Lettera aperta Uaar al ministro Riccardi

Gentile Prof. Andrea Riccardi,

le scriviamo perché abbiamo avuto notizia che oggi si insedierà la Conferenza nazionale permanente “Religioni, cultura e integrazione”, un organismo consultivo da lei promosso in qualità di ministro.

Abbiamo inoltre avuto modo di leggere che, nel presentare l’iniziativa, lei ha voluto sottolineare “l’importanza del contributo che gli esponenti religiosi, molto influenti all’interno delle comunità presenti in Italia, possono dare nel favorire il dialogo, la conoscenza reciproca, la convivenza e l’integrazione”.

Ci permettiamo di formularle pubblicamente alcune critiche in merito a tale iniziativa, e alle modalità con cui è stata posta in essere.

Innanzitutto, rileviamo come, ancora una volta, non siano stati oggetti di attenzione i rappresentanti dei non credenti. Che pure, secondo l’ultimo Dossier Caritas-Migrantes, costituiscono il 4,3% degli immigrati.

Osserviamo inoltre che affrontare il problema dell’integrazione attraverso un rapporto preferenziale con le comunità, anziché con gli individui, è un errore che è già stato pagato a caro prezzo in paesi come il Libano o, per restare al mondo occidentale, nel Regno Unito. Il multiculturalismo politico è fallito ovunque, in special modo laddove si è concretizzato in mero multiconfessionalismo. Se la creazione di ghetti identitari non giova in alcun modo all’integrazione, e ne costituisce anzi la maggior minaccia, la decisione di convocare i leader delle comunità di fede rafforza tale rischio. Ulteriormente amplificato dal coinvolgimento di organizzazioni controverse, quali l’Ucoii.

La sua iniziativa si caratterizza dunque per un favor religionis che è ulteriormente fuori luogo in quanto, come evidenziato da quasi tutte le ricerche sociologiche esistenti, i non credenti sono più tolleranti dei credenti nei confronti degli immigrati.

La sua impostazione tuttavia non ci sorprende, visto che lei è stato il fondatore di un’autorevole comunità cattolica, quella di Sant’Egidio. La nostra opinione è del resto ulteriormente corroborata dalla presenza, alla prima seduta della Conferenza, del sociologo cattolico Giuseppe De Rita, presidente di quel Censis recentemente autore di un Rapporto, peraltro viziato da gravi lacune, che ha voluto riaffermare il perdurare dell’influenza della religione sulle persone.

A nostro avviso, è invece soprattutto l’influenza della religione sulla politica a crescere di giorno in giorno. Circostanza che non costituisce affatto un elemento positivo per la società italiana.

Cordiali saluti

Raffaele Carcano, segretario Uaar

42 commenti

Dario Colombera

Non basta dissentire, è tempo che la uaar suggerisca un modo nuovo, laico, di fare ricerca interiore. Lo trovate gratis in google, sotto la voce Dario Colombera

Gérard

Ottima lettera e mi piacerebbe sapere se ci sarà una risposta . In ogni caso ne dubito . I governi precedenti e ancora di più quello ” tecnico-bancario ” attuale, nella loro politica mal celata di smantellamento dello stato ( destruzione della scuola pubblica, servizi pubblici, assistenza degli anziani e pensionati etc ) per sostituirlo con il potere delle banche e del mercato , avrà interesse alla destruzione della laicita incoraggiando il comunitarismo .
Dividere per meglio governare….

Batrakos

—- I governi precedenti e ancora di più quello ” tecnico-bancario ” attuale, nella loro politica mal celata di smantellamento dello stato ( destruzione della scuola pubblica, servizi pubblici, assistenza degli anziani e pensionati etc ) per sostituirlo con il potere delle banche e del mercato , avrà interesse alla destruzione della laicita incoraggiando il comunitarismo .
Dividere per meglio governare….—-

Ottima analisi, Gerard, almeno per quel che vale la mia opinione.
Mi ero sempre domandato perchè ad un governo di tecnocrati e applicatori dei diktat finanziari (la lettera di Trichet e, prima, quella di Rehn riassumono già la sostanza del programma Monti) interessasse così tanto mattenere un rapporto ottimo con la Chiesa e facevo fatica a darmi una risposta.
Ora ho molto su cui riflettere!

Federico Tonizzo

Plutocrati + Banche + Chiesa = 3 associazioni a delinquere di stampo finanziario, che stanno facendo un COLPO DI STATO STRISCIANTE MA INESORABILE in vari stati d’Europa (e non solo) e in particolare in Italia.
Riflessione fatta, o poco manca?… 🙁

I ricchissimi che si coalizzano contro le classi medio-ricche, medie e povere.

