Beppe Grillo: “rimandiamo il papa in Francia”

Non è passato inosservato il comizio che Beppe Grillo ha tenuto a Veggiano, in provincia di Padova. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, il leader del Movimento Cinque Stelle avrebbe proposto uno scambio al presidente francese, chiunque sarà eletto: “voi avete 510 miliardi del nostro debito, facciamo un pari: eliminano il debito e noi gli diamo il Vaticano”.

Secondo il comico genovese, “ad Avignone i papi sono stati 300 anni e ci sono stati tanto bene, ecco, secondo me possono tornarci”.

In realtà ad Avignone i papi ci sono rimasti, ufficialmente, soltanto 68 anni, a cui fecero seguito i 46 anni dello scisma d’Occidente. Ma non c’è dubbio che la battuta di Grillo farà discutere per altri motivi.

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94 commenti

fab

In Vaticano il bavarese sta benissimo; occorrerebbe soltanto un cordone sanitario e una barriera di filo spinato alla frontiera.

serlver

“voi avete 510 miliardi del nostro debito, facciamo un pari: eliminano il debito e noi gli diamo il Vaticano” e secondo lui i francesi sono così fessi da rimetterci due volte.

ser joe

Ho tutti i suoi video compreso quelli editi dalle edizioni missionarie dove fa l’ecologista comprese le due serate del il ritorno alla TV italiana e tutti i suoi più recenti.
Ma un conto è la comicità dove ci sta anche lo sfottò un conto è la comicità qualunquista di uno che vuole mettersi in politica e vuole spiegarla in modo semplice con sparate e demagogia spicciola. Di tipi così in italia ne abbiamo già avuti sia in passato che recentemente.

Ricco in Fede

L’unica differenza è che le persone bisogna giudicarle per quello che fanno -_-‘

whichgood

Basta sentir parlare i nostri politici. Chè differenza trovi ?

bruno gualerzi

Uno si chiede – dopo quasi un ventennio di Berlusconi-Bossi, per non parlare di quell’altro ventennio – si saranno convinti gli italiani che affidarsi ai pifferai magici è da stolti? No, sono già propnti per correre dietro al novello pifferaio, il Grillo che urla e sbraita e lancia i suoi vaffa… contro chiunque osa contraddirlo, già col suo stuolo di pretoriani pronti a sostenere che lui ha sempre ragione (leggere per credere certi blog). Naturalmente sfruttando una situazione di totale discredito che si è guadagnato il ceto politico attuale (guarda caso ridotto in queste condizioni per cercare di copiare l’altro pifferaio che aveva incantato mezzo paese), proponendosi, come sempre in questi casi, come il salvatore della patria sparandole sempre più grosse. L’ultima… tanto lui è un comico e quindi può dire quello che vuole… la proposta di rispedire il papa ad Avignone. Naturalmente si tratta di una battuta da comico… ma vogliamno scommettere che troverà più seguaci anche su questo piano di quanti possa conquistate UAAR con le sue iniziative?

robby

S GUALEARZI,ecco che lei esalta un altra tipologia del italianita e la difende a suo modo,l eterna indecisione.
scusi ma lei come li vuole gli innovatori ,o gli orchestrai,ok chiamamoli come vuole la vox populi,tutti a fare i che-guevara sul pc,non se nè po piu dei conservatori e dei prolissi del oratoria,grillo incarna un certo tipo di rabbia e che il vigliuccume italiano,non riesce a tirar fuori…..guardi alla fine è meglio un governo toale,che ascoltare un eterno dialogo tra piacioni della demagogia che grillo attacca.
non se nè po piu de i perfezionisti e dei puri nel politica,alla fine l ipocrisia e il compromesso vincono

bruno gualerzi

Premesso che sono sempre stato un anarchico non violento (se è il ‘non violento’ che ti fa schifo, chiedo scusa), e quindi con i ‘che-guevara’ da pc e con i ‘piacioni’ non credo di aver molto a che fare (ho scoperto il PC a quasi 70 anni, figurati!), vorrei solo una delucidazione: cosa significa ‘governo totale’?
Grazie.

bruno gualerzi

“S GUALEARZI,ecco che lei esalta un altra tipologia del italianita e la difende a suo modo,l eterna indecisione.”

