Dopo la sentenza della Cassazione, che ha ribadito il diritto alla tutela della vita familiare per le coppie omosessuali, si è riaperto il dibattito sui matrimonio gay. E anche la presidenza della Repubblica, interpellata da due lettere di esponenti politici, ha risposto tramite il segretario generale Donato Marra. Ma senza entrare nel merito della spinosa questione, con risposte (forse troppo) abbottonate. A una missiva firmata da Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi, che paventavano rischi di aperture alle nozze gay, e l’altra di Paola Concia e dell’eurodeputato Sonia Alfano.
A nome del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il segretario sembra tranquillizzare gli esponenti del centrodestra. I quali parlavano di sentenza volta ad interferire con l’attività legislativa. Il pronunciamento della Corte infatti “ha ribadito” che “il divieto di contrarre matrimonio tra persone dello stesso sesso non comporta violazioni dei diritti fondamentali della persona” e che “in Italia è inidoneo a produrre qualsiasi effetto giuridico”. “Non pare perciò che con il loro provvedimento, i giudici della Cassazione abbiano voluto sostituirsi al legislatore o interferire sulle scelte che solo ad esso spettano”, rassicura la lettera del Quirinale. Inoltre “resta fermo il diritto di chiunque di criticare le affermazioni contenute nella sentenza”.
Nella lettera a Concia e Alfano, che lamentavano l’appello di Giovanardi e Gasparri al capo dello Stato, si dà conto della risposta fornita ai due esponenti del Pdl. E si ribadisce che “non pareva” a Napolitano “che la sentenza avesse inteso interferire sulle scelte del legislatore”. Conclude: “sono all’esame del Parlamento più proposte di legge in materia e ad esso spetta comunque dare puntuale regolamentazione alle situazioni che, nel loro complesso, attengono al diritto della coppia omosessuale di vivere liberamente la propria condizione”.
questo dimostra l’evidente ignoranza costituzionale dei nostri parlamentari, gli serve un corso accelerato in giurisprudenza costituzionale a questi, mio odio che pena il parlamento italiano….non posso crederci secondo me lo fanno apposta altrimenti non me lo spiego
Si concordo con te, lo fanno apposta. Sanno bene il significato di quella sentenza (oddio su Gasparri ho dei dubbi ma qualcuno glielo avrà spiegato) tuttavia cercano di sollevare il polverone per “tenere alta la tensione” e indurre i loro elettori più tiepidi alla sindrome dell’accerchiamento.
Se vietare il matrimonio fra persone dello stesso sesso non viola i diritti alla persona, allora non li viola nemmeno vietare il matrimonio fra persone di sesso diverso.
Fra un po’ le coppie omosessuali potranno sposarsi nel Regno Unito su proposta del capo dei Conservatori sig. Cameron, potranno sposarsi nelle chiese luterane in Danimarca, in compenso in Italia – dove fino a poco tempo fa c’era il temibile Partito Comunista Italiano, il più grande partito comunista nei paesi occidentali, e ci sono ancora dei rivoluzionari, con e senza maglietta di cachemire – si continuerà a parlarne ma non si fa niente.
Secondo me queste cose arriveranno in Italia solamente quando gli alri paesi dell’Unione europea si stuferanno di vedere che l’Italia calpesta i trattati e non trascrive in Italia i matrimoni conclusi all’estero.
Non succederà tanto presto, bisogna che qualcuno protesti contro l’Italia davanti alla Commissione europea che è la custode dei trattati, ma che non indaga volentieri contro un suo stato membro, ma prima o poi, sperando non fra 30 anni, ci si arriverà.
Credo poco che dal parlamento italiano arrivi qualcosa autonomamente, sarò contenta di sbagliarmi, ma non credo.
L’inquisizione (scusate, io chiamo la ccar con il suo vero nome) ha da tempo stabilito che in Vaticalia le libertà individuali ed i diritti umani sono “non negoziabili”.
