L’Aduc ha recentemente presentato un esposto all’Autorità garante per la concorrenza per “pubblicità ingannevole”, contro la campagna martellante della Conferenza episcopale italiana per orientare le scelte dell’Otto per mille. In particolare con la pubblicità del ‘chiedilo a loro’ dove, denuncia l’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, si fa riferimento alle opere caritatevoli della Chiesa, ma senza indicare quanto denaro viene messo a disposizione dei fondi raccolti.
Come emerge dagli stessi rendiconti della Cei, ben poco di questo denaro viene elargito effettivamente in solidarietà. Ma gli spot, contesta l’Aduc, sono fuorvianti perché “lasciano intendere che l’intero contributo (e non una sua minima parte) è destinato agli scopi pubblicizzati”. Per questo l’associazione parla di pubblicità ingannevole, chiedendo l’intervento dell’Authority.
E’ noto come gli spot commissionati dalla Chiesa per raggranellare denari siano quantomeno discutibili per forma e approccio, battendo sul tasto del compassionevole per diffondere l’immagine di una Chiesa buona e caritatevole, evitando accuratamente di fornire dati e cifre. Anche quando i soldi spesi per il puro marketing sono molti di più di quelli concretamente elargiti ai bisognosi, come dimostra la pubblicità ai tempi dello tsunami. Ma un’iniziativa analoga a quella dell’Aduc non ha sortito alcun effetto.
L’Uaar auspica, tramite i suoi canali informativi come Occhiopermille, che la gente sia informata in maniera trasparente e completa. Soprattutto sulle tv pubbliche, pagate da tutti i cittadini a prescindere dal credo, sulle quali però latita un’informazione completa. Ancora meglio sarebbe se lo Stato facesse la sua parte, destinando ad esempio l’Otto per mille che gli spetta per la ricostruzione (come ad esempio, nelle zone colpite da calamità naturali) e facendo pubblicità a se stesso per queste finalità sociali.
bigottume ateo integralista, come è possibile commentare se applicate la censura per dare l’illusione ai quei quattro gatti dei vostri utenti dementi di essere delle cime? 🙂 😀
Il solito cattoidiota che scrive post con termini che mettono il post in osservazione (o che direttamente, a seguito di comportamenti scorretti ed in violazione delle regole del blog, ha fatto si che tutti i suoi post seguenti necessitino di approvazione per la pubblicazione) e poi si lamenta della “censura atea”, anche se poi REGOLARMENTE ogni post, anche il più osceno bigottume cattoidiota, viene SEMPRE fatto passare e pubblicare dagli addetti del sito (che, essendo pochi e volontari, non sono presenti 24 ore su 24 per approvare i post finiti in moderazione, e pertanto si deve SEMPRE avere un po’ di pazienza e non mettersi a frignare dopo 5 minuti che non si vede pubblicati gridando al complotto).
Tra l’altro ci vuole davvero una faccia come il c*lo da parte di un cattobigotto per accusare gli atei di censura, quando praticamente NON ESISTE SITO CATTOLICAMENTE ORIENTATO dove non si faccia CENSURA PREVENTIVA DI OGNI POST e dove CHIUNQUE ESPRIMA IDEE NON CONFORMI VIENE AUTOMATICAMENTE BANNATO. Da noi invece si può SEMPRE postare tutto, e anche i peggiori cattotroll che scrivono le peggiori bestialità (ricordiamo alecattolico, che invocava il massacro, la tortura e la privazione di ogni libertà per gli atei) vengono tollerati senza problemi. E basta fare una carrellata dei commenti di qualsiasi ultimissima per rendersene conto in modo indubitabile.
Quello che scrivi mi conferma quello che pensavo: grazie di cuore 🙂
giuseppe, non puoi avere conferma perché evidentemente non pensi, come mostra questa tua assurda risposta. D’altronde, che bisogno c’è di pensare, quando puoi credere? Va’ a messa, va’.
🙂 😀 🙂 😀
Giuseppe, considerato che ANCHE IL MIO POST e’ finito in moderazione (e si ha dovuto aspettare molto per la pubblicazione), direi che e’ vero l’esatto contrario di quanto da te affermato.
Nightshade90 risponde:
martedì 7 agosto 2012 alle 19:01
Concordo in pieno .
Continuiamo così.
Concordo anch’io… almeno fino a quando mi diverto…
Hai ragione.
tale illusione potrebbe generarsi in assenza di censura, visto il tenore dei commenti di utenti dementi di dichiarata fede.
dopo essere stata indottrinata per 50 anni (è vero, non sono pochi!!) ho buttato tutto alle ortiche e ora sono padrona delle mie idee. se censura c’è è quella dei cattolici..tra l’altro ben rappresentati(formigoni, i preti pedofili, berlusconi,lupi, magdi allam,andreotti….mi fermo perchè l’elenco sarebbe infinito)
non saremo mai liberi se schiavi delle supestizioni religiose
In 50 anni non sei riuscita a capire il senso del cattolicesimo? Non ti invidio! 🙂 😀
il senso sarebbe? vai, giuseppe
Ma come posso essere io, accecato dalle supestizioni religiose, essere in grado di spiegare a voi illuminati il senso di questa malattia mortale che viene comunemente chiamata vita?
per me è la cipolla
Il soffritto di cipolla è migliore: però anche la pizza con le cipolle non è male…
@Giuseppe
e tu che prosegui a non capire il CRISTIANESIMO ma solo il cattolicesimo? Perseverare è diabolico… ti ricordo che anche i tuoi padri Paolo, Pietro e via dicendo erano ebrei e.. apriti cielo.. hanno DOVUTO cambiare religione. Tu quando lo fai? Gli ebrei perseguitavano i cristiani. Voi cattolici provocate guerre, avete connivenze simpatiche con dittatori, nascondete pedofili vi piacciono i soldi.. che ne dici di cambiare religione? potresti adorare il “grande albero” in stile Linus.. sicuramente è meno pericoloso…
si concordo, ma ci vuole anche il tonno
giuseppe, ilaria non l’ha capito in 50 anni; nel tuo caso, per avere una stima adeguata, dovremmo conoscere la tua età.
Il cattolicesimo senza l’ebraismo non esisterebbe: come può Paolo aver cambiato religione?
Io sono cattolico e le guerre le subisco, i dittatori non mi piacciono, i pedofili mi fanno schifo, i soldi che ho (pochini a dire il vero) mi bastano ed avanzano… che ne dici di lasciare da parte i dogmi e di toglieti il paraocchi?
Giuseppe, Paolo era pagano. Intendi suggerire che per lui dio era solo uno dei tanti dei al pari di Zeus e cupido?
Paolo era un ebreo elleinizzato, di osservanza farisea, discepolo del rabbino Gamaliele.
“Il cattolicesimo senza l’ebraismo non esisterebbe: come può Paolo aver cambiato religione?”
scusa, son duretto di comprendonio, intendi con ciò affermare che siccome il cristianesimo è una eresia dell’ebraismo, Paolo non ha cambiato religione?
quindi cristianesimo=ebraismo?
si deve dedurre che gli ebrei non si differenziano dai cristiani?
Scusami, ma mi era sfuggito il tuo intervento.
Ai tempi di Paolo, l’ebraismo era una galassia che andava dagli erodiani agli zeloti, dai farisei ai sadducei, dai seguaci di Cristo agli esseni… il cui unico collante era il Tempio.
Con la distruzione di Gerusalemme del 70, sono rimasti solo quelli che aspettavano ancora la venuta del Messia (gli ebrei attuali) e quelli che riconoscevano in Gesù il Messia promesso (gli attuali cristiani).
Che i progenitori degli attuali ebrei considerassero, ricambiati, i primi cristiani degli eretici e che tra le due comunità non scorresse buon sangue fino a sfociare in disordini tali da richiedere l’intervento delle autorità romane è storia.
bigottume ateo integralista ? io rispondo: ladri !
Hai dimenticato pedofili ed assassini… 🙂 😀
ottavo: NON DIRE IL FALSO !!!!!!!!!!!!!!!!!!! settimo: NON RUBARE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hai dimenticato: NON COMMETTERE ATTI IMPURI !!!!!!!!!!!!!!! e NON AMMAZZARE !!!!!!!!!! 😉
Giusy
Non uccidere? Dillo a quella religione che per un millennio e mezzo ha praticato crociate, torture, massacri e persecuzioni di eretici, infedeli e donne accusate di stregoneria, e che ancora oggi non si fa problemi ad avere cappellani militari a benedire i soldati a prescindere da chi sia il nemico.
