La Procura di Milano ha concluso le indagini sul crac del San Raffaele. Tra i sette indagati per associazione a delinquere e bancarotta, scrive Il Fatto Quotidiano, Mario Valsecchi, già direttore amministrativo dell’ospedale di don Luigi Verzè, e mediatore Pierangelo Daccò. Sarebbero stati distratti ben 45 milioni di euro dalle casse del nosocomio, per creare fondi neri anche con fatture gonfiate e acquistare il lussuoso aereo privato di don Verzè. La maggioranza dei creditori ha intanto dato il via libera al concordato.
Tra i beni messi all’asta dell’immenso patrimonio della Fondazione Monte Tabor c’è anche una villa in Sardegna che risultava come ‘stalla’. Il curatore fallimentare invece vorrebbe che gli abusi venissero declassati, in modo da poter mettere all’asta l’immobile. Ma il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, ha detto che sarà demolita.
Ecco, contro tutto questo genere di criminali doveva agire Monti (e ovviamente anche tutti i governi precedenti): si sarebbero recuperati soldi per pagare tutti i debiti (anzi, fu già crimine fare i debiti, poichè i soldi dei debiti finirono al malaffare), per non aumentarci le tasse, per non fare tagli a pubblica istruzione, sanità e ricerca scientifica, e per farci andare in pensione ad un’età ragionevole. STAREMMO TUTTI BENISSIMO.
Personalmente dunque non posso che considerare criminali tutti i governi precedenti e, molto ovviamente, anche il governo Monti.
Federico Tonizzo
Monti è arrivato per fare il lavoro del boıa, il lavoro che nessuno voleva fare per non
alienarsi le simpatie degli elettori. Il colmo della tragedia è che questi ınfamı si
preparano a ritornare in scena, candidi e immacolati, per rimettere le mani sul governo.
Il nano ridens si tiene in posizione defilata, probabilmente convinto di poter ancora
ambìre all’incarico di presidente della repubblica, che da sempre è il suo delirio
di onnipotenza.
Esattamente.
E cose analoghe stanno accadendo in Grecia, in Portogallo…
Mi sbaglio o Daccò non era l’amico del grande insetto, che lo ospitava sul suo yacht?
A recitare rosari, beninteso, essendo ciellini e molto pii.
Don Verzè era il prototipo del cattolico à la carte: facciata di zucchero, ‘nutella’ di vacca dentro.
La facciata non era zucchero nutella sapeva essere duro con tutti.
Magari con i bambini.
ho come la sensazione che tu davvero non capisca…
@ giuseppe.
No caro, Don Verzè si è mangiato lo zucchero con la sua cricca (ville e bagordi), e ha lasciato a NOI la ‘nutella’ di vacca (bancarotta e debiti).
L’avessero preso a calci e mandato affanchiulo fin da subito, lui e Cal, non ci troveremmo oggi con l’ennesimo disastro finanziario e occupazionale a cui far fronte.
E’ stato un bugiardo e un simulatore, fino all’ultimo. Mi ricorda Marcial Maciel.
Verzè era un povero pezzente, doveva creare fondi neri per un piccolo jet privato. Il papa invece vola con un aereo di Stato (italiano ovvimente) quasi vuoto senza neanche una lira, tutto a carico nostro !. Ahhh, che classe !
Verrà il giorno che questo ciurmadore, o un suo successore, chieda scusa agli italiani
per quanto se ne sono approfittati?
Ma certo, ci bastano le scuse, i soldi non li vogliamo, per carità.
Sì, quando gli alieni sbarcheranno sulla Terra e gli leggeranno la storia orrenda sua e della sua Chiesa.
@ Southsun
Se questa accadrà penseranno che sono angeli mandati da dio e faranno sotterrare soldi, oro e pietre preziose prima che li becchino e glieli portino via.
scusate l’OT, a proposito di Francia, notizia di oggi di LeMonde:
http://www.lemonde.fr/sport/article/2012/03/20/football-les-feministes-craignent-l-autorisation-du-voile-sur-les-terrains_1672501_3242.html
domenica a Narbonne un arbitro s’è rifiutato di far iniziare una partita di calcio femminile perché alcune giocatrici ospiti di origine musulmana si sono presentate con un velo in testa… la Fifa sta cedendo a questo proposito sotto la pressione soprattutto del Qatar. Che disgusto…
45 milioni distratti, mentre erano distratti in 60 milioni.
Secondo i cattolici, dio era a conoscenza ma come al solito se n’è strafregato; se ne frega delle vite umane, figurarsi dei soldi.
Quello se ne frega anche dei bambini africani con la faccia mangiata dalla stomatite cancrenosa.
Sono quelli di Medici senza Frontiere che devono ricucire i lembi e sanare le ferite con gli antibiotici, mica l’impiastro tuttologo.
Lui è impegnato a discettare di sesso degli angeli e anticoncezionali proibiti con il Papa in teleselezione da Roma.
Vale la regola dei miracoli:
un sopravvissuto è un miracolo,
45 milioni spariti era destino…
Daccò e’ un uomo, vabbè uomo e’ una parola grossa, di Comunione e Liberazione
Se vi è stata fraudolenza nella bancarotta si deve indagare, queste indagini giuste e doverose dimostrano che il nostro paese non è asservito al Vaticano.
