Il nove marzo il New York Times ha pubblicato un annuncio pubblicitario su cui campeggiava la scritta “E’ tempo di prendere in considerazione l’uscita dalla Chiesa cattolica”. L’originale era più diretto (“E’ tempo di uscire dalla Chiesa cattolica”), ma il quotidiano ha chiesto che venisse leggermente modificato. L’annuncio riproduce un vescovo arrabbiato, una pillola contraccettiva, e una donna che commenta: “tutto questo sdegno per qualcosa di così piccolo è un po’ duro da ingoiare”.
La pubblicità è stata pagata dalla Freedom of Religion Foundation. L’esplicito invito a liberal e a “cattolici nominali” ad abbandonare “il gregge di un club di vecchi dichiaratamente antidemocratici” non è stato ovviamente gradito ai rappresentanti dello stesso, e la Catholic League ha già parlato di hate speech e di “assalto frontale al cattolicesimo”.
Quando, fino a prova contraria, si tratta di un invito a compiere una libera scelta in nome di tante altre libere scelte e che i vescovi Usa vorrebbero impedire ai cittadini di compiere.
http://ffrf.org/uploads/images/FFRF_NYTad_BirthC_11x21_FIN_lo.jpg
Un altro mondo.
Qui da noi non avrebbero mai permesso una pubblicità del genere.
Proviamo?
No, sbagli. Nel 2009 abbiamo pubblicizzato lo sbattezzo su l’Unità, con un ampio consenso e le immancabili critiche:
* http://www.uaar.it/news/2009/07/21/sbattezzo-su-unita/
* http://www.uaar.it/news/2009/07/30/sbattezzo-unita-infuriare-teodem/
* http://www.uaar.it/news/2009/08/03/sbattezzo-non-giu-avvenire/
Beh, intanto c’è il web. Nessuno deve aspettare autorizzazioni o approvare modifiche epr postare qualcosa sul proprio profilo Fb o oe caricare un video sul proprio account del tubo.
C’e’ il web e ci sono fotocopiatrici e stampanti.
siamo all’assurdo: chiamano “hate speech” parlare di libertà dalla religione
Comunque sia, un altro bello schiaffone a questi gonnelloni.
Oggi è una bella domenica: giornata di sole a Roma capoccia e dalla mia finestra vedo in lontananza “er cupolone”.
Sembra provenire da là un lieve quanto triste lamento per me soave musica.
Buona giornata anche a tutti voi amici e soci uaar.
Approvo pienamente il PROSELITISMO di questo gruppo di atei USA: lo ritengo la via più spiccia per liberarsi dalla chiesa.
Alla lunga le vostre battaglie si riveleranno inutili per liberarsi della chiesa. Ci provate da venti secoli !!!
E allora perche’ non te ne stai tranquillo, se ti senti cosi’ sicuro?
1)Per venti secoli direi di no. Una eventuale associazione pubblicamente visibile di atei, agnostici, scettici e laici fino a un po’ di tempo fa sarebbe stata impossibilitata anche solo ad esistere. Sai com’è, i roghi, l’inquisizione, la persecuzione e i processi agli eretici, quella robetta lì.
2)Qui nessuno vuole eliminare la chiesa, si vuole portare avanti l’idea che una vita dignitosa e colma del dovuto carico di diritti e doveri è possibile anche senza appartenere ad una organizzazione che lancia strali verso chiunque non condivida il suo sistema di pensiero.
3)Ogni tuo intervento non fa che ribadire quanto siamo insignificanti, poco numerosi, ridicoli e bla, bla, bla…
Ma allora perché tanto interesse, eh? Perché la tua ossessiva abitudine di venire qui a denigrare dei poveri idioti che non la avranno mai vinta?
E ora che hai finito di vomitare la tua dose quotidiana di strali ti senti meglio?
@ Bee
Ha i suoi buoni motivi ma se li è dimenticati.
