Un guasto nell’impianto ad azoto liquido nel centro per la procreazione assistita presso l’ospedale San Filippo Neri a Roma ha causato la perdita di 94 embrioni, di 130 ovociti e vari campioni di liquido seminale. Conservati per dare a quaranta coppie con problemi di fertilità la speranza di avere un figlio. Ora le coppie danneggiate intendono fare causa. Il governatore del Lazio, Renata Polverini, manderà gli ispettori per far luce sulla vicenda, come farà probabilmente anche il ministero della Salute. Intanto l’ospedale ha avviato una indagine interna e si dichiara “parte lesa”. Il guasto, avvenuto martedì scorso, ha infatti colpito un impianto gestito da una ditta francese. E i giornali con una linea più marcatamente cattolica – come Avvenire, Il Giornale, Il Tempo – parlano esplicitamente di “strage di embrioni”.
Si scopre inoltre che il centro per la procreazione medicalmente assistita (Pma) del nosocomio sarebbe accreditato ma non autorizzato, perché la Regione Lazio – unica in Italia – ancora non aveva emanato le autorizzazioni. Il decreto, dicono, sarà pronto a giorni. Su questo punto è critica l’Associazione Luca Coscioni. L’incidente, fa sapere Filomena Gallo, “si sarebbe potuto evitare” se la Regione “avesse predisposto verifiche e autorizzazioni previste per legge”. Proprio la legge 40 dispone che gli interventi di procreazione assistita siano realizzati in strutture (pubbliche o private) autorizzate dalla Regione e iscritte nel registra nazionale per la Pma.
Forse è il caso di funerali di Stato in St. Maria degli Angeli alla presenza delle più alte cariche dello Stato e della Chiesa.
Scherzi a parte, qui stiamo uscendo tutti un po’ fuori di testa con questa sacralizzazione dell’embrione. Ma sappiamo perché la multinazionale cattolica è così interessata alla questione: una questione di potere, nient’altro.
@Sergio
nessuna sacralizzazione degli embrioni, però non è neanche ammissibile che si trattino con questa leggerezza. Ci sono donne che fanno trattamenti ormonali per anni … e è veramente insopportabile che un ospedale publico (malgrado il nome) commetta simili leggerezze. Se avesse distrutto dei cuori o dei fegati la reazione sarebbe stata sicuramente diversa. Quella sciocca della governatrice Polverini (dobbiamo sempre ringraziare Ballarò e Giovanni Floris per everle fatto a spese del servizio pubblio rai la campagna elettorale) che parla e presenzia in ogni dove , non ha detto nulla.
Sì, hai ragione, non avevo letto bene. È che quando sento parlare di embrioni mi salta subito la mosca al naso.
capita in effetti quando si vive in un paese sulla carta democratico ma in realtà teocratico
@ Tiziana
Non per polemizzare, ma secondo te la Polverini sarebbe SOLTANTO sciocca? Per me è l’espressione più compiuta dell’imbecillità e dell’ottusità fascista. Considera solo che è stata segretario generale dell’UGL: hai presente quel sindacatino formato da quattro imbecilloni con il cervello di ricotta?
@Luca
Non ho espresso pieamnete quel che sento per Polverini perchè credo che il blog sia moderato. Non dimentico però mai di aggiungere che la sua campagna elettorale è stata fatta a grati dal servizio pubblico rai tramite Ballarò e che la sua elezione è stata determinata dal grande disimpegno di una sostanziosa parte del Pd che non ha sostenuto Bonino, che , probabilmente, avrebbe gestito in modo più professionale almeno la sanità laziale.
Spero di essermi espressa adeguatamente
Infatti Sergio.
Se costoro sono veramente convinti che l’embrione è già uomo, allora non si spiega come non si sia udito tanto scandalo da parte della chiesa. Vedi anche la prima pagina dell’Avvenire che parlava di tutt’altro.
Il silenzio delle gerarchie cattoliche su questa vicenda (relegata tra le “varie” anche dal sito di avvenire.it) è imbarazzante: l’ospedale in questione non è a diretta gestione loro, ma è pieno, come tutti, di primari e dirigenti di stretta osservanza. E rendersi conto che i “sacri” embrioni, persone umane a tutti gli effetti in base ai loro editti, vengono in realtà dati in “gestione esterna” a una ditta privata, come un qualsiasi servizio di pulizie o di sorveglianza, è una beffa tragica e tremenda…
@Pierluigi
Silenzio non piu’ imbarazzante di quello su tantissimi casi di malasanita accaduti in tempi recenti in ospedali atrettantopieni di “fedeli osservanti”,e che hanno provocato spesso la morte di esseri umani “reali” di ogni eta.
Le “associazioi cattoliche” parlano di “strage” ma cos’ hanno detto quando 28 persone di cui 22 bambini, sono rimaste vittime di un incidente avvenuto sotto una galleria svizzera ?
