Per la visita del papa a Milano il prossimo giugno, in occasione dell’Incontro mondiale delle famiglie, l’ex sindaco Letizia Moratti aveva promesso alla Curia lo stanziamento di un milione di euro. Il capo di gabinetto del neo-sindaco Giuliano Pisapia aveva poi smentito, ma ora si apprende che i fondi da stanziare sono ben 3 milioni.
La giunta del Comune di Milano, con una delibera, ha infatti messo in conto gli interventi per la tre giorni di Benedetto XVI. E, tra gli straordinari per pulizia delle strade, mezzi pubblici, sorveglianza e presidi dei vigili, la spesa arriva a 3,1 milioni di euro.
Ma non c’è un papa più economico sul mercato?
Anche uno cinese, e checcaz!!!!
Si potrebbe richiamare il mago Otelma dell’isola dei famosi. Imita abbastanza bene il look, l’eloquio e la ieraticità papale.
Ma non si può annullare la visita? Almeno per le casse pubbliche.
Costa perché è estremamente amato e lavora sodo.
Inoltre è dotato di innata simpatia e risulta molto telegenico.
il papa dal volto umano
…e quella verve giovanile che sprizza da tutti i pori?
Non ha del miracoloso?
e non morde.
Non puzza e non sporca.
@Diocleziano
Sul “non sporca” avrei da ridire.
Vai a cercare quanto il comune di Ancona in occasione del Congresso Eucaristico, abbia speso per ripulire la zona. Oppure, se ti viene più semplice, cercati quanto ha speso la città di Madrid, per raccogliere l’immondizia della GMG!! 😯
Cifre da capogiro!! 😯
‘tacci loro! Ma in casi come questo non è possibile fare causa per danno erariale?
PisaPIO 🙂
Moratti aveva promesso 1 e Pisapia ha dato 3. Ma che c**** di sinistra abbiamo?
Una sinistra maldestra! 🙁
Il cattocomunismo non è roba nuova…
Fin quando la gente crede che la vera sinistra sia SEL o Rifondazione nulla cambierà.
Airon, ma qual’è la vera sinistra oggi? Nessuna, la sinistra attraverso un vuoto ideologico incredibile.
Tino, soltanto la politica che si autoproclama di sinistra è in crisi, le idee no: non trovo crisi per i concetti di uguaglianza, libertà, razionalità, ambiente, tolleranza, pubblicità (non nel senso di propaganda).
Certo, se poi qualcuno crede di essere di sinistra sostenendo Marchionne, la TAV, le banche, i servizi segreti e la chiesa, allora quel tale non ha capito molto della vita.
Ratzinger: Magarin li spendesseren solen per me, molti di questin solden se l’intascanen i politichen.
Segretario personale: Sul serio.
Ratzinger: Certamenten, politichen ateen e secolarizzaten.
Segretario personale: Ma molti di loro dicono di essere cattolici.
Ratzinger: Cosa c’entren cio’ che dichenen, quellen che contan e’ il loro comportamenten.
Segretario personale: Quindi chi si comporta male in realta’ e’ ateo e chi si comporta bene e’ cattolico.
Ratzinger: Braven, finalmenten hai capiten.
Segretario personale: Quindi lei e’ ateo?
Ratzinger: Ovvien, come e’ ovvien che tu vuoin andaren a faren proselitismen in Afghanistan.
Segretario personale: No, sua Santita’ lei in realta’ e’ vero cattolico.
Ratzinger: Bravo figliluolen.
Questi si autoinvitano e tutti devono pagare: io dico vuoi il papa, allora le parrocchie ci mettano i loro soldi, il comune deve garantire solo l’ordine pubblico.
in un mondo normale, sarebbe scontato.
in itaGlia…
Col c**** che il comune deve pagare per garantire l’ordine pubblico.
Forse che la NYPD fa il servizio per la Maratona di NY gratis? Assolutamente no, si fa pagare dal comitato organizzatore. E cosí deve essere per qualsiasi manifestazione PRIVATA come è questa.
Tranquilli, qualche decina di migliaia di multe per sosta vietata e i conti tornano in pareggio.