Non commettere atti impuri? Dillo a quella religione che per un millennio e mezzo non si e’ fatta problemi ad avere papi che ingravidavano mezza nazione e a per cui avere una puttana nel letto ogni sera era un atto dovuto, e nel mentre benedicevano unioni matrimoniali tra bambine e ragazzine, senza il loro consenso ma solo quello del padre, con vecchi e ultracinquantenni, perdipiu’ matrimoni dichiaratamente fatti solo sulla base del calcolo economico e politico e non certo dell’amore, aggiunge do all’equazione il concetto di un “dovere coniugale” che comprendeva l’obbligo di soddisfare sessualmente il marito quando voleva, legittimando così lo stupro coniugale. In parole povere che benedicevano una compravendita di bambine e ragazzine come schiave sessuali per pedofilli, chiamando la cosa “matrimonio”. Dillo anche a quella religione che ha SISTEMATICAMENTE coperto i pedofili tra le sue fila ed ancora oggi, nelle sue linee guida, ricorda ai suoi membri che, anche nel caso siano a conoscenza di informazioni importanti sui pedofili tra di loro, non sono tenuti a parlare nè a rivelare nulla alla polizia finche’ non sono costretti, in virtù delle mille protezioni offerte dal concordato per i membri del clero.
@ Nightshade90
Povero nightshade90.
Così giovane è già così indottrinato da ripetere a pappagallo luoghi comuni.
Povero nightshade90, così giovane e già così consapevole di ciò da cui la chiesa si guarda bene dal prendere le distanze.
@ Fab
Il signor nightshade, fab, dimostra continuativamente di possedere scarse nozioni storiche.
“Dillo a quella religione che per un millennio e mezzo ha praticato crociate, torture, massacri e persecuzioni di eretici, infedeli e donne accusate di stregoneria, e che ancora oggi non si fa problemi ad avere cappellani militari a benedire i soldati a prescindere da chi sia il nemico.”
Non citerò per l’ennesima volta studiosi e lavori che si sono occupati del fenomeno delle eresie e dell’inquisizione.
Rapidamente, il fenomeno delle eresie non era affatto pacifico, portava disordini sociali, gli stessi imperatori del Sacro Romano Impero combatterono tali fenomeni, pur essendo avversari della Chiesa e dei Papi, tant’è che la pena di morte per l’eretico fu stabilita da Federico II di Svevia come crimine di lesa maestà.
Ma sono cose già dette in enne interventi qui…quindi non mi aspetto di portare luce nell’ignoranza che l’intervento in questione palesa.
“matrimonio”
Il matrimonio è mutato nella sua forma nei secoli e certamente poteva essere combinato, ma questa era una consuetudine degli usi e costumi del tempo, tirare in ballo i Papi nella questione non vedo cosa c’entri.
Il resto sono discrete elucubrazioni mentali…( qualche Papa non sarà stato irreprensibile nella castità, dire “Papi” è piuttosto generico).
Certo è divertente vedere lanciata l’accusa di lussuria verso la Chiesa, che predica la castità ed il dominio di sè, da parte di persone per cui la castità non è affatto un valore.
Un minimo di coerenza logica ma capisco che sia cosa dura quando ci si allontana dalla ragione.
Infine sulla pedofilia ci si attiene semplicemente alle leggi dello Stato, in questo caso l’Italia.
Tirare in ballo il concordato non c’entra nulla.
Tirando le somme sono parole prive di logica e di significato.
NON COMMETTERE ATTI IMPURI E NON AMMAZZARE: CONSIDERANDO IL FENOMENO DELLA PEDOFILIA E TUTTA LA GENTE CHE AVETE STERMINATO MI SEMBRA CHE TU TI SIA DATO DA SOLO UNA BELLA ZAPPATA SUI PIEDI !
La Chiesa è fatta per i peccatori: non lo sapevi?
Parli tanto di cattolicesimo e non hai ancora capito che sono i malati come me che hanno bisogno del medico e non le persone sane come te?
Ragion di più per essere atei: noi siamo sani.
Io invece non lo sono e, come ho scritto sopra, ho bisogno di un buon medico. 🙂
voglio fare anche io il cattotroll, sembra divertente..iniziamo
Allora iniziamo col dire che tutto il marcio nella chiesa è colpa della setta degli illuminati, notoriamente atei, gli stessi che erano alla base dell’ascesa del nazismo. (qua ci esce un libro, il primo che me lo copia al rogo)
Mi sa che è già stato scritto. Comunque, puoi provare. Ti manca solo un buon protagonista e un paio di tette ballonzolanti.
poveraccio vuol fare il pazzo perchè si crede un folle in cristo,a me mi dai sempre quella senzazione di sporco,di vecchi stracci da lavare,oppure di calzini puzzolenti,il tuo inprinting mentale e un bigottume autocompiacente che confessa pure la propia inadeguatezza…puzzi di vecchio da 10 km….
HAI DETTO CHE HAI BISGNO DI UN BUOM MEDICO: FORSE UNO PSCICHIATRA ?
DA QUANTO AFFERMI POSSO ARGUIRE CHE QUANDO TI SENTI MALI NON PRENDI LE MEDICINE, NON TI FAI CURARE DAL MEDICO, ECC. SPERO CHE TUTTI QUELLI DELLA CCAR FACCIANO COME TE – AVREMMO RISOLTO IL PROBLEMA DEL DEBITO PUIBBLICO ITALIANNO !!!
MI SCUSO PER GLI ERRORI DI BATTITURA E PER I CARATTERI MAIUSCOLI – MA HO DA POCO CAMBIATO LE LENTI DEGLI OCCHIALI E DEVO ANCORA ABITUARMI ALLE NUOVE LENTI; E’ L’ETA’ CHE AVANZA !
Sono costretto a darti un dispiacere: per problemi di salute costo molto alle casse dello stato.
Spero che per il 2013, in base a quanto riportato, il codice di autodisciplina per le comunicazioni commerciali verrà finalmente applicato con la stessa solerzia preventiva già invocata riguardo alle iniziative UAAR, anche alla campagna della CEI.
http://www.iap.it/it/codice.htm
Un giustissimo ricorso su un caso particolare che tocca un importante problema generale. Troppo spesso i pubblicitari si fanno prendere la mano imbelluccando i prodotti in spot e cartellonistica propinando, di fatto, una truffa al cliente.
E’ vero: sostanzialmente oggi TUTTA la pubblicità è ingannevole. E subdola, in quanto ben di rado si sofferma sulle caratteristiche CONCRETE di quel che viene pubblicizzato, per dedicare invece il proprio spazio alla persuasione indiretta basata su istinti, emozioni, desideri. Ormai ho una sorta di automatismo, per cui appena parte la pubblicità, parte anche il mio telecomando. Click.
Vogliamo poi parlare anche di quanto incide sui costi di quel che compriamo la spesa per le campagne pubblicitarie?
Dunque, abbiamo una pratica che è: 1. ingannevole 2. pervasiva 3. molesta 4. sproporzionatamente costosa. Forse sarebbe davvero il caso di mettere mano in modo un po’ più rigoroso alla disciplina per regolamentarla, con lo scopo di ridimensionarla. E questo vale per ogni tipo di pubblicità, dove “ogni” include quella della CEI ma non si limita ad essa.
Il problema è che spesso non è semplice stabilire il confine l’ingannevole e il legittimo. Prendiamo il classico esempio delle pubblicità di profumi. Tutte, in maniera più o meno accentuata, utilizzano immagini e concetti con chiari richiami sessuali. Qualsiasi persona di buon senso sa bene, razionalmente, che acquistare quel profumo non la trasformerà in un/una playboy/playgirl. Tuttavia la mente umana non elabora soltanto informazioni ad un livello razionale, ma esistono le implicazioni emotive o, come va di moda dire, subconscie, pertanto una buona percentuale di “utenti” sceglierà comunque quel profumo quando si ritroverà davanti al bancone. Questo è lecito o no? Come vedi il confine è sottile e, perlomeno io, non ho ancora una risposta certa.
Mah… a me sembra che un ragionamento del genere sia lo stesso di quello che dice “se Tizio è fesso, è giusto che Caio lo freghi”. Nel mio mondo ideale, il tipo di pubblicità che porti ad esempio non sarebbe ammesso. Purtroppo (o per fortuna, chissà) non viviamo nel mio mondo ideale.
ci vorrebbe una soluzione radicale, tipo nazionalizzare la caritas
Oppure denunciare i vertici della chiesa per abuso della credulità popolare e circonvenzione di incapace.
Oppure denunciare il sindaco del suo paese per mancata applicazione del TSO come nel suo caso.
Ossequi
quanto sei evangelico…chi credi di essere per entrare qui ed offendere persone che nemmeno conosci?
Mm qui qualcuno ha paura che non arrivi la mancia dal prete. 😉
il mio sindaco applica il TSO, ma è evidente che nel suo comune questo trattamento manchi…
mi dia il suo recapito…denuncero’ il suo sindaco!!!
Paride sei la dimostrazione che cretino deriva da cristiano! Se vuoi aprire una gara di insulti trovi pan per focaccia!
bisognerebbe vietare le pubblicità alle organizzazioni religiose poichè il loro prodotto è ingannevole per definizione.