Dimenticavo. Se proprio di ‘tipologia dell’italianità’ vogliamo parlare a me sembra che consista piuttosto nel dover sempre aver bisogno di un qualche ‘ometto della provvidenza’ (dire ‘uomo’ mi sembra esagerato) che insegni agli altri come stanno le cose e cosa bisogna fare. Non per niente il papa è ancora qui che detta legge. E in quanto all”eterna indecisione’, non so se non siete ancora stanchi di questi ‘decisionisti’ (l’ultimo ci ha regalato ‘il governo del fare’) che decidono anche per gli altri e che puntualmente ci lasciano poi in braghe di tela.
Se la classe politica italiana è diventata quello che è diventata creando i presupposti per la fortuna dei vari Grillo, è perchè, visto che il più grande cacciaballe della storia nazionale mieteva consensi tra il popolo, ecco che ha pensato bene di imitarlo.
Se continuiamo a confidare nei ‘messia’, non cresceremo mai.

marjo

Per il popolo italiano basta poco, perché è superficiale. Vedi che furore ha avuto Berlusconi,
per non parlare della chiesa.

flaccido

grillo non è candidato e non lo potresti votare comunque
puoi però votare il movimento 5 stelle…

Ricco in Fede

Prima che partano tutti gli insulti a Grillo 🙂 vi spiego la differenza con i leader-partiti del passato, ed è il motivo per cui sono in lista nella mia città….
…la DEMOCRAZIA DIRETTA!

Gente, se riusciamo a portare questi nuovi strumenti dentro il comune, ABBIAMO VINTO, e dopo non importerà piu’ chi governa…riuscite a capire perchè?
Perchè dopo le decisioni importanti (urbanistica, tasse,nomine) verranno prese direttamente dai cittadini, o comunque i politici non potranno fare piu’ “quello che vogliono”.

Vi linko un articolo che riassume le principali proposte, e dopo averlo letto capirete qual è la battaglia da fare…che dopo vinca o perda il movimento 5 stelle, è ininfluente, è successo in tutto il mondo dopo che, avendoli inseriti, chi vince le elezioni ha un valore mooolto minore rispetto ad adesso, e non ci sarebbe piu’ questo scontro tra diverse fazioni:
http://litoralaltro.wordpress.com/2011/01/19/idee-per-una-nuova-democrazia-nei-comuni/

Ultima cosa, stiamo anche raccogliendo le firme per un’iniziativa di delibera popolare x modificare la costituzione ed inserire tutti i migliiori strumenti di democrazia diretta ad oggi esistenti, informatevi e firmate:
http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/

Ricco in Fede

Dimentico di aggiungere (per stare in topic) verrebbe eliminato anche il divieto di fare referendum propositivi e deliberativi sui trattati internazionali, quindi il problema dell’8xMille, dei crocifissi e di tutti i privilegi della Chiesa verrebbe spazzato via in un attimo 🙂

Sono certo al 100% che la maggioranza degli italiani voterebbe nel modo migliore, non siamo poi così diversi dalle altre nazioni, anche se c’è sempre qualcuno che vorrebbe essere “noi italiani siamo particolari” per un problema di ego 🙂

francesco s.

Sinceramente io di Grillo non mi fido come politico, ma alle liste civiche che fa darei un’occhiata.

Walter

Grillo lo ha detto mille volte che non si candiderà mai. Finchè non prendono soldi publici rispetto tutti e sono liberi di dire quello che vogliono a spese proprie. Vedremo come si comporterà il movimento 5 stelle, spero bene. La differenza nel confronto tra Grillo e gli altri (politici e giornalisti che commentano e criticano) è che gli altri lo fanno da una posizione protetta, con giornali pagati con contributi publici, politici che non governano o , peggio, governano male (quando non rubano) e si scandalizzano se Grillo o la gente comune s’incazza.

giuseppe

Il Vaticano é una ricchezza inestimabile per il turismo e per l’immagine del nostro paese nel mondo. I francesi sarebbero ben contenti di soffiarci questa unitcità.
Quanto a Grillo si tratta delle solite trite e ritrite battute di un giullare. Nulla di più.

Elena

Non credo che intendesse “spostiamolo mattone per mattone”, sai?

fra' giuseppe

sorella Elena amatissima, io faccio sempre fatica a comprendere quello che scrivi

che significa “spostiamolo mattone per mattone”?

guarda che il S. Padre, il Vicario di N. S. Gesù Cristo in terra, il Capo Visibile dell’Una Santa Cattolica ed Apostolica Chiesa non è un muretto di recinzione fatto di mattoni e mattoncini

FSMosconi

😆
Il bello di quest’imitazione è che riesci persino a imitare le stesse fallacie. Omonimia in questo caso…
😆

giordanobruno

@ FSMosconi

Fratello FSMosconi amatissimo … ehm, no …. FSMosconi sic et simpliciter, confesso che mi hai messo un po’ in crisi: di chi imiterei le fallacie?

giordanobruno

@ FSMosconi

Oddio no! Vuoi forse dire che ho imitato giuseppe?!?

