Dopo l’approvazione del matrimonio gay, l’Argentina va avanti con le riforme laiche. E’ stata approvata infatti una legge che consente la “morte dignitosa”, nei casi di malattie terminali e irreversibili. In Senato è passata con 55 voti a favore, nessun contrario e diverse astensioni. Mentre alla Camera era già passata in novembre con 142 sì e 6 no.
La nuova normativa non parla esplicitamente di eutanasia, ma di “diritto” di scegliere come vivere la propria vita. Tra i punti fondamentali, la possibilità di interrompere l’accanimento terapeutico e l’autonomia concessa al paziente su decisioni riguardanti la qualità della vita nel rifiutare interventi chirurgici, idratazione, alimentazione e rianimazione artificiale. Nel caso la persona non sia cosciente, la famiglia o un fiduciario possono autorizzare l’interruzione dei trattamenti.
Un caso che ha animato il dibattito sull’eutanasia e sulla laicità è quello di Camila Herbon, una bambina di tre anni nata in stato di incoscienza e che non ha mai avuto reazioni, ospitata in coma irreversibile in un ospedale di Buenos Aires. La madre, Selva, ha portato avanti una battaglia proprio per permettere ai medici di staccare le macchine che tengono artificialmente in vita sua figlia.
Una legge che ha visto contro la Chiesa cattolica. Il Centro de Bioética, Persona y Familia vicino alla Chiesa ha espresso malumori sulla normativa facendo appello al comandamento “non uccidere”. Un consulente dei vescovi, il dottor Nicholas Lafferriere, ha riconosciuto la “legittimità a rinunciare a determinati trattamenti sproporzionati alle prospettive di cura, nei casi la morte sia imminente e irreversibile”. Ma ha ribadito “l’obbligo di fornire sempre (e mai sospendere) l’alimentazione e l’idratazione”.
Sempre in tema di riconoscimento dei diritti civili, il Senato argentino ha anche approvato una legge che consente di scegliere il genere da indicare sulla carta d’identità. Una novità che permetterà ai transessuali di recarsi all’anagrafe per ufficializzare il cambio di genere.
Sarà la “mano de dios” che sta toccando l’Argentina.
…quanto mi costerebbe un biglietto per l’Argentina? *sigh*
Dipende, se riesci a beccare una buena offerta, anche €900, se no normalmente €1200-1500 a/r in economica. 😉
@Florasol
Vai in Vaticano e digli di essere una nazista in cerca di latitanza…Ti forniranno passaporto e viaggio gratis, ne sono certo. 😉
LOL
che bell’ingenuona, era così facile e non ci avevo pensato, ma siete una manica di volpi, eh? 😆
Superati perfino dall’America Latina…
c’è da piangere.
L’Argentina non è proprio simile al resto dell’America Latina, è di gran lunga il più laico e aperto, anche se non da molto.
C’è da piangere a vedere come sta l’Italia, non perché un altro paese sta meglio…anche se ad essere sincero, da quando son venuto qua, si respira un’aria molto meno bigotta e più religion-free!
e vero…charly
l’argentina intanto si è liberata dal peso soffovante del cattolicesimo come del resto ha mostrato plasticamente il viaggio di b16. probabilmente molto c’entra anche il buon lavoro dei media che hanno mostrato senza veli la complicità con i regimi militari. ma poi, ci sono stati diversi leader politici (di sx edx) che hanno avuto sempre una visione . durante i mondiali sudafricani di calcio la squadra argentina (allenata da maradona) accettò interviste sulla possibile approvazione della legislazione sul matrimonio omosessuale, lo stesso messi (che credo abbia giocato pure in italia) si mostrò favorevole.
tra l’altro va ricordato che la signora presidente argentina è stata ricevuta dal papa insieme all’allora presidente cilena e non ha avuto tentennamenti sulal questione che era in discussione.
legge che fu ppoi appriovata a settembre, cioè dopo un paio di mesi dalal fine del mondiale
L’argentina ultimamente ha fatto parecchie cose buone, riscattando un passato cupo e sanguinoso: si è tirata fuori da una crisi ben peggiore della nostra facendo l’opposto di quello che chiedevano i fautori del liberismo/monetarismo, ed ha trovato lo spazio come si vede di una politica di laicità in un paese di antiche ed invadenti tradizioni cattoliche. Sia onore agli argentini.
Bravi loro a far svanire i fantasmi sanguinosi di un
recente passato…
noi quando ci libereremo dei millenari “zombie” in tonaca nera?