Con tre milioni di euro, quante cose utili si potrebbero fare…
Infatti. Che pulizia a rimodernamento delle infrastrutture debbano avvenire solo in occasione della visita del papozzo è qualcosa di assurdo.
No, non esageriamo.
Gli straordinari per pulizia delle strade, mezzi pubblici, sorveglianza e presidi dei vigili ci sono (e sono considerati normali) per qualunque evento che richiami più gente del normale in qualche luogo, per esempio concerti, comizi politici, manifestazioni, partite di calcio o altro evento sportivo e via dicendo; in questi casi le spese per pulizia delle strade, mezzi pubblici, sorveglianza e presidi dei vigili non sono – giusto o sbagliato che sia – a carico dei fans del cantante, dei simpatizzanti del patito, dei protestatari, dei tifosi sportivi, ma di tutta la comunità.
Secondo me, se le spese deliberate dal Comune di Milano per la visita del papa servono a queste cose non c’è niente da ridire.
Se invece fra le spese deliberate qualcuna serve a finanziare la visita del papa o l’incontro mondiale delle famiglie, allora qualche critica può e deve essere avanzata.
Se è come dici nelle prime dieci righe e non nelle ultime due, basterebbe vietare i viaggi del papa in Italia (facile, no? 😉 ).
Ricordi L’Aquila, Palermo… Anche in quei casi montagne di soldi pubblici… 🙁
Vietare i viaggi del papa in italia??? Ecco la vera anima illiberale dell’Uaar. Meno male che non andrete mai al potere ad instaurare la vostra dittatura atea.
Voglio dire: tutti i capi di stato del mondo, e tutti i capi religiosi, hanno libertà di spostamento e di pensiero, e voi vorreste il Papa confinato a Roma? Esattamente come il dalai lama confinato dal governo (ateo) cinese, che infatti spicca per rispetto dei diritti umani…
Meeeeenomale che non andrete mai al potere!!
John, evita di parlare senza sapere:
1) Sappi che non sono iscritto all’UAAR e parlo a titolo personale.
2) Non credo proprio che l’UAAR abbia ambizioni politiche.
3) Se anche ci fosse un giorno un governo fatto da atei, non è affatto detto che sarebbe una dittatura (anzi!!!); nota piuttosto che il Vaticano è una monarchia assoluta!!!
4) Qualunque paese del mondo può rifiutarsi di ricevere (almeno in visita ufficiale) un capo di stato di un altro paese del mondo.
@ John
Intanto il cittadino joseph ratzinger (in arte benedetto xvi) è il capo di Stato di una monarchia assoluta teocratica (per lo più extracomunitaria) che non ha firmato la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: in pratica, è uno Stato totalmente antidemocratico ed illiberale, che non a caso venne fondato per gentile concessione dell’ “uomo della provvidenza”, un tal benito mussolini.
Quindi direi che ci sono tutti gli estremi per vietargli l’ingresso su suolo italiano, a lui come all’ayatollah khamenei (ecco, l’ho detto, così adesso voi cattotroll non vi potete lamentare che ce la prendiamo solo con voi e non con gli islamici super-mega-cattivoni).
@ John
Nessun divieto di circolazione a Joseph Ratzinger che fra l’altro, incidentalmente, come tedesco è anche cittadino comunitario.
Però, questo sì, l’Italia dovrebbe definire un limite annuale di budget, non particolarmente elevato, speso il quale Ratzinger dovrebbe pagarsi da solo i costi aggiuntivi che determina quando sconfina in Italia.
Per quale ragione ogni volta che Ratzinger si allontana per mezzo Km dal suo attuale appartamento, i costi per la sua protezione li dobbiamo pagare noi, cittadini italiani?
Squallido, ma spero ancora che non sia vero.
Ma come Fab, ti sorprendi ancora? Io ho poco più di due decenni d’età e ho già ampiamente imparato a non sorprendermi più di nulla, soprattutto per quel che riguarda questo vergognoso Paese (che spero ardentemente di abbandonare quanto prima).