@giuseppe
non ci proviamo da 20 secoli>: per i primi 4 non viu cagavamo proprio, e fino al 17 ci avete sterminato forti del vostro potere temporale e avete impedito a qualsiasi uomo, donna o bambino di sviluppèare idee “eretiche” come l’ateismo, mantenendo il popolo nell’ignoranza più assoluta in modo da non permettergli di sviluppare idee autonome come l’ateismo.
è solo da 4 secoli circa (grazie all’istruzione e la nascita del metodo scientifico) che agli atei è permesso di esistere, e quindi combattere chi li opprime, è da 3 secoli che la chiesa è in caduta libera e ha perso il suo regno ed il suo potere temporale, sempre meno persone la seguono, in particolare nei paesi civili, e sempre più persone diventano atee. stiamo vincendo alla grande, e il bello è che, a differenza vostra, non abbiamo avuto bisogno di falsi (lascito di costantino) e persecuzioni (strage di tutti i pagani ed eretici dal primo momenti di presa del potere) per vincere: noi vinciamo perchè con il potere della ragione apriamo gli occhi alla gente davanti alle vostre falsità e menzogne, voi riuscite a vincere solo con il potere del massacro, dell’impunità e dell’ignoranza del popolo. l’unica speranza che vi resta è che il mondo occidentale cada e si torni ad un’era di ignoranza globale, con i preti e papi intoccabili che possono starminare a piacere chi non la pensa come loro. è l’unico modo che avete per salvarvi dall’esitinzione. vattene fiero, se vuoi.
@ Bee
Io sinceramente sarei contento se la “chiesa” scomparisse dalla faccia della terra, lasciando alla gente normale tutta la sua colossale ricchezza.
giuseppe, sveglia.
Campagna di odio anticattolico…
@ Fedele Razio
Te l’ha detto Bagnasco?
da quando non voler più far parte di una religione presuppone l’odio per chi è di quella religione?
No, ché questa condicio sine qua non non mi risulta da nessuna parte.
… quale splendida coerenza !!! La Catholic League ha la “faccia di tolla” (versione genovese della “faccia di bronzo”) di parlare di “hate speech” per una semplice proposta ai cittadini americani di provare ad esercitare il proprio diritto alla libertà nelle scelte di vita e di pensiero, mentre quando il cardinal Bagnasco e/o vari altri vescovi e cardinali e/o Benito XVI attaccano gli atei e gli agnostici negando la loro “dignità umana” e assimilandoli a Hitler o a Stalin non stanno mica insultando e incitando alla discriminazione e all’odio contro 11,2 milioni di italiani e almeno 1,1 miliardi di “non religious” dell’intero mondo. !!! Far intendere implicitamente che i non credenti del mondo intero siano “inumani” o “sub-umani” o nazisti o stalinisti assassini e genocidi non è “hate speech”, nooo !! E’ solo una “fraterna correzione”, la versione edulcorata e moderna della “santa costrizione” inventata nel ‘500 dai gesuiti e da quel fanatico di Ignazio da Lojola (non potendo più usare le torture e i roghi della “Santa Inquisizione”, grazie a Garibaldi, Cavour, i bersaglieri di Porta Pia, ecc., che per nostra fortuna gli hanno “estirpato i denti da vampiro e le unghiacce” lorde di sangue).
A chi appartiene il suddetto giornale ? Rispondete a questa domanda e capirete il perché della pubblicità.
Ma perche’ non lo dici tu e argomenti, invece della tua solita tecnica abbaia e fuggi.
Quanto ad abbaiare sei un maestro.
Non e’ vero giuseppe.
Non provare a scaraventare le tue colpe addosso a me.
La dimostrazione?
Hai abbaiato e non hai risposto alla mia domanda.
Per non parlare che non hai detto chi era il proprietario del giornale e del perche’ questo debba significare qualcosa.
@Giuseppe
Bel Tu Quoque.