Sì, in quanto a diritti civili l’Argentina è avanzato moltissimo, soprattutto da dopo la dittatura (che è stata appoggiata apertamente dalla Chiesa) c’è stata una grossa virata verso la laicità, un grosso senso di disillusione verso le gerarchie ecclesiastiche.
Con l’ultimo governo (di cui non comparto assolutamente la politica economica e il verticalismo/autoritarismo) ci sono stati enormi avanzamenti : matrimonio egualitario per gli omosessuali, legge sul cambio di genere e sul diritto all’autodeterminazione anche sui documenti, facilitazione dei divorzi (anche se il divorzio è permesso da tempo), processi ai ‘represores’ della dittatura 1976-1983, e ultima in ordine di tempo questa legge sul fine-vita. L’unica che manca al mazzo è la legge sull’aborto ma non so se qualcosa si muoverà, dato che la presidente è apertamente contro e la sua parola è verbum domini.
L’unico appunto che si potrebbe fare, volendo, a questo governo è che, per quanto giustissime, queste leggi sono state un po’ calate dall’alto; per carità, sempre interpretando un po’ l’umore generale, ma con poca discussione a livello sociale. Ma insomma, è un po’ cercare il pelo nell’uovo, me ne rendo conto.
Almeno qua dire che uno è ateo non causa nessun problema (ed è pure il paese latinoamericano più aperto riguardo all’omosessualità, un paradiso rispetto all’Italia, ahinoi), e quando i cardinali&vescovi locali hanno detto che devono avere parola in merito alla prossima riforma del codice civile, ci siam fatti una bella risata!
Saludos!
E che dire degli ebrei argentini che si riuniscono a tavola per mangiare un buon asado criollo con chorizo e chinchulines o una buona choripanada ?. E le comunità musulmane che si trovano di notte a condividere una cervecita con picada ?. E la comunità indiana che non rinuncia mai a delle buone empanadas de carne fritte ?. Questo sì è integrazione culturale. 😉
Sei scorretto “wich”,
mi piace la cucina etnica: sto letteralmente salivando,
tra un po’ mi trasformo in un licantropo affamato.
Que viva Argentina !
@ cyberego
Ti prometto che nella prossima grigliata di quaresima che organizzo nel condominio ti inviterò. 😉
Ti prendo in parola!
😉
which,
ma dove vivi? 😀
@ Charly_tano
a Milano e per ora in Italia.
Peccato, t’avrei invitato a una parrilla per un asadito…
@whichgood
per la grigliata pasquale aggiungi anche me (porto il vino)
e a me niente? a un chorizo non dico mai di no 🙂
curioso paese anche questo: l’aborto è ancora illegale e ora approvano una legge avanzata che noi ancora ci sognamo, contaddizioni che spero riescano a risolvere presto, ma viste le premesse penso prima dell’Italia, paese lumaca e oscurantista in fatto di diritti civili
sull’aborto però c’è una apertura ed è consentito alle donne vittime di stupro o che vi ricorrono per gravi motivi di salute
Papa: Don’t cry for me Argentinen….
Segretario: Sua Santita’.
Papa: The truth is I never leften you….
Segretario: Sua Santita’.
Papa: All through my wilden days, my mad existencen, I kept my promisen, don’t keepen your distance…..
Segretario: Sua Santita’!!!
Papa: Possibile che tutten le volte che canticchien motivetten di mio gradimento, arrivi tu e mi frantumare i miei duen apostolen preferiten.
Segretario: In Argentina e’ stata aprovata la legge sul fine vita.
Papa: Ekken, un’altren delle mie canzoni preferiten che se ne va a farsi benediren.
Segretario: Che vuole farci Sua Santita’ e’ la vita.
Papa: Anche andaren a fare il missionarien il Corea del Nord rientra nelle tragiedien umanen.
SEgretario: Lo sapevo, ogni volta che si incazza se la prende con me.
ahahah, la chiesa che vuole applicare il comandamento non uccidere… ahahah, la barzelletta dell’anno!!!
@ nightshade90
Non le avrei risposto se lei non avesse aggiunto le sue personali considerazioni, in calce al suo intervento riguardo “l’onniscienza di Dio” , ovvero le sue personali conoscenze di fisica, le sue personali idee sulle conoscenze altrui di tale materia et similia.
Ora se vale ancora il principio di causa effetto, è evidente che per conoscere il futuro contingente abbisogna conoscere per l’appunto tutte le informazioni, con tutte intendo tutte, dell’istante presente.
