Francia, strage davanti a scuola ebraica di Tolosa

Questa mattina, all’entrata della scuola ebraica Ozar-Hatorah di Tolosa, un uomo ha aperto il fuoco uccidendo quattro persone e ferendone un’altra. Morti due bambini di tre e sei anni, nonché il padre, un rabbino originario di Gerusalemme e insegnante di materie religiose nella stessa scuola. Ucciso anche un altro ragazzino di circa dieci anni. Ferito gravemente un diciassettenne.

L’autore della strage potrebbe essere lo stesso che ha assassinato tre soldati la settimana scorsa, a Tolosa e Montauban. Lo ha detto il ministro degli Interni, Claude Guéant. Si sospetta una matrice terroristica anti-ebraica dietro gli attacchi, anche se non è ancora chiaro il movente. Intensificata la sorveglianza verso obiettivi ritenuti sensibili, come sinagoghe e scuole rabbiniche.

In particolare le uccisioni di stamani hanno fortemente colpito l’opinione pubblica. Cordoglio sia dal presidente del Conseil français du culte musulman, Mohammed Moussaoui, sia dal gran rabbino di Francia, Gilles Bernheim. Hanno espresso sconcerto per i delitti e solidarietà per le vittime Nicolas Sarkozy e il suo sfidante per le prossime elezioni François Hollande.


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116 commenti

whichgood

Molto dispiaciuto per l’accaduto. Mi auguro che l’aggressore venga presto preso.
Almeno stavolta non ci sarà la Chiesa per lucrare sul dolore, facendo propaganda gratuita.

Tino

Sì speriamo sia preso presto anche perché potrebbe agire ulteriormente.

Gianni

ma è una fissa…cosa centra la Chiesa in questa storia poi…mah

Tino

I tre militari sono di origine maghrebina, uno dei quali cattolico praticante. Potrebbero essere i neonazi, in ogni caso che tristezza oggi.

Soqquadro

E gli altri due?
Sicuramente la matrice è razziale, ma, sempre a livello razziale, il ventaglio di possibilità è, purtroppo, ampio.

Tino

Non lo so gli altri due era solo per precisare visto che certi mass media italiani parlano di militari di confessione musulmana, e poi c’è anche un ferito antillano. Effetivamente la pista dei neonazi espulsi dal battaglione dell’esercito è plausibile, però ce ne sono anche altre.

Tino

I militari di origine maghrebina erano ritornati dall’Afghanistan.

Red Passion

Anch’io ho pensato ad una matrice politica di estrema destra, piuttosto che religiosa. Vedrete che salterà fuori l’ennesimo pazzo hitleriano che odia gay, stranieri, comunisti, atei e quant’altro.

Senjin

Non riesco nemmeno a immaginare quale grado di crudeltà possa spingere una persona ad un simile gesto.

Tino

Lo sapremo solo quando avranno arrestato questo orribile criminale.

John

Frutto della follia omicida dell’ideologia, un dramma senza fine del fanatismo… Un giorno saremo liberi da tutto questo. Tristezza infinita.

Gaglia

È colpa del laicismo militante! Anvedi ‘sti atei violenti sempre a sparare sulle persone, è proprio vero che senza Dio le persone diventano intolleranti, stronze e glie puzza pure un po’ ‘l bucio der…

Tino

Beh ti dirò che se il mostro è di estrema destra il processo del laicismo militante rischia di essere fatto. Già inziano a fare il legame tra la polemica sulla carne tutta kasher e soprattutto halal in regione parigina per risparmiare negli abbatoi con conseguente uccisione degli animali senza stordimento. Purtroppo qualcuno ci speculerà sopra qualunque sia l’identità della vittima.

Tiziana

@Tino

Gli animali macellati kasher o halal nei mattatoi comunali italiani ( e immagino occidentali) sono sedati esattamente come quelli a cui viene sparato in fronte. Anzi, con la macellzione kasher o halal la soffrerenza per l’animale è inferiore visto che gli si taglia la giugulare, mentre col colpo di pistola ci sono animali che arrivano alla dissezione ancora plapitanti. Se poi si è contro per altri motivi è legittimo (io ad esempio tendo a non mangiare nessun animale) però questo è.

Laverdure

@Tino
Vuoi sentirne una scorrettissima ?
Anche se in tutti i mattatoi del mondo gli animali venissero affettati o anche arrostiti
ancora vivi,me ne importerebbe infinitamente meno della morte di un solo essere umano(ammazzato),perfino se non si trattasse (pensa un po’)di un bambino.

Laverdure

@Tino
E aggiungo pure questo:le bistecche,braciole,affettati ricavati da quegli animali
le mangerei con molto gusto.
Come farebbe beninteso la stragrande maggioranza della gente,compressi la maggior parte dei “progressisti”.

Tino

@ Tiziana
La macellazione halal è diversa da quella kasher, cmq in Francia non vengono storditi, e in olanda e in austria sono state vietate senza stordimento dell’animale. Io ho detto semplicemente che era un dibattito interessante.

Florenskij

@ John. Al culmine della vicenda di “Germinal” , grande ( diciamo pure grandioso ) romanzo sulla vita dei minatori, Emile Zola, quotatissimo scrittore realista e anticlericale accanito ( vedasi libro su Lourdes ) inserì l’attentato contro gli impianti che provoca l’allagamento delle miniere e quanto di estremamente tragico ne consegue. Chi è l’autore? Souvarine ( Suvarin ), un NICHILISTA ESTREMO, ovviamente ateo ( certo ce ne sono di non nichilisti ). Nella letteratura di quel tempo, specialmente di quella russa, e anche di altri sono presentati questi POSSIBILI ( non ho detto necessari ) esiti dell’ateismo. Tra i racconti del grande, molto “gallo” e ovviamente laicissimo Maupassant ce n’è una in cui un giudice arriva alla conclusione di Sade: tutti i valori sono arbitrari, i criteri di giustizia sono convenzionali, non esiste tribunale supremo del bene e del male. Per cui si diverte a far condannare a morte un innocente.

Anche Voltaire in procinto di passare… a miglior vita preconizzava il pronto avvento dell’età dell’oro. Arrivò, ma in compagnia della ghigliottina.

Conclusione: chi vi garantisce che nuovo ateismo = età dell’oro? La Terra finirà di essere un “pianeta pericoloso”? Chi fra noi è più fiducioso nell’arrivo di Babbo Natale?

Kaworu

qualcuno può riquotargli tutte le risposte che ha ricevuto e che ha platealmente sempre ignorato, riproponendo ad libitum le solite spatafiate?

comunque ci sono i maya.

John

Florenskij non perdi occasione per mestare nel torbido anche di fronte a fatti tragici come questo… Ho parlato di ideologia, te ne sei accorto o no? Che sia di matrice religiosa o politica non importa, rimangono sempre gesti folli fatti in nome del fanatismo. Di fronte ad eventi di questo genere il silenzio sarebbe preferibile alla polemica.

Florenskij

@ John ” Un giorno saremo liberi da tutto questo… ” intendendo “tutte queste ideologie, di matrice politica o religiosa”. Con ciò lei viene a significare che il “nuovo ateismo” UAAR non è un’ìdeologia, in quanto espressione di un laicismo “super partes”, perfettamente allineato con la scientificità. La invito ad osservare che ci sono questioni, come quella dell’aborto, o del matrimonio gay, che si risolvono in un modo o nell’altro a seconda del fatto che esista un aldilà ( donde la proponibilità del sacrificio di se stessi – “offrilo a Dio ” – in vista di una ricompensa celeste ) oppure non esista ( donde l’accentuazione delle esigenze e dei “diritti” dell’individuo, in quanto non debba sprecare l’unica vita a disposizione – “si vive solo una volta” ). Perfino la batteria di argomenti dell’operatore psico – sociale addetto all’assistenza degli anziani malati in fase terminale è costretto a puntare su argomenti di conforto ( “consolatorie” ) nettamente differenziati, epicurei da una parte, religiosi da un’altra. Donde ancora diversa valutazione della presenza del crocefisso nelle stanze d’ospedale: spauracchio che ricorda torture inenarrabili ed esteticamente disgustose, da allontanare di corsa, oppure invito “a prendere la propria croce” sull’esempio di Lui: “per crucem ad lucem”.