Io sarei curioso di sapere cosa ci sia di non ingannevole nella Chiesa.
Il fatto che siamo tutti figli dello stasso Padre. 🙂
mah guarda… non so te, ma io su mio padre sono piuttosto sicura.
Perchè non della stessa madre giuseppe? Sarebbe molto più logico…
ma che domande, faber… perchè, come bibbia insegna, le donne devono stare sottomesse.
e poi in una società patriarcale, te la vedi una divinità femminile che se la fa con chi più le aggrada al momento? suvvia…
Perché continuate a leggere la Bibbia come gli integralisti?
Per giuseppe.
Come no giuseppe, come no.
Già giusto giuseppe, contestualizzare, bisogna contestualizzare!
Chi ha mai parlato di contestualizzare 🙂
ora si dice “leggere la bibbia secondo ciò che fa comodo”.
tutto questo ovviamente non si sa che c’entri con l’ultimissima, ma son dettagli
La Bibbia è un libro antropologico sapienziale che gli integralisti leggono come un libro storico scientifico.
Con l’articolo centra perche come non sapete leggere la realtà biblica, così non sapete leggere la realtà dell’8×1000
Per giuseppe.
E quale sarebbe il vero messaggio della Bibbia? Visto che tu sei in grado di interpretarla correttamente.
L’ho gia scritto sopra: che siamo tutti figli dello stesso Padre. 🙂
Quindi sempre cretinate dice, anche se voi la reintepretate come vi pare.
di solito il padre deve esistere.
Non è forse vero che cerchiamo tutti l’amore e la felicità?
quindi la tua felicità dipende dal ritrovare un padre ignoto?
No bella mia, la mia felicità E’ lasciarmi amare dal Padre.
Per giuseppe.
La tua felicità dipende dal credere, dopo aver letto un libro ed avergli dato una interpetrazione personale, che esista un padre comune da cui vuoi lasciarti amare? Devi essere una persona molto infelice. Sono molto dispiaciuto per te.
col mio, di padre, ho un rapporto un pò complicato: talvolta affettuoso, a volte molto brusco, spesso sviato da incomprensioni.
vedo in mio padre molti difetti, ma ha il grosso merito di essere vivo, vegeto, e ben visibile. e di essere il mio unico padre, l’unico al quale, dopo tutto devo gratitutine.
tutto il resto è noia…
il che fa di tutte le donne delle gran tr… mentre gli altri uomini che facevano??? E poi dite di essere contro l’omosessualità e la poligamia1!! Bah!!
– Non sono felice perché credo, ma perché, nella vita di ogni giorno, il mio cuore trabocca di gioia.
– Mio padre è morto, ma non per questo lo sento meno vivo.
La noia non mi piace: fa morire dentro…
– Forse ho sbagliato ad usare il termine padre in quanto, in un contesto integralista,viene subito collegato al maschio: dovevo più correttamente usare il termine Genitore (maschi e femmina).
quindi i genitori sono tanti maschi e una sola femmina? (in italiano esistono anche singolare e plurale).
comunque mi spiace per i tuoi traumi
Quando usi la parola genitore, pensi a tuo padre o a tua madre? Riguardo agli errori di ortografia, oltre ad avere bisogno degli occhiali forse sono anche un po’ dislessico: così è la vita. 🙂
a me fa pensare più il tuo desiderio di lasciarti amare dal padre.
ma tant’è… problemi familiari tuoi, ormai sei grande.
Per giuseppe.
Ripeto, devi essere una persona molto infelice, mi dispiace per te.
La ricerca dell’amore genitoriale (padre e madre) credo sia istintivo per ogni essere umano.
evidentemente l’italiano non ha per te lo stesso senso che ha per il resto del mondo.
pazienza, problemi tuoi.
(per le persone normali “lasciarsi amare dal padre” è differente da “ricerca dell’amore genitoriale”. poi se uno ha problemi con la comprensione e la produzione del linguaggio, è un altro discorso. nel caso, mi spiace per i tuoi deficit. prova a sentire qualcuno per vedere se è possibile una riabilitazione. o, nel caso di effettivo desiderio di “lasciarti amare dal padre”, prova a sentire uno psicoterapeuta)
Francesco, non mi dirai che che ti stai commovendo per l’infelicità di un credente: non starai per caso diventando cattolico?
non serve essere cattolici per provare empatia. basta avere neuroni specchio funzionanti.
cosa che molti credenti non hanno, tra le altre cose. (per lo meno, non quelli che transitano per questi lidi)
giuseppe, che siamo tutti figli di uno stesso padre (per interposta persona) si sa fin dai tempi di Darwin. Il che non ci impedisce di constatare l’ingannevolezza della chiesa nel suo semplice esistere.
Per giuseppe, è proprio perchè non sono superstizioso che ho la capacità di commuovermi.
– “Lasciarsi amare dal Padre”, non è la stessa cosa che “lasciarsi amare dal padre”: la maiuscola è una finezza che credevo tu capissi.
Pazienza. ti avevo sopravvalutata.
– Hai perfettamente ragione: “non serve essere cattolici per provare empatia”
basta essere Uomini
Ed essere Uomini è proprio quello che insegna il cattolicesimo: che poi sembri fatica sprecata è sotto gli occhi di tutti.
– Se anche Darwin è daccordo che siamo tutti figli dello stesso Padre, in che consiste l’ingannevolezza della Chiesa? Non sarai anche tu un integralista?
Mater semper certa est, pater nunquam!
Questo prima della scoperta del DNA. 😉
Va là, che hai capito benissimo.
Carissimo Giuseppe, sul serio, mi dispiace per la tua difficile situazione sentimentale. Ma questa non ti da il diritto di venire qui a stressarci la vita.
Non ti credere di essere l’unico qui ad avere un rapporto difficile con i tuoi genitori e non avere un compagno nella vita. Quindi, cortesemente, non ci ingolfare con le tue follie buone solo a ingannarti e farti credere di avere tutto quello che ti serve. Sappiamo entrambi che così non è.
Il problema è che non posso rispondere come vorrei perché altrimenti il commento non passa. 😉
Caro Reiuky, non credo affatto di avere un rapporto difficile con i miei genitori, anche perché sono morti.
Ad ogni modo, ringraziandoti per la preoccupazione, non angustiarti per la mia situazione sentimentale perché sono felicemente sposato.
Che ci posso fare se la vita è bella? 🙂
Giuseppe, se non ci sono insulti passa tutto.
A parte che, ogni tanto, il motore blocca tutti i commenti di un utente, ma questo è un’altro conto (non so come funzioni dietro le quinte).
non capisco… se la tua vita è così bella, perché ti devi ingannare con un amico immaginario?
Forse è così bella proprio a motivi di quello che tu chiami “un amico immaginario”: vedi io sono convinto che un’ateo che si comporta da Uomo è più vicino a quell’amico che tu dici di quanto non lo siano tanti credenti.
giuseppe risponde:
mercoledì 8 agosto 2012 alle 13:40
Forse è così bella proprio a motivi di quello che tu chiami “un amico immaginario”: vedi io sono convinto che un’ateo che si comporta da Uomo è più vicino a quell’amico che tu dici di quanto non lo siano tanti credenti.
bene.
niente da obiettare se l’amico immaginario ha la capacità di renderti lieve l’esistenza.
sono sinceramente felice per chi riesce a trovare un modo decente per trascorrere la propria esistenza, quale che sia il sistema (ammesso che non sia il sadismo).
e apprezzo il fatto che qualcuno riesca a scrollarsi di dosso il polverume clericale e a valutare le persone indipendentemente dal fatto che partecipino a riti sciamanici domenicali.
l’unico dubbio che mi rimane prima di mettere un ipotetico “mi piace al commento: cosa intendi esattamente per comportarsi da Uomo?
Comportarsi da Uomo significa fare il bene e fuggire il male.
Detta così sembra io voglia sfuggire la risposta, ma solo in tal modo forse riesco a risponderti: mentre è infatti impossibile una definizione di Uomo che vada bene per tutti in quanto ognuno di noi è un essere unico ed irripetibile, trovo più semplice definire il bene ed il male.
Il male è quella cosa che è desiderabile e dolce al palato ma, quando scende nello stomaco, brucia le viscere.
Il bene invece, pur sembrando insipido ed indigesto, una volta mangiato procura sensazioni indicibili.
giuseppe, le “definizioni” per metafore non spiegano niente; le tue non fanno eccezione.
Mi deludi: chi vuol capire capisce benissimo. 😉
Mi spiace deluderti, ma chi vuol capire capisce benissimo soltanto ciò che può essere capito.
Sapessi come hai ragione: taluni non capiscono le cose nemmeno se le spighi loro millevolte, figurati cosa succede se usi delle metafore. 😉
Fra, ti cito, in ordine sparso, alcune cose incontrovertibili dette dalla Chiesa:
1) devi morire
2) sei nato dall’unione di una Donna con Un Uomo
3) dall’unione genitale tra esseri dello stesso genere sessuale non puoi essere nato
4) Non uccidere
5) Non rubare
6) Non desiderare la roba d’altri
7) Ama il tuo prossimo come te stesso
Contento? No?