😯
@Enrico
Al contrario, visto che che se ci son stati reati questi non son stati notati né sospettati prima della situazione da bancarotta.
Quindi se rubano in casa mia devo accusare il maresciallo dei carabinieri che non si è accorto non il ladro.
tu e le similitudini avete litigato?
@Kaworu
Ma tanto… 😉
@Enrico
Paragone sbagliato: è come se dicessi che tu hai rubato da sotto gli occhi del poliziotto, o almeno con indizi palesi, e quello non ha agito fino a che non era noto anche ai più fessi che c’è qualcosa che non va (che so: il materasso dove nascondevi la refurtiva è esploso).
Lei può dire che qualcuno sapesse?
Enrico per favore, finiscitela davvero…
Perchè devi essere ridicolo fino al limite..?
Ci sono intercettazioni e lettere epistolari dove Dan Verzè chiedeva, e FIRMIGONI (CL), cambiava leggi regionali in suo favore!
Se non conosci le cose, ti chiedo per favore…TACI!
http://www.uaar.it/news/2012/03/05/san-raffaele-richieste-don-verze-favori-formigoni/
@Enrico
Sarà che magari non so far di conto, ma non mi risulta che cifre verso i 50 milioni siano cose che spariscono così a caso.
Né tanto meno che una cosa non desterebbe sospetti oltre ogni ragionevole dubbio.
Per non parlare degli affari regressi che han portato alla bancarotta.
D’altronde puoi dire che qualcuno non sapesse?
Detto questo puoi affermare in piena coscienza che LO STATO, nei panni di un governatore regionale, non e’ asservito a Don Verzè, Monte Tabor, San Raffaele e via dicendo???
Perchè devi venire qui a spararle grosse se sai già che ciò che dici sono BUFFONATE?
Cosa ti abbiamo fatto di male?
Certamente Don Verzè usava questo metodo io faccio costruisco un centro all’avanguardia e vediamo se poi hanno il coraggio di negare l’accredito.
*FSMosconi
Quindi lo stato deve controllare il bilancio di tutti i suoi fornitori anche quando come nel caso del San Raffaele non hanno obbligo di renderlo pubblico.
@Enrico
Niente…Mi arrendo.
E’ evidente che non ci arrivi o che non ci vuoi arrivare.
@Kaworu
Com’è la faccenda del giocare a scacchi con i piccioni? 😉
Appunto!
@Enrico
Lo Stato dovrebbe dare soldi a chi sa che è in grado di restituirglieli. Non come il San Raffaele che, in termini economici, è durato piuttosto poco.
O ancor meglio dovrebbe scegliere meglio a chi affidare alcuni suoi servizi a prescindere che abbia la tonaca o no.
E riguardo i conti: non mi risulta che l’obbligo di non rendere pubblici i conti sia un beneplacito per non rendere conto casi come una bancarotta. Anzi: fiducia e trasparenza vorrebbero l’opposto.
Più chiaro?
Lo stato ha dato soldi al San Raffaele come pagamento delle prestazioni effettuate, i soldi gli hanno prestati le banche.
@Enrico
E chi li gestiva i soldi dati dalle banche?
Dai: non è difficile, ci puoi arrivare.
se mi facessero un eeg mentre leggo quello che scrivi, si vedrebbero un sacco di potenziali evento-correlati a causa delle brutture linguistiche che purtroppo produci.
fatico veramente a credere che tu abbia qualcosa più della prima elementare, e sinceramente il fatto che tu dica di essere laureato non giova alla fama della facoltà di ingegneria… e mi spiace, perchè di ingegneri ne conosco diversi, e tutti sanno scrivere correttamente.
chissà che “santi in paradiso” avevi tu…
*FSMosconi
I dirigenti delle banche, chieda di accedere agli atti del fallimento e vedrà quali sono le banche più esposte e di conseguenza saprà chi sono i dirigenti coinvolti.
@Enrico
Eppure dalla tua frase risulta tutt’altro:
In pratica:
banche, Stato/banche e Stato/Stato, banche, San Raffaele.
Ora: nella mia domanda era chi ha gestito i soldi?
ed era implicito alla fine…
D’altronde se do qualcosa a te l’ultimo che ci ha a che fare con quella cosa sei tu.
Ora ti riformulo la domanda:
E che gestiva i soldi DATI dalle banche IN ULTIMA ANALISI?
Giuro: se non capisci questo o sei completamente rincitrullito o sei in una schifosa malafede. O entrambe…
I soldi li ha gestiti Don Verzè ma le banche non ritiene siano stati irresponsabili a dare soldi senza guardare i bilanci precedenti?
A Don Verzè le banche hanno dato una valanga di soldi fidando sulle sue amicizie politiche falsarie (il Formichiere lombardo) e sul fatto che aveva la tonaca. Più “garanzie” di quelle!
Se a chiedere soldi ci andava un signor nessuno con un piano industriale certificato nero su bianco gli avrebbero riso in faccia e regalato un chupa-chupa.
Adesso la verità è stata, ahem, rivelata e scopriamo che il pretone ha lasciato una cloaca maxima.