*e nel caso non lo sapessi: NON è un complimento*
“Il New York Times è un quotidiano pubblicato negli Stati Uniti, con sede a New York. Fu fondato il 18 settembre 1851 da Henry Jarvis Raymond e George Jones. Oggi appartiene a The New York Times Company, che pubblica giornali come l’International Herald Tribune e il Boston Globe.”
E quindi?
eh… dovresti sapere che la NYT company è chiaramente posseduta da lobbies massoniche-gay-comuniste-atee-ecc.ecc.ecc.
@ giuseppe
Immagino si possa dire lo stesso per gli articoli di giornali cattolici.
Di più, per i Testamenti, Vecchio e Nuovo. Che anche lì il tuo dio onnipotente non riesce a fare mai una cosa buona alla prima.
@Giuseppe
La classica classica accusa Ab Utili. 🙄
Vien da chiedersi se invece fosse stata permessa da un giornale cristiano (non necessariamente cattolico) come l’avresti presa…
Chiunque “possieda” il NYT fa un buon lavoro, visto il prestigio e la diffusione del giornale, che risponde agli azionisti e vive SENZA denaro pubblico (al contrario di certi scadenti fogli con 6 milioni di euro all’anno, come quello degli ayatollah, pardon, vescovi italiani).
Quindi il NYT vende il suo spazio pubblicitario. Dal proprio sito la Ffrf ringrazia le centinaia di persone che in un solo fine settimana hanno donato 52mila dollari, permettendo la pubblicazione del loro messaggio.
@ giuseppe
Mangiati un paio di banane e vai a dormire, va’…
Sapendo che barate mi limito a non raccogliere le falsità e non rispondo.
Su quale base dici ciò?
Su, sputa il rospo: nel caso avessi ragione sarò il primo a renderne conto.
Avanti.
Hai già risposto e comunque nessuno muore di ansia per le tue associazioni post grappa.
@ whichgood
“nessuno muore di ansia per le tue associazioni post grappa”
Magari lo fossero! Le fa da sobrio e ne va fiero, lo esaltano addirittura….
Un’altra chicca:
“Coperture che perdurano: sono proprio i partiti cristiani attualmente al governo nei Paesi Bassi a essere contrari all’apertura di un’inchiesta parlamentare, come è invece accaduto in Irlanda e in Belgio.
Figurati se il parlamento olandese si preoccupa del parere dei pariti cristiani.”
I partiti cristiani sono al governo e il parlamento non se li fila.
Questo non è capace di capire non solo cosa legge ma neanche quel che scrive….
E dice che siamo punti nel vivo dalle sue osservazioni, che siamo un branco di lupi braccati da lui….
E se glielo fai notare si esalta….
@ Stefano
ho sempre notato questo spirito di superbia nei credenti. Non hanno interesse ad essere credibili perchè sono convinti di avere ragione a prescindere. E’ una aberrazione etica che li ha regalato la loro pia Chiesa sin da piccoli e se la portano orgogliosi a volte per tutta la vita. Non si rendono conto di quanto sono ridicoli.
Sento una sana invidia per gli sbattezzati, gli sbattezzandi e per chi ha la possibilità di farlo. Cerco di canalizzare questa mancanza diffondendo questa grande libertà di scelta che grazie all’UAAR è diventata più semplice e a portata di tutti.
Confermo con grande letizia che gli sbattezzati registrati a sbattezzo.it arrivano già a 1.703 !.
La cosa più bella è che molto difficilmente gli sbattezzati faranno battezzare i propri figli e questi a loro volta i loro. La crescità è esponenziale !.
Alleluia !
alleluuar!
http://www.catholicleague.org/wp-content/uploads/2012/03/FFRF-NYT-AD2.pdf
Bel colpo quello della Ffrf..! 😉
Il NYT e’ diffusissimo e visto le recenti polemiche sull’uso della pillola negli USA, che hanno in qualche modo “caratterizzato” in modo negativo la campagna delle primarie Repubblicane, la pubblicita dello sbattezzo made in USA, avrà un grande successo! 😉