Dal 2007, grazie al sostegno del segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, mons. Domenico Calcagno è diventato cardinale. Ora che è presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, ha dovuto però rinunciare alle sue grandi passioni: la collezione di numerose armi da fuoco e il tiro a segno al poligono. Lo scrive il sito SavonaNews, ripreso da Repubblica (che titola Il cardinale Rambo che imbarazza il Vaticano) e Il Fatto Quotidiano. Tra le armi detenute, tutte regolarmente denunciate, ci sarebbero anche pezzi d’epoca e persino una minacciosa Smith & Wesson calibro 357 Magnum. Proprio come l’ispettore Callaghan. Armi vendute anche ad altri cultori e cacciatori, tra cui anche don Giulio Grosso, parroco di Bergeggi vicino Savona.
La passione (per le armi) del cardinal Calcagno
154 commenti
Commenti chiusi.
Dio perdona, il cardinale no.
perfetto..
Si terrà in esercizio per abbattere le pecorelle indisciplinate?
Scherzo. Non ci trovo niente di disdicevole, anch’io mi sono dedicato per
un certo periodo al tiro a segno. E se lo fa un ateo per bene perché non un prete?
Non lasciamoci travolgere dagli stereotipi. Ci sono passatempi molto peggiori…
Dimentichi quanto costano questi hobbie. Curioso che un prete preferisca sparare piuttosto che sfamare un bisognoso. Immagino quanto siano contente le vecchiette di sapere che i soldi che lasciano in parrocchia servono a finanziare i costruttori di armi.
È vero, avevo preso in considerazione solo il lato sportivo. 🙁
Peggio per le vecchiette. Così imparano a lasciare l’obolo e che c…o
è vero guarda invece questi che passatempi… http://espresso.repubblica.it/dettaglio/cl-chi-sono-i-due-uomini-doro/2178441//0
Scusate ma cosa c’è di strano?
Se ora è presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica gli serviranno pure delle armi per difendere l’ingente patrimonio della Chiesa.
Già me lo immagino con l’archibugio a difesa del forziere….
….caricato a sale e chiodi arrugginiti… 😀
@Agnostico
Incolto.
Un cardinale non ha bisogno di armi :si fa scudo della sua fede.
Sei contraddittorio.
Se un cardinale non ha bisogno di armi allora cosa se ne fa di un simile arsenale?
Non mi dire che è solo “passione” o “collezionismo” perché in quel caso le armi vanno rese inerti (ossia incapaci di sparare).
Chi tiene un simile arsenale è di certo una persona esaltata.
@Agnostico
Ma tu sei proprio provocatorio.
Di questo passo troverai contraddittorio perfino che il Santo Padre predichi umilta e sobrieta con addosso abiti di alta sartoria del valore di migliaia di euro e anelli preziosi al dito.
“Omnia munda mundis” cosa l’hanno scritto a fare ?
Cercate “The Christian Gun Owner” su google per capire la pazzia che si sono inventati per far conciliare il credo con la possessione di armi.
I cristiani (e i cattolici principalmente) non sanno più cosa fare per adattare quel libricino di favole della bibbia ai loro istinti.
“Cercate “The Christian Gun Owner” su google per capire la pazzia che si sono inventati per far conciliare il credo con la possessione di armi.
I cristiani (e i cattolici principalmente) non sanno più cosa fare per adattare quel libricino di favole della bibbia ai loro istinti.”
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Comunque quelli sono palesemente evangelici americani, con i cattolici non c’entrano un tubo…
Lisa
Questo è vero ma ripeto:
I cristiani (e i cattolici principalmente)
“per capire la pazzia che si sono inventati”
a dire il vero i regimi cattolici conservatori di Hitler, Franco, Mussolini eccetera hanno costretto gli stati evangelizzati, riformati e di cultura protestante (e anche atea) e democratica a prendere le armi per sconfiggere la barbarie nazifascista.
http://blog.fainotizia.it/2010/09/19/perche-un-cattolico-e-obbligato-votare-la-lista-dei-parlamentari-di-adolf-hitler
@ paniscus
“per capire la pazzia che si sono inventati (…)”
a dire il vero sono stati i regimi cattolici conservatori di Hitler, Franco, Mussolini eccetera che hanno costretto gli stati evangelizzati, riformati e di cultura protestante (e anche atea) e democratica a prendere le armi per sconfiggere la barbarie nazifascista.
Una lettura della storia che raramente la scuola di regime spiega ai ragazzi.
http://blog.fainotizia.it/2010/09/19/perche-un-cattolico-e-obbligato-votare-la-lista-dei-parlamentari-di-adolf-hitler
Evidentemente eclettico, il cardinal Calcagno. (Con la C maiuscola)! Nel Duomo di Savona, sabato mattina saranno esposte le reliquie di Bernadette nell’anniversario della fondazione dell’Unitalsi (l’associazione che porta a Lourdes i malati che poi tornano un po’ più miracolati). E come si vede, Bertone (con la B maiuscola per evitare confusione) c’entra ancora. Partecipate numerosi!
Faceva “tiro al bambino indiscreto” ?
Intanto guardate cosa combinano i rampolli di una casa reale che si fregia ufficialmente del titolo di “Maestà Cattolica”:
http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/04/10/694904-spagna-nipote-del-re-si-spara-a-un-piede.shtml
Normalmente, se un adulto mette un’arma da fuoco carica in mano a un tredicenne, e questo procura danni gravi a se stesso o ad altri, l’adulto viene debitamente denunciato, o no?
Lisa
Fermo restando che i cardinali sono nominati dal papa e non dal segretario di stato.
Cosa fà di male questo cardinale?
Come scriverebbe Florenskij se non facesse la cernita caso per caso, è simbolicamente deprecabile, per cui va vietato.
mah, vediamo… la chiesa non è tutta peace and love, ama il tuo nemico, ama il prossimo tuo come te stesso, porgi l’altra guancia…
ecco, come si concilia questo con un fucile a canne mozze o quel che è? come spirito direi che non è proprio pacifico.
tra l’altro…
sono passioni costosette.
com’era la storia del “vendi tutto quello che hai bla bla bla, i poveri, la carità…”?
no perchè credo che se vendesse la sua collezione, aiuterebbe molti poveri.
o sbaglio io?
