Sempre più stati degli Usa puntano a limitare la libertà di scelta delle donne in materia di aborto, con una serie di restrizioni nelle norme. Tra gli ultimi casi, quelli di North Dakota, Missouri, Oklahoma e quello dell’Arizona. Negli Usa, la tendenza ormai è quella di criminalizzare sempre più l’interruzione di gravidanza e i medici che lo praticano. Nonché di togliere dal curriculum di studi per gli studenti di medicina le tecniche abortive.
Così i medici che effettuano interruzioni di gravidanza sono sempre meno e incontrano maggiori difficoltà. E anche le cliniche che praticano aborti chiudono. Lo denuncia sull’Huffington Post Anu Kumar, vicepresidente dell’Ipas, un’organizzazione non governativa che dal 1973 combatte la piaga dell’aborto clandestino. Permettendo anche alle donne dei paesi in via di sviluppo l’accesso ad una più sicura interruzione di gravidanza, in modo da non comprometterne la salute.
La nuova legge del Wisconsin sull’interruzione di gravidanza impone che il medico sia presente fisicamente nel corso dell’intero processo, anche quando la donna si limita a prende le pillole come la RU486. Viene espliticamente vietato che il dottore possa seguire la donna tramite webcam, di fatto tagliando fuori dall’assistenza coloro che vivono in aree isolate o dove gli aborti non sono praticati perché monopolizzate dagli obiettori di coscienza. E per i trasgressori la pena arriva a tre anni di prigione e a 10mila dollari di multa. Una normativa che complica la procedura, mettendo limiti rigidissimi e che finisce per intimidire i medici.
Gli Usa, invece di tutelare i diritti delle donne, si avvicinano a paesi come il Brasile. Dove, su pressione della Chiesa cattolica e delle confessioni religiose, si punta a limitare l’accesso all’aborto per le donne. La nuova strategia degli anti-abortisti, denuncia Kumar, è di arrivare al bando dell’interruzione di gravidanza “un passo alla volta”. Introducendo cioè dei limiti e procedure complicate, impedendo di prescrivere le pillole abortive e criminalizzando al contempo i medici che effettuano aborti. Un gioco che si fa, ancora una volta, proprio sulla pelle delle donne.
L’unico commento da fare e’ questo :tutte queste furbate serviranno soltanto a incrementare,nel tempo,il numero di bastardi in circolazione.
E in questo caso “bastardi” comprende tutti i possibili significati del vocabolo.
“Tutte queste furbate serviranno soltanto a incrementare,nel tempo,il numero di bastardi in circolazione”.
Mirabile esempio di UMANESIMO!
Saluti.
Proprio da voi che avete bollato come “bastardi” tutti i bambini nati fuori dal vostro matrimonio, per millenni fino almeno alla riforma del diritto di famiglia. E li avete trattati come tali.
Ancora oggi si sente su Radio Morìa gente che pretende di chiamare “concubini” tutte le persone sposatesi solo con matrimonio civile.
Sciacquatevi la bocca con l’acido muriatico prima di impartire lezioni agli altri.
Dimenticavo:
negli ultimi anni le cronache hanno riportato parecchi casi di madri infanticide,ricordate la Franzoni ?In realta il problema e’ sempre esistito.
Mi sembra che a questo argomento e’ stato dedicato un film uscito di recente.
Domanda:non vi sembra lecito il dubbio che in molti di questi casi i figli fossero “indesiderati”,almeno dalla madre ?
questo però è un po’ troppo semplicistico.
non dico che l’infanticidio sia totalmente slegato dalla proibizione dell’aborto eh (anzi).
ma non è l’unica cosa che porta una donna a commettere infanticidio od omicidio del figlio (tra l’altro, almeno in italia, la definizione di infanticidio è questa: « La madre che cagiona la morte del proprio neonato immediatamente dopo il parto, o del feto durante il parto, quando il fatto è determinato da condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto, è punita con la reclusione da quattro a dodici anni.
A coloro che concorrono nel fatto di cui al primo comma si applica la reclusione non inferiore ad anni ventuno. Tuttavia, se essi hanno agito al solo scopo di favorire la madre, la pena può essere diminuita da un terzo a due terzi.
Non si applicano le aggravanti stabilite dall’art. 61 del codice penale. »)
Non è mica tanto nuova come strategia, sono trent’anni che lo fanno qui in Italia.
Continuando di questo passo, voglio dire adottando la strategia dello step-by-step, arriveranno a dichiarare illegale anche la masturbazione: tutti quegli spermatozoi che vanno irrimediabilmente perduti.
Però le donne americane che intendono abortire possono stare tranquille: è sufficiente che si rivolgano a qualche clinica ostetrico-ginecologica privata, meglio ancora se cattolica, e chiedano al personale medico (cattolico) di sottoporsi non ad un abortion (Gesù, Giuseppe e Maria, che orrore di parola!) ma ad una procedura di dilation and curettage: il medico (cattolico) americano capisce subito e risponde con un bel sorrisone con tutti i suoi 90 denti ultrasmaglianti.
…e dopo aver mostrato i 90 denti, ti chiede la carta di credito.
o un’assicurazione adeguata, tipo la blue cross
No, quello prima vuol vedere la carta di credito. L’assicurazione sono casi tuoi se ce l’hai oppure no. Senza carta, ciccia al gatto.
Via, ora non è il caso di stare a discutere per una banale carta di credito. Tanto la sostanza rimane sempre quella: a guadagnarci sono le strutture sanitarie private, specie se gestite da enti religiosi. Sbaglio o un proverbio dei nostri nonni diceva che tutto il mondo è paese?
poco ma sicuro 😉
ah, hai chiesto cose ributtanti… enrico ti ha accontentato.
non delude mai, devo dire.
Fanno bene. Comunque se le donne e gli uomini (inteso come appartenenti al sesso maschile) fossero casti non si discuterebbe di ciò.
lol! la tua non necessaria (in quel contesto) precisazione dà di che pensare.
Prego risposta nel merito alla mia affermazione.
quella è già in merito.
comunque mi auguro che tante persone seguano il tuo consiglio.
possibilmente per tutta la vita.
quindi la mia affrmazione era solo non necessaria ma non sbagliata?
la tua precisazione era inutile e ridicola (a meno che per te le donne non rientrino nel genere umano, dato che si suppone che tu abbia specificato per evitare quella confusione… che non poteva comunque generarsi dalla frase).
la tua affermazione è in linea col tuo personaggio…
Parla per te.
