‘Libero’ contro telefilm “zapaterista”, la Rai lo censura e Freccero attacca “cardinali pedofili”

Ieri un articolo di Francesco Borgonovo su Libero si era scagliato contro la serie televisiva Fisica o Chimica, che racconta senza tanti peli sulla lingua le vicissitudini di un gruppo di liceali e dei loro insegnanti a Madrid, trattando argomenti come droga e sessualità (e omosessualità). Nell’articolo, si bolla il tutto come “pornoRai in onda in fascia protetta”, con “droga e ammucchiate pomeridiane”, riassumendo diversi episodi e situazioni. Con la rassicurazione: “non lo facciamo notare per bacchettonismo, e nemmeno per omofobia, ci mancherebbe”. Ma “ci permettiamo soltanto di riflettere sui contenuti che veicola a qualche centinaia di migliaia di spettatori”, ci tiene a precisare l’autore. E arriva l’affondo sul piano politico: “la serie nasce nella Spagna di Zapatero e ne incarna gli ideali: libertà uguale assenza di regole. Assumere droghe è normale e concesso. Bisogna obbedire ai diktat del politicamente corretto gay: il personaggio migliore, quello più onesto, buono e sensibile è l’omosessuale”, “mentre gli altri lesinano nel torbido”. Di più, “lo studente Quino, cattolico, appare come un cretino patentato fino a che insiste a mantenersi casto” e solo dopo il primo rapporto “comincia a sembrare più intelligente”. “Noi certo non chiediamo chiusure o censure, per carità”, assicura ancora Borgonovo, “e ci permettiamo di chiedere, anche a Lorenza Lei, se questo è il servizio pubblico che la Rai deve fornire ogni giorno in fascia protetta”.

La serie, di produzione spagnola e trasmessa su Rai4 in fascia pomeridiana, era già finita nel mirino dell’Aiart. L’associazione dei telespettatori cattolici, scandalizzata, aveva parlato di serie con “vicende ambigue a base di sesso, droga e trasgressione” e “che inducono i giovani al ‘sesso spinto’, all’omosessualità”. Lamentando la trasmissione in una fascia che avrebbe potuto turbare i più giovani.

Qualcuno in Rai deve aver recepito gli appelli (per carità, nessuna censura è stata invocata esplicitamente) dei giornalisti moralisti. Tanto che il giornale oggi titola trionfalmente in prima pagina: Vittoria di Libero. La pornoRai va di notte. Nell’articolo odierno il direttore Maurizio Belpietro, annuncia che “la direzione generale ha deciso di far traslocare” la serie dopo le ore 22:00. E sul sito del giornale viene pubblicata una telefonata di fuoco di Carlo Freccero, responsabile di Rai4. “La serie è pedagogica, cretino”, dice Freccero a Borgonovo, accusandolo di censura e di prendere ordini da “cardinali pedofili” e dall’Opus Dei. Segnala che la serie è stata spostata in fascia serale proprio per intervento diretto di Lorenza Lei e delle alte sfere della televisione pubblica. Tra vari improperi, Freccero minaccia di rivelare retroscena in Rai e accusa il giornale di ipocrisia e moralismo riguardo la sessualità.

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120 commenti

Kaworu

“noi non chiediamo censure, per carità. ma chiediamo censure”.

boh mai visto questo telefilm. ma ho come la sensazione che non sia come libero lo descrive (che poi, il mondo di patty allora va bene?)

Walter

Io lo seguo, è una commediola leggere sulle vicende di un liceo. Chiaramente dipinge la realtà, quella che in itaGlia deve essere fatta ma di nascosto.

Walter

Quanto alla storia del ragazzo cristiano nel telefilm, devo dire, era perfetto. Il tipico giovane che oltre ai problemi dell’adolescenza deve anche subire l’indottrinamento religioso, il che gli creava notevoli problemi relazionali. Capisco che possa aver dato fastidio: tanta verità sbattua in faccia deve avergli fatto divorare il fegato.

Dariok

allora i Simpson, con il loro Flanders, devono essere trasmessi alle 3 di notte; ma forse anche i Flinstones… che tristezza

San Dokan

Premesso che la tv la guardo pochissimo, conosco un po’ il telefilm in questione per averne vista qualche mezza puntata mentre mi capitava di fare zapping. E per quello che ho visto, questa serie non è chissà quanto diversa da tante altre, se non per il fatto di trattare specificatamente problemi e tematiche socialmente “scomode” piuttosto che di generici crimini irrisolti, misteri ancestrali, situazioni fantascientifiche e fuffa varia: da questo punto di vista, ha pienamente ragione Freccero, “Fisica o Chimica” è una delle poche serie educative della televisione italiana, perchè parla della realtà di tutti i giorni (anche se un po’ enfatizzata per ragioni di copione) vista e vissuta dai giovani. Ma è ovvio che in un Paese come l’italia anche questa semplice cosa sia troppo scandalosa, questo è il Paese del “si fa ma non si dice”, dell’ipocrisia galoppante, degli pseudo-bigotti ipocriti che difendono il “grande capo bunga-bunga” ma se la prendono con una serie televisiva giudicata “immorale”: se non fossi nato in italia e mi raccontassero una cosa simile, sicuramente penserei che si tratta di una barzelletta.

E invece no, è pura realtà, una realtà che ricorda più l’Iran che la civile Europa.

Marco

Grazie Libero, grazie bacchettoni, sfruttatori di tutti i bigotti imbecilli di questo mondo. Grazie a voi, ho ancora una volta scoperto una delle poche cose decenti che ci sono da vedere nella televisione Italiana. Di sicuro ne guarderò qualche puntata, se la RAI lo censura, chisseenefrega, lo scarico da qualche parte.

