Caso Orlandi: indagato monsignor Vergari, l’ex rettore della basilica dove fu sepolto De Pedis

Dopo la riapertura della tomba di Enrico De Pedis, sepolto nella basilica romana di Sant’Apollinare, proseguono le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Sono passati quasi trent’anni, tra misteri e nulla di fatto, nonostante il Vaticano abbia rassicurato di aver sempre fornito collaborazione e di non nascondere segreti.

Oggi Il Fatto Quotidiano scrive che tra gli indagati c’è anche monsignor Pietro Vergari, fino al 1991 rettore della basilica dove venne sepolto il boss della banda della Magliana. Colui che giustificò il trattamento di favore perché era un “grande benefattore” e forniva aiuto per le attività di carità e assistenza della Chiesa. Ma, secondo indiscrezioni, Carla Di Giovanni, la vedova di De Pedis, avrebbe anche pagato un miliardo di vecchie lire per ottenere quella prestigiosa sepoltura. Il cardinale Ugo Poletti, inizialmente imbarazzato, sarebbe stato convinto dalla lauta donazione.

Il reato contestato al religioso è sequestro aggravato dalla morte e dalla minore età dell’ostaggio e la sua iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto. Sotto inchiesta anche l’ex compagna di ‘Renatino’, Sabina Minardi, che ha già fornito delle versioni molto dubbie; ma anche alcuni ‘colleghi’ di De Pedis, l’autista Sergio Virtù, Gianfranco Cerboni detto ‘Gigetto’ e Angelo Cassani detto ‘Ciletto’.

Una svolta nelle indagini che potrebbe rivelare possibili retroscena e legami tra la scomparsa della figlia del funzionario vaticano, che studiava flauto traverso proprio in una scuola di musica nel complesso di Sant’Apollinare e lì fu vista l’ultima volta, e la banda della Magliana. Secondo una pista infatti, il rapimento della ragazza sarebbe stato una forma di ricatto della malavita nei confronti del Vaticano, per rientrare di 250 miliardi di lire arrivati allo Ior e usati per finanziare Solidarnosc, il sindacato polacco anti-comunista di Lech Walesa.

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80 commenti

chiericoperduto

Un miliardo di lire per avere l’onore di essere sepolto in una basilica insieme a re e principi…un vero affare.
B16: miei cavi: buzinness iz buzinness!

cyberego

Ottima notizia: speriamo che lo schiaffino al “gabbio”,
questo malavitoso con lo zucchetto porpora!

oiboh

Ora trattandosi del capo della Magliana, i soldi per pagare la sua tumulazione da chi vengono?
Non conveniva, da bravo uomo di chiesa, ridarli alle vittime?

whichgood

” grande benefattore” e forniva aiuto per le attività di carità e assistenza della Chiesa ”

In un altro post scherzavo (mica tanto) sulla possibilità di essere sposato secondo rito cattolico essendo gay per chi disponeva di grosse somme di denaro e/o influenza politica. Florenskij rispondeva che faccio pietà. Ebbene, se questa indagine andrà a buon fine gradirei molto le scuse pubbliche del Sig. Florenskij (scusate, Prof. Florenskij)

Paul Manoni

Ma dai parroco…!!
Don Pietro Vergari dal suo sito dice:

“[DePedis]Mai ho veduto o saputo nulla dei suoi rapporti con gli altri”

Lui era il rettore di una basilica, situata nel pieno centro del territorio dove la Banda della Magliana operava, e lui non sapeva nulla di chi era DePedis!?!?
Anche i muri sapevano CHI fosse “Renatino”

“Quando seppi dalla televisione della sua morte in Via del Pellegrino, ne restai meravigliato e dispiacente.”

Un risaputo boss di una delle bande criminali più violente della storia di questo lercio paese viene accoppato in strada, e lui ne rimane meravigliato ed addirittura dispiaciuto!?!?…No comment.

“i familiari mi chiesero […] poiché da vivo aveva espresso loro il desiderio di essere un giorno sepolto a S. Apollinare […] di realizzare questo suo desiderio.”

Un criminale di quel tipo esprime il desiderio di essere spolto in una basilica, e la Chiesa lo accontenta???…Ma vogliamo scherzare spero!! Non so proprio come i vostri fedeli riescano a trattenersi dal vomitare!!

“Furono chiesti i dovuti permessi religiosi e civili, fu restaurata una delle camere e vi fu deposto”

Il miliardino di lire nelle tasche di chi e’ finito, visto che il prete (o chi per lui) si guarda bene dall’accennare a questa “parcella”???

“Restammo d’accordo con i familiari che la visita alla cappella funeraria era riservata ai più stretti congiunti. Questo fu osservato scrupolosamente per tutto il tempo in cui sono rimasto rettore”

Questo non fatico affatto a crederlo. Il miliardino lo hanno messo in tasca, ma sbandierare ai quattro venti che DePedis era sepolto lì, era una faccenda che in ben pochi dovevano sapere.

Insomma parroco, direi che forse e’ meglio che eviti di tirar fuori ulteriori particolari su questa vicenda…Fa ribrezzo da ogni prospettiva la si voglia vedere!!

Otzi

“La Chiesa cattolica apostolica romana è una associazione a delinquere”. Non lo dico io, copio la frase scritta, due volte addirittura se non erro, dal sacerdote friulano Corrado Bertoldi nei suoi scritti, alcuni postumi. Morto suicida nel 2003. Fu cappellano all’ARMIR e prigioniero. E uno dei rari supestiti.

