Ior – JP Morgan, la Procura di Roma indaga sul conto tedesco

Dopo la chiusura di quello aperto a Milano, considerato ormai troppo “a rischio” di subire controlli antiriciclaggio, anche il conto acceso dallo Ior presso la filiale di Francoforte della JP Morgan è finito nel mirino della Procura di Roma. Lo rivela Marco Lillo in un articolo pubblicato oggi dal Fatto Quotidiano.

Sembra proprio che la banca vaticana sia incapace di condurre la propria attività senza incorrere nelle attenzioni della magistratura. Ad attirarne l’attenzione è stato proprio il fatto che il conto milanese venisse azzerato ogni giorno, con relativo trasferimento del saldo creditore alla consorella tedesca. Lillo lo definisce “il cavallo di Troia attraverso cui lo Ior opera(va) in Italia”. Senza, fino a poco tempo fa, subire seri controlli sull’operatività svolta.

Peccato che, scrive ancora Lillo, lo Ior spesso operasse non come una banca ma, piuttosto, “come una vera e propria società fiduciaria che scherma la reale proprietà dei fondi sui conti correnti”. Grazie a questa sorta di sistema-Madoff, ogni specie di operazione poteva dunque essere ‘nascosta’ grazie alla collaborazione della banca vaticana. Tanto che il “caso di scuola”, come lo definisce Lillo, “è quello dei nove bonifici per 225 mila euro partiti da un conto IOR e destinati a un gruppo di catanesi vicini alla mafia”.

La decisione dello Ior di spostare la propria attività bancaria in Germania sembra però essere stata vincente: le autorità giudiziarie tedesche hanno sinora negato la loro collaborazione a quelle italiane. La decisione della banca vaticana rischia però di avere comunque un risvolto negativo, convincendo le autorità di controllo internazionali che nei Sacri Palazzi si cerca di fare soltanto il minimo indispensabile in materia di trasparenza bancaria. Con il risultato di rischiare di essere inseriti nella blacklist dei ‘paradisi fiscali’.

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11 commenti

Walter

Fedeli, allontanatevi dalla chiesa e dalle gerarchie ecclasiastiche, lasciateli soli. E’ tanto tempo ormai che i mercanti si sono comprati il tempio e usano il popolo come scudo per i loro introiti.

simon

Per il signor Carcano:
Il diritto tedesco (e gli Staatsanwälte tedeschi) é più affidabile di quello italiano assai ballerino e gestito da Staatsanwälte meno affidabili. La certezza del diritto é quanto di più necessario per un vero Stato di diritto, come pure la continuità. Pochi stranieri investono in Italia per queste due ragioni: incertezza del diritto e discontinuità. Ogni anno cambia: per investire occorre la prevedibilità. Se non so come va a finire, non investo. Lo IOR ha finalmente capito la musica e non vuole più aver a che fare con il diritto storto del bel peese. Meglio la Germania (più seria e più sicura giuridicamente), non certo meno severa: il conto alla Juinghofstrasse é sotto controllo della Bundesbank e quello di Nuova York dell’IRS americano, che non scherza. Ne sanno qualcosa gli svizzeri: se gli USA non hanno il diritto di guardare nei dati della polizia elvetica, si introdurrà il visto per gli svizzeri che vogliono recarsi negli USA. Gli USA stanno facendo crollare il segreto bancario svizzero, non sono interessati alle ‘favolose’ inezie dello IOR, cha valgono meno di una piccola banca di provincia.

Senjin

Cos’hai bevuto?
Dalle idiozie che spari si capisce che di economia non capisci una mazza.
Gli stranieri non investono in Italia per via della tassazione troppo elevata e del costo esorbitante del lavoro, non per via della magistratura.

Comunque complimenti per il tuo manifesto ignorare che secondo lo ONU il vaticano che nella top ten dei paesi coinvolti nel riciclaggio di denaro sporco.

Southsun

@ Simon.

Ceeerto, “lo IOR vale meno di una banca di provincia”. E le farfalle mordono.

Forse è per questo che Michele Sindona, Roberto Calvi e tutta la sua cricca lo usarono insieme a Marcinkus per farsi le loro porcherie eversive politico/finanziarie, al riparo da occhi indiscreti.

faber

Con il risultato di rischiare di essere inseriti nella blacklist dei ‘paradisi fiscali’.
Sono soltanto io a cogliere la comicità di questa cosa? 😀

whichgood

Affari con la mafia ???. Devono denunciare la mafia per fare affari con lo IOR semmai.

Federico Tonizzo

E un’invasione militare del Vaticano con arresto di tutti, iniziando da un blitz allo IOR, con sequestro di tutti i documenti e di tutti i pc e di tutti i conti e di tutti i soldi, e annessione del Vaticano allo stato italiano (da usufruirsi pubblicamente in sguito come museo), requisizione di tutti gli edifici di proprietà della “chiesa” in Italia (che essendo il 20-25% degli immobili situati in Italia, permetterrebbero di dare casa a chi non ce l’ha, di sanare i debiti dello stato, di esentarci dalle tasse per anni, e di farci riottenere il diritto ad una pensione ad un’età ragionevole)?
E poi un bel “processo stile Norimberga” per tutto il clero, con condanna ai lavori forzati per coloro che avessero commesso reati e con ammissione ai “lavori socialmenti UTILI” per coloro che non avessero commesso reati?
Sì, lo so: sto sognando…

Federico Tonizzo

…come ho detto, so bene che sto sognando ad occhi aperti 🙁

whichgood

Papa omertoso.
IOR scandaloso.
Dio gradisce
lo scambio mafioso.

Maria e Gesù,
lo spirito santo
santi e trinità:
quanta Avidità !

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