Il presidente del consiglio Mario Monti si è recato ieri in visita presso il sommo pontefice Benedetto XVI, in occasione del settimo anniversario della sua elezione.
In serata, il capo del “governo Bagnasco” si è poi recato alla Nunziatura per il ricevimento ufficiale, appartandosi per tre quarti d’ora in una saletta riservata con il numero due vaticano, il card. Tarcisio Bertone.
– Pongiorno carro Marino –
– Salve sua Santità, sono venuto a trovarLa per augurarLe un buon pontificato nel anniversario della Sua elezione –
– Non c’è pisogno di formalità carro Marino, dammi del tu. Vieni, accomodati su questo letto modello Pio XII e fammi gli augurri come merrita papino, con ritmo e suddittanza.
Certo che proprio non volete capire.
È ovvio che per l’attuale crisi economica tenere rapporti economico-commerciali con una potenza di 994 abitanti e 0,44 km² sia fondamentale.
Magari gli chiedesse anche sulla trasparenza dei conti IOR: son sicuro uscirebbe qualche bel conticino che potrebbe essere tassato…..
Bravo Mario
Non che tu sia in grado di spiegare perché. Ovviamente.
Avrà bisogno di aiuti “dall’alto”…
ma no, è proprio amore!
Vertice ristretto alla “Cupola”.
Prima stimavo Monti, si insomma, ha preso il posto di berlusca in un momento drammatico dell’economia italiana (non avevamo soldi x arrivare a fine novembre a quanto dicono gli economisti).
Ho stretto i denti e ho continuato ad avere fiducia nel suo governo anche con la manovra lacrime e sangue (sangue x i soliti noti, che i iricchi al massimo posticipano l’acquisto dell’audi triturbodiesel a 16ruote motrici di qualche anno).
Poi vengo a sapere che i pensionati negli ospizi pagano l’imu delle loro case come seconda casa (un salasso), e dell’imu sono esentate le fondazioni bancarie….se le cose stanno davvero cosi’ si puo’ parlare di terrorismo di stato.
Mario è stato convocato per riferire sullo stato della succursale vaticana, alias Italia.
È il terzo incontro “ravvicinato” in pochi mesi fra i due compari. “Santità, tutto bene, li stiamo mazziando ben bene i sudditi, tanto che non sanno più a chi santo votarsi.” “Mariuccio, sei proprio bravo. Sai cosa, ti faccio cardinale … e poi, sai, Dio aiutando, puoi salire ancora … eh eh, che ne dici?” “Santità, se devo essere sincero, io ho un debole per i soldi … saranno sterco del demonio, però mi piacciono.”
“Ah ah, Mario, cattivaccio. Vabbè, continua pure a spennare i sudditi, ma non dimenticarti l’obolo di S. Pietro, eh?”
Errata corrige: “a che santo votarsi”.
I minchioni ti fanno le pulci su ogni erroruccio di grammatica …
chapeau!
Sarà andato a ricevere una nuova tranche di ordini. Aspettiamoci ulteriori salassi. Confido in un ictus, un trombo, un arresto cardiaco… chissà, forse uno di questi eventi riuscirà a fermare ‘sto lestofante che ci hanno così “democraticamente” imposto al governo.
@ redazione UAAR
Per un momento mi avete fatto sognare, avevo capito che il papa stava male.
Cattivi, non si fanno questi scherzi con i titoli.