@ Kaworu
“no perchè credo che se vendesse la sua collezione, aiuterebbe molti poveri.”
Mia cara, Eminenza ha tutte quelle armi perché vuole eliminare la povertà 🙂 🙂 🙂
ah ecco perchè s’è armato fino ai denti XD
“povertà, nun te temo!” 😆
Eminenza, siete un santo, non c’è rimasto più un povero. Che ti avevo detto segretario….avevo o no una bella mira? 8) 8) 8)
Be lui tiene le armi per collezzione e non per sparare, comunque le ricordo che un fucile può essere anche strumento di amore quando è usato per tutelare chi è vittima di aggressione.Pensi al manganello non è anch’esso strumento di democrazia quando usato per rimuovere blocchi stradali in Val Susa?
hai visto dei porno ben strani, enrico.
(era sarcasmo sul fucile come strumento d’amore, metto il sottotitolo)
@Kaworu
Deve essersi visto qualche scena di Black Lagoon:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Revy_Rock.jpg
Rock e Revy al lavoro. Il sorrisetto della seconda è dovuto alle fantasie riguardo avere un simile bigolo.
😆
*Kaworu
Ma lei ritiene sempre amore uguale sesso, non ammette che esistano altri titpi di amore?
quando mai ho scritto una cosa del genere, enrico?
devono aver fatto contatto random due sinapsi.
Chi cita la pornografia come amore senza aggiungere carnale, mostre di ritenere l’amore legato al sesso.
chi non è in grado di comprendere il sarcasmo, con tutta probabilità ha danni ai lobi frontali.
è il tuo caso, enrico?
Kaworu risponde:
mercoledì 11 aprile 2012 alle 18:00
mah, vediamo… la chiesa non è tutta peace and love, ama il tuo nemico, ama il prossimo tuo come te stesso, porgi l’altra guancia…
ecco, come si concilia questo con un fucile a canne mozze o quel che è? come spirito direi che non è proprio pacifico.
tra l’altro…
sono passioni costosette.
com’era la storia del “vendi tutto quello che hai bla bla bla, i poveri, la carità…”?
no perchè credo che se vendesse la sua collezione, aiuterebbe molti poveri.
o sbaglio io?
Intervento condito dalla solita saccenteria, oltre che pieno di ipocrisia. Un cristiano puo’ coltivare delle passioni, anche se cardinale ? Sai bene che quelle armi non servono per sparare a qualcuno e non c’é legame tra il fatto di cui si parla e le tue citazioni del vangelo. Il “vendi tutto e dallo ai poveri” va capito ( con qualche sforzo, e leggendo il testo per intero, ce la puoi fare anche tu ). E’ chiaro che non possiamo diventare tutti san Francesco, e quella affermazione di Gesù era in risposta a qualcuno che cercava un “di più” rispetto a quello che faceva già. Detto questo, cosa ne sai se il cardinale, insieme a coltivare questa passione, si occupa generosamente dei poveri ? Sai, di vescovi e cardinali che aiutano i poveri ce ne sono a centinaia, ma non so quanti ne avete nell’uaar.
No, giuseppe, non è affatto chiaro che non potete diventare tutti san Francesco. Siete voi quelli che hanno un credo assurdo; toccatene con mano l’assurdità praticandolo. Anche perché, vado a memoria, il tale che chiedeva di fare di più era un vanaglorioso che in realtà non faceva molto. Mi ricorda qualche decina di milioni di persone che parlano la mia lingua.
sai giuseppe, io ricordo il “guarda la trave nel tuo occhio prima della pagliuzza nell’occhio altrui”.
mi aspetto che questo bel tipo quindi se ne stia zitto e guardi la sua collezione di fucili, prima di criticare qualcuno
Concordo con Enrico.
Quale sarebbero poi i motivi che imbarazzano il Vaticano? Ma ci sono ben altre cose di cui ci si deve vergognare!
in effetti, hanno l’imbarazzo della scelta
In effetti, hanno una vera e propria collezione (con una Z sola, non come quella che nomina Enrico) di motivi per cui vergognarsi, tra cui anche questo.
@elena
non che il verbo fare alla terza persona con l’accento sia motivo di minore vergogna, per quell’essere…
ma forse i contenuti che esprime sono ancora peggio della forma.
Non l’avevo notato, il bello di collegarsi col telefono è che a volte gli accenti sbagliati sfuggono perchè minuscoli, data la mia vista da ottantenne.
😉
purtroppo il contenuto di quel che scrive è più difficile che sfugga, guarda nell’ultimissma su femen…
Ho letto ed ho ancora la nausea.
“grazie al sostegno di…” non significa “nominato da…”
“Be lui tiene le armi per collezzione […] ”
Enrico, Enrico… perché devi maltrattare così la grammatica, la sintassi e l’ortografia? 🙁
Tra le armi detenute, anche un moschetto Carcano. Che lo tenga pronto per il nostro segretario?
🙂
Cosa un’91?
Sí, un 91/38, quello che hanno usato per Kennedy.
Mauro, senza esser un esperto in bal(L)istica od un armiere, ti posso dire che col piffero che un 91 prendeva Kennedy.
Vede ironizzare sul moschetto ’91 è a mio parere orrendo se si pensa cosa hasignificato nella storia italiana detto strumento.
Enrico, se si riferisce a me mi spieghi dove ho ironizzato, di grazia.
Ma anche se avessi ironizzato dove sarebbe lo scandalo?
Avrei in ogni caso ironizzato sull’arma (che x la 1G.m. poteva anche andare, ma nella 2G.m era veramente vetusta), non avrei mai ironizzato sulle persone che lo hanno usato e su quelle che ne son state vittime.n
cioè, ironizzare su un fucile non va bene, mentre dire seriamente che la donna deve essere un utero con le gambe che spazzi casa e cucini invece va bene?
enrico, la tua percezione della realtà è seriamente compromessa.