Se tu non puoi non essere che casto (limiti fisiologici) a non non frega un fico secco.
Esiste la volontà che consente di superare molti ostacoli.
esistono anche i contraccettivi, basterebbe usarli sempre e con criterio.
Che tristezza fare tutto a metà senza compromettersi, e poi non sempre il sesso è lecito moralmente o legalmente.
ok, fai l’elenco:
secondo te, quando il sesso non è lecito moralmente? e quando legalmente?
(perchè non vorrei ricordare male, ma tu di fronte a uno stupro dove non si resiste a sufficienza, hai neanche troppo velatamente sottinteso che pure a lei è andato bene. mi auguro di ricordare male)
Quando non nobilità l’altro oppure quando è condotto con riserve mentali sulla procreazione.
questa è la parte “sesso non lecito moralmente” o “sesso non lecito legalmente”?
potresti specificare e completare la categoria che ti sei scordato?
grazie.
ah, già che ci sei, fai qualche esempio per “non nobilita l’altro”.
e poi esprimi il tuo parere sulle tecniche permesse dalla ccar per non avere figli (si perchè sai, si usano quando ci sono “riserve mentali sulla procreazione”, altrimenti dubito che ci siano persone che si infilano termometri o fanno la conta dei giorni o del muco per divertimento). nella tua ottica, non sarebbero lecite moralmente. giusto?
Ma perché sprecate tempo a parlare con un cretino?
serata noiosa
Perchè lei non si prova mai la febbre? Comunque chi usa il metodo ogino knaus accetta comunque una eventuale gravidanza senza umiliare l’uomo o la donna con l’uso di barriere meccaniche, ormoni ed operazioni che minano l’integrità fisica dei coniugi.
il sesso che la legge può proibire e lo fà già anche in Italia, in determinati casi, è quando non è compiuto volontariamente da entrambe le persone oppure quando crea pubblico scandalo perchè pubblico oppure anche se compiuto in privato è ritenuto offensivo.
deduco dalla tua frase che non sei un grande conoscitore nemmeno dei metodi contraccettivi permessi dalla TUA chiesa… comunque sia, caro, chi usa i metodi contraccettivi naturali permessi dalla chiesa, li usa perchè in quel momento un figlio preferirebbe proprio non averlo. altrimenti non li userebbe, o li userebbe al contrario (ovvero per massimizzare le chances di “un tiro, un centro”). poi puoi girarla come vuoi, ma i fatti restano questi.
quindi se una donna stuprata non resiste abbastanza e si fa stuprare, come è da considerare? perchè ripeto, ricordo certe affermazioni… magari ricordo male.
enrico, mi ha incuriosito: la legge italiana proibisce il sesso compiuto in luogo privato quando lo ritiene offensivo?
mi specifica la fattispecie di questo divieto?
buahahahahah è vero, non avevo letto quel pezzo… e sarebbe stato meglio XD
mi piacerebbe poi sapere chi si occuperebbe delle denunce… i guardoni col binocolo?
@ kaworu
ecco… come dire… a me qualche sospettino su chi potrebbe essere il delatore mi viene. 😉
@ manimal
Sei un diavolo!
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
art 564 del codice penale incesto.
Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria devono farsi carico di vigilare oppure raccogliere denuncie i merito a ciò, ufficiali di polizia giudiziaria sono:polizia penitenziaria,carabinieri,polizia di stato, guardia di finanza e corpo forestale. vigili urbani ed altri pubblici funzionari in determinati casi.
http://www.altalex.com/index.php?idnot=36773
perchè l’incesto secondo te non è un abuso?
per te l’incesto è solo qualcosa di “offensivo”?
per te è reato perchè “offensivo”?
ah beh, si beh, oh beh…
si Enrico.
pare proprio che abbia ragione.
del resto cosa aspettarsi da un codice penale di circa 80 anni fa ed emanato sotto il fascismo?
che sia intriso di moralismi ipocriti e clericalizzanti.
del resto non è poi molto che lo stupro ha cessato di essere classificato delitto contro la morale per passare a delitto contro la persona.
altro che stato laico…
*Kaworu
L’incesto è un reato contro la famiglia e non può dare pubblico scandalo.
non contro la persona quindi… interessante visione -.-”’
Non sono io a deciderlo ma il legislatore.
infatti mica mi riferivo strettamente a te
@Enrico
Come dire: per evitare di far crescere la zizzania diam fuoco al campo intero.
Ha senso… come no.
No, il mio discorso è che con la volontà si ottiene molto, pensi a Compagnoni e Lacedelli con la volontà e magari l’aiuto di Bonatto hanno sconfitto le avversità.
@Enrico
Arrivi all’astrazione che non tutti sono dei Compagnoni, Lacedelli o dei Bonatto: sì?
noooo! n
Non svegliate il can che dorme, adesso Enrico tirera’ fuori la corazzata Roma!
ma non arriva neanche all’astrazione che i suoi esempi non ci azzeccano una cippa con gli argomenti… a che vuoi che arrivi, ‘sto tizio?
*Manfredi
almeno lei che mi sembra una persona che rispetta i morti, si comunque le racconto un fatto succesomi più di tre anni fà quando lavoravo ancora a Milano. Un Venerdì leggendo in treno il giornale leggo i necrologi e vedo che ad un defunto che non conoscevo scritto “è ritornato sulla Roma” ovviamente il giorno dopo un sabato sono andato al suo funerale.
*FSMosconi
Allora non si lamentino se guadagnano 1200 euro al mese, vede mosconi senza volontà nulla si ha dalla vita.
*Kaworu
I miei sono esempi normalissimi che spiegano come i principi sono interdisciplinari.
devi capire che il resto del mondo non segue il filo dei tuoi pensieri.
Sicura? Oppure non si vuole capire?
sufficientemente sicura.
comunque attendo l’elenco che ti ho chiesto pochi post sopra.
@ Enrico
Il relitto della corazzata Roma si trova in fondo al mare tra la Corsica e la Sardegna. Invece di prendere parte ai funerali, che sono sempre eventi tristi, tanto più se sono di persone che tu non hai conosciuto in vita tua, perché non vai con un gommone (anche un pedalò va bene lo stesso) sul punto di affondamento della corazzata, quindi ti leghi una bella fune al collo, quindi ecc ecc?
elenco fatto.
@Enrico
Allora non si lamentino se guadagnano 1200 euro al mese, vede mosconi senza volontà nulla si ha dalla vita.