Magari non sarà neanche un gran ché, ma non può essere peggiore di tutte le porcherie che vanno nel pomeriggio, le vite in diretta, le de Filippe, gli idioti e le idiote scosciate, volgari, squallidi, in cerca dei 15 minuti di gloria, mai in cerca un libro da leggere, i giornalisti-avvoltoi che volteggiano attorno alla villa dove si è consumata l’ultima tragedia familiare, ovviamente buona famiglia cattolica e bianca, che le coltellate e il sangue non l’avrebbe mai detto nessuno…

Non sarà un gran che di telefilm, ma vuoi mettere la soddisfazione di farsi plagiare dall’ideologia zapeterista, alla faccia di Libero?!

E il bello è che non capiscono minimamente che gli fanno la pubblicità migliore.

Florenskij

@ Marco. Anche lei ha fatto una bella ammucchiata – macedonia di luoghi comuni, i bigotti e le scosciate, gli imbecilli e le de Filippe, i bacchettoni e i giornalisti – avvoltoi, il tutto in discarica: e poi a me vengono a parlare di fallacie logiche!

Mi potrebbe spiegare perchè le tragedie familiari devono avvenire OVVIAMENTE nelle famiglie bianche e cattoliche? Quelle a luci rosse o altrimenti colorate e non credenti ne sono esenti? ( Fa anche rima ).

A proposito: ieri in una libreria ho trovato un saggio di Bertrand Russell in cui si “bolla” il vizio della gelosia: in sostanza un elogio della promiscuità. Non ho ritenuto di dover spendere due euro e novanta per un simile concentrato di saggezza, ma lo leggerò gratis in qualche biblioteca. Che Russell piegasse la sua “saggezza dell’Occidente” ai suoi appetiti sessuali, stile “L’amante di lady Chatterley”?

Posati sulla cassa c’erano i libretti di un noto psicologo televisionaro, volti a liberare mariti e mogli in libera uscita dai sensi di colpa, perchè l’affettività è quella che è: all’impulso non si comanda… Veramente ottomo: è il progresso dei costumi!

cartman666

certo Florenski, torniamo ai tempi quando in sicilia si facevano i “Divorzi all’italiana”, ah i bei tempi antichi

San Dokan

@ Florenskij

Nessuna fallacia logica nel discorso di Marco: la tv-spazzatura italiana è quella da lui ha descritto, se poi vuoi negare la realtà dei fatti non so che dirti.

Ovviamente come al solito hai frainteso anche il discorso sulle tragedie familiari cavalcate mediaticamente dai giornalisti-sciacalli: il discorso non era sul fatto che tali tragedie accadano solo nelle famiglie cattoliche, ma sui soliti commenti dei vicini che dicono “eh, chi l’avrebbe mai detto, erano così gentili, buoni credenti, ecc. ecc.”, e sui giornalisti-avvoltoi che costruiscono abilmente la santità della vittima occasionale per poterci marciare sopra e vendere meglio il loro prodotto mediatico (perchè si sa che i “buoni sentimenti” tirano sempre). Anche questo è un aspetto innegabile per chiunque abbia occhi, orecchie e cervello ben funzionanti.

Non conosco quel saggio di Russell, perciò non lo giudico. Mi limito a constatare che:
1) effettivamente la gelosia è una brutta bestia, che peggiore la vita sia di chi la prova che di chi la riceve, e andrebbe quindi evitata;
2) la gelosia esiste in tutti i rapporti, anche quello tra genitori e figli, o tra fratelli, o tra amici… per cui non è da intendersi esclusivamente a sfondo amoroso-sessuale; ma forse questo è un discorso che un cattolico con la fobia del sesso (e che quindi è abituato a vedere il sesso dappertutto) non può capire.

Francesco

Signor Florenskij, lei si comportata come uno zitellone, le ricordo che l’invidia e’ una brutta cosa.

c.d.

suppongo sia “marriage and moral”, del 1929, che nel 1940 gli e’ costato la cattedra a new york ad opera dei bigotti come te. in quella occasione einstein ebbe a dire:

“i grandi spiriti hanno sempre incontrato violenta opposizione da parte di menti mediocri”.

Stefano

@ Florenskij

ore 11:23 thread di Bertone : A che cosa non ho risposto?

ore 16:15 è in questo thread : CVD

Marco

“Mi potrebbe spiegare perchè le tragedie familiari devono avvenire OVVIAMENTE nelle famiglie bianche e cattoliche?”

E che ne so? E’ colpa mia se certi delitti feroci molto splatter si consumano spesso in brave famiglie bianche e timorate di Dio? Se nessun vicino bianco e timorato di Dio se l’aspettava, ma vorrebbe montare la forca ancor prima che inizino le indagini? Se molti “Cristiani” che incontro hanno una sconcertante coerenza tra la propria religione e le proprie opinioni politiche e i propri comportamenti? Tipo: hanno due amanti, sono favorevoli alla pena di morte, si incazzano se all’uscita dalla messa gli tocca incontrare il mendicante che gli chiede l’euro…

Non so perché è così, non so se esiste Dio, ma, nel caso, dubito fortemente che gli piacerebbero tanto i suoi fan…

Syd

La critica filosofica di Flò: Russel era un mandrillo, Carnap si dondolava sulla sedia, Quine si faceva le canne e Wittgenstein si metteva le dita nel naso per scaccolarsi di nascosto e attaccava tutto sotto il banco. Complimenti. 😀
Le tragedie familiari avvengono tautologicamente in famiglia. Secondo me la famiglia (che non è altro che una costruzione culturale) in genere andrebbe rivista – per usare un eufemismo, mica solo quella “bianca e cattolica”, figurati.

Southsun

@ Flo’.

Guardi, oggi da noi sul giornale c’è l’ennesima puntata di un’orrendissima storiaccia di incesto, stupro, aborto e INFANTICIDIO in una “normale” famigliola eterosessuale.

