Poche settimane fa abbiamo segnalato la petizione per scagionare Sanal Edamaruku, ateo indiano denunciato per aver svelato pubblicamente il “falso miracolo” avvenuto in una chiesa cattolica di Mumbai (i fatti parlano da soli: si credeva che da un crocifisso sgorgasse acqua, ma la causa era una semplice perdita). Non solo le associazioni cattoliche non hanno ritirato le loro querele, ma la corte suprema ha respinto il ricorso di Edamaruku per evitare la carcerazione preventiva. La situazione è grave: la polizia… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Luglio 2012
Gran Bretagna, estrema destra e sikh contro islamici
La convivenza tra diverse comunità religiose, anche per la tendenza al comunitarismo sdoganata dalle istituzioni, appare difficile in Gran Bretagna. Le tensioni, che spesso hanno motivazioni molto ‘terrene’, sono rese più dirompenti dalle rispettive appartenenze di fede. E, di recente, anche dall’intrusione dell’estrema destra inglese che cerca di cavalcare la situazione. Nella cittadina di Luton, i sikh accusano da tempo diversi musulmani di origine pakistana di stazionare nelle vicinanze di scuole e altri luoghi frequentati dalle ‘loro’ donne e ragazze… Leggi tutto »
Scuole cattoliche: “Non paghiamo Imu, siamo enti no profit”
Le scuole private cattoliche sono in allarme perché hanno ricevuto le cartelle per la riscossione dell’Imu, l’imposta municipale unica sugli immobili introdotta dal premier Mario Monti. Gli istituti religiosi, ritenendosi senza scopo di lucro, non avevano infatti versato la prima rata entro i termini stabiliti. La Chiesa in Italia gestisce un ramificato sistema educativo, che riceve lauti finanziamenti pubblici e gode di privilegi quali l’esenzione dalle imposte, sebbene le rette siano spesso alte. Con l’annuncio del governo Monti di voler… Leggi tutto »
Unesco, attriti per Basilica della Natività riconosciuta patrimonio dell’umanità
L’Unesco ha dichiarato la basilica della Natività di Betlemme e la via del pellegrinaggio Patrimonio mondiale dell’umanità. Con una procedura d’urgenza e tramite voto segreto, da parte di un comitato riunitosi a San Pietroburgo. Ciò ha suscitato le critiche di Israele e Stati Uniti, per i risvolti politici della questione in un’area calda, carica di tensioni anche religiose. L’Unesco è stata peraltro la prima istituzione Onu ad ammettere l’Autorità Nazionale Palestinese, e il sito si trova in quei territori. Per i… Leggi tutto »
Nuova recensione sul sito: “Quel che resta dei cattolici” di Marco Marzano
Una nuova recensione è stata pubblicata nella Libri del sito UAAR. Il volume è Quel che resta dei cattolici. Inchiesta sulla crisi della Chiesa in Italia, di Marco Marzano. Recensione a cura di Raffaele Carcano. Acquista questo libro su IBS La redazione
India, gli atei cercano riconoscimento
La visibilità di atei e agnostici aumenta in tutto il mondo, anche in paesi profondamente religiosi come l’India. Dove ad esempio Sanal Edamaruku è stato accusato di blasfemia per aver espresso fondati dubbi su un presunto miracolo. Un altro caso emerge con il censimento 2011, dove si chiede anche anche l’appartenenza religiosa. Secondo i non credenti il rilevamento non tiene conto di loro, perché esistono codici specifici per le religioni mentre per i ‘senza religione’ i dati saranno classificati tra… Leggi tutto »
Nigeria, il presidente invita le famiglie a pianificare le nascite
La Nigeria è il più popoloso stato africano: 170 milioni di abitanti che, secondo alcune stime, mantenendo il tasso di fertilità attuale del 5,38% (il tredicesimo del pianeta, nota l’International Business Times), potrebbero diventare addirittura 730 milioni entro la fine del secolo. Un’esplosione demografica che il paese non può assolutamente sostenere. Per questo motivo, nei giorni scorsi il presidente Goodluck Jonathan ha invitato le famiglie a pianificare e controllare le nascite, senza andare oltre le loro possibilità di mantenimento. Se… Leggi tutto »
L’opposizione cristiana alla riforma Obama
La Corte suprema ha dato dunque il via libera alla riforma sanitaria realizzata dal presidente Usa Barack Obama. Non è stato un passaggio semplice, in quanto vi sono stati ben quattro voti contrari su nove. Gli oppositori erano tutti cattolici, mentre altri due giudici cattolici hanno votato a favore. I vescovi legati a Roma si erano duramente opposti nei giorni scorsi alla riforma, soprattutto a causa dell’introduzione di obblighi in capo ai datori di lavoro in materia di contraccezione. Nonostante… Leggi tutto »