Esempio fallacie: con 1200 euro al mese è oggettivamente assai difficile vivere. Più terra terra: non si può mangiare con appena 20 euro, non si può mangiare con la sola forza di volontà.
Altre obiezioni stupide o abbiamo finito?
*FSMosconi
Io ho citato lo stipendio medio.con cui si vive in Italia.
ahahahahhaah medio di chi? 😆
o meglio, risalente a quando?
*Kaworu
Previsto dal contratto colletivo mazionale di lavoro.
immagino preveda anche l’omaggio di un miominipony per recarsi al lavoro.
Ma crede di fa ridere?Si informi prima di fare battutine.
beh sai, di gente che lavora ne conosco abbastanza. son veramente pochi quelli che hanno uno stipendio a 4 cifre.
poi magari le teorie di fringe sui mondi paralleli sono realtà e non solo fiction e tu ti trovi in uno di questi mondi paralleli, non so.
http://www.irpef.info/
https://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:kV69BZ1x1lQJ:www.uilcemsicilia.org/-/archivio/2009/chimici/sintesiccnlchimica18-12-09federchimica.pdf+ccnl+chimici+minimi&hl=it&gl=it&pid=bl&srcid=ADGEESj4WFjI1DZDbIL0pMkjjvLC50fe45ugJ_LRapyXfy4nGOHzoMAo48aY3G7PULxQjLHoKzqVr98TD9WwIsgYoJDJefhp_10Y4XmAOxb63_Zv-mgusxDKQwtMHmaqv2Kn_F4XFIRk&sig=AHIEtbRmf9_Yhj7CLsXsmDVLGR5nR22Zmw
Ho postato il link coi minimi tabellari del contratto dei chimici, aggiunga poi il 4%di maggiorazione perchè turnisti, salvo maggiorazione maggiore dovuta a notti oppure festivi, ed il contributo dovuto alla nocività, faccia i conti dell’irpef con l’altro link postato e vedrà.
Comunque chi lavora per meno di 1000 euro?Lo stesso Don Alberto le ha dato lezioni su cosa costa un dipendente.
ah ok, dei chimici.
no, don alberto ci ha dato lezioni su quanto incassano LE SUORE del SUO asilo PRIVATO.
nel mondo reale, le persone qualificate (e non delle scalzacani che come unica qualifica hanno quella di esser suore. il don non ha mai precisato le qualifiche e i titoli di studio, nonostante mie ripetute richieste) di solito lavorano per lunghi periodi durante e dopo la laurea gratis o quasi (se gli va di lusso) e poi prendono stipendi da fame, perchè questo “passa il convento”.
ma capisco che uno che ha talmente tanti santi in paradiso da essersi pure fatto scrivere la tesi da altri certi problemi non se li ponga e non se li sia mai posti.
vedo che comunque la tua totale incapacità di comprendere che esistono altre realtà al di fuori della tua si estende ben oltre la semplice teoria della mente.
‘namo bene, davvero.
poi magari prima o poi riuscirai anche a intervenire in un’ultimissima senza andare completamente off topic.
chissà, la speranza è l’ultima a morire eh.
Guardi che il contratto dei chimici significa lavoratori dell’industria chimica, il milettista che carica barattoli di vernice è pagato secondo i minimi che le ho indicato anche quelle persone magari non italiane con cui io discuto e parlo.
va beh, a parte il tuo mondo dorato… che c’entrava la digressione sul lavoro con l’ultimissima? (a parte i tuoi stream of consciousness, dico)
No reale e documentato quando sbloccano i link.
si ok, che c’entrava la digressione sul lavoro con l’ultimissima?
@Kaworu
Un modo di attivare una dissonanza cognitiva per non far ulteriormente notare la sua figura da carciofo immagino. 😉
O per farla più semplice: la classica tecnica eristica della Mutatio Controversiae. 😀
enrico, se fossero casti non sarebbero uomini e donne.
Falso, esiste la volontà.
che nemmeno i preti riescono a usare.
enrico, con molta forza di volontà, potrei trascorrere la vita immobile come un cipresso.
ciò non significa che asseconderebbe la mia natura di essere umano.
*manimal
Perchè ridursi volontariamente a cipresso?
*kaworu
Vero non tutti i preti riescono ma vi sono laici invece che riescono.
perchè ridursi volontariamente alla castità?
tanto ci pensa il tempo che passa a smorzare i bollenti ardori… 😉
tu, per esempio?
ma io sinceramente lo spero davvero che dei laici con le tue stesse idee si mantengano casti e puri.
possibilmente per sempre.
mi auguro troviate sempre la forza, la volontà, bla bla bla per farlo.
p.s.
enrico, comunque, mai sentito parlare di paradossi?!
@ Enrico
Lasciamo perdere il problema della castità. Facciamo invece un esempio facile facile, che anche tu sei in grado di comprendere e che è più inerente al thread: se una ragazzina minorenne viene stuprata ed in seguito a questo atto di libidine violenta rimane incinta, è giusto oppure no che ricorra all’aborto?
luca, sei veramente sicuro di voler sentire la risposta?
@ Kaworu
Mi pare di avertelo già scritto: l’altra sera, giorno festivo, non sapendo come vincere la noia, mi sono messo a leggere alcuni degli interventi di Enrico scritti nei mesi ed anche negli anni passati. Poi la notte ho avuto gli incubi. Che vuoi farci? Io sono fatto così! Me le vado sempre a cercare, insomma.
eh si, ho letto…
prevedo che in tempo zero tirerà fuori uno dei suoi cavalli di battaglia (la ragazza uccisa per aver resistito al violentatore. ovviamente il tapino non riesce a comprendere che trattasi di reazione assolutamente naturale, e che la conclusione è data semplicemente dallo “stile” del carnefice…).
@ Kaworu
Poco sopra il nostro Enrico ha scritto papale papale:
“Allora non si lamentino se guadagnano 1200 euro al mese, vede mosconi senza volontà nulla si ha dalla vita”
Adesso pensa ad un giovane, il quale si è fatto un mazzo così sui libri e, dopo aver conseguito brillantemente una laurea, non riesce a trovare un lavoro oppure deve accontentarsi di lavoretti superprecari pessimamente retribuiti. Prova poi ad immaginare che questo giovane, così, giusto per caso, venga in questo blog e legga gli interventi del nostro amatissimo Enrico. Non credi che rintraccerebbe il nostro (amatissimo) Enrico e gli farebbe fare la stessa fine della corazzata Roma, equipaggio compreso?
sinceramente a me già viene da vomitare per la questione della sua laurea… io al posto suo mi vergognerei come una ladra, se qualcuno mi avesse scritto la tesi. per questo qui è naturale…
‘namo bene.