Il padre – ANTIABORTISTA – ha violentato per 30 anni la figlia e ha poi ammazzato brutalmente il bambino appena nato che NON voleva che la figlia abortisse.

Nel CATTOLICISSIMO paesino di Nuxis TUTTI sapevano e TUTTI son stati zitti per 15 anni. Finchè, un ex-cognato mollato e inviperito ha vuotato il sacco con la polizia.

Così si è scoperto l’incesto, poi l’omicidio – avvenuto nel 1996 – e la poveretta è stata liberata dalle grinfie dell’orco formato papà.

Di chi è la colpa, secondo la vox populi? Ma della FIGLIA, ovviamente, che ha “svergognato tutto il paese”. Manco il parroco ha speso una parola di conforto.

Cultura cattolica, nient’altro.

paniscus

Non ho il piacere di conoscere quest’ultima serie citata, ma visto che è stato tirato fuori il paragone con “Il mondo di Patty”, approfitto per infierire su quello.

Tale sceneggiato, considerato edificante, commovente e adatto alle bambine preadolescenti (in quanto portatore di sentimenti positivi, valori etici e speranza), si basa sul seguente pattern:

ragazzina cenerentola e brutto anatroccolo, figlia di ragazza-madre-povera-e-umile-ma-tanto-dignitosa, arriva ai 12 o 13 anni presa in giro da tutte perché imbranata, goffa, fuori moda e perfino fragile di salute, però tanto buona e tanto tenace nelle sue aspirazioni, da dover per forza essere premiata. Dopo numerose vicissitudini, ritrova il suo vero padre e la famiglia si riunisce, nel trionfo della rispettabilità sociale e del benessere economico, e le compagne pettegole e invidiose rosicano.

Dunque, vediamo di “decostruirlo” un po’.

C’è questa ragazza madre che si è smazzata sempre tutto da sola per 13 anni, però non ha mai smesso di essere innamorata del padre naturale di sua figlia, tanto è vero che poi si rimettono insieme.

Guarda caso, lei è un’umile sartina o commessa o cameriera, che per 13 anni non ha mai fatto altro che sacrificarsi per la figlia nel silenzio e nell’anonimato più totale, annullando qualsiasi aspirazione sua personale… mentre lui è un primario medico di ottima famiglia e con una brillantissima posizione sociale, che, nel frattempo, ha passato anni a fare la bella vita e a godersi ville, viaggi, donne bellissime e gratificazioni pubbliche.

Poi però la famigliola si ricompone come se niente fosse, la fedeltà e il sacrificio delle due povere sfigate vengono *premiati* con il riconoscimento pubblico e il salto di classe sociale, e stai tranquilla che paparino tuo ti ha sempre voluto un sacco di bene anche se ti ha abbandonata per 13 anni.

Educativo al massimo, no?

Su altri dettagli, tipo la baby sitter dai poteri paranormali che riesce a scambiare le anime di due persone nei rispettivi corpi, non riesco a commentare nemmeno quello.

Lisa

Soqquadro

Santo Cielo! Ma è orribile! E i bambini guardano quella roba???
(Cifr. “Il Mondo di Patty”)

Paolo1984

bè il lavoro della madre single di Patty e il fatto che abbia dovuto crescerla da sola con tutte le difficoltà che comporta non mi pare una cosa offensiva di per sè..sul resto non commento (preciso che non seguo assiduamente il telefilm quindi non posso dire di più)

paniscus

Infatti non ho detto che i lavori “umili” di una mamma single siano offensivi.

Ho detto, semmai, che è offensivo riproporre per l’ennesima volta la telenovela della povera-ragazza-umile-ma-tanto-bbbraavvaaaaa, per la quale il *premio* del destino, giustamente meritato, consiste nel matrimonio strappalacrime con l’uomo ricco e prestigioso, che fino a quel momento se n’era altamente fregato di lei e della figlia, ma che lei non aveva mai smesso di amare e di sognare, negandosi qualsiasi altra possibilità.

Se ti sembra un messaggio educativo per una ragazzina in crescita (visto che il target tipico è quello che va dagli ultimi anni di elementari alle medie), non so che altro aggiungere.

Lisa

Nathan

Ridicolo il moralismo dei servi scribacchini (chiamarli giornalisti non si può) del sultano bunga -bunga, e la speranza nei provvedimenti di Lei, la direttrice Rai nominata dal sultano su raccomandazione di Bertone.

Maperfavore

Chi l’ha detto che l’iran è incivile? La cina? Bufale occidentali.

San Dokan

@ Maperfavore

Chi l’ha detto che l’iran è incivile?

Impiccare gli omosessuali è indice di civiltà?
Imporre la teocrazia è indice di civiltà?
Tenere sottomesse le donne è indice di civiltà?

Guarda, sono il primo a condannare la propaganda ipocrita degli “esportatori di democrazia” che ultimamente stanno puntando l’Iran per farci la prossima guerra imperialista, però non si può rovesciare la realtà a proprio piacimento: Ahmadi-nejad e Khamenei sono dei farabutti, esattamente come Saddam Hussein, i talebani e tutti gli altri dittatorelli che non vediamo mai in televisione perchè a differenza di altri sono ben tollerati dagli USA, con i quali anzi hanno rapporti amichevoli (anche Bin-laden e Saddam Hussein in passato sono stati grandi alleati degli USA, lo sapevi?). Ciò non significa che andare lì a bombardare la gente indifesa con la scusa dei diritti umani sia una bella cosa (ANZI), ma non è falsificando la realtà che si combatte per la giustizia.