Un sincero abbraccio fraterno.
1) Devi morire: ma va? Meno male che ci hanno svelato questo segreto!
2) Considerando i progressi della scienza sarebbe più corretto dire: sei nato dall’unione di un gamete maschile e uno femminile;
3) Vedi 2
4) Non uccidere ( a meno che non te lo ordini il papa, come la Storia insegna…)
5) Leggi 4
6) La Storia della CCAR piuttosto mi porta a dire: non desiderare la roba d’altri, prendila e basta
7) Espressione abbastanza retorica e stantia. E’ utopistico pensare di amare chiunque, è doveroso pensare di rispettare il prossimo a dispetto del sentimento che proviamo per lui/lei.
1) Bella scoperta, sarete stupidi i superstiziosi ma in qualche modo ve ne siete accorti pure voi.
2) E da un pò che esiste la clonazione, non è il mio caso ma tra non molto qualcuno potrebbe risponderti che non è vero, non rivolgerti in questo modo a Gesù, si arrabbierebbe moltissimo.
3) Potrebbe succedere grazie all’evoluzione della genetica.
4) E allora e la legittima difesa? Che poi siete voi superstiziosi i primi ad invocare come giustificazione.
5) Questo per la tua Chiesa sembra debba valere solo per gli altri.
6) Idem come sopra.
7) Idem come sopra.
“Un sincero abbraccio fraterno”
Siete sempre a criticare gli omosessuali, ma ogni scusa è buona per darvi da fare.
La mia risposta era per paride.
P.s. Ho letto la risposta di Faber che mi ha fatto ricordare: Il punto sette vale anche per i masochisti. 😆
la 7 mi fa pensare che moltissimi credenti nutrano non solo odio verso se stessi, ma vera e propria volontà di autodistruzione
Per Kaworu.
Non credo che paride e giuseppe siano in grado di capire concetti così evoluti.
Hai perfettamente ragione, sono concetti troppo elevati per noi cretini. 🙂 😀
Vedi giuseppe che a frequentarci ti si stà snebbiando il cervello? Sono felice per te.
Se tu sei veramente felice(???), la cosa non può farmi altro che piacere.
Ti facciamo snebbiare il cervello, ti facciamo diventare felice. Visto cosa succede a frequentare le brave persone.
Ti facciamo snebbiare il cervello, ti facciamo diventare felice. Visto cosa succede a frequentare le brave persone?
P.s.
Giuseppe, quello felice per te sono io non tu.
Capisco che sei unpovero superstizioso, ma cose così elementari dovresti capirle anche tu.
Non pretendere troppo da un povero supestizioso 🙂 😀
Scusami giuseppe, sono un ottimista.
La vita sorride agli ottimisti.
La vita non sorride, non mi starai diventando politeista? Guarda che per la tua fede è peccato.
La vita sorride ed il cuore trabocca di gioia: peccato tu debba fidarti sulla parola. 😉
Stai attento con l’umanizzare la vita che il tuo papa ti scomunica.
Non umanizzo la vita, è la vita che è umana. 😉
E’ la stessa cosa (visto che sei sempre tu ad affermarlo), sforzati che ci arrivi anche tu.
Sforzati, vedrai che capirai il vero senso di quella che tu definisci la favola dell’Incarnazione.
Il senso dell’incarnazione è evidente: bandiera di clan nella guerra con altri clan. Mica serve una laurea in antropologia.
E’ così evidente che, pur avendolo sotto gli occhi, non riesci a vederlo. 🙂
Giuseppe, stavamo parlando del fatto che tu umanizzi la vita, che c’entra la favola dell’incarnazione? E quando mai io ti ho detto che è una favola?
Allora, se per te te non è una favola, capirai cosa significa un Dio che si fa Uomo affinché l’Uomo diventi Dio.
E se Dio ha scelto di condividere con l’Uomo la natura umana, non credi che anche la vita umana sia importante?
Quando tu parlavi di incarnazione pensavo ad un unghia.
“E se Dio ha scelto di condividere con l’Uomo la natura umana….”
Per me sono solo deliri.
Certo che non lo vedo: il senso delle cose si capisce, mica si vede. Tu invece, a quanto pare, “vedi”. Non ti invidio.
Il vero senso delle cose qualcuno crede di capirlo, qualcun’altro di vederlo: fidati, il vero senso della vita e delle cose lo si sente e lo si sperimenta dentro.
Si, si giuseppe non ci sono dubbi.
Non sei il primo che sente delle voci dentro di se, normalmente questo tipo di persone finiscono dallo psichiatra.
Allora vuol dire che i medici che mi hanno ritenuto idoneo a fare il pilota militare non sapevano fare il loro mestiere. 🙂 😀
Tu pilota militare? Manco quelli di al-Qaida ti vorrebbero.
Tanto per tranquillizzarti, adesso non lo sono più, e non certamente per problemi mentali.
Non hai la più pallida idea di cosa significhi volare: solo la fede ed il fare all’amore danno sensazioni più piacevoli.
@giuseppe
eri pilota militare e credente?
o credente lo sei diventato dopo il congedo?
o ti hanno semplicemente cambiato mansione e continui ad essere in forza nelle F.F.A.A.?
non per farmi gli affari tuoi, ma per capire come possa un credente, pervaso delle gioie della fede e così cristianamente amante dell’Uomo, scegliere di fare un mestiere che comporta come scopo primario quello di uccidere altri uomini.
nel caso tuo, trattandosi di aerei militari, neanche pochi, oso pensare.
o mi vorrai dire che le gioie provate nel volo ti hanno distolto da questa nefasta possibilità?
Giuseppe, ma io sono tranquillo tranquillizzati tu invece che finisci col raccontare fesserie.
Dipende: “C’è chi l’amore lo fa per noia, chi se lo sceglie per professione, bocca di rosa né l’uno né l’altro, lei lo faceva per passione.”
Nel periodi in cui ho avuto le ali fortunatamente l’Italia non era impegnata in missioni che richiedessero determinati interventi: poi ho partecipato indirettamente come supporto tecnico.
Quando affermi che: “le gioie provate nel volo ti hanno distolto da questa nefasta possibilità” hai perfettamente ragione e questo è una mia spina nel fianco.
Mi fido di giuseppe o no? Dunque, considerando quello che intende, cioè di sicuro non il “clic” che scatta quando sei sicuro di aver capito perfettamente qualcosa… mmh… dunque… naa, non mi fido per niente.
quanto rumore per cosi poco! quando mai la ccar ha agito in maniera trasparente in 2000 anni di storia?
lasciate perdere giuseppe vuole solo sviare l argomento,sta solo distraendo,e solo un provocatote,che con la sua finta umilta cerca di sviare dal POST,in questione
bella notizia, ma temo proprio che finirà in un nulla di fatto
Gentilissimo,
concordo è una sparata ADUC; qualora non lo sapesse l’ADUC cerca di “vendicarsi” per la chiusura di un loro forum, dove le bestemmie e le imprecazioni contro il trascendente erano all’ordine del giorno. Mi creda qui e voi al loro confronto siete dei francescani penitenti.
Cordialità
Concordi con chi? Non mi sembra di aver letto commenti che esprimessero la tua posizione. Personalità multiple? Parli con il tuo alter ego? In ogni caso il ragionamento è semplice è lineare: se faccio una pubblicità di un prodotto qualsiasi facendo credere che tale prodotto è altro da quello che poi è realmente allora devo essere punito. Non vale solo per la CCAR ma per qualsiasi altra azienda/attività/associazione. In particolare lo si può evidenziare su prodotti come: applicazioni per cellulari, prodotti per la cosmesi e/o robaccia anti-rughe varia e, anche, per l’8X1000.
è molto più elegante offendere discriminare e isolare come appestati gli omosessualiec oppie di fatto e appartenenti a minoranze religiose approfittando della copertura legale che i nostri ignobili politicanti da circo vi assicurano vero? e violentare bambini di nascosto facendosi coprire dagli stessi ignobili politicanti in cambio del’l assoluzione di incofessabili peccati spifferati ogni domenica mattina in quei lugubri luoghi che chiamate case di dio? il quale se esistesse si guarderebbe bene da entrarvi.
Stefy, chiamata l’ambulanza; stia fermo dove si trovi.
Un abbraccio fraterno.
paride, ignobile troll, come ti permetti di dubitare della sanità mentale dei padroni di casa? 🙂 😀
Mi sembra di percepire un disturbo di alla discussione da parte di appartenenti al gregge. Queste personcine dall’etica risalente a uno scritto di un popolo tribale dell’età del bronzo hanno sicuramente molto da insegnare a noi poveri esseri ragionanti e senza dogmi.