Francesco

Parroco, i suoi interventi sono come sempre illuminanti. 😆

cyberego

Infatti prete,
(perché sei un prete, giusto?)
la prossima volta toccherà A VOI.
*i tuoi giochetti grammaticali da “chierico castrato”, sono puerili
sei solo un ciurmatore IGNORANTE.

gioacolp

I confessionali sono tombe! La chiesa sa conservare segreti scomodi pur di non disturbare la vita della cupola.
Il flauto ha smesso di suonare. Resta l’ululato di una famiglia sacrificata sull’altare della sacralità

Otzi

“I confessionali sono tombe” e SANTO è l’apogeo del peccatore!

col vostro 8x1000 s'e' fatto tanto, troppo.

Sta cosa di perdonare chi e’ morto e sepolto non si puo’ sentire: prima dite la verita’ sulla fine della ragazza e poi, mettiamoci una pietra sopra.
Sara’ sfuggito alla giustizia terrena, ma il doveredi tutti, preti e poliziotti e’ ristabilire la verita’.

bruno gualerzi

Dal Vangelo (non chiedetemi di preciso dove, ma credo che da qualche parte sia scritto): “Non sappia la tua mano destra ciò che fa la tua mano sinistra”.
Con la ‘destra’ (magari destrezza), faccio entrare nelle casse vaticane qualche miliarduccio… ma siccome è a fin di bene non c’è bisogno che la sinistra sappia in che modo.
Magari rischio la schizofrenia, ma per il bene della ccar… anzi no, dei poveri… questo ed altro.

cyberego

No,
Dio è unicamente quat-TRINO
è l’unico concetto teologico più chiaramente comprensibile!

Liberal

Io continuo a ritenere che nessuno per ricattare il vaticano avrebbe rapito una ragazzina figlia di un impiegato. Caso mai avrebbero preso un monsignore molto in alto e anche in questo caso ritengo che i suoi colleghi l’avrebbero lasciato ammazzare, poi fatto santo, ma mai avrebbero scucito nemmeno un centinaio di dollari. E’ molto plausibile invece l’potesi che la ragazza sia stata soppressa dal De Pedis e soci per coprire uno scandalo di pedofilia che riguardava un alto prelato ( si dice fosse il segretario di Woitila).

Paul Manoni

Rapire un prelato provoca non poco chiasso e scalpore.
Certe cose invece, e’ bene che non si palesino per ciò che sono, se non dopo un abbondante lasso di tempo e comunque susseguente solo ad un’approfondita analisi.
Calvi e’ stato ammazzato perchè aveva cominciato a fare i nomi, e comunque hanno provato in tutti i modi a spacciarlo per “suicidio”, proprio per decentrare l’attenzione sui reali motivi.

Sam Raf

@ Liberal,

concordo pienamente.
Anche secondo me non sta in piedi l’ipotesi del ricatto…

giuseppe

Secondo una pista infatti, il rapimento della ragazza “sarebbe stato” una forma di ricatto della malavita nei confronti del Vaticano, per rientrare di 250 miliardi di lire arrivati allo Ior e usati per finanziare Solidarnosc, il sindacato polacco anti-comunista di Lech Walesa.

Sarebbe stato….Basta l’ipotesi che vi gettate come avvoltoi su questa sperando di trovare elementi per infangare la chiesa. Se il monsignore é colpevole la chiesa collaborerà con la giustizia e sarà punito come tutti i delinquenti. Punto.

Paul Manoni

Il problema e’ che di colpevole non c’e’ mica solo il mosnignore…Vorrai mica fartela così facile, spero? 😉
La tua malafede si palesa nell’accusa di “avvoltoi” nei nostri confronti…Come se l’UAAR o i non credenti fossero i primi ad avanzare questo genere di ipotesi…Mpf!
Continua pure a cantartela ed a suonartela la solfa…Tanto e’ evidente che la tua cara Chiesa e’ marcia fino all’indicibile.

Ratio

@ giuseppe:

Non c’è alcun bisogno che noi, quattro gatti, infanghiamo la CCAR.
La CCAR sta facendo, da sola, tutto il possibile per infangarsi e coprirsi di vergogna di fronte al mondo intero.
Personalmente ne sono felicissimo e spero che continui così.
Non è colpa degli atei né dell’UAAR se questi episodi vengono alla luce.

Diocleziano

” …Se il monsignore é colpevole la CHIESA COLLABORERÀ con la
giustizia e sarà punito come tutti i delinquenti…”

haahhhaahhhahhahahahahhh…. aahhhhaahhhhahhhhhahhh….
giuseppe, sei più forte di Checco Zalone!

whichgood

@ Diocleziano

La Chiesa non parla mai il linguaggio comune, parla sempre in codice.

Se $l mons$gnore é colpevole la CH$ESA COLLABORERÀ ($$$$$) con la
g$ustiz$a e sarà pun$to come tutt$ $ del$nquent$

Questo è il messaggio decifrato.

Nathan

La chiesa in questa storia si è infangata da sola, come in tutti gli eventi collegati alla gestione IOR di Marcinkus. Non che dopo sia migliorata di granchè…
Se il denaro è lo sterco del diavolo, esiste pero sterco e sterco. Santa romana chiesa traffica su quello più puzzolente e infetto che ci sia.
Anche i banchieri delle grandi banche d’affari internazionali, tipo Morgan e altri, che certo non sono anime belle, hanno qualche problema a fare affari con la banca del Vaticano, ora.
Meditate gente, meditate.