P.S.: la chiesa (associazione a delinquere a scopo di lucro) in fondo si rende conto che avrà sempre meno fedeli nonostante tutti i “cortili dei gentili” e cavolate varie, quindi punta dritto al sodo: IL GOVERNO, IL POTERE TEMPORALE DIRETTO.

Tiziana

Purtroppo i politici non prendono in esame che il multiculturalismo non è un fenomeno politico, ma è un fatto.
Sebbene io sia d’accordo con Riccardi sulla cittadinanza agli stranieri per nascita e anche sul suo commento Su come una parte della politica faccia schifo e debba finire, ritengo che si sia poco èarlato del suo enorme conlitto di interesse essendo sant’Egidio una grande e importante ong che si occupa di cooperazione.
E’ però anche vero – per motivi pesronali quasi tutti i giorni sono a Trastevere – è molto amato dalla gente del quartiere che addirittura lo vorrebbe sindaco di Roma.

Nathan

Tra il conflitto di interessi di Berlusconi e quello di Riccardi, potendo scegliere, non c’è partita, meglio il secondo.Chiaramente Riccardi sarà il grande avversario dei laici in Italia, poichè è persona rispettabile e di carisma; dopo lo sputtanamento di Formigoni e di tutta CL, ormai da tutti considerata una lobby affaristico-politica, e i problemucci che i cosiddetti cattolici democratici, ex-marghreritini, Rutelli in testa, si trovano per colpa del tesoriere ex.scout, Riccardi è la persona migliore, se non l’unica, per rilanciare il cattolicesimo politico in Italia.

massi

Che brutta china questa di oggi dove la Democrazia cristiana non c’è più ma i cattolici fanno metastasi.

Siamo ormai a un tipo di “antipolitica” che, in questo Stato di diritto per Costituzione ma pressato da una particolare confessione religiosa, non lascia vuoti di potere, bensì vi si fa posto una sorta di paternalismo che, sostituendo “provvidenzialmente” l’Uomo alla idee, fa si che ciscuno che occupa un ruolo pubblico prevalga sulla funzione e “divenga lui lo Stato” (è questa condizione che rende i politici italiani particolarmente corrotti rispetto ad altri Paesi più laici e più civili), così sostituendo il suo potere alle regole (cioè al governo delle leggi) e il pietismo ai diritti.

Questo è l’italico stile che pone a cura dei suoi mali la più diabolica delle ricette: perseverare come prima, più di prima.

Paul Manoni

Fin troppo buono Raffaele! 😉
Il Ministro Riccardi dovrebbe impararsi a memoria, il passaggio del tuo libro che parla di “multiculturalismo”. Il “difetto” del multiculturalismo politico, in questa lettera si capisce piuttosto bene, ok. Nel libro invece e’ LAMPANTE!
…Guarda, fossi in te, visto che ti trovi, il libro glielo spedirei direttamente! 😉
…E con tanto di autografo! 😀

Tiziana

@Paul Manoni

Il regalo sarebbe completamente inutile, perchè se è vero che si deve parlare con tutti, è inutile farlo con chi è convinto di avere una ragione superiore che gli è stata infiusa direttamente da Dio. Per cui consiglio di risparmiare le spese di invio
e magari spendere per una ennesima presentazione nel tentativo di emancipare qualcuno con una più razionale visione del mondo

Paul Manoni

Bisognerà pur dare a questi soggetti una possibilità, non pensi? 😉
Vivono nella loro campana di vetro fatta di false convinzioni e pessime deduzioni derivanti da queste. Sono convinti che in un dialogo tra individui, le loro ragioni debbano contare comunque di più rispetto a quelle di altri individui loro interlocutori, a prescindere da dio, visto che a domanda diretta sull’esistenza di questo, nessuno dice “SI, esiste”, ma rispondono tutti “Io ci credo”. 😉
Analizzare quel credo ed i fenomeni ad esso correlati. Questo e’ necessario per modificare le loro convinzioni, che inevitabilmente vengono impose a tutti, anche a chi non crede. 😉
Il regalino a Riccardi, lo farei principalemente perchè il libro di Raffaele, alla fine non parla affatto di dio o affini. Parla principalemente di Laicità e di come i non-credenti vivono in questo paese. E’ utile a capire la loro situazione, a prescindere da qualsiasi tipo di convinzione intima personale religiosa o filosfica. E sarebbe un bene che il Ministro Riccardi apmliasse la sua libreria, oltre che le sue vedute, con questo libro. 😉

