Sri Lanka, buddhisti contro islamici per moschea su terreno sacro

La diatriba intorno ad una moschea costruita a Dambulla rischia di rinfocolare le tensioni religiose anche in Sri Lanka. Paese già sconvolto da 25 anni di guerra civili contro i ribelli tamil. Nell’isola, la religione di maggioranza è il buddhismo, seguita da circa il 70%, e ci sono nutrite minoranze hindu, islamiche e cristiane. Secondo i monaci buddhisti, la moschea è stata infatti edificata abusivamente nel 1962 su un terreno per loro sacro. Sulla stessa area, c’è anche un tempio hindu, di cui i seguaci di Buddha pretendono lo spostamento.

I buddhisti, compresi i religiosi, hanno manifestato venerdì scorso, interrompendo la preghiera nel giorno sacro ai musulmani, creando forte tensione e minacciando violenze. Il caso ha messo in allarme il governo, che probabilmente sposterà la moschea demolendo la vecchia struttura. I leader islamici però non sono d’accordo e lamentano di non essere stati interpellati.

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16 commenti

MarcusPrometheus

Finalmente un paese che non le da tutte vinte alle prepotenze islamiche.
Bravo Sri Lanka !

Si’, sissignori, edificare un proprio edificio religioso su un terreno gia’ sacro ai fedeli di una altra religione, maggioritaria o minoritaria che sia e’ un atto simbolico e pratico di supremazismo e prevaricazione usato quasi sempre e quasi solo 1 da cristiani su templi di altri dei da loro precedentemente distrutti e 2 da islamici su templi indu’ o cristiani da loro distrutti (o riutilizzati direttamente nei rari casi in cui si sono trattenuti dal distruggere, vedasi Pantheon per i cristiani o Santa Sofia per gli islamici)

Diocleziano

Un terreno è sacro quando:
Non c’era il catasto e qualcuno disse «Questo m’o tengo io».
Quando non ci si vogliono pagare le tasse.
Il tempio è abusivo.

francesco s.

Se è vero che è abusivo i buddisti hanno ragione a prescindere che il terreno sia sacro o meno e quantomeno sono coerenti se la prendono pure con il tempio hindu.

francesco s.

Ovviamente in quest’occasione le religioni mostrano il peggio di se stesse.

eCTOplasmaFullHD

Mi permane un dubbio, ma cosa intendono i buddhisti per costruzione abusiva su terreno sacro? Il terreno è loro? La moschea è abusiva in quanto la sua costruzione non è stata autorizzata o solo per ideologie contrarie?

fab

Questo tanto per rimettere al loro posto quelli che “il 10% dei musulmani basta a distruggere tutto per magia”.

Simone

“I buddhisti, compresi i religiosi, hanno manifestato venerdì scorso, interrompendo la preghiera nel giorno sacro ai musulmani, creando forte tensione e minacciando violenze.”

Ma i buddhisti non erano per la non-violenza? Mi è sfuggito qualcosa?

Southsun

Quando le religioni sono libere di controllare i governi e riempire la testa di cittadini e governanti di minchiate, abbiamo lo Sri Lanka (25 anni di guerra civile), la Nigeria, il Sudan, la Somalia, l’Uganda……

Quando le religioni sono peste e dome – cioè regolate dallo Stato – abbiamo la Svezia, la Danimarca, la Finlandia, l’Olanda, la Norvegia.

Ho detto Norvegia? Ah, sì! Finchè non arriva il “templare” Breivik di turno, ovviamente.

Come Volevasi Dimostrare. CVD.

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