L’ironia su Babbo Natale ( non troppo pesante, direi, visto l’uso abbondantissimo che ne fate a detrimento della controparte ) è un invito a considerare l’ingenuità infantile di chi vede la vittoria di una non – identità ( “noi siamo quelli che NON credono a x ” – la “a” di “ateo” è privativa) come messianicamente liberatoria. Rimane la contraddiziuone per me insanabile, nemmeno con tutrti i cerotti dell’universo, tra una concezione del mondo e del vivente darwinianamente conflittuale ( “la violenza – anche solo della natura – è la levatrice della storia” ) e l’attesa di una qualche età dell’oro. Ovviamente lei risponderà che l’ateo, coi piedi ben piantati per terra, si accontenta non già di abolire il male, ma di eliminare la gran massa di mali inutili, dovuti a ignoranza e fanatismo fin troppo radicati. Rispondo: questo in teoria; di fatto il “nuovo ateismo” viene proposto con enfasi messianica: è la “buona notizia” ( alias “Buona Novella” ) della possibilità di “godersi la vita” alla Dawkins. In sostanza: una antireligione che si comporta come una reluigione che “supera” le altre già presenti ( da tanto, troppo tempo ) sul mercato.
Io credo molto più realistico pensare che questo mondo sia attualmente e sia destinato a rimanere una “valle di lacrime”: spesso solo lacrimette ma altre volte ( tante ) lacrimoni e pianti a dirotto e dolori così forti che non lasciano nemmeno piangere. Veda lei se ragionare ( o sragionare ) così possa essere definito “mestare nel torbido”.

@ Federico Tonizzo. Abbraccia xx xx e cantagli “Non son degno di te”. Sarò lieto di abbracciarLa fraternamente. Caro fratello! Lei mi ricorda il Taoismo: “la via dell’acqua che scorre”.

John

Florenskij non ti leggo, non posso credere che il tuo ego smisurato e il tuo narcisismo ti faccia arrivare ad essere così insensibile da polemizzare (ancora) su di un tema come questo, non posso sopportare che delle mie parole vengano strumentalizzate per una tua stupida battaglia intellettuale (dal sapore molto politico) tendente a dimostrare il nulla più assoluto in quanto combatti una guerra che non esiste. Ti suggerivo una buona prassi, adesso te la intimo: TACI. Adesso se hai un briciolo di buonsenso, non replicare a questo commento e fai altro.

Stefano

@ Florenskij

@ Federico Tonizzo. Abbraccia xx xx e cantagli “Non son degno di te”. Sarò lieto di abbracciarLa fraternamente. Caro fratello! Lei mi ricorda il Taoismo: “la via dell’acqua che scorre”

Non sa neanche fare le battute.
Non riesce neanche a comprendere le implicazioni di quel che scrive.
Se abbraccia Federico dandogli del wc e contemporaneamente lo chiama fratello si sta dando anche lei del wc.

Penoso Florenskij, penoso…

Stefano

@ Florenskij

Comincio a comprendere perché i suoi interventi siano farciti di citazioni: è il tentativo disperato di minimizzare i danni che farebbe se scrivesse solo lei.

Federico Tonizzo

@ Florenskij di martedì 20 marzo alle 10:42
E’ INUTILE 🙂 CERTE COSE NON LE RIESCI PROPRIO A CAPIRE!!! :mrgreen:
Vedine la DIMOSTRAZIONE in quanto ti dice schiadauno alle 00:09 del 20 marzo, e i commenti successivi mio e di altri, in particolare di Stefano alle 10:51 del 20 marzo :mrgreen:

Stefano

@ Florenskij

Tra l’altro, non ritornando quasi mai (nonostante gli inviti) ai thread dove ha marcato il territorio e dove si è risposto (nonostante la sua ridicola ossessione del contrario) fa in quelli la pessima figura di chi ha detto una stupidaggine e non ha saputo replicare.
Se per lei va bene per noi va benone….
L’unico neo è l’arteriosclerotica caparbietà con cui ripete in altri thread quanto si è ormai criticato decine di volte. Insomma l’aggiunta di figura meschina a figura meschina.
Continui pure….

RobertoV

Flo
“ci sono questioni, come quella dell’aborto, o del matrimonio gay, che si risolvono in un modo o nell’altro a seconda del fatto che esista un aldilà”
Non è assolutamente vero. E’ già stato evidenziato che per esempio coi valdesi ci siano diversi punti di convergenza. E anche molti altri protestanti pensano in modo simile al nostro. Ma anche altri cattolici non hanno il suo modo antiquato di pensare, tradizionalista e conservatore e non sono sostenitori del papa re come lei: basta pensare a Noi siamo chiesa, ma soprattutto alla chiamata alla disobbedienza verso Roma da parte della pfarrer-initiative in Austria che sta ottenendo sempre più adesioni a livello mondiale tra gli stessi preti. Semplicemente lei ha paura dei cambiamenti e si inventa tutte le ragioni per conservare lo status quo del suo papa re e del suo modo anacronistico di pensare.
Certo che citare Messori come fonte attendibile come fa in un altro intervento: è solo uno pseudo studioso propagandista che se non fosse legato ai vertici della chiesa cattolica sarebbe condannato all’oblio.

paniscus

E’ possibile spiegare meglio che cosa c’entrerebbe l’aldilà coi matrimoni gay?

A me sembra, banalmente, che offrire diritti e riconoscimento civile a chi ancora non ce li ha (e che comunque non fa male a nessuno e non toglie alcun diritto a nessun altro) significhi una cosa sola: concedere maggiore felicità a un maggior numero di persone. E che quindi questo possa essere SOLO un bene, sia che l’aldilà esista, sia che non esista.

Se l’aldilà non esiste, almeno queste persone sarano state meglio finché hanno potuto, invece di essere emarginate, discriminate e vessate.

Se l’aldilà esiste, ci arriveranno comunque insieme a tutti gli altri, avendo vissuto più serenamente prima.

Quindi, cosa c’entra il riconoscimento del matrimonio gay con l’aldilà?

A meno che tu non pensi che, se esiste un aldilà, deve essere PER FORZA l’aldilà cattolico, che punisce severamente i gay. Ma perché mai dovremmo essere sicuri proprio di quello? Quale motivazione ne abbiamo?

Lisa

Federico Tonizzo

@ Florenskij
Sei completamente fuori di testa.
Abbraccia un w.c. e cantagli “Non son degno di te!”

whichgood

” tutti i valori sono arbitrari, i criteri di giustizia sono convenzionali, non esiste tribunale supremo del bene e del male. Per cui si diverte a far condannare a morte un innocente. ”

Come dio fece con suo figlio, secondo i vostri vangeli ?

myself

” tutti i valori sono arbitrari, i criteri di giustizia sono convenzionali, non esiste tribunale supremo del bene e del male. Per cui si diverte a far condannare a morte un innocente. ”

Queste affermazioni sono in contraddizione tra loro quindi illogiche. Prima si dice che non esistono valori di giustizia, quindi non esistono innocenti e colpevoli, poi si dice che si condanna un innocente, quindi questi valori esistono!

Ma soprattutto, che cἀzzo centra?