@ Kaworu
Sei sicura che il nostro (amatissimo) Enrico sia riuscito a laurearsi in ingegneria? Magari si sarà anche iscritto a qualcuno dei corsi di laurea di questa facoltà. Ma un conto è iscriversi ad un corso di laurea, un altro conto è arrivare alla laurea. Tra le altre cose, ho notato che a lui piace fare il duro: se una persona viene colpita da una grave malattia, la colpa è tutta della sua mancanza di volontà, altrimenti guarirebbe subito. Anche se ho solo poco più di trent’anni, ho ormai accumulato sufficiente esperienza per sapere che questa è la durezza tipica di chi nella vita non riesce mai a combinare un c…o di niente.
@ Enrico
La castità è errata secondo i vostri stessi principi. Il problema è che a tutti il livelli non capite cosa dite o scrivete.
Il catechismo recita:
è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell’atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione.
OGNI AZIONE, ripeto, OGNI AZIONE in previsione dell’atto coniugale, inclusa quella di astenersi col proposito di impedire la procreazione. Poi siccome non siete buoni a pensare niente senza aggiungere un “ma” arrivano le scuse.
Enrico, ovvero la difesa della pena.
@ Enrico
Se il matrimonio secondo voi deve essere aperto alla procreazione l’unica cosa proibita dovrebbe essere l’astensione: l’uso del preservativo – al contrario – rende più probabile il raggiungimento dello scopo.
Ma se sapeste pensare e collegare concetti non sareste credini…
Ed ivi è la volontà che non muore. Perchè l’uomo non si arrende agli angeli, nè è vinto dalla morte, se non per la debolezza della sua misera volontà
“Ligeia”, Edgar A. Poe
*Luca
Io non ho mai accusato ne irriso nessun disoccuapato ho solo citato i fatti e quello che lo stipendio di un operaio genrico dove lavoro io, faccio presente poi che essendo loro turnisti lo stipendio aumenta anche con la nocività di circa 120/150 euro.Sono cetamente solidale con precari e discoccuapti di qualsiasi tipo, le dico che io stesso sia per mia scelta che no ho cambiato 6 lavori in vita mia.
*Stefano
Risulta essere dovere compiere atti coniugali perchè sistema di onorare l’altro coniuge ma i metodi naturali sono ammessi.
*Kaworu e Luca
Il bambino anche frutto di uno stupro non deve essere soppresso, penso poi che portare a termine la gravidanza sia per tutte le donne un occasione di realizzazione e di appagamento personale ovviamente sono favorevole che lo stato dia ampie provvidenze alla donna/ragazza cosi coinvolta e che lo strupratore si prenda cura di suo filgio.
quello che tu pensi non equivale alla realtà. non per tutte le donne portare avanti una gravidanza è occasione di realizzazione e appagamento personale, soprattutto se quella gravidanza è non voluta e causata da uno stupro.
capisco che un individuo privo di empatia e con seri problemi di affettività non riesca a comprendere queste cose, e non te ne faccio eccessivamente una colpa (così come non è colpa del cieco se non riesce a fare tiro al piattello). però evita di parlare di cose che non conosci e che soprattutto non sei in grado di comprendere.
riguardo ai metodi naturali, resta sempre il fatto che i cattolici si danno delle regole e poi pensano attivamente a come aggirarle. quindi girala come vuoi, ma usare metodi naturali significa “io adesso preferirei di gran lunga non avere un figlio”. ipocrita.
@ Enrico
Finalmente ecco chiarito tutto. Se una donna, putacaso una ragazzina minorenne, subisce uno stupro da parte di un maniaco, deve avere soltanto una di queste opzioni: a) schiattare tra le braccia del maniaco che intende abusare del suo corpo; b) mettere al mondo il frutto dell’eventuale concepimento e sperare che il maniaco si trasformi in un papà tenero e amoroso.
Adesso toglimi una curiosità. Alla visita di leva, quando ti hanno sottoposto all’esame di psicotecnica, e ti hanno chiesto se la lana si ricava dal coniglio, dalla pecora o dal tacchino, tu che cosa hai risposto?
@luca
😆
io mi sto immaginando le risposte che può aver dato all’MMPI-2 (che si usava – non so se si usi ancora – in quell’ambito. altri test usati in ambito militare non ne conosco)
Il figlio di una minorenne costretta a portare avanti la gravidanza di uno stupro come può, secondo te, crescere? E come può, secondo te, sentirsi quella ragazzina che ha la vita distrutta?
Ma, naturalmente, hai dato più volte modo di capire quanto tu goda nel vedere un’altra persona triste. Sei proprio figlio del tuo dio rabbioso e mensoniero.
@ Enrico
Enrico, ribadisco: “ogni azione che, o in previsione dell’atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione”.
Ogni azione che abbia lo scopo di IMPEDIRE LA PROCREAZIONE: quindi in primis l’astensione, poi i metodi “naturali”. Tanto “naturali” che in natura son tutti lì a misurare la temperatura basale. Ammesso il termometro sia naturale. Quel che è sicuro è che sono profondamente contro natura i tuoi (vostri) concetti.
Infine, consentimi di sottoscrivere in pieno quanto afferma Kaworu sull’ipocrisia. Ne sei l’alfiere.
Credo che per raggiungere simili livelli di corruzione della moralità e del senso comune si debba adorare un dio in perenne crisi di identità come il vostro.
facciamo un esempio molto terra terra:
nel libro pincopallo della religione X sta scritto chiaramente “non mangerai mai delle mele”.
ma al fedele le mele piacciono, quindi iniziano le interpretazioni:
– se le mele stanno nella torta, vanno bene perchè si tratta di “torta di mele”, non “mele”.
– se la mela è una va bene, perchè nel libro è scritto al plurale
– la cotognata va bene, perchè si chiama pure in un modo diverso
continuate a piacere.
@ Enrico
della castità, poi, contesto sia il valore sia il concetto.
Nella vostra accezione presuppone che il sesso sia sporco. E che per questo sia un valore astenersi.
Contesto la prima affermazione, del tutto arbitraria, e di coneseguenza la seconda.
Alla luce di questo, proporre la castità come valore significa propagandare disadattamento. Ne sono prova i vostri “casti” pedofili.