Le faccio presente Kaworu molti suoi ascendenti come milioni di altri Italiani si sono sacrificati impugnando tale arma e magari il loro è stato un sacrificio estremo.
ti faccio presente, enrico, che di chi ha impugnato quell’arma non mi interessa nulla. tanto meglio se è così, ma se fossi nata parlando un’altra lingua (che so, tedesco) poco mi sarebbe cambiato.
quindi le tue idiozie retoriche da invasato non mi tangono.
mi interessa molto di più il benessere delle persone reali, quelle vive adesso.
quelle che le bestie come te vorrebbero tenere al guinzaglio per soddisfare le vostre frustrazioni, per capirci.
quindi sinceramente me ne sbatto del tuo moschetto.
mi interessano molto di più le persone e il loro benessere psicofisico, a cui tu e quelli come te vorreste attentare.
Enrico, pecchi di moralismo come solo molti che hanno la Verità in pugno possono avere.
Io posso benissimo guardare con sufficienza un’arma perche’ e’ l’arma stessa, nel suo scarso valore bellico che valuto, non l’italiano o lo statunitense o il tedesco od il russo che l’ha imbracciata.
Nella specie, il nostro 91 di fronte al Garand Usa (che io ho avuto la soddisfazione di usare durante la naja) era pressocche’ preistorico.
Visto che siamo in argomento “bellico”, potrei continuare con l’idrovolante Cant z.501, sa coe era chiamata l’elica del cant dai nostri piloti?
L’affettatrice, perche’, delicato com’era quell’aereo, appena ammarava pesantemente l’elica ed il motore collassavano sulla cabina di pilotaggio facendo scempio di gambe e braccia.
Percio’ faccia come me, enrichetto, disprezzi quelle armi e chi ci ha mandato a combattere con quella ferraglia e non faccia il solito moralista bigotto.
Quindi lei Kaworu che vive in Italia libera di parlare la propria lingua in un ufficio pubblico, libera di esternare le proprie idee non deve nulla a chi ha impugnato il ’91?Quel benessere di cui lei tanto parla è anche figlio della costituzione repubblicana scritta col sangue dei martiri della resistenza e di chi come Battaglini Edilio era imbarcato sulla “Roma”.
http://www.regianaveroma.org/RegiaNaveRoma_2009/Storiografia/Affondamento/Elenco%20caduti%20Bergamini.htm
http://www.youtube.com/watch?v=VHLTPKJz34o
Mnnnnnnh mi sa che lei non ha capito o vuole soltanto scrivere x il piacere di leggersi.
Io non ho assolutamente niente contro i soldati italiani della 2g.m. , erano x la maggior parte povera gente in una guerra che li ha visti schierati dalla parte della tirannide e della cultura della morte dove un certo papa (cosa dice in proposito?) affermava che mussolini era l’uomo della provvidenza.
Riguardo i cadutti della corazzata Roma lei sfonda una porta aperta, mi inginocchio al loro sacrificio, come al sacrificio degli avversari inglesi
E mi chiedo, come mai quando era lapalissiana l’inutilita’ delle corazzate, l’Italia sprecava tempo a costruire ancora la gemella corazzata impero e perche’ mai si costruiva ancora in piena guerra il biplano cr.42.
Vedo che lei è appassionato di storia militare come me, magari potremmo continuare in un altro sito che non sia l’Uaar.
“Marinareschi” saluti.
Concordo con lei sugli aspetti di storia di militare, quello che mi far stare male sono gli attacchi gratuiti ai caduti di chi stando seduto sicuro davanti al pc attacca i militari tutti e comunque, magari se avesse avuto qualche anno in più la cartolina l’avrebbe ricevuta e forse la penserebbe diversamente.
In merito alla storia militare si lei ha ragione sia sui cant che sull’utilità delle corazzate comunque altri paesi costruirono o completarono in seguito inutili corazzate.
Si è vro si costruivano i Cr 42 e non si sviluppava il http://it.wikipedia.org/wiki/Campini-Caproni_C.C.2#Impiego_operativo
enrico, se per te un fucile è degno di rispetto (è un oggetto, te lo faccio notare) e ci stai male, ma non stai male per la sofferenza (anzi, godresti) che vorresti imporre alle donne e in generale a chi non si conforma alla tua assurda e malata visione del mondo..
beh come dire…
fatti vedere.
di nuovo.
da qualcuno bravo.
Anche le navi sono oggetti ma chi vi è imbarcato la rispetta, il colosseo è un oggetto ma viene rispettato come luogo di sofferenza, la rocca di Masada è inanimata ma è rispettata perchè luogo di sacrificio, la bandiera di guerra del reggimento è un oggetto ma è rispettata.
Salve Eminenza, come è andata oggi la caccia? “benissimo, ho preso tre chierichetti, una foca monaca, due atei e uno sbattezzato”.
però sarebbe interessante anche la notizia dell’insegnante di religione vampiro di qualche giorno addietro… io l’ho se gna lata ma ancora nulla 🙁
VOGLIO IL LINK!!! Ti prego….. please….
ed ecco a te 🙂
prof di religione che insidia le studentesse e prepara cocktails col sangue
http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/04/10/news/carducci_via_il_prof_di_religione_che_prepara_cocktail_col_sangue-33030172/
Grazie mille!!
Non capisco che male vediate voi atei nella passione per le armi che ha il cardinale: non infrange nessuna legge civile o penale dato che, come riportato sui giornali, le armi sono tutte regolarmente denunciate.
Il problema si potrebbe porre nei confronti della Chiesa, e quindi di noi credenti, dato che alcune sue condotte sono vietate dai canoni del Concilio Lateranense IV il quale vieta ai chierici di esercitare la caccia (attività che attualmente il Mons. non esercita) e vieta di tenere animali (cani o uccelli) da caccia.
