ho la leggera impressione che tu abbia confuso il significato dei termini “scaricabarile” e “neutralità”: vero è che la differenza tra essi -all’atto pratico- è sottile, ma tale differenza comunque c’è, e non va ignorata.
Su chi abbia le maggiori probabilità di sopravvivere in una eventuale “degenerazione dello scenario” penso di aver capito a chi ti riferisci, quel che non ho capito è cosa c’entri questo con la discussione che avevamo intavolato.
La carta non va bruciata ma riciclata. Così vuole il grado di saggezza evolutivo in atto. Riciclare…. Anche il pensiero di dio va riciclato a favore di un pensiero umano più libero e più consono alla Realtà!
@Otzi
Nel caso di Bibbia,Corano,sacritesti in generale se ne potrebbe ricavare ottima carta igienica,per completare il ciclo stimolato dai testi originari.
Il grande esportatore di democrazia che chiede scusa a gente addirittura più esaltata di lui! Almeno, 60 anni fa, MacArthur non chiedeva scusa: voleva buttare la bomba H contro russi e cinesi (che avevano entrambi almeno la bomba A) senza chiedere scusa. Fortunatamente Truman lo licenziò senza se e senza ma, ma almeno a quello “Je fumavano”. A questi “je fuma” sì e no un falò di cartacce.
Ok, ma gli americani se le vanno pure a cercare.
Non è che se la vanno a cercare, sono solo degli stupidi bambinoni che si credono superiori a (quasi) tutti e giocano col fuoco e poi puntualmente si scottano…
Addirittura ha chiesto scusa Obama, cosa mai successa quando gli americani hanno ammazzato decine di persone per i loro “tragici errori”.
Evidentemente un libro vale di più della vita umana, sia per gli americani che per gli afghani.
@ Giulio
Vabbè, se Obama non si scusa per i “tragici errori” probabilmente è perchè altrimenti dovrebbe scusarsi almeno 3 volte al giorno, ma in questo periodo è troppo impegnato a dover lodare le draculesche (non draconiane, ma proprio draculesche) leggi di Monti: sta lì a congratularsi con supermario un giorno sì e uno no (pare quasi che lo faccia per contratto), quindi non deve aver tempo anche per scusarsi dei “tragici errori” in terra afghana.
Ma come, Dio che sa tutto e vede tutto non ha percepito che bruciavano il Corano? Poteva incenerirli con un fulmine, no?
Non capisco perché prendersi la briga di agire in nome di Dio…
Infatti!
E per lo stesso principio nessun tribunale religioso dovrebbe (teoricamente) prendersi la briga di ammazzare un “peccatore”, cioè di farsi “giustizia” al posto del rispettivo dio.
Tanto chiasso per qualche libro? Dopo aver distrutto quel capolavoro che erano le statue di Buddha, questi integralisti dovrebbero stare zitti zitti mentre guardano un gigantesco rogo coranico fatto con tutti gli esemplari del corano disponibili in Afghanistan.
E se Allah non gradisce, può sempre intervenire con un bel acquazzone.
@ Brian di Nazareth
Per la precisione, le statue di Buddha vennero distrutte dai taliban, mentre le manifestazioni odierne in Afghanistan contro il rogo dei corani sono state condotte per lo più da cittadini comuni (anche sotto incitamento dei taliban). Fare confusione tra i taliban ed i normali cittadini afghani è un po’ come fare confusione tra i mafiosi di Cosa Nostra ed i siciliani in generale.
Con “questi integralisti” intendevo proprio coloro che hanno distrutto le statue, che sono tutt’altro che “normali cittadini”.
@ Brian di Nazareth
Ok, a questo punto la mia precisazione si rende superflua. L’avevo inserita perchè nel tuo commento sembrava che tu ti riferissi ai cittadini (non taliban) in rivolta dei quali parla l’Ultimissima.
The american way of democracy… 🙁
Se fanno pena tutti coloro che per un libro pseudo sacro, organizzano manifestazioni sanguinarie, con mori e feriti in ongi dove, molta più pena me la fa chi quelo libro lo ha bruciato (in mezzo a tantissimi altri).
L’America si fa esportatrice di valori e di democrazia, lasciando che i propri soldati si comportino esattamente come si comportavano quelli del regime totalitario nazista (esperto nei roghi dei libri!).
Non difendo certo i Talebani che sono dietro a questo polverone sul rogo del Corano, ma ciò che e’ certo, e’ che stavolta gli Americani sono indifendibili sotto qualsiasi profilo.
Ogni qualvolta, guardando la TV, trasmettono manifestazioni, nei paesi medio orientali, di masse indignate per offese alla loro religione mi vien spontaneo chiedere : ma questi non vanno mai a lavorare? Sono decine di migliaia che scendono nelle strade a combinare guai e danni, ma non lavora nessuno da quelle parti?
Per par condicio suggerirei a loro di bruciare alcune copie del vangelo.