Dopo giornate di tensione per l’annuncio dello scioglimento del Parlamento da parte della Corte Costituzionale egiziana e per l’atteggiamento dei militari, è arrivata la conferma dei risultati per le presidenziali. Col 51,73% dei voti, sarà l’esponente dei Fratelli Musulmani Mohammed Mursi a diventare il primo presidente in Egitto dopo il regime di Hosni Mubarak. Battendo il rivale, già primo ministro e militare esponente del vecchio governo, Ahmed Shafiq, già sorpassato al primo turno.
Decine di migliaia di persone si sono raccolte a piazza Tahrir al Cairo. Nel suo primo discorso alla nazione, Mursi ha ringraziato Dio e i “sacrifici” dei suoi concittadini che hanno combattuto per la rivoluzione. Annunciando di voler essere il “presidente di tutti gli egiziani”, ha rassicurato i laici e i cristiani, specie perché sono state diffuse affermazioni contro i copti attribuite a Mursi che hanno destato viva preoccupazione.
Ma la scelta obbligata tra gli integralisti islamici e i residui del vecchio regime, nonché l’attuale debolezza delle forze laiche, non sembra lasciare troppo spazio ad una concreta affermazione della democrazia e dei diritti, come dimostrano diversi episodi in cui si è affermata la spavalderia degli integralisti. Una tendenza che caratterizza diversi paesi della cosiddetta ‘primavera araba’, che ormai sembra già passata.
Auguri…
La cosiddetta “primavera araba” è stata solo un’invenzione mediatica occidentale, propagandata da gente che confondeva i propri desideri con la realtà; chi aveva anche solo una minima conoscenza di questi paesi, già un anno fa si rendeva benissimo conto di dove si sarebbe andato a parare; le rivolte, in Egitto come in Tunisia non erano laiche, e c’è poco da fare, in quei paesi non secolarizzati la maggioranza della popolazione è ancora molto religiosa.
Ora è chiaro che con l’Egitto si deve interloquire quindi media e politici tentano già di spiegarci come i “Fratelli Musulmani” non siano in realtà poi così estremisti ma anzi sono moderati, auguri…
Dovei spadroneggiano i bigotti evoluzione e democrazia scompaiono.
Nel ’94 per quasi un anno ho vissuto al Cairo,
Non si vedevano donne coperte, una che incontrai allo zoo mi impressionò a tal punto che le feci (da lontano) una foto, indossava persino i guanti.
Ho visto le manifestazioni dove molte donne erano integralmente coperte. Ma non credo sia giusto fermarsi a queste osservazioni perchè non c’è nulla di più prezioso dell’indipendenza e della libertà e ogni paese ha diritto ad autodeterminarsi. Trovo odioso che molti abbiano nostalgia delle dittature che se pure ci garantivano una maggiore tranquillità sconvolgevano la vita dei cittadini.
I Fratelli Musulmani, che secondo me hanno fatto malissimo a non allearsi con le poche forze laiche in campo, non sono integralisti (sulla carta) e sono stati scelti dall’Occidente. Speriamo in bene per noi ma soprattutto per loro.
Spero che i Fratelli non si portino via quelle poche cose fatte nell’interesse delel donne da parte di Susanna Mubark (moglie) rispetto alle mutilazioni genitali femminili. Come è noto guidò la rivolta delle infermiere e delle ostetriche che protestavano per queste orrende violazioni del corpo. Credo che i fatti delel primavere arabe devono essere guardati con molta calma
Cara Tiziana, in linea di principio ti do ragione al 100% ma se guardo alla realtà dei fatti, la dove si impongono i religiosi si innesca un meccanismo irreversibile come in certi processi chimici, che inevitabilmente porta al disastro.
Mi auguro vivamente di sbagliare e come dici tu “che i fatti delle primavere arabe devono essere guardati con molta calma” come del resto si deve fare con tutto ciò che è politica, costume e società.
Resto comunque realista e cioè pessimista sul futuro delle popolazioni arabe.
@Stefano Grassino
Condivido il tuo timore, ma non ci sono possibilità diverse dall’ottimismo.
@Tiziana
“Condivido il tuo timore, ma non ci sono possibilità diverse dall’ottimismo.”
Un modo elegante per dire che siamo totalmente impotenti di fronte ad un disastro
praticamente certo.
Tiziana: no infatti, i Fratelli Musulmani non sono integralisti, sono semplicemente degli ultra-tradizionalisti che potrebbero far impallidire i “nostri” cattolici più bigotti e conservatori, ad ogni modo non ho certo simpatie per Mubarak e la sua autocrazia, solamente sin dall’inizio non condividevo l’ingenuo ottimismo dei media… personalmente ho sempre preferito il realismo all’ottimismo.
Che poi i Fratelli Musulmani siano in parte appoggiati dall’Occidente non vuol dire nulla, pure i talebani un tempo lo erano e ancora oggi l’Arabia Saudita è considerata un alleato.
@Tiziana
“I Fratelli Musulmani, che secondo me hanno fatto malissimo a non allearsi con le poche forze laiche in campo…..”