Florenskij

wichgood. Il suo discorso ricorda perfettamente quanto afferma Paolo di Tarso ( in arte san Paolo ) sulla “follia della croce”, pr la quale i credenti appaiono “stolti”. Verissimo: i credenti appaiono “credini” perchè credono a concetti che per la gente di mondo sono pazzeschi, e lo sono alla lettera.

Il discorso su Dio che sacrifica suo figlio come un Moloch è delicatissimo, nel senso che può essere preso come la prova immediata, definitiva e schiacciante della barbarie del Cristianesimo – Ebraismo in particolare e delle religioni in generale ( vedasi deplorazione lucreziana del sacrificio di Ifigenia per volere perverso e cervellotico del padre Agamennone ); però in seconda battuta può essere un invito a fare un lavoro di scavo in concetti etico – giuridici -esistenziali basilari ( di una basilarità che si colloca estremamente in profondo ): quelli di espiazione, di pagamento e “sconto”della colpa. Insomma i temi che sono oggetto della riflessione dei grandissimi come i tragici greci e Dostojewskij.
L’idea della possibilità che un individuo PAGHI la pena per un altro è basilare nel Cattolicesimo autentico, nella teoria come nella pratica dei mistici e dei comuni devoti . La si può accettare per fede ( santamente ) ingenua, oppure anche sulla base di faticosi e annosi studi, sulla base di un “credito” dato a Dio, che non si può sottoporre a processo sommario, nè a sperimentazione immediata, come vorrebbe la superbia illuministica. A quanti chiedono di vedere il braccio o la gamba ricresciuta ( che peraltro secondo Vittorio Messori non è mancata nella Spagna del ‘600 – vedasi il volume “Il miracolo” sul miracolo di Calatrava ) si possono citare le parole riferite dalla mistica bavarese Therese Neumann ( + 1962 ): “DIO NON SI LASCIA SPERIMENTARE”.

Su questo sono da leggere ” Saggezza greca e PARADOSSO CRISTIANO” di Charles Moeller, il grandissimo libro “L’esperienza del dolore” sul dolore in ambito ebraico e greco del grandissimo e umanamente generosissimo Salvatore Natoli ( non è un “credino” praticante e militante ). Vorrei citare anche “La passione secondo Matteo” di Hans Blumenberg ( sacrificio di Isacco e di Cristo ) che guarda caso ho preso ieri in biblioteca.

whichgood

@ Florenskij

la seconda battuta è, a mio avviso, peggio della prima. Se pretende giustificare e, peggio ancora, prendere di esempio che l’innocente deve pagare al posto del colpevole, per un non credente (che non si commuove dalle interpretazioni teologiche) rimane la sensazione (personalmente lo ritengo una prova) che il cristianesimo difonde l’esempio perverso di amore sadico-masochista: il colpevole si salva e paga l’innocence con la tortura atroce. Un bel esempio sicuramente per i bambini che che vedono una giustizia distorta e prendono l’esempio (inconsciamente) da questo scempio. Ha mai visto un mafioso non credente ?.

Stefano

@ Florenskij

DIO NON SI LASCIA SPERIMENTARE

Il che significa, semplicemente, che non è onesto, come lei del resto.

Lo sapevamo.

Ogni sua risposta va letta alla luce di questo fondamentale presupposto.

schiaudano

@ Florenskij

“DIO NON SI LASCIA SPERIMENTARE”

Quindi non se ne può fare esperienza.

Stefano

@ Florenskij

Prima di partire in quarta con le sue spatafiate e le apparentemente solenni e conclusive affermazioni del tipo

DIO NON SI LASCIA SPERIMENTARE

le faccio notare che affinché questa frase abbia significato occorre che un dio esista.
Non mi pare che lei o coloro che cita a supporto l’abbiano mai provato, quindi aggiungo alla sua illusione che dio esista quella che non si lasci sperimentare.

Oltre alle considerazioni sull’onestà fatte in precedenza.

Floresnkij, lei si tira su per il codino come il Barone di Munchhausen e pretende che nessuno se ne accorga.

Inutile farle notare che se la gamba dovesse ricrescere sarebbe prova che dio esiste, mentre se non ricresce significa che dio non si lascia sperimentare.
Senza sofismi – caro Florenskij – queste si chiamano SCUSE.
Lo sarebbero per lei in qualsiasi altro campo non fosse la sua fede fuori discussione.

Per quanto le infioretti.

Nel caso se la fosse persa le dedico di tutto cuore la descrizione postata da Kaworu

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PS quello rosso è un link che va cliccato col mouse.
Dovrebbe saperlo ormai , è quella cosa che la sua disonestà intellettuale evita con cura…

Stefano

@ schiaudano

La frase che apparentemente vuole rappresentare nelle sue illusioni la chiusura di una discussione ora dovrà essere corretta con i se i ma di altre scuse.

Signori, questo è Florenskij!

Quel che fa sorridere è il sussiego con cui afferma le sue stupidaggini….

Stefano

@ Florenskij

“quanto afferma Paolo di Tarso ( in arte san Paolo ) sulla “follia della croce”, pr la quale i credenti appaiono “stolti”. Verissimo: i credenti appaiono “credini” perchè credono a concetti che per la gente di mondo sono pazzeschi, e lo sono alla lettera”

Supponiamo senza concedere che quello dell’assurdità sia un buon argomento.
Non lo è, anzi, rivela in pieno come sia corrotto e disonesto il vostro schema di pensiero.
Ma lasciamo perdere. Per avere un pur lontana parvenza di bontà presuppone quel che lei dà per socontato, perché di certo non lo prova: l’esistenza del dio che si rapporta in questo modo osceno.
Che lei la dia per scontata passi, che pretenda che chi ha più serietà e onestà di lei lo dia no.
A questo punto lei sta usando un argomento credino per provare un argomento credino, non solo, se ne bea, credendo di portare un contributo di cui andare orgogliosi.
Insomma lei sta dicendo di essere credino al quadrato.
Ma è esattamente quanto pensiamo anche noi, risparmi gli sforzi per dimostrarlo!

Manfredi

FLORENSKIJ, lei ha letto tanti libri e lo sappiamo, guardi, facciamo che ha letto piu’ libri di tutti qua dentro, contento?
Cio’ posto, cosa ha portato tutte queste letture?
Maggiore serenita’ di giudizio?
Maggiore onesta’ intellettuale?
Maggiore severita’ nei confronti di chi ha le sue stesse idee?
Riconoscimento del valore di chi non la pensa come lei?
Niente di tutto questo, anche su notizie come queste ne approfitta x dotte disquisizioni che portano, naturalmente alla critica di atei e agnostici.
Ora, forse le sara’ sfuggito, ma in questa ultimissima e’ riportata la tragica morte di diverse persone, tra le quali, molti bambini.
Almeno questa volta, niente sfoggio di nobili letture, si lasci invadere dalla tristezza…..

Florenskij

@ Manfredi. Sì a tutte le domande; e tenga presente che criticare non è dileggiare come fanno molti, moltissimi di voi, e anche in modo molto volgare.

Dotte disquisizioni? In Corte d’Assise l’avvocato difensore o il pubblico ministero devono portare gli elementi più precisi possibili (sulla base di investigazioni raffinatissime ) oppure andare per le spicce? Pensi al caso Dreyfus, in cui i “precisini” erano i progressisti – anticlericali come Zola.

FSMosconi

@Flo’

Sì a tutte le domande

Non lo dimostr però. Tant’è vero che ogni volta che l’ho letta citare detti libri non puntava sul ragionamento del contenuto ma:

1: l’autorità del libro
2: l’autorità, vera o meno, valida o meno, dell’autore del libro in questione. Presa per altro nella maniera logicamente più scorretta possibile, cioè con valore assoluto. E a ciò si aggiungano i Tu Quoque che palesemente rinfacciava al resto dei commentatori non sulla sua linea di pensiero(?). Male per altro visto che non tutti prendono come oro colato le parole di chicchessia. Su libro o non su libro.

