Tra un paio di settimane Benedetto XVI si recherà a Cuba, per incontrare Fidel Castro, in fin di vita e di cui si vocifera una possibile conversione. Ma a turbare il ritrovato idillio tra regime cubano e Chiesa cattolica, ci hanno pensato una dozzina di dissidenti, che si sono barricati da giorni nella chiesa di Nostra Signora della Carità all’Avana. Gli attivisti si erano presentati martedì per consegnare al rettore un messaggio diretto a Benedetto XVI, nel quale rivendicavano diritti e libertà. Non avevano però lasciato la chiesa per protesta.
L’arcivescovado ha parlato di “strategia coordinata”, citando altri tentativi di occupazione falliti, “con l’apparente scopo di creare situazioni critiche mentre si avvicina la visita di Benedetto XVI a Cuba”. Tra gli stessi dissidenti ci sarebbero critiche sull’opportunità di occupare luoghi ritenuti sacri per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la situazione cubana. Tanto che alcuni hanno parlato di “atti irrispettosi verso la Chiesa”.
Secco l’altolà della curia, che tramite il suo portavoce, mons. Orlando Marquez Hidalgo, ha avvertito: “Qualsiasi azione che miri a convertire il tempio in un luogo di pubblica manifestazione politica, ignorando l’autorità del sacerdote, o il diritto della maggioranza che vi si reca in cerca di pace spirituale e spazio per la preghiera, è certamente una atto illegittimo e irresponsabile”. La Chiesa, sebbene “ascolta e accoglie tutti”, “non può accettare i tentativi di falsare la natura della sua missione” o che “potrebbero minacciare la libertà religiosa di coloro che visitano le nostre chiese”.
Radio Vaticana ha annunciato stamani che i dissidenti hanno deciso di concludere l’occupazione. La polizia ha sgomberato la chiesa, senza incontrare resistenza, dopo un colloquio tra il cancelliere dell’arcidiocesi mons. Ramon Suarez Polcari. La Chiesa, mostrando un certo imbarazzo, si augura che non si ripetano altri atti del genere. Ma i dissidenti potrebbero tentare altre azioni eclatanti nei prossimi giorni, proprio contando sul fatto che i riflettori saranno puntati su Cuba per la visita papale. E c’è già chi parla di Occupy L’Avana.
Cuba… :.-)
Ma gli attivisti non potrebbero essere cattolici che pretendono che il Papa si comporti come dovrebbe? Cioe’ condannare certi crimini invece di andare a braccetto con il dittatore di turno?
ahahahahhah che battutona…
adesso arriverà giuseppe o flo a dirci che sono sicuramente solo ed esclusivamente comunisti cattivi.
e magari un po’ gay.
Un po’ gay no, ma comunisti certamente.
potresti fornire le prove di quello che affermi?
grazie.
se no le tue rimangono le solite chiacchiere da tipo con deliri di persecuzione.
Per Kaworu.
Comprendilo essendo cattivo non puo’ accettare che tra i cattolici ci siano persone serie.
@ Kaworu
“potresti fornire le prove di quello che affermi?”
E dai, stavolta ha ragione, almeno sulla carta i cubani sono comunisti…
si ma io parlavo di quei dissidenti.
perchè insomma, se sono dissidenti cubani, immagino siano CONTRO il regime…
altrimenti, dissidenti da che?
@kaworu
Non fa una piega 🙂
invece la piega la fa eccome. Se fossero davvero dissidenti, e Castro quel boia che millanta la propaganda occidentale (quella che l’ha già dato morto 1000 volte, tanto per verificare oltre ogni ragionevole dubbio la credibilità), sarebbero dissidenti defunti. Se non sono defunti, o Castro non è un boia, o quelli sono falsi dissidenti. Ma immagino che la prima ipotesi verrà esclusa a priori da chi ancora crede alla stampa occidentale quando parla di Cuba…
la stampa cubana che dice?
W FIDEL!
al momento pare a braccetto col papa…
Non essendo la religione degna di rispetto, è impossibile compiere atti irrispettosi nei confronti suoi o dei suoi indecenti rappresentanti.
@ fab
🙂
Chi aveva scritto che nel caso non si può impedire che si nuoccia alla Chiesa si eviti almeno che non si nuoccia al Sovrano (o simili)?
🙄
@fmosconi
Discorso piuttosto incomprensibile (e sgrammaticato),con tutte quelle negazioni sovrapposte.
Riformulo:
Nel caso non si possa impedire di nuocere alla morale si impedisca di nuocere al sovrano (ripeto: o simili)
Chiedo venia: è venerdì anche per me.
😐
La curia e i cattolici hanno tutto il diritto del mondo di fare il loro riti sciamanici. I dissidenti devono protestare FUORI dalla chiesa senza essere disturbati, anche essi devono avere la possibilità di esprimere i propri diritti.
Fidel Castro è nato il 13 agosto 1926. Ora ha 85 anni.
Joseph Ratzinger è nato il 16 aprile 1927. Ora ha 84 anni.
