Dopo l’approvazione della legge regionale che impone il crocifisso negli uffici pubblici della Lombardia, con tanto di ‘posa’ della prima croce, continua l’ondata cristianista in Regione. Ora il presidente Roberto Formigoni – già sotto i riflettori per lo scambio di epistole con don Verzè – ha di recente lanciato un concorso. Ha invitato tutti gli artisti a realizzare opere d’arte che abbiano come tema il crocifisso. Tra le proposte che arriveranno, ne saranno selezionate venti “che entreranno a pieno titolo nel patrimonio artistico regionale”, si premura di specificare Formigoni.
L’opera, per chi fosse interessato, non dovrà superare i 40 centimetri di base e i 60 di altezza. Ma attenzione, non è previsto compenso o rimborso. E saranno escluse le opere giudicate “offensive, blasfeme e irrispettose del simbolo”.
un revival del passato, con chiesa e bigottume come committenti?
No un iniziativa attuale.
È vero, mai come in questo momento la Lombardia ha bisogno di un rilancio.
Diventeremo la ‘locomotiva’ del vaticano…
@Diocleziano
Una nuova disciplina olimpionica il “rilancio del crocefisso”
una iniziaiziativa attuale quanto un cocnorso per la rappresentazione artistica della svastica in cui non siano ammesse opere giudicate “offensive, irrispettose o blasfeme nei confronti del simbolo”. giudicate tali ovviamente dal punto di vista dei soli nazisti, così come le opere sul crocifisso non dovrnno essere “offensive, irrispettose o blasfeme nei confronti del simbolo” da punto di vista dei soli cristiani…..
@Enrico
Spero tu stia scherzando…
No, davvero.
E poi spiegami l’utilità.
Fosse stata una mostra, o una galleria sia pure a sfondo religioso potevo tapparmi il naso per una buona volta e fare buon viso a cattivo gioco “perlomeno qualche introito ci sarà”.
E invece cosa? Tutto un concorso per un crocifisso di 40×60 centimetri!
Dimmi tu se ha senso..
Essendo il crocefisso un simbolo di sacrificio la sua attualità è evidente, ricordiamoci che è nel e col sacrificio che si ottiene qualcosa.
Nightdase90
ma la svastica non è ritenuta simbolo d’amore e di sacrificio per il prossimo.
@Enrico
E credi davvero che questo concorso sia indetto per via di questa personalissima interpretazione?
No perché a me risulta che il tutto miri più all’immagine in sé.
Sai com’è.
Anche usare l’apostrofo adeguatamente è un’iniziativa sempre attuale…
“Essendo il crocefisso un simbolo di sacrificio la sua attualità è evidente”
Quindi tu vedi un parallelo tra un folle che 2000 anni fa si è fatto crocifiggere perché dichiarava di essere il figlio di dio e i sacrifici economici che stiamo facendo tutti per rientrare dal deficit di bilancio dello Stato? Interessante…
“ricordiamoci che è nel e col sacrificio che si ottiene qualcosa.”
Sì, ma i sacrifici si fanno per ottenere qualcosa di concreto e quando c’è la prospettiva che il gioco valga la candela altrimenti farli per puro “spirito di sacrificio” è semplicemente stupido. E continuo a chiedere: dove sarebbe il parallelo tra il supporto “sacrificio” di un nazareno esaltato e i sacrifici concreti per ottenere qualcosa? Il primo cosa ha ottenuto? E se ha ottenuto qualcosa, era davvero sua intenzione? C’era una finalità o è stato semplicemente travolto dagli eventi? L’ultima…
“ma la svastica non è ritenuta simbolo d’amore e di sacrificio per il prossimo.”
Neanche io ritengo il crocifisso un simbolo d’amore, semmai lo ritengo un simbolo triste che simboleggia tutto il male delle religioni (del resto, è la dimostrazione che la religione rende folli e uccide), quindi…
Guardi che i sacrifici economici non somo niente rispetto a ben altri sacrifici.
Pensi ad Adone Del Cima con che animo usci in mare alle 3,00 del 9 Settembre oppure alla già citata Carolina Kozka.
“Guardi che i sacrifici economici non somo niente rispetto a ben altri sacrifici.”
Ne sono sicuro, ciò non toglie che parliamo pur sempre di concretezza di fronte alle favole…
“Pensi ad Adone Del Cima con che animo usci in mare alle 3,00 del 9 Settembre oppure alla già citata Carolina Kozka.”
Mi sfugge il sacrificio di Carolina Kozka, me lo può indicare? E comunque, cosa c’entra con l’argomento? Prego.
@Enrico
Torna coi piedi per terra:
tolto che il sacrificio, se così si può definire, potrebbe al massimo essere per gli artisti accettati,
mi spieghi a che pro tutto ciò? E se vogliamo tornare a parlare di sacrificio: dove sarebbe quello della Regione per la maggior gloria divina?
O per te tutta questa maggior gloria si esaurirebbe in un pezzo di materiale di 40×60 centimetri?
E tutto il resto?
@enrico
no, è ritenuta un simbolo di equilibrio e di rinascita (o almeno questo è il suo significato originale). e allora? cambia qualcosa?
enrico non scherza, ha questa percezione molto peculiare della realtà.
Cosa c’è di più educativo del sacrificio?
dipende sacrificio per cosa.
fare dei sacrifici per raggiungere uno scopo, ci sta. tipo, sacrifico le mie serate lavorando per potermi mantenere agli studi.
sacrificarsi per nulla è da cretini.
Concordo, infatti ho citato degli esempi degni di ammirazione.
il primo ha fatto quello che era il suo mestiere, mi pare. meglio di schettino, sicuramente.
la seconda…
te lo devo dire quanto sei ributtante, o ci arrivi da solo?
@Enrico
Una che si è lasciata violentare e uccidere.
E uno che è morto con la sua nave (per carità: onore marinaresco).
Nel primo esempio mi pare forzato cercare un sacrificio.
Nel secondo mi risulta che fosse una clausola militare l’accettare di lasciarci le penne. Non per niente mi risulta che la medaglia la valore derivi dalla tragicità dell’evento tra le altre cose oltre che dal non aver lasciato la nave.
Sempre con le idee ristrette da soldato Ante Guerra, eh?
mi domando come gli siano state inculcate queste idee.
così, per curiosità.