Cara Tiziana,concordo pienamente,ma e’ come se mi dicessi che Hitler fece malissimo a
sciogliere il parlamento e a istituire una dittatura,come pure fece malissimo a istituire i lager e a scatenare la guerra.
Il punto e’ : ti aspettavi forse qualcosa di diverso ?
D’altra parte tantissimi fuori dalla Germania ,fra cui personaggi di primo piano,come Lindberg,Gandhi,l’ex re Giorgio d’Inghilterra,mostrarono stima e simpatia per Hitler fino allo scoppio della guerra.
E se andiamo indietro di pochi anni, molti di piu’ videro nella Rivoluzione di Ottobre
la venuta del paradiso in terra o quasi, e continuarono a crederlo per molti decenni.
La storia si ripete con una monotonia esasperante.
@Laverdure
I laici hanno fatto questa proposta. La cosiddetta realpolitik è questo. E’ possibile, nonostante cioò che Morsi ha detto dell’Iran che uno dei suoi ministri sia El Baradei. In sintesi dico che il passaggio è questo, e pretendere, noi dall’Italia poi, una strada diversa mi sembra incredibile. Quanto agli accordi di Camp David con Israele (che so essere un paese odiato su questo sito) tutti i leader in campoavevano detto che avrebbero modificato gli accordi.
Gli integralismi sono costruiti.
Cui prodest…
Salaam Tiziana
Incontrai una donna col hijab allo zoo ??’ Probabilmente una gabbia era rimasta aperta…
” indossava perfino i guanti.. ” Eh si, i guanti sono parte integrante dell'”uniforme” e puoi anche verificare se una fa la salafita sul serio oppure no a questo dettaglio.. !
( Durante un dibattito ad alta tensione alla tv francese su il divieto dell’hijab partecipava fra i altri una famosa feminista ( Elisabeth Badinter ) e una donna totalmente coperta . A un certo momento la Sig.a Badinter fece notare alla donna religiosa che aveva dimenticato i suoi guanti ! Apriti l’ inferno !!! La donna coll’ hijab si inferosisce d’una maniera inaudita : urlava, gli occhi ( unica cosa che si vedeva… e questa volta le mani.. ) erano diventati quelli di una belva feroce . Era veramente impressionante e devo dire… c’é da aver paura se tutte sono come questa !!! )
@Gerard:
Apriti l’ inferno !!! La donna coll’ hijab si inferosisce d’una maniera inaudita : urlava, gli occhi erano diventati quelli di una belva feroce …
Cosa dobbiamo dire, voleva aprire un dialogo multiculturale e multietnico con la femminista (quindi presumo una feroce militante del Front National di LePen).
E’ colpa della femminista che ha osato sottolineare la mancanza di guanti e quindi una grave carenza ai costumi multietnici dei barbitti… avrebbe dovuto rispettare di più le usanze dei barbuti che con tali costumi arricchiscono la nostra cultura.
DucaLamberti74
Ho visto i festeggiamenti mostrati in tv dove comparivano centinaie di persone al girdo di “allahu akbar”. Spero vivamente che questo non sia il sentimento della maggioranza. Il condizionamento religioso ha già portato abbastanza sofferenza.
@Wichgood
“Spero vivamente che questo non sia il sentimento della maggioranza..”
La quasi totalita dei tedeschi espresse piena fiducia per Hitler praticamente fin quasi alla fine della guerra.
E il livello culturale medio della popolazione tedesca di allora era sicuramente superiore
a quello dell’Egitto ,o di qualunque paeese arabo attuale.
E,siamo sinceri,la fiducia degli italiani per il Duce fu di poco inferiore,per 20 anni, e anche
le nostre tradizioni culturali erano allora un tantino superiori a quelle delle masse islamiche di oggi.
Ma se segui il consiglio di Tiziana e sei ottimista,meglio per te.
Dopotutto non ci rimetti niente ,come diceva Pascal.
… staremo a vedere come evolve la situazione; per tempi più o meno lunghi si può provare a sospendere il giudizio, che potrebbe configurarsi come pregiudizio basato su similitudini forse improprie con tragiche vicende di Paesi contigui all’Egitto, i quali hanno vissuto vicende analoghe ma presentano situazioni socio-politiche e culturali abbastanza diverse; certo non promette bene assistere a degenerazioni tipo quelle avvenute di recente in Tunisia ( vedere ad es. articolo http://www.opinione.it/esteri/2012/06/06/buffa_esteri-06-06.aspx ) e sapere cosa pensi, cosa scriva o dichiari pubblicamente e quanto sia influente nel mondo islamico del Nord-Africa e particolarmente in Egitto lo sceicco Yousuf al Qaradawi, teologo e leader della Fratellanza Musulmana in Egitto, le cui posizioni sono abbastanza ben descritte anche su wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Yusuf_al-Qaradawi#Muslim_sects ); purtroppo le recenti vicende delle pseudo-primavere arabe fanno dubitare che nella maggior parte dei Paesi a maggioranza o a forte presenza islamica non si riescano a radicare ancora per molto tempo alternative democratiche credibili fra finte democrazie che appena instaurate tentano di suicidarsi (mescolando la shari’a con le leggi dello Stato) e dittature militari che per mantenere una parvenza di laicità dello Stato cancellano a priori anche l’idea di democrazia…
Tra una dittatura “laica” (la Siria di Assad) e una democrazia claudicante (l’Egitto dei Fratelli Musulmani) scelgo obtorto collo la seconda.