Anche la libera volontà ha un suo processo temporale nello svolgersi e prendere una decisione ( a meno che lei non agisca totalmente a caso, ma pure in tale situazioni il principio di causa effetto resto valido).
Laonde per cui, note tutte le informazioni possibili nel tempo presente, ovvero tutte le cause, è di tutta evidenza che sono noti gli effetti ed i futuri contingenti.
Difficile? Veramente?
1) il principio di causa ed effetto e’ un principio empirico, che non necessariamente vale in assoluto. E difatti, guardacaso, non vale in meccanicanica quantistica (cioè in gran parte della scienza moderna)
2) quello da te descritto e’ un mondo deterministico. Che NON SOLO non e’ più accettato dalla scienza (sempre a causa della MQ, che non e’ deterministica e non solo non permette previsioni sicure sul futuro, ma rende INCONOSCIBILE gran parte delle informazioni sulla realtà (indeterminazione di heisemberg, per cui certe coppie di informazioni NON SOLO non sono contemporaneamente conoscibili, ma NON ESISTONO PROPRIO in contemporanea, quindi neanche dei obbiettivi le sanno)), ma tale principio E’ ANCHE OSTEGGIATO DALLA TUA STESSA FEDE, visto che e’ proprio tale principio (sapendo ogni condizione ed informazione sullo stato presente, si può sapere il futuro con certezza) a NEGARE il libero arbitrio. Sin da quando, ai temp della fisica classica, la scienza ha creduto che il determinismo fosse valido, la religione (e i credenti) vi si sono opposti affermando che e’ l’anima, trascendente quindi imprevedibile per la fisica, a decidere al posto del corpo materiale…..
Tombale. Perciò ora enrico dimenticherà qualche parte del ragionamento già assodata, per ripartire daccapo con qualche dubbio già ampiamente risolto.
come flo.
solito modus operandi
Errata corridge: dei onniscenti, non obbiettivi. La correzione automatica evidentemente non conosce tale termine.
@ Nightshade90
Esiste un’eccezione : Il nostro « libero arbitrio » decisionale è pura illusione ! Su di questo non sembra esserci l’ombra di un dubbio ; le prove indiscutibili, mediante la rigorosa metodologia scientifica, lo confermano ! NB : Attualmente, a livello di ricerca universitaria mondiale, (neurofenomenologia) si accetta per scontato il determinismo (insisto, a livello decisionale umano), si studiano invece le conseguenze ed ripercussioni psico-sociali che incidono sulla personalità umana.
@Alessandro
Specifichiamo: si accetta il determinismo COGNITIVO (che e’ sostanzialmente un determinismo statistico). Per la scienza nel microcosmo il determinismo non vale e nel macrocosmo vale solo a livello statistico. Detto questo, lo so che la mente funziona in modo empiricamente determinista, mostravo solo ad Enrico come non ci fosse proprio alcuna via di scampo, e che comunque si voglia mettere la cosa (neurologia, microcosmo con MQ, logica, filosofia, ecc.) il libero arbitrio per come l’hanno concepito i cristiani e’ una cavolata che non sta in piedi (e, dulcis in fundo, lui stesso e’ un eretico a credere nel determinismo osteggiato dalla sua stessa chiesa)
@ nightshade90
Intanto è Heisenberg e non Heisemberg.
Il principio di indeterminazione di Heisenberg riguarda la coppia quantità di moto e posizione della particella.
Esistono varie interpretazioni del fatto che la coppia non permette di determinare, mediante OSSERVAZIONE, contemporaneamente le due grandezze.
Questo comunque dimostra semplicemente che con i nostri strumenti non è possibile conoscere contemporaneamente le due grandezze fisiche.
Detto questo credo proprio che lei non capisca il ragionamento esposto, se afferma che quanto dico porti ad un mondo deterministico che nega il libero arbitrio.
Questo perchè ritengo che lei legga, con presunzione, senza voler comprendere quanto scritto.
Semplicemente se sono note tutte le possibili variabili del momento presente, compreso pensieri e moti dell’animo della persona, le azioni del futuro contingente sono note ad un Ente onnisciente.
A meno che lei non si muova a caso.
Lei confonde libero arbitrio e caso?
@ Nightshade
Tranquilli, ora salta su con la questione del libero arbitrio e dei tribunali….
la più grande cavolata che abbia mai letto:
Semplicemente se sono note tutte le possibili variabili del momento presente, compreso pensieri e moti dell’animo della persona, le azioni del futuro contingente sono note ad un Ente onnisciente.