Laverdure

@Giouseppe
“..sarà punito come tutti i delinquenti”
Qoto al 100%.
Sara punito come tutti i delinquenti in Italia,cioe’ paghera caro.
(Per chi non l’avesse capito da solo :paghera una adeguata mazzetta a chi di dovere.)

FSMosconi

@Giuseppe

Appunto è noto che i ricattati tendono a nascondere le prove più palesi del ricatto ai loro danni…

Ma seriamente: ti rileggi?

giordanobruno

@ giuseppe

Che il rapimento di Emanuela Orlandi possa essere stato una forma di ricatto della malavita organizzata nei confronti del Vaticano, per rientrare di 250 miliardi di lire arrivati allo IOR ed usati per finanziare Solidarnosc, tutti noi qui abbiamo compreso perfettamente che si tratta soltanto di un’ipotesi, e per giunta alquanto benevola: io ho in mente ipotesi molto più inquietanti, se è per questo. Tuttavia non è affatto un’ipotesi ricordare che il polacco santo-subito, molto amato e venerato da voi cattolici, obbligò Roberto Calvi ed il Banco Ambrosiano ad elargire lauti finanziamenti a: 1) il sindacato cattolico Solidarnosc; 2) la giunta militare di Buenos Aires, la quale era ormai arrivata al capolinea ed aveva un bisogno disperato di acquistare missili Exocet da usare contro la Royal Navy nella guerra per il possesso delle Falkland Islands. Prevedo che, anche stavolta, salterà fuori il solito furbetto a dire che queste sono solo storielle…

Sam Raf

Concordo. .
L’ipotesi solidarnosc-orlandi è onestamente assurda. Quali ipotesi proponi?

Paul Manoni

@Sam Raf
Ma neanche tanto assurda, se pensi che lo IOR, attraverso quei finanziamenti a Solidarnosc e Videla, e con il crack del Banco Ambrosiano, si potrebbe essere messo nella posizione di non avere dei soldi da restituire alla Banda della Magliana, che glieli faceva ricicclare. Gli elementi ci sono…Occorre trovare solo delle prove purtroppo non facilmente ritrovabili, visto il muro che separa la giustizia italiana ed il Vaticano.

Sam Raf

Trovo solo strano che si rapisca una ragazzina qualsiasi sperando di entrare in possesso di decine di miliardi di lire..

Paul Manoni

Emanuela Orlandi non era una ragazzina “qualsiasi”, ma la figlia di un funzionario del Vaticano, cittadina dello Stato Vaticano a tutti gli effetti.
Di persone che hanno quel passaporto e che possono essere fatte sparire senza suscitare eccessivo clamore, ma riuscendo ad esercitare le dovute pressioni a chi di dovere, non ce n’erano mica tante…Peraltro gestire una bambina di 15 anni , da un punto di vista criminale, e’ molto più semplice che un adulto.

giordanobruno

@ Sam Raf

Esistono cose che purtroppo non possono essere scritte su un blog pubblico come questo. Tuttavia, anche a costo di beccarmi la solita (becera) accusa di complottismo, voglio ricordare a tutti voi che i vertici di santa madre chiesa hanno rapporti molto stretti e sotterranei con i più importanti centri di potere occulto occidentali.

Quanto alla Banda della Magliana (a proposito, esiste ancora?) non guasta ricordare che questa era soltanto un’associazione malavitosa, la quale forniva manovalanza a basso costo ai vari apparati di intelligence, italiani e stranieri, che se ne servivano per lavoretti non propriamente puliti; del resto, ricorderai che ci fu un suo coinvolgimento anche nel Caso Moro: chissà perché.

Sulla vicenda di Emanuela Orlandi la verità non la sapremo mai. Rassegnamoci. Così come non sapremo mai la verità né sulla vicenda di Roberto Calvi né su quella di Aldo Moro. Che vuoi farci? Ogni volta che c’è di mezzo santa madre chiesa, chissà perché, chissà percome, tutto rimane avvolto in un alone di impenetrabile nebulosità.

giordanobruno

@ Paul Manoni

Spiacente di deluderti, ma quanto riportato da Il Fatto Quotidiano non fa che confermare cose ormai arcisapute da molti anni, senza aggiungere niente di sostanzialmente nuovo. A me piacerebbe parlare liberamente di certi argomenti, ma purtroppo ho le mani legate dal fatto che su un blog pubblico questo non è affatto possibile. Però ti faccio osservare lo stesso una cosuccia. Almeno a partire dal 1972, tutti erano a conoscenza delle spericolatezze e delle illegalità finanziarie di monsignor Paul Marcinkus (presidente dello IOR nonché funzionario della CIA) e di Roberto Calvi (presidente del Banco Ambrosiano nonché cassiere della P2), ma la Banca d’Italia che faceva? na’ bella cippa, come dicono a Roma. Sai, quando c’è di mezzo il Vaticano … Primavera del 1978: le istituzioni civili e militari italiane sono ampiamente infiltrate dalla P2, le BR rapiscono e poi uccidono Aldo Moro. La Banca d’Italia finalmente si sveglia dal suo lungo torpore, ed il 17 aprile si decide ad inviare un suo ispettore a Milano nella sede del Banco Ambrosiano – del resto, meglio tardi che mai. Il giorno successivo è il 18 aprile: a Roma viene scoperto il covo brigatista di via Gradoli, e viene rilasciato il falso comunicato n. 7 delle BR da parte di Antonio Chichiarelli (anche lui, quando si dice la combinazione, legato alla Banda della Magliana come Enrico De Pedis). Secondo molti commentatori politici, nella vicenda del rapimento ed assassinio del presidente democristiano (nonché amico fidatissimo di Paolo VI) un giorno di importanza cruciale fu proprio questo 18 aprile: pare infatti che dopo di esso venne meno ogni possibilità di salvare la vita ad Aldo Moro.