8 settembre 1943, Mia mamma adorata, se giungendovi questo mio scritto, qualche cosa mi fosse accaduto, pensate che il mio ultimo pensiero `w stato per la mia Patria e per voi che ho adorato più di me stesso. La storia giudicherà gli avvenimenti e comprenderà la nostra sorte. Baciatemi tutti e in particolare Romana e violetta che tanto ho in mente con la mia marina cui tutte le mie energie ho donato. Alle care sorelle e a voi lascio quel poco che posseggo, sotto la guida dei cari Tonino e Gino, perdonatemi e beneditemi: Vi abbraccio e bacio con infinita dolcezza. Adone.
Il capitan della compagnia
e l’è ferito, sta per morir!
E l’ manda a dire ai suoi Alpini,
perché lo vengano a ritrovar.
I suoi Alpini ghe manda a dire
che non han scarpe da camminar,
“O con le scarpe o senza scarpe
i miei Alpini li voglio qua!”.
“Cossa comanda, siòr capitano,
che noi adesso siamo arrivà?”
“E io comando che il mio corpo
in cinque pezzi sia da taglià.
Il primo pezzo alla mia Patria,
secondo pezzo al Battaglion,
il terzo pezzo alla mia mamma
che si ricordi del suo figlio alpinl.
Il quarto pezzo alla mia bella
che si ricordi del suo primo amor,
l’ultimo pezzo alle montagne
che lo fioriscano di rose e fior”.
comunque, poi mi spieghi che sacrificio ha fatto un dio che si è “scisso” fecondando una donna per far nascere sé stesso, decidendo poi di farsi uccidere dalle creature a cui lui ha permesso di scontentarlo per far si che potesse tornare contento e perdonare le sue creature?
perchè io ci vedo una contorsione e perversione mentale mica da ridere anche solo nel pensarla, una roba del genere.
Cara Kaworu Del Cima non ebbe probabilmente nemmeno la tentazione di scappare perchè lui e tutti quelli presenti nelle due plancie “plancia ammiraglio” e “plancia comandante” morirono quando il torrione comando della Roma fu ditrutto dalla 2 bomba. il sacrificio per lui e per tutti quelli delle Forze navali da Battaglia fu quello di accettare di salpare in ottemperanza alle condizioni d’armistizio sa molti volevano autoaffondare le navi come i francesi a Tolone od i tedeschi anni prima a Scapa Flow ma accettarono il sacrificio personale per il bene della patria e del Re.
*Mosconi
Se fosse più vecchio non parlerebbe cosi.
*Kaworu
Quella canzone da lei citata me la cantava mia madre da piccolo.
ah beh, quindi niente sacrificio ma casualità?
@Enrico
Con tutta comprensione possibile, ma a me risulta che di lettere del genere se ne scrivessero (si scrivano) a fiotti durante i vari conflitti…
Ma comprendo che il tuo scopo sia quello di far passare il sacrificio, o meglio la morte, visto che i soldati non scelgono quando farsi prendere da una pallottola letale, per amor patrio in quanto tale per una cosa lodevole a prescindere.
Ma come ho fatto notare, non è quello che gli ha fatto ottenere l’onore.
E aggiungo un’altra ripetizione: sei rimasto ai canoni di pensiero Ante Guerra. E si nota.
si pure quando andavo in montagna si cantava quella.
e anche altre (tipo “una sera, una sera di notte due gobetti si davan le botte”).
quindi è stato condizionamento da parte dei genitori?
In merito alla Kozka cosac’è di più coraggioso della sua morte?
*Kaworu
Lo scandalo della croce.
“lo scandalo della croce” significa esattamente?
@Enrico
Fossi più vecchio aborrirei la guerra avendola vissuta, se mai fossi sopravvissuto, e di sicuro sì: direi le stesse cose di adesso, solo con un minimo di nostalgia, ma non per la gente che salta in aria per la Patri quanto più per il fatto che allora sarei stato semplicemente più giovane.
Come vedi, un minimo di cognizione di causa, conoscendomi… nella media, posso averla. Lei può dire lo stesso o la senilità ha fatto capolino?
Ad ogni modo: non sono vecchio quindi parlare per se in questo caso ha poco senso. E qui la parentesi si chiude.
@Kaw’
Significa compiere lo sforzo inutile di sacrificare un corpo sulla base del sacrificio Yom Kippuriano facendo però soffrire nel mentre una madre, i parenti e i conoscenti (non cito i discepoli perché buona parte era parente del diretto interessato) senza però risolvere nulla. Mentre per altro gli sarebbe bastato uno schiocco di dita e… passata la paura.
😉 😐
@mosconi
ma tra l’altro, dio si è sacrificato per sé stesso per chiedersi perdono per qualcosa che lui stesso aveva permesso.
fai un po’ tu…
*Kaworu
Lo scandalo di un Dio che invia il suo unici figlio a sacrificarsi lui per i nostri peccati e la redenzione eterna, tutto ciò scandalizza ancora noi uomini.
*FSMosconi
Se lei fosse più vecchio non direbbe che morire fà parte del contratto del militare perchè anche lei sarebbe stato in caserma.la citazione allo Yom Kippur, che poi prevede solo digiuno e penitenza non la morte, a chi si riferisce?
enrico, come ti ho spiegato…
dio ci ha fatto col libero arbitrio, giusto? quindi sapeva che avremmo potuto fare cose che non gli avrebbero garbato.
nonostante questo, se l’è comunque presa.
quindi che fa? decide di fecondare una donna e mandare suo figlio, che però è anche lui stesso a sacrificarsi in mezzo agli uomini.
a sacrificarsi di fatto a sé stesso per placarsi.
uhm…
a te sembra una cosa sana e lineare?
@Enrico
Hai frainteso: per clausola intendevo qualcosa del tipo: “Con la presente accetto con l’impiego militare la possibilità della mia dipartita senza fiatare”. Più chiaro?
Capro espiatorio le dice nulla? Non so se hai in mente: il capro di azazel nel deserto, il capro di Dio da sacrificare, quello…
@Enrico
Per altro non son stato io quello che ha citato un caso della Seconda Guerra Mondiale, ove il fermo non si fermava alla caserma e poi c’erano delle selezioni per le missioni. Mi risulta che all’epoca subito dopo la caserma si spedissero i neo-militari dritti dritti al fronte.
