Cinque per mille 2010: 3.635 volte grazie!

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso ieri sera l’elenco della distribuzione delle scelte per il Cinque per Mille relativo al 2010. L’Uaar è risultata destinataria di 3.635 sottoscrizioni, equivalenti a un importo di 156.612,52 euro. L’associazione ringrazia tutti coloro che l’hanno sostenuta, e ricorda che è possibile fare altrettanto nella dichiarazione dei redditi 2012.

48 commenti

Massimiliano

Da notare nelle notizie correlate l’incremento negli anni della destinazione del 5X1000 all’UAAR.

Personalmente destino l’8X1000 ai Valdesi ed il 5X1000 all’UAAR.

Mauro Ghislandi

L’analisi dei dati del 5 per mille è sempre interessante.
Noto che, analogamente agli anni precedenti, l’UAAR è nettamente piú in alto come importo che come numero di scelte: i nostri sostenitori sono (mediamente) ricchi!

Impressionante come sempre il dato delle ACLI: i loro CAF sono l’asso nella manica…

E ancora piú impressionante il dato di Radio Maria: secondo ente “religioso” dopo le ACLI. Qui non ci sono CAF, è tutto frutto della propaganda diretta con la radio.

Da ultimo, mi fa piacere la Coscioni davanti alla Caritas.

Artemio

Non sono cosi’ contento per la Coscioni. E’ vero che si battono per l’eutanasia e il testamento biologico, ma sono favorevoli alla sperimentazione animale e agli OGM.
Pur essendo stato iscritto al Partito Radicale Transnazionale sono anni che mi sono allontanato dal partito e dai soggetti della galassia radicale per questo motivo.

Giorgio Pozzo

Artemio,

sugli OGM esiste una marea impressionante di disinformazione. Ti invito a leggere il libro OGM tra leggende e realtà di Dario Bressanini (Zanichelli). Dario Bressanini ha una rubrica fissa su “Le Scienze”.

Chi vuole cucinare i funghi, deve riconoscerli, per distinguere le specie velenose da quelle commestibili. Esattamente lo stesso per gli OGM, che non sono tutti velenosi.

pastafarian

anche per me, che h fatto la stessa scelta di Massimiliano

anti-clericale

non ho mai capito come il 5×1000 si possa donare ad associazioni diverse da quelle mediche (di ricerca o di assistenza).
airc, ail non sarebbero meglio?

Flavio

SI’ infatti donare a uno non impedisce di farlo anche per l’altro…!

anti-clericale

il 5×1000 non è un atto politico ma una scelta tra associazioni sociali.
se l’uaar fosse tra le associazione dell’8×1000 avrebbe un senso barrare ma tra quelle del 5×1000 a mio modesto parere è del tutto fuori luogo, anzi ricorda tanto il comportamento dei religiosi che vogliono esser finanziati per quello che dicono e non per i compiti sociali che svolgono.

Flavio

Beh magari il pensiero e’ che comunque la ricerca medica e’ ben promossa e sostenuta (anche se richiede enormi fondi per avanzare), mentre i non credenti in Italia hanno bisogno di aiuto urgente! Non cadiamo nel benaltrismo…

Nightshade90

La ricerca medica e’ (relativamente) ben messa in Italia, la ricerca scientifica già parecchio meno (oserei quasi dire che la ricerca scientifica pubblica e non medica, in Italia, e’ messa su un piano pari od inferiore alle associazioni realmente laiche come considerazione e finanziamenti….)

Fri

State scherzando, spero! In Italia la ricerca scientifica e’ finanziata malissimo (e sempre meno!), ben al di sotto della media degli altri paesi europei. Germania e Francia spendono il doppio, la Finlandia quasi il quadruplo! E la ricerca medica si salva solo grazie ai finanziamenti delle industrie farmaceutiche (con tutte le problematiche etiche connesse) e dei vari telethon. Certo anche il 5 per mille alla ricerca e’ la solita presa per il c**o all’italiana: visto che non lo fa lo stato mettiamo tutto in mano alla carita’ dei cittadini…

Flavio

@Fri
Mi sono spigato male: è vero che la ricerca in Italia è bistrattatissima, intendevo che cmq è lecito aspettarsi che milioni di contribuenti destineranno il loro 5pm alla ricerca. Quindi se qualche migliaio invece preferisce l’Uaar non mi pare una tragedia per la medicina.

michele z

lo sarebbe, se questo Stato fosse laico e non privilegiasse con così tanti miliardi la Chiesa invece che la ricerca.

Il mio ragionamento è semplice, prima questo Stato diventa laico (ecco perché il mio 5×1000 all’UAAR), prima alla ricerca arriveranno più soldi.

Domixio

È esattamente quello che peno anch’io. Più si allarga la base laica del paese, migliori sono le condizioni per una ricerca scientifica libera e quindi proficua.

pastafarian

Per l’AIL compro già le uova di Pasqua.
Il mio 5×1000, come atto politico, lo do all’UAAR, che ritengo fondamentale per contrastare non la religione cattolica (anche se…) ma soprattutto l’ingerenza assoluta ed assurda della Chiesa cattolica nella vita e nel bilancio dello Stato italiano.

Artemio

Pessima idea. L’AIL usa parte dei fondi per finanziare la vivisezione.

Artemio

Proprio no. Usano parte dei fondi raccolti per finanziare la vivisezione.
La gente decente ed informata di questo fatto non puo’ dar loro denaro che useranno in parte per far torturare animali non umani senzienti.

michele z

evidentemente sono indecente e disinformato.