Che ti devo dire, sarà il carattere. 🙂
fab,
te l’avevo detto che non c’era da fidarsi di Pisapia!
per john. vada dove c….vuole ma non a spese nostre! Già li manteniamo con l’ottopermille e con le varie esenzioni di cui godono, 3 milioni di euro sono scandalosi, i fedeli che ci tengono tanto a vederlo e sentirlo paghino di tasca loro!
E paghino anche i suoi viaggi in aereo!
grrrrrrrrr….
dal sito del comune di milano:
“Potenziamento dei mezzi pubblici, presenza straordinaria di agenti della Polizia locale e addetti della Protezione civile, intensificazione dell’attività di raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade, incremento del servizio idrico, calendario di iniziative culturali e turistiche, pubblicazione di una guida per accompagnare le famiglie alla scoperta della città: sono gli ambiti nei quali il Comune di Milano sta lavorando per la visita di Papa, anche in previsione del raddoppio della popolazione, con oltre due milioni di persone. Saranno circa 5.000 i pullman attesi in città.”
Passi la pulizia e la polizia nelle strade a spese del comune. Ma perché la guida della città, perché le iniziative culturali e turistiche speciali e il trasporto pubblico potenziato per i pellegrini? Se sono venuti in pullmann che lo usino, e se sono venuti per il papa che vadano in chiesa, che potenzi la diocesi le messe o gli eventi nelle chiese milanesi.
“Milano si sta attrezzando per accogliere nel modo migliore il Santo Padre e i pellegrini provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Questa visita sarà un dono per la città, che potrà mostrare appieno il suo volto solidale, accogliente, globale, efficiente.”
ah ah ah ah ah … uno spreco per la città. Un milione di euro al giorno sottratto a una città come Milano è un insulto alle difficoltà quotidiane di tanta gente.
Non vorrei passare per un difensore dei trasferimenti di denaro dalle nostre tasche al Vaticano, ma ribadisco il mio pensiero.
Cosa si farebbe se, per esempio, fossero attesi a Milano o a Roma 50.000 tifosi del Chelsea per la finale di coppa dei campioni? O se ci fosse un grande concero all’aperto dei Rolling Stones? Probabilmente si farebbero anche le guide e le altre iniziative per la città
Equipariamo la visita del Papa a questi eventi; e sono sicuro che ai cattolici non piace questa equiparazione.
Beh sai com’è, i tifosi del chelsea magari è meglio tenerli occupati 😉 Per Madonna il comune aveva potenziato i trasporti, predisposto parcheggi extra (a pagamento) ma non aveva organizzato guide, eventi o sagre della … cassoela!
Ma i pellegrini cattolici vanno a milano per una visita diciamo spirituale: perché è il comune a doversi preoccupare di non farli annoiare? Non bastava una pagina turistica sul sito del comune? Ha senso stampare carta a spese di un comune che non è nemmeno in grado di fornire quella igienica nelle scuole elementari?
Mi sembra di ricordare che per la visita di Ratzi in germania le varie diocesi avessero contribuito economicamente, e che si era aperta anche una raccolta fondi nelle chiese.
Altro dubbio, per il meazza, il comune verrà pagato o no? (le squadre milanesi paghino l’affitto, e immagino che in occasione di concerti lo stadio non sia gratis)
Concerto di Madonna a Milano:
http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/giornale/giornale/tutte+le+notizie/mobilit+trasporti+ambiente/mobilita-concerto+madonna
Anche per gli U2 erano previsti 150mila in due giorni, ma nessuna guida e nessun evento.
http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/giornale/giornale/tutte+le+notizie/mobilit+trasporti+ambiente/mobilita_u2-concerto-atm
@Sandra
Bene, allora, totalmente o parzialmente, siamo d’accordo.
Quando vi è un qualche motivo per cui sono previste alcune decine di migliaia di persone, alcune spese a carico dei Comuni sono, per prassi, giustificate.
Questo sia se è prevista la presenza della Madonna (la cantante, come hai richiamato), sia degli U2 sia del Papa.
Quindi non confondiamo, per non passare dalla parte del toto, alcune spese con finanziamenti occulti alla Chiesa.