Diceva?
*FSMosconi
Cosa erano le selezioni per le missioni?
La sua conoscenza delle religioni non le consente queste elucubrazione da trasferire nella vita di tutti i giorni, e poi chi sarebbe questo agnello sacrificale?
*Kaworu
Lei ragiona con la logica del mondo che mette davanti a tutto l’avere, non con la logica di Dio
@Enrico
Non se sai quella cosa che quando bisogna andare in missione bisogna essere chiamati e superare dei test attitudinali…
Andiamo: son noti.
O sei rimasto davvero negli anni ’10-’20?!
La parola Agnus Dei non le dice niente?
enrico, ragiono con la logica di una persona sana.
quale sarebbe la logica di creare qualcosa sapendo che questo qualcosa ti scontenterà, e per questo punirli MA volerli perdonare, e per fare questo mandare il proprio figlio che è anche sé stesso tra loro per poi sacrificarlo… a sé stessi?
@Enrico
E le faccio notare che questo mio ragionamento, benché il riferimento allo Yom Kippur sia molto edulcorato, è attualmente presenti in quasi tutte le catechesi: controlli pure se le va…
@Enrico
Se non le fosse veramente chiaro sui test:
http://www.militariforum.it/forum/archive/index.php?t-4116.html
E grazie tante…
http://www.youtube.com/watch?v=jQYQTFudrqc
@ Enrico
Un sacrificio al massimo dice QUANTO una persona crede in qualcosa, non se è VERO quel in cui crede. Qundi a che serve tutta ‘sta solfa sul sacrificio?
“Lei ragiona con la logica del mondo che mette davanti a tutto l’avere, non con la logica di Dio”
La logica è logica. L’illogica di dio non è logica. Non è che giocando con le parole risolvi i problemi.
@ Enrico
Argomentare corrompendo i concetti fa comprendere in modo plastico quanto sia buono il sistema di credenze che hai….
Un sistema che per difendersi deve dare alle parole un significato diverso, opposto, a quello che hanno non è buono: è il suo opposto.
Ovviamente in qualsiasi altro campo diverso dalla TUA religione concorderesti, per quella vigono giustificazioni particolari. Si chiamano SCUSE.
@ Enrico
Ah, a proposito: il sacrificio di dio non è un è un sacrificio come lo intendiamo noi, lui gode e si diverte. Succede come per la logica….
@stefano
già mi vedo a creare un “branco” di sims, dargli il libero arbitrio (lo posso fare, oppure posso lasciarli inerti burattini manovrati direttamente da me per tutto) e stare a vedere…
inca$$armi se magari danno fuoco alla casa (anche se il libero arbitrio gliel’ho dato io) e decidere di placare la mia ira creando una sorta di mio avatar, facendoglielo uccidere (questo non lo posso fare direttamente, ma diciamo che ci son vari modi) e così placando la mia ira verso i simmini “liberi”.
ecco, diciamo che quando giocavo a the sims di cose così contorte e malate non ne ho mai fatte.
ma per enrico questa è logica e amore, evviva!
@ Kaworu
la mia speranza è che in un recondito angolino ci sia la loro ragione che urla: ma che caspita dici?
Se così non è non credo di sia rimedio….
Enrico, ripropongo visto che hai glissato: mi sfugge il sacrificio di Carolina Kozka, me lo puoi indicare? Grazie. Poi…
“Lo scandalo di un Dio che invia il suo unici figlio a sacrificarsi lui per i nostri peccati e la redenzione eterna, tutto ciò scandalizza ancora noi uomini.”
Mi scandalizza due volte: nel merito, perché è un messaggio orribile quello che per salvare anche una maggioranza si debba immolare qualcuno, una minoranza o anche solo un singolo, di per sé una cosa ignobile (begli esempi per una società che dovrebbe essere civile… ma non mi stupisco, il tutto nasce dallo stesso brodo di cultura dei sacrifici rituali di animali, cosa che per altro anche Gesù benediceva, tutto torna). In secondo luogo mi scandalizza (di più) il fatto che ancora oggi si possa davvero credere ad una baggianata del genere… Tutto ciò scandalizza, concordo.
*FSMosconi
Legga attentamente quanto scritto e capirà che esistono due modalità di selezione: alcuni elementi del reparto vengono selezionati in base a criteri variabili (non sempre si fanno gli esamini) oppure parte tutto il reparto. Comunque nessuno può scegliere se partire e se facesse il furbo facendo volutamente gli esamini sappia che gli mancheranno poi i punti per i concorsi successivi e comunque gli ufficiali hanno i mezzi per fargliela pagare.
*John
Carolina ha preferito la morte a perdere la verginità.Ha sacrificato sè stessa per la verginità.
sai quante donne vengono ammazzate durante tentati stupri…
purtroppo.
per la verginità? stai forse dicendo che se non fosse stata vergine si sarebbe lasciata stuprare senza problemi e senza lottare, enrico? ma ti leggi quando posti? oi ti rendi conto di quello che posti solo dopo averlo postato?
Mai detto che una donna non vergine, non essere vergine non significa essere peccatrice, gode nell’essere stuprata anzi ho già detto che una donna sposata che muore per non essere violentata è una martire e cosi morendo tinnova i voti matrimoniali.
night, non si rende conto di quel che scrive…
In base a quali elementi scrive questa affermazione?
in base alle tue risposte, non ci vuole molto.
Ovvero problemi di forma oppure il concetto espresso da scandalo?
non è che dà scandalo, provoca immensa pena per te.
Quindi non condivide il contenuto mi spieghi il perchè?
ma perchè secondo te una donna che sta per essere violentata si difende per difendere il vincolo matrimoniale?????? o la verginità?????
ma come funzioni????
una donna si difende per spirito di autoconservazione, il resto sono seghe mentali da gente profondamente perversa!
Lei Kaworu umilia la donna, il violentatore vede in lei uno strumento piacere ferendo la donna intimamente, lei invece riduce la donna ad un essere che vive di istinti. No ,le donne come la Kozka sono di più sacrificano sè stesse per la loro verginità.
ah io umilio la donna??? tu che vedi la donna come una mera sfornafigli e una serva che deve tenere chiuse le gambe a costo della vita ma NON PER PROTEGGERE SE’ STESSA… no, per tenere fede ai voti e alla verginità.
ti trovo mostruoso, senza mezzi termini.
fai veramente vomitare.
e i tuoi problemi non sono affatto una scusante per il disgusto che provochi
“Carolina ha preferito la morte a perdere la verginità.Ha sacrificato sè stessa per la verginità.”
