La Corte Costituzionale si è pronunciata ieri, non pronunciandosi, sulla fecondazione eterologa vietata dalla legge 40. Nei giorni scorsi i parlamentari cattolici si erano attivati per preparare il terreno ad una nuova legge, nel caso la Consulta avesse cassato il divieto oggetto del contendere.
Ma la Consulta ha rimandato la questione ai tribunali che l’avevano sollevata, facendo riferimento alla sentenza della Corte europea dei diritti dell’Uomo sull’analogo caso dell’Austria. La Cedu lo scorso novembre, decidendo sul ricorso di due coppie austriache sterili contro una legge simile a quella italiana, aveva stabilito che la normativa non viola il diritto “al rispetto della vita privata e familiare” (art. 8 ) della Convenzione Europea. All’epoca, non a caso, l’Austria era sostenuta contro il ricorso anche dal governo italiano.
Quindi la Corte non si pronuncia per l’incostituzionalità, ma nemmeno avalla la problematica legge, che risponde ai desiderata del Vaticano. La trafila potrebbe ricominciare: i tribunali di primo grado devono decidere se riproporre o meno la questione alla stessa Corte Costituzionale. Che per alcuni ha di fatto fornito un ‘aiutino’, in sostanza lavandosene le mani e rimandando alla poco coraggiosa decisione della Cedu.
Esultano soprattutto gli integralisti cattolici e i movimenti no-choice, per un parere che di fatto blocca ancora l’allargamento dei diritti alle coppie con problemi di fertilità. Da segnalare il parere indignato di Carlo Flamigni, noto ginecologo membro del Comitato di Bioetica nonché presidente onorario Uaar.
L’Italia rimane così ancora “al di fuori dell’Europa con una legislazione così profondamente diversa e lontana dalla società civile”, afferma. Ma, aggiunge, “sono convinto che alla fine il divieto di eterologa salterà”. Alludendo alla forte ingerenza della Chiesa cattolica sul tema, si è chiesto: “Quando ci decidere ad essere uno stato veramente laico in cui i cittadini hanno diritti e libertà di scelta?”. Ce lo chiediamo anche noi. E di certo la non decisione della Consulta non aiuta.
occhio che l’8 vicino a una parentesi fa la faccina con gli occhiali da sole.
per il resto, è la solita situazione: abbiamo un parlamento che legifera in base alle direttive di uno stato estero e non per i suoi cittadini.
Buongiorno dolcezza,
allora ho visto bene non era un segnale “massonico”.
La notizia? Solita sentenza “salomonica” (e pilatesca) ne vedremo delle belle…
La Roccella e la Binetti saranno ginocchioni davanti alla venerabile immagine
di “Sant’Ovulo Vergine” .
Le due in estasi è la cosa peggiore che bisogna mandar giù… “Sant’Ovulo Vergine <> suppongo volessi dire (per completezza!).
Errata corrige…. Sant’Ovulo Vergine <> suppongo volessi dire (per completezza)!
Finalmente (scusate – ma non funziona il doppio ). La frase corretta era: “Sant’Ovulo Vergine” e Martire, suppongo volessi dire (per completezza!). Scusami ancora….
Bingo 😉
crì crì, crì crì, ci vorranno certi insetti per cambiare certi meccanismi ?
Non credo che Grillo sia così illuminato.
Di solito funzionano Which,
ma questi sono “de fero”!
Whichgood
Quando ci saranno le elezioni e presenteranno un programma organico valuterò, ci sono diversi fattori da guardare (la laicità e solo uno di questi).
Semmai esattamente al contrario: mi aspetto che Grillo, pur partendo da un punto di vista laico e non clericale, sia il tipico personaggio completamente ignaro di scienze (e anzi prevenuto contro le scienze) e prontissimo a cascare su posizioni pseudo-ecologiste che rifiutano qualsiasi cosa che sappia di “artificiale”.
Per cui, mi aspetto che appartenga alla tipologia di gente che se la prenderebbe contro la fecondazione assistita per lo stesso motivo per cui se la prenderebbe contro gli OGM, contro i trapianti, contro i vaccini, difendendo le più improbabili terapie alternative, e mettendoci dentro pure il terrorismo psicologico sulla paura dei campi elettromagnetici e delle scie chimiche… 🙁
Lisa
viste certe idiozie pubblicate sul suo blog (riguardo a questioni scientifiche) sinceramente non mi aspetto molto.
@ paniscus & Kaworu.
Sono di estrazione tecnica e qualcosa capisco delle cacciate di Grillo.
Una sola parola per definirle : TERRIFICANTI.
Per cui prima di dargli un voto, sarà bene riflettere sulle conseguenze.
Non che TUTTI gli altri siano migliori.
Purtroppo questa legge non si può cambiare in tribunale, il parlamento deve intervenire. Queste azioni legali servono a far capire che il problema esiste.
Il parlamento? Quel baraccone di ipocriti opportunisti pronti a leccare gli ecclesiastici deretani per convenienza?
Ma Ponzio Pilato non è vissuto 2000 anni fa in una parte del mondo diversa? Che guadagnasse anche lui lo stesso stipendio di quelli nostrani?