Se lo ritieni una democrazia… 😕
Trattasi di una democrazia barbittocraziale le cui regole sono gestite da una commissione di saggi imam barbuti usciti dalle migliori madrasse del paese
DucaLamberti74
“Tra una dittatura “laica” (la Siria di Assad) e una democrazia claudicante (l’Egitto dei Fratelli Musulmani)”… scelgo l’esilio!
No Arthur, le democrazie si possono migliorare mentre le dittature (laiche o religiose che siano, vedi Iran) si possono solo rovesciare. Il mondo musulmano non è un blocco monolitico, avanza un islam light (Erdogan) che nonostante un passo avanti e due indietro, è l’unica alternativa al radicalismo fondamentalista che vede nella sharìa e nella lotta armata l’unico mezzo per affermarsi. Confondere i Fratelli Musulmani con i Salafiti è un errore grossolano. Al loro interno pulsano tendenze finanche progressiste. Uno studioso dell’islam li ha persino definiti una forza di “ispirazione” coranica (come la DC lo era un tempo rispetto alla dottrina cristiana). Se poi vi piacciono le semplificazioni alla Magdi Allam accomodatevi pure.
Concordo molto con quanto scritto più su da Tiziana.
@Marullo
Leggi mai la “settimana enigmistica” ?
Se si’ conoscerai la vignetta che settimanalmente ha per tema “le ultime parole famose.”
Inteso ?
per Stefano Marullo:
… al di la di qualche intemperanza verbale che può far pensare a reazioni viscerali con relativi schematismi semplicistici, non credo proprio che la maggioranza dei frequentatori del blog di UAAR faccia confusione tra Salafiti, Wahabiti, Fratelli Musulmani, così come sanno ben distinguere tra Sciiti, Sunniti, Alauiti, ecc.; è vero ed è noto che il mondo musulmano sia molto variegato, ma purtroppo le tendenze progressiste, moderate, riformiste sono di minoranza, mentre una larga maggioranza prende il Corano alla lettera come “parola immutabile” di Allah e del suo Profeta, con tutte le conseguenze in ambito civile, sociale, legale, politico, e ciò non mi sembra problema da poco per poter conciliare una religione così pervasiva con una democrazia appena decente !
@ Bruno Rapallo, apostata e ateo
Vedi mio commento a Priapus delle 21,16 (in attesa di approvazione).
A quanto pare le elezioni le hanno vinto gli islamici come era facile da prevedere per chiunque abbia un minimo di conoscenza dei paesi islamici. Ogni volta che ci sono elezioni libere nei paesi islamici (cioè a cui possano partecipare tutti, anche gli islamici) vincono invariabilmente gli islamici.
D’altra parte tutti sanno che la cosidetta primavera araba non l’hanno fatta gli islamici ma gruppuscoli di ‘giovani’ che evidentemente non rappresentano nessuno oltre a se stessi, come le elezioni hanno chiaramente dimostrato.
I padroni incontrastati in egitto restano comunque i militari ed in questo nulla è cambiato rispetto ai tempi di mubarak e di sadat prima di lui.
E’ noto che chi ha le armi ha anche il potere. Questa semplice evidenza vale tanto in egitto quanto in tutti gli altri paesi italia compresa.
@francesco:
—
Questa semplice evidenza vale tanto in egitto quanto in tutti gli altri paesi italia compresa.
Ed allora come mai i militari italiani NON fanno un golpe e diventano loro i padroni dell’italia ?
Ehilaaa sveglia… il mondo (almeno quello occidentale) è andato avanti non è più il 1968… è il 2012 il tempo passa 🙂 🙂 🙂 🙂 .
DucaLamberti74
Il tempo passa ma chi ti ha detto che si vada avanti? 🙂
Non ne hanno bisogno perchè in italia il regime post fascista è già padrone dell’italia senza che nessuno si sia mai opposto.
Inoltre fin dalla fine della 2a guerra mondiale italia è imbottita di basi militari USA senza che mezzi di comunicazione ne abbiano mai parlato seriamente e soprattutto senza possibilità per gli italiani di decidere sulla presenza perpetua di queste basi e mettere fine allo stato di occupazione militare.
Alla stragrande maggioranza degli italiani non importa nè ha mai dato fastidio essere sudditi di un regime. Basta poco per tenere al guinzaglio questo popolo. Agli italiani basta guardare in tv giocare a palla e partecipare quando capita alle sceneggiate in cui si formano 2 partiti a cui possono liberamente aggregarsi, dove tutti urlano e si sfogano e dove immancabilmente non si decide un bel nulla.
Per questo in italia i militari non hanno bisogno di fare alcun golpe. Il popolo italiano è suddito per natura e non ha la minima idea di cosa significhi la democrazia.
Ti do ragione…il popolino italiota è un popolo beota.
