La stretta dell’islamismo si fa sentire in Pakistan, dove aumentano i casi di pesantissime condanne per blasfemia. Un tribunale ha recentemente condannato all’ergastolo Manzarul Haq Shah Janan, un ufficiale di polizia, ritenuto colpevole di aver offeso il profeta Maometto durante una conversazione con altre due persone. Anche un’altra persona ha subito una condanna per il carcere a vita, stavolta per aver bruciato una copia del Corano. Si tratta di Naseem Ahmed, un quarantenne dell’Azad Kashmir, arrestato lo scorso giugno. Durante… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Marzo 2012
Lettera aperta Uaar al ministro Riccardi
Gentile Prof. Andrea Riccardi, le scriviamo perché abbiamo avuto notizia che oggi si insedierà la Conferenza nazionale permanente “Religioni, cultura e integrazione”, un organismo consultivo da lei promosso in qualità di ministro. Abbiamo inoltre avuto modo di leggere che, nel presentare l’iniziativa, lei ha voluto sottolineare “l’importanza del contributo che gli esponenti religiosi, molto influenti all’interno delle comunità presenti in Italia, possono dare nel favorire il dialogo, la conoscenza reciproca, la convivenza e l’integrazione”. Ci permettiamo di formularle pubblicamente alcune… Leggi tutto »
Eclissi totale di laicità
Il 19 marzo la Chiesa cattolica celebra S. Giuseppe, ritenuto padre putativo di quel Gesù che molti considerano erroneamente fondatore del cristianesimo; in realtà il vero fondatore del cristianesimo fu Paolo di Tarso, che tra l’altro non incontrò mai Gesù, ma non è questo il tema dell’articolo che state leggendo. Giuseppe è il santo patrono di diverse città, tra cui anche la città di S. Croce Camerina in provincia di Ragusa, e come accade praticamente in tutte le città italiane… Leggi tutto »
India, ateo critica “miracolo”, denunciato
Sono arrabbiati, i cattolici indiani. Il 5 marzo scorso, una donna indù ha notato dell’acqua sgorgare ai piedi del crocifisso di una chiesa di Mumbai. Si è gridato al miracolo e ne è nato immediatemente un culto locale, ‘abbracciato’ da fedeli di diverse fedi. Nonché un cospiscuo giro di offerte. Sanal Edamaruku, presidente di Rationalist International, si è recato sul posto, e ha constatato trattarsi di un mero fenomeno di capillarità. Ha quindi accusato il papa di essere contro la… Leggi tutto »
Olanda: “castrate vittime della pedofilia ecclesiastica”
Il numero di vittime della pedofilia ecclesiastica è ormai talmente alto, e i nuovi casi che emergono sono così frequenti che l’Uaar ha deciso di darne notizia in una sezione dedicata. Quanto sarebbe stato scoperto in Olanda sembra, tuttavia, andare oltre ogni immaginazione. Il quotidiano olandese Nrc Handelsblad, riporta il sito del Fatto Quotidiano, avrebbe infatti dato notizia di una decina di minori che, negli anni Cinquanta, dopo essere stati abusati da religiosi sarebbero stati anche castrati in ospedali cattolici…. Leggi tutto »
Spagna: furto di bambini, sotto accusa una monaca
Le giovani single incinte si rivolgevano a lei con fiducia. I patti erano chiari: i figli dovevano essere accuditi per lo stretto tempo necessario a superare le difficoltà della vita. Quanto le madri tornavano, però, i figli non c’erano più: un medico compiacente firmava falsi certificati di morte. E i bambini venivano rivenduti. In Spagna, durante gli anni del franchismo, il fenomeno era diffusissimo: i figli dei dissidenti repubblicani venivano infatti sottratti ai genitori e affidati, grazie alla collaborazione di… Leggi tutto »
Un annuncio sul New York Times per promuovere lo sbattezzo
Il nove marzo il New York Times ha pubblicato un annuncio pubblicitario su cui campeggiava la scritta “E’ tempo di prendere in considerazione l’uscita dalla Chiesa cattolica”. L’originale era più diretto (“E’ tempo di uscire dalla Chiesa cattolica”), ma il quotidiano ha chiesto che venisse leggermente modificato. L’annuncio riproduce un vescovo arrabbiato, una pillola contraccettiva, e una donna che commenta: “tutto questo sdegno per qualcosa di così piccolo è un po’ duro da ingoiare”. La pubblicità è stata pagata dalla… Leggi tutto »
Napoli, i medici sono tutti obiettori: impossibile interrompere la gravidanza al Policlinico
Quando, a livello nazionale, oltre due terzi dei ginecologi si dichiarano obiettori di coscienza, anche per vili ragioni di carriera, è inevitabile che vi siano ospedali dove tale percentuale arriva al cento per cento. Accade per esempio a Napoli, al Policlinico federiciano, dove il servizio pubblico di interruzione volontaria della gravidanza è stato sospeso. L’unico medico non obiettore, scrive Campania Notizie, è infatti deceduto, e le donne che intendono abortire sono dirottate presso altri nosocomi, aggiungendo pertanto disagio a disagio…. Leggi tutto »