De Pedis, salma sarà traslata e tomba ispezionata

La Procura di Roma, dopo la rinnovata attenzione sulla sepoltura di Enrico De Pedis nella basilica di Sant’Apollinare, farà ispezionare la tomba di uno dei boss della banda della Magliana. Anche il vicariato non avrebbe posto ostacoli alla traslazione della salma, che sarà trasferita entro maggio nel cimitero romano di Prima Porta.

Il procuratore capo Giuseppe Pignatone coordinerà le indagini, per un caso che avrebbe collegamenti anche con la misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, figlia di un impiegato del Vaticano, nel 1983. Non sono confermati contatti o rogatorie in Vaticano, sebbene il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo abbia detto che qualcuno Oltretevere conosce dettagli importanti.

Gli inquirenti però sono scettici sulla possibilità di trovare nella tomba qualche elemento utile per far luce sul caso Orlandi.

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42 commenti

Paul Manoni

Bene. Così finalmente tutti coloro che hanno la morbosa ed irrazionale fregola di andare a vedere se in mezzo alle ossa secche di Renatino ci sia traccia di Emanuela Orlandi, se la finiranno.

La CCAR non ne vede l’ora.

Primo perchè avere il cadavere di un Boss della Banda della Magliana, nel “garage” della Basilica di Sant’Apollinare, comincia ad essere imbarazzante anche per chi come loro, di solito ha la faccia come il c…!

Secondo perchè finalmente, una volta scoperchiato il sarcofago del “grande benefattore” della CCAR, Enrico De Pedis, boss della Banda della Magliana, forse le luci ed i riflettori degli ultimi tempi, sulle loro palesi sozzure ed intrighi finalizzati al denaro, finalmente si spegneranno definitivamente.

Nessuno cercherà più Emanuela in una tomba, e quindi nessuno parlerà più di De Pedis, dello IOR, di Marcinkus, di Calvi, di Sindona, della mafia e dei servizi segreti. Il tempo, quello che fa dimenticare agli italioti, perfino cos’hanno mangiato il girono prima, farà il resto del lavoro.

“La facccia della Chiesa e’ salva!”, urleranno i pecoroni belanti che tutte le domeniche pensano bene di cannibalizzare il loro Cristo, e di firmare il loro 8×1000 per quelli che “fanno tanto, per molti”. A che prezzo però, e’ una domanda che non si pongono mai!
Consiglio loro di sputarsi in faccia da soli…VERGOGNA! 👿

Felix

Concordo con te.
Una scommessina, un caffè, nulla di più.
Non verrà fuori alcunchè di anomalo, per la gioia dei “corvi”.

Gérard

Scommetto anch’io ma non un caffè che non mi piace ma piuttosto una bella birra belga cremosa… una trappista …

Agnostico

Non sono d’accordo che la tomba di De Pedis sia traslata in un altro luogo. Enrico De Pedis aveva pagato per quella illustre sepoltura e non è giusto che ora il “contratto” non sia rispettato. 
Se proprio la salma deve essere traslata è giusto che la Chiesa restituisca quanto De Pedis ha dato alla Basilica di Sant’Apollinare (meno il giusto compenso per l’occupazione della tomba in questi anni).
Inoltre sarebbe giusto apporre una targa che ricordi il fatto. 

Potrebbe essere così.   
“Qui è stato sepolto dal 1990 al 2012 Enrico De Pedis, detto Renatino (Roma, 15 maggio 1954 – Roma, 2 febbraio 1990), criminale italiano, boss dell’organizzazione criminale romana nota come Banda della Magliana, attestato come «benefattore dei poveri» da parte del Rettore della basilica di Sant’Apollinare, monsignor Piero Vergari e sepolto – in violazione delle stesse leggi italiane e del diritto canonico – con nullaosta dell’allora Vicario della diocesi di Roma e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Ugo Poletti”.

MassimoP

Col vecchio sistema del latino, magari la targa la apporrebbero pure: tanto nessuno capisce…

MetaLocX

L’idea della targa non è mica malvagia, potremmo fare una colletta e regalargliela. 🙂

nadia

l’idea di “agnostico” è bellissima…in italiano chiaramente…

Gilberto Smaniotto

Ennesima vergogna della repubblichetta d’avanspettacolo!
Un mafioso sotterrato con gli onori che spettavano ai potenti un tempo, mentre ingustiamento sono ancora esiliate le salme delle LL.MM. Vittorio Emanuele III il Re Soldato, Umberto II il Re Dignitoso, la Regina Elena Madre della Carità e la Regina Maria Jose Protettrice dell’Arte e della Cultura.

Gilberto Smaniotto
Presidente Associazione Gay Gaycon
Presidente Circolo Gay “Reinaldo Arenas”- Arcugnano

Kaworu

si, hai finito di farti pubblicità?

davvero, credo che non sia il blog adatto per i tuoi scopi.

però se vuoi vieni sul for um a discuterne.

Diocleziano

Gilberto Smaniotto,
sai mica che fine ha fatto la principessa Raperonzolo?…

Agnostico

Vittorio Emanuele III detto “Re Fellone”, “Sciaboletta”, “Re Tappo”, “Re bloccardo”……
Salme esiliate??? Ma se pure Vittorio Emanuele di Savoia (detto il “re fuciliere”) ed Emanuele Filiberto (detto il “principe danzerino”) sono tornati dall’esilio. 
Se vuole far rientrare le salme basta che vada a prenderle col carro funebre…..tanto ora a Sant’Apollinare si è liberato un posto….