Tiziana

@Manoni
Naturalmente ho letto il libro di carcano. E naturalmente la mia risposta era ironica. Cmunque credo che a volte i nostri interlocutori siano sbagliati (è il caso di rispondere a Giovanardi o a Roccella?)Vedremo cosa e se risponderà il ministro a questa lettera

Paul Manoni

@Tiziana
Ho appena finito di vedere una trasmissione su La7, dove gli invitati erano Paola Concia e Giovanardi. Tema: Unioni civili, sentenza della Cassazione, figli di coppie arcobaleno, e matrimoni gay ( 😯 ).
Al di là delle botte (verbali) da orbi tra i due, effettivamente parlare con uno come il Giova, non serve praticamente a niente. Converrebbe meglio mettergli in bocca tre spinelli e farglieli fumare fino in fondo, prima di affrontare qualsiasi argomento. 😉
P.S: Paola Concia aveva delle scarpette viola e rosa molto carine ed appariscenti. Chissà se a fine trasmissione, Giovanardi non gliele abbia chieste in prestito! 😀

Tiziana

Manoni

Bene. Penso anche però che sarebbe bene che Concia cambiasse argomento, visto che del matrimonio omosessuale dovremmo occuparci noi tutti. Altrimenti dovremo concordare con chi disse che si era fatta eleggere grazie ad una discriminate sessuale.
Che un parlamentare Pd parli di omosessualità senza mettersi in discussione col suo partito pare quanto meno improprio.
Per quanto riguarda Giovanardi io credo che abbia dei reali problemi di testa più che una generica omofobia.

Tiziana

Manoni

Bene. Penso anche però che sarebbe bene che Concia cambiasse argomento, visto che del matrimonio omosessuale dovremmo occuparci noi tutti. Altrimenti dovremo concordare con chi disse che si era fatta eleggere grazie ad una discriminate sessuale.
Che un parlamentare Pd parli di omosessualità senza mettersi in discussione col suo partito pare quanto meno improprio.
Per quanto riguarda Giovanardi io credo che abbia dei reali problemi di testa più che una generica omofobia.

Paul Manoni

@Tiziana
Che io sappia, l’onorevole Paola Concia e’ l’unico onorevole della Camera che si e’ dichiarata apertamente omosessuale. Una su 630 deputati! 😯
Insomma, se anche si fosse fatta eleggere, non tanto per una discriminante omosessuale, ma per rappresentare tutti i cittadini omosessuali, non ci vedrei nulla di male nel vederla sbattersi per i loro diritti. 😉
Purtroppo la Concia “e’ costretta” a non mettersi in discussione col suo partito sulla questione degli omosessuali. Non ti sono bastate le reazioni della Presidente PD, Rosy Bindi alla sentenza recentissima della Cassazione???
E’ costretta a non metersi in discussione col partito, proprio perchè nel partito c’e’ una forte componente cristianista, e lei e’ indubiamente in minoranza su certi temi. Basti vedere che fine ha fatto la sua legge sull’aggravante per gli aggressori agli omosessuali…Non votata dai suoi stessi membri del partito!
Il problema della Concia quindi, non e’ un problema della Concia, ma un problema dell’intero PD che al suo interno ha tante correnti quanti sono i suoi membri. Ad elencare tutte queste correnti, ci si metterebbe una giornata. 😉
Anzichè il confronto su certi temi ed il rischio di una spaccatura interna, il PD preferisce non confrontarsi affatto e restare immobili finchè la tempesta non si sia placata…Ce l’hai presente l’Asino di Buridano?
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano
Ecco, non riesco a trovare miglior modo per descrivere il PD. 😉
Questa almeno la mia personalissima opinione.

faidate

Ottima lettera. Se servono sottoscrizioni, ci sto (col vero nome)

il mercatone della Fede

Mi offro anchio. Sono uncluso nel 4,3% degli immigrati non credenti (per l’esattezza ATEO)

Elena

Grazie per questa lettera. Se fosse possibile aderire sottoscrivendola lo farei volentieri.

giuseppe

come evidenziato da quasi tutte le ricerche sociologiche esistenti, i non credenti sono più tolleranti dei credenti nei confronti degli immigrati.

Farneticazioni non suffragate da discorsi scientifici.

fab

Non come quello che scrivi tu, che va preso come oro colato.
Ma fra l’altro, sei mica tu che vai in bestia quando ti si attacca la sicilianità, mentre non fai poi quella gran scena sul cattolicesimo? To’, avrà a che fare con l’appartenenza? Ma no, che vado mai a pensare?

Stefano

@ Kaworu

E’ indelicato chiedere prove o giustificazioni a giuseppe…

giuseppe

Le prove dovrebbero essere fornite da chi ha la presunzione di esprimere il parere di tutta la comunità scientifica.

