Nel periodo 1/1/2011-31/1/2012 l’amministrazione Tosi di Verona ha alluvionato la chiesa cattolica con contributi in base a delibere di giunta, di determinazioni dirigenziali o di convenzioni. Tra queste ricordiamo quelle con la Fism (Federazione italiana scuole materne), alla quale fanno capo le scuole d’infanzia cattoliche, e con l’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) entrambe approvate con delibera della giunta Tosi. Di parte dei contributi dati alla piovra cattolica abbiamo dato notizia nelle newsletter dello scorso anno, ma riteniamo opportuno fornire l’elenco completo per una informazione e documentazione complessiva.
Elenco completo fino ad un certo punto, perché abbiamo tralasciato i contributi ad associazioni e polisportive della cui “ispirazione cattolica” non eravamo sicuri. Ecco l’elenco:
Agesci gruppo Verona 10: 300 euro.
A.GE- Associazione genitori Verona: due contributi di 400 euro e 1.200 euro.
Ad onore degli eroi- scuola d’infanzia: 4.750 euro.
Amici don Angelo Marini: due contributi di 250 euro e di 500 euro.
Angeli Custodi scuola infanzia: tre contributi Fism di 57.804,89 euro, di 40.619,63 euro e di 35.411,98 euro; più un contributino 150 euro.
Angelica scuola infanzia: 54.159,52 euro (Contributo Fism).
Aportiane scuole infanzia: due contributi Fism di 88.009,22 euro e di 128,628,90 euro e due contributi Agesc di 11.180,47 euro e di 10.902,65 euro.
Associazione Amici della Comunità Papa Giovanni XXIII: 1.000 euro.
Associazione centro studi opera Don Calabria: 1.500 euro.
Associazione culturale “Il deserto fiorirà” (parrocchiale): 1.500 euro.
Associazione culturale Rivela (della galassia CL): 260 euro; 5.000 euro; 500 euro.
Associazione Famiglia canossiana Nuova primavera: 4.000 euro ; 400 euro ; 350 euro.
Associazione gruppi animatori 3^ età parrocchia San Domenico Savio: 350 euro.
Associazione Amici del presepio: 200 euro.
Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici: 500 euro.
Associazione la Fraternità: 1.000 euro.
Associazione Pro Senectute onlus: 300 euro.
Biblioteca Capitolare: 10.000 euro ; 15.000 euro.
Carmelitane della carità-Procura generale dell’istituto delle religiose: un contributo Agesc di 3.700,59 euro ed uno Fism di 58.846,40 euro.
Carmelitane della carità-Scuola elementare De Vedruna: contributo Agesc di 3.727,70 euro.
Carmelitane suore di S. Teresa di Firenze-Ist. Virgo Carmeli: due contributi Agesc di 4.320,22 euro e di 4.091,72 euro ed un contributo Fism 7di 9.677,02 euro.
Castiglione Sc. infanzia: 48.431,10 euro (Fism).
Centro pastorale studentesca: 500 euro.
Centro sportivo italiano- comitato provinciale: 2.000 ; euro 2.500; 1.500 euro ; 3.000 euro ; 3.500 euro.
Centro studi Madateka (parrocchia S. Giovanni Battista- Tomba Extra): 2.500 euro.
Centro turistico giovanile: 600 euro.
Cetti Bianca scuola infanzia: 14.080 euro (Fism).
Cirolo Noi Novaglie: 200 euro.
Circolo Noi Borgo Nuovo: 270 euro.
Circolo Noi Poiano: 300 euro.
Circolo Noi S. Gaetano: 100 euro ; 200 euro.
Circolo Noi S. Giacomo: 250 euro ed altri 250 euro.
Circolo Noi San Pio X: 500 euro; 400 euro.
Circolo Noi Tomba Extra: 2.000 euro ; 600 euro.
Circolo Noi VR 11 Golosine: 250 euro.
Circolo parrocchiale beato Carlo Steeb: 250 euro.
Comitato per le celebrazioni delle Pasque Veronesi: 10.000 euro.
Comitato per le celebrazioni in onore di S.Zeno: 10.000 euro.
Cooperativa Cultura e Valori: due contributi Agesc di 3.264,93 euro e di 2.961,60 euro.