Laverdure

@San Dokan
Ma che mi dici,come e’ possibile che il regime iraniano sia incivile,o che lo sia il regime siriano di Assad,che ultimamente pare siano tra l’altro in ottimi rapporti,tanto da organizzare,ho sentito,manovre navali congiunte ne Mediterraneo.
Hai forse mai visto manifestazioni delle nostre forze liberal-progressiste-umanitarie davanti alle ambasciate e consolati iraniani o siriani ?
Le hai mai sentite chiedere la rottura dei nostri rapporti diplomatici e commerciali ?
Non mi dirai che idealisti che non esitano a dedicare tante energie alla lotta al TAV,e che in passato ne hanno dedicate altrettante alla lotta agli interventi militari americani o israeliani esiterebbero a scagliarsi contro le ingiustizie da te citate se non fossero evidentemente menzogne scaturite dalla propaganda massonico giudaico imperialistica,come il finto sbarco sulla lune e il finto attentato alle due torri.
Roba che non sta ne in cielo ne in terra!

San Dokan

@ Laverdure

Ammetto che ho capito poco del tuo commento, forse anche perchè adesso non ho tempo e vado di fretta. Dico solo che le tue idee già le conosco, e che non mi lascio “tirare per la giacca” da nessuno, nè dai pro-Iran nè dai pro-USA: ad una inciviltà non si risponde con un’altra inciviltà di segno opposto.
Non ho nient’altro da aggiungere.

Laverdure

@San Dokan
Perche insulti il tuo buon senso, e pubblicamente per giunta ?
Hai capito perfettamente,come gia’ in passato del resto,che la cosa che mi piace fustigare e’ l’ipocrisia di tanti “prodi difensori dei diritti umani” a senso unico,e della loro capacita di “autocensura “quando i diritti sono violati da personaggi per loro non politicamente sfruttabili.
Per inciso “autocensura” e’ il termine usato da Gorgio Bocca per ammettere ,tardivamente e costretto dalle circostanze,la “scena muta” tenuta dai massa media per anni sul genocidio di Pol Pot in Cambogia e altre cosette analoghe.
Quanto al TAV,sarei pronto a giurare che una buona percentuale degli schiamazzanti attivisti non saprebbero nemmeno rispondere ala domanda sul significato della stessa parola “TAV”.
Non mi stupirei se nel prossimo futuro assistessimo a manifestazioni altrettanto violente contro la “congiura delle scie chimiche” o contro quella della “offensiva meteorologica “condotta dagli USA tramite l’impianto Haarp in Alaska.
(Chissa se il professor Philip Mortimer e il capitano Blake ci salveranno come fecero in “Sos meteore” tanti anni fa ?)
Vai pure caro sandokan e non trascurare i tuoi impegni per colpa del blog,non saranno certo i nostri sfoghi grafomani a cambiare il corso della storia, e nemmeno della cronaca.

Southsun

@ Maperfavore.

Guarda che paradossalmente l’Iran era migliore quando c’era lo Scià, ed era tutto dire!

fab

Ho visto un po’ di puntate quando prendevo Rai4, parecchio tempo fa. E’ un pelino grezzo nella fattura, ma molto meglio dei cascami italioti in stile “Ragazzi della 3 C”.
Si vede un mondo bello, franco, diretto e sano. Dev’essere per questo che qualche complessato sente nostalgia di “Don Matteo” o altri simili patetici lavaggi del cervello (che ormai lavano soltanto i cervelli già lavati).

San Dokan

@ fab

Che poi, a dirla tutta, una fiction come “don babbeo” (serie amatissima da mio padre…) quella sì che è veramente offensiva, perchè dà l’immagine che i Carabinieri italiani sono così imbecilli che in 10 anni suonati non riescono a risolvere un caso che sia uno senza l’aiuto di quel prete tuttologo impiccione.

serlver

“dà l’immagine che i Carabinieri italiani sono così imbecilli che in 10 anni suonati non riescono a risolvere un caso che sia uno senza l’aiuto di quel prete tuttologo impiccione.” purtroppo direi che è fin troppo realistica, visti le patetiche figure che fanno persino i RIS in tribunale, che dovrebbero essere il meglio del meglio dell’Arma

Laverdure

@San Dokan
A me invece sembra che una simile fiction renda un pessimo servizio alla cittadina di Gubbio, e meriterebbe giustificatissime proteste da parte dell’opinione pubblica locale.
Infatti da’ l’impressione che in una cittadina cosi piccola avvengano delitti di ogni genere con una frequenza superiore a quella che si riscontra in centri ben piu’ grandi di Colombia,Messico o Brasile.

ShadowRider

@Laverdure: non esageriamo, suvvia. Dopo tutto è una serie poliziesca, per quanto noiosa e mal fatta (e lo dico con dolore, dato che sono sempre stato fan di Terence Hill…), e le serie poliziesche si reggono sui delitti. Anche Viterbo nei telefilm del Maresciallo Rocca sembrava la sentina dei mali del mondo, e non voglio neanche iniziare a parlare di Cabot Cove… 😉

Giuristateo

Sempre “sul pezzo” quelli di Libero. Io la serie non la seguo, ma credo sia già la seconda o terza volta che la replicano. E bene ha fatto Freccero a chiamare in redazione per fargli il cazziatone e difendere il suo operato. E’ uno dei pochi in Rai che ha il coraggio di ragionare con la sua testa e l’azienda gli rema pure contro.

Nathan

Ridicolo il moralismo dei servi scribacchini (chiamarli giornalisti non si può) del sultano bunga -bunga, e la speranza nei provvedimenti di Lei, la direttrice Rai molto pericolante, nominata dal sultano su raccomandazione di Bertone, primo ministro di uno staterello estero che ha strani poteri di influenza e ingerenza negli affari interni itagliani.

flaccido

“lo studente Quino, cattolico, appare come un cretino patentato fino a che insiste a mantenersi casto” e solo dopo il primo rapporto “comincia a sembrare più intelligente”
“appare come” perchè è un personaggio, se fosse vero “è”…

Paganini

Impensabile che sia peggio o intellettualmente, moralmente più offensivo di tante serie televisive di cartoni per ragazzi.

whichgood

Mah si, lo sappiamo. I cattolici devono vedere ssoltanto cose consone alla loro dottrina per poter compensare quello che fanno nella vita reale.