Adesso io mi chiedo, e ti chiedo: a parte il coinvolgimento pesante del Vaticano e della P2 in entrambe le vicende, quali oscuri legami connettono il Caso Moro al crack del Banco Ambrosiano ed all’assassinio del suo presidente sotto il Blackfriars Bridge a Londra?

Paul Manoni

@giordano bruno
Stando a Ferruccio Pinotti, almeno nei libri che ho letto io, la Banca d’Italia invio gli ispettori al Banco Ambrosiano, solo a seguito di pressioni e segnalazioni della finanza “laica” di E. Cuccia (mediobanca), proprio per via del fatto che le storture di gestione di Calvi, cominciavano ad essere piuttosto evidenti e cominciavano ad avere grosse implicazioni su tutta quanta la finanza italiana.
Che il Fatto Quotidiano non dica nulla di nuovo e’ evidente, visto che anche i muri sapevano della collusione di Calvi con la Mafia, e che anche i muri sapevano che Calvi era stato “suicidato” dalla criminalità organizzata. Però almeno abbiamo un motivo più che plausibile…Ossia il fatto che Calvi stava cominciando a fare TUTTI i nomi, e che a prendere la decisione di ucciderlo, siano stati i vertici della cupola, in accordo con Marcinkus (dichiarazioni di un pentito di mafia).
I legami tra il crack dell’Ambrosiano ed il rapimento/assassinio di Moro, mi sfuggono, ma posso ipotizzarli. Dopotutto gli attori sono sempre gli stessi. Politici, Vaticano, Finanza, criminalità organizzata (mafia o Banda della Magliana che sia), e poteri forti come P2, servizi segreti, CIA, ecc, ecc.
Mi sembra a naso, che se uno solo di questi pilastri su cui si reggono i loschi giochi di potere viene meno, automaticamente vengano meno anche gli altri pilastri. Se manca il sostegno e l’appoggio di uno di questi elementi nei confronti dell’altro, per esempio quello della politica alla mala finanza, o quello della mala finanza ai traffici del Vaticano, automaticamente occorre porre dei rimedi non proprio ortodossi, che possono arrivare anche agli omicidi, alle stragi, con conseguenti depistaggi, messi in atto dalla manovalanza collusa che in questo caso potrebbe essere interpretata dalla Mafia, dalla Banda della Maliana, dai servizi segreti, ecc, ecc.
Comunque, se vuoi illuminarmi con la tua personale versione, non devi fare altro che scrivermi… http://uaarancona.altervista.org/blog/?page_id=107

giordanobruno

@ Paul Manoni

Tutto quello che scrivi è giusto. Però ti sfuggono queste due cose: a) quali furono i VERI motivi che indussero non ben precisati poteri occulti a togliere di mezzo Aldo Moro nel 1978? b) perché lo IOR era gestito da Marcinkus cioè a dire da un funzionario della CIA? e che cos’era veramente in quegli anni lo IOR? c) perché Roberto Calvi venne arrestato il 20 maggio 1981, una settimana esatta dopo l’attentato a Giovanni Paolo II? e perché esistono forti sospetti che l’attentato contro quest’ultimo sia stato “commissionato” alla CIA da alcuni settori della stessa curia vaticana?

Io purtroppo non posso illuminarti, al massimo posso solo confonderti ancora di più le idee con una valanga di domande e domandine a cui nessuno riesce a trovare risposte convincenti. Te l’ho già scritto: quando ci sono di mezzo i vertici di santa madre chiesa, tutto diviene nebuloso ed impenetrabile. Forse fra’ giuseppe potrebbe illuminarti per davvero. Sai, è lui che parla sempre di luce, di amore, di dolci e melodiosi rintocchi di campane a 900 dB nel cuore della notte…

Paul Manoni

Presumo….

a)Che Aldo Moro (DC) conducesse una politica considerata eccessivamente accomodante nei confronti del principale partito di opposizione (PCI), e che questo suo essere accomodante, stesse sul gozzo a non poche persone. Principalmente ai membri del suo stesso partito, e quindi alla CCAR, oltre che a chi sovvenzionava sia lo stesso partito, sia i membri della CCAR, ossia gli USA, che avevano tutta l’intenzione a non far cadere nelle mani dei Comunisti del PCI (a lovo volta sovvenzionati dai sovietici), il governo di uno Stato “chiave” come l’Italia.

b)Lo IOR in quegli anni, ma anche adesso, era la banca di un sostanziale paradiso fiscale di impuniti (ed impunibili), dedita al riciclaggio di denaro sporco, e reinvestimenti di tipo politico.
Marcinkus gestiva lo IOR, ma faceva parte della CIA da molto prima. Tanto che si pensa a lui come del principale referente in Vaticano (ed in Italia) dei servizi segreti USA. Emblematico che fosse pappa&ciccia con Sindona, no!?
Fu nominato a capo dello IOR da chi di dovere, proprio per via dei suoi moltissimi agganci negli USA, in ambienti politici e malavitosi, tutti finanziatori del Vaticano e dell’anticomunismo.

c)Sul perchè sia stato arrestato Calvi ad una settimana dall’attentato a GP2, non saprei cosa dirti. Escludendo la coincidenza, direi che fu arrestato perchè cominciava a stare sulle balls a parecchi. Lo stesso motivo per cui Mafia, Vaticano, Politica e Finanza, lo volevano tutti in definitivo silenzio. Le responsabilità o la progettualità del suo omicidio, e’ più riconducibile ai motivi che avevano Mafia e Vaticano di vederlo morto, piuttosto che alle finalità che potesse avre la CIA.
Ferruccio Pinotti nomina tre precisi nomi di coloro che parteciparono al vertice dove venne decisa la sua morte. Non li ricordo di preciso, ma erano tutti riconducibili alla Mafia soprattutto, ed al Vaticano (Marcinkus in primis, visto che non aveva più una lira in cassa).