Cooperativa Cercate: 300 euro.
Cooperativa il Samaritano: 4.500 euro.
Cultura e Valori scuola media S.Teresa: due contributi Agesc di 4.357,34 euro e di 4.307 euro.
Don Bosco-Ist.S.Zeno: due contributi Agesc di 48.501,70 euro e di 58.391,77 euro.
Don Bosco Ist.Salesiano: due contributi Agesc di 41.083,90 euro e di 42.263,87 euro.
Don Nicola Mazza-Istituto: due contributi Agesc di 22.840,07 euro e di 20.800,53 euro.
Figlie di Gesù Congregazione: Un contributo Fism di 48.431,12 euro e due contributi Agesc di 5.927,29 euro e di 5.964,84 euro.
Figlie S.Cuore di Gesù-Ist. Seghetti: due contributi Agesc di 30.112,53 euro e di 29.092,40 euro.
Fondazione Beato Giuseppe Tovini: 20.000 euro; 2.000 euro.
Fracasso don Giuseppe-sc.Infanzia: 5.700 euro.
Gaetano San sc.infanzia: 15.822,93 euro (Fism).
Gruppo suonatori camoane Quinto: 150 euro.
Ipab-asilo Regina Margherita: 64.054,04 euro(Fism).
Istituto Don Calabria-Comunità S.Benedetto: 5.000 euro.
Istituto Gresner: 100 euro.
Istituto Lavinia Mondin: 1.500 euro.
Istituto Seghetti: 100 euro.
Istituto Virgo Carmeli: 100 euro.
La Compagnia della Lampada (galassia CL): 4.275 euro; 800 euro.
Maria Assunta Santa-S.Maria in Stelle-Sc.infanzia: 59.367,16 euro (Fism).
Maria Immacolata-Sc. infanzia (S. Giovanni Lupatoto): 5.700 euro; 3.941,88 euro.
Maria Regina Santa-Sc.infanzia: 59.887,92 euro (Fism).
Meleghetti F. Fondazione-Sc. infanzia: 108.319 euro (Fism).
Mons. Aldrighetti-Sc. infanzia: 79.676,98 euro (Fism).
Nori Princivalle-Sc. infanzia: 85.926,18 euro (Fism).
Parrocchia Natività di San Giovanni: 1.400 euro.
Parrocchia Conversione di San Paolo: 7.480 euro.
Parrocchia di Cancello: 200 euro.
Parrocchia di Marzana: 200 euro.
Parrocchia di Montorio: 800 euro.
Parrocchia di Novaglie: 150 euro; 4.000 euro.
Parrocchia di San Michele Arcangelo: 7.235,09 euro; 10.042 euro; 800 euro.
Parrocchia Gesù Divino Lavoratore: 800 euro; 400 euro.
Parrocchia S.Agostini di Villafontana: 1.000 euro.
Parrocchia Santa Croce: 1.000; 2.000 euro.
Parrocchia S. Giovanni Evangelista: 250 euro.
Parrocchia S. Maria Assunta-Golosina: 17.553 euro.
Parrocchia S.Massimo: 17.133 euro.
Parrocchia S.Teresa del Bambin Gesù: 400 euro; 300 euro.
Parrocchia San Pancrazio e Caterina al Porto: 300 euro.
Parrocchia Santa Lucia Extra: 600 euro.
Parrocchia Sant’Antonio Abate: 10.582 euro; 2.000 euro.
Parrocchia Santi Fermo e Rustico: 7.197 euro.
Parrocchia SS. Angeli Custodi: 500 euro.
Parrocchia SS. Filippo e Giacomo: 15.012 euro; 500 euro; 250 euro.
Piccole Figlie di S. Giuseppe-Sc. Inf. S.Giuseppe: tre contributi Fism di 59.367,15 euro; 77.073,17 euro; 78.114,70 euro (Fism) e due contributi Agesc di 16.306,16 euro e di 17.792,99 euro.
Piccole Suore della Sacra Famiglia: due contributi Agesc di 14.122,27 euro e di 14.897,91 euro ed un contributo Fism di 83.843,10 euro.
Pie Madri della Nigrizia- suore missionarie: 36.453,55 euro (Fism).
Pio X San-Sc. infanzia: 61.971,01 euro (Fism).