Dato che sarebbe troppo palesemente sfacciato che governo e parlamento applicassero alla lettera i diktat vaticani, lo fanno all’italiana, impelagando tutto in pastoie burocratiche e procrastinando tutto all’infinito. Un esempio tipico è quello della legge sulla riduzione dei tempi di separazione da tre anni ad uno. In questo scenario ha buon gioco il nostro prevosto cattocomunista Napolitano.
Aspettiamo che arrivi anche il Partito della Nazione, ne sentiremo delle belle (nel senso di gravi ma non serie)
Ti consiglio di non aspettare, io il doppio passaporto c’è l’ho già.
Che spetti al Parlamento legiferare è lapalissiano.
Che la Cassazione, con il suo richiamo a tutelare la vita familiare per le coppie omosessuali, abbia preso una posizione a favore della regolamentazione delle coppie gay, è altrettanto vero, checchè ne dica Napolitano.
Resta un dubbio, che credo valga al di là della bontà del matrimonio per tutti a cui sono favorevolissimo (e lo sono, per inciso, anche per l’equiparazione diritto all’adozione): ha diritto la Cassazione ad esprimere un parere politico -perchè alla fin fine tale è- che non le compete, vista la tripartizione dei poteri e la non interfenza dell’uno sugli altri?
Secondo me no (anche se non sono un giurista e mi piacerebbe sapere che ne pensano i più esperti), e non è che si possa derogare perchè il principio su cui si esprime mi trova d’accordo.
‘e non credo che si possa’ anzichè ‘non è che si possa’… 🙂
Questa cosa l’ho espressa anch’io in un ultimissima sullo stesso argomento.
E speriamo che resti sempre così… Il matrimonio omosessuale ( paradosso etimologico ) porterà dei danni enormi alla società! E voi che lo considerate pure normale, non c’è niente di normale in tutto ciò…
danni enormi tipo?
vai, comincia pure che io prendo i pop corn.
Cosa pensi Kaworu della “normopatia”?
che ogni persona ha diritto di vivere secondo la propria natura, quando questa non danneggia terzi.
la normalità patologica di solito fa star male la gente.
> ogni persona ha diritto di vivere secondo la propria natura, quando questa non
> danneggia terzi
D’accordissimo Kaworu. Aggiungerei anche che ogni persona ha diritto di morire secondo le sue convinzioni e che è la sola che può decidere se e quando farla cessare avendone la possibilità. Forse sono OT.
L’intervento sulla normopatia mi era venuto dopo la “sbracatura” di JC
Definisci normale.
lui (e qui parte il coro di risate e pernacchie) 😆
@Kaworu
ahah 😀
@JC
Da eterosessuale non vedo il problema: tange per caso l’economia in maniera negativa? Tange per caso i diritti altrui che non siano per caso direttamente legato ai nubilabili e alle rispettive famiglie? In che modo dovrebbe destabilizzare l’ordine sociale?
Giusto per sapere, eh…
José Carioca, sai benissimo che non c’è alcun danno possibile alla società; caso mai, soltanto benefici.
E io che pensavo che l’anormalità stesse nel credere in qualcosa che non esiste e basare la propria vita su questo, condizionando anche le vite altrui…
Mi unisco rumorosamente al coro! 🙂
@ JC
” Il matrimonio omosessuale porterà dei danni enormi alla società ”
Se cosideri “società” alle congregazioni religiosi direi proprio di sì.
bla bla bla…..
@ JC
A volte anche il matrimonio eterosessuale può portare danni alla società, Basta guardare gasparri e giovanardi.
C’è da chiedersi come il loro dio stia a guardare passivamente come l’umanità si accoppia (nel senso di formare una coppia, non mi riferisco soltanto ai rapporti sessuali) in modo omosessuale e si diverta a condannarli all’inferno quando muoiono. Se JC ha qualcuno da criticare per i suoi atti quello è propiro il suo dio (ammesso che ci creda veramente).