Ma cosa diavolo vai dicendo? Ma sei sano di mente?? Semplicemente è stata uccisa durante uno stupro, quale sacrificio, poteva anche non essere vergine, avrebbe reagito allo stesso modo comunque, come qualunque donna vittima di stupro!! Hai una mentalità completamente distorta, ti manca completamente il senno e la ragione, tutto questo è ALLUCINANTE!
*Kaworu
Io non vedo la donna come sfornafigli, affermo che nella maternità la donna è completa. Anche Gesù è nato da donna segno che Dio stesso ha stima nella donna e madre. La donna che difende la propria verginità difende sè stessa, non accetando di ridrsi ad oggetto.
*John
Se non avesse resistito avrebbe vissuto più a lungo.
sono senza parole, davvero. perfettamente d’accordo con John, e sinceramente mi verrebbe da dire che la rispsota alla sua domanda è “no”.
sei veramente allucinante.
“Se non avesse resistito avrebbe vissuto più a lungo.”
A parte che la tua è una conclusione arbitraria, ma non riesci a renderti conto che non c’entra assolutamente NULLA, né col sacrificio né tanto meno con la verginità! Le cose sono due: o hai detto una cavolata, te ne sei reso conto e non sai più come uscirne e ti arrampichi sugli specchi utilizzando degli argomenti che per altro peggiorano GRAVEMENTE la tua situazione, oppure davvero non ti rendi conto di quello che dici e allora hai un problema e devi risolverlo. A te. Comunque questa discussione surreale e disgustosa direi che può finire qui.
“surreale” è la parola giusta…
perchè uno non crede che un individuo possa realmente essere così ributtante.
poi ci si rende conto che invece fa sul serio…
Concordo, non ci si crede finché non li si vede all’opera, senza parole…
Io non capisco perchè vogliate negare che Carolina sia morta per un ideale o meno, io ammirerei lo stesso Carolina anche se fosse stata ebrea perchè il motivo per cui è morta è un valore presente in tutte le culture. Pensate all’ateo Berlinguer che elogiava pubblicamente il sacrificio di Maria Goretti mentre voi siete chiusi nei vostri attacchi contro chi è morta vergine.
io non capisco come tu possa essere così disumano e disgustoso, sinceramente.
sei terrificante, veramente. inquietante e terrificante, perchè è veramente difficile concepire che esistano persone che non possiedono la benchè minima empatia e umanità.
di autistici ho letto molto, “purtroppo” dal vivo non ne ho ancora mai visti, ma temple grandin umanamente sta una spanna sopra di te, ma una spanna bella alta.
che schifo che fai, veramente.
vergognati.
Anche Berlinguer era allora come mè?
@Enrico
Tralasciamo che all’epoca dell’evento (Seconda Guerra Mondiale) non ci fosse il tempo per tali esami né tanto meno la voglia?
Il primo caso mi sembra il meno. Il secondo mi pare sia un classico caso di abuso d’ufficio, interpretando quel fargliela pagare sic et simpliciter.
Nel complesso: non la sfanghi.
Provo con parole molto semplici: Carolina NON è morta per un ideale, semplicemente, come TUTTE le donne, ha fatto resistenza ad una violenza sessuale, non perché fosse vergine, ma perché la violenza sessuale è appunto violenza, e alla violenza si reagisce, naturalmente, punto. Ebrea, cristiana, vergine, non vergine, l’avrebbe fatto comunque. Maria Goretti idem. E chiudo tentando di farti capire quanto tu abbia dei problemi: nessuno, ripeto, NESSUNO, sta attaccando una povera disgraziata che è stata uccisa dopo uno stupro, a lei e a tutte le vittime di stupro e di omicidio va tutta la solidarietà del mondo, ma che fosse vergine a noi non ce ne frega niente, cosa che invece a te sembra essere un elemento preponderante per santificare o meno una vittima di stupro omicida. Fatti delle domande perché hai dei problemi, se ti vuoi del bene risolvili e fatti aiutare da uno specialista.
ma sai che c a z z o me ne frega di berlinguer.
per me tu sei un essere inqualificabile, privo della benchè minima umanità.
No mai poi lui travisa del tutto il significato dell’apprezzamento di Berlinguer, ovvero lo declina secondo la sua ottica distorta, Berlinguer non c’entra proprio niente…
*FSMosconi
Comunque nessuno può scegliere se andare in missione o meno ora come ai tempi del Regno d’Italia.
*Kaworu
Risponda alla mia domanda.
*John
Se avesse ceduto alla violenza sarebbe rimasta viva.
“Se avesse ceduto alla violenza sarebbe rimasta viva.”
E se mio nonno aveva tre palle era un flipper… E’ un’affermazione senza il minimo senso. Sulla domanda a Kaworu ti ho risposto io. Repeat: curati.
ti ho risposto, se tu non riesci ad afferrare dei semplici nessi logici perchè i tuoi schemi mentali non te lo permettono, non è un problema mio. chiedi a un CPS vicino a te che magari una mano te la danno.
tu sei una bestia, con tutto il rispetto delle bestie.
fai vomitare perchè da quello che dici traspare tutto il tuo disprezzo per le donne che invece purtroppo NONOSTANTE la resistenza che TUTTE fanno, vengono sopraffatte e comunque stuprate.
e magari dopo anche ammazzate.
che schifo
immagino se disgraziatamente dovessi sposarti e/o ancora più disgraziatamente avere una figlia femmina, e se una di queste due poverine, oltre alla sfortuna di conoscerti dovesse venire stuprata e tornasse a casa stuprata e viva…
Lei cita una situazione in cui non vorrei trovarmi ma non la ripudierei. Non mi sembra di disprezzare le donne e posso dirle che ho nella vita un normale rapporto con loro ci parlo senza timore del più e del meno.