Ti prego pertanto di andare a propagandare disvalori da altre parti. La tua parrocchia mi sembra il posto ideale.
La mia speranza è che tutti voi “casti” vi atteniate nel modo più stretto possibile a questo “valore”.
Nel giro di qualche generazione avremmo risolto sia i vostri sia i nostri problemi.
La castità è un “valore” inventato dalla tua religione di STERILI e CELIBI preti in gonna, caro.
Essa NON è contemplata in natura, caro te. Ergo, o la smettete di straparlare di “natura” – che non sapete manco dove sta di casa – oppure riservate le vostre ossessioni sessuofobiche a voi stessi, invece di impestarci il mondo intero ovunque arriviate.
Rassegnati: l’Ogino-Knaus è una BARRIERA TEMPORALE al concepimento e richiede l’intervento DIRETTO e INTENZIONALE dell’uomo, con calcoli e misurazioni, e una VOLONTA’ contraccettiva alla base.
E’ “naturale” quanto i cantori d’opera evirati.
Ergo, non è concettualmente diverso dai metodi meccanici o chimici. La sua ‘diversità’ sta solo nella vostra testa bacata di cattolici creduloni pendenti dalle labbra papiste.
Io penso che una monorenne possa tranquillamente allevare un figlio basta che ella sia persona seria.
*Southsun
Contenersoi qualche giorno è naturale.
ah beh, chi se ne strafrega di come può stare la minorenne…
tanto per enrico sappiamo che le donne sono solo uteri con le gambe, utili a sfogarsi e utili per far da mangiare, pulire casa e accudire figli e genitori.
enrico, comunque la giri, i metodi naturali sono un mezzo PER NON AVERE FIGLI. chi li usa NON VUOLE AVERE FIGLI.
molto semplice.
ipocrita mostruoso.
@ Enrico
Razza di ipocrita membro di genia di ipocriti, i metodi “naturali” vanno bene per la contraccezione e quelli innaturali per mantenere in vita forzatamente?
Non hai neanche quel minimo di capacità di astrazione per comprendere che OGNI tuo intervento invece di giovare alla tua causa non fa che rafforzare la pessima opinione che abbiamo di te e della tua religione.
@stefano
no, non ce l’ha.
da un lato mi fa sinceramente pena.
Enrico, NON bisogna essere casti. Bisogna invece essere accorti e sereni, magari evitando i vostri patetici metodi di contraccezione e usandone di scientificamente decenti.
E poi, restiamo sempre in attesa che tu ti metta d’accordo con te stesso sull’incoerenza fra avversare la morte e considerarla irrilevante, causa immortalità.
@Enrico
Basta con la storia della castità. Come se l’aborto fosse praticato solo da donne non sposate. Per quanto si rispettino le scelte personali, non puoi addurre la castità come valore ideale. Sei convinto che tutti i credenti timorati di dio siano stati casti prima del matrimonio? Se si facesse una ricerca vedresti quanti ti direbbero che hanno avuto rapporti e quanti da sposati attuano pratiche che tu definiresti perversioni e che invece, laddove non nuocciono a nessuno, sono modi di vivere apertamente la propria sessualità. Vorrei vedere se tua figlia fosse in pericolo di vita e l’unico modo per salvarlo fosse l’IVG. E la stessa domanda è da estendere a tutti quei politici che osteggiano questa pratica.
hai perfettamente ragione
un altro casto e puro?
Essere casti è una scelta controindicata dalla natura stessa. Un po’ come la vostra esistenza.
(la si sdrammatizza… 😉
Credo che l’interruzione di gravidanza, nell’intenzione dei legislatori, sia stata introdotta non tanto per “liberarsi” da un errore di concepimento, quanto piuttosto per permettere alla donna in casi di reale e severa necessità (pericolo di salute per lei, pericolo per il bambino, malformazioni etc), di poter scegliere se e come proseguire la gravidanza.
L’utilizzo moderno dell’aborto (complice anche una certa mentalità, per mio conto errata) ha invece portato a considerare l’aborto come un metodo semplice e sbrigativo per “togliersi” un problema.
Cosi’ come la pillola del giorno dopo.
Non potrei essere più in disaccordo.
A parte il fatto che, forse perchè sei un uomo o forse perchè non sei andato a fondo sull’argomento, dire che è un metodo sbrigativo per togliersi il problema è del tutto falso, una donna che non vuole un figlio non lo vuole e basta e se rimane incinta, per errore o per fallimento contraccettivo, è impensabile sia dal punto di vista della donna sia da quello dell’eventuale futuro bambino che debba essere costretta a portare avanti una gravidanza.
Dimentichi inoltre che dove l’aborto è illegale le interruzioni di gravidanza ci sono comunque, di solito sono più numerosi e i motivi sono sempre gli stessi. Sempre e da sempre. La differenza è che molte donne ci muoiono… ma forse per qualcuno questo è il minore dei mali…
Le Ultimissime di qualche tempo fa sembravano bollettini di guerra d’un’armata vittoriosa. Le piu’ recenti fanno venire in mente le lettere dei combattenti tedeschi da Stalingrado.
Beh … Rallegramenti.
E, naturalmente, saluti.
te sei uno dei compagni di misurazioni di giuseppe, vero?
Fantastica !
Ma sprecata, non credo che c’ arrivi a capirla.
@ Kaworu
Sono d’accordo con Felix: guarda che non ci arriva a capirla…
se non esistesse la sessualita come caratteristica naturale,non avrebbe senso la meno pausa,dunque la natura a gia programato tra parentesi la castita,ma per decadimento fisico,non per per moralita,da cio la castita non è assolutamente un fatto positivo se compiuta in grande scala ci sarebbe l estinzione.
se solo il matrimonio avallasse in modo intrinseco la natalita,giustificando con esso la procreazione,alla luce di tribu scoperte nel odierna amazzonia,che procreano senza il sacramentum(matrimonio)da millenni,la vita andrebbe avanti senza di esso,dunque non è necessario,se seguiamo la legge naturale tanto richiamata da certi neo-teologi di s tommasiana filosofia,anche per il resto delle specie piu vicine al uomo,scambiare morale con etica è vizio di bigottismo ENRICO.ps rispondi a kaworu,sai detto da te che afferma che le donne che provocano orgasmo perdono di dignita,non sei credibile a dar lezione di moralita.