Enrico

Non offendiamo i fucilieri paragonandoli a Vittorio Emanuele Savoia.

Agnostico

Hai ragione Enrico….ma non mi riferivo al corpo dei fucilieri ma all’episodio dell’Isola di Cavallo…..
Però ‘o re si merita a pieno titolo l’appellativo di “re piduista” mentre per Emanuele Filiberto propongo anche “principe canterino” o “principe juventino”……

W LA REPUBBLICA!

fab

Smaniotto, qualunque re fa più danni di qualunque mafioso (purché non sia re egli stesso, naturalmente). Questione di dosi.

Bigalfry

Sei matto!?
A) il re di sicuro non era amico dei gay.
B) la monarchia è una delle maggiori ca***te inventate dall’uomo.

Tiziana

sebbene i Savoia abbiano anche avuto un ruolo fondamentale in Italia non mi sembra opportuno il rientro della salma diVittorio Emanuele III

Florasol

cioè…. esiste ancora gente che metterebbe al governo una persona non perchè il popolo l’ha scelta ma perchè per puro caso è nata in una data famiglia?

…a questo punto mi pare un sistema più equo il sorteggio!!

ser joe

Ricordo una frase di mio nonno soldato della guerra 1915/18 medaglia di Cavaliere di Vittorio Veneto: ” I Savoia?…tutti figli di tr… ”
(p.s.: Da ragazzino non capivo perchè se la prendeva con quella città dell’antica Grecia)

Federico Tonizzo

Mi ricorda il gioco delle tre carte… In quale tomba sarà Emanuela Orlandi? In quella di De Pedis, in quella di Giovanni Paolo I, o in una fondamenta di un palazzo qualsiasi costruito dal 1983 in poi?
In 29 anni può essere stata sepolta e/o spostata ovunque, anche in fondo al mare legata ad un peso, anche sciolta nell’acido e poi “versata” in qualunque posto…

Paul Manoni

Si vocifera di calce viva e cave di cemento…Altro che tomba di De Pedis! 🙁

whichgood

Pignatone ha capito che interrogare il clero è come parlare con i morti, così ha deciso di iniziare con la tomba.

Federico Tonizzo

Ma non si dice proprio “muto come una tomba”, per significare che qualcuno si rifiuta di parlare?

Federico Tonizzo

E’ vero, è interessante. Però è difficile da verificare…

civis romanus sum

Così da oggi la chiesa si sciacqua la coscienza anche a riguardo di questa faccenda.

Già li sento vociferare gli ipocriti impostori: “Avete visto ? Non abbiamo nulla da nascondere.
A parte il fatto di esserci imboscati e già magnati tutti i milioni che quel criminale di renatino ci donava ( chissà perchè ?), anima pia, non abbiamo nulla di cui vergognarci.”

E i loro beoti sudditi di sotto al balcone a gridare ancora più forte: ” Evviva il papa !”

pincopallino

Ma… lo dicono con largo anticipo per dar il tempo di far sparire il corpo della Orlandi? Non era quello il motivo dell’ispezione? verificare che non si trovi all’interno il corpo di qualcuno scomparso? altrimenti a cosa serve l’ispezione? si sa già che lì c’è il corpo di de pedis…..

whichgood

Non è detto che ci sia de pedis lì. La Chiesa è appassionata di morti e cadaveri; magari quello di de pedis è un cadavere di pregio e lo hanno già nascosto da qualche parte. Vai a indovinare cosa passa per la mente bacata dei nostri amici sacerdoti.

nightshade90

non so cosa passa per la mente di un sacerdote, ma di sicuro nessun mafioso, potendo seppellire il suo “boss” in un luogo altamente sacro e di grande onore, accetta di metterlo di straforo in un luogo anonimo ed usare la tomba per un’altro scopo……se fosse vero che non c’è il corpo di de pedis, lì, significa che la cosa è stata fatta ingannando la mafia e che, appena venuta alla luce la cosa, i gonnelloni rischieranno non poche ritorsioni…..

nadia

troveranno i resti di qualche santo e cominceranno a preparare le reliquie…non è così che hanno trovato i resti di s.paolo giusto per il giubileo, se non erro….

Dani

I resti di San Paolo sono stati certificati come autentici dal famoso archeologo giapponese “kiruma kataiosi”

civis romanus sum

Prossimamente su questo schermo.

Accompagnata da solerti cicisbei seicenteschi e da desueti parrucconi incipriati:

Il ritorno della mummia monarchica !!!

Occhialini per il 3d e popcorn forniti dalla premiata ditta margheriti.

Ferrer

de Sade non De Sade, era nobile eccheccavolo…

Comunque la tua cultura storica dovrebbe dirti che all’epoca della gloriosa Rivoluzione Francese c’erano già diverse repubblichette tipo Stati Uniti, Svizzera, Repubblica di Venezia, Repubblica di Genova, ecc…

Non mi stupisce affatto che un buffone servo del capitale come Sarkozy si riduca a leccare il c… anche a pagliacci come il pretendente al trono di Francia, ma mi sa che il prossimo 18 maggio Sarkozy avrà ricevuto il meritato e definitivo calcio nel c… da parte dei cittadini francesi.

W Bresci!

civis romanus sum

Quoto ,,, sopratutto il viva Bresci, con un Vive l’Anarchie in aggiunta.

Stefano

@ Roberto Margheriti

legittamo (sic) dalla Storia, di diritto (de jure) è il vero capo dello stato (…)

Scusa in che modo la “Storia” “legittima” qualcosa? E’ possibile chiedere il rispetto di un minimo di intelligenza?

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