Avendo i giudici di merito italiani sollevato eccezione di incostituzionalità facendo riferimento ad una sentenza della CEDU in primo grado,poi cassata dalla CEDU in secondo grado (curioso che le Utimissime dell’altro giorno facessero rifrimento solo alla prima sentenza decisa dalla Petite Chambre non ricordassero correttamente che questa sentenza era stata cassata dalla Grande Chambre-si leggano quelle Ultimissime per la constatazione), la CC rinvia il tutto ai giudici di merito. I giudici di merito non potranno quindi più sollevare l’eccezione di incostituzionalità facendo premio sulla seconda sentenza che ritiene che il divieto di fecondazione dipendente da ovulo o sperma estranei ai genitori rientri nella competenza del legislatire statuale e non viola diritti fondamentali. Potranno comunque sollevare eccezione facendo riferimento ad altri aspetti o respingere l’istanza dei petenti.
Qualcuno ti ha chiesto di rompere i “c******ni”
in “legalese”, Vater Georg?
Lo sa la Zia Giuseppina che scrivi cose “zozze” come “ovuli” e “sperma”?
Il tuo parere da “castrato chiesiastico” non è richiesto,
kapiert?
Queste contumelie non rappresentano un argomento.
Poco razionale, molto emotivo: ci sono problemi?
PS
Lamentarsi del presunto “legalese” a commento di un post attinente una sentenza è proprio ridicolo.
Con il nick che ti ritrovi,
l’unico ridicolo sei TU.
PS
Problemi di “castrazione cognitiva”?
Pare di sì.
*Tu devi essere l’ “alter ego minus habens”
di Vater Georg.
Ho “annusato” anche te…
Confermo che fare versi, picchiare i piedi per terra, e altre gigioneggi vari non mi sembrano per niente razionali.
E comunque: non mi hai fatto niente, faccia di serpente.
Sono confuso….
Ma il referendum del 2005 sulla procreazione assistita, che conteneva anche un quesito sulla fecondazione eterologa, a chi era rivolto ai cittadini italiani o a quelli dello Stato Vaticano?
Non si è pronunciata la Consulta, né i tribunali e neanche il CEDU, ma il popoIo italiano. Sbaglio, o siamo ancora in una democrazia?
Se non vi sta bene, potete sempre riproporne un altro similare, voi dell’UAAR. Cominciate a raccogliere le firme al posto di cianciare inutilmente. Poi sarà il popolo italiano ha cassarlo un’altra volta, altro che Consulta!
si vede che sei confuso, non ti preoccupare.
dipenderà dal fatto che lo stato vaticano ha insistito sull’astensionismo pur non avendo voce in capitolo, chissà.
il popolo italiano si è espresso così: “me ne sbatto”.
se non ci fosse il quorum per i referendum, a quest’ora probabilmente non esisterebbe più manco il concordato.
“il popolo italiano si è espresso così: “me ne sbatto”. ”
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Il che, in sostanza, è esattamente quello che ha fatto anche la Consulta.
Ovvero, una volta si diceva che “ogni popolo ha il governo che si merita”, ma forse la cosa va allargata anche ai “tribunali che si merita”…
Lisa
è la tradizione cattolica, paniscus…
pilato insegna.
Ho partecipato a vari referendum, e capisco che quando il risultato non corrisponde ai propri intendimenti resti un po’ di amarezza in coloro che li hanno promossi. D’altra parte funziona così, il referendum non ha raggiunto il quorum e quindi la norma è confermata.
Penso che ciò significhi che l’argomentazione offerta ai votanti non sia risultata convincente.
@Kaworu
Ed il quorum referendario chi lo ha stabilito? Il Vaticano?
E da quando in democrazia contano anche le varie tonalità in cui si esprime il popolo?
@Biondino
Corretta interpretazione. OK.
fondamentalmente, biondino, credo che dipenda dalla mancanza di immedesimazione.
praticamente tutti hanno/hanno avuto un parente o degli amici/conoscenti con un parente con una demenza o qualche brutta malattia.
per questo la questione “testamento biologico” li tocca di più.
pochi invece hanno avuto problemi di fertilità o conoscenze con problemi di fertilità.
“D’altra parte funziona così, il referendum non ha raggiunto il quorum e quindi la norma è confermata.
Penso che ciò significhi che l’argomentazione offerta ai votanti non sia risultata convincente.”
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Ok, però in tal caso non è affatto corretto sostenere che “il popolo italiano si è espresso chiaramente a favore della legge 40″. Semplicemente, il popolo italiano ha dimostrato di essere in maggioranza disinteressato o incompetente sull”argomento, che è diverso.
Ricordo che quell’episodio non è stato affatto unico, ma è caduto all’interno di un lunghissimo periodo in cui di referendum ne sono stati proposti parecchi, ma il quorum non lo raggiungeva mai nessuno.
L’anno scorso, con il voto sull’acqua e sul nucleare, è stata la prima volta da vent’anni che un referendum ha finalmente raggiunto il quorum!
Lisa