Primo, le notizie sono le più varie sempre. Secondo, se anche così fosse, non ci sarebbe da rallegrarsi se a Stalingrado avessero vinto i nazisti.
@ Cesare b
Lo sai che fine ha fatto la Restaurazione post-napoleonica? Sì? Te lo ricordi?
Non rallegrarti troppo, quindi, visto che sei nella stessa posizione di Luigi XVIII.
Bye bye.
@SouthsunLa Restaurazione fu imposta con la forza delle armi. La religione, nel mondo attuale, e’ affidata unicamente alla propria capacita’ di persuadere, quindi il paragone non regge. E non ditemi che la sua capacita’ di persuasione risiede nel condizionamento sociale … al giorno d’oggi! E, per esempio, in Cina! E nei Paesi dove e’ tornata in auge dopo decenni e decenni di persecuzione!
Ma per restare al pur zoppicante paragone storico, la Restaurazione fu imposta contro un un regime (quello napoleonico) che era gia’ esso stesso ben lontano dalle teorie che avevano ispirato della Rivoluzione Francese, e fu superata da forme di governo ancora ben lontane da quelle torie. Cosi’ come il vostro rancoroso laicismo va a sbattere contro condizioni che variano, certamente, nel tempo, ma restano sempre remote dalle vostre aspirazioni. E talvolta, addirittura si rimangiano, almeno in parte, le vostre “conquiste”. Ne’ le battaglie che ingaggiate sembrano avere successi se non limitate al singolo fenomeno che di volta in volta affrontate.
Don Seppia e’ stato condannato a nove anni e mezzo ed e’ in compagnia d’una nutrita schiera di altri preti detenuti nelle carceri di molti Paesi? Benissimo! Alcuni alberghi camuffati da monasteri ora pagano le dovute imposte? Benissimo!
Ma a voi di questi risultati in se stessi non importava un fico secco. Voi speravate che grazie a questi scandali la Chiesa vacillasse. Non ne vedo i segni. Vedo, anzi, segni che vanno in senso contrario.
Saluti.
La risposta è una sola: boicottaggio sessuale dei maschi antiabortisti e boicottaggio del personale medico antiabortista (per questo ultimo passaggio però bisogna che qualcuno abbia il coraggio di pubblicarne i nomi, perché gli Stati sono latitanti). Quello che mi chiedo è perché si continui a predicare contro la violenza nei confronti delle donne e poi si continui a perpetrare contro di esse la violenza riproduttiva antiabortista nel silenzio generale.
Alcune frasi di Geoge Carlin sull’argomento.
Perché, perché, perché, perché, perché la maggior parte delle persone che sono contro l’aborto sono persone che non ti verrebbe mai in mente di scoparti?
Ragazzi, questi conservatori sono proprio forti, vero? Sono tutti a favore dei non nati, farebbero di tutto per i non nati, ma una volta che sei nato sono cazzi tuoi!
I conservatori pro-life sono ossessionati dal feto, dal concepimento ai nove mesi, dopo di che non ti vogliono sentir nominare, non ti danno niente, niente cure mediche, niente assegni familiari, niente mensa scolastica, niente buoni pasto, niente welfare, niente! In età prenatale, sei a posto, in età scolare, sei fottuto.
“Pro-life”, a favore della vita. Questi non sono a favore della vita, sapete cosa sono? Sono contro la donna.
Quando cardinali e vescovi avranno sperimentato la loro prima gravidanza, le loro prime doglie, e avranno cresciuto un paio di bambini col salario minimo, allora sarò lieto di ascoltare cosa avranno da dire sull’aborto.
Scusate “George” Carlin.
la seconda è molto vera.
guardate ad esempio il trattamento che gli USA riservano a BAMBINI http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1044248/picchia-il-preside-bimbo-in-manette-negli-usa.shtml
altro esempio illuminante: http://www.giornalesentire.it/2012/febbraio/2543/ilcaso-puounbambinorischiarel-ergastolo?.html
però oh, se uno non è ancora nato, allora va protetto eh… peccato che una volta nato (come qui in italia, del resto… in modo diverso ma comunque coi tagli alla sanità e all’assistenza ci avvieremo verso epiloghi tipo quelli qui sopra) “chi se ne fo tte”.
si torna a interessarsi di quell’individuo se per caso si becca una malattia mortale e vuole accorciare i tempi. in quel caso “aaah la vita, la dignità, bla bla bla”.
Tanto le figlie e le mogli dei politici continueranno ad abortire nelle cliniche private a 5 stelle, dove nessuno vede e nessuno dice.
dimentichi “ben oltre i tre mesi”
La Chiesa cattolica è campionessa di misoginia. Non a caso hanno immaginato una madre di dio umana che partorì ancora prima di avere sesso, che concepì senza neanche desiderarlo e che non ha avuto altro merito che dedicarsi a piangere; un dio che diventa uomo (maschio ovviamente), che sceglie di essere sacrificato da uomini (maschi) e che è risorto per redimere i peccati degli uomini (lascio a voi immaginare di che sesso).
e tutto questo ovviamente per colpa di Eva (donna)
Già, Lilith è stata cancellata…
@Giorgio Pozzo
Il che è un vero peccato: il collegamento con la molto più poetica, per quanto arcaica, Etana e Ciclo di Gilgamesh (senza tralasciare Adapa e compagnia) sarebbe venuto più spontaneo. 😉
Va be’ che la si ritrova edulcorata sotto le spoglie di Eleleth presso gli gnostici eh, peccato che poi però che a furia di coprire con giri di parole il fondo mitologico-astronomico del racconto abbiano reso il tutto ancor più confuso. 😐
CERTO CHE SI.
sei riuscito a farti fare una risonanza magnetica per trovare l’ippocampo della scimmia?
OT
Approfittiamo in massa dell’opportunità offerta dal governo per dare consigli sui tagli
alle spese inutili: concordato, 8×1000, insegnanti di religione, cappellani militari…….. ecc. ecc.
Beh i cristiani (salvo rare eccezioni tipo valdesi) sono quelli che trovano naturale:
– costringere una bambina di 8 anni stuprata ripetutamente dal patrigno a portare avanti la gravidanza di ben 2 gemelli che avrebbe causato la morte sua e dei 2 feti… perchè magari la si poteva sventrare per battezzare i feti morenti (ogni riferimento alla scomunica di medici brasiliani è puramente voluta).
– che il marito stupri la moglie chiamandolo “dovere coniugale per evitare il peccato di incontinenza e fornicazione”.