E mi sono limitato a dire due casi frequenti. casi che non a caso invalidano almeno la terza e la quarta domanda.
🙄

firestarter

@ Manfredi

guarda che ti sbagli di grosso. Questo poveraccio se ha letto molto non ha capito nulla, per cui parlare di dotte disquisizioni e’ completamente fuori luogo. Considera che quando si avventura in temi scientifici e’ imbarazzante, poi si gonfia di latino e tira fuori citazioni sbagliate, il tutto dopo essersi vantato della sua immensa cultura umanistica. Fa anche citazioni di famosissmi poeti del novecento sbagliando miseramente l’autore. E’ un pallone gonfiato a corto di comprendonio che pensa di deviare il discorso con citazioni a casaccio.

Poveri alunni

Gianni

Manfredi non sono d’accordo su Dio in quanto Lei è ateo e io credente, ma apprezzo molto l’equilibrio del suo intervento che mi trova in larga parte d’accordo. Sui morti, specie se bambini, non si specula ma si prega (alemeno per un credente)

Diocleziano

Sì, Florenskij, la tua illusione è più bella della mia, anche perché io non ho illusioni…

Florenskij

@ Diocleziano. Per me lei si illude di non avere illusioni. Sospetto che il retrogusto perennemente amaro di quasi tutti voi derivi dalla pratica dell’ultima risorsa illusoria di chi non ha illusioni: fare sarcasmo su chi le ha. Così era per Leopardi.

Stefano

@ Florenskij

Quale la nostra illusione Florenskij? Quale l’elemento non provato a base di quel che affermiamo? Non credere a ciò che lei non prova?

La smetta con i giochi di parole, dovrebbe aver capito (e quando mai?) che qui non servono.

PS. Florenskij non è attendibile neanche per Florenskij stesso. Attribuisce a Stefano risposte di Ferrer, negli anni non comprende che Stefano è persona diversa da stefano, non sa utilizzare il tasto rispondi. Non ci si può aspettare molto di più….

Stefano

@ Florenskij

il retrogusto perennemente amaro

Ma dai!!!!

Ma si legge Florenskij? Rilegga il suo intervento delle 7.35 e scopra il suo retrogusto dolce….

Poi passi a quello delle 9.45…

Attenzione al diabete!!!

Diocleziano

Flo,
non ti sembra un po’ azzardato supporre che io mi illuda, dal momento che non
mi conosci?
Continui a citare Leopardi, non ti pare che ora sia il momento di cominciare
a CAPIRLO? Il pessimismo di Leopardi è un pessimismo COSMICO, non un
pessimismo PERSONALE. Leggi la Batracomiomachia, gioiellino di serena ironia,
forse addolcirà la tua biliosa pedanteria.

schiaudano

Farcite
Le
Ore
Rese
Eterne
Non
Senza
Kung o
Il
Josephiano

Verbo
Avresti
Florenskij
Facoltà
Acclamata
Non
Chiuder
Uscio e
Levar
Ormeggo

whichgood

Sono le nuove tavole della legge ?. Meglio di quelle precedenti senz’altro.

Florenskij

@ schiaudano. Un nuovo “astro malato” ( NB: è un comlimento! ) è apparso nel cielo della lirica italiana. Ungaretti ha finalmente un successore. Una domanda: lei di che cosa si illumina, se non di immenso?

PS Guardi che Kung per me non è un maestro, ma un avversario da “superare” con debito fair play, non certo da distruggere. Al suo testo contro l’infallibilità papale devo l’avvio di ricerche per me molto importanti. Credo trattarsi di postcattolicesimo in salsa di mentalità borghese: un nuovo Erasmo.

Batrakos

Florenskij.

Per quanto anche secondo me una condanna a tutto tondo dell’ ‘ideologia’ sia una semplificazione eccessiva per vari motivi di cui ora non mi va di parlare, non le pare eccessivo ricominciare ad attaccarsi a una parola per riprendere le solite discussioni anche davanti ad una tragedia simile?
E, si badi bene, anche per me l’eccesso di fiducia nei ‘lumi’ del razionalismo come risoluzione di problemi sociali è qualcosa di abbastanza ingenuo, ma credo che sarebbe più umano parlarne in altre occasioni…

Stefano

@ Federico

Non ha capito 😉 (e quando mai?)
E fa pure l’intelligentone….

LS

Florenskij … ci deludi !!!

ma forse ci confermi
non sempre è nei preludi
la verità che affermi…

riprova, .. disteso e rilassato
orizzontalmente, nel divano
e rileggiti con sospiro prolungato
tenendolo girato!! ma fermo in mano

lo scherm(n)o indiavolato
dell’ottimo schiaudano

Diocleziano

schiaudano,

alati versi meritevoli d’esser intonati sull’orfica cetra,
le Muse ti cingan il crine col lauro d’Olimpo!
😉

Stefano

@ schiaudano

Questa volta non potrà appellarsi alla mancata eleganza

🙂 🙂 🙂

Paul Manoni

non penso che si tratti di un attentato terroristico con motivazionni religiose. Più probabile la matrice razziale. Lo schifo e’ che ad andarci di mezzo sono sempre degli innocenti o dei bambini. Spariamo che catturino presto i responsabili di questi omicidi. 🙁

Florenskij

@ batrakos. lei sa benissimo he dietro le cosiddette finezze lessicali ci sono spessissimo questioni di sostanza, e che sostanza!
L’uomo pio e morigerato può esser detto bigotto e imbranato sfigato, il rigore doveroso dell’autorità sadismo punitivo e via andare.

Non capisco questa accusa di mancato rispetto. A prescindere dal fatto che in questa sede è di casa la lente d’ingrandimento formato parabolico per non lasciarne passare una, nemmeno quella minima, pur di dare addosso all’avversario, nell’occasione presente si tratta del problema del dolore nella vita umana in generale e in quella individuale, inoltre – quel che più conta – degli argomenti di conforto per chi soffre e della valutazione della loro solidità. Noto spessissimo nella vostra sede una specie di gioia maligna ( solo qualche volta una nobile, stoica rassegnazione ) nel dichiarare illusori i “conforti religiosi”, non senza sarcasmi pesanti su chi li propone ( quasi fosse inevitabilmente imbecille o in malafede ). magari anche; ma sempre e comunque?

Batrakos

Florenskij,
non mi riferivo alle finezze lessicali, ma a una cosa molto più semplice.
Voi credenti spesso dite (e alcune volte, secondo me, a ragione) che ogni modo qua è buono per dare addosso alla fede e a chi crede e che dunque la vostra vis polemica è legittimata da questo.
Stavolta siamo davanti ad un fatto che a me lascia un sacco di dolore e a molti qua, e, non essendo chiarite le cause, John è stato molto corretto a parlare di ideologia non tirando in mezzo fede e religione, cioè facendo il contrario di ciò che solitamente solletica la vostra reazione.
E, dato che sono argomenti teorici e anche discussi, forse in tutto questo contesto era preferibile lasciar perdere, anche e soprattuto perchè John non aveva innescato nessuna offesa o riferimento alla fede religiosa, tantomeno la vostra (visto che, al limite, possono essere stati gli islamici, anche se io penso i nazisti, ma non certo i cattolici…).

Paul Manoni

@Florenskij
La tua mira sul tasto “RISPONDI” non accenna a migliorare…Consiglio un’operazione drastica alla retina!!