Ogni nazione ha la classe politica che si merita e quindi è il popolo (o la maggiornaza assoluta…diciamo al 65%) che sceglie di essere sudditi…
E quindi siamo schiavi ma con scelta democratica.
altrimenti il popolo è liberissimo alle elezioni di votare un partito con falce e martello oppure forza nuova (che anche loro sonocontrari alle basi NATO).
DucaLamberti74
P.S.: NON sono di forza “nova” e nemmeno favorevole alla presenza di intere divisioni di esercito americano sul nostro territorio.
Se non sapessero di correre sul velluto ben ti accorgeresti caro duca.
Quasi tutte le rivoluzioni finiscono così, penso all’Iran del ’79 ma anche alla stessa italia del dopo fascismo. Il mio pensiero và ai giovani che hanno combattuto durante la rivoluzione egiziana e che ora non hanno nulla in mano, nemmeno un rappresentante nel parlamento. Tristesss
ai giovani che hanno combattuto…
Ma lo vogliamo capire che la maggioranza degli abitanti dell’Egitto (e quindi anche uan fetta consistente di elettorato) è fatta dai giovani.
Vogliono che il Corano li governi…ed allora facciano pure.
L’importante è che NON si mettano in testa strane idee barbitte e barbute di jihad, guerre sante, e madrassate varie per guadagnarsi le settantadue mogli vergini del paradiso.
Hanno voglia di barbittare…e che se ne stiano a casa loro.
DucaLamberti74
Le elezioni in egitto sono falsate da un clamoroso errore…
Purtroppo NON c’era la sinistra dell’arcobaleno multietnico e multiculturale altrimenti avrebbero loro vinto le elezioni ed in Egitto ci sarebeb stata una repubblica cheguevarista degna di questo nome…
LE ELEZIONI SONO DA RIPETERE e la vittoria di un partito musulmano è falsata da un intervento delle multinazionali imperialiste.
Le persone che gridano allah akbar sono solo una sparuta minoranza mentre tutta la sinistra egiziana è chiusa nelle case ed è pronta a cavalcare l’onda del cambiamento e dell’abbattimento della società borghese.
LE ELEZIONI SONO DA RIPETERE…il popolo egiziano, così come tutto il popolo del mondo vuole la repubblica di cheguevarista socialista multiculturale.
DucaLamberti74
Ma che commento disgustoso!
Non è che sei un troll sceso tra noi per deturpare l’immagine degli atei?
@Gianc:
Mi spiace NON sono un troll
Commento provocatorio per dire alla sinistra per cui la laicità nel rispetto di chi è credente ma ha dei valori di base condivisbili (per intenderci Camillo e Peppone) dovrebbe dovrebbe essere un valore portante.
Oppure continuate a fare come agnolotto soci e dire che in realtà c’è una società civile ed un fiume sotterraneo pronto a riemergere dalla storia del 1968, o il sublime e al limite del ridicolo …lo slogan we are 99%…eccerto siete il 99% ed allora come mai di questo 99% NON raccogliete almeno un 33% di voti ?
Questo mio commento (provocatorio ma al limite della trollaggine lo ammetto) è per dire a tutte le formazioni di sinistra un sincero:
SVEGLIAAAAATEVI !!!!
CON I BARBITTI ED I BARBUTI MUSULMANI NON SI OTTIENE NULLA.
ANZI SI PERDONO VOTI (dal 9% del 1996 all’1% del 2012…ed avanti così fino allo 0,09% ma di duri e puri…se la sinistra deve cambiare le cose deve aumentare il suo consenso e NON “purificarsi” sempre di più….mica siamo in un laboratorio di chimica 🙂 🙂 🙂 ).
DucaLamberti74
P.S.: Sono un socio UAAR anche se immagino non mi crederai così come altri lettori di questo sublime forum.
… abbia pazienza, ma mi sembra evidente che si trattasse di un commento goliardicamente ironico, rivolto a certa sinistra nostrana, utopista e velleitaria, terzo-mondista ad ogni costo e a prescindere dal contatto con la realtà; potrà non piacere lo stile un po’ greve e irridente, ma evidenzia preoccupazioni ben concrete: altro che “.. sparute minoranze ..” (anche questa definizione mi sembra chiaramente sarcastica), dalle immagini trasmesse dalle reti internazionali credo che molti abbiano tratto l’impressione di folle oceaniche ben ben indottrinate e ciò lascia temere che quei popoli, appena liberatisi da regimi corrotti e/o dittatoriali, possano cascare “dalla padella nella brace” di nuovi regimi teocratici; purtroppo sono i laici e gli intellettuali moderati e riformisti (che esistono anche nei Paesi islamici) a costituire realmente una sparuta minoranza e la vittoria dei Fratelli Musulmani non ne favorirà certo l’emersione e la crescita, al contrario, temo che dovranno emigrare o rassegnarsi a tacere o a lottare nell’ombra e a rischio di finire ammazzati.
C’è l’ha fissa con camillo e peppone.
Troppa televisione.
@Mario:
Don Camillo e Peppone sono dei capisaldi di una Italia onesta, laboriosa e sincera capace di affrontare e risolvere le difficoltà mettendo da parte gli odi di pare.