FSMosconi

@giordanobruno

Be’, non è che cambi granché: a conti fatti c’è solo un fra’ di mezzo. 😀 😉

enrico

@ giordanobruno

Che fosse un fake era ovvio.
Il suo lavoro deve lasciarLe molto tempo libero.
Colta la differenza fra precisione di un metodo e rappresentatività di un campione?

giuseppe

Elena risponde:

domenica 29 aprile 2012 alle 20:55

Non credo che intendesse “spostiamolo mattone per mattone”, sai?

Ah, ecco, fuori il papa teniamo i beni della chiesa….

FSMosconi

@giuseppe

Non credo che sia il patrimonio artistico la cosa a cui si riferiva. Ma tu gioca pure con l’omonimia se ti diverte: sia mai che ti guasti la festa…

pacamanca

@ giuseppe
Per non parlare del fatto che Parigi riceve molto più turisti che Roma, anche se il Vaticano non ce l’ha; guarda che la gente non viaggia solo per entrare nelle chiese…

AndreaSM

@giuseppe
se le ricchezze dell’Italia sono le chiese siamo messi proprio male, molti paesi vivono di turismo e non certo grazie alle chiese

Reiuky

Carissimo Giuseppe, per una volta ti rispondo con un bel LO SPERO PROPRIO!

Invece, dubito che la francia, con il suo turismo ben radicato, i suoi castelli e i suoi musei, sia interessata alla presenza fissa di uno stato extra nazionale che pretende di mettere bocca nella politica un giorno sì e l’altro pure.

Fosse anche che gli passiamo il vaticano mattone per mattone, secondo me la francia ci penserebbe due volte.

flaccido

aspetta che i francesi vedano la bolletta da 6 miliardi all’anno….

Diocleziano

… mandano Fester16 a fare la soubret al Moulin Rouge.

stefano b.

cosa gliene frega del papa ai francesi
hanno avuto napoleone che ha creato il louvre per i cittadini d’europa raccogliendo i quadri chiusi nelle sagrestie e nei saloni degli aristocratici
prima di allora non esistevano i musei e nessuno si sognava nemmeno di realizzarli
il popolo era beota è andava in chiesa immaginandosi che quei quadri che gli facevano vedere, fossero davvero immagini di storie vere: nascite senza copula, mari che si aprono, levitazioni, apparizioni, transustanziazioni, cadute da cavallo e abbagliamenti, resurrezioni… insomma, un bestiario delle anormali facoltà intellettive umane.

il louvre fà in un anno la metà in più dei visitatori dei musei vaticani

poi tra francesi e tedeschi non corre buon sangue… purtroppo
mentre tra gli italiani e i tedeschi ci sono notevoli affinità… purtroppo
basta vedere come monti scodinzola dal pastore tedesco (!!!!!!!!) e anche dalla merkel
qui grillo toppa
il papa se proprio vuole deve andare a gerusalemme
che ci sta a fare a roma? bo!
ma a gerusalemme lo vorranno?

per il resto grillo dice cose che nessun politico ha il coraggio di dire
ed essendo un clown, è normale che esageri

che il papa sia anche lui un clown?
il vestito non è male

Valerio

Grande Grillo, così il Movimento5stelle mi guadagna un milione di punti, anche se poi magari la maggior parte degli italiani se venisse a sapere che ha detto sta cosa non lo voterebbe più

Paul Manoni

Grillo ed il suo M5S dovrebbe solo smettere di fare battute, e cominciare a parlare di Laicità dello Stato in modo serio, intevolando discussioni approfondite. Cosa che non mi risulta abbia mai fatto, se non nei termini in cui emette certi suoi comunicati copia/incollati da quelli di alcuni esponenti Radicali. Solo a quel punto meritterebbe punti ed il mio personalissimo voto.