In pratica dici:
siccome noi possiamo determinare X allora X è determinato da un esterno non determinante ed è di per sé determinato.
Ma questa è una cantonata assurda per due semplici motivi:
Si dice modello scientifico un costrutto mentale atto a descrivere la realtà in modo revisionabile in base alla realtà stessa, ergo proprio per tale definizione la realtà si può dire determinata dal conscio umano ma non di per sé
Posto che sia determinata di per sé, nessun altro elemento del quadro lascerebbe presupporre per forza ed inevitabilmente che ci sia un determinatore, si può quindi ad una prima analisi quindi supporre al massimo che esista un’ipotetico piano del determinato su cui non si può in alcun modo agire, visto che è contingente col pensiero in quanto pensiero; una cosa per altro parecchio difficile per qualsiasi psicologo per altro visto che si parla di pensiero-a-sé-stante e non di origine umana e determinante di questa (n.b.: pensiero su pensiero = determinazione del pensiero => pensiero + determinazione).
@enrico
1) l’indeterminazione di heisenberg riguarda anche la coppia energia trasferita/tempo di trasferimento
2) per la fisca (in particolare la MQ) non è solo una questione di IMPOSSIBILITA’ di osservazione, ma proprio di INESISTENZA di tale informazione (come ha dimostrato ad esempio l’esperimento dell’interferenza degli elettroni, che oltretutto scompare ponendo un rilevatore DOPO le fessure). anche einsetin credeva che fosse solo un limite di osservazione e non un propblema INTRINSECO della realtà, ma 60 anni di scienza hanno portato in tutt’altra direzione. allo stato attuale degli esperimenti, tutto porta a concludere che sia vera la seconda possibilità e falsa la prima.
3)”Detto questo credo proprio che lei non capisca il ragionamento esposto, se afferma che quanto dico porti ad un mondo deterministico che nega il libero arbitrio.
Questo perchè ritengo che lei legga, con presunzione, senza voler comprendere quanto scritto.
Semplicemente se sono note tutte le possibili variabili del momento presente, compreso pensieri e moti dell’animo della persona, le azioni del futuro contingente sono note ad un Ente onnisciente.”
e in cosa credevi che consistesse il DETERMINISMO? quella che ha dato è ESATTAMENTE la definizione di determinismo.
che guardacaso è rifiutato dalla chiesa in quanto NEGA il libero arbitrio.
inoltre, tanto perchè tu lo sappia, il determinismo (cioè la possibilità di prevedere con certezza il risucltato di una azione conoscendo tutte le informzioni possibili in gioco) è QUASI valido a livello MACROSCOPICO ma NON a livello microscpico. e ho detto quasi perchè a lòivello macroscopico è valido solo un determinismo STATISTICO, proprio a causa dell’indeterminazione a livello microscopico. in parole povere, anche possedendo tutte le informazioni possibili del mondo, si può prevedere il moto di un corpo macroscopico solo con ALTISSIMA probabilità, ma mai con certezza, perchè sussiste sempre la possibilità (per quanto infima) che tutte, o gran parte, le particielle che lo compongano assumano un comportamento coerente e poco probabile, influenzando quindi il risultato macroscopio. tanto per farti un esempio, se metto una biglia in un secchio, esiste (per quanto infima) la possibilità che essa un istante dopo si ritrovi FUORI dal secchio grazie ad un effetto tunnel di massa delle sue particelle. pertanto nemmeno un essere onniscente potrebbe prevedere CON CERTEZZA il futuro di qualsasiasi azione, nemmeno a livello macroscopico, a causa dell’indeterminazione microscopica. ma se anche così non fosse, come ho già detto ci ha già pensato la SUA STESSA CHIESA a rifiutare la sua stessa interpretazione del “libero arbitrio in chiave deterministica”, proprio in virtù del fatto che IL DETERMINISMO NEGA IL LIBERO ARBITRIO in modo inappellabile, quindi deduca lei quale sia la consistenza delle sue argomentazioni……
@ enrico
“Semplicemente se sono note tutte le possibili variabili del momento presente”
il presente è un punto nella linea del tempo, discrimine tra passato e futuro.
Il suo dio è fuori dalla linea del tempo. Lasci stare il “presente”.
sia x0, x1, x2…xn
una catena di eventi anche collegati causalmente nel tempo, se il suo dio è fuori dal tempo non ha senso dire che abbia “creato (?)” x0 piuttosto che xn.
Ed ecco enrico che si rialza tranquillo come un misirizzi, sfoggiando una stolidità sul genere delle mosche che continuano a cercare di passare attraverso i vetri soltanto perché sono trasparenti.
