Bufera in Egitto sul deputato salafita Anwar al-Balkimy. Il parlamentare, recentemente eletto tra le fila di Al-Nour, è stato espulso per aver mentito su un’operazione al naso. La settimana scorsa, per giustificare l’intervento, aveva detto di essere stato aggredito a scopo di rapina mentre era in autostrada. Ma poi è venuta fuori la verità. Il politico, non propriamente soddisfatto del suo naso, si era invece sottoposto ad un’operazione di rinoplastica presso una nota clinica del Cairo.
La notizia ha destato un forte imbarazzo nel partito, che ha costretto al-Balkimy alle dimissioni e alla rinuncia del posto in Parlamento. Al Nour è promotore di una visione islamica molto rigida e moralistica e punta all’introduzione della sharia nel Paese. Evidentemente non c’è molta simpatia tra i salafiti per gli interventi estetici, forse perché giudicati frivoli e volti ad alterare ciò che è stato comunque ‘donato’ da Allah.
Alcune donne molto moraliste anche se pensano di essere delle rivoluzionarie fanno la guerra al botox.Il fondamentalismo si esprime in molti modi, quello che mi sembra preoccupante è che si estende ben oltre la religione
Sì in effetti, tra l’altro in medioriente la chirurgia plastica è diffusissima, in Arabia Saudita in Iran eppure ci raccontano che in occidente siamo schiavi dell’apparenza.
se questa religione si espande per noi è finita.
Hai ragione. Da noi chissà quante donne verrebbero espulse dalla politica per essersi rifatta la verginità e quanti uomini per essere diventati delle teste di cassio.
Semplicemente devastante pensare che nel 2012 l’umanità è ancora a questi livelli.
Di tutte le religioni l’Islam è senza dubbio la più perniciosa e da temere, infatti non pretende di insinuarsi con la scusa del moralismo come fa il cattolicesimo nella gestione della vita pubblica ma pretende di esserne la sola legge che la regola.
E per di più immutabile poichè dettata da una immaginaria entità divina che ha avuto come profeta un personaggio la cui morale è tutta da capire.
“Di tutte le religioni l’Islam è senza dubbio la più perniciosa e da temere”
La differenza non è intrinseca, ma ambientale. L’islam è così pericoloso perchè ha ancora molto potere, il cristianesimo ha subito duri ridimensionamenti negli ultimi secoli e quindi è costretto a posizioni (almeno quelle ufficiali) più ragionevoli. Se tornasse ad avere il potere che aveva qualche secolo fa non sarebbe tanto diverso dall’islam odierno. Se allarghiamo lo sguardo a oriente poi troviamo un induismo altrettanto fanatico e sanguinario ed un buddismo che, quando deteneva il potere in Tibet, ha instaurato un regime teocratico da far sembrare l’iran un paradiso della libertà.
Che c’è di strano? E’ soltanto coerente col suo delirio: se Allah, è perfetto, fa soltanto cose perfette. Gli consiglierei di essere ancora più coerente e sperimentare la salubrità delle cozze di 2 settimane. A lui e a tutti gli altri sostenitori della perfezione della creazione.
no quelle sono impure … così per ghiribizzo divino.
Ah già, meglio un bel pollo frollato.
La suo posto verra’ messa una deputata che si e’ appena rifatta le tette. Silvio docet.
Natacha Atlas verrebbe condannata alla lapidazione con quei due doni di allah !
Il Naso è, anzi, era grande! 😀
ritengo che abbiano fatto bene ad espellerlo: non si può far parte di un partito bigotto (quindi predicando bene in pubblico) per poi andare contro i principi che si pretende di difendere nel privato (quindi razzolando male). questo al di là di ogni giudizio su quanto promuove il partito.
questo deputato sembra possedere un’ipocrisia tutta italiana, persino i partiti estremisti egiziani mostrano di essere più coerenti e retti dei nostri, espellendo chi mostra comportamenti incompatibili con quanto propaganda…..
E pensare che noi questi soggetti politici, con la scusa della primavera araba, li abbiamo finanziati, aiutati militarmente e politicamente e, in definitiva, li abbiamo messi al potere. Più passa il tempo e più credo che questo sarà uno di quei famosi errori sui quali la storia esprimerà il giudizio tra qualche decennio. Intanto aspettiamo e vediamo che succede in Tunisia, Egitto, Libia, Siria e così via…ma onestamente è una delle situazioni che mi preoccupa maggiormente, ancor più di quella in Iran.
