In Italia il caso di Eluana Englaro ha portato il precedente governo Berlusconi a puntare ad un testo che limita fortemente l’autonomia del singolo, il famigerato ddl Calabrò, che risponde di fatto alle direttive della Chiesa cattolica. Invece nello stato della British Columbia in Canada la Corte Suprema ha stabilito che il divieto per i medici di aiutare i pazienti nel suicidio assistito è incostituzionale. Il caso è quello di Gloria Taylor, donna di 64 anni affetta da sclerosi laterale amiotrofica…. Leggi tutto »
Archivi Mensili: Giugno 2012
Idaho, donna abortisce acquistando pillole su internet
Il caso di una donna dell’Idaho che ha comprato pillole abortive su internet tramite il dottore di un altro stato rinfocola il dibattito sull’interruzione di gravidanza negli Usa. E spiazza a suo modo sia no-choice che pro-choice. Perché i primi preferiscono criminalizzare i medici piuttosto che la donna. Mentre è controverso per i secondi, intenti ad aprire più spazi di libertà nelle restrittive legislazioni Usa. Jennie Linn McCormack, una giovane single di 33 anni senza lavoro, già madre di tre figli… Leggi tutto »
Pd, laici e clericali a confronto su diritti delle coppie gay e fine-vita
Si riaccende il confronto tra la componente più laica e quella più clericale del Pd, sul documento elaborato dalla commissione Diritti del partito guidata da Rosy Bindi, che affronta questioni come coppie gay, interruzione di gravidanza e fine-vita. Un testo che appare fin troppo timido, perché non equipara coppie gay a famiglia tradizionale, né fa riferimento al matrimonio, ma si limita a concedere alcuni “diritti”. Inoltre, dice no all’eutanasia, lasciando però al singolo la decisione sui trattamenti da ricevere Le recenti… Leggi tutto »
Nuova recensione sul sito: “Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI” di Gianluigi Nuzzi
Una nuova recensione è stata pubblicata nella Libri del sito UAAR. Il volume è Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI, di Gianluigi Nuzzi. Recensione a cura di Raffaele Carcano. Acquista questo libro su IBS La redazione
Ricerca, gli atei riconoscono meglio il proprio viso rispetto ai cristiani
Una ricerca della Peking University di Pechino ha voluto verificare la tendenza dei cristiani al gregarismo rispetto alla valorizzazione dell’individualità. Sono stati fatti due curiosi test su dieci coppie amici che si conoscono da tempo, studenti atei e dieci di credenti di religione cristiana. Nel primo test i ricercatori hanno fotografato i volti di un amico e dell’altro. E gli atei hanno riconosciuto più velocemente i propri volti rispetto ai cristiani. Non c’erano differenze tra atei e credenti nel riconoscimento del… Leggi tutto »
New York e Derbyshire, islamici invocano “libertà religiosa” per giustificare omofobia
Altri due casi, uno dagli Usa e l’altro dalla Gran Bretagna, mettono in evidenza come integralisti islamici, che esprimono vedute pesantemente omofobiche, pretendono di essere giustificati e magari non condannati proprio facendo leva su un’eccezione di tipo religioso. A New York un aspirante agente, di fede islamica noto solo con lo pseudonimo “Farhan Doe”, ha fatto causa al NY Police Department che aveva rigettato la sua richiesta di entrare nell’accademia della polizia. Nel 2009 una sua prima richiesta era stata… Leggi tutto »
Se il fascismo è anticostituzionale, perché non lo è la sharia?
Leonardo Bacchi Il secondo comma dell’art 8 della Costituzione e la dodicesima delle sue Disposizioni Transitorie e Finali, benché apparentemente diverse nella finalità giuridica e sociale, hanno molto in comune: il primo limita la libertà associativa delle religioni (non specificate), qualora siano in contrasto con le nostre leggi, l’altra vieta la riorganizzazione del fascismo, in nome della salvaguardia di una libertà più generale, che a tutti deve essere garantita. Qui si evidenzia la famosa contraddizione della “società aperta” di Popper,… Leggi tutto »
Svizzera, nessun trattamento di favore per i crocifissi
In Svizzera i simboli cristiani non avranno un trattamento di favore. Il senato, scrive 20 Minuten, si è infatti opposto all’iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Ida Glanzmann (CVP Christlichdemokratische Volkspartei der Schweiz /LU Staatskanzlei des Kantons Luzern), la quale intendeva completare la Costituzione Federale con il seguente passaggio: “I simboli della cultura occidentale cristiana sono ammessi negli spazi pubblici”. Glanzmann aveva motivato la sua proposta facendo riferimento alla richiesta di un libero pensatore di togliere il crocifisso dall’aula scolastica. Secondo… Leggi tutto »