Scandalo sanità in Lombardia, Daccò interrogato rivela i contatti in Regione

Gli scandali che hanno scosso il mondo della sanità lombarda, in particolare i casi del San Raffaele e della Fondazione Maugeri, stanno facendo emergere un sistema di sussidierità ‘malata’. Dove non sono estranei gli interessi di colossi ospedalieri cattolici e di gruppi di lobby come Comunione e Liberazione. Non mancano favoritismi e stretti rapporti personali, per facilitare l’elargizione ingenti somme di denaro ad alcuni istituti.

Sfiorato dallo scandalo, per vacanze (pagate) col faccendiere ciellino Pierangelo Daccò, anche il presidente della Regione Lombardia – e ciellino anch’egli – Roberto Formigoni. Daccò, già indagato per il crac dell’ospedale di don Luigi Verzè e ora anche per consulenze ‘gonfiate’ per la Fondazione Maugeri, ha spiegato ai pm milanesi come questo ‘sistema’ fosse ramificato e diffuso. E come si muovesse “nei meandri regionali”. Dall’interrogatorio vengono fuori contatti con assessori, funzionari, direttori generali, cui mandava anche pacchi dono per Natale e Pasqua. E anche con “amici” in Parlamento.

Intanto la Cassazione ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare e disposto un nuovo esame per Daccò. I giudici vogliono anche chiarire se fosse consapevole dello stato di grave crisi della Fondazione Monte Tabor. Ammesse come parti civili in questo nuovo processo la stessa Fondazione, ma non Medicina Democratica e Usb, i sindacati dei dipendenti del nosocomio colpito dal crac.
Grande assente, la Regione Lombardia. E’ indicativo infatti che non si sia costituita parte civile al processo, almeno per il momento. Perché, si legge in un comunicato, “i reati ipotizzati e oggetto di indagine attengono a condotte di soggetti privati verso soggetti privati” e “non si configurano danni patrimoniali all’amministrazione regionale o al Sistema sanitario lombardo”, né “alcuna incidenza sulla qualità, la quantità e l’appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate”. Nonostante il fiume di denaro pubblico finito dalla Regione Lombardia alle casse del San Raffaele.

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26 commenti

Agnostico

Leggo: “Sfiorato dallo scandalo….Roberto Formigoni“. Solo sfiorato??!! Ma se c’è dentro fino al collo!!!

Diocleziano

Ha un’anima di teflon: non si attacca niente, nemmeno la me…

ser joe

…non si configurano danni patrimoniali all’amministrazione regionale o al Sistema sanitario lombardo ……nonostante il fiume di denaro pubblico finito dalla Regione Lombardia alle casse del San Rafffaele.
Cos’è il miracolo di San Formigoni?

Paul Manoni

Se c’erano dei pirla o degli inetti catapultati in consiglio regionale (vedi Trota e Minetti) a votare e/o firmare tutte le delibere accomodanti nei confronti di don Verzè&C. di sicuro la colpa non e’ solo di FIRMIGONI.

Bigalfry

Le famose formichine lombarde sono state rovinate da Formigoni! :mrgreen:

maxalber

Sempre ricordando che Firmigoni non dovrebbe neppure essere lì se l’Italia fosse un paese che rispetta la legalità:

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=192941&sez=ITALIA

Milano, «Podestà falsificò 900 firme»
Indagato il presidente della Provincia

Le irregolarità riguarderebbero la presentazione della lista Pdl nelle elezioni regionali del 2010

Comunque mi piace notare come brillano per la loro assenza in questo genere di notizie i tuttologi cattotrolloni.

firestarter

se l’italia fosse un paese sano la feccia ciellina verrebbe scardinata

civis romanus sum

Cis-Padani cattolici ,,, rubano a quattro mani e urlano come scimmie Roma ladrona.

enrico

“Dall’interrogatorio vengono fuori contatti con assessori, funzionari, direttori generali, cui mandava anche pacchi dono per Natale e Pasqua.”

Addirittura…qualcosa di incredibile.

Maxalber
Giusto perchè mi piace ascoltare tutte le campane, spesso mi sintonizzo su Radio Radicale.
Sicchè questa faccenda delle firme mi è ben nota.
Ma… mi scusi…successivamente i voti li hanno presi..oppure erano falsi pure quelli ?

Giordanobruno

Letta la sua risposta in precedente thread…egli è l’immagine del Dio invisibile, ok, a perte che già questo è indicativo, ma il periodo mica termina lì, a meno che lei pensi che per un ebreo e fariseo, potessero esserci un Creatore ed un con Creatore non Dio Egli stesso.
Il resto delle sue argomentazioni mi ricordano su per giù quelle di alcuni testimoni di Geova quando li incontri.

maxalber

La legge elettorale non l’hanno fatta i radicali, bensì il partito di Berlusconi e Firmigoni.
La legge (immonda) prevede la raccolta di fime per poter presentare le liste.
Il PdL in Lombardia ha presentato firme false.
Che è illegale (oltre che peccato mortale).
Il fatto poi di ricevere i voti, grazie alla colonizzazione di tutti i mezzi di informazione diventa secondario: se sei illegale non dovresti neppure essere presente.