I loro “autonominati rappresentanti di un fantomatico essere trascendente” li hanno educati al rispetto del prossimo…. appunto, non questo , il prossimo….
paride
non chiederti per chi suona l’ambulanza, essa suona per te (John Donne riveduto e corretto)
Ma davvero, gentilissimo, sei noioso come una mosca prima che piova.
Caro lumen rationis, sono fiero di appartenere al gregge e fino a quando la redazione me lo consentirà, cercherò di distogliervi dai vostri dogmi ottocenteschi ormai triti e ritriti: vi siete accorti che ragionate peggio dei testimoni di geova?
che, detto da uno che ragiona in base ai dogmi di pecorai dell’età del bronzo, è per lo meno ironico…
Ti ho gia detto che solo per chi ne fa una lettura integralista, come fai tu quando parli di dogmi dell’età del bronzo, non puo accorgersi che l’ironia la stà facendo su se stessa.
Be se hai definito la bibbia un libro “antropologico sapienzale” non avrai problemi ad ammettere che forse dopo qualche millennio la società è un po’ cambiata…
mi raccomando, fallo sapere anche al papa eh.
E’ più che ovvio che sia cambiata la società, ma sei così sicuro che sia cambiato anche l’uomo?
Le puttanate che facevano gli uomini qualche millennio fa sono forse diverse da quelle che si fanno oggi?
Ed io giuseppe, ti ho detto come si dovrebbe interpretare la bibbia e mi hai risposto con una cretinata, quindi anche se usate un’interpretazione di comodo sempre sciocchezze dite.
“Ti ho domandato come si dovrebbe interpretare la bibbia” è più corretto.
Un paio di risposte sono saltate e quindi il mio sembra un po un discorso senza senso: è in fondo questa l’immagine del cattolico che si intende far passare. 😉
ah si… il gomblotto!!!
Riesci per caso a leggere la mia risposta delle 23:21?
Se quel paio di risposte ci fossero (anche se ce ne fossero altre 100) il tuo discorso sembrerebbe senza senso comunque.
@giuseppe
tranquillo, non è “l’immagine che si vuol far passare’, è proprio quella che passa. Fate tutto da soli, basta lasciarvi parlare.
Quindi giuseppe sei un troll che vuoi farefare brutta figura ai cattolici? Contento tu.
Esegesi consigliata:
San Paolo condanna l’omosessualità> attendibile.
San Paolo consiglia la sottomissione della donna> visione da contestualizzare (ma solo nei paesi che non permettono un patriarcato violento caro ai cattolici vecchio stile).
@giuseppe delle 23:21
un po’ l’uomo (la razza umana …) è cambiato ma in fondo hai ragione, una buona parte continua a fare le stesse puttanate di millenni fa: infatti ci sono ancora persone (a volte sono anche teneri !) che credono alle storielle e alle favole della bibbia.
Sono ottimista e penso che l’intelligenza media dell’umanità aumenterà, ma temo ci vorranno ancora centinaia di anni.
@giuseppe
“E’ più che ovvio che sia cambiata la società, ma sei così sicuro che sia cambiato anche l’uomo?” e quando vi siete accorti che nonostante i vostri sforzi titanici e i vostri libri che hanno invaso ogni singolo angolo del globo non hanno cambiato di una virgola l’uomo, non vi è passato nemmeno per l’anticamera del cervello che state facendo una cosa assolutamente senza senso. In una qualsiasi attività umana se il risultato finale prima e dopo un certo sforzo/intervento non cambia, la conclusione è semplice e quindi non si sprecano piu risorse in una cosa inutile, fatte un favore al umanità smettete, 2000 anni sprecati non sono pochi.
Se sei arrivato alla saggia conclusione che non si sprecano più risorse per una cosa inutile, perché ti sforzi di essere ateo?
hai ragione, non sprechiamo risorse per rispondere a chi non è in grado o non ha voglia di capire.
troll o caprone, poco importa. il risultato nullo è il medesimo
ma come non ricordi nemmeno quello che scrivi? guarda che la conclusione era tua e non mia, io non ho concluso, ho osservato, ho suggerito.
ti sforzi o ti viene naturale a “lasciarti amare dal Padre.”?? in qualsiasi caso io non ho nemmeno questa incombenza.
“…nondum matura est, nolo acerbam sumere…” 🙂 😀
@paride
ma che sparata e vendetta dell’aduc. Se finirà in un buco nell’acqua è perchè la chiesa riuscirà a farla insabbiare
Ill.mo lumen rationis,
chi è senza dogmi scagli la prima pietra. Scherzi a parte, io sono un ospite e per questo ringrazio lo Staff dell’UAAR per la gentile concessione, spero (e in questo mi associo a Giuseppe) che la redazioni non ci neghi la possibilità di interagire via web.
Saluti
Mi associo anch’io al tuo ringraziamento nei confronti dello Staff dell’UAAR.
Lo staff non vi bannerà mai perchè è salutare poter far ricordare ai frequentatori delle ultimissime quanto il nostro giudizio sui cattotrol sia fondato. 🙂
E’ un po’ come i discorsi di b4x4: per uno che ne convince ce ne sono 10 che lo mandano a cagher 🙂
Ho sperimentato che non è così: i cancelli vengono aperti per un po e poi si richiudono 🙂
quelle erano le gabbie
Sto parlando dei cancelli del pollaio dove ogni tanto si può far visita ai polli: quando i polli si spaventano troppo ci cacciano tutti fuori… 😉
il cortile dei gentili è altrove, citofona “ravasi” 😉
Quì mi diverto troppo… 🙂 😉
ma se dal vivo siete cosi antipatici e saccenti,non sapete quante persone magari con briciolo di buon senso,non crederanno davvero nel trovare nelle persone religiose una predisposizione al ragionamento è al empatia onnicomprensiva e ,tutti quel che sono usciti con me da i preti,rivisti son tutti anarchici e anticonformisti,vol dire che l epoca e giusta e non regge piu la autorita,e si vede che moltissimi cattolici lo sono per tradizione familiare,poi li conosco e fanno i porci comodi come tutti.
Certo che se hai conosciuto solo “figli di buona madre”, non mi meraviglia tutto il tuo risentimento…
Ad ogni modo, se non ritrovi la tua serenità, avrai sempre dentro di te l’inferno: non ti invidio.
No qui non bannano per dissenso. Quelli sono i forum cattolici. 😉
Beata innocenza 🙂 😀
Molte volte non bannare è più utile che bannare. 😉
sicuramente.
soggetti come Enrico e affini dubito che giovino alla causa dei cattolici.
Nel vostro caso non c’e’ dubbio! I vostri commenti sono la migliore pubblicita’ per l’ateismo.
Il loro guaio è che non vale il simmetrico: la nostra presenza sui loro siti sarebbe comunque pubblicità a nostro favore. Capita, quando la ragione è, singolarmente, tutta a favore di una parte.
Convinto tu… 🙂 😀 🙂 😀
Convinti voi, dato che vi comportate in ottemperanza a quanto ho scritto.
Io sono solo convinto che delle ” cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliain*ulo e i quaquaraquà…” facciano parte sia atei che credenti.
Non c’entra niente.
Come sopra: non sforzarti di capire, sono ragionamenti da grandi.
Spiegato il mistero degli interventi dei superstiziosi: il sito dell’UWCR è chiuso per ferie. Questo la dice lunga sulla devozione al dovere dei superstiziosi che gestiscono quel sito
La pubblicità della CCAR è orribile anche dal punto di vista estetico, pretenziosa e cmelensa. Detto questo, ingannare e mentire è quanto la CCAR fa dalla Donazione di Costantino in poi. Come stuprsi?
Non mi dirai che credi ancora alla bufala della donazione di Costantino?
Infatti è una bufala: non è mai avvenuta.
e la mandria di bufale alle quali tu credi come sta?
pascola?
L’usucapione era gia regolata dalle legge delle XII tavole ben mille anni prima della bufala costantiniana: a cosa serviva quel falso documento?
Forse perché l’usucapione non era applicabile in nessuno dei casi su cui la chiesa ha PRETESO il possesso?
Giuseppe, arrenditi: che la chiesa si sia inventata un falso storico per dare una parvenza di legittimità alle sue appropriazioni indebite e’ UN FATTO. Se non fossero state appropriazioni indebite, non si sarebbe data la pena di produrre un falso che le giustifichi.
Studia ed impegnati e vedrei che riuscirai a capire la storia.
Ti dò un aiutino.
Il Ducato romano è del VI secolo (la bufala costantiniana dell’VIII) e, già con Gregorio Magno era pressoché affrancato dal potere dell’Esarcato d’Italia: non ti sembre che, anche se fosse, due secoli siano sufficienti per un’usucapine?
Quindi la “donazione di Costantino” non sarebbe un falso creato ad arte per legittimare il potere temporale dei papi?
