Archivi Mensili: Aprile 2012

Tunisia, condannato a quattro anni ateo gay per profanazione del Corano

Condannato a quattro anni per aver profonato il Corano, nella città di Ben Guerdane in Tunisia. E’ la pena inflitta in prima istanza dal tribunale di Medenine a Ramzi Absha, un venticinquenne che sarebbe gay e ateo dichiarato. Ha infatti strappato alcune pagine del testo sacro islamico, gettandole nei gabinetti di alcune moschee. E, una volta scoperto, ha detto che il suo gesto era motivato dall’omofobia che pervade l’islam. Secondo l’avvocato, Abdel Nasser Aouini, la condanna è ingiusta perché il… Leggi tutto »

Finanziamenti a clinica ecclesiastica, tra gli indagati Vendola e un vescovo

Il governatore della Puglia e leader di Sel Nichi Vendola indagato per presunte irregolarità nella gestione della sanità regionale. Era già arrivato un avviso di garanzia con l’accusa di aver favorito la nomina di un primario. Ora c’è anche un’altra notifica per peculato, abuso d’ufficio e falso, su un finanziamento di 45 milioni di euro dalla Regione all’ente ecclesiastico ‘Miulli’, per un ospedale ad Acquaviva delle Fonti (BA). L’ospedale ne aveva chiesti 42,6 per debiti contratti tra 2002 e 2007 al… Leggi tutto »

Francia, accolto ricorso dei liberi pensatori: “No finanziamenti regionali ad associazione diocesana”

I fatti: il consiglio della regione Rhône-Alpes, nella seduta del 21 e 22 ottobre 2010, aveva approvato una delibera con la quale si dava il via libera alla conclusione di una convenzione tra la città di Saint-Etienne, la wilaya d’Annaba e l’associazione diocesana d’Algeria (ADA), per il finanziamento del restauro della basilica di Saint-Augustin d’Hippone, appartenente alla predetta associazione. In totale il finanziamento prevedeva una somma di 450.000 euro da versare direttamente all’ADA in rate annue di 150.000 euro. Ora,… Leggi tutto »

L’Espresso: “Almeno 30 milioni su conti esteri dei ciellini Daccò e Simone”

Un’inchiesta del settimanale L’Espresso ricostruisce i giri d’affari poco trasparenti di due uomini legati a Comunione e Liberazione, nonché al governatore della Lombardia (e ciellino) Roberto Formigoni. Si tratta di Piero Daccò, già coinvolto nell’inchiesta per i fondi neri del San Raffaele, il nosocomio del prete manager don Luigi Verzè. L’altro è Antonio Simone: ex esponente del Movimento Popolare, il partito di Cl negli anni Settanta, quindi della Dc, e travolto da Tangentopoli. E’ stato recentemente tirato in ballo da… Leggi tutto »

Bologna, Chiesa contro Gay Pride 2012: “No partenza da Porta Saragozza, luogo sacro”

In vista del Gay Pride 2012, che si svolgerà a Bologna il 9 giugno, arrivano critiche dalla Chiesa cattolica. Oggetto del contendere è il luogo di partenza della sfilata, ovvero Porta Saragozza. Proprio vicino al Cassero, storica sede del movimento omosessuale per venticinque anni. Ma, lamenta il parroco della chiesa di Santa Caterina che si trova nei dintorni, don Celso Ligabue, Porta Saragozza è luogo simbolico per il culto della Madonna di San Luca e vi ha anche sede un… Leggi tutto »

La passione (per le armi) del cardinal Calcagno

Dal 2007, grazie al sostegno del segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, mons. Domenico Calcagno è diventato cardinale. Ora che è presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, ha dovuto però rinunciare alle sue grandi passioni: la collezione di numerose armi da fuoco e il tiro a segno al poligono. Lo scrive il sito SavonaNews, ripreso da Repubblica (che titola Il cardinale Rambo che imbarazza il Vaticano) e Il Fatto Quotidiano. Tra le armi detenute, tutte regolarmente denunciate, ci sarebbero… Leggi tutto »

Comacchio (FE), no prima comunione a bambino disabile

Da Porto Garibaldi, frazione a Comacchio in provincia di Ferrara, arriva il caso di un parroco che non ha dato la comunione ad un bambino, perché disabile. La famiglia ha fatto frequentare il corso per la prima comunione al figlio, ma infine don Piergiorgio Zaghi non ha ammesso il ragazzino alla comunione. Dicendo che non era capace di intendere e volere. Il parroco aveva manifestato le sue perplessità alla famiglia fin dall’inizio, ma questa aveva insistito per far frequentare il… Leggi tutto »

Imu, scuole private laiche lamentano disparità di trattamento: “No favori a Chiesa”

L’eventualità che venga introdotta l’imposta sugli immobili anche sulle scuole private mette in allarme gli istituti religiosi e quelli laici. Quelli religiosi, nonostante le laute rette richieste e già massicci finanziamenti pubblici, hanno subito paventato il rischio di chiusura nel caso fossero tenuti a pagare l’Imu. Ma hanno sempre qualche santo in Parlamento che tende a favorirle, all’insegna della sussidiarietà cattolicamente orientata. Tanto che le scuole paritarie laiche lamentano un trattamento privilegiato nei confronti di quelle cattoliche. Nel progetto del… Leggi tutto »