I suoi argomenti sono talmente morti da non essere nemmeno nati, ma non lo sanno.
E’ una roba da panico assoluto. Poveretto chi vive con uno così.
@ nightshade90
“e in cosa credevi che consistesse il DETERMINISMO? quella che ha dato è ESATTAMENTE la definizione di determinismo.
che guardacaso è rifiutato dalla chiesa in quanto NEGA il libero arbitrio.”
Questo non c’entra nulla con il libero arbitrio.
Significa che le sue scelte nel momento presente e i moti della sua persona sono noti e quindi un ente onnisciente conosce le sue azioni nel futuro contingente.
@ nightshade90
Cioè secondo lei il fatto che lei nel momento presente, decida di prendere un bicchiere, cosa che è sicuramente nota ad un ente onnisciente, in quanto scelta che si svolge nel presente e che poi lei lo prenda effettivamente questo sarebbe determinismo e negherebbe il libero arbitrio.
Determinismo sarebbe se lei non potesse far altro che scegliere di prendere quel bicchiere e poi lo prendesse.
“Semplicemente se sono note tutte le possibili variabili del momento presente”
il presente è un punto nella linea del tempo, discrimine tra passato e futuro.
Il suo dio è fuori dalla linea del tempo. Lasci stare il “presente”.
sia x0, x1, x2…xn
una catena di eventi anche collegati causalmente nel tempo, se il suo dio è fuori dal tempo non ha senso dire che abbia “creato (?)” x0 piuttosto che xn.
definisca creare.
Perchè mai per chiamare all’esistenza qualcosa bisogna essere nello spazio tempo della medesima cosa creata.
Ma forse per lei A può essere causa di A ovvero qualcosa si crea da se stesso nello spazio tempo…
@ enrico
definisca creare
Creare significa chiamare all’esistenza qualcosa che “prima” non c’era nemmeno per il creatore.
Questo per chiunque.
Eccetto per coloro che non hanno ancora smesso di giocare con le parole come i bambini.
“Perchè mai per chiamare all’esistenza qualcosa bisogna essere nello spazio tempo della medesima cosa creata”
Per esistere
@ enrico
a) agire significa porre in essere il comportamento x in vista dello scopo y.
b) creare è un’azione (vedi a) che presuppone chiamare all’esistenza qualcosa che “prima” non c’era.
c) aver “presente” qualcosa significa come minimo “elaborare” informazioni.
d) elaborare informazioni significa avere una struttura in grado di interagire con quelle, nel loro dominio e nella loro scansione temporale.
Usare le parole annettendo loro significati idiosincratici è tipico dei matti, faccia pure….
“Questo non c’entra nulla con il libero arbitrio.
Significa che le sue scelte nel momento presente e i moti della sua persona sono noti e quindi un ente onnisciente conosce le sue azioni nel futuro contingente.”
certo, centra così poco col liobero arbitrio che la chiesa cattolica ha OSTEGGIATO tale ideas PROPRIO perchè contrastante col libero arbitrio (così come non pochi cattolici che sono passati di cui, compreso l’utente cattolico poco che, sul forum, ha aperto non pochi topic appositamente su questo argomento).
se i moti della persona sono NOTI e quindi SI PUO’ PREVEDERE OGNI SUA AZIONE E SCELTA CON LARGO ANTICIPO allora tali azioni e scelte SONO VINCOLATE (da tali moti), NON LIBERE. questo è un fatto così semplice da comprendere che persino i preti ci sono arrivati più di un secolo fa (e hanno agito di conseguenza, lanciando strali contro il determinismo). tu evidentemente no.
“Cioè secondo lei il fatto che lei nel momento presente, decida di prendere un bicchiere, cosa che è sicuramente nota ad un ente onnisciente, in quanto scelta che si svolge nel presente e che poi lei lo prenda effettivamente questo sarebbe determinismo e negherebbe il libero arbitrio.