Allora come mai i papi stessi piu’ volte hanno fatto riferimento a quel documento per giustificare le loro posizioni (ancora nel 1493 papa Alessandro VI la utilizzava per intervenire nella disputa tra Spagna e Portogallo) ?
Esatto, il potere lo esercitavano di fatto già dal VI secolo: solo che qualcuno ha voluto e l’ha fatta fuori del vaso.
Taluni infatti, per mere questioni di supremazia tra stati, volevano far retrodatare la nascita del potere temporale della chiesa di almeno tre secoli.
Chi sono questi “taluni”?
Papi e re, scegli tu.
Dunque i papi avrebbero usato un falso documento scritto da altri (scritto perche’?) per i propri interessi di potere? Ho capito bene?
Che sia stato usato è storia.
Perché sia stato fatto si può supporre, ed ogni illazione, priva di riscontri storici, lascia il tempo che trova.
Che taluni papi abbiano brigato per distruggere la Chiesa, senza riuscirvi, è prova che la Chiesa non è opera umana e, come disse Colui che la fondò su Pietro, non sarà mai sconfitta.
A me invece sembra piuttosto la prova del contrario, e cioe’ che la Chiesa e’ un fatto assolutamente umano, e che i papi non sono di certo scelti dallo spirito santo…
Secondo la professoressa Germana Gandino dell’Univerista’ del Piemonte Orientale il falso documento fu probabilmente prodotto a Roma durante il pontificato di Paolo I (757-767).
La professoressa non parla della possibilita’ che il falso fosse inutile per il papa perche’ i territori sarebbero stati gia’ in possesso della Chiesa per usucapione.
http://www.youtube.com/watch?v=irirEqDSKeY&feature=relmfu
Prova a ragionare: se anche solo la metà di quello che si dice abbia fatto la chiesa in questi due millenni fossse vero, avrebbe potuto arrivare fino ai giorni nostri?
Veramente e’ proprio perche’ ha fatto tutto quello che fatto per difendere e aumentare il proprio potere che esiste ancora.
D’altra parte lo Stato Pntificio e’ gia’ stato eliminato da un pezzo e il potere temporale (ma non quello finanziario) della Chiesa e’ stato abbondantemente ridimensionato.
Sono contento che, di fronte a dei seri studi storici, anche tu lasci perderela bufala che il il potere temporale della Chiesa si basi sulla “donazione di Costantino”.
Se vuoi capire il cristianesimo, devi partire da cosa è successo sul Golgota: quando credevano di aver liquidato la questione, si è ripresentata più forte diprima… è successo con le persecuzioni… è successo con “l’annessione” dello Stato della Chiesa al Regno d’Italia… continuerà a succedere.
Devi capire che la forza della Chiesa non risiede nel potere temporale o nei soldi, quelli sono solo un mezzo, ma nelle parole di Colui che l’ha fondata e che duemila anni di storia non fanno altro che confermare.
giuseppe scrive:
7 agosto 2012 alle 17:59
bigottume ateo integralista, come è possibile commentare se applicate la censura per dare l’illusione ai quei quattro gatti dei vostri utenti dementi di essere delle cime?
Rispondi
Sono appena tornato dalle vacanze, periodo in cui, come sempre, non utilizzo internet. E trovo una sfilza di commenti a mio nome, postati ad arte utilizzando linguaggio e contenuti che potrebbero anche venire da me, almeno in parte. Questo é vero “bigottume ateo integralista”, incurante della verità e sempre pronto a ogni genere di calunnia. Avevo più volte protestato, ma la direzione dei sito non fa nulla per obbligare il nuovo iscritto ( ammesso che esista) a postare con un nome diverso. Che squallore !!!
è un problema, quello dei nick uguali.
e riguarda tutti, quindi vai tranquillo che nessuno ce l’ha con te
Mi pareva che quell’altro giuseppe fosse un po’ troppo ironico e “tao”. Francamente, preferisco parecchio il nuovo al vecchio.
….e mi chiedo come mai, questo altro “giuseppe”, pur leggendo le mie rimostranze, non abbia mai sentito il bisogno di rispondere a me. Sarà, sempre che esista, un cattolico con il quale posso condividere delle idee, ma non mi pare un buon metodo.
O forse devo pensare che avete pochi interventi di cattolici per scaricare il vostro odio anticlericale e dovete costruire ad arte un soggetto su cui sputare fango. Se é cosi siete patetici e sempre più ridicoli.
…in ogni caso, chi dirige il sito conosce la verità e ha la possibilità di verificare le cose. Se non intervengono é in mala fede. Ma sarebbero pure capaci di mentire dicendo che io mento per giustificarsi. A giuseppe, se esiste, chiedo cortesemente di cambiare il nome per distinguersi da me. Tra l’altro, é meglio lottare in due.
giuseppe guarda… questo è un BLOG senza registrazione quindi, purtroppo, le regole della piattaforma (non è una propietà UAAR, ma una piattaforma pubblica) non vietano di usare lo stesso nick. Immagino ti ricordi il caso dei due enrichi diventati poi uno maiuscolo e uno minuscolo.
Il “secondo giuseppe” è sicuramente maleducato ma, mancando strumenti per imporre nick fissi e considerando che i moderatori sono volontari con non così tanto tempo libero per entrare a editare i messaggi, posso solo consigliarti di adottare la G maiuscola o altro per distinguerti.
Il tuo nome l’ho scelto perché avevo gia letto delle tue rimostranze e volevo vedere come reagivano: sono riuscito ad intervenire, dopo svariati tentativi, solo ieri. Per favore, non togliemi il giocattolo perché mi sto divertendo troppo: hai letto l’intervento di Milamber? Non ti diverte spiazzarli un po?
io prendo i pop corn
Perché, crede davvero di aver spiazzato qualcuno?
ma finchè si diverte con così poco …
Sì, l’ho letto il commento di Milamber… e sono d’accordo con lui su tutto 🙂
Anch’io sono daccordo.
@giuseppe
ah, ma forse ti riferisci a 2.543.623 commenti che mi hanno censurato?
O forse ai 986.610 che sono scomparsi?
Comunque, sul fatto che avete sviato il discorso perché avete la coda di paglia, sono d’accordo.
La coda mi sta ancora bruciando… 😉
Beh diciamo che il secondo giuseppe esiste (perché non puoi dimostrarne l’innocenza) e che gli amministratori del sito non intervengono per lasciarci il libero arbitrio.
Condivido in pieno e sottoscrivo.
Notato come i superstiziosi hanno di fatto cambiato discorso? Coda di paglia, si dice.
E alla fine rispolvarato anche il gomblotto dei falsi utenti, ovviamente dopo il gomblotto dei messaggi scomparsi (misteri della fede :-)).
Di fatto hanno parlato (?) di tutto tranne che della falsità di mammà… Coda di paglia!
Anche se c’è da augurarselo, è difficile che l’iniziativa di Aduc vada in porto.
Non dimentichiamo che siamo un Paese in cui in materia di spot pubblicitari sull’8 per mille, nell’aprile 2005, la RAI rifiutò di trasmettere “per motivi di ordine deontologico” uno spot della Chiesa valdese dal titolo “Molte scuole, nessuna chiesa”, con il quale i Valdesi intendevano correttamente sottolineare, in polemica con la Chiesa cattolica, come i fondi ottenuti dall’8 per mille non sarebbero stati utilizzati a fini confessionali o pastorali, ma solo per progetti di solidarietà e assistenza.
dovrebbe bastare solo questa notizia a far vergognare.
magari ci aggiungiamo anche l’episodio della Turco (http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-commento-mauro/soldi-del-vescovo/soldi-del-vescovo.html) : nel 1996 Livia Turco propose di destinare la quota statale di otto per mille a progetti per l’ infanzia povera. Il “cassiere” pontificio, monsignor Attilio Nicora, rispose che “lo Stato non doveva fare concorrenza scorretta alla Chiesa”.
Nell’esposto dell’Aduc si rende noto che solo il 22,2 % degli introiti dell’ 8 per mille viene destinato ad opere di carita’, lasciando dunque circa il 78 % a disposizione della Chiesa per altri scopi.
Penso che anche i cattolici dovrebbero essere messi al corrente di questi numeri, e dovrebbero essi stessi pretendere che tali informazioni siano incluse negli spot, per chiarezza e trasparenza sia nei confronti dei credenti che dei non credenti.
I cattoilici sono al corrente più di te di dove finiscono i soldi dell’8×1000: se ti dessi la briga di controllare più da vicino come funzionano le parrocchie, forse avresti un quadro più chiaro delle povertà in Italia.
devono funzionare davvero bene. difatti, dove al momento sto, il parroco ha una fiammante mercedes slk.
che dire, si vede che il messaggio di dio viaggia meglio così.
Lo sai che i dati dell’Aduc sono tratti dal sito 8xmille .it della CEI?
Perche’ gli stessi dati la CEI non li rende pubblici anche negli spot dedeicati al grande pubblico?