bruno gualerzi

@ Paul
Ma Grillo se non facesse battute o discorsi a ruota libera, se non lanciasse proclami e anatemi contro tutto e contro tutti (e quando si procede così – è ovvio – si colpisce anche nel segno, come tante sue denunce hanno indubbiamente colpito), non sarebbe Grillo e non avrebbe il seguito che ha.
Come già in tante altre occasioni… e di quelle recenti chissà quando ci libereremo… non è – dal mio punto di vista – tanto Grillo che mi lascia sconcertato, ma il modo con cui viene accolto e seguito: come una sorta di nuovo messia, in grado di far piazza pulita di un ceto politico ormai al lumicino – e giustamente – in quanto a consensi. ‘Piazza pulita’ che già avevano promesso i Berlusconi e i Bossi… e sappiamo come è andata.
E in quanto alla battuta sul Vaticano, e più in generale sulla laicità dello stato… hai già commentato tu come si doveva.

flaccido

puoi sempre continuare a votare udc!
nessuno ti obbliga a votare m5s (grillo non è candidato e il tuo personalissimo voto non glielo puoi dare)

Paul Manoni

@Bruno Gualerzi
Che Grillo sia un trascinatore, e’ fuori da ogni possibile dubbio. Però a mio modesto avviso, l’aria del pifferaio magico alla Berluska, non ce l’ha. La mia paura e’ semmai che lui o i suoi candidati alle prime armi, non siano preparati adeguatamente alla politica marcia dei palazzi. Se eletti in parlamento, rischiano di essere spiattellati come da un rullo compressore dalla partitocrazia, per scarsa “esperienza sul campo”.
Diverso vedrei degli ottimi candidati del M5S a livello locale (Regini/Provincie/Comuni), dove secondo me possono dire la loro, proprio per la capillaità del movimento, che risulta preparato nelle beghe e nelle questioni territoriali. 😉

@flaccido
Tua sorella vota l’UDC. Presumibilmente perchè adora le chiome brizzolate ed i cilici.
Ti ringrazio per avermi ricordato di non essere obbligato a votare per Grillo, e ti ringrazio per la puntualizzazione sull’impossibilità di Grillo di essere candidatoe queindi eletto…Ma io parlavo in generale del suo partito “ad personam”, e non di lui.

stefano

Grillo fa bene il suo mestiere di divulgatore di verità occulte, e se gli avessero dato retta non avremmo avuto il crack Parmalat e Cirio tanto per cominciare, e non saremmo entrati nell’euro che ci ha resi tutti più poveri.
votarlo è un’altra cosa.
io personalemnte scelgo l’astenzionismo.

FSMosconi

Secondo me il problema non è stato l’euro ma almeno due:
-Il debito pubblico già elevato dapprincipio
-Il cambio fatto coi piedi
Detto questo: anch’io ora come ora starei per l’astensionismo, se non fosse che è stato proprio il modo in cui ci siam ritrovati tal Silvio al governo. 😐

FSMosconi

L’idea sarebbe buona se poi non ci chiedessero di pagargli il viaggio *sono sarcastico, eh…*
😀 😉

AndreaSM

Il viaggio lo pagherei anche io a costo di mettere su un mutuo, l’importante è che sloggia :):):)

exodus

fortunatamente grillo non si può candidare si è autoescluso grazie ai requisiti di ingresso che ha il movimento 5 stelle e lui non fa parte del movimento 5 stelle

ziomaul

Guarda che compresi gli antipapi e i “pope” hanno dominato circa 300anni.
😉

Ciao

whichgood

Io propongo il luogo che si merita veramente il Vaticano: Groenlandia.

nightshade90

scharzate? troppo vicina, col rischio che con un cambiamento nella corrente del golfo tornu pure ad essere la terra verde di un tempo…….

molto meglio l’antartide: niente vicini a rischiare di subire le sue interferenze e tanti pinguini pronti a far loro da gregge al posto delle “pecore nosctrane”, così non si sentono neanche soli….

NICOLA

no no no.il vaticano è in italia e qui deve rimanere.non sporchiamo altrove.

civis romanus sum

Eh si, che i francesi sono fessi.
I preti stanno benissimo qui da noi.
Gli paghiamo vitto e alloggio gratis, li riveriamo e omaggiamo, li riforniamo di tutti i lussi, arriviamo persino a rifornirli dei nostri bambini per il loro più schifoso divertimento.
Hanno impegnato decine di secoli in guerre e feroci repressioni per imbestialire gli italiani e ridurli così come idioti al loro servizio come è riconosciuto in ogni angolo del globo, e adesso arriva questo grillo parlante che crede che gli altri sono dei fessi come noi.