Walter

Più che altro sembrano sempre pronti ad iniziare la caccia alle streghe ad ogni occasione.

ser joe

Azz… anche un’associazione dei telespettatori cattolici tra le tante onlus clericali che rubano soldi del 5×1000 alle altre associazioni serie laiche.
Non gli basta l’8×1000 che ruba già la loro santa madre chiesa.

Stefano

@ MetaLocX

Si, però se guardi bene fanno autocritica: a destra e a sinistra del nome della carta igienica c’è il motivo per cui deve essere usata….

😉

Southsun

Mi stavo appunto chiedendo quanto tempo ci avrebbero messo ad infilare il dio degli eserciti in quella tragedia.

Ma dopo aver sentito De’ Mattei sullo tsunami in Giappone non mi stupisco più di nulla.

Laverdure

@Crebs
Che ignoranti quei lettori !
Nessuno di loro ha capito che Dio ha voluto creare un mondo perfetto,e se mancassero le guerre,i disastri,le epidemie ecc gli mancherebbe qualcosa e quindi per definizione NON sarebbe perfetto.
Lapalissiano,no ?

Diocleziano

Sto gongolando all’idea che un dirigente rai dà del pedofilo ai cardinali!!!
Impensabile anche solo dieci anni fa… :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Paul Manoni

Sarà perchè RAI4, 10 anni fà non esisteva ancora..? 😉

Laverdure

@Manoni
Temo non sia l’unico motivo.
Correggetemi se sbaglio,ma in un passato non lontano esistevano forze di opposizione che e’ inutile citare che si sono scagliate per decenni con notevole energia (per non dire violenza) contro un’infinita di temi :USA,NATO,Israele,energia nucleare,potere giudiziario,forze di polizia,politica economica,politica della scuola ecc,ma non ricordo di averle mai sentite citare il problema della pedofilia ecclesiastica.
Del resto non mi sembra che gli eredi di tali forze abbiano particolarmente brillato in quel senso anche in tempi recenti,per non dire che alcuni di loro hanno invece mostrato notevole volonta di stringere amicizia con la Curia Vaticana.
Ovviamente ognuno si cerca gli amici dove vuole ( e dove puo’).

gutul

Wow, avete sentito la telefonata? Era proprio incazzato nero! E quelli di Libero l’hanno fregato registrandolo. Mmm bella mossa la loro, e veramente poco furbo Freccero a cadere nella trappola; doveva avere proprio il fumo agli occhi.

Ad ogni modo, chissenefrega di quello che pubblica Libero, hanno il sacrosanto diritto di scrivere quello che gli va. Il punto della questione è chi ha obbligato al cambio d’orario. O meglio come è gestitta la RAI.

PS. chi lo guarda Rai5? Questo si che dovrebbe essere il modello della Tv pubblica, e sarebbe anche mooooooolto meno dispendioso.

San Dokan

@ gutul

Wow, avete sentito la telefonata? Era proprio incazzato nero! E quelli di Libero l’hanno fregato registrandolo. Mmm bella mossa la loro, e veramente poco furbo Freccero a cadere nella trappola.

Vero, anche se non so se una cosa del genere sia pienamente legale; senza dimenticarsi del fatto che quegli immensi ipocriti di libero sono sempre i primi a lamentarsi di “violazione della privacy” quando si parla di intercettazioni (quelle vere, fatte per contrastare i crimini). Ma del resto sui giornali filo-berlusconiani se non hai la faccia come il c**o non ti fanno scrivere neanche i trafiletti…

gutul

Ahhhh, guarda, questo è il gioco, non c’è niente di nuovo. Poi, per carità, non piace neanche a me.

Laverdure

@Gutul
Tanto furbi da non capire che registrando la telefonata e rendendola pubblica hanno semplicemente fornito gratuitamente a Freccero un pubblico,parte del quale sara d’accordo con lui.
E dato che si trattava di una telefonata privata non possono certo querelarlo per diffamazione.
Ennesima dimostrazione di come furbizia stia a intelligenza come la cicoria sta alla miscela arabica.

Southsun

Sì, e dagli sguatteri del pornonano de Hardcore, per giunta!

ALESSIO DI MICHEEL

Quand’ è che si comincerà a volere una bella gara e la privatizzazione della Rai ? Almeno un proprietario forte potrebbe mandare i belpietri e/o i cardinali a pascere le pecore.

Cesare b

Che il Freccero ipotizzi una particolare consonanza d’idee tra Borgonovo e qualche Cardinale non e’ cosa che mi sento di discutere: avra’ informazioni in tal senso, oppure lo desumera’ dal confronto tra cio’ che affermano pubblicamente il giornalista e il prelato … cavoli suoi, e chi gli vuol credere, gli creda. Che insulti chicchessia e’, invero, poco corretto, anche penalmente, tuttavia scusabile, magari in relazione al livello di buona educazione del soggetto. Ma come fa a sapere che i Cardinali da cui Borgonovo prenderebbe ordini sono pedofili? E se lo sa, perche’ non denuncia pubblicamente? Forse a lui basta che i pedofili influenti non diano fastidio a lui personalmente? O, forse, “pedofilo” e’, per lui qualita’ inscindibile dall’essere un ecclesiastico? E se e’ cosi’, non si rende conto d’alimentare un clima d’odio indiscriminato che induce persone meno fortunate di lui ad atti inconsulti? Atti come, ad esempio, l’attentato di Firenze o l’assassinio di Rovereto (su quale aspetto ancora di leggere qualcosa qui).
Saluti.

Francesco

Ma tornate dai tuoi compari dell’U.W.C.R.
Salutami a Socrate.

