Il programma su BBC Radio Thought of the Day dovrebbe aprire anche ai non credenti. Fino ad ora è infatti monopolizzato da opinioni religiose, snobbando quelle di atei e agnostici. Lo ha detto uno degli speaker, Evan Davis, che tra l’altro non è credente. Sarebbe svolta storica per il programma mattutino, che viene trasmesso dalle 7:30 alle 8:00 sulla radio britannica dal 1939, per dare voce anche al pensiero di atei e agnostici.
BBC Radio: “Thought of the Day anche con opinioni dei non credenti”
34 commenti
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… sai che forza ! siamo nell’anno del signore 2012 ( 🙂 ) e siamo a questo punto !
mà, forse ho io una giornataccia !!!
Se aspettavano ancora un po’ avrebbero parlato della religione al passato…
“per dare voce anche al pensiero di atei e agnostici”
Capirai che pensiero… Se è come qui, al massimo saranno insulti ai credenti.
parli del pensiero dei cattotroll dello stampo tuo, di enrico, di alecattolico (e suoi cloni), ecc.?
perchè in quel caso ci ha preso: solo insulti, nessun contenuto…
@nightshade. Buon mattino. Quanto ai contenuti, io non ho il “privilegio” di avere risposte specifiche: solo obiezioni di metodo e marginalità varie. Sembra di tentare il discorso con don Rodrigo ( vedasi Promessi Sposi , colloqio di padre Cristoforo con d. R. – Stefano, ho sbagliato qualcosa? Ha notato qualche pulce, pulciona o pulcetta? ). L’Uarrino tipico è un signore, anzi un signorotto per quanto riguarda educazione e comportamento. Ovviamente ci sono eccezioni positive; ma la massa…
flo in più ci mette una forma che crede anche pomposa, ma di fatto poco cambia nella sostanza.
@ Florenskij
“Stefano, ho sbagliato qualcosa? Ha notato qualche pulce, pulciona o pulcetta?”
Florenskij io sono Stefano, persona diversa da Ferrer
🙁
Lei, gran signore, come giudicherebbe qualcuno che le si rivolgesse (dopo anni ormai) sbagliando riferimento il più delle volte?
Decida lei se maleducato o rintronato.
@Stefano
Chiedi troppo…!
Non riesce a centrare il tasto “Rispondi”, figurati se riesca ad azzeccare i nomi…! 😯
Caro Pretenskji,
non so se la sua sia arteriosclerosi o faccia tosta, ma ce ne vuole da parte sua per affermare che non ha ricevuto e non riceve risposte. Ad un certo punto ci si rende conto che quelli come lei meritano solo pernacchie visto che le risposte razionali ed argomentate vengono ignorate per poi ripetere le stesse domande poverelle alla notizia successiva.
Per quanto riguarda il fair play, il problema suo e dei fini teologi in generale e’ la mancanza di dimistichezza con il linguaggio diretto (non parlo di insulti): dato che quello che sostenete e’ incoerente avete bisogno di nascondervi dietro ai giochetti semantici ed alle contraddizioni elevate a virtu’, per cui quando vi ritrovate interlocutori che chiedono conto del significato di cio’ che dite iniziate a piangere cianciando di insulti (tattica del soggettone giuseppe) o lamentando carenza di fair play. No caro Pretenskji, vi si chiede semplicemente di rendere conto di cio’ che affermate: per quello che mi riguarda e’ assolutamente ridicolo e meritorio di presa per il c che adulti che hanno conseguito la licenza elementare, nell’anno del signore 2012 credano al cracker transubstanziato.
@ firestarter
non so se la sua sia arteriosclerosi o faccia tosta, ma ce ne vuole da parte sua per affermare che non ha ricevuto e non riceve risposte. Ad un certo punto ci si rende conto che quelli come lei meritano solo pernacchie visto che le risposte razionali ed argomentate vengono ignorate per poi ripetere le stesse domande poverelle alla notizia successiva
Confermo ogni singola parola e ribadisco quanto ho già detto: nel farlo sbaglia pure a rivolgersi agli interlocutori.
@Florenskij
Chi frequenta questo blog ha imparato a conoscerti, non temere.
Almeno gli atei un pensiero ce l hanno!
Per giuseppe.
“al massimo saranno insulti ai credenti”
Al massimo giuste critiche espresse in modo sarcastico.
@ Francesco. Il sarcasmo sistematico contraddistingue la persona incattivita. Sarebbe questo “superiore umanesimo”?
il sarcasmo contraddistingue persone dotate di lobi frontali normali (farei notare che alcuni cattotroll non lo comprendono e ne restano basiti).
potresti dimostrare che contraddistingue invece persone incattivite?
e comunque sai Flo…. dopo duemila anni di soprusi e iniquità assortite, anche ammettendo che uno sia un po’ incattivito… qualche sia pur vaga ragione ce la potrebbe anche avere 😀
Il sarcasmo contraddistingue la persona educata Florenskij.
@giuseppe
eh, ma se i credenti fanno tutti come te, li insulti se li tirano dietro.