Kaworu

@paul

qui mi sa che il problema è più a livello centrale che periferico…

Batrakos

Credo che sia molto probabile che ci sia di mezzo l’estremismo di destra più che l’estremismo islamico (uso di armi da fuoco e non di esplosivi, assenza di kamikaze ma anzi tecnica che consente la fuga dell’autore, armi uguali a quelle dell’attentato dei militari, assenza di qualsiasi legame immediatamente percepibile con la questione medio orientale e attacco a bambini, cosa abbastanza difficile per l’integralismo islamico dove solitamente i bambini non sono oggetto diretto dell’attacco ma al massimo ‘vittime collaterali’).
E per quanti credono che l’estremismo di destra sia qualcosa di ormai poco pericoloso e depotenziato citerei: l’organizzazione terrorista neonazista tedesca da poco colpita che per anni ha organizzato attentati e vittime, la strage di Utoya e anche i fatti di Firenze ai danni della comunità senegalese (oltre a episodi ‘di contorno’, tipo le stelle gialle di Militia).
Se, come credo, anche questa volta c’è la pista dell’estrema destra tipicamente occidentale e non il jihad, penso che dovremmo stare più attenti all’estremismo di casa nostra, perchè i fatti mostrerebbero che ad oggi il pericolo più diretto ed immediato sembra essere quello che ancora coltiviamo in casa…

Se si trattasse di islam sarebbe anche qua assolutamente preoccupante perchè ciò segnerebbe un innalzamento del livello di violenza e aggressione (bambini), ma a me sembra, onestamente, più probabile la pista nazista.

Forse l’unica cosa da fare è sospendere i giudizi sino a che non si avranno dati certo e dispiacerci per questa immane e vile violenza, senza cominciare le solite disquisizioni alla Florenskij, che francamente in questo momento drammatico mi sembrano fuori luogo.

Soqquadro

Alla sinagoga di Roma 30anni fa hanno fatto allo stesso modo. C’erano si anche delle granate, ma si sono messi d’impegno a colpi di mitra. E che l’islamismo non prenda affatto di mira i bambini è assolutamente sbagliato: anche nelle faide interne tra gruppi rivali i bambini sono i più bersagliati.
Ciò non toglie che al momento la pista nazista sia la più probabile, ma anche che si manifestano anche pericolose commistioni (il fondamentalista islamico che stava pianificando l’attentato alla sinagoga di Milano la settimana scorsa aveva assolute simpatie naziste)

Batrakos

Soqquadro.

Non sapevo il fatto da te narrato ed ero convinto che il bambino non potesse essere diretto oggetto di agguato perchè -a rigor di islam il quale in teorie prevderebbe il solo (‘piccolo’) jhad in vista difensiva, ma con la scappatoia che l’atacco è amesso se visto come difesa indiretta peraltro e vecchissima e trasverale strategia guerrafondaia, come anche per la seconda guerra dell’ Iraq – non colpevole nè complice delle azioni degli adulti e ancora probabile soggetto di conversione, per questo parlavo di vittime collaterali. Ma, visto che poi i gruppi estremisti il rigore giurisprudenziale lo abbandonano quando non fa loro comodo (soprattutto se salafiti dove esso non ha valore anche se in Israele alcuni parlano di Hezbollah, dunque sciiti che si basano sul clero anzichè sul fiqh per cui non saprei bene come si muovono) posso benissimo crederti anche se personalmente non ricordo stragi di bambini in cui essi erano il bersaglio voluto e diretto (anzi, sarebbe interessante se mi fornissi una documentazione almeno imparo qualcosa).
E’ anche vera la convergenza tra gruppi di estrema destra e radicalismo islamico anche se l’azione diretta su civili e bambini senza alcun pretesto o rivendicazione (almeno sinora) di sigle di formazioni terroriste islamiche richiama a mio avviso il nazismo più classico, ma è una mia opinione tutta da verificare su cui nemmeno mi importa troppo insistere, perchè in ogni caso quelle persone sono morte.

Batrakos

P.S.
C’è da dire pure che le azioni dei gruppi terroristi palestinesi di trent’anni fa erano fondate su una diversa metodologia operativa -sempre aberrante ma tecnicamente diversa, cioè in stile commando- rispetto a quelle delle formazioni islamiste odierne.

paniscus

E comunque, i gruppi palestinesi di 30 anni fa non avevano niente a che fare con il fanatismo religioso, ma erano gruppi di azione armata esclusivamente politica, composti da persone per la maggior parte atee, o comunque non ispirate dalla religione.

Dire che erano “terroristi islamici” è ridicolo esattamente quanto sostenere che le Brigate Rosse erano “terroristi cattolici”, solo perché erano italiani e battezzati.

Lisa

Giovanni Duovi

come l’islam non prende di mira i bambini?

c’è stata una strage di recente in israele dove l’arabo di turno ha pensato bene di uccidere i genitori e anche tutti i loro figli,da quello più grande (pochi anni cmq) fino a quello di pochi mesi.

E la smetta di scrivere inesattezze.

Batrakos

Duovi.

Se ho scritto questa sola inesattezza mi è andata anche bene!
Certo, però, che come documentazione di stragi terroriste apposite su bambini una non ben definita strage familiare in Israele (io parlavo, mi pareva ovvio, di jihad esterno, che non è una mia invenzione ma una distinzione anche statunitense, ricordo Obama) da parte di un (uno) arabo è abbastanza carente.
Penso che Soqquadro saprà fornirmi i parametri che cerco in maniera più esauriente rispetto a questo suo riferimento

Batrakos

Duovi.
Le fornisco io -mi è venuto in mente dopo breve ricerca- un riferimento migliore del suo: la strage di Beslan che mi pare essere di un gruppo autonomista (come furono Ira ed Eta dei tempi caldi) oltrechè musulmano ed è comunque inquadrabile in un discorso di conflitto mentre questa è stata una totale aggressione a freddo in un contesto di pace.
E comunque, mettendoci Beslan, altre del genere non me le ricordo.

Giovanni Duovi

Gli autori della strage erano palestinesi per la precisione (che poi non c’è differenza fra un palestinese un iraqueno un giordano o un siriano…sempre arabi sono)

Batrakos

‘sempre arabi sono’.

E se l’attentatore di Tolosa -di cui nulla sappiano- fosse musulmano ma non arabo così come non erano arabi i ceceni?
Certo che quando si passa dalla critica della religione alla critica etnica si mostra facilmente la disonestà intellettuale che si rimprovera ad altri…

Giovanni Duovi

per completezza d’informazione mi riferisco alla strage di itamar
(Cercare su google)

Poi leggersi l’editoriale di P.Battista di oggi sul corsera vi rinfrescherebbe la memoria sulla strage del ghetto romano avvenuta all’inizio degli anni 80,con vittima una bambino.

Ah già dimenticavo…sta dall’altra parte della barricata quello ….

Batrakos

Duovi, le ho parlato poco sopra di Beslan che mi pare più significativa (Itamar non mi risulta un agguato di gruppi islamisti) e le distinzioni le ho già spiegate sopra.

La ammonisco invece vivamente a non fare battute sulle ‘barricate’ visto che del commando ho già detto che si trattava di un azione aberrante, ma un bambino morto non implica che l’obbiettivo diretto fossero i bambini.
Spesso chi dubita dell’onestà intellettuale altrui è il primo a non averla, e appunto il thread parla chiaro, e le ripeto le proibisco queste basse insinuazioni.
Le dirò di più: in circostanze tali sono ebreo anche io, indipendentemente da chi sia stato l’autore davanti a tanta brutalità (la mia era soltanto un’opinione su chi fosse stato…chiunque sia stato la valutazione morale non cambia e mi sembra anche meschino il dover confermarlo), e non tollero simili bassezze a riguardo!

Batrakos

Sulla strage alla singagoga avevo già parlato con Soqquadro.
Le ripeto, la meschinità che mi attribuisce perchè Battista non sarebbe ‘filopalestinese’ la rende moralmente inqualificabile come interlocutore visto che si voleva solo valutare se potessero essere nazisti classici o islamisti.
Se mi sbaglio sulle stragi musulmane con oggetto volontario e deliberato i bambini sono pronto a correggermi, ma i suoi riferimenti per ora mi paiono poco sufficienti…quel che resta è l’insinuazione, quella è chiarissima.