Cesare b

Saluterei volentieri Socrate (pero’ sapendo che “salutare” e’ verbo transitivo), se non avesse bevuto qualcosa che gli ha fatto male. Peccato, perche’ parlare con uno che riteneva dovere del cittadino rispettare le leggi sarebbe una gran soddisfazione, quando vedo che tranquillamente si ingiuria, si diffama, si crea un clima dal quale non puo’ scaturire se non male, anche gravissimo.
Saluti.

Kaworu

che detto da uno che arriva da quel sito, è per lo meno ironico (o hai una cecità selettiva per il fiele (e la malafede) degli articoli?)

Diocleziano

Cesare b,
sull’assassinio di Rovereto speravo che ci dicessi tu qualcosa, visto che è
sparito dalle cronache.
Io, che sono maligno per natura, penso che l’assassino fosse uno che
frequentava gli ambienti della chiesa e non un anticlericale. E quando si
liquida rapidamente un fatto di sangue con il solito marchio della pazzia,
penso che si nascondano molti dettagli.
Se sai qualcosa, fammi sapere, ne’…

Francesco

“pero’ sapendo che “salutare” e’ verbo transitivo”
Ah, ah, ah, sei ancora piu’ ottuso di quello che pensassi.

Socrate sarebbe ancora vivo se non avesse bevuto la cicuta? Beh, in fondo 2500 anni circa sono un eta’ del tutto normale.

Salutami (a) Socrate.

Ratio

Se la tua chiesa non si fosse macchiata anche dell’orribile reato di copertura e protezione della pedofilia la frase incriminata non sarebbe stata pronunciata.
Dopo tutti gli scandali venuti alla luce in tutto il mondo mi pare normale associare gli ecclesiastici cattolici alla pedofilia.
Non si deve generalizzare ma ciò che è accaduto è sotto gli occhi di tutti.

Cesare b

Dunque l’omicida di Rovereto aveva idee del tutto normali e ne ha tratto ragionevolissime conseguenze: parola di Ratio.
Saluti.

Kaworu

ma cos’è che è successo a rovereto che ti ha traumatizzato così?

Sandra

cesare,
Ratio non ha detto quello che tu vuoi per forza fargli dire. La frase X fa schifo non equivale a eliminiamolo fisicamente. In più il morto è un sacrestano mi sembra, non un sacerdote, e l’omicida lo conosceva, quindi non si trattava di un ateo.
La Chiesa farebbe bene a controllare meglio il genere di persone che attira, e che tanto a posto non sono: questo tipo avrebbe potuto entrare anche in oratorio durante il catechismo e fare una strage: com’è che un uomo in cura da anni – 600 pagine di cartella clinica, con precedenti di comportamenti aggressivi – aveva confidenza con il sacrestano?
Pensi fosse un frequentatore dell’uaar? Perché no, abbiamo persino un parroco che ogni tanto scrive. Ci sono tipi sbarellati mica male che passano di qui, vuoi forse insinuare che un cattotroll un domani potrebbe fare del male per quello che scriviamo noi, signori nessuno, qui? No ma… lo capisci da solo che il problema non nasce nell’uaar, vero?

Gabriele (dottore)

Scusate,
abbiamo visto tutti le grandi labbra di Belen Rodriguez in prima serata… ma quello è sesso eterosessuale, con in più la mercificazione del corpo femminile, quello è perfetto!

Airon90

Ovvio, così l’italiota medio ha da dirne a riguardo…
A furia di mangiare la merda essa diventa cioccolata.

Southsun

Abbiamo visto le grandi labbra di Belen? Tsè!

Abbiamo visto le Orgettine che magnificavano il bottaniere e il suo bunga bunga.

Abbiamo visto una prostituta minorenne “salvata” dalla giustizia da una tenutaria di bordello, telecomandata dal Presidente del Consiglio, e affidata a un’altra prostituta.

Abbiamo visto la “nipote di Mubarak” vantarsi di aver ricevuto una valanga di soldi contanti dal Berlosco, in violazione delle norme antiriciclaggio, per prestazioni tutt’altro che eucaristiche.

Abbiamo visto i pornalisti di Libero e Giornale magnificare quello sconcio e giustificarlo oltre ogni decenza.

Abbiamo visto la tenutaria Minetti beccarsi lo stipendio della Regione Lombardia dopo essersi beccata la palanca al Viagra del pornonano vestita da suora col “sacro” crocifisso tra le tette gonfiate.

Abbiamo visto il Parlamento votare una sesquipedale menzogna: che Berlosco potesse davvero credere che una sgualdrina marocchina fosse la “nipote di Mubarak”, coprendo di ridicolo e vergogna imperituri lo Stato italiano tutto.

Ne abbiamo viste di cose da questi maldestri piduisti, papponi d’angiporto….

crebs

Nemmeno i replicanti di Blase Runner erano riusciti a vedere simili cose!!!!

paniscus

Ingenuo… non si sono viste direttamente “le grandi labbra”, si è vista questa roba qui, evidentemente non nella versione rossa ma color carne naturale:

http://www.dopopranzo.net/wp-content/uploads/2007/06/slip-invisbili-1.jpg

Dopo l’infradito abbiamo anche l’infraq*lo, uno strumento di tortura bello e buono, fatto su misura per mostrare tutto il mostrabile, ma salvando le apparenze e poter dire che “non era vero che fosse senza mutande”.

Geniale, no? E poi i cattolici dicono che sarebbero la convivenza libera o la pillola a costituire “mercificazione del corpo della donna”…

Lisa

Ratio

@ Cesare b :

Ho trovato questo su Tiscali cronaca:

…………L’uomo, disoccupato da lungo tempo, e in cura ai servizi sociali e di igiene mentale, di fronte ai carabinieri ha detto: “Ho fatto quello che dovevo fare, i preti non lavorano, non fanno niente, anzi fanno del male alla gente”.