Non so questo evento quante persone dovrebbe richiamare; secondo il numero (e la durata), alcune spese, come la guida per turisti, potrebbero essere ammissibili.
Certo, l’organizzazione dovrebbe pagare tutte le spese dell’evento.
Ma attenzione, sempre per non passare dalla parte del torto: molti Comuni sono disposti a pagare pur di poter ospitare un evento che attiri migliaia di persone; gli organizzatori degli eventi lo sanno benissimo e molto spesso la location (scusa la parola) di un evento dipende da quanto offrono i Comuni, tanto che ci sono “mediatori” specializzati in “location”; lo sapevi?.
Questo indipendentemente se l’evento è la Fiera del Sesso (esiste, non mi ricordo il vero nome) o la visita del Papa.
“Certo, l’organizzazione dovrebbe pagare tutte le spese dell’evento.”
Eh sì. Al comune spetta l’ospitalità. Ma dipende dall’evento. La fiera è un evento che ospita chi produce e vende, e che richiama gente che spende: che va in albergo, al ristorante, a teatro, che visita un museo, il comune ha tutto l’interesse a organizzare, dato il ritorno economico.
Un concerto costa al comune in termini di trasporto pubblico, pulizia e ordine pubblico, ma – ho trovato solo i dati per l’arena civica che ha una capienza che è un ottavo del Meazza – per gli eventi non sportivi a pagamento incassa il 6% del prezzo dei biglietti venduti.
La diocesi di Milano sta cercando 5mila volontari (sono a metà), e 100mila famiglie ospitanti per la notte di sabato.
Chi verrà a Milano apposta per vedere il papa? I tedeschi? E’ appena stato in Germania, e fossi un tedesco, per sentirlo parlare in italiano, andrei a Roma. Stesso discorso per gli inglesi. Restano i ciellini e vari cattolici fondamentalisti che convergeranno dalla padania: in giornata e magari con il picnic da casa. Guadagno per Milano?
I milanesi forse avrebbero preferito finanziare altre cose con l’aumento dell’ici (e in generale di tutti i servizi comunali). Ce ne sono così tante!!!
Alla faccia dei No Tav! 3 milioni per la tratta MI- RM e ritorno.
Il treno più costoso della storia.
Rettifica: percorso inverso, chiaramente.
E’ il solito discorso delle scelte e delle priorità: se avanzano dei soldi (non estorti) nelle casse del Comune, si può scegliere di pagare per andare a vedere un tizio che propaganda la propria ditta oppure, per esempio, potenziare gli asili nido o i centri per disabili. Basta che poi, chi va a baciare la pantofola non si lamenti per le carenze di servizi essenziali.
In ogni manifestazione di questo genere, paghino solo coloro che risultano battezzati. Sarebbe una cosa giusta questa, no? Prevedo un boom di sbattezzi!
Eccellente idea!
Sarà ( come sempre ) una bella occasione per la città. Molte delle spese sono per manutenzione ordinaria che viene fatta in queste occasioni straordinarie. E poi c’é sempre il rovescio della medaglia; molti non milanesi parteciperanno all’evento, con un gettito di entrate di tutto rispetto. Cosa che ripaga largamente le spese. Le altre chicchiere sono assolutamente inutili, inconsistenti e dettate solo dall’odio alla chiesa.
Vi ricordate la Spagna ? Ancora ringraziano la chiesa per le entrate e per l’aumento notevole della percentuale di turisti dopo l’evento della visita del papa.
Questo conferma la vocazione soprattutto commerciale e turistica della Chiesa, alla faccia della “spiritualità”.
Si giuseppe, certamente giuseppe.
Vedrai che anche le due brave persone, che scendendo da un’ambulanza vestite di bianco con una bella camicia bianca anche per te e che sono venute per portarti in una bella stanza con pareti imbottite per evitariti di farti male, ti daranno ragione anche loro.
Per cui non ti innervosire quando ti portano via.
“Vi ricordate la Spagna ? Ancora ringraziano la chiesa per le entrate e per l’aumento notevole della percentuale di turisti dopo l’evento della visita del papa.”
La cazzata del 3 marzo!