Inoltre i due personaggi in questione sono sinceri, genuini ed ormai entrati a pieno titolo nell’olimpo dei classici…sono senza tempo.
Troppa televisione…mi spiace ma NON ho la televisione a casa ..la ho bandita. Ti segnalo inoltre che Guareschi divertiva anche Nikita Krusciov (forse ho sbagliato grammatica del cognome) vedi un po’ tu 🙂 🙂 :-).
Ora c’è Internet n cui trovi tutto quello che ti serve per diverirti ed informarti 🙂 🙂 🙂
LA TV E’ MORTA…MORTA…MORTAAAA…è solo un contenitore di zombie e quando ne vedo una accesa mi viene voglia di gridare.. Groucho la pistolaaa 🙂 🙂 🙂
DucaLamberti74
@DucaLamberti74
Sarà anche provocatorio ma a me pare razzista, ma la chiuderei qui: ci tenevo a esprimere la mia disapprovazione ma non voglio scatenare flame.
Anch’io, quando li ritrasmettono, ovvero prima di ogni elezione ]:-)=), li rivedo sempre e volentieri (parlo dei film di Peppone e Don Camillo) ma non dimentico mai che:
1) – sono film, invenzioni, fantasie, senza alcun fine documentaristico (ma con qualche velleità propagandistica)
2) – Guareschi era notoriamente e dichiaratamente schieratissimo
Non credo che la TV sia essenziale, ma nemmeno inutile. Io ci trovo parecchia roba interessante.
Internet lo prendo ancora con le pinze, c’è tuto è vero, ma c’è anche troppo. Io, che sono sul pezzo da quando è nata, e forse proprio per questo, a volte ho ancora problemi per capire se una notizia è vera o bufala. Certo, la maggioranza, se non tutta, la mia informazione viene dalla rete, eppure… l’informazione che ottengo io è spesso diversa da quella che ottieni tu… cosa dedurne?
“Le persone che gridano allah akbar sono solo una sparuta minoranza”
Ma questa minoranza ora ha il potere e riporterà il paese nel medioevo.
Cari egiziani, dite addio a libertà, democrazia e tolleranza.
Le teocrazie sono le peggiori dittature che possano capitare ad un popolo.
E ora ve ne accorgerete.
@Massimo:
PERFETTO!!
E’ quello che ho detto anche io in altri post del genere.
I signori musulmani vogliono barbittare con il loro corano in mano e che facciano pure…vediamo poi se riusciranno a mantenere il loro attuale tenore di vita per una popolazione di 100milioni di abitanti.
Gli piace barbittare ed ascoltare gli hadit del profeta detti da barbuti e gridati dall’atlo del minareto facciano pure.
I cosidetti giovani, se i loro genitori negli anni ’70 ed ’80 studiavano ingegneria e medicina, hanno riscoperto l’islam e vogliono studiare nelle madrasse facciano pure.
Quando saranno tornati al medioevo la loro aspettativa di vita scenderà a quaranta anni FORSE cominceranno a pensare in modo diverso.
Nel frammentre qualche esponente dei social-forum può andare in Egitto a parlare di diritti dei gay e di unioni civili.
DucaLamberti74
P.S.: Per smentire i soliti “comunistoidi” che mi danno del reazionario dico che io in quanto persona di sinistra sono a favore delle unioni civili di persone dello stesso sesso.
Di mio sono un poligamo dichiarato, sincero e convinto e NON ho bisogno di imam barbitti e barbuti, rabbini barbossi, preti cattocolici per dire con chi posso e voglio sc@@@@re.
Guarda che un madornale errore lo hanno fatto proprio i liberali di piazza Tahrir.
Non puoi fare una rivoluzione a colpi di facebook quando il 90% della popolazione vive nelle favelas e non sà come mangiare… la proposta di questi geniali rivoluzionari? “Insegneremo ai poveri a usare facebook e twitter!”. Non è uno scherzo sono le dichiarazioni di questa gente.
Nel frattempo i fratelli mussulmani andavano a portare cibo, medicinali e vestiti nelle favelas.
Mi pare ovvia che la grande massa abbia finito per percepire i fratelli mussulmani come ” i buoni”. DA un lato un gruppo di figli di papà visti come scalmanati che non facevano nulla per le masse affamate, dall’altro chi gli ha salvato la pelle con cibo e medicine. Da un lato chi protestava per la censura di entità astratte come facebook e twitter, dall’altro chi gli ha costruito le case.
Ahimè putroppo i democratici hanno peccato di una tragica mancanza di visione d’insieme sulle condizioni del paese, per non parlare del disastro nei messaggi che hanno trasmesso ai propri connazionali.
Mi spiace dirlo ma i fratelli mussulmani sono stati molto più furbi e lungimiranti, dando ad una popolazione che NON HA il minimo vitale (la maggioranza degli egiziani deve campare con meno di 2 dollari al giorno) supporto materiale se li è conquistati. A chi muore di fame poco importa di alti ideali oppure della censura di internet…. voglio abitazioni, cibo, cure mediche e scuole per i loro figli. I barbitti hanno dato le prime tre e promesso la quarta.