Soqquadro

Piccolo elenco:

– Scuola di Maalot (cittadina di immigrati nord-africani al confine con il Libano) – 18 morti, 60 feriti
– Attacco con bottiglie contenenti acido cloridico lanciate nel cortile della Scuola Sinai di Parigi durante la ricreazione
– Liceo ebraico di Marsiglia
– scuola talmudica Merkaz Harav (vicino Gerusalemme) (2008)
– Kobi Mandell e Yossi Ish-Ran 13enni uccisi a pietrate (Tekoa) 10 anni fa circa
– Dormitorio Misgav Am (dormitorio dei bambini in un kibbutz) 26 anni fa circa
– 13enne israeliano (scusa, non ricordo il nome), di vicino Tel Aviv adescato su internet, rapito, portato a Ramallah e fucilato
– Strage di Pesach a Gerusalemme (mi pare fosse il 2002)la terrorista suicida prima di farsi esplodere si agganciò ad una carrozzina contentente un neonato.
– Missili su asili nidi e scuole di Sderot e Ashkelon da svariati anni.
– Donna degli insediamenti fermata in auto con i suoi 5 bambini, tutti fucilati sul posto.
– Danny Haran, rapito da casa sua insieme alla figlia di 4 anni. Fucilato in riva al mare, alla bambina è stato sfondato il cranio
– Razzo telecomandato su scuola bus (bello giallo) a Beer Sheva (2011)
– Figli di dirigente di Fathat uccisi a fucilate davanti alla loro scuola elementare a Gaza… (e il dirigente di Fatah, non accompagnava mai lui i figli a scuola, infatti anche quella mattina non c’era)
– Strage di bambini raccolti vicino ad un gruppo di soldati americani (intorno al 2004….

E non sono tutti (non me li ricordo a memoria tutti). Ma sono solo alcuni in cui sono stati presi di mira appositamente i bambini (e che ho trovato piuttosto eclatanti)
(Beslam e Itamar sono già stati detti)
PS: una precisazione sulla Sinagoga di Roma, quel giorno cadeva era una festa religiosa dedicata appositamente ai bambini, e quel giorno la sinagoga ne era piena. Non credo fosse un caso.

Batrakos

Grazie Soqquadro.
Sono, quelli che porti, episodi quasi tutti compresi nella ‘questione palestinese’ e avvenuti lì mentre io mi aspettavo una serie di attentati in giro per l’Europa (la distinzione tra jihad interno ed esterno) e soprattutto di rango islamista e religioso mentre, essendo tutti in Palestina, sono attentati che descrivono la questione palestinese (questione che mescola diversi piani, lotta territoriale, politica, ideologica, religiosa) più che il terrorismo islamista internazionale nel suo attacco all’Europa e anche agli ebrei di Europa.
La stessa azione nella sinagoga è, come detto, difficilmente ascivibile all’islamismo, per cui, finora, nel senso in cui lo intendevo rimane solo Beslam, che però anche qua rientra in un mix tra islam e indipendentismo (con la tattica di scatenare una rivolta in Caucaso) e non è un attacco a freddo in territori esterni.

Dunque, vediamo: i palestinesi nella lotta interna contro Israele colpiscono anche bambini, e ci siamo e nessuno lo nega, ma non ho trovato nelle azione del terrorismo di matrice islamica e internazionale una modalità simile a quella di Tolosa, compresa l’assenza di rivendicazioni.

Batrakos

Soqquadro.

E’ proprio perchè svolto in un contesto esterno e con queste modalità fino alla mancanza di rivendicazioni che renderebbe questo attentato, se fosse di matrice islamista puro e semplice, di un livello differente e ancor più preoccupante swgli altri anche se, speriamo, non organizzato da un gruppo ma da un singolo e dunque meno durevole nell’organizzazione, ma sarebbe sempre un inizio.
In ogni caso (nazi classici, nazi filopastinesi, islamisti o qualsiasi altro) è cosa gravissima.

Soqquadro

Beh, insomma… le scuole di Marsiglia e Parigi sono in Francia, cioè Europa, non in Israele o Territori palestinesi, o contesti con i palestinesi. (E i figli del dirigente di Fatah sono, anzi, erano, palestinesi, in territorio palestinese), così come l’attentato del 2004 era in Iraq rivolto verso bambini iraqeni. Per questioni territoriali ci sono le guerre, non il prendere di mira espressamente bambini anche del proprio stesso popolo.
Questo semplicemente per dire che la matrice islamista non disdegna il massacro di bambini, nè è “accidentale” o “collaterale” (se vai a sparare in mezzo ad una strada, in un luogo di culto, tolto che non si fa manco quello) possono esserci dei bambini, se vai in una scuola, su uno scuolabus, stai cercando espressamente dei bambini (idem se li rapisci/uccidi in casa o via discorrendo).
Riguardo all’attentato francese, che la matrice sia neonazista locale è piuttosto probabile, ma per l’attentato in sè, non per il fatto che il terrorismo di stampo islamista non cerchi i bambini, cosa semplicemente non vera.

Batrakos

Soqq.

Gli attentati in Francia li avevo saltati perchè sinceramente non so -anche da breve ricerca- se siano stati mai presi gli attentatori e ricostruita la dinamica, dunque non ho elementi per dire con sicuirezza che si tratti di un attentato dei palestinesi e ancor meno di un attentato puramente islamista (potrebbe anche essere stato un membro di Fatah che non è islamista oppure dei neonazisti). Per caso, già che ci siamo, sai se invece si conosce l’identità di quegli attentatori o se si hanno rivendicazioni certe e dirette sulla matrice di quegli attentati?
Ma, stando alla questione (compresi i figli del dirigente di Fatah), si tratta comunque di metodi di lotta relativi alla questione palestinese, certamente spesso intrisa di islamismo soprattutto oggi, ma che non c’entra con l’attentato di tipo islamista tout court a cui io mi riferivo (vedi Al Qaeda negli attentati pre 11 settembre dove gli obiettivi solitamente non erano scuole).
Tuttavia ammetto una certa mia leggerezza e soprattutto non voglio insistere su questo che era un semplice punto marginale e abbastanza, lo ammetto tranquillamente, semplicista rispetto alla questione generale dei vari aspetti (soprattutto la rivendicazione e la mancanza di alcun livello di ‘obiettivo sensibile’) che me lo rendono più facile da apparentare al neonazismo.

Giovanni Duovi

Batrakos lei è solo l’ennesimo sognatore di una certa età che idealizza da dietro una tastiera un mondo in cui i terroristi islamici hanno un sorta di codice etico che non gli consente di massacrare bambini innocenti con attentati deliberati …ops ,si è poi corretto aggiungendo una postilla e cioè che lo fanno solo in contesti di guerra…(vedi beslan),a parte che i fatti fin qui la smentiscono,ma poi quando piazzano le bombe sugli autobus o nelle stazioni in orari di punta in città come madrid o londra,come fanno a essere sicuri di non beccare bambini ? anche loro hanno armi intelligenti ?

Infine io non ce l’avevo con l’etnia araba,solo le faccio notare che in palestina,da dove partono i martiri suicidi,la popolazione è composta al 99,9% da arabi e con percentuale minore,ma nemmeno tanto,musulmani,e molto spesso sono gli stessi che votano a larga maggioranza un partito di integralisti religiosi come hamas,che ha gli scopi che ben conosciamo.

Per fortuna il mondo non si basa sulle sue teorie bislacche che restano qui ben documentate,e che mostrano come una certa parte di atei/agnostici abbiano un “sinistro” modo di parlare quando devono criticare l’islam.