Principessa Jolanda Sc.Infanzia: 126.545,80 euro (Fism).
Provincia Lombarda Veneta Ordine Religioso Chierici Regolari Ministri Infermi (Camilliani): 400 euro.
Provolo Istituto-Centro infanzia: 65.095,60 euro (Fism).
Provolo Istituto per sordomuti: due contributi Agesc di 3.906,7 euro1 e di 4.167,94 euro.
San Michele Arcangelo- Sc. infanzia: 63.012,53 euro (Fism).
Scuola infanzia Maria Immacolata-Via Valpantena: 47.389,59 euro (Fism).
Scuola infanzia S.M.Assunta di S.M.in Stelle: 300 euro.
Scuola infanzia Madonna di Campagna: 88.009,22 euro (Fism).
Seminario vescovile di Verona: due contributi Agesc di 4.959,26 e di 4.680,10 euro.
Sorelle della Misericordia-Istituto: quattro contributi Agesc di 1.854,39 euro; 2.209,06 euro; 20.529,11 euro; 18.851,44 euro.
Sorelle Minime della Carità di Maria Immacolata (Ist. Campostrini): 34.370,45 euro (Fism); 2.000 euro (per un concorso) e due contributi Agesc di 11.072,64 euro e di 10.724,23 euro.
Suore della Compagnia di Maria per educazione sordomute: 79.677,02 euro (Fism) e due contributi Agesc di 13.256,46 euro e di 14.577,20 euro.
Suore Dimesse di Padova: 34.370,47 euro (Fism).
Vianini E. scuola infanzia: 129,149,60 euro (Fism).
Vincenzo San-Ass.ne scuola infanzia: 58.325,65 euro (Fism)
Dalla newsletter del circolo Uaar di Verona
@circolo uaar di verona
Provolo è l’istituto dove ci furono casi di pedofilia?
Non ho la pazienza nè la capacità di fare una rassegna così peretta di quello che ha fatto il Comune di Roma,ma sono abbastanza certa che Alemanno ha superato Tosi. E’ il primo sindaco (romano) che ha nominato un delegato (un ufficio e dieci impiegati) per gli affari col Vaticano .
Sipensi che i Musei Capitolini sono stati completamente prestati per una mostra compiacente sui famosi Archivi vaticani. Col risultato che chi viene a Roma una volta non si vede nèla Lua nè lo Spinario ma i documenti selti dalla Santa Sede… ecc ecc
Di seguito una piccola nota scritta per la mostra compiacente
http://www.nessundio.net/blog/2012/03/01/5613/
Sì, il Provolo è l’istituto in cui ci furono molti e per lungo tempo casi di pedofilia.
Tosi viene sempre presentato unanimemente come un amministratore capace, onesto, eletto a larga maggioranza, e quasi sicuramente rieletto… insomma il ‘leghista buono’.
Poi uno scorre quanto riportato dal sito del’Fatto quotidiano’, e legge questo:
“Intorno all’esponente leghista esiste una fitta rete di rapporti politici e di affari con l’estrema destra scaligera. L’uomo che coordina la sua corsa alle amministrative canta nel gruppo Gesta Bellica, che inneggia a Priebke ed Hess. E pubblica su facebook video intitolati “Boia chi molla”
che, collegato a quanto riportato dal Circolo UAAr di Verona, induce a qualche dubbio. Diciamo di clerico-fascismo?
Il vescovo Giuseppe Zenti ha più volte dichiarato che a Verona c’è una Lega diversa, intendendo dire che qui è moderata e buona.
L’uomo in questione si chiama Andrea Miglioranzi, ma ce ne è un altro nella lega ‘moderata’ di Tosi, che si chiama Alberto Lomastro, ex capo della curva e autore di diversi episodi di violenza e anche di odio razziale (tipo il manichino del giocatore nero impiccato) prima della Lega militante in vari partiti dell’area neofascista (mi pare Fiamma e Forza Nuova). Se non ricordo male ora si è convertito alla religione e appartiene al sottogruppo leghista di Padania Cristiana…mi scuso per eventuali imprecisioni ma vado a memoria.
tosi, accusato da bossi di aver fascistizzato la lega; alemanno rautiano di acciaio al nikel, avranno eletto protettore pio XII noto collaboratore del nazismo. a quando il miracolo in quel di verona?
