Riciclaggio di denaro sporco, gli Stati Uniti inseriscono il Vaticano tra gli Stati che suscitano preoccupazione

Per la prima volta, il dipartimento di Stato americano ha inserito il Vaticano nell’elenco degli stati che suscitano “preoccupazione” in materia di riciclaggio di denaro sporco. La notizia viene dalla Reuters. Il Vaticano non è stato classificato “ad alto rischio”, almeno per ora, ma fa parte della seconda categoria (su un totale di tre). La decisione è stata presa in quanto le sue istituzioni finanziarie si sono dimostrate “vulnerabili” al riciclaggio. La sfida decisiva è prevista per giugno: sarà allora che si deciderà se le misure adottate dalla Santa Sede basteranno a evitare l’inserimento nell’imbarazzante elenco dei paradisi fiscali redatto dalle authority finanziarie internazionali.

La stessa Reuters ricorda che “la banca del Vaticano ha uno scandaloso passato”, e che non più di due mesi fa Il Fatto Quotidiano ha mostrato quanto poco collaborativo sia l’atteggiamento della Santa Sede nei confronti della giustizia italiana, che pure ha accertato che soldi della mafia sono transitati dallo Ior. Per uscirne in seguito ‘immacolati’.

Archiviato in: Generale, Notizie

31 commenti

paolo

Non ti illudere, i maestri del nulla troveranno presto una bella toppa a colori da posizionare su questa ennesima falla del loro sistema.

Gianluca

paolo,

mah… Non so, in America non è che si fanno prendere in giro come da noi, soprattutto in ambito fiscale (Al Capone docet)

bruno gualerzi

Il ‘denaro sporco’ diventa ‘denaro pulito’. Miracolo!!

Falloppio

passagi di denari poco trasparenti?

Date a Cesare quel che e’ di Cesare.
e di Caio Giulio, e di Augostolo, e di Manco Marcio.

Congo

I lupi avrebbero dovuto essere più intelligenti e capire che dovevano velocemente trasformarsi in agnelli, perché il mondo stava cambiando.

Dovevano capirlo qualche decennio fa, almeno alla fine degli anni ’60, in modo da prepararsi il terreno.
Ora non hanno scusanti. Questa macchia infame si somma a tutte quelle (e più gravi) precedenti.

Paolo

Non vedo l’ora di leggere qualche dotta e prolissa dissertazione di uno tra i vari papaboys che scrivono qua, che ci spieghi come questa sia una cosa buona e giusta.

Diocleziano

Lo specialista è Cesare b., ci spiegherà che il vaticano è puro e lindo come le
mutande di Biancaneve e che rispetta rigorosamente le leggi… del vaticano…

Agnostico

Però Santorum ha già dichiarato che abolirà la Federal Reserve e la sostituirà con lo IOR.

Paul Manoni

Chi comanda davvero alla Federal Reserve, e’ più potente di almeno 4 IOR messi insieme…E ti ho detto tutto. 😯

whichgood

Lo IOR è il purgatorio dei fondi mafiosi e il paradisso fiscale vaticano a disposizione dei nostri politici più “genuflessi”. La politica italiana farà (o cercherà di fare) di tutto per ridare fiducia internazionale alla banca vaticana.

elena

Ma no… non è riciclaggio… è transustanziazione del denaro… tocca spiegarvi tutto…

whichgood

Se così fosse lo IOR sarebbe la maccelleria più grande al mondo.

firestarter

mi pare del tutto ragionevole inserire il ben noto stato canaglia nella lista

simon

Temo che taluni razionalisti non sappiano l’inglese in quanto dalla notizia (non dal commento che dice delle balle) della Reuters emerge che il Vaticano é stato inserito tra gli stati meno vulnerabili al riciclaggio a differenza dell’Italia e degli stessi Stati Uniti inseriti tra gli stati più vulnerabili al riciclaggio.

Southsun

Confermo che a Simon serve un corso d’inglese (e anche d’italiano, vista l’assenza totale di punteggiatura nel suo post).

Il Vaticancro è posto in categoria intermedia, il che vuol dire che prima era pure messo peggio – prima degli “aggiustamenti” promossi da Ratzinger pochi mesi fa dopo l’ultimo scandalo IOR, intendo.

Simon conferma che i cattolici hanno bisogno dell’imprimatur papale anche per capire un articolo scritto nella propria lingua.

ser joe

La bella lavanderina
che lava i dollaretti
per i poveretti
del vatican
…………………………….
…………………………
……………………………

milo

anni fa avevo letto la notizia per cui i tre paesi con il più alto valore di denaro riciclato fossero stati uniti, vaticano e svizzera (nell’ordine).
purtroppo non trovo la fonte.
non per nulla gli stati uniti se la prendono regolarmente con la svizzera ed ora con il vaticano.

Paul Manoni

…E ti sbagli. 😉
Il primato dovrebbe avercelo indubiamente il Vaticano. A differenza di USA e Svizzera infatti, HANNO UNA SOLA BANCA che fà ciò che negli altri due paesi fanno diverse e svariate banche!! 😯

luigi

Il primato ASSOLUTO è indubbiamente del vatic-ANO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Halftrack

La Chiesa non ha mai detto a nessuno quanti soldi ha in tasca, come li ha fatti e come li spende e quanti gliene rimangono.
Esiste il Bilancio Generale dello Stato, è impensabile credere che sia totalmente veritiero ma, almeno, c’è un documento verificabile.
Eppure la Chiesa parla continuamente di verità e con la “V” maiuscola.
Di fatto la nasconde da sempre: in economia, in storia e in pedofilia.

giuseppe

Farneticazioni anticlericali. C’é un comunicato ufficiale che spiega come stanno le cose. Andatelo a cercare ( anche se la verità non vi interessa ), io devo chiudere e non ho tempo.

ser joe

Farneticazioni proclericali. Ci sono comunicati pseudoufficiali che cercano di spiegare come il vaticano impiega i soldi succhiati agli italiani e a loro modo spiegano le cose gettando sabbia negli occhi ai creduloni. Svegliati e accertati. La “Verità” del clero è quella che nasconde sotto ampie gonne per inchiappettare il prossimo.

Commenti chiusi.