Batrakos

Guardi Duovi si sbaglia di grosso: io l’età dei sogni l’ho persa da un pezzo e ancora una volta qua si va sulla persona più che su quel che detto.
Se ben legge, la mia era solo un’ipotesi anche abbastanza a caldo, e ho sempre detto che non avevo problemi a correggermi, ma certo mi viene più facile davanti ad un intervento ragionato, documentato, discusso poi con lui e soprattutto pacato come quello di Soqquadro, piuttosto che ad uno livoroso e personalista come il suo.
Sugli arabi…si parlava di islam e non di palestinesi tout court e non esclusivamente palestinesi e se quasi tutti gli arabi sono musulmani solo una piccola percentuale dei musulmani è araba, e la violenza ideolgica dell’islamista arabo piuttosto che di quello ceceno o indiano è la medesima, e capirà, visto il suo livore verso di me e la risposta poco articolata, se le ho replicato in modo piccato: anche adesso riferendosi a me come se mi conoscesse, ha mostrato di essere uno che ragiona per stereotipi e dunque mi viene legittimamente conseguente pensare che lei possa ragionare un po’ su tutto per stereotipi.

A proposito, proprio a dimostrazione che la mia era ipotesi colloquiale, le mostro una mia fallacia interna (venutami in mente stamane) che, se lei fosse stato più calmo, avrebbe potuto notare…nemmeno di neonazisti ricordo nel dopoguerra (ovviamente giacchè parliamo di neo-nazisti) una strage esclusivamente rivolta a bambini quindi era già sbagliata proprio questa premessa dal momento che ho dato assodato qualcosa che non conosco.
Sarò un candido sognatore ma a fare autocritica ci provo, cosa strana per un sognatore, no? 😉

Batrakos

Ah…scusi, Duovi, ma io di ‘vittime collaterali’ avevo parlato da subito ed è ovvio che il concetto stesso di ‘vittime collaterali’ implicano proprio scenari bellici o stragi non dirette e rivolte a bambini ma stragi di massa, e, come le ho detto sopra, stragi dirette esclusivamente a bambini non mi paiono averle fatte mai nemmeno i neonazisti…semmai quella, come le dicevo poc’anzi, era la fallacia del ragionamento.
Peraltro, visto che andiamo sul personale le dico la mia esperienza (ovviamente libero di credrci o meno): di musulmani ne ho conosciuti tanti ed è proprio la dimensione di lontananza dalla tastiera che mi fa pensare che non siano tutti fanatici (anzi, tra quelli che ho conosciuto di fanatici di livello ne ho conosciutoùi pochi…magari mi è andata bene) cosa che invece negli ambienti da tastiera ultimamente va molto di moda…per cui veda lei.

Gérard

Vedremo quando prenderano questo criminale . Probabilmente lo prenderano morto . In ogni caso quello che mi colpisce è che questo arriva in piena campagna elettorale !
Si sa che per certe persone tutti mezzi sono buoni per arrivare ai loro scopi…

angelo Ventura

Gli inetti, gli imbecilli, i violenti ignoranti prendono gli ebrei (e altre categorie)come capro espiatorio per nascondere la loro miseria morale. Certi movimenti di estrema destra andrebbero messi fuorilegge, e i siti che inneggiano ad antisemitismo e nazismo chiusi.E ricordiamoci che le parole sono pietre: in nessun caso l’incitamento all’odio può essere considerato “libera espressione”. In Italia,un nazista islamico voleva far saltare in aria la sinagoga di milano. E’ ora di piantarla con le neanche troppo velate indulgenze, a sinistra, con l’antisemitismo di marca islamica, ed è ora di smetterla, a destra con i giustificazionismi per l’antisemitismo e l’omofobia di certi figuri estremisti. Occorre difendere i diritti umani di tutti contro l’odio assassino.Nessuna giustificazione per i crimini d’odio!

Manfredi

Ho come l’impressione che, come dopo i fatti delle olimpiadi di Monaco, anche questa volta il Mossad non stara’ a guardare.
Ed in un certo senso, anche se in Israele non baderanno piu’ di tanto al diritto internazionale, l’eventuale intervento del mossad (e sappiamo che intervento), lo trovo perfino auspicabile.

dialogante

Gli ebrei sono stati uccisi da un ateo,sia in codesta circostanza,che durante il Nazismo il quale era un regime ateo,oppure,anche peggio,burlescamente cristiano.

Stefano

Parente di ale o stesso oratorio?

🙁

Se non sono così non li prendono….

Batrakos

Dialogante.

Appigliarsi ad una tragedia del genere per sparare certe c….te che come tali non meritano nemmeno una risposta articolata ma solo questa: vergognati!

Gérard

Ma che ne sai chi è stato il criminale responsabile di questa strage ? E poi,molto piu importante, chi ne è stato il mandante se c’è stato uno ???
Alcuni giorni prima sono stati ammazzati 3 soldati francesi nella stessa maniera : tutti tre erano di origine araba !!!
Lo dico e lo ripeto : siamo in periodo elettorale di grandissima importanza . La Merkel vuol addiritura venire a sostenere Sarkozy durante i suoi meetings elettorale : qualcosa di mai visto che ritengo vergognoso perchè è ingerenza estera nella politica dello stato !
Una strage di questa misura non si era mai vista in Francia e come mai arriva in pieno nella campagna elettorale ????
Le cose sono tutt’altro che chiare .

MarcusPrometheus

L’antisemitismo monta in tutta l’Europa in via di islamizzazione
Residuati cristianisti, nazisti, estreme sinistre filoislamiste, islamici ed islamisti
tutti d’accordo solo su un punto, l’antisemitismo.
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Come gli olandesi vedono oggi gli ebrei Manfred Gerstenfeld intervista Elma Drayer

“L’11 Settembre 2001 è stato un punto di svolta per l’Olanda. Nelle settimane successive c’è stata molta agitazione ad Amsterdam Ovest, dove vivono molti musulmani. Stavo scrivendo in quei giorni un articolo su una piccola sinagoga situata proprio in quella parte della cittá. Poche settimane dopo, alcuni giovani marocchini hanno lanciato pietre agli ebrei che uscivano dal tempio. Ho chiamato la polizia affinché verificasse cosa stava accadendo. Il portavoce della polizia mi ha risposto ‘Preferirei che non desse troppa attenzione a quanto è accaduto. Queste persone si trovano giá in una posizione sfavorevole’. Non stava parlando degli ebrei a cui le pietre sono state lanciate, ma dei musulmani che le avevano tirate. Cosí i colpevoli sono diventate vittime e le vittime i colpevoli.”

Elma Drayer ha lavorato presso il quotidiano olandese Trouw dal 2001 al 2010. Entrata come cronista, è poi diventata opinionista. Oggi è una giornalista freelance.

Secondo Drayer quanto è accaduto dovrebbe essere valutato in un contesto piú ampio. “Negli ultimi anni si sentono dichiarazioni considerate socialmente inaccetabili in Olanda dopo la Seconda Guerra Mondiale, dato che l’antisemitismo era praticamente fuorilegge. Ora la gente parla degli ebrei in modo sempre più accomodante. Questo è collegato al giudizio verso Israele, che è cambiato. Come è possibile separare il sentimento anti-Israeliano dall’antisemitismo ?.

“A questo bisogna aggiungere il fatto che molte persone non valutano i musulmani con il dovuto rigore, usano piuttosto il metro della compassione, una nuova forma dell’antico paternalismo. Ma se qualcuno obietta che questo costituisce un fattore importante per far capire l’ostilità verso Israele, si trova a ricevere reazioni come ‘Non si puó mai dire niente su Israele senza immediatamente essere definito antisemita.’