Esiste un criterio scientifico per distinguere le elargizioni fatte in nome della carità cristiana rispetto a quelle fatte per propaganda elettorale? In altre parole: Tosi è un santo o un dritto?
E’ un opportunista.
Tosi sarà forse “ringraziato” con una % di quanto ha elargito alla chiesa a spese nostre? 😯
Le parrocchie sono un comodo e capillare servizio bancomat a cassa continua: si
introducono e si possono prelevare soldi senza lasciare traccia.
Mica come quei dilettanti che per una mazzetta da cinquemila euro corrono il rischio
di intercettazioni e della galera…
ho fatto un calcolo: arrotondando per difetto sarebbero 3 milioni in 11 mesi! ammesso e non concesso che la metà siano utilizzati per servizi sociali sussidiari (???), con l’altro milione e mezzo quanti servizi PUBBLICI si potrebbero erogare ai veronesi? cittadini in difficoltà, scuole, cultura, viabilità… Conosco Silvio Manzati che in genere svolge coi suoi collaboratori questo immane lavoro con scrupolosa documentazione: faccio i complimenti al circolo di Verona; se fossimo capaci di farlo in tutti i comuni se ne scoprirebbero delle belle, altro che sei miliardi all’anno! alla faccia della crisi e dell’equità 🙁
p.s. in questo paese clericale mancheranno scuole e piste ciclabili, ma certo non mancano le chiese e relative parrocchie, meglio abbundare che deficere 🙂
È l’unica strada per la chiesa per avere un futuro: rendere conveniente farne parte,
a sbafo e sul gobbo del prossimo.
Cara Antonietta e cari lettori, c’ è un errore nella durata temporale. Il periodo al quale si riferiscono le elargizioni è 1/1/2011-31/12/2011, cioè un anno.
Il D.P.R. 7 aprile 2000, n.118 art. 1 comma 3, obbliga i comuni a pubblicare entro il 31 gennaio all’Albo Pretorio l’elenco di tutti i beneficiari di contributi, sovvenzioni , sussidi, ausili finanziari ed altri vantaggi economici concessi o attribuiti nel corso dell’anno precedente.
Non tutti i comuni osservano questo obbligo di legge, almeno non pubblicano il documento nel loro sito. Ci sono dei comuni che non vi inseriscono la quota degli oneri di urbanizzazione secondariadistribuita per gli edifici di culto.
Il documento è denominato “Albo dei beneficiari”.
Tosi , Chiesa di Verona e RadioRadicale: trova le differenze !!!
R.R. intasca milioni di euro dallo stato per fare un servizio pubblico che è già fornito dalla RAI. Perchè allora non è tutti i giorni sui guiornali per finanziamento illecito ?
L’ unica differenza è che ora tocca al centro-destra finire sulla gogna. Sembra come a tangentopoli: solo alcuni partiti erano ladri, e gli altri no…non sapevano nulla. Radicali, PD, ecc. avevano le mani pulite :-). Nonostante tanti anni in cui Di Pietro è passato alla tana del leone le cose sono rimaste uguali: 2 pesi e 2 misure. 🙁
Emh, tu dici che lo stesso servizio lo dia la RAI?
http://www.youtube.com/watch?v=DCyo8Zk7EnI
leghisti… soldi per farsi la bella vita, soldi per far fare la bella vita ai preti… soldi per sevizi pubblici????
Si tratta di pochi spiccioli ( alcuni contributi sono veramente irrisori) per opere importanti.
tipo?
le opere importanti non può realizzarle direttamente lo stato senza farci mangiare sopra i preti e i loro accoliti?
Vedasi appunto la BRD ove lo Stato affida ai corpi intermedi (chiese, organizzazioni umaniste e filosofiche, a ciascuno il suo) tutto un insieme di attività (assistenziali, culturali, educative, sanitarie) che costano meno e funzionano meglio di quanto possa fare lo statp direttamente. Ne sono avvantaggii tutti, i contribuenti e i destinatari dei servizi.
che costano meno e funzionano meglio è tutto da vedere.