PS. beh, Scilipoti e Brunetta non scherzano neanche. 🙂
Per conto mio , finchè non si supera il matrimonio in sè stesso, non se ne esce. 🙁
Solo un commento sul banner della vostra main page, nella quale il vostro “matematico” dice che se la scienza e la matematica prendessero il sopravvemto questo mondo sarebbe un mondo migliore. Mi permetto sommessamente di far rilevare che un certo ebreo di Treviri ha, un secolo e passa fa, sposato questa tesi. Alcuni (purtroppo) vi hanno creduto e molti (purtroppo) hanno subìto per decenni nell’est dell’Europa l’inferno della società atea e “razionale”. Ne abbiamo ancora diversi esempi oggi (Cina e Corea del Nord) sui quali il “matematico” farebbe bene a riflettere prima di scrivere quello che scrive. Sono tra i posti al mondo dove c’è la minor possibilità di libertà di espressione, dove ci sono ancora i lager (in Cina si chiamano laogai) e sono tuttora incontestabilmente orgogliosi del proprio comunismo “scientifico”. Sempre sommessamente, mi permetto di osservare che la società migliore è quella dove regna la carità cristiana ed il perdono. Gli ospedali e le università (solo per citare alcune delle più prestigiose realizzazioni) sono nati nel seno dell’occidente mediovale cristiano. Non poteva essere diversamente. I credenti Gauss, Maxwell, Einstein, De Giorgi, Bolzano, Eulero, Pascal, Cauchy ecc… (tutti un … “pelino” .. “razionali” e conosciuti nel mondo scientifico) non vengono mai citati dal vostro “matematico”. La verità fa male, lo so. Specie quella che non si vuole vedere ma che è implacabilmente sotto gli occhi di tutti. Con Amicizia!!
Il comunismo ateo e razionalista? In che film?
Venerare un capo carismatico, dai poteri mistico\magici e infallibile sarebbe ateismo? Forse dovresti studiare prima di dire certe idiozie. In Corea è imposto il culto del sublime padre Kim Il Sung, nato da vergine e che guariva i malati!!
L’Ascelpion, primo grande ospedale pubblico e aperto a tutti, è nato nell’ANTICA GRECIA e fra l’altro li veniva prestato aiuto anche ai malati di mente, epilettici e neurodiversi. Quei malati di mente che voi fino a Basaglia nella migliore delle ipotesi chiudevate in dei veri e propri e lagher… in genere finivano arrosto.
Le università? Ti rendi conto che la maggior parte della nostra scienza, drammaturgia e commedia è stata salvata dagli arabi? Durante il medio evo l’europa era scientificamente arretrata rispetto ai propri vicini di casa in maniera spaventosa. Sarà l’UMANESIMO d’ispirazione in molti casi pagano del rinascimento a cambiare la situazione.
Einstein, poi, non credeva in un dio personale o tanto meno in quello giudaico cristiano. al massimo era panteista, in fatti a parecchie volte ridicolizzato le superstizioni giudaiche e cristiane.
Per gli altri basta una sola considerazione: sai che dichiarasi atei ai tempi di Maxwell singificava finire in galera in epoche precedenti significava venire ammazzati da voi cristiani? Non è possibile dare una patente di ateismo o credenza a persone vissute prima del ventesimo secolo visto che, non solo non esisteva la libertà di espressione, ma esprimere certe idee significava la rovina totale se non la morte.
La verità fà male, lo so. Specie quando non si vuole vedere ma è implacabilmente sotto gli occhi di tutti che si giustifica il genocidio e le persecuzioni per far contento il proprio amichetto immaginario.
Aggiungo che le università sono nate proprio per la necessità di avere un insegnamento indipendente, slegato dai canoni religiosi che venivano imposti nei monasteri. Le università sono nate nei liberi comuni, proprio per togliere alla chiesa il monopolio della educazione dei giovani.