Non sono però a conoscenza di nessun canone o norma giuridica ecclesiastica che vieti la detenzione delle armi tout-court o il loro utilizzo in poligoni di tiro.
Quindi l’unica sua condotta che attualmente contrasta con le norme della Chiesa è il fatto che viva con un cane segugio nel suo appartamento (come si legge nell’articolo di Repubblica).
E tutto sommato mi sembra una cosa veramente di poco conto alla quale, anche il più rigoroso giurista, possa guardare con un minimo d’indulgenza.
Quindi se una suora fa collezione di vibratori giganti ma non li usa non c’e’ niente di male?
A parte la provocazione, che non raccolgo, ero convinto che per voi miscredenti non ci fosse niente di nemmeno se li usasse.
*…niente di male nemmeno…*
Ipocrisia a parte, intendi?
Comunque come si conciglia una passione per le armi (quindi oggetti costosi e inestricabilmente legati all’uccisione e alla guerra) con il messaggio d’amore e di dono dei propri beni ai poveri di Gesù?
A parte che non era una provocazione, non conta cosa pensiano i non superstiziosi ma il modo in cui si dovrebbero comportare i vostri stregoni, non ci vuole un genio per capire che esiste una contraddizione tra essere appassionato di armi ( in passato potevano anche usarle per procurarsi del cibo, ma qui parliamo di passione e non necessita’) ed il messaggio evangelico di cui tanto si fregiano di portare avanti.
Mi poni due domande: la prima palesemente retorica e OT, la seconda molto profonda. Cerco di risponderti concisamente alla prima e un pò più estesamente alla seconda.
1) Dovresti dirmi tu (o voi in generale) cosa ci vedete oltre l’ipocrisia.
Io, nei peccati di impurità, non ci vedo ipocrisia ma umana debolezza quando i peccati non sono “premeditati” e ce la vedo quando invece lo sono. Inoltre a questo vedo peccato mortale in tutti i casi, e con gravità crescente, in base allo stato di vita del peccatore (laico, Sacerdote diocesano, religioso/a di voti semplici, religioso/a di voti solenni).
2) Non tutte le armi sono costose e non tutte sono legate alla guerra; ovviamente per definizione tutte sono legate all’uccisione, seppur non necessariamente dell’essere umano. Ciò nonostante, allo stato attuale, ci sono anche armi sportive.
Mi rendo conto che quanto sopra detto non giustifica la detenzione di armi da parte di un Cristiano ed in particolare di un religioso.
Comunque io non sono un teologo moralista e non conosco i motivi per i quali è consentito tenere armi, sempre che sia consentito, e non solo tollerato o addirittura vietato.
Nel caso sia consentito non conosco i sillogismi e le discussioni che lo rendono compatibile con la Sacra Scrittura.
Di certo San Tommaso d’Aquino ha chiarito come la guerra a determinate e precise condizioni fosse lecita (condizioni del tutto teoriche e per le quali nessuna di quelle successive ai suoi trattati è risultata lecita in base alla sua logica).
Detto questo e ribadendo che non sono un teologo io mi limito a rispettare i decreti della Chiesa la quale è l’unica legittima interprete delle Scritture.
Detto questo e ribadendo che non sono un teologo io mi limito a rispettare i decreti della Chiesa la quale è l’unica legittima interprete delle Scritture.
Hiii OMMIODDDIO!
Eh? ops! OTTUODDIO!
Ti rendi conto di quante cose assurde ed in contraddizione devi fare in un dì?
Ma fatti almeno le pippe tranquillo, che non diventi cieco.
Fantastico 🙂
E della Berretta papale che dite eh?
Proprio un bel quadretto vero? 🙂
Fabio e’ inutile che tenti di rivoltare la frittata, essere appassionati di armi e fare il cardinale sono due attivita’ che non conciliano, punto e basta.
La teologia non c’entra, si sa che e’ stata inventata per giustificare le porcate della Chiesa quando si comporta in aperta contraddizione con i suoi testi sacri.
per me quella collezione di armi vale quanto una collezione di rolex.
nel senso che esprimerei lo stesso parere anche se il reverendo avesse appunto una collezione di rolex.
o di macchine da scrivere d’epoca.
o di monopattini a reazione.
In tal caso è posto ingiustificatamente l’accento sul fatto che siano armi; se il vostro articolista la pensasse come la pensi tu avrebbe scritto che sò: “la costosa passione del cardinale” ponendo in evidenza la dispendiosità piuttosto che esaltare il fatto che si tratti di armi.
In ogni caso tredici armi per un collezionista sono veramente poche e visti alcuni dei modelli detenuti sono anche, relativamente, economiche.
mah, guarda… io non ho un articolista.
quindi lui risponde per sé.
io ho la mia opinione e altri atei qui ne hanno un’altra, magari.
Indubbiamente, ed infatti io ho risposto alla tua obbiezione nel secondo capoverso. Da “in ogni caso…”
In effetti con un rolex sembro solo un gitano.
Ma con un canne mozze sembro più la grande mietitrice.
E allora perché voi cattolici ve la prendete tanto contro la convivenza, l’omosessualità, la contraccezione o l’aborto (eseguito nei modi e nei termini previsti), visto che non infrangono nessuna legge civile o penale?
Lisa
Perchè infrangono leggi morali stabilite da Dio, dalla Sacra Scrittura, dalla Chiesa e dalla sua filosofia che; per quanto voi atei non le riconosciate come fonti autorevoli; obbligano moralmente noi cattolici ad agire al fine di ribadire tali basilari concetti.
E allora, non vedo il problema: io devo prendere atto che esista qualcuno che non accetta la convivenza o l’omosessualità, anche se personalmente mi pare assurdo… quindi tu prendi atto che esista qualcuno che non accetta le armi, anche se a te pare assurdo.
Non capisco dove stia il problema, e soprattutto non capisco perché mai la tua posizione debba essere più autorevole della mia.
