La Rationalist Association ha lanciato una petizione rivolta alle autorità ecclesiastiche affinché convincano i loro fedeli a far cadere le denunce contro l’ateo razionalista Edamaruku, che espose il “falso miracolo” di un crocifisso che buttava acqua. Quando si vedono perseguitati nei paesi non cristiani, i cattolici si fanno sentire a gran voce. Applicheranno lo stesso principio alle leggi sulla blasfemia quando non colpiscono i loro correligionari?
Archivi Mensili: Giugno 2012
Formigoni contro Bersani: “No unioni gay, cattolici uscite dal Pd”
Il governatore lombardo Roberto Formigoni, queste settimane sotto pressione per i suoi contatti imbarazzanti con faccendieri ciellini al centro di scandali, non manca di lanciare le sue provocazioni sui social network. Stavolta su Twitter scrive: “Dedicato ai cattolici del Pd. Bersani dice sì alle coppie gay, io vi propongo una riflessione: non è ora di pensare a un altro partito?”. In vista del Gay Pride proprio Pierluigi Bersani aveva affermato che è ora di approvare una legge che tuteli le convivenze… Leggi tutto »
Campane rumorose, il patriarcato di Venezia emana nuovo regolamento
La nostra associazione riceve spesso segnalazioni e fornisce assistenza ai cittadini contro lo scampanio molesto di diverse chiese, che supera i limiti di legge. Sulla base dei Patti Lateranensi, viene ammessa la violazione delle norme sull’inquinamento acustico per le chiese che suonano le campane per l’attività liturgica. Ma non paghe, molte parrocchie abusano persino di questo privilegio, con scampanio molto frequente e in orari improbabili. Tra gli ultimi casi, quelli di due parrocchie di Mestre (VE), multate proprio per il rumore… Leggi tutto »
L’intervento dell’Uaar al Gay Pride
Riportiamo l’intervento di Nando Santagata, socio Uaar, dal palco del Gay Pride di Bologna svoltosi sabato scorso. C’è un motivo per cui atei e agnostici sono qui. Non è solo perché purtroppo condividiamo la vostra condizione di oggetto di odio e repressione. Non è solo perché purtroppo condividiamo il condizionamento sociale, che provoca emarginazione, stigma, limitazione della libertà e che a volte arriva anche alla violenza. Non è solo perché purtroppo condividiamo il fatto di essere oggetto di persecuzioni, che… Leggi tutto »
La nuova visibilità dell’ateismo in Europa
L’ultimo numero di Approaching Religion, giornale accademico online edito (in inglese) dal Donner Institute for Reasearch in Religious and Cultural History, è stato dedicato all’aumentata visibilità dell’ateismo in Europa, di cui si è discusso in un seminario svoltosi a gennaio. Scopo della rivista è di cercare di individuare in quali condizioni l’ateismo ha più probabilità di fiorire. Benché le sue caratteristiche e la sua diffusione siano molto variabili da paese a paese, scrivono Teemu Taira e Ruth Illman nell’introduzione, “gli… Leggi tutto »
Kuwait, scontro governo-parlamento sulla pena di morte per blasfemia
Il governo del Kuwait ha rifiutato di approvare una legge, che era passata a grande maggioranza nelle due votazioni nell’assemblea nazionale, che avrebbe punito con la pena di morte alcuni reati a sfondo religioso. In particolare, scrive Kuwait Times, il musulmano che avesse insultato Dio, il Profeta o Aisha, o che avesse commesso gravi crimini religiosi, sarebbe stato condannato a morte – a meno che si fosse pentito di fronte al giudice, nel qual caso la pena massima sarebbe stata… Leggi tutto »
Ieri il Gay Pride a Bologna
In una cortice festosa e come sempre molto colorata si è svolto ieri a Bologna il Gay Pride 2012. Vi hanno partecipato trentamila persone: tra esse anche una delegazione Uaar, che ha voluto attestare ancora una volta la vicinanza dell’associazione alle rivendicazioni avanzate dal mondo Glbt.
Altolà vaticano alle inchieste italiane sullo Ior
Il licenziamento di Ettore Gotti Tedeschi dalla presidenza dello Ior è stato inopinatamente seguito dalle perquisizioni a casa sua nell’ambito dell’inchiesta Finmeccanica. Oltretevere sono ora molto, molto preoccupati. La scoperta dell’esistenza di un memoriale di Gotti Tedeschi, da aprire “nel caso mi succeda qualcosa”, ha dato la stura a uno stillicidio di rivelazioni. Sono stati chiamati in causa politici, mafiosi, faccendieri, palazzinari, banchieri d’assalto, e spesso tutti questi personaggi messi insieme. Soltanto il clan di Al Capone è uscito indenne… Leggi tutto »