Siamo noi italiani che dobbiamo liberarci del cancro che abbiamo coltivato e allevato in seno, coi nostri mezzi e con la nostra ragione, sempre che riusciamo ad evolverci come gli altri cittadini occidentali, senza accollare agli altri le nostre patologie.
Altrimenti ,,, ciccia, tocca tenerceli.

whichgood

Un altro motivo per scegliere il 5 stelle. Si potrà obbiettare quanto si vuole sul tipo di organizzazione e il sistema politico ma non mi sembra che i nostri attuali politici siano più seri. Ricordo anche che Grillo ha presentato un democratissimo referendum che il parlamento non si è degnato neanche a tirar fuori da cassetto.

nightshade90

come se fosse sufficiente. l’abbiamo già visto con l’ici della chiesa: disfatta una legge-inganno, fatta un’altra di straforo che la sostituisce….quando il privilegio è diventato troppo palese, basta ccambiare tutto senza cambiare niente per rimettere a dormire il popolino….

nightshade90

l’importante è avere una maggioranza laica al governo quando succede, perchè se succedere durante un governo di clericali (come questo), 100 a 1 viene abolito il concordato solo per sostituirlo con un’altra cosa simile ma ancora più clericale

bruno gualerzi

Per quanto mi riguarda non c’era bisogno di questa ulteriore ‘uscita’ per valutare Grillo… ma andatevi a documentare su cosa ha detto a proposito della mafia in un comizio in Sicilia a sostegno di un suo – ‘giovane’ ovviamente – candidato sindaco alle prossime amministrative.
La notizia l’ho trovata sul sito del Fatto Quotidiano, un giornale che continua a difendere Grillo, quindi non credo sospetto.

fab

Con le ultime sentenze, distinguere fra politica e mafia comincia ad essere un esercizio di pazienza. Comunque, siamo d’accordo che queste sparate, il cui unico scopo è far parlare di sé, sono un suicidio morale prima che politico.

bruno gualerzi

Dimenticavo. Provate anche a leggere nel blog le argomentazioni di chi lo difende. Non so a voi, ma a me fanno venire i brividi… proprio perchè le ho già sentite e strasentite da personaggi che sempre hanno sfruttato gli sitinti più biechi dei nostri connazionali.

bruno gualerzi

Scusate. Il blog cui mi riferisco è quello del Fatto quotidiano, non Ultimissime.

Diocleziano

Non voglio difendere Grillo, ma anche il governo italiano (tutti quelli dal
dopoguerra) non è meno ciaItrone. La gravissima situazione attuale non è
causata da un maleficio imponderabile, ma è il risultato del malgoverno di sempre.
Lievemente complicata da cause esterne.

bruno gualerzi

E chi ha mai difeso il governo italiano (anche se parlare di ‘tutti quelli del dopoguerra’ non vorrei stesse a significare che quelli precedenti erano migliori)… solo che non si fa fronte ad un male con un male peggiore. E in questo benedetto paese spesso è stato proprio così. Ai disastri provocati dalla IGM si è ‘portato rimedio’ col fascismo; alla crisi provacata dal craxismo, nonostante tangentopoli, si è ‘portato rimedio’ col berlusconismo e il leghismo. Vogliamo mantenere viva la tradizione col grillismo?

Fabio

Caro Bruno Gualerzi, Lei mi pare alquanto prevenuto. Guardi i fatti e non giudichi sulle parole (cosa che han sempre fatto gli elettori italiani, abbindolati da paroloni dei politici invece di guardare i fatti degli stessi).

Magari domani il Movimento5stelle ruberà come tutti gli altri ma ad oggi questo nn accade…tutto sommato il fatto di non aver avuto (esser stati????) in Italia elettori avveduti non implica che MAI gli italiani lo diventino, elettori avveduti….solo il domani darà una risposta…

Diocleziano

bruno gualerzi.
Sì, infatti, risalendo nel tempo dovremmo ammettere che l’ultimo governo
decente sia stato quello austro-ungarico?… (almeno riferito a dove vivo io).
Mi pare che dopotutto abbiamo detto la medesima cosa: quale soluzione?