Leo,
dopo un millennio di decadimento causato dal cristianesimo era ovvio che l’occidente
si risollevasse. Guarda caso è successo quando è fiorito l’Umanesimo paganeggiante.
Leo, lascia stare, non sei all’altezza.
Mi limito a notare che Pascal era talmente razionale che a un certo punto non ha più voluto fare matematica, perché gli dava piacere e quindi era peccaminosa. Non è che essere dotati sia garanzia di lucidità.
Il matrimonio tra gay potrebbe aprire le porte alle adozioni di bambini da parte dei gay. Il fatto è che anche molte persone favorevoli al riconoscimento delle unioni omosessuali sono contrarie a far adottare dei bambini agli omosessuali. Ad esempio qualcuno di voi ricorda un certo professor Maurizio Bossi, sessuologo, che anni fa su Radio rete 105 conduceva una trasmissione sul sesso intitolata 105 Tabù? Questo sessuologo, recentemente apparso anche su La7 nel programma condotto da Geppy Cucciari, sosteneva di essere, nonostante fosse cattolico, favorevole ai matrimoni tra omosessuali, ma però si dichiarava contrario a permettere le adozioni di bambini per coppie dello stesso sesso e diceva di essere pure contrario alla donazione del seme per coppie sterili. Come mai voi di Ultimissime UAAR così ben informati riguardo a problemi relativi a sesso, omosessuali e religione non avete mai fatto neanche in passato dei post su questo dottor Maurizio Bossi, personoggio soprattutto qualche anno fa piuttosto noto in ambito radiofonico? Voi come giudicate tale personaggio?
Ma perché mai la voce di questo professor Maurizio Bossi dovrebbe essere così autorevole e così significativa da rappresentare un esempio tanto importante? Io per esempio non l’avevo assolutamente mai sentito nominare, eppure di questioni bioetiche ne seguo da un po’ di anni e via.
Lui è favorevole ai matrimoni gay ma contrario alle adozioni? Oppure, è favorevole alla fecondazione assistita ma contrario all’eterologa? E chi se ne frega!
Lisa
Mapo, la raccolta differenziata potrebbe aprire sull’obbligo di autoriciclo dell’immondizia. Basta saper tenere distinte le questioni.
E in ogni caso, è perfettamente inutile fare supposizioni astratte (e apocalittiche ) su “cosa potrebbe ipoteticamente succedere se sono si cominciasse a immaginare” l’eventualità dei matrimoni gay, o della genitorialità gay: basta andare a osservare onestamente la realtà dei fatti, in tutte quelle situazioni (che sono TANTE) in cui tale realtà esiste già.
Si va a studiare, con onestà intellettuale e trasparenza, come se la cavano i figli di quelle famiglie, che esistono già in massa, in base a una serie di marcatori normalmente usati nella ricerca di statistica e di scienze sociali (condizioni di salute, risultati scolastici, incidenza di disturbi psicologici e quant’altro) e si confrontano i risultati con quelli di un analogo gruppo proveniente da famiglie considerate socialmente “più normali”.
Poi si tirano onestamente le conclusioni, essendo aperti a TUTTE le possibilità: se i figli allevati da coppie omosessuali manifesteranno significativamente più danni e più problemi rispetto agli altri, sarà un ottimo motivo per opporsi; se invece questo NON emergerà, e verrà fuori che i loro livelli di salute, di serenità e di inserimento sociale siano mediamente gli stessi degli altri, allora sarà un ottimo motivo per non opporsi.
In tutto questo, non c’è assolutamente da costruire alcuna prova artificiosa, né da usare i ragazzini come cavie sottoponendoli appositamente a esperimenti che modifichino la loro vita attuale: si tratta solo di osservare la vita reale di quelli che ci sono già, senza modificarla, per mezzo di semplicissimi questionari o interviste che già si usano per un’enorme varietà di indagini sociali (a cominciare da quelle del mercato e della pubblicità).
