Oltre tremila euro al mese lordi. A cui aggiungere vitto, alloggio, riscaldamento e telefono gratis.
E’ quanto guadagnano le quattro suore che lavorano all’ospedale di Mesagne (BR) in base alla convenzione tra il nosocomio e l’Istituto delle figlie di san Camillo. Le religiose svolgono funzioni di caposala e sono retribuite di conseguenza. L’azienda sanitaria, scrive Mesagne Sera, si è inoltre obbligata “ad assicurare alle suore il quotidiano servizio religioso nella Cappella dell’Ospedale per usufruire del servizio di celebrazione eucaristica da parte del Ministro di Culto Cattolico”.
Miracoli della sussidiarietà. Come commenta l’autrice dell’articolo, Roberta Grassi, “per i laici, in possesso di titoli, lauree, master e curricula interminabili, non c’è nulla da fare. Non si assume: c’è il blocco del turnover, disposto proprio perché i conti della Sanità pugliese sono da tempo scivolati in un profondo rosso”.
dovevo fare la suora, due titoli di studio 20 anni di servizio e guadagno meno di loro!
Le religiose svolgono funzioni di caposala ma senza il titolo.
Fra Fitto e Vendola le cose sono andate peggiorando. Mi vergogno quando vengono fuori notizie del genere che riguardano la mia regione.
Ma l’ospedale ci risparmia, o no? A occhio quattro paramedici professionisti vengono a costare al mese più di tremila euro lordi. Però è vero che per le suore c’è anche l’alloggio: in locali dell’ospedale altrimenti inutilizzati? Oppure gli si paga anche l’affitto? Magari, diciamolo, queste suore sono pure brave infermiere, non pensiamo sempre male: quello che è del tutto inaccettabile è la corsia preferenziale, in barba al blocco delle assunzioni! Nessuna spiegazione dalla ASL?
Halè!, già che ci siamo sostituiamo anche i medici con i preti, tanto basta essere religioso per lavorare nella sanità ora.
Carità cristiana, carità pelosa.
Mi sembra un ottima idea.
Sai quanto si potrebbe risparmiare?
Cominciamo a eliminare tutti gli interventi medici sgraditi alla Chiesa.
Poi eliminiamo le diavolerie tecnologiche e preghiamo l’Altissimo (non il politico).
Infine, quando, per caso, qualcuno soprvvive e guarisce, gridiamo al miracolo.
Sai quanto si risparmia (e Dio sarà contento)!!!!!
Ma queste suore sono o no qualificate a fare le caposala? Mi sembra che ci voglia come minimo una laurea triennale in scienze infermieristiche.
Anche per fare l’insegnante serverebbe una laurea. Eppure i docenti dell’insegnamento religioso entrano a far parte del quadro docenti (percependo il loro stesso stipendio) pur senza averla. Purché siano benvoluti dal vescovo locale. Vergogna.
senza contare che ho seri dubbi che in molte scuole private i docenti siano effettivamente qualificati.
soprattutto alle elementari o all’asilo
Esatto, ci sono situazioni in strutture assistenziali dai costi insostenibili e il tutto viene pagato e coperto con soldi pubblici, quasi sempre nelle strutture private delle diocesi, magari anche facendo assistenza però è sempre a carico dei parenti più stretti e responsabili che in più pagano rette piuttosto elevate.
Sempre per mostrare, ingannando, un paradiso clericale che non c’è, non è mai esistito, né mai esisterà.
Giusepppeeeee!
Dove sei??
La cosa che poi mi da davero fastidio è che molte persone contiunuino a credere che tale servizio venga svolto gratuitamente e che suorine e preti prestino la loro opera negli ospedali per pura bontà.
Poi naturalmente la chiesa si vanta di quanto bene fa con l’assistenza prestata ai sofferenti negli ospedali. Che schifo.
Altro che gratuitamente… l’8×1000 andava a sostituire la vecchia ‘congrua’, quindi
lo stipendio dei parassiti è garantito, però ogni anno la chiesa fa anche la campagna
per la raccolta di denaro per il sostentamento del clero: doppio stipendio.
Infine, percepiscono uno stipendio per eventuali incarichi, che di solito sono impieghi
sottratti a chi ne ha diritto… e tre! Rubano il lavoro e lo stipendio degli italiani.
prendono meno delle suore che ho all’asilo.
(quattro paramedici costerebbero al mese ben meno della follia di 3000 euro, vero?)
Parroco di Funo,
(quattro paramedici costerebbero al mese ben meno della follia di 3000 euro, vero?)
Hai ragione! Anche quattro piloti d’aereo costano ben più di 3000 euro, mettiamo le suore a guidare gli aerei!
Ma ti rendi conto di quello che scrivi?
Penso di sì, non sei cretino, tenti solo di arrampicarti su specchi inesistenti, ma io però certe ca***te mi vergognerei lo stesso di scriverle.
Ecco, nella foga ho scritto “ma io però”. Sorry
Tremila euro a testa pochi? Ma quanto le paghi le suore all’asilo, a peso d’oro?
Lo stipendio netto medio di un insegnante di scuola pubblica varia dai 1200 ai 1600 euro… fai tu.
@Parroco di Funo
Non so esattamente quanto costerebbero i quattro paramedici, ma almeno sarebbero quattro persone che hanno studiato e sono qualificate per quel tipo di lavoro. Quelle suore hanno la qualifica richiesta? Hanno fatto il concorso (o cmq la procedura prevista) per diventare caposala? Se non hanno fatto entrambe queste cose occupano un posto a mio parere immeritamente sottratto a chi ne aveva diritto.
Se fai una sola questione di costi e non di qualifiche mettiamo allora in quel posto quattro disoccupati qualunque presi dall’ufficio di collocamento e saranno lieti di prenderne anche la metà di quello stipendio.
Ps:
Ma le tue suore all’asilo hanno il titolo di studio attualmente previsto per i docenti di scuola dell’infanzia?
Ti metterei di chirurgo e ti farei operare i tuoi colleghi ricoverati d’infarto. Forse risparmiamo doppio.
quattro paramedici forse sarebbero qualificati, tu che dici?
le tue suore sono tutte laureate in scienze della formazione o scienze dell’educazione primaria?
a me le suore mi ricordo,mi facevano pagare ,il rimborso delle matite,dei quaderni,dei libri,io stavo dalle antoniane,a roma via gregorio vii ,una traversa,la retta vitto e alloggio era pagata dal comune di roma,il resto dalla mia famiglia,sono stato li da 5 a 11 anni lunedi,martedi e venerdi messa,recitazione notturna di preghiere ,pater,atto di dolore,ecc..sono uscito e puff dopo un paio d anni,non provavo nessun fervore fideistico,ed propio dal contatto col mondo clericale che naque iin me un certo senso di indifferenza,e poi diveni per prima agnostico,nè ho letto testi e libri eretici,come molti cattolici dicono degli atei.
Che vergogna!