@giuseppe:
mai letto il vangelo? prova mt: 5, 11-12
11] Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
[12] Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli
quindi se ti insultiamo non devi fare altro che ringraziarci
@ andrea pessarelli. Mai letti il Vangelo? Da quando avevo dodici anni e poi in quattro ligue diverse. Beato per gli insulti? Abbastanza: chi insulta dimostra di non saper trovare ragioni adeguate; inoltre con la sua mancanza di fair play ( talvolta fino alla maleducazione più sgangherata *) mi conferma che l’ho scampata bella a non finire così.
La ricompensa è nei cieli, ma è anche il centuplo in questa terra, come gradito effetto collaterale ( lascio a Stefano, il grande cacciapulci, l’incombenza di indicare il versetto ): grazie al non ateismo una famiglia sana, due figlie di cui posso lodarmi, una vocazione che mi ha riempito la vita.
*Volevo scrivere “cafonaggine”, ma poi ci ho ripensato: non voglio insultare con certi paragoni i braccianti meridionali, meritevoli per il loro prodigarsi sulla zolla.
Florenskij, l’unica lingua che conta è il greco.
chi insulta a volte è semplicemente esasperato dalla stolida renitenza alla ragione del suo interlocutore. in ogni caso il tuo intervento conferma che la ricompensa è grande e che dunque la reazione appropriata a un insulto è la riconoscenza per cotanto vantaggio. per quanto riguarda il centuplo bisognerebbe specificare al centuplo di cosa ci si rigerisce, perchè nel caso dei credenti mi sembra che l’unico centuplo sia quello delle illusioni
@ Florenskij
Le ho risposto anche su questo argomento. Di fronte all’ottusità non tutti hanno la necessaria (?) pazienza. E forse alla maleducazione di chi insiste con gli stessi argomenti – incurante delle critiche – un salutare sberleffo è la risposta di gran lunga più efficace e razionale. Non so se lei ha frequentato siti cattolici più “signorili” ma meno disponibili di questo. Se si, può rivolgersi a loro. Se no può provare.
Glielo ho già detto, vedo che persino su questo punto continua imperterrito.
Tragga le dovute conclusioni.
@ Florenskij: ah dimenticavo mi piacerebbe leggere da te il medesimo sdegno ogni volta che il papa insulta gli atei tacciandoli di sub umanità
@ Florenskij
“lascio a Stefano, il grande cacciapulci, l’incombenza di indicare il versetto”
Legga sopra, ore 9:44.
Non solo non riesce ad usare correttamente il tasto rispondi ma cita persino le persone sbagliate. Dopo che le si è chiesto di fare attenzione, più volte.
Lei è veramente sciatto.
@florenskij
veramente, le ragioni mancano proprio a voi. fare ogni volta il centone dei personaggi della fede non è addurre ragioni.
per gli altri, se scrivono idiozie e scempiaggini, gli insulti alla lunga se li cercano.
Povere figlie, non oso pensare che educazione sessista e bigotta possano avere ricevuto da un represso che nell’anno duemiladodici se ne esce con espressioni quali “il coso maschile” (copyright Pretenskji in un delirio precedente). Spero che a scuola siano riuscite parzialmente a liberarsi dalla repressione indotta.
Godi Giuseppe. godi e ringrazia prima noi e poi il tuo amichetto immaginario!
D’altronde il sadomasochismo e’ virtu’ prettamente cristiana, il sadismo virtu’ islamica nazista e stalinista.
peppe, mi sa che hai sbagliato… quello è il tuo pensiero, quello che esprimi sempre qui: argomenti zero, insulti e insinuazioni non comprovate dai fatti.
giuseppe, una trasmissione con quel nome dovrebbe essere aperta SOLTANTO a questioni che non riguardano la fede.
Non è vero che o si è credenti o si è pensatori, ma è vero che o si crede o si pensa.
Certo che ce ne vuole di coraggio per criticare il pensiero degli altri, quando quello proprio e’ dogmatico, appiattito, imposto da altri e per la maggior parte delle volte, privo di logica e buonsenso.
Oppure volevi solo farci intendere che voialtri, lobotomizzati dagli infallibili papi, e pastori del gregge vari, avete una strizza immane perchè una radio, togliendovi un privilegio esclusivo, vuole concedere voce anche a chi non crede!?
Dopotutto, se il pensiero dei non credenti, fosse come sostieni tu, un pensiero privo di autorevolezza, perchè tutta questa fregola di snobbarlo o censurarlo?
“Capirai che pensiero… Se è come qui, al massimo saranno insulti ai credenti.”
Che simpatica macchietta… 🙂 Torna al tuo pensierino della sera, dopo la preghierina. 😀
Hai ragione Giuseppe, gli insulti non sono mai una soluzione.
Purtroppo per atei e agnostici è frustrante essere depredati (legalmente) e vessati dalla Chiesa SpA, con una classe politica in genere prona.
Gli insulti non risolvono niente, ma spesso aiutano.
@ giuseppe.
In quanto a “insulti”, ti devi rivolgere a Fanzaga o a qualche altro trombone di Radio Morìa.
Quelli sì che sono specialisti, e ovviamente al riparo da contraddittorio e contestazioni per il ben noto “pluralismo” della Chiesa che lecchinano.
Sono peggio dei leghisti quando osannano Bossi nonostante tutte le porcherie che son venute fuori.