Archivi Giornalieri: lunedì, Giugno 25, 2012

Usa, sempre più americani a favore di un presidente ateo

Negli Usa è ancora molto diffusa l’intolleranza nei confronti dei non credenti, soprattutto grazie ad una sistematica campagna di denigrazione da parte di integralisti e fondamentalisti religiosi. Una ricerca rileva ad esempio che nei credenti gli atei ispirano meno fiducia di categorie come gli stupratori. Indicativo anche il dato che emerge dai sondaggi su un possibile candidato presidente: per la maggioranza degli statunitensi deve avere “forti credenze religiose” e un politico apertamente non credente non incontrerebbe il favore di molti…. Leggi tutto »

Lettera dell’Uaar contro la censura discriminatoria su Facebook

Alla direzione di Facebook e per conoscenza all’UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali  – unar@unar.it all’IFEX, International Freedom of Expression eXchange network – ifex@ifex.org a RSF Italia, Reporters sans frontières – rsf-italia@rsf.org   Nei giorni scorsi diverse pagine Facebook sono state da voi cancellate in seguito a segnalazioni provenienti da gruppi estremisti cattolici (“Segnaliamo gruppi Anticristiani”, “Contro i gruppi blasfemi su fb / Against the blasphemous groups on fb”). Il provvedimento è stato applicato senza alcuna preventiva notifica ai gestori delle… Leggi tutto »

Nuzzi: “Gli Intoccabili non torneranno in onda su La7”

Le inchieste di Gianluigi Nuzzi, con il programma tv Gli Intoccabili e la recente uscita del libro Sua Santità, hanno scatenato un putiferio per aver reso pubblici documenti riservati del Vaticano, svelandone le trame interne che danno una immagine molto meno serafica e armoniosa di quella cui si è abituati dai media. Per aver scoperchiato il calderone vaticano, forse il giornalista è diventato scomodo persino per La7. Lo stesso Nuzzi con un tweet il 21 giugno ha annunciato che il… Leggi tutto »

Egitto, Mursi dei Fratelli Musulmani è nuovo presidente

Dopo giornate di tensione per l’annuncio dello scioglimento del Parlamento da parte della Corte Costituzionale egiziana e per l’atteggiamento dei militari, è arrivata la conferma dei risultati per le presidenziali. Col 51,73% dei voti, sarà l’esponente dei Fratelli Musulmani Mohammed Mursi a diventare il primo presidente in Egitto dopo il regime di Hosni Mubarak. Battendo il rivale, già primo ministro e militare esponente del vecchio governo, Ahmed Shafiq, già sorpassato al primo turno. Decine di migliaia di persone si sono… Leggi tutto »