Hanno parlato di “strage” ? O non hanno aperto bocca ? E se l’ hanno fatto hanno straparlato di superiore disegno divino di cui a noi non è dato conoscere il significato ???
in realtà tacciono pure sulle stragi loro che hanno fatto appena ieri
Di solito, evito di saltare a conclusioni del tipo “complotto” o “sabotaggio”, ma in questo caso il dubbio mi ha colpito. Non sarebbe neanche tanto improbabile. Sarebbe comunque grave se l’ncidente fosse dipeso da cause tecniche o di mlagestione degli impianti.
Di sicuro non può essere un sabotaggio da parte degli antiabortisti, per loro sarebbe una “strage di bambini”.
Eh, ma non ne sono sicuro, sai. Il fanatismo opera per vie traverse 😛
Naturalmente non poteva mancare un commento come questo:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/11216-guasto-in-ospedale-la-procreazione-assistita-va-contro-il-progetto-di-dio#comments
Non darei peso a certi commenti deliranti rappresentativi di una minoranza di fondamentalisti. Dò molto più peso al silenzio ufficiale, invece, dei soliti tromboni pronti a criticare le iniziative laiciste, perché in questo caso il pasticcio lo hanno commesso proprio loro. Se andate sui siti citati in questa Ultimissima, il caso è ormai relegato a notiziola di quart’ordine, e non si parla più di “strage di embrioni”.
Eccola là: questa non è una semplòice estremista che parla per i fatti suoi, è un consigliere regionale del Lazio, della stessa banda della Polverini:
” “Ciò su cui vorrei richiamare l’attenzione – ha spiegato il consigliere regionale del Lazio, Olimpia Tarzia, tra i fodatori del Movimento per la vita – è che si tratta di 94 vite umane: non si affronti questa questione con superficialità. Una cosa sono gli ovociti, che sono cellule ma se siamo davanti a embrioni, allora sono vite umane. Insomma, 94 bambini che non nasceranno”.”
Ma povera deficiente, è colpa delle tecniche di fecondazione assistita se “non nasceranno”? Se la fecondazione assistita fosse stata vietata del tutto, che è lì che la signora vuole andare a parare, invece sarebbero nati?
Intendo proprio quelle 94 persone INDIVIDUALMENTE, come dice lei, eh…
Lisa
E’ stato un errore tecnico, nulla di + e nulla di -, che come spesso accade quando c’è di mezzo la sanità ha avuto conseguenze forse irreparabili.
Ma che si riesca ad ideologizzare anche una cosa come questa mi pare ridicolo.
Ma voi non vi rendete conto: sono morti 94 bambini, persone come noi tutti :DDD! Minimo l’ergastolo per il responsabile del funzionamento dell’impianto!
Questo disastro è successo perchè il servizio di manutenzione molte volte è considerato dall’azienda come l’ultima ruota del carro.
La prima cosa che viene ridimensionata è quella, e il personale che la fa molte volte è così dequalificato da non saper leggere un manuale di servizio.
Quello che importa – cari voi – è il culto del dio denaro, declinato in stipendi d’oro per la dirigenza e paghe da fame per chi al posto loro mette le mani nella mærda.
Quante storie… si è verificato un incidente o guasto che sia e un frigorifero a mandato a male le cose conservate. Non ci sono morti nè feriti, fortunatamente. Importanza? Zero. Qualcuno si masturberà e avrete di nuovo la pozione magica… Altri ovuli saranno fecondati e messi in frigo, insomma… eppoi agli atei che cosa interessa se si guasta un frigorifero? La Chiesa tace? Ovvio, era ora che tacesse.
Non fare del qualunquismo, tra le persone coinvolte ci sono coppie che non
potranno rifare la procedura.
il problema vero è questo, infatti
Qualunquismo??? Non sono vite umane quelle scongelate e inutilizzabili, suvvia… Coppie che non potranno rifare la procedura? Allora? Forse un risarcimento in denaro potrà sostituire la procedura? No? Allora non ci saranno cause milionarie vero?
La prova che “l’embrione è umano” è una bestialità ipocrita a cui non crede nessuno è data dal fatto che, se ci fossero stati 90 morti veri, avremmo il lutto ufficiale, le bandiere a mezz’asta e la visita delle massime autorità dello stato alle famiglie; oltre al fatto che tutti i telegiornali aprirebbero con questo fatto.
Per cui, cari troll, smettiamola con gli isterismi pietistici verso qualche provetta soltanto perché una congrega di vecchi ignoranti decide di ruttare fuori che gli embrioni sono umani. Non vi si fila nessuno.
@ fab
Ben detto.
In sostanza è quello che ho pensato anche io quando ho letto questa notizia.
Qualcuno ha capito il motivo per il quale le coppie forse non potranno avere figli in virtù della perdita?