@Enrico
Strano, perché poco fa hai lasciato intendere il contrario. Pur precisando che ciò si farebbe per crediti o per pressioni dei superiori:
http://www.uaar.it/news/2012/03/08/regione-lombardia-concorso-crocifisso-artistico/#comment-621950
ah beh non la ripudieresti… come sei umano…
però se si fosse fatta ammazzare e fosse morta vergine o tenendo fede al voto di matrimonio, immagino sarebbe stato meglio. o no?
Appunto nessuno può scegliere se partire o meno, ed anche se cercasse di non partire si sà come fare ad evitare questi tentativi.
“Appunto nessuno può scegliere se partire o meno, ed anche se cercasse di non partire si sà come fare ad evitare questi tentativi.”
???
In italiano?
Non è meglio o peggio.
Non si capisce… Comunque fatti un favore, lascia perdere. Cia.
strano, perchè a sentire te sembra essere un gran motivo di vanto il crepare vergini.
e se così non è, non si capisce l’oscuro motivo per cui tu ammiri quelle due persone.
la logica, questa sconosciuta.
Ammirare è un segno di umiltà e di riconoscere che forse non sarei in grado di sopportare tanto.
@Enrico
Sono io o hai tentato e riuscito a sviare il focus della diatriba da:
All’Epoca della Seconda Guerra Mondiale non si poteva decidere se andare o meno a morire in missione perché non c’erano le selezioni cui pochi normalmente superano indi per cui trovare onore nello schiattare in battaglia quando ciò era accettato obtorto collo
a
Oggi si fanno le selezioni ma (tuo punto di vista) ti ci spediscono al fonte comunque a pedate
Nel merito: a me risulta che le chiamate siano una cosa elitaria prima di tutto (che io so ci sarebbero anche dei favoritismi appunto perché “fa credito”), quindi non vedo questa necessità davvero da Ante Guerra dal far spedire a pedate dai superiori i soldati al fronte.
Obiezioni?
*All’Epoca della Seconda Guerra Mondiale non si poteva decidere se andare o meno a morire in missione perché non c’erano le selezioni cui pochi normalmente superano indi per cui trovare onore nello schiattare in battaglia quando ciò era accettato obtorto collo sarebbe a dir poco forzato*
tu non dovrai MAI sopportare tanto, dato che non ti troverai mai in certe situazioni!
ipocrita.
Così per un po’ gli artisti ciellini saranno occupati con il bricolage.
Potrebbe partecipare anche l’artista del papa-bunker della stazione Termini.
@Sandra. Bricolage nel senso di croce fatta col lego oppure anche con altri materiali come assi di legno povero preso da pallets ( piattaforme par trasporto e spostamento merci )? Bisogna stare attenti perchè il fruitore ( Gesù di Nazareth ) era un falegname – carpentiere tipo mobiliere brianzolo: se ne intendeva. Essere crocifissi sì, ma almeno su un materiale di qualità. O no?
Potrebbe farsi inchiodare nella cripta d’oro di pi-pio.
Che il giovinotto abbia lavorato in vita sua, ne dubito molto.
E poi come falegname… in una terra rinomata per i suoi boschi… ricca di palazzi
gentilizi di cui rimangono cospicue vestigia… la terra del rococò giudaico… 🙂
Eh, c’erano una volta i mobilieri brianzoli. Ormai sono quasi tutti showroom.
I padri erano artigiani, i figli sono rivenditori: hanno capito che si guadagna di più e si lavora di meno, spostando l’interesse del cliente dalla qualità al “design”, e più è minimale maggiore è il margine di guadagno.
Mi sa che Gesù, vedendo che c’era da faticare, si è fatto furbo e si è buttato nel marketing.
Macché, impiallacciato Ikea.
Ondata cristianista?
Ondata di Cattolicita’, saranno stati degli invasati sovversivi i cristiani (estinti da quasi due millenni), ma avevano il rispetto per il loro Messia e non avrebbero attaccato un cadavere su uno dei loro simboli: la Croce.
@Francesco. Io sono sfuggito all’estinzione oppure sono una mutazione genetica di pessima ( pomposa, logorroica ) qualità, tanto da dovermi aspettare essere spazzato via ben presto dalla selezione naturale? purtroppo mi sono riprodotto e ho due figlie credenti, prativcanti, mmilitanti e tutt’atro che “credine”, anzi… Sovversivo? Non direi: sono sempre stato un estremista di centro, piuttosto incline ai bianchi fiori ( certo non all’orbace ).
Rispetto per il Messia? Per avanzare un abbozzo di risposta dovrei consultare qualche testo di archeologia cristiana. Colgo qui l’occasione per far presente che secondo lo studioaso di inizio secolo cardinale Lepiciere sono stati trovati riferimenti al Purgatorio fin dai primi secoli, il che sembrerebbe ( uso il condizionale ) smentire l’idea, lanciata da un grande storico francese ( Duby, se non ricordo male ), secondo il quale ci sarebe stata una “Invenzione del Purgatorio” dopo l’anno Mille o giù di lì. I testi canonici della Cristianità esaltarano la croce fin dall’inizio ( basti pensare a San Paolo, che diceva di gloriarsi solo in Cristo, e Cristo crocifisso ). Probabilmente la croce non era raffigurata perchè sarebbe apparsa come un’icona fortemente negativa, come ieri per noi la ghigliottina o la forca con il cappio pendente. Sta di fatto che è stato trovato un graffito, forse del II secolo, in cui è rappresentato un ragazzo davanti a un crocefisso con la testa d’asino e la scritta “Alexamenos adora il suo dio”. Cristiani “credini” fin dall’inizio.
@ Florenskij
Tra i suoi difetti quello di tentare di marcare il territorio alla maniera dei cani, senza curarsi di verificare se le hanno risposto.
O forse lo fa a bella posta, per poter riproporre inalterati i suoi “concetti”, incurante di critiche che ormai, si può dire tranquillamente, vanno avanti da anni.
Faccia pure, comprenderà che ha poco senso cercare di “incidere” con argomenti che sono già stati spuntati….
Florenskij, tutti i rinsaviti sono stati cattolici figli di cattolici; il tuo non è un gran argomento. Poi le tue figlie le conosci tu, ma non le userei come fatto statistico significativo.