Di frà giuseppe, ne faccio a meno molto volentieri, anche se stanotte, avrei preferito essere svegliato dalle sue campane, piuttosto che dal terremoto! 😯

giordanobruno

@ Paul Manoni

La delusione che tu hai inferto a fra’ giuseppe è semplicemente immmensa: contava tanto su una tua conversione alla luce = amore = luce, e invece … E’ persino convinto che i tuoi interventi di questi ultimi giorni non li abbia scritti tu ma lu diabule in persona, il quale avrebbe addirittura contraffatto il tuo nome ed il tuo indirizzo di posta elettronica per scrivere cose che il tuo cuore non può sentire, non può credere, non può volere. Povero fra’ beppino, lascia pure che pensi ‘ste cose!

Cambiamo discorso. Aldo Moro era uno dei capi dell’organizzazione paramilitare Gladio, la quale faceva parte della rete Stay Behind strettamente subalterna alla NATO: può bastare questo per volerne l’eliminazione fisica? Aldo Moro era anche impegnato, da vari anni, nella strategia politica di dialogo con il PCI conosciuta come “compromesso storico” – adesso, è vero che nel 1977 ricevette esplicite minacce da parte di Henry Kissinger, ma è anche vero che mai e poi mai si sarebbe sognato di portare avanti il dialogo con i comunisti italiani, se non avesse avuto la lucida consapevolezza che questo corrispondeva agli interessi di Washington e della stessa NATO: può essere allora il compromesso storico la spiegazione VERA del suo sequestro ed assassinio da parte delle BR? In questi ultimi anni ha iniziato a serpeggiare l’ipotesi, abbastanza inquietante, che lo statista cattolico sia stato prima rilasciato dalle BR e poi nuovamente rapito non si sa bene da chi: che significa tutto questo? e chi sarebbero stati questi suoi nuovi rapitori? E poi c’è quello strano appello, che Paolo VI rivolse pubblicamente agli uomini delle BR per ottenere il rilascio “senza condizioni” del suo amico tenuto sotto sequestro – prova ora a leggerlo con attenzione, parola per parola, quell’appello: noterai che, invece dei brigatisti, sembra che i suoi VERI destinatari siano stati altri, che con le BR avevano poco o nulla a che vedere. Se poi nella lettura acuirai ancora di più la tua attenzione, potrai anche comprendere qualche cosa sull’identità di questi veri destinatari.

Quello che scrivi su Marcinkus e lo IOR è ampiamente condivisibile. Non c’è dubbio. Però non consente di gettare luce né sull’attentato al papa polacco del 13 maggio 1981 e sulle successive farneticazioni misticheggianti di Alì Agca (spero che almeno tu non crederai alla bella favoletta del coinvolgimento dei servizi segreti dell’Est) né sulla vicenda di Roberto Calvi e su quella, stranissima, di Emanuela Orlandi. Trovandosi in condizioni oggettivamente disperate, il presidente del Banco Ambrosiano aveva forse intenzione di spifferare qualche nome eccellente, per costringere chi-sapeva-lui a farsi carico degli immensi problemi finanziari in cui versava la sua banca? E’ probabile, anzi è certo! Ma questi nomi eccellenti chi sarebbero stati? qualche padrino di Cosa Nostra o magari lo stesso Andreotti? forse, perché no? Però questi nomi eccellenti avrebbero potuto anche riguardare personaggi, che né tu né io oggi riusciamo ad immaginare. Come vedi, tutto resta confuso, incerto, inafferrabile.

Paul Manoni

Mi sfugge come Moro possa essere stato al tempo stesso, sia a capo di Gladio, che principale interlocutore del dialogo con i Comunisti in quello che viene ricordato il compromesso storico. O l’uno o l’altro, visto che Gladio fu istituita proprio per intercettare e per contrastare un eventuale attacco delle forze del Patto di Varsavia ai Paesi dell’Europa occidentale.
Insomma, una cosa e’ l’appoggio che Moro diede a Gladio in Italia…E quando si parla di Gladio, occorre rammentare che si parla di USA, CIA e NATO. Pacifico l’eventuale appoggio di Moro. Un’altra cosa e’ dire che Moro ne era a capo (!). Essendo principalemente un’organizzazione paramilitare, onestamente non ce lo vedo Aldo Moro ad occuparsi di addestramento di “gladiatori” nel CAG di Alghero!
Può essere che il compromesso storico fu il motivo del rapimento/assassinio di Moro, ma in questo pastrocchio, infilarci pure Gladio, che si occupava principalmente di organizzare una controffensiva di carattere militare in caso di invasione del blocco sovietico, mi pare eccessivo ed azzardato.