– che se la donna stuprata non si fà ammazzare per impedirlo è una puta quindi vanno colpevolizzati a vita lei ed il bambino..
– ecc.
Sono così “per la vita” da marchiare legalmente i figli nati fuori dal matrimonio (magari figli proprio di quelle donne stuprate che loro hanno costretto a partorire) con legislazioni che li pongono come cittadini di serie z, eternamente sottoposti alle ubbie dei fratelli “figli legittimi”. Persino in Italia, tutt’oggi, la distinzione fà delle distinzioni e discriminazioni agghiaccianti fra “figli legittimi” e “figli naturali”.
Trovo il monoteismo abramitico una forma di socipatia istituzionalizzata imposta alla messe.
E’ così aberrante che persino il mio cervellino gnucco coglie al volo l’osceno orrore di questa marmaglia.
Non entro nel merito di questa notizia, che naturalmente mi fa piacere, e che s’inserisce in una consolante tendenza storica, da tempo in atto, di superamento dello stolto permissivismo sessantottardo e dei suoi epigoni. Ne traggo solamente spunto per riconfemare la mia tesi secondo la quale e’ fallito l’ennesimo tentativo di delegittimare le religioni, facendo leva su alcuni comportamenti di alcuni memebri del clero (talvolta, e’ vero, gravissimi e meritevoli di severissima punizione INDIVIDUALE) come pretesa prova a carico del pensiero religioso in generale.
Non sono poche, infatti, le piu’ recenti Ultimissime che domostrano come la campagna che avrebbe dovuto portare il Papa in prigione e zittire per sempre il clero d’ogni culto (giacche’ di porcherie ne sono avvenute anche tra i Cristiani non cattolici e tra gli Ebrei) sia stata il solito buco nell’acqua.
Grazie a Dio e al buon senso della gente.
Saluti.
usi un righello rigido (con tutto il simbolismo che ci si può trovare) o preferisci il metro da sarta?
@ Kaworu
Le tue battute sono troppo sottili, troppo intelligenti: non le possono capire.
Prova invece con una battuta di questo tipo: lo sai perché l’aria del mattina è sempre bella fresca? ma perché è rimasta fuori tutta la notte!
Forse Cesare b & Co cominceranno a capire qualcosa…
Non ti illudere.
State scivolando lentamente giù per quel buco oscuro…
E lo sciacquone della storia sta per entrare in azione!
Cesare b, quello che scrivi prova soltanto che il potere, anche il più viscido, può più della giustizia.
.@cesare b
mah, guarda…
personalmente ritengo che vi siano sacerdoti che operano sinceramente in modo meritorio.
è invece l’istituzione religiosa che mi lascia… -eufemismo- perplesso.
@ Cesare b
Le religioni si delegittimano per i loro contenuti. Questo per chi ha un minimo di raziocinio.
Non è il tuo caso.
@ Cesare b
Ma certo! Perché i preti, i pastori evangelici, i rabbini, gli imam, gli sciamani della Lapponia e della Mongolia, gli stregoni animistici dell’Africa subsahariana ecc ecc non costituiscono una nuova Santa Alleanza?
Attento, il buon senso è quello che ti dice che la Terra è piatta.
Per favore, buttiamolo a mare il “buon senso”: è un miscuglio di concetti quali “pregiudizio”, “luogo comune”, “propaganda”, “leggenda metropolitana”, “meme”, eccetera…
Il papa in galera e il clero ridotto al silenzio??? Non penso che l’Uaar, al contrario di voi, creda ai miracoli.
Si parla di diritti delle donne. E di diritti dei papà? Io sono padre, cattolico e marito. Dove sono i diritti degli uomini? Non capisco questo articolo, soprattutto la maniera in cui è stato scritto. Ma perché tanto odio verso i bambini? Perché tanto disprezzo verso le future generazioni? La pelle delle donne? E la pelle dei bambini?? Perché quale donna rischia “la pelle” se decide di abortire o meno? Non rischia di più un bambino che non ha alcuna voce in capitolo e che viene gettato nel cassonetto dell’immondizia? Riflettiamo, anche gli atei possono avere sentimenti umani.
Sono questi gli atteggiamenti degli atei che vi fanno dei perdenti nella vita. Smettete di odiare
quando gli uomini potranno partorire, ne riparleremo.
ora come ora è più che giusto che chi fa la parte “grossa” del lavoro abbia un potere genitoriale maggiore.
tra l’altro per i bambini la cosa migliore è essere voluti ed amati, e la vedo dura ottenere questo risultato quando la madre non li vuole, il padre sparisce e via discorrendo.
rischiano la pelle le donne che decidono di abortire e che, grazie a gente come te, trovano obiettori ipocriti (che magari a pagamento offrono anche il caffè una volta fatto tutto) che le costringono a tentare altre strade. ricordi le mammane?
che poi, che ti piaccia o meno, gli aborti da quando c’è la 194 sono diminuiti. stanno risalento ora principalmente a causa dell’immigrazione, ma “basterebbe” una seria educazione sessuale e accessibilità ai mezzi contraccettivi. cosa che a voi di solito non piace, perchè meglio la botte piena e la moglie ubriaca.
smettila di odiare. le donne.
se ti secca che possiedano un utero, non possiamo farci nulla.
Ma di che stai parlando? Il padre sparisce? Ma di chi parli? Tuo padre è sparito?
E quale madre non vuole il figlio che lei stessa ha concepito? Una donna orribile, secondo me.
Non mi conosci nemmeno e mi dai dell’ipocrita, ma stai scherzando? Tu non sai nulla di me o della mia vita. Sia io che mia moglie siamo cattolici e contrari all’aborto, e tu senza conoscere la gente già dai loro dell’ipocrita? Ma siamo sicuri che non sia tu l’ipocrita?
Smettila di odiare le donne? Ma se ho moglie e figlia… ma vi drogate voi atei. Già mi accusi di ipocrisia e di odio… solo perché siamo contrari all’aborto?
Ben felice che l’utero ce l’abbia mia moglie, visto che è normale che ce l’abbia lei e non io. Ma voi atei dovete smetterla di drogarvi che vi distrugge il cervello e vi fa vedere cose che non ci sono.
Smettila di odiare i bambini, gli uomini, i cristiani, i cattolici, la chiesa, chi è contrario all’aborto ed è in favore della vita. Sei tu la persona piena di odio come vedi. Guarda che molte donne sono contro l’aborto.