Supponendo che sia vero, immagino l’enorme delusione per quelle coppie, che però hanno perso una possibilità di avere figli, ovviamente non una certezza; se hanno titolo per richiedere un risarcimento fanno bene ad andare avanti, anche se i soldi mai ridaranno loro la speranza di diventare genitori. In questi casi i risarcimenti ed eventuali sanzioni disciplinari, sebbene non rimedino al danno, fungono da deterrente ad eventuali nuove superficialità e facilonerie, quindi ben vengano.
Ciao a tutti
“Qualcuno ha capito il motivo per il quale le coppie forse non potranno avere figli in virtù della perdita?”
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Ma scusa, VERAMENTE non hai la più pallida idea di quanto sia variegato il problema dell’infertilità, e di quante situazioni diverse possano finirci dentro? Non so, si pensa sul serio che sia così facile, puff, che si vuole che sia, un ovuletto de’qquà, uno spermino de’ llà, si butta dentro al cappello e si ripete il giochino all’infinito tutte le volte che si vuole?
In particolare, passi pure per la “semplicità” della raccolta di seme maschile, ma credi che la stimolazione ovarica, e il relativo intervento per tirarli fuori, sia una passeggiata di divertimento, e sia priva di rischi?
Magari tra quelle persone ci sono uomini che sono guariti da un tumore e che però sapevano che sarebbero diventati sterili a causa delle chemioterapie, e che prima delle cure avevano fatto congelare i campioni in anticipo apposta; oppure ci sono donne che hanno sempre avuto scompensi ormonali e hanno difficoltà enormi a produrre ovuli efficaci; ci sono donne che donne hanno perso completamente l’efficienza delle ovaie a causa di enometriosi grave o di menopausa precosissima; ci sono persone alle quali è stato categoricamente sconsigliato di sottoporsi a una nuova stimolazione ovarica per motivi di salute; o ci sono semplicemente donne che nel frattempo, dopo diversi tentativi già falliti, sono invecchiate di diversi anni rispetto a quando hanno cominciato a fare i primi accertamenti, e di ovuli abbastanza vitali da avere qualche speranza di farcela ne producono sempre meno.
Vi prego, non caschiamo in certe banalità. Dietro a quelle situazioni possono esserci storie di vita veramente dolorose e pesanti, che meritano meno ignoranza e più rispetto. Poi, certo uno può sempre dire “ma chi glielo fa fare?”, “ma perché non adottano?”, o “tutto sommato senza figli si può vivere bene lo stesso”…
…ma non credo che uno che non ha voluto figli per scelta, o uno che ha avuto la fortuna di averli facilmente in modo naturale quando li ha cercati (e mi ci metto anch’io), sia qualificato a giudicare i percorsi e le scelte di queste persone, o a commentarli con tanta superficialità.
Lisa
Considerazione che pare lapalissiana ma che, data la retorica sull’embrione, non lo è: meglio 90 embrioni che 90 persone (senzienti).
Con questo non voglio essere insensibile e riduttivo verso le coppie che vedono andare in fumo un progetto, ma comunque almeno non ci sono scappati i morti (tra le persone senzienti).
Il recipiente contenente azoto liquido (-192 °C) in cui vengono conservati gli embrioni, ecc., è molto ben isolato dall’esterno, quindi l’azoto liquido che c’è dentro ci mette molto ad evaporare. Certo tutto può succedere, gli episodii di “malasanità” non sono, purtroppo, infrequenti.
Però…
Io la butto là: e se si fosse trattato di un sabotaggio? 😯
Pensate a quante milioni di potenziali viti spazzate via nel cesso da milioni di adolescenti ogni giorni: urgerà prima o poi una crociata contro questa strage degli innocenti.
Mi chiedo come mai i soliti figuri che qui si pronunciano in difesa dell’embrione non abbiano proferito parola in questa ultimissima. Conflitto di interessi? Strage di bambini o progetto divino contro la pma? Nel primo caso dovrebbero ammettere la legittimità della pma, nella seconda che dio non considera l’embrione persona o se lo fa la elimina lo stesso. Questione spinosa.
Be’… questione spinosa… mica tanto… dio è solito punire persone innocenti per colpe che hanno commesso altri. Non sarebbe niente di strano.
Questione spinosa per loro, in questo caso credo non sappiano come schierarsi, il che li rende stranamente muti.
Ne parlano oggi alle 11 a radio tre scienza.
E’ impossibile che un impianto ad azoto liquido per la conservazione degli embrioni non abbia un sistema di allarme per l’abbassamento di temperatura interna o per la sicurezza di chiusura del contenitore. Non è un semplice frigorifero che ti accorgi che qualcosa non va solo quando lo apri. Più che guasto direi che l’ospedale è in arretrato con i pagamenti delle forniture di bombole di azoto.