Il senato del Tennessee ha approvato una legge che permette di presentare teorie ‘alternative’ nelle scuole. In sostanza, consentirà l’insegnamento del creazionismo, da contrapporre all’evoluzionismo. Secondo i promotori, è un modo per favorire il dibattito scientifico. Mentre per i critici è piuttosto un sotterfugio per far passare le teorie dell’intelligent design, che non hanno base scientifica e vengono propugnate soprattutto dagli integralisti religiosi al fine di screditare l’evoluzionismo. La normativa è infatti formulata in questo modo: “proibisce” che le scuole… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Marzo 2012
Nuovo numero de “L’Ateo”: Il business della sussidiarietà
È in corso di distribuzione il secondo fascicolo dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. Il numero è dedicato al business della sussidiarietà e presenta articoli di Carcano, D’Alpa, Mangani, Accorti, Fiorita, Salvatore, Colaianni, Beani, Franceschetti, Favilli, Corbisiero, Borchi, Grossi, Mucci, Ricciardelli. La Redazione
Finta università cattolica, indagato ‘rettore’ con agganci politici e religiosi
La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha indagato per truffa i responsabili dell’Università ‘Giovanni Paolo I’, chiudendone il sito. Si trattava di una università fittizia, senza vere strutture nonostante su internet venissero reclamizzate varie attività e facoltà. Indagato il “rettore” Luciano Ridolfi, di cui L’Espresso ripercorre le gesta. Già dal 1993 l’ateneo era stato diffidato dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università. I titoli rilasciati non hanno alcuna validità nel nostro ordinamento. Organizzazione, quella che gestiva l’università, che però… Leggi tutto »
Svizzera, il crocifisso nella Costituzione? Protestano i liberi pensatori
I fanatici del crocifisso non sono un’esclusiva italiana. In Svizzera, scrive Ticino Libero, la consigliera nazionale lucernese Ida Glanzmann, dell’UDC, ha proposto di inserire nella Costituzione l’esposizione dei simboli della “cultura occidentale cristiana”. L’intento manifesto è di avere crocifissi in ogni spazio pubblico. L’iniziativa costituisce la risposta ‘politica’ alla richiesta di un cittadino di rimuovere il crocifisso dall’aula scolastica frequentata a suo tempo dal figlio nel Cantone di Lucerna. Richiesta legittima, ai sensi della giurisprudenza elvetica. E’ per questo motivo… Leggi tutto »
San Raffaele, per Valsecchi “spese di don Verzè e Cal anche per favori, vertici sapevano”
Dopo l’annuncio della chiusura delle indagini sul San Raffaele, escono ulteriori indiscrezioni sulla gestione allegra dell’ospedale di don Luigi Verzè. Mario Valsecchi, già direttore amministrativo del nosocomio e tra gli indagati, durante gli interrogatori di febbraio davanti ai pm milanesi chiama in causa i vertici, nonché don Verzè (scomparso di recente) e Mario Cal (morto suicida quando scoppiò lo scandalo del crac). I responsabili sapevano della “gestione dissipatoria” del prete manager e del suo collaboratore, sostiene. In certi casi le… Leggi tutto »
Benedizioni alla Provincia di Bologna? “Solo fuori dall’orario di ufficio”
L’insistenza del circolo Uaar ha cominciato a essere stata premiata. Il proliferare di atti di culto cattolico durante l’orario di lavoro, promossi negli ultimi quattro anni dalla Presidente della Provincia Beatrice Draghetti (Pd), è stato costante oggetto di critica da parte dei soci del circolo felsineo. Quest’anno c’è stata però un’importante novità. Come scrive Repubblica, il direttore e segretario generale della Provincia di Bologna, Domenico Maresca, ha ufficialmente precisato che, in occasione della visita del parroco per la benedizione pasquale,… Leggi tutto »
Pew Forum: “americani sempre più stanchi della religione nella politica”
Anche negli Stati Uniti, con il processo di secolarizzazione e l’emergere massiccio di non credenti e laici, sempre più persone ritengono che i politici ostentino fin troppo la propria religiosità. Non solo, ma anche che le chiese attuino troppe ingerenze negli affari pubblici. Idee che si diffondono sempre più tra i votanti democratici e, sebbene in misura minore, anche tra i quelli repubblicani. Sono alcuni dei risultati che emergono da un’articolata inchiesta del Pew Research Forum, che fa confronti con gli… Leggi tutto »
Cina, stretta del governo su ‘medicina alternativa’: “No parole legate a superstizione e sesso”
L’autorità statale cinese per il controllo su medicinali e cibo – simile alla Food and Drug Administration degli Usa – ha bandito parole classificate come “grossolane” (vulgar) o “collegate alla superstizione, come: ‘sesso’, ‘Dio’, ‘immortale’” dai nomi dei cibi e dai rimedi usati tuttora nella ‘medicina tradizionale’ cinese. Ma anche altre come “miracoloso”, “straordinario”, “potente”. Infatti sono venduti e diffusi in Cina e nei paesi dove emigrano i cinesi svariati prodotti dalle presunte capacità curative o spacciati per rimedi miracolosi contro… Leggi tutto »