Condannato a duecento frustate dalla polizia religiosa saudita un tatuatore di origine libanese. Per nove anni avrebbe svolto a domicilio questa attività, che è considerata illegale in Arabia. Ma è stato scoperto da un agente della Commissione per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio che si è finto autista di un presunto cliente. Inoltre l’uomo faceva l’estetista e aveva molte clienti donne, in un paese teocratico dove maschi e femmine vengono rigidamente separati. È stato quindi punito… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: sabato, Luglio 28, 2012
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Buone novelle laiche
- La clericalata della settimana, 44: il senatore Ignazio Zullo (FdI) presenta la conferenza anti-aborto
- Parte la campagna “Ritratti di Famiglia”, c’è anche l’Uaar
- Unioni laiche e serie tv: cerimonie destrutturate ma dal gusto autentico
- “La tutela dei minori fra diritto e religione”. In uscita gli atti del convegno organizzato dall’Uaar
- La clericalata della settimana, 43: la crociata del sindaco di Beura-Cardezza (VB) contro Halloween