Determinismo sarebbe se lei non potesse far altro che scegliere di prendere quel bicchiere e poi lo prendesse.”
ora cerchi di svicolare fingendo di aver detto cose diverse (il solito “scusate sono stato frainteso”. prevedibile.), vero? tentativo patetico, visto che le tue argomentazioni erano PALESI e che questa E’ PRIVA DI SENSO. tu sostenevi che, poiuchè le selte sono determinate dai fattori ambientali pregressi (ad esempio scarsità di liquidi nel corpo->sete->scelgo di bere) allora tali scelte sono determinate e determinabili in anticipo, prima che vengano fatte. ora cerchi di spostare la cosa all’intervallo scelta-azione. cosa irrilevante e inconsistente come argomentazione: non solo se dio ha bisogno che PRIMA tu faccia la tua scelta per poter prevedere l’azione, allora NON è onniscente e non conosce il futuro, tipo quello che succederà domani o tra un anno (o molto più banalmente quello che sceglieremo PRIMA di aver fatto una scelta), ma solo ciò che succederà tra pochi attimi (e solo se conseguenza diretta di una scelta). in sostanza come quasi tutti noi. ma perdipiù sussiste anche il problema che NEMMENO basta compiere la scelta per compiere poi davvero l’azione: io posso scegliere di bere, ma magari poi, quando sto portando il bicchiere alla bocca, cambio idea. pensa che PROPRIO su questo si basa un’intera parte della legislazione di tutto il mondo, cioè quella che pone delle differenze di pena tra TENTATO omicidio ed omicidio, proprio in virtù del fatto che, sebbene in entrambi i casi si abbia SCELTO di uccidere, non si può avere la certezza che nel secondo caso si avrebbe davvero andati fino in fondo avendone la possibilità…
@ enrico
Anche la libera volontà ha un suo processo temporale nello svolgersi e prendere una decisione.
La volontà del suo dio fuori dal tempo è libera o no?
Dio esiste, ha una volontà, agisce (ma non ha scopi), crea, MA fuori dal tempo e dallo spazio. Però è ovunque.
enrico capisco che lei per mantenere le sue credenze debba buttare il principio di non contraddizione alle ortiche, tuttavia le persone serie non lo fanno.
A questo punto potrebbe portare le sue frasi senza senso da altra parte? Grazie.
@ enrico
se il suo dio in versione figlio è realmente presente nell’ostia transustanziata è in un preciso punto in un certo tempo. Decida lei se le affermazioni del suo sistema di credenze devono essere prese in considerazione in compartimenti stagni o se piuttosto è l’hardware che le supporta che ha questo tipo di malfunzionamento.
non mi meraviglia che l’Argentina sia più avanti in materia di fine vita, anzi vorrei conoscere un paese del 2° mondo in via di sviluppo più indietro di noi in materia di eutananasia e accanimaneto terapeutico.
L’Argentina ha problemi e sfide più importanti da affrontare che i capricci di un esercito di nullafacenti in gonnella.
Questi cattolici più li studio e meno li capisco. Riconoscono (e meno male!) che l’accanimento terapeutico è immorale e va condannato; però l’alimentazione parenterale e l’idratazione (quest’ultima, tra l’altro, può benissimo essere effettuata mediante infusione e.v. continua di soluzione isotonica) non possono mai essere interrotte, dato che non rientrerebbero in alcuna forma di accanimento terapeutico. Se qualcuno di voi volesse spiegarmi queste sottili distinzioni proprie della morale cattolica, gliene sarei molto grato.
Il senso di questo thread? Mi sembra anche troppo ovvio: l’America Latina si sta sempre più decattolicizzando. I giochi politici molto sporchi, condotti da Roma in quel continente a partire dalla fine del 2° conflitto mondiale, cominciano a dare i loro frutti. Ed era anche ora XD!
Sinceramente non saprei spiegarlo, la loro supremazia morale viene sostenuta da un dio imperscrutabile, come dire, hanno ragione a propri e a prescindere. Tuttavia è degno ricordare le ultime parole del rappresentante di dio in terra: “Lasciatemi andare dal Signore”.
@Luca
Quoto e aggiungo :
Ignoranza, cupidità, testardaggine ma soprattutto il desiderio arcaico e sfrenato di potere e dominio, sono gl’ingredienti ad hoc che determinano il comportamento irrazionale (particolarmente sadico) della grande maggioranza dei prelati -e « illuminati »- delle trè religioni monoteiste ! Anche se in certi casi puo’ benissimo andare oltre. Vedi l’ultraliberalismo voluto dalla Finanza e Mafie e non solo !!
P.S. Assicurarsi che il settore della sanità pubblica finisca per includere la SALUTE CULTURALE, sarà una delle sfide più importanti del XXI secolo !! Ci rimane solo da sperare ma anche assumere la nostra responsabilità militando in merito.