Ma pare che non ci siano alternative alla sperimentazione animale. Oh, sarei lieto di essere smentito..

mario marsalli

Sono daccordo con Michele z.
E’ troppo importante combattere la chiesa ed incentivare in ogni modo iniziative in tal
senso.
L’UAAR e’ fondamentale in questa battaglia molto difficile.

nadia

ho saputo che hanno messo un tetto delle donazioni alla ricerca ma non hanno spiegato dove andrà l’esubero….

simon

Bene. Però vuoi metttere con l’ ASSOCIAZIONE WORLD FAMILY OF RADIO MARIA
85.798 aderenti per 1.952.782,56 EUR + 175.680,42 EUR per scelte generiche per un totale di 2.128.462,98 EUR
Tuttavia gli aderenti di radio maria sono molto più poveri degli aderenti all’UUAR che con s3635 aderenti raggiunge oltre 156.000 Euro.

Con 85798 aderenti radio maria ha circa 25 volte di aderenti in più e 25 volte 156.000 vale circa 4 milioni, se ogni aderente (ricco o povero) venisse equioarato quanto alla scelta.
Inoltre con questo sistema chi é molto povero (come tutti i pensionati con la minima, alcuni milioni di cittadini) non possono sostenere con la loro scelta chi vorrebbero. Non contano niente i poveri, creduli o increduli.

Plinio

Ora l’UAAR dovrebbe anche dirci come spenderà questi soldi!

p[ i]

La cattiva notizia è che abbiamo metà delle preferenze della FONDAZIONE ALLEANZA DEL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO.
La buona notizia è che con metà delle preferenze prendiamo gli stessi soldi 😀

Mannaz

3600 persone su 60 milioni? Complimenti, proprio un gran risultato! 😀 Il numero risulta stranamente simile a quello dei membri effettivi della vostra setta di fanatici sinistrati. 😀

Ottone

Da qualche parte bisognerà pure iniziare.
Mi pare che già qualche anno fa ad un congresso era presente un giornalista cattolico che nel suo resoconto aveva apostrofato i soci uaar come gli ultimi panda e forse all’epoca visto che saranno stati circa 200 qualche ragione c’è l’avrà anche avuta.
Ora però mi pare che i “pandatei” non siano più in pericolo di estinzione per il resto non ti preoccupare qui si pensa sul lungo periodo.

Kaworu

tu, giuseppe e compagnia non avete ancora superato la fase in cui ve lo misuravate nei bagni della scuola, vero?

simon

désolé, mais je craigne qu’il ne l’aie pas non plus l’étudiante de psychopathologie

stefano marullo

Più degli Apostoli sicuramente (ammesso che fossero 12)

Luciano Volpato

Sono ormai diversi anni che verso il 5/1000 all’UAAR pur non essendo iscritto. Lo ritengo un doveroso atto politico e una forma di ringraziamento per tutto ciò che l’UAAR fa per riaffermare un minimo di laicità in questo rivoltante stato clericale. Grazie a tutti voi e continuate così.

Ottone

Speriamo che sgancino i soldi. Mi par di aver capito che si stanno ancora aspettando i soldi di 2 anni fa.

galileo bruno

Ma scherzI ? Ci abbiamo rifatto una sindone nuova di zecca, così quando quel panno medioevale dovesse sdrucirsi un altro po’, potrai avere tutte le sindoni del mondo. Se le irradi con un po’ di cobalto avrai anche l’effetto dello spirito santo.

whichgood

Amo questa sindone. Sono sicuro che se Gesù comparisse in questo momento verrebbe all’UAAR a prendersi questa sindone invece del quell’altro straccio vecchio.

Marco

Sei un pupazzo Alecattolico. Siamo nel 2012 e credi ancora in un dio che non hai mai visto e che governa un mondo di merda. Fatti curare il cervello. Quanto è brutta l’ignoranza!

dallapartedialice

Ho una domanda…
Nel caso del 5×1000, la quota è calcolata prendendo il 5×1000 di ogni singola dichiarazione e attribuendolo all’associazione prescelta? Oppure si attribuisce una quota di fondi proporzionale al numero delle scelte?
Voglio dire: se pago 100 € di tasse o 10000 €, cambia qualcosa nel ‘peso della mia firma?
So che con l’8×1000 il peso di ciascuna firma è equivalente e non dipende da quanto si versa di tassazione, ma con il 5×1000???

Mauro Ghislandi

Sí, a parte qualche tecnicismo (relativo alle scelte generiche che non indicano esplicitamente il beneficiario) è come dici.
Infatti la “Fondazione italiana per il notariato” con sole 924 scelte espresse (ma evidentemente fatte dai notai, che hanno redditi medi molto alti) ottengono gli stessi fondi dati all’ANMIL con 24.089 scelte espresse.

dallapartedialice

Quindi se ho un reddito irrisorio…
La mia quota 8×1000 conta come quella di un miliardario e la mia quota 5×1000 invece non conta nulla?
è abbastanza paradossale -.-“

whichgood

E’ stato un piacere. Ho destinato il 5×1000 anche nel 2012 all’UAAR. Anche quest’anno sarà così.
Cerco che è un po tardivo lo Stato a pagare… appena il 2010 ?. Scommeto che l’8×1000 arriva il giorno dopo a destinazione.

Paolo

Ti sbagli. Se lo fanno anticipare su loro previsioni. E’ questo il motivo per cui la Chiesa pubblica il numero delle sue “pecore” con proprie stime.

whichgood

Anticipare?. Il Governo non piange ogni anno dicendo che non ha un euro in cassa ?

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