Bersani dice ”Non voglio vincere sulle macerie dell’italia” È così sicuro di vincere?
Vincere cosa? La pentola piena di zecchini d’oro degli appalti?
O intendeva l’onere di governare un paese disastrato e riuscirci onorevolmente?
Questi, tutti, proprio non hanno la mentalità adatta.
Il mio timore è che, passato il governo tecnico, si tornerà alla vecchia politica
come quando si esce da una sbornia: la sbornia è passata ma la realtà farà
ancora più schıfo.

Bulk

Per me Grillo è un benefattore della patria. Sta incanalando la rabbia popolare in un movimento ispirato alla democrazia dal basso, come dovrebbe essere.
Qualche sparata la fa un po’ troppo sopra le righe, è vero, ma, il suo movimento è fatto di gente onesta e in gamba. Non vedo alternative. Sosterrò questo movimento che mi sta dando un barlume di speranza.
Riguardo alla frase di Palermo copioincollo dal suo blog:

“La mafia ha tutto l’interesse a mantenere in vita le sue vittime. Le sfrutta, le umilia, le spreme, ma le uccide solo se è necessario per ribadire il suo dominio nel territorio. Senza vittime, senza pizzo e senza corruzione come farebbe infatti a prosperare? La finanza internazionale non si fa di questi problemi. Le sue vittime, gli Stati, possono deperire e anche morire. Gli imprenditori possono suicidarsi come in Grecia e in Italia. Spolpato uno Stato si spostano nel successivo. Questo è il senso delle mie parole di ieri a Palermo”.

bruno gualerzi

@ Bulk
Niente di nuovo. Quando si rende conto della reazione e qualcuno gli dice che ha toppato… la colpa è dei giornalisti che l’hanno frainteso, alcuni volutamente, altri per non aver capito. E così qualcuno gli prepara la nuova versione, degna del miglior Fisichella.
La mafia ‘che mantiene in vita le sue vittime’ è solo una metafora… e comunque le uccide solo se proprio è necessario, se è costretta. E anche questa, purtroppo, non è nuova (in fondo la mafia, si dice, ‘dà lavoro’ a tanta gente), e costituisce il maggior ostacolo per quanti, rischiando la vita, cercano di recuperare alla legalità larghi strati di popolazione.

Concordo con te che non ci sono molte alternative alla situazione attuale… ma non è una buona ragione per rimettersi al solito (sì, sono abbastanza vecchio per poterlo dire per esperienza) ‘benefattore della patria’. Non saprei dire se Grillo, lui personalmente, è in buona o mala fede, me se credete nella democrazia non fatene un mito, giustificandolo sempre e comunque, tirando fuori la solita storia delle intemperanze verbali… che sono poi quelle che sono servite a Bossi per carpire il consenso del ‘popolo padano’. Del resto pare che Grillo non perda occasione per dimostrargli il suo apprezzamento. Chissà che così non possa recuperare qualche ‘padano’ orfano di ‘Roma ladrona’.
E dico questo per rientrare nel post, in quanto, da ateo, temo soprattutto il formarsi di sempre nuovi miti, quale che sia l’occasione (in genere un disagio reale, come in questo caso) che induce, tanti in buona fede, a ricorrervi.

Bulk

@Bruno
Lungi da me mitizzare Grillo, lo considero solo un apripista e un megafono che risveglia un po’ di orgoglio nazionale.
Se domani non ci fosse più, continuerei a sostenere l’idea del M5S, che ritengo, oggi, l’unica strada percorribile per liberarci da quel grumo di parassiti che ci malgovernano. Il paragone con Bossi poi, non calza proprio; Bossi era un segretario di partito, Grillo no, Bossi ha incassato i rimborsi elettorali, M5S di Grillo li ha restituiti, Bossi ha fatto alleanze per governare, M5S non ne fa proprio, e poi non direi che gli accenni alla lega che Grillo fa nel suo comizio siano poi così ammiccanti.Che la lega sia ascesa con un Bossi che all’inizio assomigliava, nei toni, al Grillo di oggi, non significa proprio che i vertici del partito di Grillo e Grillo stesso sarà corrotto come Bossi. Mi sembra che sulle fallacie logiche in questo sito (Mosconi docet) siamo abbastanza svezzati. Comunque, se alla fine si mostrasse come gli altri a vaffa…ci manderei pure lui.