“Le altre chicchiere sono assolutamente inutili, inconsistenti e dettate solo dall’odio alla chiesa.”
Santa inquisizione, donne al rogo, crociate in terra santa, pedofilia, appoggio a mussolini e la fascismo, omofobia, misoginia, elettrosmog di radiomaria, riciclaggio di soldi con lo ior… AH!! Quanto odio…
@ giuseppe.
Ceeeerto, come la visita del nullafacente Papa a Cagliari, costata QUASI DUE MILIONI di euro a una Sardegna alla fame.
Risultato? Una città bloccata per un giorno, un pino tagliato abusivamente per far posto alle tribune, chili d’oro (della miniera di Furtei) per minchiate kitsch come il “Sardo Graal” e gioielli da mettere su idoli mariani già stracarichi di ogni paccottiglia.
Oh, guarda: la miniera di Furtei è ora CHIUSA e gli operai licenziati stanno a guardia di un vascone pieno di cianuro.
Oh, guarda: la Sardegna ha il record di disoccupati, delle sofferenze bancarie e della crisi economica.
Effetto Ratzinger, se tanto mi da tanto.
giuseppe, tanto per cambiare scrivi un sacco di sciocchezze.
* Quando servono occasioni straordinarie per le spese ordinarie, il sistema ha fallito.
* Di fatto non ci saranno interventi ordinari, ma lavori senza alcun senso e a prezzi gonfiati. E lo sappiamo già tutti.
* TUTTI pagano per queste baracconate, QUALCUNO (albergatori e ristoranti) guadagna. Questo non si chiama vantaggio per la collettività, si chiama trasferimento indebito di ricchezza, cioè furto aggravato dalla complicità degli amministratori pubblici.
* Se questa è una bella occasione per Milano, allora le olimpiadi sarebbero state una bella occasione per Roma. Invece, guarda caso, soltanto i maneggioni della politica hanno storto la bocca, mentre tutti gli altri hanno tirato un sospiro di sollievo, per i motivi indicati sopra.
Sveglia, giuseppe, guarda sotto la superficie delle cose, ogni tanto.
Ho fatto un salto a Madrid qualche settimana dopo la visita del faraone vatikano. Parlando con diversi abitanti ti posso assicurare che il ricordo lasciato dal faraone era tutt’altro che esaltante!
“Ancora ringraziano la chiesa per le entrate e per l’aumento notevole della percentuale di turisti dopo l’evento della visita del papa.”
Veramente ancora aspettano di venire RISARCITI dall’immensa truffa, visto che gli esercizi commerciali ci hanno rimesso e basta.
Stessa cosa per il caso del Congresso Eucaristico in Ancona dello scorso Settembre. Posso fornirti tutti i documenti e le dichiarazioni dei cittadini, che hanno visto andare in fumo 7 milioni di euro in 7 giorni, e non hanno visto il becco di un quattrino.
Detto questo caro giuseppino, o cominci a DIMOSTRARE le tue affermazioni, o eviti di blaterare fandonie.
con tre milioni, quanti giovani imprenditori si potrebbero aiutare, a quante famiglie in difficoltà, si potrebbe garantire un presente decoroso…
MERCANTI, VERGOGNA!!!!
E a quanti pensionati si potrebbe dare una pensione compatibile con il rimanere vivi, o quanto si potrebbe finanziare la pubblica istruzione, o migliorare la sanità pubblica che in Lombardia si sta privatizzando a favore delle cliniche gestite da CL…
Tre milioni di euro!!!
Spesi in TRE giorni l’equivalente allo stipendo annuo di circa un centinaio di insegnanti.
Guarda il lato positivo. Da Settembre, il preziario del Santo Padre, non e’ aumentato. In Ancona, in occasione del Congresso Eucaristico, 7 milioni di euro per 7 giorni…Anche se la vecchia ciabatta, effettivamente si e’ vista solo negli ultimi due giorni. 😉
Sarebbe bello vedere il dettaglio delle spese.
Io non ci riuscirei in 6 mesi a spendere tre milioni di euro.
Io penso di riuscirci; ci sto studiando da molti anni.