L’esito dell’elezione era scontato.
@Senjin
Hai perfettamente ragione,i mussulmani si sono conquistati la fiducia del “proletariato” locale (se cosi vogliamo chiamarlo) con gli stessi metodi usati dalla Curia e da tante altre religioni per secoli:la cosiddetta “carita”.
Vale a dire distribuendo qualche pagnotta ,e molte piu’ parole, a gente che ,essendo veramente “nullatenente” vede i quei gesti paternalistici una vera grazia divina,ed
e’ pronta a lasciarsi indottrinare profondamente grazie alla sua profonda ignoranza generalizzata.Ma non dimentichiamo un altro “modus operandi” comune a
Santa Madre Chiesa nostrana :quello di cercare di allargare il piu’ possibile la percentuale dei nullatenenti che costituiscono la loro forza.
Ricordate i numerosi attentati,con numerose vittime, ai danni di turisti stranieri,
con l’inequivocabile scopo di sabotare il turismo che costituisce una voce importante nell’economia di un paese povero come l’Egitto ?
Il secolare principio del “tanto peggio tanto meglio”.
Per non parlare dei tanti mezzi piu’ o meno sottili per rendere la vita diffiicile:
pensate che ad esempio la lotta all’aborto e magari ad altre procedure mediche, come ad esempio i vaccini, sia meno praticata laggiu?.
Ma chi ha fede non ha bisogno di ragionare,vero ?
La maggior parte dei commenti nascono dalla pancia piena e dall’ignoranza della realtà sociologica. Nessuno ha mai citato il fatto che questa gente vive con pochi dollari alla settimana e che hanno tutto l’interesse ad affidarsi alle catene di soccorso religioso per potere sopravvivere. E’ uno scannamento tra poveri.
@ Otto_Permille, Senjin:
Ed allora NON cambierà mai nulla perchè il popolino (di ogni razza, colore e religione) NON vuole sforzarsi di pensare per evitare il troppo mal di testa.
I romani davano panem et circensem eppure Spartaco ha rischiato di rompere il kulo alla repubblica in quanto dove passava NON rimaneva solo ma altri schiavi si aggregavano perchè stufi di borghesi in tunica porporata.
Fidel Castro e Che Guevara hanno rovesciato Batista perchè i contadini poveri ed ignoranti che pregavano la madonna addolorata cinque volte al giorno hanno detto basta Batista ed i suoi gringos che vengono qui a fare i loro porci comodi.
Vivono nella misera…ma hanno mai pensato di cambiare la loro condizione ?
Sicuro che NO…se ne stanno li buoni aspettando il paradiso che allah akbar gli promette tramite le voci dei barbitti e barbuti.
Gli piace barbittare e pregare allah barbitto cinque volte al giorno questa è l’amara verità dei fatti. Io piuttosto che vivere da barbitto o altro regime che cerchi di negare la mia individualità cerco di far saltare in aria un edificio, un parlamento, una madrassa, una accademai ufficiali che rappresenti il potere.
Vogliono barbittare e rimanere nella miseria (perchè parliamoci chiaro nessun regime teocratico barbittico vuole che le persone migliorino come istruzioni) E FACCIANO PURE…ma che se ne stiano a casa loro.
DucaLamberti74
Vedi il mio commento qui sopra. Non è nemmeno uno scannamento fra poveri.
La “rivolta” è stata iniziata dalla fascia più ricca e colta della gioventù egiziana che ha ignorato bellamente le necessità di quello 80% di egiziani che deve campare con meno di 2 $ al giorni e ai quali di fessbook non può fregare di meno.
I democratici hanno completamente sbagliato al campagna non solo ignorando completamente l’emergenza economica, sanitaria e scolastica in cui la maggioranza del popolo egiziano versa… ma lasciando campo libero ai fratelli mussulmani per comprarsi i voti col ricatto del cibo e delle medicine.
@Senjin:
Che dire…ed allora siano pronti ad intervenire in modo massiccio, diretto e drastico quando i barbitti e barbuti NON riusciranno più a rispondere alla domanda fondamentale.
Del resto:
Those who desire to give up freedom in order to gain security
will not have, nor do they deserve, either one
E se il popolino egiziota barbitto …è pronto a sacrificare la libertà per una sicurezza allora avrà quello che si merita.
Sperando che la parte sociale alta della società egiziana abbia compreso questo grave errore che tu hai segnalato…forse alle prossime elezioni (sperando ce ne siano) riuscirà ad imporsi ed a cambiare in meglio la sponda sud del mediterraneo.
DucaLamberti74
Ed ora siamo all’adozione della sharia, strada quasi sempre senza ritorno. Se gli egiziani continue
ranno a moltiplicarsi, resteranno sempre più poveri e più soggetti all’Islam; Solo il benessere e la
possibilità di istruirsi permettono il riscatto dalle religioni.
Anche in Italia, con la caduta del fascismo e la Costituzione Repubblicana erano nate grandi spe ranze, ma la collusione DC/PC per l’art. 7 doveva essere un campanello d’allarme. Infatti è nato
il consociativismo, l’Italia è diventata repubblica Vatican/burocratica il socialismo si è nomenkla
turizzato, la Balena Bianca si è spiaggiata ed il PD s’è dissolto.
