GB, più vicini i matrimoni gay

Le sparate di Angelino Alfano e la ritrosia dell’opposizione di centrosinistra sui matrimoni omosessuali sembreranno probabilmente fantascienza, in Gran Bretagna. Dove tutti sembrano essere “zapateristi”.

Qui, scrive Fabio Cavalera sul Corriere della Sera, tutti i partiti paiono infatti orientati a riconoscere a gay e lesbiche il diritto alle nozze (quello alle unioni civili è già cosa fatta): dal conservatore Cameron al laburista Blair, passando per i liberaldemocratici, le poche voci critiche vengono da singoli parlamentari. Oltre, ovviamente, dalle confessioni religiose. Che qui, diversamente dall’Italia, hanno una presa sulla politica decisamente minore. E i risultati si vedono.

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20 commenti

whichgood

(si vede che le radici cristiane dell’Europa hanno lasciato il terreno concimato)

Stefano Grassino

Alfano chi? Cara Kaworu, questi signori possono parlare quanto vogliono, urlare strepitare, lanciare proclami e quant’altro ma la storia farà comunque e sempre il suo cammino, sulle loro come sulle nostre teste. E’ solo questione di tempo. “E’ già scritto” come dicono in India e questo è maledettamente e gioiosamente vero.

Kaworu

me lo auguro, anche se ovviamente qui si fa di tutto per ritornare alle caverne (le palafitte mi sembrano già troppo avanzate)

Stefano Grassino

L’Italia sarà la roccaforte del vaticano, assediata dagli eserciti della civiltà. per quanto arroccata, non potrà resistere all’infinito.

Paul Manoni

@Stefano Grassino
L’Italia roccaforte del Vaticano arroccata e difesa da quest’assedio, DA CHI ?
Da Fironi, Bindi, Binetti ed i vari pornocratici rappresentanti del PDL?
‘Annamo bbene!! 😀

Giordano Bruno Mazzacurati

Be’, gli inglesi hanno preso a calci il vaticano gia’ dal XVI secolo, per loro nel 2012 e’ normale comportarsi normalmente…

NIetzsche

L’articolo del Corriere fa schifo. Un po’ più sbilanciato e lo facevano scrivere a Bagnasco!

San Dokan

@ NIetzsche

L’articolo in sè è abbastanza neutro e distaccato, a parte l’inizio e la fine (vale a dire il titolo e le ultime 5 righe). Fatto sta che però titolo e ultime righe sono le cose più importanti di un articolo giornalistico, e chi l’ha scritto sicuramente lo sa; quindi la sua posizione sull’argomento, per forza di cose, viene fuori chiaramente. Si può perciò dire che questo giornalista ha fatto il furbo ed è un tantino in malafede.

NIetzsche

L’articolo del Corriere fa schifo. Un po’ più sbilanciato e lo facevano scrivere a Bagnasco!

NIetzsche

L’articolo del Corriere fa schifo. Un po’ più sbilanciato e lo facevano scrivere a Bagnasco!

Charly_tano

Scusate, in UK la differenza fra una unione civile e il matrimonio vero e proprio (etero- o omosessuale) sta nel fatto di poterlo celebrare nella stessa maniera? E in generale o in altri paesi?
L’articolo (ovviamente) non lo spiega e personalmente non ho chiara la differenza. Saluti.

Southsun

Nn capisco cos’abbiano da sbraitare i pornocrati in gonna e sottana della Chiesa cattolica, tipo ‘sto cardinale O’Brien della menghia, per non parlare del Saruman romano.

In Inghilterra si sta per aprire ai gay il matrimonio CI-VI-LE, cioè STATALE. Non è nè sarà mai obbligatorio per le Chiese – di nessuna confessione – celebrare nozze gay.

Ma allora DI CHE CAZZAROLA s’impicciano i pretoni ricchi grassi e sazi, senza mai moglie senza mai figli senza più voglie?

Lo vogliono capire che lo Stato democratico non è il loro servo, mentre la loro Chiesa è sempre a gambe larghe davanti al dittatore di turno?

whichgood

Lo sanno ma il gonnellone e la carcassa di uomo torturato inchiodato alla croce appeso sull’altare come trofeo della loro malattia mentale li fa credere al di sopra degli altri.

Red Passion

Dunque, riassumendo: in Inghilterra destra e sinistra sono alleati sul tema dei matrimoni omosessuali e su questo tema sono disposti a dar battaglia, a suon di sonori ceffoni, a ben due chiese, quella anglicana e quella cattolica. In Italia parlamentari di destra e sinistra, autonominati e non rappresentativi delle volontà degli italiani, sono tutti, sia pure con varie sfumature, appecoronati davanti ai gonnelloni e fanno a gara a chi la spara più grossa in favore del vaticano. Certo che la distanza fra Italia e Gran Bretagna non si misura più in Km ma in ere geologiche!

Gérard

Da quanto riferito dalla stampa francese, l’opposizione a questa legge viene inanzitutto della Chiesa cattolica, alcuni membri della Chiesa anglicana e alcuni deputati torries .
Il capo della Chiesa cattolica di Inghilterra e del Paese di Galles ha scritto una lettera in merito la quale verra letta nelle 2500 chiese di ambedue paesi .
Fra tutte le religioni del Regno Unito , sembra che ci sia la Chiesa cattolica quella piu contraria a questa legge .

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