Lisa
perchè lui “ci ha la verità”.
come quell’altro limitato di enrico (strano che a lui la comunione l’abbiano fatta fare).
dirgli di andare a stendere sarebbe troppo gentile
@Kaworu
Non sono tanto presuntuoso da credere di avere personalmente una verità con la v minuscola e tantomeno di essere l’interprete della Verità (con la maiuscola).
Credo che il possesso della Verità sia un prerequisito solo della Chiesa (Chiesa ho detto non clero) e che gli unici autorizzati a discuterla con autorità siano gli apparteneti alla Chiesa docente, ovvero i vescovi ed il Papa e solo limitatamente a quanto è loro consentito dalle rigide regole che normano sinodi e concili. Tutti gli altri, preti inclusi, ascoltano imparano e agiscono nei limiti consenti loro in base allo stato di vita.
caro fabio, della verità tua o della chiesa personalmente me ne frego.
se ti garba, applicala a te e non rompere al prossimo.
@ Fabio
“(Chiesa ho detto non clero)”
Attenzione però che il clero è primario rappresentante ed amministratore della chiesa cattolica – CCAR per lo Stato del Vaticano.
Una volta tanto sono d’accordo con i cattolici intervenuti.
Non vedo cosa ci sia di male nè di incongruente con la passione per le armi. Questa è una non-notizia, secondo me. Tra le altre cose, le ha pure denunciate.
Piuttosto, non vedo perchè essendo stato nominato cardinale debba rinunciare a questa passione, ma questa sarà un’ennesima regola assurda dell’ordinamento ecclesiastico… e sono problemi del cardinale. Io me ne sbatterei se fossi in lui.
Passione per le armi?
Ma su, siete ancora all’asilo allora.
Io colleziono strumenti di tortura rigorosamente originali ed utilizzati.
Ho anche una passione viscerale per le bombe atomiche, come mi piacerebbe averne una! Ma tranquilli non mi verrebbe mai in mente di usarla (adesso). Per lo meno senza che abbiate il tempo per una preghierina.
Dovrei diventare papa. 🙂
Chi va dicendo in giro
che odio il mio lavoro
non sa con quanto amore
mi dedico al tritolo,
è quasi indipendente
ancora poche ore
poi gli darò la voce
il detonatore.
Curisamente, a dispetto dei suoi precetti, la ccar possiede anche di tenute di caccia private, e ci sono preti cacciatori.
Dovutre correzzioni:
1 – l’ ispettore Callaghan usava una 44 Magnum ….. e non una 357 magum !!!
2 – questa passione non è costosa come si pensa: una 357m usata la compri con 500 euro
nuova con 800, e una tessera del TSN costa circa 60 euro/anno. Una cal.22 LR la prendi
nuova anche con 350 euro o usata anche con 200 euro.
3 – non vedo perchè un cittadino qualunque possa andare al TSN o al club di pesca, e un
prelato no ?!
4 – io conosco atei e credenti che fanno volontariato e opere sociali, e al polso hanno un rolex. E mi risulta che he un rolex costi più di 800 euro.
1) vero, hai ragionissima!
2) bruscolini, insomma.
3) in effetti, ci sono anche i cappellani militari (a cui tra l’altro paghiamo stipendio e pensione… chi mi viene in mente?). quindi sembra che “croce e moschetto” stiano bene assieme da molto tempo
4) teoricamente un ateo non si riempie la bocca col “dare, dare, povertà, carità, bla bla bla”. ma in effetti sbaglio ancora una volta io, del resto il loro superiore fa queste cose coperto d’oro… che saranno mai 4 – 5mila euro di fucili, insomma.
per il messaggio di dio, questo ed altro.
Funzione fondamentale in una caserma i cappelani militari infatti esistono in tutto il mondo salvo, forse, i regimi atei.
ah vero, nel tuo cervellino bacato ateo equivale a comunista…
fortunatamente per gli atei ci sono servizi di counseling un po’ più decenti.
E comunque, che c’entrano i comunisti?
Non mi risulta che la dottrina ufficiale del comunismo avesse nulla a che fare con la predicazione della povertà, magari vi sbagliate col francescanesimo o con qualche altra corrente cattolica.
Il “comunismo” in quanto tale non ha mai predicato che si debba per forza essere poveri.
Lisa
@ paniscus
Ma forse nemmeno essere per forza ricchi… la cruna dell’ago, eccetera, ma appunto, cristianesimo (evangelico) è una cosa mentre cattolicesimo (romano) tutta un’altra.
Ho saputo che nelle loro case custodivano anche delle bottiglie di alcolici!
Dai… che critica cretina è questa delle armi?
In effetti anche tra i comunisti c’e’ chi storce il naso se un compagno si presenta con qualcosa di piu’ di una proletarissima fiat o renault.
Tuttora, anche se sono ormai ex, ex ex comunisti c’e’ chi ha criticato Dalema x la sua costosa barca.
Questo succede quando una ideologia o fede ti prescrive certe (assurde) condotte morali o condotte di sobrietà’ nei consumi.
anche il D’Alema avrebbe tante , troppe cose sulle quali essere criticato
Mah… io sarei anche vicino ad alcune idee di UAAR … però se il massimo che potete proporre in questa rassegna stampa sono notizie come questa, allora scadete nel ridicolo.
Mi permetto di aggiungere ancora una cosa. Da quando nel 1500 Genova sconfisse Savona e ne demolì le mura e le usò per insabbiare il porto, è rimasta un’antica acredine fra le due città. Quando alcuni anni fa Don Calcagno fu investito a Vescovo di Savona, molti liguri rimasero sorpresi. L’articolo di SavonaNews non è che un ennesimo esempio della rivalità campanilistica: si attacca infatti a un fatto che non costituisce ne reato ne scandalo, e lo racconta come se lo fosse. Queste punzecchiature da vecchie comari possono essere divertenti; cercare di farne un argomento nel dibattitito sull’ateismo e il credere mi sembra fuori luogo.
Non penso di essere un bacchettone moralista, pero’, pero’, lo divento quando sono gli altri a predicare una cosa e razzolare in altri letamai.