@Flo’
Prendi un granchio:
1) I canonici non vengono menzionati prima del 170-90, ove peraltro i padri della chiesa che li menzionano aggiungono anche qualcosa di stranamente apocrifo (un esempio su tutti è Giustino che mette in bocca a Papia le parole dell’apocrifo di Baruch)
2) Il più antico, sempre trai canonici, nelle versioni più antiche finisce senza crocifissione.
3) Che io sappia il più antico segno di riconoscimento cristiano era la pesce/viscica piscis (quest’ultima per altro sacra ai pitagorici).
4) Alexamenos, terzo secolo se non lo sapesse, dimostra molto più di quel che sembra. Difatti, per citarne una, mi risulta che l’asino fosse un simbolo dionisiaco (rimandante agli Aselli, a sua volta stella della Porta Equinoziale del Cancro. Il che se si è letto l’Antro delle Ninfe è tutto un dire), dio che presenta preoccupanti analogie con il dio cristiano. Specie se conosce la teologia Orfica in merito.
Il famoso grafito di Alexamenos indica che i cristiani venivano derisi per il fatto di adorare un uomo crocifisso, e questo spiega perche nei primi secoli, quando la crocifissione ancora era usata come pena infamante per gli schiavi ribelli e i banditi di strada, i cristiani non usavano il crocifisso volentieri come simbolo.
Tornando alla Lombardia di oggi io avrei una ottima idea per il concorso:
raffigurare Gesù crocifisso, secondo la iconografia tradizionale, e dipingere intorno tanti altri crocifissi con i volti di Formigoni e dei vari assessori, arrestati indagati o in procinto di esserlo: CRISTO CROCIFISSO TRA I LADRONI. Voglio vedere se avranno il coraggio di dire che è un ritratto blasfemo e offensivo! Più aderenza di cosi tra la realtà storica odierna e la narrazione evangelica non è possibile!
beh non tutte le mutazioni sono vantaggiose, flo 😆
@Nathan
Vista la regione non guasterebbe uno Gòdan sull’Yggdrasil. 😉
Per quanto dubito l’apprezzerebbero. 😀
Anche se si può sempre camuffare perché no…
@Nathan
Per altro il termine Latro riferito a quell’epoca designava gli Zeloti, se vogliamo fare i pignoli…
guarda che è un asino non un ragazzo rappresentato..ed eppure irrisorio
Signor Florenskij, lei non e’ sfuggito all’estinzione lei e’ un cattolico e si vede (in senso metaforico), poi puo’ essere convinto di essere cristiano ma questo resta un problema suo.
Ha letto il mio commento? Ho scritto che (tra gli altri) il simbolo dei cristiani era la croce non il crocifisso, cosa che lei mi ha confermato. E’ stata la Chiesa (cattolica), magari ispirandosi ad una rappresentazione artistica dell’evento mitologico (magari appunto un graffito) a trasformarlo in simbolo.
Per questo l’imposizione del crocifisso resta un crimine, non solo per rispetto di chi cristiano non e’, ma anche perche’, volendosi bere la barzelletta che rappresenti dei valori universali riconosciuti da tutti, perché appartiene alla nostra tradizione, alla nostra storia, alla nostra cultura, ecc. ecc. ecc…
Rappresenta la Chiesa e non i Cristiani.
Un momento, l’acquisizione dell’opera è senza oneri per la Regione, ma mi sembra che i costi per la realizzazione potrebbero non esserlo:
“di effettuare, nel caso di eventuali costi, una valutazione di congruità rispettoall’opera, avvalendosi per le spese di uno dei seguenti capitoli,compatibilmente con le disponibilità del Bilancio Regionale:
• Cap. 345, “Spese per acquisto di stampati, modulistica e materiale di cancelleria, per pubblicazioni e riproduzioni grafiche, per rilegatura e permateriale audiovisivo e per altre varie d’ufficio” – UPB 4.2.0.1.182;
• Cap. 3634 “Acquisto beni immobili, Universalità dei beni mobili e attività connesse all’acquisizione e realizzazione nuova sede” – UPB 4.2.0.3.6.”
“Per formalizzare l’interesse alla donazione, gli artisti in possesso dei requisiti fissati con dgr 1949 del 6.7.2011 dovranno compilare il modulo allegato (allegando CV, descrizione e bozzetto dell’opera), e inviarlo entro e non oltre il 30 marzo 2012 …” (sito regione lombardia, sezione Avvisi)
dgr 1949 del 6.7 =>
http://www.lombardiaperilcinema.regione.lombardia.it/shared/ccurl/811/936/DGR%201949%20del%2006%20luglio%202011.pdf
Iniziativa interessante.
Io darei il giusto riconoscimento a Giuda. Infatti anche loro – come Giuda – si venderebbero per 30 denari.
Giuda si fece pagare qui è previsto a titolo gratuito.
Leggi la delibera, c’è la possibilità del rimborso del materiale. Da valutare a seconda…. riesci a indovinare chi otterrà i rimborsi?
@Enrico
S’è per questo anche Devadatta tradì Gautama gratis eta amore Dei. Ups! Non dovevo dirlo?
Non lo sò magari uno scultore non cattolico.
Agnostico. Io ho venduto allo stato il mio complesso braccio – ( de ) mente per tra denari ( ben nota la “trasparenza” degli stipendi degli operatori scolastici: poco più degli operatori ecologici ). Poi nel corso delle giornate e nottate e domeniche ho lavorato extra come un forsennato ( magari lo sono davvero, da “credino” e “poveraccio” – Ferrer dixit ), ovviamente gratis. Gli altri 27 denari non mi sono stati riconosciuti. Se la CCAR rivince, trovando una magioranza di politici leccardoni chiederò gli arretrati, con buonissime probabilità di ottenerli.
Porgo omaggi e saluti, tanto non pesano sul mio bilancio, avaro – avido come sono, data ideologia e giro di conoscenze.
Non ho capito niente di tutto quello che hai scritto.
@ Agnostico
Francesco:
8 marzo 2012 alle 9:46
Anonymous attacca un commento di Florenskij, cambiando a caso le parole, ma non se ne accorge nessuno.
*Florenskil
Non si curi degli attacchi personali spesso invece di argomentare sull’oggetto della discussione si finisce cosi.
@Enrico
Non mi risulta ce ne siano di notabili, l’unico è abbastanza ironico, per altro, ed è per questo trascurabile ipso facto senza bisogno di chissà quale solidarietà. 🙄
rinnovo la mia curiosità nel vederli interagire.
mi divertirei un mondo, decisamente!