Tutti quelli che si dichiarano contrari alle unioni gay per motivazioni dichiaratemnete razionali e sociali, perché oggettiavmente convinti che siano dannose alle persone, dovrebbero essere favorevolissimi a un tentativo di studio del genere, che dirimerebbe tutti i dubbi una volta per tutte. Ci starebbero?
Prendiamo, che so, diecimila ragazzini di fascia di età opportuna, tutti allevati da una coppia stabile di entrambi i genitori: un quarto figli biologici di due genitori regolarmente sposati, un quarto figli di coppie eterosessuali stabili, però conviventi non sposate, un quarto figli adottivi di coppia eterosessuale, e un quarto allevati da una coppia dello stesso sesso. Poi magari, se si vuole raffinare la ricerca, si introdurrà anche il confronto con i figli di genitori separati, o di famiglie ricostruite con seconde unioni, ma intanto limitiamoci al confronto più semplice.
Se dovesse realmente venire fuori che c’è qualche differenza sostanziale, se ne discuterà tranquillamente.
Ma per quale motivo i “contrari per principio” alle famiglie gay, di solito, non vogliono saperne? Se sono così sicuri di aver ragione, dovrebbero essere contentissimi di avere finalmente a disposizione dei dati oggettivi che lo confermino, no?
Lisa
Gli ospedali e le università sono nate nonostante il cristianesimo, che rimane un cancro per la società.
Leo XIV e il padroncino : due facce della stessa medaglia reazionaria.
Innanzitutto “l’ebreo di Treviri”, renano insigne e ottimo viveur, era un pensatore politico e non un matematico.
Le nazioni , tutte semibarbariche, i cui regimi dichiaravano o dichiarano di ispirarsi al suo pensiero, ne rappresentano a mio avviso, un tragico e grottesco capovolgimento.
Quando quei villani si sono accorti che il marxismo-leninismo non funzionava
hanno tirato fuori dalla spazzatura della loro storia il culto del capo carismatico, fosse lo Zar, l’imperatore,il re.
La Cina è meno “comunista” del nostro presidente del consiglio “provvisorio” e di quello “eterno”(come il presidente Kim I Sung), attualmente in fase sabbatica.:-)
Che poi bisognerebbe ricordare , come fa Batrakos, che il culto della personalità non è solo una prerogativa dei villani, ma in certi periodi ha imperversato anche in paesi molto più sofisticati.
Mai sentito parlare di Napoleone, Mussolini, Hitler, Craxi, Sua Emittenza?
“Sempre sommessamente, mi permetto di osservare che la società migliore è quella dove regna la carità cristiana ed il perdono”
Non mi fare ridere. Ivan il terribile e i boss più efferati della mafia erano (sono) cristianissimi.
Perdono i cristiani? 🙂
Si vede che non conosci nè la dottrina cristiana nè la storia : quelli ti perdonavano sì (e solo se ti pentivi), ma un minuto prima di scannarti o bruciarti.
Neanche a me risulta che Einstein fosse cristiano o israelita.
I cattolicastri de noantri si rassegnino: il matrimonio gay passerà come sono passati democrazia, diritti civili quali libertà di coscienza di culto e d’istruzione, suffragio universale, parità femminile, divorzio e aborto.
Tutte cose che la loro Chiesa reazionaria, sterile e tuttofoba, ha da sempre aborrito.
Infatti, a loro SCORNO e LUDIBRIO, i Paesi in cui il matrimonio gay è in vigore da ANNI stanno ancora aspettando i “danni sociali” vaticinati da queste bestie teiste.
Sull’orlo del burrone – civile e finanziario – è invece la LORO Italietta succube del Papa, di Giovanardi, CL e Formigoni e nutrita dal ‘latte’ di Suor Minetti e del cattolicisssssimo psiconano.
Con amicizia!