Chissà che discorsi faranno, visti i loro personali passati… Forse potrebbe uscirne un dialogo fra sordi, se qualcuno non preparerà prima per loro le cose da dire e poi non dirà loro cosa capire 😆
Il passato di Fidel Castro ha molte cose in comune con voi. Non lo dimenticare. Gli anni lo stanno facendo diventare più saggio. Come accadrà anche a voi.
mah io son stata solo a santo domingo, non a cuba.
Per giuseppe.
“Fidel Castro ha molte cose in comune con voi.”
A cosa e a chi ti riferisci?
“Gli anni lo stanno facendo diventare più saggio.”
Piu’ furbo e’ il termine piu’ appropriato.
e al papa pare piacciano molto i furbi.
@giuseppe
Se diventare saggio vuol dire rin.coglionire come te, preferisco rimanere stolto. E non sarò neanche beato, perchè so esattamente quello che faccio. Faccio a meno delle boiate che i cattodepressi mi propinano e vivo benissimo.
Ora, visto che ti piace ascriverci al comunismo, da ateo, ti dico che il comumismo applicato è stata una delle peggiori stronzate della storia. Il costrutto ideologico di Marx è stato preso e distorto e ne è venuto fuori sempre un estremismo. Come succede sempre quando ci si affida a un’ideologia. Se vuoi vado avanti con la spiegazione, ma dubito che riusciresti a seguire con la necessaria attenzione.
@ giuseppe
Mi sembra che gli anni ti facciano diventare, mentalmente, sempre più miope, legnoso e presuntuoso 😀
Gli anni rimbambiscono la gente, giuseppe, è una legge di natura e una delle principali spiegazioni delle conversioni in punto di morte. Ma in ogni caso Castro qualche grosso limite l’ha sempre avuto.
I dissidenti non protestavano certo contro la chiesa e la cosa si é risolta pacificamente. E’ inutile fare altre disquisizioni fasulle.
detto da uno che fa disquisizioni fasulle ogni volta che digita qualcosa…
Giuseppe, guarda che sei tu che hai detto che sono comunisti.
…e i cubani aspettano con ansia l’arrivo del papa, in un paese dove la libertà religiosa é stata sempre mortificata. Sempre dagli stessi.
Che i cubani aspettino con ansia la visita del tuo Papa e’ un tuo sogno che come sempre non riesci a distinguere dalla realta’. Che la superstizione debba essere controllata, questo e’ corretto, non con metodi violenti ma con l’educazione alla civilta’ e con lo studio.
Il papa ne raccoglierà qualche milione in più del tuo Odifreddi.
peccato che odifreddi non sia il capo di niente, ma un ateo come ogni altro, quindi semmai dovresti paragonale ad un prete qualsiasi, non con il capo di una multinazionale/dittatore supremo di uno stato straniero (con tali titoli è facile raccogliere folle, specie se hai infinite radio e telievisioni ai tuoi ordini e che trasmettono ogni cazzata che dici). e non vi è prete che raccolga una attenzione neanche lontanamente paragonabile ad odifreddi…..
Per giuseppe.
Il mio Odifreddi?
Guarda che non io non sono un suddito come te.
“Il papa ne raccoglierà qualche milione in più”
Questo e’ vero, i disperati sono molti di piu’ delle persone che si possono permettere di essere ragionevoli e si rivolgono (inutilmente) a gente inutile come il Papa, questo mi dispiace.
giuseppe, sei ancora al livello dei bambini delle elementari col righello?
giuseppe, questo dimostra soltanto che ci sono più scemi che sani.
sì certo, me le immagino le crisi d’ansia 😆
tipo attacco di panico 😆
I tuoi amici certamente ne soffriranno.
in tal si consoleranno guardano il lato positivo della cosa: avrebbe potuto andare molto peggio a tutti loro: avrebbero potuto essere messi come te, enrico o ale cattolico
mah di amici cubani al momento non ne ho, e gli altri fondamentalmente se ne sbattono del fatto che il papa andrà a fare il ricco a cuba mentre la gente lì fatica a comprarsi un sacco di fagioli.
Se crepa Castro sono contento, uno stato cuscinetto in meno.
il papa va a cuba ad incontrare castro perchè, da buon DITTATORE COMUNISTA, ha accumulato una fortuna immensa calcolata 3 volte tanto quella della regina elisabetta e, dal letto di morte, il papa è sicuro di intascarne una buona fetta in cambio delle giaculatorie per il paradiso
In Italia non c’è un dittatore comunista ma c’è un tizio di Arcore che da quando si è messo in politica ha accumulato cento volte la fortuna immensa della regina elisabetta. E’ un dittatorello che ha sempre leccato le terga al papa e altri a loro volta le hanno leccate a lui in cambio non di un posto in paradiso ma di un cadreghino. Lo conosci ?
A parte la rivista Forbes, il cui metodo è quantomeno discutibile (http://mnz86.giovani.it/diari/731527/calcolare_la_ricchezza_di_fidel_castro.html; http://sostenibile.blogosfere.it/2006/05/bufale-fidel-ca.html)
vorrei sapere da quali fonti si desume questa affermazione sulle immense ricchezze di Castro.
Visita del papa a Cuba: dissidenti occupano chiesa, curia in imbarazzo, non avevano mai visto la chiesa cosi’ piena di persone.