Dopo la buona notizia dal Tar del Molise, ecco quella brutta proveniente dall’omologo tribunale ligure. Secondo i giudici amministrativi, i docenti di religioni possono diventare presidi in una scuola pubblica. Anche quando sono sacerdoti. E anche quando il loro titolo di studio è una laurea in teologia conseguita presso un’università vaticana. La vicenda è stata raccontata da Repubblica. Il protagonista è Giovanni Pietraglia, sposato con tre figli, entrato in ruolo nel 2005 come docente di religione. Non pago, in seguito… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Luglio 13, 2012
Marocco, attivisti per i diritti contro imposizione del digiuno del Ramadan
Anche in Marocco, come negli altri paesi dove tra alterne fortune si è affermata la primavera araba, esce allo scoperto la componente dei laici – sia credenti, ma anche atei e agnostici – contro l’imposizione dei principi islamici e della sharia. Nel regno del Marocco sono ancora in vigore restrizioni della libertà individuale che obbligano al rispetto dei dettami islamici. Come il digiuno del Ramadan, cui sono formalmente tenuti tutti i musulmani proprio sulla base dell’art. 222 del codice penale…. Leggi tutto »