Cosa vuol dire controllare piu’ da vicino?
Tu e tutti i cattolici andate di persona a controllare la situazione di ogni parrocchia d’Italia?
Dove sto io invece il prete ha una Lancia Lybra accessoriata con navigatore di serie e sedili in pelle…sarebbe carino fare un censimento sullo stile di vita dei preti…visto che ultimamente la GdF si dà molto da fare sarebbe curioso comparare lo stile di vita con il presunto stipendio…ho sempre pensato che le varie “offerte” per battesimi, comunioni, matrimoni, funerali ecc. siano un palese caso di evasione fiscale.
Io posso rispondere della mia parrocchia e posso certificare che, per rispondere alle situazioni di povertà oggi presenti, sarebbe necessario un 8×1000 almeno una volta al mese: la cosa buffa è che la maggior parte di quelli che si rivolgono alla Chiesa non sono affatto “gente di Chiesa”.
vicino a me con l’8×1000 si sono fatti una chiesa hollywoodiana. Credevo che il vostro dio non badasse a queste cose.
si certo, aiutano anche alcuni bisognosi, ma lo fanno anche altri senza l’8×1000
Guarda un po’ anche io penso che la povertà sia un problema. Anche io propongo un 8×1000 al mese…che la CCAR dovrebbe versare dal proprio patrimonio allo Stato per consentire di assistere le fasce più povere della popolazione. Ti piace come idea?
giuseppe
Allora converrai sul fatto che i dati sull’uso dei soldi dell’8 per mille a livello nazionale dovrebbero essere resi noti al grande pubblico, che come te puo’ avere un’idea piu’ o meno concreta solo della realta’ limitata in cui vive.
E sicuramente converrai sul fatto che la Chiesa cattolica dovrebbe spendere molto di piu’ di quel 22,2% di quello che riceve dagli italiani per far fronte alle situazioni di poverta’ che tu stesso testimoni.
Chiunque ha un po’ di pratica delle situazioni di bisogno, sa benissimo che, accanto a persone che vivono sfruttando il buon cuore altrui, esistono persone, ed oggi stanno diventando la maggioranza, la cui dignità non permetterebbe mai di far sapere che sono indigenti e che sono disposti a farsi aiutare purché la cosa non trapeli all’esterno: queste uscite della parrocchia, nel resoconto annuale che dovrebbe essere esposto alla porta della chiesa, vengono inserite sotto le voci più varie.
Ti posso assicurare che, nel mio ristretto universo, ben più del 22% va a chi ne ha bisogno: nella mia parrocchia, tanto per fare una esempio, anche le voci manutenzione, pulizie, varie ed imprevisti, (una bella percentuale del totale). andrebbero più correttamente iscritte sotto la voce, pur generica, di “carità”.
Quindi stai dicendo che i dati della Cei sono falsi.
Cioe’ stai dicendo che la Cei potrebbe dichiarare di spendere molto di piu’ per la carita’ ma non lo fa perche’ altrimenti dovrebbe fare i nomi di persone indigenti che non vogliono faresapere di essere tali.
E quindi che l’indigenza delle persone puo’ essere mascherata con un po’ di aiuto.
E che queste uscite extra che non vengono dichiarate per non offendere la dignita’ degli indigenti che non vogliono apparire tali costituiscono buona parte del 78% dell’8 per mille che la Chiesa dice di destinare ad altri scopi che non siano la carita’.
E stai dicendo che tutto questo e’ giusto che venga fatto con i soldi degli italiani senza che loro ne siano al corrente.
E stai anche dicendo che quello che tu vedi nella tua parrocchia vale su tutto il territorio nazionale.
Riflettici.
@ Kaworu
Io un parroco in mercedes slk non l’ho mai visto..comunque.
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A tutti coloro che propinano questi bei ragionamenti, inquadrando la Chiesa come un’associazione “arraffa quatrini” per poi spartirli fra i suoi “agenti” ovvero i preti chiedo:
Ma allora perchè non decidete di entrare in tale associazione, prendere i voti e godere di tali mirabolanti privilegi?
Forse perchè si tratta di una scelta di vita difficile e affatto privilegiata?
Io non lo so cosa succeda nel resto d’Italia, ma posso parlare di quello che succede nella mia parrochia: le pulizie venivano fatte da volontarie, si sono verificate delle situazioni familiari precarie, si sono assunte delle persone per le pulizie; i saloni parrocchiali sono come nuovi, la crisi dell’edilizia morde, una buona ristrutturazione non fa mai male…
Secondo te, perché determinate situazioni dovrebbero essere messe in piazza?
Non ti ha mai insegnato nessuno che è più bello dare che ricevere?
Se si sono assunte delle persone per delle pulizie allora non si tratta di carita’ ma di lavoro. Che lo si sia fatto per spirito umanitario e’ indifferente, perche’ chi offre quei soldi alla Chiesa cattolica lo fa non affinche’ questa si paghi le pulizie ma affinche’ quei soldi vadano a chi non ha nessun altra risorsa. D’alta parte ci sono molte persone che avrebbero bisogno di lavorare, e la Chiesa non ha il diritto di favorire alcune persone ripetto ad altre con i soldi pubblici. Quando si usano i soldi degli altri bisognerebbe essere molto chiari. Se la Chiesa ha intenzione di usare l’8 per mille per far lavorare delle persone che ne hanno bisogno lo deve dire chiaro e tondo, e non puo’ mischiare questi soldi a quelli che dice di distribuire senza ricevere nulla in cambio, altrimenti sta truffando le persone che la sostengono economicamente.
D’altra parte tu stesso ammetti di non conoscere quello che succede nel resto d’Italia, quindi il tuo discorso non ha nessun valore generale. Non dice nulla di chiaro e di verificabile dell’uso di quei circa 900 000 000 (dico 900 milioni) di euro che la Chiesa utilizza per scopi diversi dalla carita’.
Questa enormita’ di soldi potrebbe servire a sfamare centinaia di migliaia di persone, e se la Chiesa non li usa a questo scopo se le ritrova
tutte sulla coscienza.
Le situazioni personali non devono essere messe in piazza, (a meno che che non si usino soldi pubblici), e del resto non ce n’e’ neanche bisogno perche’ per fare carita’ non e’ necessario dire a chi si fa. Dunque la Chiesa e’ libera di aiutare chi vuole senza fare nomi, basta che lo voglia.
Quello che invece non dovrebbe fare e’ trasmettere degli spot televisivi che danno un’immagine distorta della realta’, evitando accuramtamente di fornire dati reali su cui la gente che possa riflettere.
A me non hanno insegnato che e’ piu’ bello dare che ricevere. L’ho capito da solo.
A te hanno insegnato che non si devono ingannare gli altri?
Se hai capito da solo che è più bello dare che ricevere, sei dalla parte della verità: il resto è solo fumo negli occchi.
Perché, anche per capire dove nasconde i soldi e quali intrallazzi usa il “nemico”, non vai a fare un po’ di volontariato alla caritas?
Quello non e’ fumo negli occhi, sono i soldi degli altri.
E’ facile fare discorsi sulla morale e poi campare sulle spalle altrui.
Il resto si’, e’ fumo negli occhi.
Quelli sono i soldi degli Italiani e gli Italiani decidono democraticamente, ogni anno, a chi dare quei soldi: non mi dirai che la scelta sulla destinazione dell’8×1000 non è democratica?
dipende da cosa intendi per “democratica”…
in altri tempi non esprimevo la scelta sulla destinazione dell’8×1000 della mia Irpef, e non immaginavo minimamente che anche così facendo, del mio 8 x 1000, la maggior quota finisse comunque alla ccar.
simile al premio di maggioranza nelle elezioni politiche, con la differenza che l’elettore sa prima il meccanismo.
Infatti, come dice manimal, non basta che il meccanismo sia teoricamente democratico, E’ necessario che la gente abbia le informazioni necessarie per effettuare una scelta consapevole.
L’esposto dell’Aduc va in questa direzione, e i cattolici dovrebbero essere
contenti che gli italiani siano informati meglio e di piu’ sull’uso dei loro soldi.
Non raccontiamoci barzellette: sappiamo tutti benissimo, data la vostra abilità nel fare il processo alle intenzioni, che l’esposto dell’Aduc non era finalizzato alla trasparenza ma mirava a ben altro.
La pubblicità dell’ 8X1000 è ingannevole?
Direi che tutte le religioni sono ingannevoli (non solo la cattolica).
Io definisco la religione in questo modo:
“Forma di plagio che il ministro della religione (prete, imam, rabbino, scientologo, ecc..) pratica su una persona al fine di sottometterla a se e alla sua organizzazione. Alla vittima da plagiare si fa credere che la propria organizzazione religiosa raprresenta Dio e quindi lui si deve sottomettere ed ubbidire ad essa ed ai suoi ministri. Normalmente tale lavaggio del cervello viene effettuato su persone psicologicamente più deboli o sui bambini.”