Hai detto bene Faber, abbiamo foraggiato prima i regimi corrotti e assassini, poi i ribelli che hanno rovesciato questi regimi.
Ma poichè nel mazzo se ne salva sempre qualcuno, è ora di finanziare robustamente i non pochi liberali che ci sono in Egitto e Tunisia, e finanziare i loro partiti di riferimento .
A proposito di Egitto, ho letto un servizio giornalistico sulle forze armate e sulla produzione industriale di armamenti; beh niente di avanzatissimo, ma quanto basta da far preoccupare l’occidente.
@faber
Io credo che molti leader della primavera araba siano stati espunti dal dialogo. Bisogna avere pazienza, noi ancora non siamo una democrazia perfetta dalal fine della Seconda guerra, non possiamo avere l’idea che gli altri habbiano percorsi in discesa. Nel frattempo però non possiam rimpiangere dittatori che vessavano quei paesi ma con i quali l’Occidente faceva affari. Li farà anche con questi? E’ probabile, ma noi siamo cittadini che dobbiamo chiedere di essere vicini allaparte sana di quelle proteste. Ci riusciremo? Questo è un altro discoro, ma rimpiangere i dittatori non mi sembra un buon inizio.
Bisogna avere la pazienza della storia, mi sembra
Pero’ non ho capito una cosa, l’ hanno espulso dal partito perche’ ha fatto la rinoplastica o perche’ ha mentito dicendo di essere stato vittima di una rapina?
Nel secondo caso avendo compiuto presumibilmente un reato hanno fatto bene ad espellerlo.
Comodo far parte di un partito che opprime ogni concetto di libertà individuale per poi cercare invece di usarle quando si tratta di sè stessi.
Il partito salafita resta aberrante, ma al deputato espulso sta solo bene.
hanno fatto bene anche nel primo caso: se fa parte di un partito che si oppone alla rinoplastica e fa propaganda contro la rinoplastica, fare la rinoplastica è indice di ipocrisia e di opportunismo (evidentemente, se la fai, non sei contrario per motivi ideologici ma per opportunismo). questo a prescindere dal fatto che che fare una rinoplastica sia di per se una decisione legittima. semplicemente, non puoi predicare una cosa (e far parte di un partito che predica una cosa) e poi fare il contrario, a prescindere da quanto sia assurda la cosa predicata.
Hanno perfettamente ragione ad averlo espulso! La sharia (come qualsiasi altra legge religiosa) ha nel suo dna il ficcare il naso negli aspetti più privati delle persone e questo tizio, che è sicuramente un privilegiato in questa attività grazie al naso grosso che si ritrova, osa rifiutare cotanto dono di Allah, inficiando la propria capacità di svolgere al meglio questa importantissima missione?!?
😆
Mi ricorda la barzelletta dell’elfante, la giraffa e lo struzzo che vanno da dio e si lamentano.
La giraffa per il collo e dio : ma ti ho fatto un collo così bello, lungo e slanciato, sei la più alta del regno animale…
L’elefante per le orecchie e la proboscide – e dio: ma hai un udito sopraffino e tutti ti riconoscono e con il tuo naso fai cose che gli altri animali non possono nemmeno sognare.
Lo struzzo lo prende in disparte e dice: poche storie, a me non mi freghi, o l’uovo più piccolo o il cu lo più grande…
Sono davvero rimasti a una concezione del mondo totalmente primordiale.
Grazie, Garibaldi, grazie!
Anche dell’estetica: invece di sottoporsi a un intervento di rinoplastica, non poteva semplicemente farsi dare una sistematina a quella barba?
No, guarda, con quel grugno ci sarebbe voluta direttamente la plastica facciale.
Questo bellimbusto impari da quanto fatto dai nostri preti al cadavere di Padre Pio.
Questi sedicenti promotori della Sharia “all over the world”, fanno tanto gli eroi irreprensibili del Corano e dell’Islam, e poi mancano completamente di coerenza nelle loro stesse fandonie.
Nulla di nuovo per chi conosce il funzionamento di molte logiche di personaggi religiosi, e per chi conosce quelli dei personaggi politici.
Coerenza…Questa sconosciuta! 😉
Ma le donne infibulate non le espellono?!!
Sembra che in Egitto non si trovi più nemmeno un tubetto di attak a causa di quanti hanno voluto rimediare all’intervento di circoncisione, prima che Allah s’incazzi anche per “quell’intervento estetico frivolo”.