La teoria del rilascio dell’On. Moro e di un nuovo rapimento, per quanto possa serpeggiare, di fondamenta ne trova ben poche. Tantopiù se si pensa che il “senza condizioni” di Paolo VI, altro non era che la stessa linea di condotta nei confronti delle BR, da parte dei vertici DC al governo, che già da tempo veniva applicata nei confronti di tutti i terroristi. Non trattare tout court.
Ora, che tale condotta democristiana abbia decretato la condanna a morte di Moro, non ci sono dubbi. Andreotti e Cossiga, ce l’hanno avuta sulla coscienza per un bel pezzo. Ma che ciò fosse una cosa “voluta” per eliminare Moro in quanto ammanicato con PCI o con Gladio, e’ sostanzialmente e politicamente illogico.

Per ciò che riguarda i “nomi eccellenti” che Calvi era sul punto di spifferare, ho ragione di credere che non si trattasse, ne di persone lagate a Cosa Nostra, nedi Andreotti (Insomma, sai che novità, sapere che Mafia e Andreotti erano legati alle sozzure dello IOR!?). Penso che si trattasse di altro, e che Sindona ci sia in mezzo, rientrato dalla finestra, alla grande. Questo infatti aveva agganci sia con i servizi segreti americani, sia con la mafia made in USA. Non saranno bravi a fare il caffè come qui in Italia, ma sono altrettanto bravi a servirtelo, se capisci cosa intendo. Il flusso di denaro con la consistenza dell’aria fritta (bolle finanziarie) che aveva mosso Calvi quando era a capo del Banco Ambrosiano, era così consistente, che non mi meraviglierebbe un coinvolgimento di pezzi grossi della politica statunitense di quel periodo, le cui campagne elettorali venivano finanziate dalla criminalità organizzata. Capisci che se buttiamo tutta questa carne sulla brace, Calvi aveva degli ottimi motivi per scappare in fretta e furia a Londra per rimediare denaro, e poter coprire “certi” ammanchi. Una fuga che guardacaso, lo ha fatto finire appeso ad una corda proprio sotto un ponte londinese, non appena la sua missione di reperimento del denaro e’ fallita.

Come ti dicevo sopra, e come hai evidenziato anche tu dicendomi che tutto e’ confuso, incerto ed inafferrabile, la verità su tutto quanto e’ ben distante dall’essere rivelata. Se ne può solo intuire una parziale e frammentata, individuando quelli che sono TUTTI gli attori che si sono esibiti in queste scene. Più passa il tempo, più i dettagli di questo spaccato triste e scabroso di storia italiana scompaiono dalle memorie, insieme agli attori stessi, che inevitabilmente portano con se nella bara, i loro più inconfessabili segreti.

Grande piacere chiacchierare e scambiare punti di vista ed ipotesi con te. 😉

P.S: Detta tra noi, ha fatto più comodo Ali Agca alla Chiesa, che Don Giussani, Don Sturzo, Don Bosco e Don Milani messi insieme.

fab

giuseppe, la tua chiesa, tanto per denunciarne una, sostiene che la contraccezione è uno scherzo e che bisogna continuare a sovrappopolare questo pianeta senza curarsi delle conseguenze. Davanti a una simile montagna di fango, sai quanto ne potremmo aggiungere noi.

Southsun

“Se il monsignore é colpevole la chiesa collaborerà con la giustizia e sarà punito come tutti i delinquenti”.

Ceeeerto, come nella protezione ai preti pedofili, notoriamente denunciati subito dalle alte sfere vaticane, e non da magistrati e giudici!

Wojtyla fu il primo a congratularsi con il card. Castrillon Hoyos per essersi complimentato col vescovo Pican per la protezione al prete pedofilo Bissey riguardo le indagini della Magistratura.

Paolo

Forse, impegnato come sei a seguire i sermoni papali sulla TV privata del vaticano RAI 1, ultimamente ti sei perso qualche bel programma sulle televisioni straniere tedesche, inglesi, francesi e USA.
Guardali.
Capiresti a che infimo livello di considerazione sta arrivando la tua CCAR nel mondo.

cyberego

La “Parabola del BUON LADRONE”…
Come no, giustizia sarà fatta, “Santa Romana Chiesa” risulterà immacolata da
ogni sospetto, e “Renatino” de Pedis siederà alla destra del Padre…
e Emanuela Orlandi, dove sarà CIALTRONI?

Otzi

SIDERILES RECEPTA, assunta in cielo in anima e corpo! Nulla del suo corpo ha lasciato sulla Terra.

Murdega

il parroco di Funo scrive:
19 maggio 2012 alle 11

Della serie cane non morde cane ?

enrico46

Ma con quale coraggio i preti si atteggiano a fustigatori di costumi ed a predicatori?
Ce ne saranno anche di onesti, ma dovrebbero comunque vergognarsi di rappresentare questa chiesa.

