Meno scienza a scuola in California e Louisiana

Mentre negli Usa i non credenti fanno sempre più coming out, sempre più stati tornano indietro dal punto di vista della cultura laica e scientifica, favorendo di fatto l’invadenza delle religioni.

In California ad esempio il governatore Jerry Brown ha intenzione di ridurre gli anni di studio di scienze da due a uno solo. Con un secco taglio ai fondi e suscitando vive preoccupazioni nel mondo della scuola, visto lo scadimento della qualità dell’istruzione.

Lo stato della Louisiana invece ha deciso di finanziare con decine di milioni di dollari quella che appare come un’opera di smantellamento della scuola pubblica. Il progetto del governatore repubblicano Bobby Jindal, fornirà dei buoni alle famiglie dal reddito medio-basso, spendibili anche in scuole private gestite da integralisti dove non si insegna l’evoluzionismo.

Per rendersi conto di quanto sia preoccupante la situazione negli Usa sul fronte della scienza, basta citare un recente sondaggio Gallup. Il 46% degli americani crede nel creazionismo, proprio quello biblico. Mentre il 32% per il disegno intelligente. Solo il 15% sostiene invece la teoria dell’evoluzione.

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32 commenti

flaccido

gli usa ritorneranno presto alla colonia di criminali da cui sono partiti…
continuano a perdere terreno nella ricerca scientifica a favore della cina

Luca

Nel paese della bibbia e del fondamentalismo evangelico che altro c’è da aspettarsi?

faidate

Negli USA il 46% dei cittadini crede nel creazionismo e solo il 15% nell’evoluzionismo darwiniano. (Sondaggio Gallup). Non so se analoghe percentuali si riscontrerebbero anche a proposito del sole che ruota attorno alla terra o viceversa, ma a questo punto la cosa non mi stupirebbe. E’ una delle tante ricadute di un tipo di istruzione sul modello meritocratico rispetto a quella generalizzata che vuol garantire un buon livello a tutti partendo dal basso. Naturalmente nelle democrazie conta il voto della maggioranza, e se questa resta ignorante e bene indottrinata, le decisioni degli indottrinatori condizionano perfino la politica della prima potenza mondiale. Amen

whichgood

” il disegno intelligente ”

Chiamiamolo “disegno divino”, non è lecito neanche nelle favole chiamare intelligente un dio che crea e dopo si diverte a distruggere le sue creature con sofferenza.

cyberego

*Riagganciandomi all’altro post
nei “college” si parla di ID solo nelle barzellette, hermano.
Purtroppo in uno stato federale il bello e il cattivo tempo lo
fanno i singoli stati, e se l’elettore medio ha letto (e male) un
unico libro (la bibbia) beh…li conosci i politici.
“L’ ignoranza è forza” tuonava il Grande Fratello (quello di Orwell)

Marco Uno

“Negli USA il 46% dei cittadini crede nel creazionismo e solo il 15% nell’evoluzionismo darwiniano. ”

Possibile?
Francamente mi sembra poco credibile.

faidate

Senza andare lontano, vai su Internet alla parola crazionismo, sondaggio Gallup

Giorgio Pozzo

Comunque, mi riesce difficile comprendere la differenza tra credere nel Creazionismo e credere nel Disegno Intelligente, essendo quest’ultimo una semplice riverniciatura del primo.

E’ un po’ come chiamare SUV il fuoristrada: fa tanto “figo”. Scommetto che quel 46% di Creazionisti sono in maggioranza ultraquarantenni e il 32% di ID-Supporters sono ragazzotti figli di papa’.

MASSIMO

Se avessero fatto così anche in passato, ora non sarebbero la potenza mondiale che sono.

francesco s.

Gli USA mi stanno scadendo sempre più, comunque io come modello di laicità è sempre guardato alla Francia e ultimamente la Spagna, i paesi scandinavi non tanto ma solo perchè là non devono affrontare il cattolicesimo e poi la Francia sta ben affrontando il problema dell’Islam.

DucaLamberti74

Se magari questo sondaggio si faceva venti anni fa:

65% Creazionisti
30% Disegno intelligente
05% Darwin

Guardiamo la differenza anno dopo anno…

Poi che dire, ci vorrebbe l’alieno Paul che illumini le menti di questi americani del benga.
Forse fra venti anni chi “crede in Darwin” sarà la maggioranza.

Quel che conta è vedere tale percentuale nella classe dirigente delgi USA (qualche cosa mi dice che vincerebbero i Darwiniani).

AAA – ultime notizie. Lo stesso sondaggio è stato fatto nell’italietta degli italioti e questi sono i risultati:

02 % Darwin
18 % Creazionismo
10 % Disegno intelligente
20 % Il mondo è nato da un frammento delle croste di padre pio
15 % Sono domande da comunisti per distrarre dalla crisi creata da loro
10 % Non lo so ma di sicuro non è nato da una unione tra gay
15 % Attendiamo l’esito della moviola in campo dopo il big-bang
10 % Lo sa il mio prete…non è un problema mio

DucaLamberti74

fab

Il guaio è che questi bruti sono ancora la maggior potenza militare di un mondo che è sempre più piccolo e povero. Sicuri che la grande minaccia sia l’islam?

whichgood

La grande minaccia del mondo è il diavolo, inteso come l’ignoranza di quelli che credono alla sua esistenza.