@ Enrico
Invece di argomentare sull’oggetto??
Invece di argomentare sull’oggetto??
Invece di argomentare sull’oggetto??
Ma sai leggere?
Di due non se ne fa uno buono….
«…saranno escluse le opere giudicate offensive, blasfeme e irrispettose del simbolo…»
Questa la considero una clausola vessatoria!
Avrei voluto partecipare anch’io, accıdentı…
Così il ministro dei Beni culturali Ornaghi che secondo Merlo (http://www.uaar.it/news/2012/03/08/repubblica-contro-ministro-ciellino-ornaghi-pensa-piu-nuova-dc-che-beni-culturali/) si gira i pollici, potrà essere chiamato a giudicare una vera opera d’arte.
La faccia più schifosa del cattolicesimo, quella fatta di soldi e potere… Mentre si pensa a queste caxxate faccio notare che stiamo parlando della Regione ora sotto i riflettori per corruzione e tangenti, e sono gli stessi che promuovono crocifissi e comunioni liberatrici. Ladri criminali.
@ John. “La marcia del Quarto Stato” di Pelizza da Volpedo ( opera veramente significativa ed icona efficacissima ) è stata acquisita, mi pare, da un ente pubblico. Lei sa dirmi se gratuitamente o con denari pubblici per compiacere la “religione” progressista?
Anche il film pedagogico-progressista “L’attimo fuggente” ( quello di “Capitano, mio capitano” e dei ragazzi in piedi sulla cattedra a suo tempo venne fatto vedere agli studenti di tutto il mio istituto ( credo anche di molti altri ) con denari pubblici. Si trattava di additare come modello la pedagogia “liberatrice” cara alla sinistra, dunque a una sola delle parti sociali: una specie di messa d’istituto per tutti.
Per me film artisticamente bellissimo, quasi formidabile, perfino da Oscar, messaggio pedagogico insidiosissimo perchè mascherato da una spessa vernice di idealismo, tale da nasconderne gli aspetti micidiali.
non mi pare però che tale operà fosse stata COMMISSIONATA COME TALE (cioè commissionata affinchè rappresentasse quella che chiama “religione progressista”, ma che più precisamente si chiama socialismo), mi risulta che sia stata fatta dall’artista per motu proprio e fosse stata giudicata A POSTERIORI E PER ACCLAMAZIONE una grande opera d’arte. e che quindi fosse stata acquistata come tale (opera d’arte) e non per il suo significato politico.
l’esatto opposto si ha invece in questo caso: prima si commissiona IL TEMA (a profonda amtrice religioso/politica) e poi si prende l’opera a prescindere dalla sua artisticità (i primi 20 entreranno COMUNQUE nel “patrimonio artistico nazionale”. cioè ci entreranno anche se saranno tutto tranne che artistiche, basta che le altre del concorso siano meno artistiche, o comunque meno apprezzate dalla commissione, di loro).
direi che nei due casi l’approccio sia ai perfetti antipodi (nel primo è l’artisticità, giudicata a porsteriori, che conta, e il messaggio è irrilevante, mentre nel secondo è il messaggio commissionato che conta, mentre l’artisticità è sostanzialmente irrilevante), quindi il tuo paragone è una pura arrampicata sugli specchi.
@Flo’
Te lo chiedo senza peli sulla lingua: ma sai ragionare non dicotomicamente?
Florenskij che facciamo, difendiamo i ladri e i corrotti? Il prossimo passo qual è, l’apologia di reato con inneggiamenti a Boni e Nicoli Cristiani? Ma un po’ di vergogna a fare discorsi che in un modo o nell’altro finiscono per coprire i criminali…? Perché di riffa o di raffa è quello che stai facendo con la tua ironia.
Può anche essere una croce leggermente uncinata?
a forma di dollaro ?
@ faidate. Non croce, testa: testa di un certo ortaggio ( oltre non vado ) che la rappresenta benissimo come persona disinformata o qualcosa di peggio che non dico per debiti rispetti.
Suppongo che lei propenda per la sinistra ( di per sè nulla di male ); se sì, si ricordi del patto Ribbentrop ( nazista ) – Molotov ( comunista ), che consentì a Hitler di attaccare la Francia senza doversi guardare alle spalle. Per di più ( questo mi disse una mia collega molto di sinistra, io npn lo immaginavo nemmeno ) i Comunisti francesi, quelli che sarebbero stati poi protagonisti del Maquis, ricevettero da Mosca l’ordine di starsene calmi, tranquilli e magari un po’ disfattisti.
Contributo alla clamordosa defaillance della Francia nel maggio 1940?
E con questo abbiamo:
A: un Ad Hominem
B: una Mutatio Controversiae
C: Un’Accusa per Associazione
D: Una Redutio ad Hitlerum
Vai Flo’, continua così! *sarcasmo*
“offensive, blasfeme e irrispettose del simbolo”
Mah, secondo me quel simbolo è già blasfemo, irrispetosso e offensivo così com’è.
@ wichgood. La compiango ( fraternamente e blandamente ). La figura della croce si trova in miliardi di punti: inCROCI satradali, parole CROCIATE, assi cartesiani, convergenza di assi nelle librerie e scaffalature in genere, piastrelle in bagno. Pensi un po’: croci davanti agli occhi perfino nel momento del bisogno: una vera ossessione!
Il guaio è che ne sarà vessato per tutta la sua vita.
stesso dicasi della svastica, che in origine era pure un simbolo di armonia, eppure dubito che qualcuno qui sia disposto ad affermare che tale simbolo, a causa dell’uso che se ne è fatto, non sia diventato un simbolo blasfemo, irrispettoso ed offensivo.
e quello che è stato fatto nel nome della svastica non è assolutamente nulla rispetto a quello che nella storia si è fatto nel nome della croce.
p.s. non confonda “croce” con “crocefisso”.
@Flo’
Deduco che non sei capace di distinguere un’elementare figura geometrica da un simbolo puramente cattolico raffigurato il 99,999999999999% delle volte con un omino infisso sopra con tanto di corona di spine e/o aureola.
Dovresti farti fare un controllo della vista sai?