Oltre tutto vi faccio osservare una cosetta. Chi è cattolico ma non è medico crede che l’alimentazione parenterale consista semplicemente nel far mangiare al paziente megapanini con tanto di mortadella o prosciutto cotto dentro, e che l’idratazione consista nel fargli bere bicchieroni di coca zero con tanto di ghiaccio e limone: nemmeno sospetta che, in molti casi, l’idratazione viene effettuata mediante somministrazione endovenosa di soluzioni isotoniche, e che sia l’alimentazione parenterale sia l’idratazione richiedono un continuo monitoraggio clinico del paziente (in particolare equilibrio idro-elettrolitico, equilibrio acido-base, emocromo). No, queste cose non le sospetta proprio. Tanto, a lui che gli frega? L’importante è portare avanti le sue belle crociate contro coloro che stanno dalla parte di chi soffre e vorrebbero che tutti gli uomini potessero godere di una vita (e di una morte) serena e dignitosa.
certo..matrimoni gay…aborto…eutanasia…tutto contro Dio….e poi quando ce’ qualche cataclisma e’ colpa di Dio! non si fa nulla di quello che dice la Bibbia..anzi si fa tutto il contrario…pero’ poi e’ colpa di Dio…incredibile…
Mi spieghi perchè si dovrebbe fare tutto di quello che dice la bibbia (e non il corano, l’Odissea, il Kamasutra, le opere e i giorni, il de rerum natura o il libro di ricette di Antonella Clerici)?
mario
klaus, è ovvio che, se la trinità esistesse, sarebbe colpa sua di tutto. Capita, quando si è onnipotenti.
Qui di incredibile c’è soltanto il fatto che non arrivi a capire una simile ovvietà.
fammi capire, in che modo un’alluvione in nuova guinea dovrebbe tangere gli omosessuali olandesi?
il tuo dio ha una pessima mira?
Non, ha una pessima capacità di discernimento. Pensa che per colpire gli uomini ha ammazzato l’intera fauna della terra sto simpaticone misericordioso.
@ Kaworu
Brava, vorrei mettere te al posto di dio! Non sai ancora che la terra gira sia su se stessa sia intorno al sole? Vorrei proprio vedere te a prendere la mira giusta!
in effetti con un bersaglio in movimento le cose si complicano 😆
@Klaus
Come quando se un paziente sotto cura o sotto i ferri sopravvive è merito di dio, ma se muore è colpa del medico o del chirurgo? Cataclismi e catastrofi avvengono per neatura o per la mano dll’Uomo, non per colpa di dio.
In questo momento l’argomento “morte dignitosa” mi tocca personalmente: fra pochi giorni mi opereranno per un tumore maligno recidivo dopo 8 anni (di vita assolutamente normale). Non so naturalmente quale sarà l’esito, ma la speranza (o l’illusione) di poter decidere quando dire basta aiuta molto a rendere più serena l’attesa adesso ed a vivere meglio qualunque situazione si verificherà dopo.
Un testamento biologico vincolante sarebbe la soluzione più banale e sensata: con l’aria che tira devo solo aver fiducia di trovare medici umani al momento giusto!
Tutto questo detto senza alcuna disperazione: possono aspettarmi ancora anni di vita buona: però quasi per tutti arriva il momento in cui abbandonare la vita è preferibile al trascinarla avanti, e normalmente in tale momento le possibilità dell’interessato di esprimere la propria intenzione – o tanto meno di prendere un’inisiativa – sono assolutamente zero.
mario
Un bellissimo messaggio su cui meditare. Ti ringrazio.
E auguri vivissimi.
Solidarietà, amico; per quel che può contare, ti sono vicino!
Ti ringrazio Mario e ti sono vicino anch’io!
grazie per questo messaggio, e mi associo agli altri
Mario hai detto bene. Ti auguro che tutto vada bene e che tu possa vere ancora molti anni di buona vita e buona salute in gran serenità.
@ Mario47
Parole molto belle, la mia solidarietà e l’incoraggiamento (inutile se ho capito un pò come sei) di mettercela tutta.
@ Mario 47
Auguri, ti siamo tutti vicini.
@Mario 47
Mi era sfuggito il tuo post. Spero che il mio commento in rispota a Klaus non risulti inopportuno. Conto di leggerti ancora. Quindi, i miei più sentiti auguri 🙂
un fraterno augurio di prontissima e completa guarigione.
Grazie del messaggio e auguri di completa guarigione
Auguri Mario! Solidarietà!
@ Mario 47 : auguri cordialissimi. Ho sempre letto i tuoi interventi con molto piacere. Ce la farai. Torna presto.
Coraggio e tanti auguri di una pronta guarigione!.
Non lasciare che ti venga meno la medicina più potente: l’ottimismo!