MASSIMO

Si certo.
Niente scienza perchè insegna a ragionare.
Niente storia perchè racconta dei crimini del cristianesimo come l’inquisizione.
Niente geografia perchè dice che la terra è rotonda e gira intorno al sole.
E al posto di queste materie tanta tanta religione.

In questo modo si crea un popolo di sognatori che vive in un mondo immaginario e non è capace di fare niente. E che porterà alla rovina la più grande potenza mondiale.
Sarà mica che questa è una idea di Al Qaeda per smantellare il potere USA?

Losna

Se non avessi scritto USA alla fine del tuo commento avrei pensato stessi parlando dell’ITALLIA!

MASSIMO

Beh. .. c’è una differenza fondamentale tra italia e USA.
L’italia è stata rovinata dalla religione già a partire dal 300 d.C.
Gli USA stanno provando adesso a rovinarli con la religione, e sembra che siano sulla buona strada.

RobertoV

Secondo un recente studio dell’US-National Opinion Research Center le nazioni più credenti sono le Filippine (94 %), il Cile (88 %) e gli USA (81 %). Secondo un altro studio nel 2008 gli atei negli USA erano pari solo al 4,4 %, ma in crescita.
Una percentuale così elevata di persone che credono nella creazione e nel disegno intelligente è frutto della forte presenza della religione in questo paese, di una sorta di selezione culturale ottenuta con l’immigrazione (molti più fondamentalisti che in Europa) e delle forti contraddizioni degli USA (assieme ad un sistema scolastico mediamente estremamente scadente), mentre in Europa il declino delle religioni ed un miglior sistema scolastico medio permettono di ottenere risultati migliori (ma comunque anche in Europa le percentuali sono elevate). Sarebbe interessante proporre gli stessi quesiti in Italia, temo che avremmo delle sorprese non piacevoli: nella vicina Austria un recente sondaggio dava un 20 % di creazionisti (30 % tra gli ultracinquantenni, 4% tra i giovani).
Gli USA sono una nazione classista ed elitaria di forti contrasti culturali (visioni progressiste ed ultraconservatrici), di visioni tolleranti ed intolleranti, democratiche e non, con centri universitari di eccellenza e scuole da dimenticare, grandi ricchezze e grande povertà (50 milioni di poveri nella 1° potenza mondiale sono un’enormità). Si può, insomma trovare di tutto, dalle suore cattoliche progressiste (messe oggi sotto processo da Roma) ai peggiori fondamentalisti religiosi. Ma non bisogna dimenticare che da li sono partiti anche molti cambiamenti in positivo.

La conoscenza è nemica delle religioni ed in particolare dei fondamentalisti e porta ad un’inevitabile erosione del loro potere e del numero di fedeli: per questo i fondamentalisti cercano il controllo dell’insegnamento e di evitare la crescita di una coscienza critica insita nel metodo scientifico. Se dubito non sono più un docile fedele manipolabile.

alessandro pendesini

I leader mondiali (USA incluso) invocano l’autorità divina per consolidare il loro potere e dominio, Tramite questo riescono a strumentalizzare un grande numero di persone. Nell’imporre un’autorità divina, i politici –con l’aiuto dei teocrati- riescono a diffondere delle assurdità, false simmetrie e proposte politiche che non giovano minimamente al benessere del popolo! Paradossalmente, gli Stati Uniti hanno fornito il maggior numero di premi Nobel ! Malgrado cio’ è difficile affermare che sia la società la più giusta, la più egualitaria, la più efficace sul piano sociale, economico e umano !!

Francesco

Segretario: Sua Santita’ lo sa che il 46% degli americani crede nel creazionismo, proprio quello biblico?
Papa: Quando pensen che abbiamo perso la guerren, sconfitten da un popolo di buffonen simile.
Segretario: Sua Santita!

Paul Manoni

Vista la percentuale, potrebbero proporgli di spostare lì, tutta quanta la sua baracca al fine di dare un minimo di sollievo alle italiche terre martoriate dai Fioroni, dai Formigoni, dalle Bindi e dai Giovanardi…

diego

se è vero che gli americani son sempre più ignoranti è anche vero che loro i cervelli li importano dall’italia e dall’europa quindi il problema viene mitigato. Il problema sarebbe grave se queste persone indottrinate all’ignoranza un giorno fossero la classe governativa di un paese che ha le bombe nucleari!

Martin L'Utero

L’indottrinamento sociale mediante l’abuso dei concetti espressi nell’Antico Testamento e altre simili idiozie, è pur sempre un’operazione scientifica!

Gianc

“un’opera di smantellamento della scuola pubblica.”
Questo è vangelo per i liberisti, indipendentemente dal relativo credo. Via tutto il pubblico per far largo ai privati e ogni scusa è buona. La religione c’entra poco, se non come scusa e potente alleato… E noi non siamo certo messi meglio:
“fornirà dei buoni alle famiglie dal reddito medio-basso, spendibili anche in scuole private”
Non è quello che stanno facendo anche in vaticalia?
“Il 46% degli americani crede nel creazionismo”
In fondo il liberismo è come una religione, vive e ingrassa con l’ignoranza dei “fedeli” (che in lingua neoliberista può essere tradotto in “consumatori”)

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