“In un editoriale sulla conferenza dei negazionisti dell’Olocausto, tenutasi a Teheran nel 2006, ho scritto: ‘Forse me lo sono perso, ma non ho visto alcun ebreo furioso urlare per le nostre strade, marciando verso l’Ambasciata iraniana. Non li ho sentiti cantare ‘Tutti i musulmani sono bugiardi’. Da nessuna parte ho visto effigi di Ahmadinejad date alle fiamme. Eppure questa conferenza è stata un’incredibile provocazione. D’altra parte al mondo musulmano basta molto meno per esplodere. Basti ricordare le reazioni alle vignette su Maometto.

“Nel 2007 è stato pubblicato un rapporto del Centro per l’Informazione e Documentazione su Israele (CIDI), che forniva una visione precisa degli incidenti antisemiti in Olanda, cresciuti del 64% dal 2006. I tre principali giornali olandesi ‘di qualitá’ sull’argomento, di cui uno è quello sul quale scrivo, non hanno pubblicato queste informazioni. Allora ho scritto un editoriale. Uno dei miei colleghi era molto arrabiato per il fatto che avessi scritto di non aver menzionato il rapporto nel nostro giornale. Ha detto che il CIDI era un’organizzazione lobbista ebraica – cosa che io ho esplicitamente menzionato – e che i dati non erano cosí negativi. Questo genere di dichiarazioni, totalmente infondate, non sarebbero mai state fatte riguardo a qualsiasi altra organizzazione di monitoraggio sul razzismo. Appena riguarda gli ebrei, un rapporto diventa improvvisamente ‘soggettivo e inaffidabile’. Dopo quella difficile giornata ho avuto la solidarietà di uno dei pochi colleghi che condivideva il mio punto di vista. Lavorare in quel giornale mi ha fatto sentire molto isolata.

“Quando l’albero che Anna Frank vedeva dal suo nascondiglio e’ quasi crollato nel 2007 – per crollare poi del tutto nel 2010 – si è acceso un dibattito a livello nazionale. Io ho scritto che noi olandesi onoriamo agli ebrei morti. Allo stesso tempo peró, non vogliamo molti contatti con gli ebrei vivi, specialmente quelli in Israele.

“Ma quello che scrivo su Israele non viene considerato come una normale opinione. La gente spesso mi dice ‘Signora Drayer, lei deve essere ebrea.’ Pensano che solo gli ebrei possano dare voce a certe posizioni come faccio io. Considererei un onore essere ebrea, ma non lo sono. Esprimo semplicemente il mio punto di vista. Ho persino sentito colleghi dire che i giornalisti ebrei non dovrebbero scrivere a proposito degli immigrati non-occidentali, a causa dei loro pregiudizi. Considero questa affermazione altamente antisemita. Ma ho anche ricevuto molte reazioni positive dai lettori, il che aiuta a riequilibrare certe posizioni.

“Ho letto la Carta di Hamas che invoca l’uccisione di tutti gli ebrei. Ma alla gente non importa conoscerne il contenuto. Uno dei paragoni che viene fatto molto spesso in Olanda, è quello tra ebrei e musulmani. C’è la falsa impressione che i musulmani siano le vittime degli olandesi, come lo sono stati gli ebrei un tempo. Lo esprime molto bene questa affermazione: ‘L’islamofobia è il nuovo antisemitismo.’

“Da molti anni vivo ad Amsterdam vicino ad una sinagoga. Il Sabato, durante le funzioni religiose, la polizia è di guardia. Nessuno ci fa caso o si preoccupa nel quartiere, mentre è uno scandalo che questo sia indispensabile.”

Versione abbreviata di un’intervista in Olandese, apparsa nel libro best-seller di Manfred Gerstenfeld The Decay: Jews in a Rudderless Netherlands (2010).

Manfred Gerstenfeld è Presidente del Consiglio di Amministrazione del Jerusalem Center for Public Affairs. Collabora con Informazione Corretta.

(traduzione di Alessia Di Consiglio-Levi)

Tino

Soqquadro,
sicuramente sarà fatto il processo dei propalestinisti visto che gli islamisti assassini avevano partecipato alla manifestazione propalestinese insieme a tutta la sinistra con tanto di leader.

Tino

non viene confermata l’implicazione di questo gruppo, ma secondo il ministro degli interni il massacro della scuola ebraica è per vendicare (secondo il terrorista) i bambini palestinesi.

Tino

@ Marcus
Ti ricordi che avevo mandato due messaggi su ateismo su questo gruppo allucinante?
Leggo anche su libé che non escludevano la lotta armata, allucinante, e dire che il ministro degli interni è stato pure criticato per aver sciolto il gruppo rimproverandogli che avrebbe dovuto sciogliere anche i gruppi di autodifesa ebraici frances (bétar, ldj). Un mio messaggio rendeva conto di quando a Limoges hanno bruciato in piazza il codice penale francese, l’altro della partecipazione alla manifestazione per la palestina con gli slogan esiste un solo dio e maometto è il suo profeta:
http://www.marianne2.fr/A-Limoges-l-Islam-dur-descend-dans-la-rue-et-c-est-pas-triste_a197935.html

Tino

Di forsanne alizza non se ne parla più, apparentemente i poliziotti sapevano già tutto hanno lasciato la stampa e gli intellettuali antirazzisti partire in quarta con la pista neonazista per far credere al ricercato che nessuno lo sospettava. L’importante è che sia stato fermato. Il movente è cmq vendicare i bambini palestinesi e denunciare l’impegno dei francesi in Afghanistan. Il fratello è già stato arrestato.

Batrakos

Leggo ora i tragici sviluppi e quindi, a quel che trapela, non si tratta di antisemitismo classico ma di una mossa di ‘solidarietà’ coi bambini palestinesi uccisi nell’ultimo raid israeliano a Gaza, ovvero il contrario di quello che avevo supposto.
Certo che vendicare la morte dei bambini palestinesi uccidendo per ritorsione alcuni bambini ebrei è una viltà vergognosa e allucinante nonchè un grosso campanello di allarme, anche perchè spesso gente così tarata non viene individuata subito e una testa così ha avuto un addestramento militare che lo rende una bomba vagante.
Io più di questo, scorrendo i principali quotidiani italiani online, non riesco a sapere.

Soqquadro

Concetto di “colpa collettiva” e torto perenne, è di stampo razziale.
(Tolto che pre-ultimo-raid israeliano a Gaza c’è stata una settimana di missili da Gaza verso le città isrealiane, ivi incluse le scuole, che sono state colpite. Non hanno fatto vittime perchè quando è cominciata la pioggia di missili le municipalità le scuole le hanno chiuse e hanno mandato i cittadini nei rifugi)…

Batrakos

Soqq.

Per me il termine ‘raziale’ è inesatto, nel senso che anche l’antigiudaismo cristiano si basava sulla colpa collettiva…io direi che questo processo fa parte del fondamentalismo religioso e culturale.
La svolta razziale netta l’ha data il nazismo, e, per quanto entrambe le versioni siano abominevoli, quella razziale è ancor più pericolosa perchè se sei di ‘razza inferiore’ non puoi simulare conversioni nè cavartela alla meno peggio con la jizzah ma hai la ‘colpa collettiva’ nel sangue oltre che nell’appartenenza identitaria; e infatti il progetto-lager per la soluzione finale degli ebrei è fenomeno, fino ad oggi, esclusivamente nazista.

MarcusPrometheus

Insomma e’ un nazi islamista magrebino “naturalizzato” francese, di quelli che avrebbero dovuto pagare la pensione ai francesi.
Pare fosse gia’ conosciuto per una decina di reati, per la violenza, per i legami con salafiti!
Se gli avessero tolto la cittadinanza e lo avessero rispedito in Africa dopo i primi reati e legami salafiti ben 7 innocenti sarebbero vivi.

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