Ma si sa che per voi cattolici la legalità è un optional, tanto poi vi confessate…

enrico

@ maxalber

“Il fatto poi di ricevere i voti, grazie alla colonizzazione di tutti i mezzi di informazione diventa secondario: se sei illegale non dovresti neppure essere presente.”

Questo sarebbe valido solo considerando la gente stupida.
Partendo da questo assioma, la sua critica può esserle facilmente ritorta contro, poichè un elettore stupido può essere abbindolato sia dallo schieramento che a lei non piace e voterebbe come da quello che a lei piace e voterebbe, qualunque esso sia.
Non si capisce poi perchè invece lei farebbe eccezione dato il suo assioma.

Le accuse vanno provate e aspetterò con pazienza una sentenza definitiva concluso l’iter previsto dalla legge.

Detto questo la gente che ha votato comunque ha espresso la propria opinione.

Cosa che forse a lei però non interessa, dal momento che lei sembra assumere per assioma che siano influnzabili da un pò di propaganda.

firestarter

per enrico e’ anche una questione di sopravvivenza: chi campa alla corte ciellina ovviamente e’ costretto a difendere l’indifendibile per non farsi troppo schifo da solo

enrico

@ enrico

Semplicemente ha scritto una monata …………. sulla base di che? Boh
Mi trovasse, tale corte, un lavoro meno pesante….magari..ma va bene anche se me lo trova lei…si figuri.

Paul Manoni

@enrico
Esistono delle REGOLE anche nei giochini di cortile che si fanno tra bambini.
Chi non le rispetta, di solito VIENE ESCLUSO dai giochi. Centra poco il fatto che riesci a vincere a “nascondino”, se lo hai fatto sbirciando durante la conta.
Le persone che hanno votato ed eletto Formigoni, sono come quei bambini che non si sono resi conto dell’inganno, ed hanno fatto i complimenti al vincitore, per essere stato bravo a trovare tutti gli altri bambini che si sono nascosti.

“Le accuse vanno provate e aspetterò con pazienza una sentenza definitiva concluso l’iter previsto dalla legge.”

😆 😆 😆 😆 😆
VUOI RIDERE CON ME ENRICHETTO???

Leggi qui:
http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/12/04/27/formigoni-firme-false-indagato-podesta.html

“reato di falso ideologico continuato e pluriaggravato”…OPS! 😆

enrico

@ Paul Manoni

Chiudere le indagini=/ emettere una sentenza
Indagare=/ condannare

“Le persone che hanno votato ed eletto Formigoni, sono come quei bambini che non si sono resi conto dell’inganno”

Guardi che a ritenere le persone degli idioti si va a fare una brutta fine prendendo in mano la storia.
Credo che quei bambini, come li chiama lei, vista la situazione politica, ovvero il governo draculesco dei tecnici, e la congiuntura economica, manca poco che cominciano ad incazzarsi per davvero.

whichgoog

Mi sà che tolgono De Pedis per far posto a Daccò in futuro.

firestarter

Salve enrico, oggi è uno splendido giorno a ciellinia. Lei, che ovviamente non campa alls corte ciellina, ci ha deliziato in passato con complottismi da poverello che coinvolgono dirigenti dell’uaar. Ma essendo lei un noto ragionevole si sente in dovere di venire qui a difendere la feccia e le sue azioni squalliducce. Che pena, becero interesse di bottega

enrico

@ enrico

Veramente ho espresso un concetto diverso ovvero che la gente a votare è andata e comunque ha espresso la propria opinione.
Non è una questione di destra sinistra centro.
Dico che se c’è un responsabile, molti o tutti questi paghino, ma affermo che il voto popolare, a meno di non fregarsene di ciò che la gente ha scelto, conta.
Tuttavia è conseguenza logica per chi presume che la gente sia influenzabile, dunque non ha rispetto per l’opinione altrui in quanto non opinioni, fregarsene dei voti espressi.
Pur tuttavia non capisco attraverso quale principio i medesimi che asseriscono tale assioma, ancor più assiomaticamente ritengono di essere privi di condizionamenti.
Financo di pensare.

losna

Se penso che il presidente della Germania si è dimesso perché ha copiato la tesi, paragonandolo a Formigoni!!!

Kaworu

ma anche a uno qualsiasi degli altri nostri politici eh…

cioè, avevamo il trota.

non so se rendo l’idea

simon

il presidente tedesco si é dimesso per via di un prestito, il plagio concerneva solo un ministro

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