Dariok

bellissima la battuta di Crozza “attorno alla salma di De Pedis molte ossa risalenti al 1700; evidente la banda della magliana era molto ben radicata a Roma”

simon

ma se davvero quei soldi sono serviti a finanziare Solidarnosch (senza la lotta di quel sindacato libero degli operai polacchi contro i comunisti di casa’) l’impero del male’ come diceva Reagan non sarebbe forse caduto o almeno non si sarebbe trasferito alle varie istanze successive più o meno frequentabili) l’investimento é stato senza pari: appena 250 miseri milioni per far cadere il comunismo ateo nell’Europa dell’Est e altrove (Polonia, Romania, Bulgaria, Ungheria, DDR, Cecoslovacchia, Albania Unione Sovietica, idest Estonia, Lettonia, Lituania, Georgia, Armenia, Ucraina, Moldova Bielorusisia e Russia e tutto il resto ed anche Iugoslavia) contro i miliardi spesi in 30 anni dalla CIA e senza risultati,

Francesco

Papa: Secondo indiscrezionen, Carla Di Giovanni, la vedova di De Pedis, avrebbe anche pagaten un miliarden di vecchie liren per ottenere quella prestigiosa sepolturen. Vergognosen se fossi stato io Papen alloren non sarebbe successen.
Segretario: Sul serio?
Papa: Certamenten, io avrei kiesten almeno due miliarden delle vecchie liren.
Segretario: Mi sembra giusto.

cyberego

*Riguardo la notizia sopra:
Cari amici dell’UAAR, tempo fa ho seguito il vostro invito ad inviare
una e-mail di protesta al nostro ineffabile presidente N. per protestare
contro le uscite antilaiciste di quell’oligofrenico di Frattini.
Vi dissi allora che non sarebbe servito a nulla.
Beh avevo ragione: avete indovinato chi veniva a cena, dal nostro sempre
ineffabile Capo dello Stato?
Da questa classe politica non c’è da sperare nulla, e la “Piovra” della CCAR
manterrà i suoi tentacoli attorno ai gangli vitali del paese, per soffocarli.

Otzi

Circa il servire a nulla, ho le mie riserve. Circa i politici italiani (ed anche tanti tecnici) son tutti battezzati, cresimati, comunicati, confessati ed in attesa dell’estrema unzione. Ma non solo di quella sacramentale!!!

simon

“La Chiesa cattolica apostolica romana è una associazione a delinquere”.
Questo era esattamente il parere delo Stato Italiano alla fine dell’ottocento. Può trovare l’indicazione in una nota del manuale di V. Del Giudice (anche se dubito che sia ancora disponibile).

Enrico

Magari è stata rapita per essere scambiata con Acga inviato li dai sovietici che temevano una Polonia destabilizzata.

FSMosconi

E secondo te che c’entrerebbe la Banda della Magliana coi Russi?
🙄

FSMosconi

@Enrico

Quindi avremmo:
dei nemici storici della Chiesa (salvo prelati compiacenti) che paga un conoscente di un monsignore per andare contro al fiducia del monsignore stesso uccidendo una figlia di un capoccia vaticano che poco o nulla aveva a che vedere con entrambi.
Dimmi che scherzi…

Enrico

Premesso che il Sig.Orlandi non è un capoccia vaticano ma un lavoratore.

Semplicemente Acga era dentro e poteva raccontare quello che sapeva, magari non tanto essendo egli una pedina pagata ma una pedina, allora si è rapito la Orlandi magari usando come manovalanza la banda della magliana (cosi se venivano presi nessuno poteva ricondure ciò a servizi area patto di Varsavia).

Il cpinvolgimento della banda della magliana è poi tutto da provare perchè nessun tribunale serio emetterebecondanne con le prove finora fornite.Prove serie sul legami seri De Pedis/ Orlandi non esistono può essere.

In mertio alla sepoltura di De Pedis in Sant’Appolinare è scandalosa e sbagliata.

FSMosconi

@Enrico

Hai (volutamente?) fatto saltare un tassello al quadro: Solidarnosc…
e per implicazione: IOR.
De Pedis mi risulta sapesse di questo.
Come la mettiamo?

Il cpinvolgimento della banda della magliana è poi tutto da provare perchè nessun tribunale serio emetterebecondanne con le prove finora fornite

Giustamente: d’altronde non avrebbe mai potuto fare quella il lavoro sporco, come tu “brillantemente” hai ipotizzato per scagionare la Curia.

Enrico

Guardi che il fatto che il Vaticano sovvenzionasse Solidarnosc era evidente. Come crede che vivessero le famiglie dei detenuti di Solidarnosc?

FSMosconi

@Enrico

E ritieni che un tale dispiego di denaro non facesse gola? Che non fosse passibile di ricatti?
Diamine: che ingenuo sei, amico.

FSMosconi

@Enrico

Un paio di dati:
cosa avvenne in quegli anni? Crac del Banco Ambrosiano. Scandalo che riguardò lo IOR. De Pedis sapeva qualcosa in proposito.
E in più? Con quali soldi DePedis s’è fatto seppellire nella chiesa? Come?
🙄

Enrico

De Pedis era un rapinatore non un bancarottiere insomma un pesce piccolo rispetto ad altri ed anche se avesse saputo?
Per farsi seppellire:soldi delle rapine, sequestri di persona (se li ha fatti) e traffici vari assortiti.Qui stiamo facendo congetture anche senza ne capo ne coda.

Io ne faccio un altra. Il genrale De Lorenzo organizzo il piano Solo in combutta col Vaticano, lo dice un pentito, ed usava il Sig Orlandi come tramite per potare i pizzini in Vaticano poi la P2 insieme alla CIA rapirono Emanuela dicendogli finchè stai zitto Emanuela vive in una comunita di Hippy in California se parli l’amazziamo.Le prove un rapporto dell’adetto militare ceoslovacco trovato nell’archivio della Stasi.

FSMosconi

@Enrico

De Pedis era un rapinatore non un bancarottiere insomma un pesce piccolo rispetto ad altri ed anche se avesse saputo?

Il boss della Banda della Magliana un pesce piccolo?!!! Specie se considerato proprio con l’ottica degli Anni di Piombo!?!!! Ma davvero: altro anaffettivo: sociopatico!