bruno gualerzi

@ Bulk
Scusa, ma il paragone tra Grillo e Bossi, per quanto mi riguarda, non è tanto relativo al ruolo che i due hanno ricoperto o ricoprono nei rispettivi movimenti, e il mio giudizio fortemente negativo nei confronti della lega non è dovuto al fatto che i suoi dirigenti sono stati trovati con le mani nel sacco… ma riguarda proprio l’atteggiamento da capopopolo assunto dai due quando si sono presentati sulla scena politica. Del resto anche Bossi – sia pure a fatica e non da tutti, ma certo dalla maggioranza della cosiddetta base – è mandato a vaffa… dai suoi seguaci, e non dubito che lo fareste anche voi in caso analogo… ma il fatto che Grillo solidarizzi con la lega in quanto indagata dalla magistratura perchè ci sono le amministrative, scusa ma è una storiella già sentita fin troppo, e che comunque mi dà la conferma della (in)consistenza del Grillo politico. Per non parlare d’altro (non ultimo il comizio palermitano con relativa ormai classica ‘spiegazione-precisazione’ successiva). E il fatto che Grillo si ponga al di fuori della competizione politica vera e propria non la riterrò una scelta demagogica quando non continuerà ad essere comunque il padre-padrone del movimento, anche se questa definizione, lo so bene e la giustifico, fa imbufalire tanti aderenti al suo progetto politico

Infine mi preme ribadire un punto, per non essere frainteso. A me le critiche mosse a Grillo da chi ha contribuito al suo avvento (l’attuale ceto politico, ma non solo) suonano piuttosto ipocrite… il che non mi impedisce di trovare un’infinità di assonanze con altri movimenti analoghi verificabili nella storia del nostro paese, sorti sulla base di sacrosante denunce e rivendicazioni, coagulati intorno ad un leader carismatico che poi, o prende piede e rafforza il suo potere sempre più invasivo, oppure svapora dopo l’euforia iniziale vanificando quanto di valido aveva lasciato intravedere.
Un pò l’età, un pò l’analisi su tante vicende passate e recenti di questo paese, infine il mio modo di vivere l’ateismo, mi induce – anche se non mi garba per niente questo ruolo – a fare… stavo per dire ‘il grillo parlante’ (^_^)

Walter

@Bruno
Non voglio difendere Grillo, per carità, anche secondo me è un allisciapopoli, però se senti il suo intervento era chiaro che stava attaccando i partiti dicendo “sono peggio della mafia”.. ha esagerato? Sicuramente… ma Dell’Utri e Cuffaro e Cosentino qualcuno in parlamento ce li ha messi. Scusami ma è molto peggio la malainformazione che gira intorno al “fenomeno” Grillo, che non le cose che dice (condivisibili al 100%, chi è che non è incazzato con la partitocrazia & co.). Anche perchè se ti interessa lo ascolti se no cambi canale (chiudi il giornale.. stacchi la radio…).

rosalba sgroia

Sapete che il Comune di Arezzo ha impegnato novantamila euro per la visita del PAPA?????
Una vera s c h i f e z z a tra le tante…

Diocleziano

Sarà una visita-lampo? Di solito se ne vanno milioni di euro… 😉

Vittorio

In tempi di “vacche magre” un vero e proprio sostenitore della “ripresa economica” sto comune….

simon

Sotto il profilo turistico i musei vaticani non vanno mica così male. Hanno più di 5 milioni di entrate all’anno (preceduti solo dal Louvre e dal Metropolitan Museum). Gli Uffizi ne hanno 1 milione e mezzo. Se a Roma vanno in pochi (rispetto a Parigi) trasferito il Vaticano oltr’Alpe (tutto compreso, mattoni e abitanti) non verrebbe quasi più nessuno. Nella laica Francia i luoghi più visitati sono tre : Parigi, seguita da due ‘chiese’: Lourdes e Mont-Saint-Michel. Con il Vaticano farebbero tre.

Losna

I miei amici francesi di Avignone, (splendida città), non lo rivogliono affattto, mi dicono che sarebbero pronti a dichiarare guerra all’Italia piuttosto.
Comunque bravo Grillo.

whichgood

Io ho un’altra idea. Italia e Francia unite contro il Vaticano, dimentichiamo vecchie divergenze.

🙂

pAolo

L’idea mette di buon umore, ma il problema è proprio questo: chi vorrebbe un papa fra i **** sul suolo nazionale???

Vittorio

“… non lo rivogliono affatto, mi dicono che sarebbero pronti a dichiarare guerra all’Italia…”. Cosa credi, non sono fessi loro!!! Dopo averlo cacciato mica vorrai che se lo riprendano indietro!!!