Ciao Mario.
Accidenti Mario, un messaggio spiazza e disarma.
Vale più di molte parole vuote spese a discutere del “nulla”.
Grazie a tutti per la solidarietà. Continueremo a sentirci.
mario
grazie dello splendido messaggio… e auguri di completa guarigione
Grazie per il commento Mario. Un sentito augurio anche da parte mia.
in bocca al lupo, Mario.
Sul”Fatto Quotidiano” di oggi c’è un articolo che riporta che il Vaticano sapeva dei desaparecidos e delle torture di Videla ma ha taciuto, ( come sempre in questi casi, nota mia).
chissa’ perche’ la cosa non mi stupisce per niente…
Sul libro di Massimo Carlotto ‘Le irregolari’, romanzo (su base documentaria) che parla della dittatura argentina, si da per assodato che il nunzio Pio Laghi andasse abitualmente a giocare a tennis con l’ammiraglio Edoardo Massera il capo delle patotas (le squadracce istituzionali di sequestratori).
Uno dirà che è un romanzo…e mica tanto!!!
Innanzitutto l’abitudine sembra attestata su vari giornali anche online (basta cercare); è da vedere se lui sapeva quel che succedeva.
Il sostegno alla violenza comunista di Laghi fu espresso chiaramente e pubblicamente (“Il Paese ha un’ideologia tradizionale e quando qualcuno pretende di imporre altre idee diverse ed estranee, la Nazione reagisce come un organismo, con anticorpi che fronteggiano i germi: così nasce la violenza. I soldati adempiono al loro dovere primario di amare Dio e la Patria che si trova in pericolo.”), e il fatto delle suore sequestrate e torturate e delle dichiarazioni di Laghi sembra confermare la conoscenza delle abitudini delle patotas da parte di Laghi, fino ad arrivare alle dichiarazioni processuali che si trovano riassunte qua (stacco i caratteri per far passare il link) http :// isole.ecn.org/asicuba/ articoli/madres. htm
Ci fu una denunacia contro di lui delle Madri de Plaza de Mayo, che si risolse con un non luogo a procedere perchè la denuncia era stata depositata ad un Tribunale italiano ma era a carico di un cittadino vaticano.
Pio Laghi disse sempre (in seguito alle accuse e non direttamente, se ben ricordo) che quelle sue dichiarazioni sulla violenza erano state distorte dai giornalisti del regime (anche se concordano tra loro nè mai nessun testimone ha confermato questo) , e ci sono, a suo discarico, le sue lettere che chiedono la sorte di alcuni decaparecidos (2400 circa), ma quest’ultima non mi pare una gran smentita del fatto (secondo testimonianza) che lui aveva visitato l’ESMA (dove torturavano), perchè poteva avere preferenze familiari o interessarsi di alcuni e di altri no, anzi il fatto che si interrogasse sui desaparecidos forse mostra che qualcosa sapeva.
Laghi sostenne infine che lui solo dal 1979, dopo la visita della Commisione interamericana, si rese conto delle torture anche se una madre testimonia di una sua risposta molto cinica su questa questione in data precedente (si trova su repubblica online googlando un po’), e in effetti nell ’80 Laghi fu dichiarato non gradito, anche se ormai la pressione internazionale e le testimonianze di fatto iniziavano a costringerlo ad interessarsi.
Visto che le Madri e le attività pubbliche erano attive da tempo, a me questo pare molto difficile (e comunque le testimonianze al processo nel link dicono l’opposto, a meno che non si voglia pensare, assumendosene le responsabilità storiche ed umane, che esse fossero false per aupposto anticlericalismo), così come mi pare difficile che Laghi tacesse tutto in Vaticano.
Ops…alla ‘violenza comunista’ doveva ovviamente essere di ‘difesa (difesa che è la teoria classica a supporto delle dittature di destra) anticomunista’, comunque errore di leggerezza mio visto che i montoneros erano perseguitati più dei comunisti, o in ogni caso siamo lì.
semplicemente una legge dettata dal buon senso
peccato che in molti stati (italia compresa) il buon senso manchi
ORA ANCHE L’ARGENTINA E’ PIU’ AVANTI DELL’ITALIA???? SARA’ UNO SCHERZO MA NON ERANO CATTOLICI PAPISTI???!!! MAH ALLORA MI SA CHE QUI ORMAI SIAMO NEL TERZO MONDO
QUARTO MONDO Mario…dico bene il QUARTO !!!
Non Mario ma Riccardo !
Pardon….
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