Soprattutto si manca sempre di ricordare che i costi della sanità (ad esempio nel Lazio) lievitano perchè si scelgono le convenzioni che – a Roma sicuramente – sono in gran parte religiose
peraltro mi preme ricordare che tre anni fa con una porzione dei soldi dell’otto per mille destinati all’ucei la comunità ebraica romana varò un progetto di assistenza in due campi nomadi di Roma e una distribuzione di cibi ai poveri della stazione ostiense. Al momento continua il progetto sanitario con i due campi nomadi ma è stato sospeso quello della distribuzione di cibo per la spietata zeppa interposta dalle associazioni di volontariato cattolico. Per cui neanche altre denominazioni religiose hanno l’agio di muoversi se vogliono.
Per chi mangia a ufo i soldi degli altri sono sempre spiccioli.
giuseppe, sei tu che dichiari che per te sono pochi spiccioli, quindi mettili tu. Per noi non lo sono, per cui non li mettiamo. Facile.
Chissà com’è, non ha ancora replicato. C. V. D.
Dovresti prendere il tuo bel pallottoliere giallo e fare la somma di quei pochi spiccioli e vedere se, messi insieme, sono ancora pochi e ancora spiccioli. Se per te rimangono tali ti consiglio di accollarti tu la spesa a sgravare i veronesi.
Poi, che siano pochi spiccioli o meno, non mi risulta che ai normali cittadini il comune dia i “pochi spiccioli” necessari a ristrutturarsi casa, eppure ne hanno comunque più bisogno della Chiesa.
nooo,queste letture dopo cena!!!!!!!!eppure ho cenato leggero.
E che dire dei Comuni e del VeganFest (che fa parte della cultura olistica)
riporto qui i ringraziamenti dell’ organizazzione:
……………………………………………………………………………………………
Grazie anche a tutti i partner del VeganFest:
Comune di Seravezza
Fondazione Terre Medicee
ProLoco di Seravezza
Provincia di Lucca
Comune di Pietrasanta
Comune di Massarosa
Comune di Forte dei Marmi
Comune di Camaiore
Comune di Stazzema
GRAZIE A TUTTI !!!
E arrivederci alla terza straordinaria edizione dal 25 al 28 Aprile 2013
……………………………………………………………………………………….
Se ai comuni serve l’ IMU perchè rimpinguare le casse, cosa ottengono
dalla chiesa, dal veganfest, ecc. ecc. ecc. ……voti, ricambi di favori, poltrone ?!
Serve una nuova generazione di politici e di politica, fatta da persone serie e che pensano solo al bene comune e non al tornaconto di partito o di portafogli, una nuova amministrazione rifatta totalmente con le suddette persone serie, capaci, ecc. …. insomma uomini e donne “certificate” che dopo 2 legislature ritornino al loro umile e normale lavoro, senza neanche ottenere benefit e pensioni d’ oro.
Solo un dilemma resta: dove trovarli ?
Una proposta ce l’ avrei:
partiamo da color che sono candidi e seri….uomini e donne UAAR tocca a voi !!!
Sledge,
coloro che sono candidi e seri possono poco nel marciume della situazione odierna.
Se pensi che la chiesa ha avuto quasi due millenni di tempo, essendosi arrogata
il primato morale, per migliorare la società e il risultato qual è stato? Domandiamoci
se questo fallimento è dovuto alla chiesa o nonostante la chiesa. Buona la prima.
Quindi nell’immenso container di mele marce che è l’italia, non saranno le poche
mele buone a sanarle. Anche perché andrebbe contro la teoria della ”freccia del tempo”:
le mele marce non si risanano…
Se non può (o non vuole) riuscirci la chiesa con gli immensi mezzi di cui dispone,
perché l’Uaar che non è nata per questo.
Etimologicamente parlando c’è un sarcasmo da leoni e uno da sciacalli,
il tuo è da sciacallo. Non so se hai afferrato…
devi essere rimasto indietro… http://www.democrazia-atea.it/
Sarebbe più interessante (e il contributo meno attaccabile da critiche) se accanto alla cifra e all’ente destinatario fosse indicata la destinazione specifica del contributo (immagino che ne verrebbero fuori di belle…); ancor più, ma la cosa richiederebbe troppo tempo ed energie, verificare se gli obiettivi indicati nella richiesta del contributo siano stati effettivamente raggiunti.