Ed ora arriveranno:
Le cinque stelle rotanti dalla rete e taglieranno a fette balene bianche spiaggiate e partitini e partitoni italioti di ogni risma.
Almeno si spera…se qui NON abbiamo un bel terremoto politico rischiamo di avere nell’anno 2022 un duello elettorale tra due quasi novantenni…
berlusconi & casini vs prodi & bersani
DucaLamberti74
@ Priapus
> Ed ora siamo all’adozione della sharia, strada quasi sempre senza ritorno
La sharia e la sua interpretazione, non è un concetto univoco, ha le sue variabili geografico-culturali. Non sono un islamista ma per quel che ho letto e sentito, mettere tutti in un gran calderone, dal sufita al talebano mi pare tipico caso di riduzionismo dialettico, usato dai (deposti) despoti alla Mubarak che dovevano accreditarsi con l’Occidente come alfieri della lotta al fondamentalismo e in nome di ciò hanno compiuto crimini orrendi contro l’umanità. Lo farebbe anche Assad (se ne avesse il tempo). Poi naturalmente auguriamoci che le forze laiche possano trovare il loro giusto posto (senza continuare a dilaniarsi a vicenda coma hanno fatto finora dando man forte ai Fratelli Musulmani, che ricordiamolo, annoverano tra le sue fila la borghesia colta egiziana altro che barbuti caro simpatico DucaLamberti74) nel nuovo corso egiziano. Indietro non si torna. La democrazia è un processo lungo, faticoso, dobbiamo metabolizzarla ancora noi. Qualcuno ha letto l’ultimo libro di Flores d’Arcais?
… “Democrazia”, per ora ne ho letto solo una sintesi introduttiva, molto bella, desolatamente e sconsolatamente attuale ma anche appassionata espressione (pur dietro il “pessimismo della ragione”) di speranza e di rinnovato slancio della volontà verso future prospettive; ne riporto un breve stralcio e invito tutti gli amici dell’UAAR a leggere l’intera sintesi al link di Micromega:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/%E2%80%9Cdemocrazia%E2%80%9D-un-estratto-dal-nuovo-libro-di-paolo-flores-darcais/
…. democrazia …. “se possono invocarla indifferentemente George W. Bush e Aung San Suu Kyi, Václav Havel e Vladimir Putin, Stéphane Hessel e Silvio Berlusconi, vuol dire che il significato della parola ha ormai la precisione della nebbia e del fumo. Se la possono sbandierare i giovani di piazza Tahrir e i militari che li assassinano o le barbe e palandrane islamiche uscite vincitrici dalle urne dopo essere rimaste acquattate nelle moschee senza rischiare nulla, se possono proclamarla tanto i manifestanti di Zuccotti Park quanto i Le Pen padre e figlia, forse è ormai solo un logoro flatus vocis.
E tuttavia la democrazia resta oggi imprescindibile, anzi l’imprescindibile” …
Leggendo queste prime pagine, mi viene in mente per analogia il grande Norberto Bobbio, che già nel 1984 aveva scritto “Il futuro della democrazia”, e forse ingenuamente ci vedo persino rinascere e aleggiare il pensiero ispiratore di qualche altro grande “faro di civiltà” dell’antica Grecia.
… sulla concezione di democrazia secondo Norberto Bobbio (per chi non avesse letto il suo saggio del 1984 e avesse difficoltà a trovarlo nelle librerie), segnalo un’ottima sintesi al link seguente:
http://www.cooperweb.it/societaeconflitto/democrazia_bobbio.html
(di rilievo, tra le molte altre acute osservazioni di Bobbio, il confronto tra la “democrazia diretta” come era concepita dagli antichi e le “democrazie rappresentative” moderne)
Insomma, sono passati da un regime all’altro,
@Duca Lamberti74
Non ne hanno bisogno perchè in italia il regime post fascista è già padrone dell’italia senza che nessuno si sia mai opposto.
Inoltre fin dalla fine della 2a guerra mondiale italia è imbottita di basi militari USA senza che mezzi di comunicazione ne abbiano mai parlato seriamente e soprattutto senza possibilità per gli italiani di decidere sulla presenza perpetua di queste basi e mettere fine allo stato di occupazione militare.
Alla stragrande maggioranza degli italiani non importa nè ha mai dato fastidio essere sudditi di un regime. Basta poco per tenere al guinzaglio questo popolo. Agli italiani basta guardare in tv giocare a palla e partecipare quando capita alle sceneggiate in cui si formano 2 partiti a cui possono liberamente aggregarsi, dove tutti urlano e si sfogano e dove immancabilmente non si decide un bel nulla.
Per questo in italia i militari non hanno bisogno di fare alcun golpe. Il popolo italiano è suddito per natura e non ha la minima idea di cosa significhi la democrazia.