Croci davanti agli occhi perfino nel momento del bisogno, nooooooooooooooooooooo
al cesso nooooooooooooooooooooo
ma forse hai ragione……in effetti ….fa c@g@r&
Hai dimenticato gli incroci tra cani, gli incroci tra asini e cavalle, gli incroci tra cavalli e asine.
Quella promossa dal suo amico ciellino ha inchiodato sopra un omino torturato a morte simboleggiante l’amore malato di una religione sadomasochista.
Io vedrò le croce anche in bagno, ma voi vedrete il peccato anche quando fate l’amore, un vero peccato.
Visto come vanno le cose in Regione Lombardia non poteva bandire un concorso per la miglior tangente artistica?!
chissà che ammucchiata, tutti lì a sgomitare:prima io(pennati,no io abelli &c., io,io boni e legaioli e prosperini no? mha! il formicone sta scavando…
@ Losna. Anni fa conobbi un noto, bravissimo pittore dalla cui figlia seppi che a suo tempo era stato contattato dalle Botteghe Oscure, che credevano nella sua arte e volevano servirsene per propaganda e penetrazione nel mondo della cultura. Lui, essendo cattolico, aveva rifiutato e così aveva divuto “lanciarsi” da solo e con difficoltà, senza la’aiuto della Provvidenza con il colore di Garibaldi.
Attinenza del thread?
nessuna, come il 99% dei suoi interventi.
quando ci azzecca, lo fa per caso.
E così, un bel viaggetto con la macchina del tempo chiamata reazione e capiamo perché “la fede ha dato tanto all’arte”: basta avere il chiodo fisso dei santi e delle madonne e tutto ciò che sarebbe altrimenti degno essere rappresentato svanisce dalla storia: la vita vera, le grandi storie, la natura, le menti eccelse… tutto sacrificato al moloch di fantasie beduine del passato.
Forse sarebbe stato meglio un concorso per la migliore rappresentazione sulla ricerca contro il cancro, chissà? (Per i cattotroll: è una domanda retorica, non vera.)
Giustissimo, di più che opinabili compensi e rimborsi (leggasi: “mazzette nei cd”, “stipendi a igieniste dentali e pluriripetenti”, “rimborsi gonfiati al San Raffaele”, ecc. ecc.) in Regione Lombardia ne girano già a sufficienza…
Tra l’altro, proprio in Lombardia, l’ennesimo caso che dimostra l’assurdità dell’imposizione forzosa del simbolo di questa setta:
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_marzo_7/como-sacerdote-diocesi-carcere-pedofilia-abusi-minorenne-2003588747851.shtml
Ineffabile Fisichella, hai ancora il coraggio di tenere aggiornato il conteggio dei “casi isolati”?
Un crocifisso ‘artistico’? Perchè un cristiano, dovrebbe preferire un ‘bel’ crocifisso ad un ‘brutto’ crocifisso? Ma un crocifisso, non dovrebbe essere ‘bello’ di per sè, indipendentemente dal suo valore artistico, o dal materiale su cui è raffigurato? Sarebbe come preferire una chiesa ricca ad una chiesa povera… cosa che, come ben si sa, nessun cristiano – soprattutto se cattolico – farà mai…
Si tratterebbe di idolatria!
Certo che si tratterebbe di idolatria: se non si fosse provveduto a eliminare il comandamento dal decalogo!
Già, è vero. Non vi avevo fatto caso.
Mi piacerebbe sapere dai biblisti il perchè.
Sarà una faccenda di contestualizzazione 😉
Si può fare una croce di spine? Non è blasfemo.
Così se vince si promuove il libro di Giancarlo Tranfo.
@Florenskij
Dal Dizionario medico:
Idea fissa = idea parassita accettata dal soggetto che non ne riconosce tuttavia il carattere patologico, in questo distinguendosi dall’idea coatta e dall’idea delirante.
Terapia : Leggere Pascoli (da non confondere con Carducci)
Sarò cinico: ma da CL non potevo aspettarmi di più.
E sono buono.
🙄 🙄
L’UAAR dovrebbe cogliere la palla al balzo, e realizzare un crocifisso per la Regione Lombradia…! 😀
Io l’ho realizzato con il cristo che con le braccia allargate tiene le corde del paracadute.
Ma dubito che me lo accettino………
Se sul paracadute ci disegni il Sole delle Alpi o il logo di CL, sono certo che un pesnierino ce lo fanno… 😀
La vincitrice: Nicole Minetti.
La riscrivo forse cosi’ diventa piu’ comprensibile:
“Regione Lombardia, concorso per il crocifisso ‘artistico’”
La vincitrice e’ Nicole Minetti.
“Offensive, blasfeme e irrispettose del simbolo.”
Chi bazzica Bolzano, come ho fatto io per tutto un periodo della mia vita, e anche chi si interessa di arte contemporanea, forse ricorderà il caso della “rana crocifissa” e il gran casino che fece il cattolicesimo altoatesino contro la suddetta opera (esteticamente bruttarella, va detto). Tutti i cattolici locali si indignarono rumorosamente tralasciando completamente il fatto che di blasfemo avesse ben poco, volendo la povera rana (di plastica) solamente rappresentare satiricamente il modo di essere di una certa fetta della popolazione locale.
Se avessi tempo da perdere e mandassi qualcosa di simile? Magari la riproduzione in plastica di un certo politico regionale crocifisso con le bustarelle ancora in mano, o una grezzissima croce da biker?
La mia opera verrebbe giudicata offensiva, blasfema e irrispettosa del simbolo?
Ripropongo la mia idea esposta nel post precedente: CRISTO CROCIFISSO TRA I LADRONI
Le facce dei quali sono fornite dai politicanti che governano la Lombardia.
Variante surrealista: Un crocifisso magari ispirato a El greco o a Dalì, e altre croci intorno occupate da gigantesche formiche…
Nel patrimonio artistico della Lombardia vorrei vedere anche dei simboli che rappresentano il mio credo.
– Il rasoio di Ocam
– La teiera di Russel
…ma sopratutto un bell’invisibele rosunicorno.
E un bel quadro di pirati. Facciamo contento anche il FSM.
Naturalmente tutto ciò su cui il Papa non metterebbe il proprio bollino di qualità rientrerebbe in una di quelle tre categorie.
Meglio limitare la libertà di espressione… Alla faccia dell’arte.
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