Mi spiego meglio: se un quadro comunista od un cattolico (prelato o no), blaterano ai 4 venti di morigeratezza nei costumi o di condurre una vita lontana dal consumismo e poi vedo le stesse persone girare in mercedes o avere al collo un crocifisso d’oro, beh, non so a voi, ma a me un pochetto mi girano le b@..&!
quindi, mi sta bene se il cardinal Calcagno si toglie qualche sfizio nella vita, a condizione che salendo sul pulpito non blatera del consumismo come fonte di peccato.
cristallino, direi
Ma e della Berretta del papa che si dice? 🙂
S&W cal. 357 Magnum… 😉
Che pivellino principiante il Card. 😀
Il ragazzo crescerà…! 🙂
Non è reato detenere armi.
Ma la detenzione di tali oggetti è in aperta contraddizione con chi dovrebbe predicare pace e amore.
La scusa del cardinale mi puzza un poco di “arrampicata sugli specchi”.
Premesso che non c’è niente di male ad effettuare del tiro sportivo però mi domando (da ignorante) se tutte quelle armi possano servire per questa attività.
Inoltre il cardinale si giustifica affermando che le tiene per “passione”. In quel caso le armi dovrebbero essere rese inerti (di solito con la piombatura della canna): insomma diventano dei simulacri ma sono incapaci di sparare.
Se uno si tiene un simile arsenale in casa di armi perfettamente funzionanti secondo me è un poco esaltato e disturbato mentalmente.
Attento a quello che dici !!!
Se la tua equazione : tante armi = esaltato e disturbato mentale
presto troverai critiche da cacciatori e/o collezionisti
che hanno armadi pieni di fucili, carabine, pistole, revolver….polvere da sparo, palle, inneschi, bossoli, ecc.
Hehe hai proprio ragione….
Però il cacciatore ha tanti fucili da caccia come il pescatore ha tante canne da pesca: sono solo strumenti finalizzati a quello scopo.
È difficile che un cacciatore abbia una 357 Magnum. Chi possiede tante armi così diverse per scopo tra di loro secondo me ha una passione non per l’oggetto in sé (una passione come un’altra) ma per il loro fine: sparare.
Non ci si può neanche giustificare affermando che servono per uno scopo preciso (sono armi talmente diverse).
Io stesso ho ereditato un vecchio e bellissimo fucile da caccia e non volendo disfarmene per motivi affettivi ho provveduto a far piombare la canna (dopo averne denunciato il possesso ovviamente) rendendolo inerte (non può sparare in pratica) e quindi ora fa bella mostra di sé ma è meno pericoloso di un aspirapolvere: ogni vero collezionista fa così.
Se il cardinale ci tiene a quelle armi per collezionismo vada a far piombare la canna come fanno tutti i collezionisti.
Se non lo fa è perché è attaccato all’idea di avere degli oggetti potenzialmente letali.
@Agnostico
Hai perfettamente ragione:gli appassionati di tiro possiedono molte armi diverse proprio per sparare,e desiderano sperimentare le differenti proprieta balistiche di
calibri diversi e munizioni diverse,esattamente come un radiomamatore possiede apparecchiature diverse per sperimentarne le prestazioni,e un fotografo dilettante ama sperimentare obbiettivi,pellicole (ormai sono un ricordo) e accessori diversi,il tutto esclusivamente come passatempo e divertimento.
Io che sono tiratore dilettante,(come pure radioamatore e fotografo)ti garantisco che quando buco le sagome di cartone con la mia 357 magnum non provo nessun senso di colpa,e quando tiro a 300 metri col mio remington police con cannocchiale seduto nello stand non mi sento affatto un emulo di Oswald.
Anche quando ricarico le cartucce non mi sento di avere tra le mani strumenti di morte piu’ di quando maneggio un martello o un coltello da cucina per tagliare l’arrosto:se c’e’ la volonta qualunque cosa diventa uno strumento di morte,anche le mani nude,eppure nessuno (fortunatamente) si sogna di dare del maniaco omicida chi irrobustisce le proprie mani e braccia con lo sport.
E comunque, che problema c’è a pensare DAVVERO che uno fissato con le armi sia con buona probabilità un disturbato mentale? Qua è pieno tutti i giorni di commenti di gente che dà di disturbato mentale a destra e a manca a chiunque creda in Dio, e uno non può pensare la stessa cosa di uno che si tiene decine di armi da fuoco in casa?
Per me, commuoversi accarezzando e coccolando un’acquasantiera e fare la stessa cosa con un fucile, pari sono, anzi potenzialmente (almeno da un punto di vista strettamente materiale e immediato), la prima fa meno danni…
Lisa
ps: ovviamente il rischio è che vengano a trovarti per spiegarti che non sono esaltati e disturbati mentali, e per spiegartelo meglio ti accompagneranno in una visita guidata al loro “laboratorio” 🙂
Da un cacciatore più che in “laboratorio” mi aspetto mi porti in cucina a provare qualche fagiano o cinghiale…..
Sledge, evidentemente non hai mai avuto a che fare con le armi o non sei mai andato al poligono.
Visto che io ho frequentato x molti anni il poligono, ti posso assicurare che e’ frequentato da diversissime persone, da chi l’arma la usa x lavoro e basta, da chi la usa x collezione e le piace andare a sparare con le armi della sua collezione (perche’ non dovrebbe), gente tranquillissima come persone che ehm, si divrebbero dare una calmata.
Io stesso, che in auto sbraitavo contro gli altri automobilisti, dal giorno in cui ho preso un’arma x lavoro ho notato che mi ero trasformato nel piu’ placido degli agnellini, solo senso di responsabilita’, direi.
Ad Agnostico, mi spieghi, di grazia, perche’ chi ha una collezione di armi dovrebbe piombarle?
Ti sembra che colleziona auto storiche toglie i pistoni alle sue “creature” o non si diletta ad usarle?
Cosi’ è x il collezionista di armi, e’ un piacere usarle x il loro diverso “carattere”.