Si formano due partiti…
Stando agli ultimi sondaggi (sempre che…per me sono tutti farlocconi) una terza alternativa con un bel VENTI PER CENTO sembra sita arrivando…
Ma lo vedrò quando lo crederò…
Forse questo VENTI PER CENTO sono i dieci milioni di persone di sinistra di cui parla mistergrey 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
DucaLamberti74
@Duca
Non amo certo il multiculturalismo di tanta sinistra italiana, ma vorrei proprio capire come fai a conciliare il tuo furore anti-barbitti con il tuo entusiasiamo per Grillo. Che, da quanto riporta il Corriere (http://www.corriere.it/politica/12_giugno_25/dal-mossad-all-iran-grillo-battistini_1bdbada6-be8b-11e1-8494-460da67b523f.shtml)
, sembra assai più filo-islamico di Vendola e Ferrero.
Costantino Rossi
Se è vero quello che ci hai mandato dal Corrierie.It allora Grillo è pazzo da legare . Per dire la verita non ho mai ascoltato quello che diceva fin’adesso, non avendo la possibilita di votare qui in Italia …
A propos… Come ha fatto a sposare una donna iraniana, non essendo mussulmano ??
@Costantino, @Gerard:
Ho letto la intervista ed anche lui (Beppe Grillo) cade nella trappola multiculturalista.
Ha sposato una Iraniana (presumo di elevato ceto sociale che ha studiato) e quindi presumo della religione possa fregare di meno.
Ad esempio io ho avuto un appuntamento con una ragazza albanese musulmana ma ti assicuro era musulmana come molti italiani sono cattolici
i secondi all’acqua di profumo di rosa di padre pio
i primi all’acqua di colonia della barba del profeta
🙂 🙂 🙂
Nella intervista dice che la donna in Iran è al centro della famiglia come sempre ha in mente un felice esempio (sua moglie) ed anche se leggete Persepolis (il fumetto di Marjane Satrapi) si vede che la donna in Iran NON è proprio bardata e “schiava” al 100% del suo uomo. Diciamo ha un ruolo da protagonista in casa…almeno quello.
In ogni caso se anche Beppe Grillo smetterà di parlare dei suoi soliti temi come:
– basta politici di professione.
– basta cemento e automobili.
– puntare sulla riduzione dei consumi.
– diffondere la rete.
Ed inizierà a parlare di barbitti e barbuti come in questo articolo perderà i consensi (COMPRESO IL MIO VOTO).
Di sicuro serve un drastico cambiamento la classe politica che abbiamo NON sa affrontare la crisi e NON ha voglia di apportare nessun cambiamento.
DucaLamberti74
@DucaLamberti
Proprio il paragone con le rivolte di Che Guevara e Castro dovresti aprire gli occhi. Guevara e Castro si sono conquistati l’appoggio delle masse contadine con la distribuzione di beni alimentari e la promessa di una più equa ridistribuzione delle richiezze…. guarda caso le stesse cosa fatte dai fratelli mussulmani!
Cerca di capire un cosa: quando devi guardare i tuoi figli MORIRE di fame e malattie, non avere un futuro perchè non ci sono scuole tu chi seguiresti? Un gruppo di fighetti che protesta perchè gli censurano facebook e come panacea, a te che non hai di che mangiare, propongono di imparare a usare twitter oppure chi ti da cibo, medicine e promette di ridistribuire le ricchezze?
Di “poplino bue” puoi parlare in Italia dove gente con un istruzione, un tetto sulla testa e un’istruzione si fà infinocchiare da due veline e quattro chiacchiere…. non di sicuro dove la maggioranza della popolazione muore di fame.
Se vuoi distribuire colpe dalle agli imbecilli di piazza Tahrir che SE NE SONO FREGATI di preparare piani politici ed economici seri per risolvere i problemi contingenti della popolazione…. l’unica proposta, lo ripeto, era “insegamogli a usare facebook twitter”. A ruota gli imbecilli che in occidente sono stati a guardare estasiati pensando che pance si riempiano e le malattie si curino cliccano “mi piace”.
Che dirti..
Tiziana è ottimista in cuor mio spero abbia ragione e che i fratelli musulmani si ammorbidiscano e cambino in meglio le cose.
Io invece sono “barbittista”. Son convinto che un barbitto NON cambierà mai anche in punto di morte dato che è estremamente convinto che allah gli darà il paradiso che vuole con tante donne disponibili con cui sfogare i suoi bassi istinti sessuali.
Se mai ci saranno prossime elezioni speriamo i laici spero abbiano compreso l’errore grave commesso e se i barbitti al governo NON riusciranno a dare quanto promesso (un discorso è dare 1kg di pane per un mese prima di elezioni e magari questo pane è pagato dai ricchi sceicchi sauditi…un altro è garantire sempre a tutti pane, istruzione, medicine di base e case un po’ decenti) saranno pronti con un nuovo piano elettorale più concreto dove Facebook e Twitter saranno solo uno strumento e NON un qualche cosa che possa cambiare la vita.
DucaLamberti74
I partiti laici hanno commesso un errore:
essenzialmente hanno promesso solo la libertà, invece avrebbero dovuto promettere Pane e Libertà, di conseguenza hanno consegnato il paese agli islamisti, ora vedremo se questi permetteranno anche le voci critiche nei loro confronti.
Io ne dubito, altro che ottimismo! In politica ci vuole realismo.