Quest’uomo ha confessato l’omicidio di un sacrestano.

Non mi pare molto pertinente con quanto ho scritto.

Ratio

@ Stefano :

Grazie del link! Non lo avevo seguito tutto e ora, dopo aver letto con molto interesse gli interventi di Cesare b, mi chiedo se non abbia anche lui qualche problema tipo mania di persecuzione ecc.

Cesare b

La frase ” i preti non lavorano, non fanno niente, anzi fanno del male alla gente” e’ praticamente un riassunto di quanto continuamente si legge qui.
Saluti.

Stefano

@ Cesare b

Ma certo, il tipo frequentava il sito UAAR…

Ora cerchiamo di indovinare il nick…

Ci sei…

Ratio

@ Cesare b :

Non doveva scoppiare lo scandalo pedofilia ecclesiastica. Doveva continuare tutto come da tradizione: silenzio, trasferimenti, complici coperture.
Non si deve neppure parlare di tutte le malefatte della tua chiesa dalla sua fondazione a tuttoggi,
Della CCAR si deve solo parlar bene.
Vero?

francesco s.

@Cesare

Se non ti piace quello che c’è scritto qui perchè vieni a leggerci? Sei masochista? E a tal proposito è come se io leggessi libero e mi lamentassi con la redazione.

Kaworu

anche perchè sarebbe come spingere i giovani ad avere gli occhi chiari…

Southsun

Guarda, cara Kaworu, che se nella Bibbia ci fosse scritto che i portatori di occhi azzurri sono invisi a dio, i tempi antichi sarebbero stati pieni di gente senz’occhi e i tempi moderni di portatori di lenti a contatto colorate…

giuseppe

Il problema non consiste nel fatto che si parli di omosessualità, ma nella logica che c’é dietro, quella di volere dipingere come buoni e perfetti quelli che la pensano in un certo modo, facendo passare sempre gli altri per cattivi e stupidi. Ma a voi non puo’ che piacere questo genere.

Kaworu

immagino che tu non ti sia perso neanche una puntata di questo telefilm, per poter esprimere questo giudizio.

giuseppe

Mi riferisco solo a quanto letto. Non ho tempo per vedere fesserie.

Kaworu

ah quindi spari giudizi senza sapere su cosa li stai sparando.

e non ti vergogni minimamente?

Southsun

@ giuseppe.

Quindi i tuoi sodali nella “fede” sprecano il loro tempo per far chiasso e mandare in seconda serata “fesserie”?

Delle due, l’una: o sei stupido tu o sono stupidi loro.

Francesco

Per giuseppe.

Matteo 5, 43-48

Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i PUBBLICANI? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i PAGANI? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.

Il tuo Messia i pregiudizi se li puo’ permettere vero, giuseppe?

firestarter

giuseppe,

e’ cosa buona e giusta far passare per cattivi e stupidi gli aguzzini.

Walter

Io la serie la seguo ed è simpatica, una commedia leggera con spunti di riflessioni! Evita di commentare cose che non conosci, Giuseppe, fai la figura del babbeo.

“Mi riferisco solo a quanto letto. Non ho tempo per vedere fesserie.”

Ecco, bravo , torna a pregare.

Laverdure

@Walter
Perche’,forse che i recensori cinematografici si degnano di vederli tutti i film che recensiscono ?
Quando leggo la recensione di film che conosco mi viene spesso da sghignazzare anche solo per il modo contorto in cui riassumono la trama,non parliamo poi dei significati assurdi che spesso le attribuiscono.

fab

giuseppe, non siamo NOI quelli che fanno passare i cattolici per stupidi… 😆

Rudy

Giuseppe, parli per caso delle tonnellate di “fiction” su padre pio, la maddalena pentita, santi santarelli e santoni, papi e papesse, pretini e pretoni che la televisione propina da decenni?

nightshade90

certo che ci vuole una dose di ipocrisia grande come un pianeta per mandare per anni in onda telefilm, film e pseudodocumentari sulla vita dei santi e beati SCIFOSAMENTE DI PARTE, che descrivono immancabilmente tali persone come buonissime e perfette (ed idem la chiesa di cui fanno parte), e poi venire pure a dire che questo telefilm “và censurato perchè dipinge gli omosessuali buoni e i cristiani che praticano la castità (una razza mitologica oggi completamente sconosciuta: le figlie di maria sono le prime a darla via, i figli di giuseppe riempiono campi di preservativi e pure i preti, nel migliore dei casi, una scappatella al mese non se la perdono) come sciocchi”.

Sabrina

RAI – Radio Televisione Iraniana

(le trasmissioni sono state approvate dagli Ayatollah)

rainbowman56

Freccero ha fatto benissomo, basta con questa pruderie nei confronti di programmi innocenti das parte di chi copre nefandi crimini di pedofilia!

giuseppe

giuseppe risponde:

giovedì 15 marzo 2012 alle 23:24

Mi riferisco solo a quanto letto. Non ho tempo per vedere fesserie.

Kaworu risponde:

giovedì 15 marzo 2012 alle 23:27

ah quindi spari giudizi senza sapere su cosa li stai sparando.

e non ti vergogni minimamente?

Dall’articolo e dai vostri commenti si evince chiaramente il contenuto. Alle persone intelligenti puo’ bastare, a te no.

Kaworu

considerando che l’articolo è palesemente fazioso, su un giornale non nuovo a certe sparate in malafede, e che i commenti sono di gente di una certa risma…

a una persona “diversamente” intelligente forse basta tutto questo.

a una persona intelligente no.

mi spiace per le tue continue brutte figure, davvero.

Stefano

@ giuseppe

“Non ho tempo per vedere fesserie”

Lo perdi tutto per crederle.