Insomma, chi possiede un’arma e’ un fascista psicopatico col pisellino piccolo.
Quanti stereotipi!
@ Agnostico
“La scusa del cardinale mi puzza un poco di “arrampicata sugli specchi”.”
Puoi anche togliere “un poco”. Se il Cardinale possiede davvero una S&W calibro .357 magnum allora, per quel che ne so io di balistica, col cavolo che serve per la caccia o il tiro sportivo!
Nessun revolver di quel calibro prodotto da quella ditta è pensato per quei fini ma unicamente per la difesa personale. Resta da capire da chi debba difendersi il cardinale….
@Giuristadeo
Ma tu sei proprio in malafede ?
E’ ovvio che gli serve per difendersi dagli attacchi del Demonio,diamine !
Lapalissiano!
Padre Pio riusciva a difendersi a suon di pugni,come testimoniano tutte le biografie,
ma evidentemente il cardinale non possiede il fisico adatto.
Naturalmente usera pallottole “hollow point” di argento benedetto ( credi che il costo sia un problema?)riempite di acqua santa !
Che figata!
E sopra la tonaca, invece della fascia, porta cartuccera e fondina color porpora?
😉
http://www.egliporco.it/2012-03-31/il-buono-il-brutto-il-cattivo-e/
Forse questo cardinale non fa nulla di male a rigore di diritto canonico, però rimane comunque strano che uno che dovrebbe applicare i vangeli sia così appassionato di armi.
Anche dove, a rigore di dottrina ecclesiastica, l’uso delle armi fosse una necessità per salvare le vite dei molti contro la tirannia dei pochi, la passione estetica per l’arma in quanto tale lascia inevitabilmente qualche dubbio.
Credo però che questa notizia non sia in alcun modo importante nè per la diffusione del pensiero razionalista nè per sottolineare le violazioni alla laicità, che sono i punti forti dell’associazione.
Il cardinale ha ribadito che non fa nulla di male perchè spara …..da Dio.
(Si, lo so, è vecchia come battuta ma lasciatemela dire…)
La sua condizone di profeta del signore è da ciò evidentemente una farloccata grande come una casa, come per la maggior parte di loro sanno BENISSIMO. Che cristo avesse una mazza ferrata sotto le vesti?
Il cardinale si stava allenando per una missione in Africa, cosa pensavate ?
Tipo: Militia christi Afrika Korps? e Bertone vestito da Rommel?
Da quella parti, “lavorano” i Legionari di Cristo di Marcial Maciel Degollado… 😯
Sono certo che, oltre qeste manifestazioni di infantilismo, il prelato in questione ha ben altri problemi da risolvere e noi con lui.
Collezionare armi non è reato, aderire alle strategie culturali della c.c. sì.
Trovo anch’io che questa sia una non notizia. Il tiro a segno e tiro a volo sono sport come altri… e dare patenti di insanità mentale a chi li pratica mi sembra solo indice di ignoranza e pregiudizio. Si protesterebbe così anche per il tiro con l’arco?
Più che altro mi dà fastidio che la collezione se la sia fatta coi NOSTRI soldi, leggi quella bella fettona di 8×100 dedicata al “sostentamento del clero” e prebende varie.
@Sledge
Con 700/800 ti compri una Walter P99 nuova, una .44 o una .357 nemmeno per sogno andiamo sui 1000 €. Sto parlando ovviamente di modelli base, niente collectors edition o artistici (con questi fai prima a fare il mutuo).
L’iscrizione al TSN costa sui 100 euro annui. Ovviamente devi aggiungere 150 € di certificato anamnestico l’anno, 40/50 euro a sessione di sparo per il noleggio spazio e le munizioni (di più se noleggi anche l’arma).
Ovviamente ci sono poi anche le pratiche di registrazione delle armi presso le competenti sedi dei carabinieri, materiali per la manutenzione delle armi da fuoco, armadi blindati per la conservazione delle armi e dei proiettili.
Non è esattamente lo sport più economico del pianeta.
@Senjin
Tanto per puntualizzare la mia Smith & Wesson 686 357 magnum(modello classico molto diffuso) l’ho pagata 700 euro,
l’iscrizione annua al poligono di Bologna costa 70 euro,la licenza di tiro a volo la rinnovo ogni 6 anni senza bisogno di nessun certificato ( e’ servito solo la prima volta),e il noleggio dello stand costa 10 euro.
Evidentemente da te il costo della vita e’ maggiore.
E a tutti faccio notare che il tiro con l’arco e’ un esercizio classico raccomandato dalla filosofia zen per allenare la concentrazione, e l’arco (quello vero) quando colpisce non e’ una carezza piu’ di quanto lo sia un 357.
E il rumore degli spari rende l’esercizio di autocontrollo ancora piu’ impegnativo,te lo garantisco.
Ciò che fanno i singoli uomini di chiesa fa parte del gossip (utile a passare il tempo). Un movimento che ha come scopo la promozione della laicità, di una cultura della laicità e del diritto alla non-credenza dovrebbe cercare di volare un po’ più alto.
Solo due annotazioni:
a) Pare che anche il card. Tarcisio Bertone da ragazzino avesse la passione del collezionismo di armi. L’ineffabile padre Livio Fanzaga ha così commentato sulla sua altrettanto ineffabile Radio Maria: “Bertone faceva benissimo a collezionare armi. In questo modo si esercitava a sparare agli eretici”. Sic!
b) Mi sono sempre chiesto da che cosa nascesse l’amore viscerale dei cattolici per i vari regimi fascisti, che nel corso del ‘900 hanno infestato il pianeta con la loro presenza. Andate a leggere quanto ha scritto Enrico nel suo intervento di mercoledì 11 aprile 2012 – h 19.49:
“Pensi al manganello non è anch’esso strumento di democrazia quando usato per rimuovere blocchi stradali in Val Susa?”
Mi rendo conto che questo Enrico conosce la lingua italiana come io conosco l’avestico, e che ogni tanto ci propina qualche delizia ortografica o grammaticale; però non potete non ammettere che i suoi interventi sono sempre (come dire?) illuminanti.