Fabio

Ehi, Grillo è solo un testimonial, NON si candida e NON si candiderà…fino ad oggi il Movimento 5 stelle ha fatto quello che dice di fare e già solo questo lo eleva km al di sopra di tutti i “partiti”…e poi il vaticano può restare anche qui, chiaramente eliminando il concordato. Tutto sommato è stato firmato da parte italiana da uno che poi il popolo italiano ha appeso x i piedi, e poi “riconfermato” da un altro che il popolo italiano ha mitragliato di monetine e scacciato in esilio…è un po’ come obbligare i francesi a rispettare accordi fatti dai re che poi han decapitato. Ma siamo un paese di mollaccioni, che invece di dar calci in culo ai parassiti li lisciamo come gatti di casa…

Fabio

Grillo è un comico e facendo il politico gli riesce anche meglio. Visto che, come dice giustamente l’articolo, i Sommi Pontefici non sono rimasti ad Avignone 300 anni.
Ma quello che mi pare più ironico è che dica di rispedire il Papa in Francia quasi come se la cattività avignonese non fosse stata una scelta autonoma dei Pontefici.

Io sono un cattolico e di certo non riesco ad ascrivere il periodo di Avignone tra quelli più felici per la Chiesa.
Questo lo dico perchè il papato vi si trasferì per evitare uno scisma da parte del re francese, scisma che purtroppo più tardi si consumò, ma ad un livello più ecclesiale tra Papa ed antipapa e quindi meglio governabile.
In ogni caso fu un periodo di debolezza della Chiesa irripetibile nelle sue modalità; primariamente per il fatto che il successivo Concilio di Costanza emanò norme per scongiurare nuovi scismi come, ad esempio, imporre ai Vescovi di risiedere nella propria Diocesi, e secondariamente perchè il trasferimento provocò un enorme dissesto finanziaro che venne parzialmente rimarginato con gli interventi economici di Papa Giovanni XXII.
Per cui state sereni: il Papa ad Avignone non ci torna.

CosmoGioioso un Giorno

Grillo, lo conosco pochissimo ma non vedo proprio nessuna affinità con berlusconi. Al massimo la battuta. Ma a parte questo, Grillo, seppur con diversi scivoloni, tira in ballo argomenti sensibili e rivoluzionari per il modo di vedere italiano. Anche solo l’idea di avere una classe governante (si spera qualificata) che abbia i cosiddetti per ridefinire cosa sia questa “crescita” e che spinga sulle rinnovabili, un po’ di speranza la può ridare. Siamo nel 2012 e i nostri politici “progressisti” vanno al rallentatore, senza iniziativa 20 anni in dietro nell’ombra dei nordici. Non è che ci sia molta alternativa. Quando Monti sparisce, ce li ritroviamo tutti di nuovo tra i piedi.

Gérard

Sono tanti anni che sento dirmi questa battuta durante discussioni con delle persone qui in Toscana ” Vi lo rimandiamo a Voi Francesi, il Papa !! ”
Questa frase torna sempre fuori quando mi ritrovo a discutere con la gente e il Signor Grillo non ha fatto una battuta nuova …
L’ accetterebbero il Papa i francesi ???
Forse di si perchè in realta nessuno in Francia è al corrente delle ingerenze del Vaticano nella vita politica, economica e culturale dell’ Italia . I suoi proclami e esortazioni arrivano come sussuri fuori le frontiere del paese .
La giornalista Martine Nouailles, mandata come corrispondente dall’ agenzia France Presse presso il Vaticano rimane sbalordita ( sono le sue parole ) quando scopre tutto ciò : ha scritto addirittura un libro sulla vera faccia del Vaticano , cosa che non sospettava prima del suo arrivo a Roma . Questo libro è stato appena tradotto in italiano e si chiama ” Benedetto re d’ Italia ” .

CosmoGioioso un Giorno

Non c’è da stupirsene. In gran parte sono solo i frequentatori di internet quelli ad avere la possibilità di rendersi conto della mano vaticano sull’italia. I mezzi di informazione tradizionali sono tutti in mano loro o in mano di neutri rispettosi. Non c’è quindi quasi modo di rendersi conto della situazione. Figurarsi un cittadino estero…

Murdega

guarda che il S. Padre, il Vicario di N. S. Gesù Cristo in terra, il Capo Visibile dell’Una Santa Cattolica ed Apostolica Chiesa non è un muretto di recinzione fatto di mattoni e mattoncini.
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che vor dì ? Stò tremando dalla paura .

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