Bee

“Non ho tempo per vedere fesserie”

Ma ne hai abbastanza da perdere per venire qui a sparare sentenze. Certo che sei un bel tipo.

nightshade90

“Non ho tempo per vedere fesserie”

ma non ti manca il tempo da perdere ad insultare tali “fesserei” che non hai mai visto solo sulla base di pregiudizi e sentito dire. molto intelligente, quasi quanto chi come te denigra l’evoluzione senza neanche aver capito una fava di cosa sia, ed è fiero della sua ignoranza perchè “non ha tempo da perdere per leggere fesserie come tale teoria”.

direi “braccia rubate all’agricoltura”, ma temo che persino i buoi avrebbero schifo ad essere affiancati a persone come giuseppe.

Walter

La cosa bella è che ogni tanto ci propinano i film anni 70 stile “giovannona coscia lunga” con alvaro vitali & co. provando a rivalutarli come il punto di rottura di tabù culturali bla bla bla! Cazzate, il trucidone che va dietro alla stangona scosciata , quello va bene, non fa schifo. Un modello di società dove se hai soldi puoi andare con le minorenni alla chiesa va bene, non hanno battuto ciglio per gli scandali berluschini. Orgie con droga va bene, preti pedofili vanno bene. Poi se una serie tv affronta temi come coppie aperte o rapporti omosessuali (la vita normale della gente) apriti cielo… e c’è pure qualche fesso che gli da ragione.

Sandra

Freccero: “Racconto cos’ha il cardinale di Genova, racconto tutto. Facciamo pari e patta.”

E cos’avrà mai il cardinale di Genova?

mirko

Io ho visto alcuni episodi e non sono mai stato un bacchettone, però ammetto che faccio fatica a lasciare mia figlia di 10 anni davanti alla Tv a vedere qeusto telefilm, infatti non lo vede, per fortuna, ha altro da fare a quell’ora!
Però è evidente che andava in una fascia oraria SBAGLIATA, non è un telefilm che un bambino possa vedere ha tematiche pesanti e serie, adolescenziali certo, ma non infantili, e vi ricordo che lo trasmettevano alle 15.00 del pomeriggio.
Certo mandarlo in onda alle 22.00 è altrettanto idiota, ma in prima serata casomai sarebbe stato meglio.
Il problema è che in italia hai solo due fasce: bambini – adulti invece di differenziale programmi e orari per fasci varie di età.
Infatti il telefilm dipinge con una precisione e un punto di vista chiaro l’età giovanile i problemi adolescenziali, senza peli sulla lingua. è un bel telefilm che dipinge un mondo credibile.
Però hanno ragione ad essersi lamentati per la messa in onda perchè a quell’ora rischia di essere visto da pre adolescenti senza nessun controllo!!!

Kaworu

ma…

‘sti pre adolescenti e bambini hanno dei genitori, giusto?

nel senso, non sono nati sotto un cavolo, no?

quindi si suppone che qualcuno che gli SPIEGHI (non censurare…) quel che vedono, teoricamente ce l’abbiano…

coi figli si può parlare.

di solito è una via migliore rispetto al vietare/censurare/spostare alle tre di notte la cosa sgradita.

anche perchè non credo sia tanto meglio la farfalla di belen e tv affine.

Sandra

Va “DA LUNEDÌ A VENERDÌ, ALLE 09:20 E ALLE 13:50”, citando il sito di rai4, orari in cui i bambini sono a scuola.
Non è che proteggere dalla visione poi protegga dalla vita, certi discorsi li sentono comunque a scuola, anche elementare, se qualche compagno ha fratelli più grandi, non ti illudere di poter esercitare chissà che controllo! La strategia migliore è quella di anticipare temi critici in casa, prima che ricevano immagini o parole più difficili da elaborare se completamente a digiuno di certi aspetti.

mirko

Primo non tutti i genitori sono culturalemente all’altezza di certe situazioni, e poi un servizio pubblico ha dei parametri più alti a cui deve sottostare, vebbene non censurare ma controllare meglio gli orari di messa in onda o mettere qualche avvertimento prima del programma sarebbe il minimo!

PS io fisica e chimica l’ho visto ben oltre le 13.50 a suo tempo!

PS2 come genitore io per esempio scelgo cosa deve vedere mia figlia questa operazione di filtro la faccio a casa mia, (belen e farfalline comprese)!

Kaworu

se un genitore non è all’altezza culturalmente di certe situazioni, dovrebbe pensarci la scuola (e qui torniamo al bisogno di un’ora di educazione civica al posto di religione).

bene, visto che tu fai l’operazione di filtro a casa tua, i tuoi figli non correranno rischi di vedere degli omosessuali senza supervisione di un adulto -.-”’

gli altri, dalle nove ad almeno la una dovrebbero essere a scuola.

teoricamente.

Sandra

Sì, è vero, però non viviamo nel Burundi. Esistono libri ben realizzati, chiari e semplici per tutte le età e che si possono leggere insieme, l’alibi del non essere culturalmente all’altezza non tiene davvero più.

Invece di spendere soldi per i testi di religione, la scuola elementare potrebbe provvedere a fornire un libretto di educazione sessuale per la famiglia.

Non ho mai visto il telefilm, ma ho letto che è corredato dal segno rosso. L’avrai visto oltre perché termina alle 15. Ma i bambini dovrebbero essere a scuola, e anche se a casa perché dovrebbero mettersi davanti alla tele a quell’ora? Si danno degli orari e dei limiti anche per i programmi.

giuseppe

Quello che é interessante é notare la sintonia del branco nell’attaccarmi. La cosa mi diverte.

FSMosconi

Se tu avessi la creanza di leggere i commenti invece di ergerti a Solone/giudice manco avessi il Libro della Vita(sic!) tra le mani…

Kaworu

uhm…

dato che secondo la tua filosofia “la maggioranza vince”, e che qui la maggioranza ti considera, bene che vada, un bugiardo in malafede…

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