Mi meraviglio che nessuno abbia fatto notare il simbolismo fallico che alcuni,come Kaworu
potrebbe senz’altro puntualizzare,attribuiscono alle armi da fuoco e le implicazioni freudiane
legate all’interesse per tali oggetti da parte di un ecclesiastico.
Ci avevo pensato io, ma argomentare in quel senso sarebbe stato controproducente. Soprattutto perchè anchio ho un’arma (non per hobby!) semi automatica. 😉
Peraltro oltre ai grossi calibri come simboli fallici, spesso si parla di vere e proprie compensazioni per la propria impotenza sessuale. Di solito gli impotenti, oltre ad essere amanti delle rastrelliere, sono anche amanti di cellulari ultimo tipo, macchine di lusso ed altre cose di questo genere. 😉
ERETICI!!!!!
callaghan ha una .44 magnum non una .357! capre!!!
@lewis
La 357 va bene giusto per la difesa personale delle vecchiette,con palle hollow point per darle un minimo di efficacia (l’aglio e’ facoltativo).
Ma anche no Laverdure!
Direi che se una vecchietta si mette a sparare con una pistola come quella del Cardinale, le si potrebbero staccare le mani dalle braccia al primo colpo, e potrebbe ritrovarsele ad una decina di metri dietro le sue spalle. 😉
Peraltro, i revolver (a 6 o 8 colpi) sono assolutamente i meno indicati per una difesa personale. Sono precisi, soprattutto quelli a canna lunga, ma non hanno un serbatoio di munizioni sufficente per un eventuale conflitto a fuoco…Ed in più sono le armi meno sicure in assoluto. Meglio una semi-automatica con 16/17 colpi, facile da utilizzare, leggera, e con tanti sistemi si sicurezza per prevenire colpi accidentali e quant’altro.
Per chi prende in mano un’arma per la prima volta, o la detiene per difesa personale quindi, e’ meglio che cominci per gradi… 😉
Insomma, i revolver se li compra chi di armi se ne intende, a meno che l’arma non gli serva per essere occultata (es: fondina alla caviglia).
Solo in quel caso, un revolver con la canna corta, e’ l’ideale. 😉
Che pistola !
Io l’ho provata (la 44 ) e non e’ poi cosi terribile da gestire (con due mani).
Ora ci sono armi piu’ serie,come il 460 magnum S&W,o meglio ancora il 500 magnum S&W
che i soliti pignoli non hanno voluto omologare in Italia.
Pensa che pappe molli siamo.
Mi riferivo al cardinale.
🙂
@Whichgood
Allora i discorso cambia,dovrebbe essere omologato solo nello Stato Vaticano e ne dovrebbe essere proibita la detenzione al di fuori.
Stefano Grassino risponde:
mercoledì 11 aprile 2012 alle 18:52
Eminenza, siete un santo, non c’è rimasto più un povero. Che ti avevo detto segretario….avevo o no una bella mira?
Ammetto che come battuta é geniale e ho riso di cuore.
@Giuseppe
Che c’e da ridere,G.B.Shaw non diceva forse che detestava i poveri e che se avesse potuto li avrebbe eliminati ?
E’ verissimo: la CCAR elimina i poveri! Li fa fuori a prescindere 😉
Fare tante discussioni rinforza la c.c., la quale ottiene ottimi risultati facendo parlare di se, bene o male non conta. La c.c. va ignorata ed è meglio impiegare le proprie energie per dimostrare che ateo e agnostico è meglio pure in termini morali, di umanità e crescita interiore. Vi garantisco che la spiritualità laica è da oltre 4000 anni superiore a quella dei paciapile di tutte le fedi.
adesso celebrando messa, puntera’ sui fedeli la sua magnum e recitera’
“Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.”
Ezechiele 25:17.
(o in alternativa Pulp Fiction)
Non mi sembra una gran notizia. Se il cardinale fa tiro a segno (che alla fine è uno sport come un altro) credo siano affari suoi, visto che -a quanto sembra- lo pratica rispettando tutte le norme del caso come un qualsiasi comune cittadino; non facciamo i moralisti, sparare a un foglio di carta o a una persona sono cose ben diverse…
La Chiesa ha ben altro di cui sentirsi imbarazzata: casi di pedofilia nel clero, corruzione, intrallazzi vari, ricchezze spropositate, vescovi che fanno politica e che influenzano l’economia ed i media, ecc. ecc. ecc.
Che e’ poi quello che penso anche io, e’ uno sport come un altro e non condanniamo il moralismo che tanto deprechiamo nei bigotti religiosi.
Pero’ e’ anche vero che se non si vuol essere accusati di ipocrisia non bisogna, come fanno molti preti, condannare il consumismo dei peccatori.
Che ognuno si guardi la trave dentro i suoi occhi.
Immagino che non sparerà ai volatili per paura di beccare il suo dio.
🙂
Cardinale pistolero,
Gesù bandolero,
Maria piange sangue
vedendo il clero altero.
Le armi erano detenute regolarmente?
sì
Le usava in luoghi ammessi?
sì
E allora perché la notizia e tutti i commenti? saranno pure fatti suoi?
Immagino che se il papa andasse al poligono sarebbero anche fatti suoi vero ?.
A parte del aspetto giuridico della facenda non bisogna dimenticare l’aspetto morale, sia per il tipo di sport sia per il suo costo. Ricordo che questi signori (mon) vantano il record mondiale di moralità (auto conferito) e, a parole, diffondono l’amore e la pace e non mi pare che le armi siano sinonimo di pace. Se per un signore (mon), cardinale (non punto) o un prete (sa) spendere soldi per una cartuccia da sparo è più importante che aiutare concretamente (non con preghierine o parole vuote) un bisognoso, vedi tu quale sia il problema.
Forse voleva imitare questo:
https://santagatando.wordpress.com/2009/09/10/messico-aereo-dirottato-da-prete/