Se avete di queste diffcoltà, fatemi un fischio che vi do una mano! 😀
io sono d’accordo che il Papa vada gestito come Madonna o Vasco Rossi dal punto di vista dell’ordine pubblico.
ma…3 milioni di euro!!!!
se ogni volta che un rockettaro va a milano l’amministrazione deve smenarci ‘sti soldi, allora ci credo che il comune va in rosso.
c’è qualcuno qui che sa dimensionare questi fenomeni, anche dal punto di vista economico?
“se ogni volta che un rockettaro va a milano l’amministrazione deve smenarci ’sti soldi, allora ci credo che il comune va in rosso.”
E’ che ai politici non importa niente di risparmiare su queste cose per dare più nobili destinazioni ai soldi pubblici (più nobili destinazioni quali istruzione pubblica, sanità pubblica…), anzi credo proprio che abbiano in mente solo SPENDERE (soldi pubblici) per far guadagnare (soldi pubblici) a se’ stessi o a loro compagni di merende 🙁
Sembrano decisamente troppi anche a me.
Invece di tre giorni soltanto, perchè non metterlo al posto della madonnina, visto che ci sono già le impalcature pronte, finchè questa resterà in restauro per la nuova doratura!
A proposito di visite papali vi rimando all’editoriale che scrivemmo il 14 maggio 2011 in occasione della visita di Benedetto XVI a Venezia, dal titolo: Il papa e i Pink Floyd http://uaarpadova.altervista.org/editoriali/
Questa visita viene pagata anche con i vostri soldi.
E zitti.
Gesù sarebbe fiero del tuo atteggiamento…Nel vangelo c’è scritto proprio di comportarsi così…
Signori, ecco un tifoso che non capisce un accidente; fra l’altro, non capisce che la visita viene pagata anche con il SUO denaro. Non si lamenti se gli viene dato del cretino; cerchi piuttosto di fare tesoro dell’osservazione per migliorarsi.
Sarebbe anche il momento di denunciare con forza l’assurdo spreco di quei 12 milioni di euro all’anno per i cappellani militari nelle forze armate.
Se potevano avere un senso in un esercito di leva da mandare al massacro al grido “Dio lo vuole”, che senso hanno in un esercito ormai esclusivamente professionale, in uno Stato che ha cancellato la religione di Stato e che (pur con tutte le ipocrisie che conosciamo) si proclama laico?
La campagna contro i miliardi di euro per i cacciabombardieri F35 ha avuto qualche successo (acquisto di aerei ridotto da 130 a 90, se non erro).
Sarebbe ora di puntare il dito verso i cappellani militari, e verso la pensione di generale di corpo d’armata che si gode che il cardinale Bagnasco.
La moltiplicazione dei pani e dei peci non gli riesce più tanto bene, ma con la moltiplicazione dei soldi se la cavano ancora bene!
“straordinari per pulizia delle strade”: sporcano così tanto?
Urka! 😯
I fan dei Pink Floyd a Venezia nel 1989, a confronto sembrano i figli di Mastro Lindo!! 😉
Ce le hai presente gli sciami di cavallette nei campi, o quello che combinano alle autovetture, gli storni durante la migrazione?…Ecco, più o meno siamo a quei livelli. 😉
Ma poi devi anche tenere conto che il rifacimento della zone dove passa il Pontefice, e la loro pulizia e messa in ordine, oltre ad essere costosa, e’ anche dovuta per via della sottomissione e dell’obbedienza.
Di solito con le visite del Pontefice, accade ciò che accadeva nel 1940 con le visite di Mussolini. Mettevano tutto in ordine prima del suo arrivo, ed esponevano i carri armati per far esaltare la potenza dell’Italia fascista. Peccato che i carri armati erano sempre quelli, che venivano caricati sui treni e spostati di volta in volta in giro per l’Italia, appena arrivava il dittatore. 😉
Bada bene, che tutto ciò accade ancora oggi in occasione di visite del Presidente della Repubblica o gente simile.
Cari soci milanesi dell’UAAR, avete già pensato all’accoglienza del Santo Padre? 😀