Ha ragione il nostro parroco, il dialogo con voi atei è impossibile, siete persone isteriche, odiose e piene di cattiveria. E per tua informazione il fatto che l’utero stai nel corpo di una donna purtroppo atea drogata e odiosa non significa che lei abbia il diritto di uccidere un bambino. Se siete così pieni di odio perché non vi uccidete fra di voi? Ma per favore lasciate stare in pace i bambini. Quelli non si toccano.
mio padre mi voleva. è un dettaglio non certo insignificante.
molti altri spariscono quando scoprono che la compagna è incinta, o semplicemente, come la loro compagna, non vogliono figli.
quale madre non vuole il figlio che essa stessa ha concepito? una che non lo prevedeva e per N ragioni non lo vuole, molto semplice. se tu non hai le capacità per arrivarci, sono problemi esclusivamente tuoi.
immagino che una donna stuprata sia assolutamente contenta, nella tua ottica, di mettere al mondo il figlio che “essa stessa ha concepito”. no?
non ti conosco nemmeno, ok. quindi dico che le tue affermazioni sono ipocrite, va meglio? poco mi importa. si, sono sicura di non essere un’ipocrita, grazie.
il fatto che tu abbia moglie e figlia è irrilevante, ci sono un sacco di omofobi che si vantano di amicizie gay e questo non gli impedisce comunque di dire vagonate di idiozie.
tra l’altro immagino che tu costringeresti tua figlia a portare avanti una gravidanza che non vuole, giusto?
personalmente non mi drogo, ma l’incenso è una droga e mi risulta che a messa ci vadano i cattolici. quindi se vuoi continuare con argomentazioni puerili, occhio che ti si ritorcono contro.
molte donne sono contrarie all’aborto, e quindi? ci sono anche molte donne favorevoli all’infibulazione, prova a domandarti come mai.
bravo, continua ad ascoltare il parroco e a foderarti le orecchie e gli occhi di prosciutto.
si vede che il tuo parroco ti ha insegnato che gli atei son tutti drogati e tu non ti sei mai minimamente posto il problema di verificare se è vero o meno 😆
del resto, è più che evidente che hai bisogno di qualcuno da odiare.
ecco, prova a dirlo ai colleghi del tuo parroco di lasciar stare i bambini. quelli non si toccano.
un collega del tuo parroco (solo nel senso che è un prete, mi auguro) http://www.2duerighe.com/cronaca/5366-don-seppia-9-anni-di-carcere-al-prete-pedofilo.html
@ Giovanni
Cosa dice il tuo parroco in merito alle vostre capacità metacognitive?
Nulla, perché anche lui come te: non capite quel che scrivete.
Tanto che accusi di odiare scrivendo parole piene di odio.
Non mi meraviglia per chi ha abbandonato la ragione, unico strumento di condivisione di concetti, con l’obbligo di dimostrare quel che si afferma.
Sì, non si può dialogare con gli atei, così avete deciso. E così constatiamo.
Nessun aborto uccide bambini. L’aborto uccide EMBRIONI, che sono cosa ben diversa. Parli di sofferenza di bambini? Gli embrioni non soffrono, ne’ sono persone o anche solo esseri pensati. Gli embrioni non hanno sviluppo cerebrale, non hanno una mente, non hanno ne’ pensieri ne’ sensazioni ne’ desideri ne’ emozioni ne’ nulla di tutto cio’ che caratterizza una persona, o anche solo un animale sviluppato, nessun embrione piange o soffre o si dispera perché abortito.nuna donna costretta a portare avanti una gravidanza contro il proprio volere INVECE SI’, SEMPRE. questo forse non significa che gli embrioni si possano trattare come cose da buttar via quando ci pare, ma DI SICURO significa che il bene della madre E’ SEMPRE più importante di quello dell’embrione (almeno finche’ non comincia lo sviluppo cerebrale)
senza contare le conseguenze sui bambini (quelli veri) di una gravidanza non voluta…
ma chi se ne frega, basta che le donne siano costrette a sfornare la pagnotta, che poi il resto non è più importante.
di come vivano madre & bambino non importa una cippa a nessuno.
e tu che sei una persona più civile di quella sopra mi fai la cortesia di dirmi quando è embrione e quando è bambino? Dov’è esattamente il confine, dopo quanti giorni o settimane di preciso si può parlare di bambino e non più di embrione?
prova a comprare un libro di biologia, scoprirai cose veramente inaspettate.
va bene anche un libro delle medie
@Giovanni
io sono pro-choiche, ovvero ritengo che vada tutelato il diritto di scelta DELLA DONNA se proseguire la gravidanza o meno.
ciò non significa che io sia favorevole all’aborto necessariamente: nel caso mi capitasse di essere il responsabile di una gravidanza, potrei anche tentare di convincere la mia compagna a portarla in fondo (non so, semmai capiterà, capirò come la penso), ma ritengo che l’UNICA a poter decidere debba essere LEI, poichè è del SUO corpo che si sta parlando.
non vedo alcun odio in ciò, semplicemente il buon senso di dare priorità a chi è GIà in vita rispetto a chi deve ancora nascere.
che poi questo non si faccia a cuor leggero, credo sia pacifico.
se riesci a farglielo capire, ti faccio i miei complimenti.
@kaworu
no, sono scettico…
ho scritto in risposta al commento d’esordio, e non avevo modo di leggere i successivi.
mi dispiace che un padre di famiglia abbia delegato ad un prete la sua capacità critica: non penso faccia un buon servizio a sè e soprattutto ai suoi figli.
comunque adesso debbo salutare:
devo drogarmi e andare a scegliere quale bambino picchiare.
però sarei tentato di uccidere qualche ateo, come cristianamente suggerito, solo che non ne ho a disposizione vicino a me.
potrei aggirare l’ostacolo suicidandomi: magari farei contento il prete di giovanni!
😉
ovviamente sei anche comunista, il suo parroco lo avrà edotto anche su questo.
e altrettanto ovviamente, i comunisti mangiano i bambini.
che tristezza, veramente…
@ Giovanni
perdente – e in partenza – è chi rinuncia ad usare l’unico strumento attendibile per accertare la verità, buttandolo alle ortiche per credere a principi preconfezionati, pure male.
Tanto che usa parole a sproposito (bambini). Gli atei non ce l’hanno con le future generazioni, piuttosto per chi si arroga il diritto di voler decidere per gli altri su questioni che non competono. Dove “altri” sono soggetti di diritto, non “potenziali tali”.