Per farsi seppellire:soldi delle rapine, sequestri di persona (se li ha fatti) e traffici vari assortiti.Qui stiamo facendo congetture anche senza ne capo ne coda.

Ma perché lì? Perché glie l’hanno accordato? Basta così poco? E poi come mai, se davvero non c’è nulla da nascondere, i diretti interessati han tanto titubato nel far aprire la tomba?!

Ad ogni modo noto che hai cambiato versione. Di nuovo.

Enrico

Si ritengo che De Pedis criminale non col colletto bianco fosse meno pericoloso di altri criminali meglio vestiti.
La sepoltura era ignobile ma non seviva a nascondere nulla anzi eventualmente pone all’attenzione ceti legami che non conviene far sapere.

Ma ha capito che ironizzavo su certe elucubrazioni?

FSMosconi

@Enrico

L’unica cosa che ho capito è il tuo tentativo di salvare una già provata reputazione. Ammesso che ancora la possieda e ne sia cosciente…

E comunque, non vedo che razza di legami onesti sarebbero quelli di cui sia meglio non sapere.

Enrico

*FSMosconi

Quando si parla di qualsiasi fatto bisogna citare dati certi ed oggettivi.

1) Non esiste nessun collegamento certo tra la sepoltura di De Pedis in chiesa e il caso Orlandi.

2) Il coinvolgimento della Banda della Magliana e dello stesso De Pedis è plausibile ma basato su chiacchere che mancano di riscontri.

FSMosconi

@Enrico

Non esiste nessun collegamento certo tra la sepoltura di De Pedis in chiesa e il caso Orlandi

Strano: perché gli inquirenti pensano il contrario.
Ora: sempre tu non abbia sconvolgenti nuove prove e ipotesi di reato…

Laverdure

Correggetemi se sbaglio:la Curia vaticana e’ a capo di una potenza multinazionale che dispone di bilanci superiori a quelli di molti stati del terzo mondo.
Per dirne una controlla un quarto,sembra,del patrimonio immobiliare italiano.
E possiede patrimoni immobilari analoghi ovunque all’estero.
E controlla un’infinita di banche,finanziarie ecc in tutto il globo.
Pensare che la banda della Magliana fosse in grado di soddisfare problemi di capitali di una potenza simile,e permettersi di esercitare pressioni su di essa mi sembra volerle attribuire una
efficenza cosi diabolica che la Spectre di Blofeld a confronto sembrerebbe una banda di monelli da strada.

Paul Manoni

La chiave di tutto sta nel crack del Banco Ambrosiano concomitante con lo scialacquamento di quattrini da parte di GP2. Le cifre del crack dell’Ambrosiano, potrebbero benissimo aver fatto venire a mancare allo IOR, i quattrini che questo doveva alla Banda di DePedis. Si parla di finanza, non di immobili. La Banda rivoleva i suoi quattrini ripuliti, non villette a schiera, palazzi o canoniche.

simon

tutte balle, la Santa Sede ha un bilancio annuo certificato di 250 miioni di euro, il bilancio dell’INPS é di 245 miliardi cioé mille volte tantp, ne sarebbe ben contenta la Santa Sede. Non c’é trippa per i gatti da quelle parti. La diocesi di Colonia in Germania ha un bilancio 4 volte superiore a quello della Santa Sede e le invia soldi ex can. 1271.
Il bilancio dello IOR é inferiore a quello di una piccola banca di provincia. I depositi allo IOR non appartengono al Vaticano ma ai depositanti, privati e istituti religiosi. I fondi propri sono sotto il profilo macroeconomico irrilevanti. Un razionalista dovrebbe rallegrarsi di questa notizia e sapere che sotto il profilo economico il Vaticano conta quanto il due di briscola e invece non ci crede e crede a tesori favolosi inesistenti,
Va savoir… je suis tombé par terre, c’est la faute à Voltaire, le cul dans le ruisseau, c’est la faute à Rousseau

robby

@ LAVERDURE guarda basta una sbirciata su dei documenti..è diventi il pericolo pubblico numero 1.
ENRICO,ascolta non parlare di fatti non conosciuti,de pedis era un membro di un clan,che smerciava droga in tutta la provincia,lui e i sui accoliti ancor oggi nelle tante retate da 30 in poi,sono sempre stati presi nei traffici piu grossi.
guarda le cronache giudiziare,operazione colosseo del 1993 ,ed solo unghia del clan.
negli 80 era considerato come reina nella capitale almeno per un paio di anni.
e se leggi i giornali sono stati trovati striscioni dove e era scritto renato ultimo grande boss,è qui a roma pensa che e la capitale cioè la citta piu controllata d italia..non missuridu..paese sperduto chi sa dove

cyberego

*AVVISO DOMENICALE*
A TUTTI I “CATTOBALENGHI” DELL’ UCCR

E’ inutile che continuate le vostre incursioni qui, siamo soliti far funzionare la corteccia cerebrale
anche nel “giorno del signore” (volutamente minuscolo perché INESISTENTE) a differenza vostra.
Perché non pensate alla salute eterna delle “animelle” vostre, friggendovele tra un borborigmo e l’altro di quelli che biascicate nelle vostre “chiesuole”?Noi la domenica facciamo di meglio.
(io ad esempio provo a sc****armi le monache, tutto fa brodo)

cyberego

Beh ragazzi siete molto “politicamente corretti”: se ho esagerato,
faccio ammenda e chiedo scusa.
moderatemi pure 😉
*ci rileggiamo domenica prossima, ho da fare.

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