Kaworu

no caro, funziona così: tu affermi, e tu porti le prove.

prego, fai pure con calma.

avrai letto qualcosa, se fai certe affermazioni, no?

quindi citami 5 – 6 articoli scientifici che sostengono quello che dici.

grazie

Kaworu

non puoi lamentarti di esser deriso, se ti comporti in maniera ridicola. qui pestare i piedi non funziona. quindi ora, dato che hai fatto delle affermazioni piuttosto forti, porta delle prove a sostegno.

se no quel che scrivi andrà considerato “delirio da grappa”, come qualcuno altrove ti ha scritto.

se vuoi essere preso sul serio, devi comportarti seriamente.

Stefano

@ giuseppe

“Le prove dovrebbero essere fornite da chi ha la presunzione di esprimere il parere di tutta la comunità scientifica”

Giuseppe cerca di capire quello che scrivi, poi sennò ci tocca spiegartelo e ti arrabbi.

Kaworu ti ha portato uno studio. Tu sostieni che NON rispecchia il parere della comunità scientifica.

E dici pure che, udite, udite

Le prove dovrebbero essere fornite da chi ha la presunzione di esprimere il parere di tutta la comunità scientifica

Cioè tu.

Dai, coraggio, l’hai detto tu. O sei contraddittorio come il tuo dio?

Proprio fatto a immagine e somiglianza eh?

Paul Manoni

@Stefano
@Kaworu
Ma pensate davvero di riuscire ad ottenere risposte? 😉
Giuseppe arriva, commenta sparandole grosse nel 90% dei casi finendo per irretire, provocare ed indispettire gli utenti di questo sito. Quando qualcuno come voi gli fa notare una sua contraddizione, una sua fallacia, una sua bizzarria o falsa convinzione, il nostro caro semplicemente non risponde. Scappa come un coniglietto in fuga dal lupo cattivo nella migliore delle ipotesi e fortunatamente nella maggioranza dei casi. Nella peggiore invece, sposta e decentra, l’argomento intero del thread o della risposta che gli si fornisce, finendo per irretire ulteriormente i suoi interlocutori.
Una massa infinita di tempo perso e consumo di tasti del pc con lui…Nient’altro.

Stefano

@ Paul Manoni

commenta sparandole grosse nel 90%

espressione mooolto caritatevole…

Paul Manoni

Mooooolto caritatevole! 😉
E’ che non voglio istigarlo ulteriormente, altrimenti non schioda più!! 😀

Stefano

@ giuseppe

Farneticazioni non suffragate da discorsi scientifici

A proposito se mentre lo dici batti forte i piedi, stringi i pugni, e urli con gli occhi fuori dalle orbite forse ti diamo ragione…

Federico Tonizzo

giuseppe,
mangiati un paio di banane e fila dritto a dormire!

ateo3

Farneticazioni non suffragate da discorsi scientifici

diventerà un MEME qui dentro, sarà la risposta standard a ogni minimo accenno di religiosità, a ogni frase che comincia con un “dio è X” o “dio non è X”
con X = qualità attribuitagli da uomini che considerano assiomatica l’esistenza di dio

gmd85

@giuseppe

Tu non puoi parlare di scienza, non ne sei in grado. Di presunzione, invece, si. Siete bravissimi nel farvi portatori di verità assolute.

E, comunque, sei un ipocrita e un falso. Nell’articolo sulla convivenza, insieme al tuo compare Fedele Ratio, difendevi i fantomatici dati forniti dalla sociologia in merito alla famiglia. Ora, le ricerche sociologiche sono solo farneticazioni? Eh, beh, deciditi. Idiota.

Southsun

@ giuseppe.

Sto iniziando a pensare che tu NON sia vero.

Le tue sparate sono talmente prive di raziocinio che sospetto tu sia una creazione deforme di qualcuno dell’UAAR per gettare “pepe” nei commenti alle Ultimissime.

Altrimenti devo pensare che a voi cattolici il cervello nasce così, storto per tara genetica congenita.

ΔΙΩRAMA

Perché l’UAAR non chiede la partecipazione? Non ho capito.
Di fatto gli enti filosofici e di libero pensiero dal punto di vista istituzionale vanno comparati in tutto e per tutto agli enti religiosi, lo dice l’UE, o sbaglio?

Paul Manoni

Condivido in pieno la lettera, ma ΔΙΩRAMA ha assolutamente ragione.

ateo3

sì forse qualche volta è il caso di rinunciare all’atteggiamento della torre d’avorio e iniziare a reclamare le piccole fette di torta.

Commenti chiusi.