Siccome io non sono fesso e capisco questa cosa, chiunque provi a inculcarmi quelle scemenze lo mando affanculo per principio.
Ed hai perfettamente ragione: è il principio quello che conta.
Del resto lo dice anche il proverbio: chi ben principia poi dove va?
Sei solo preda di un bug informatico-biologico da cui non ti libererai mai.
Non riesci a concepire che si può essere immuni dalle fallacie religiose, come si può smettere di fumare
Comunque, a tua insaputa, tu servi a qualcosa, come tutti gli esempi negativi. E io di questo ti ringrazio. Continua a postare su questi commenti.
E perché dovrei liberarmene di un qualcosa che mi permette di gustarmi ogni attimo della vita?
Perché dovrei liberarmi di qualcosa che mi rende felice solo perché non ti riesce di capire come ciò sia possibile?
Come ho già detto, grazie di dimostrare a tutti la parte negativa e illogica che si annida nella natura umana.
Il grazie è veramente reciproco: mi hai tolto le parole di bocca. 🙂 😀
Un giuseppe ch come al solito si scaglia in difesa delle porcate della Chiesa e un giuseppe che tenta opera di evangelizzazione. Do vincente il primo. Qualcuno vuole scommettere?
Anch’io di vincente il primo. 🙂
Non sto scherzando, ha più classe, e poi io sono un bambino viziato: quando mi stanco di giocare abbandono la partita.
Giuseppe, guarda che il primo sei tu, io sono il secondo… 🙂 😀
Lasciagli pure fare dell’ironia, noi siamo contro i vizi capitali e non abbiamo invidia l’uno dell’altro…..Comunque i tuoi interventi sono sempre molto precisi e mirati e li leggo con interesse.
io, se è per questo, non ho simpatia neanche per i vizi capoluoghi, e riguardo l’invidia… non mi appartiene in genere, e tantomeno nei confronti di chi ha bisogno di un elenco di 10 punti per condurre la propria esistenza.
Ma che carini 🙂
Uniti contro il “male” (a voi) comune. Fate quasi tenerezza 🙂
Gli spot sono certamente ingannevoli, ma c’è di peggio: mi diceva un esponente dei Valdesi che i loro spot sull’8×1000 sono sempre stati censurati su richiesta della CEI.
“Chiedetelo a loro” (ai Valdesi, non alle comparse degli spot ingannevoli)…
Sei così sicuro che quelli degli spot siano comparse? Lo sai che molte denuncie di spot ingannevoli si sono sgonfiate proprio perché quelle che tu chiami “comparse” non facevano altro che rappresentare semplicemente se stessi?
@giuseppe
Il vero problema non è se siano state utilizzate o meno comparse, quello sarebbe il minimo. Il problema è che gli spot lasciano intendere che tutto l’8×1000 viene impiegato dai cattolici per finaziare progetti di beneficenza, quando nella realtà non è vero. Soltanto circa il 20% dell’8×1000 viene dato in beneficenza, il resto viene usato per altri scopi. E’ questo l’inganno.
Dove sta l’inganno?
Se l’hai capito tu, perché non dovrebbero averlo capito anche gli altri?
Perché le scomode realtà non piacciono. Se una pubblicità dice il falso, l’inganno c’è eccome. Se dicessero che solo una parte (piuttosto esigua, visto l’introito) viene usata per opere di bene, l’inganno non ci sarebbe.
Non so se rimanere stupefatto, perplesso o disgustato da come certi credentucoli asserviti si ostinino a non voler applicare alle porcate della loro chiesa la logica che si applica normalmente.
Noto nel tuo intervento un certo risentimento: non sarà che ti rode che così tanti credentuncoli ogni anno scelgano di destinare una parte delle loro tassse alla Chiesa cattolica? La rabbia repressa provoca l’ulcera: rilassati.
Se lo dicono in TV e c’è scritto nella Bibbia è vero!
@giuseppe
1) Bisogna vedere quanti effettivamente lo destinino alla ccar, visto che le scelte non espresse non si sa che fine facciano.
2) Il tuo commento ti colloca esattamente nello standard dei credentucoli, anche se non è che avessimo bisogno di conferme.
3) Risentimento? No, disgusto nei confronti di chi i fa abbindolare sistematicamente senza mai porsi il dubbio se quello che stia facendo sia giusto o sbagliato.
1) Funziona tutto come per le elezioni: se sai come si vota in Italia, sai anche come viene distribuito l’8×1000 (e senza premio di maggioranza).
2) Sarebbe irrazionale da parte mia, intervenendo in un sito ateo, pretendere di essere considerato qualcosa in più che un cretino bigotto: ti confesso che “credentuncolo” l’ho preso quasi come un complimento.
3) Io ritengo che tu, se sei persona onesta e razionalmente, in base alle carte che hai in mano non possa essere altro che ateo: non ti sorge il dubbio che io possa essere credente perché intimamente convinto?
1) Perché, in Italia esiste il metodo proporzionale nelle elezioni? Esisteva. E applicato all’8×1000 non funziona.
2) No, dovresti prenderne atto. Ho conosciuto credenti molto più razionali di te. Cattozelota clericale è meglio?
3) Lungi da me criticare le tue intime esperienze, ma che uno sia credente non implica che non possa darsi una svegliata e vedere le porcate commesse dalla Chiesa che tanto difende.
1) Forse che se vota solo il 50% degli aventi diritto viene assegnato solo il 50% dei seggi? Hai capito bene come si vota in Italia?
2) Io sono quello che sono e sono felice e soddisfatto di essere così: cerco di migliorare, ma sono ben conscio dei miei limiti e ne prendo atto.
3) Le porcate della Chiesa le conosco molto meglio di quanto tu non creda: un conto è però la storia ed i fatti storicamente accertati, un conto sono le illazioni.
Per il sistema più trasparente e più chiaro del 5 per mille l’80% delle persone esprime una preferenza, mentre per l’8 per mille solo il 40%. Nelle elezioni se il 60% delle persone non votasse ci si preoccuperebbe della rappresentatività di queste elezioni e del perchè così tante persone sono sfiduciate dal sistema.
Nelle elezioni si aggiungono nuovi partiti sulla base dell’evoluzione della società e a tutti è permesso di partecipare fondando un partito. Nel sistema dell’8 per mille invece è come se si potesse votare solo per i partiti di governo a cui per dimostrare la “democraticità” è stato aggiunto come partito dell’opposizione l’UDC.
La situazione è stata congelata a 30 anni fa ignorando i cambiamenti in atto nella società. Sono state ammesse delle piccole chiese, ridotte a sparuta minoranza grazie alle persecuzioni passate della chiesa cattolica e, quindi, non in grado di disturbarla, escludendo religioni ben più consistenti come quella ortodossa (ormai 1 milione di fedeli), i musulmani (1,5 milioni) o varie confessioni protestanti ben più numerose, i buddisti ed i testimoni di Geova, oltre ai non credenti. Cioè la torta assegnata viene divisa solo tra un numero limitato di partecipanti, in cui in 6 non sono in grado di disturbare la chiesa cattolica: di fatto si continua a trattare la chiesa cattolica come se fosse ancora religione di stato. In paesi come la Germania e l’Austria dove c’è la Kirchensteuer, quindi dove sono i fedeli o i sostenitori a decidere l’ammontare complessivo del finanziamento dalle tasse, si continuano ad aggiungere aventi diritto sulla base dell’evoluzione della società.
Ecco come funziona la Kirchensteuer in Germania e le varie associazioni finora aventi diritto (comunque solo i fedeli o i sostenitori pagano)
http://de.wikipedia.org/wiki/Kirchensteuer_(Deutschland)
Anche in Germania sia la chiesa cattolica che quella protestante danno solo il 10% in attività caritative (il patrimonio immobiliare di entrambe le chiese è stato valutato pari a 500 miliardi di €).
Ecco i risultati del mancato studio della storia: come controbattere a chi non conosce o finge di non conoscere i fatti storici? A che serve parlare al vento?
Se poi vuoi credere in cuor tuo che sia plagiato, ignorante o che non ti sappia rispondere, sei liberissino di farlo.
Anche solo leggendo i dati delle percentuali riportate si capisce quanto poco usi il cervello: perché non controlli meglio la tua affermazione che l’80% dei contribuenti esprime una prefernza per il 5×1000, mentre solo il 40% degli stessi contribuenti lo fa per l’8×1000.
Dato che ci sono, ti do anche un suggerimento di storia: confronta tra loro la genesi dell’8×1000 e della Kirchensteuer.
ottima iniziativa!!!! 🙁
benchè l’esito possiamo facilmente immaginarlo 🙁
sopra, pardon ho sbagliato prima faccina: ottima iniziativa 🙂
esito negativo prevedibile 🙁
don’t feed the trolls, anyway.
Пожалуйста, я весело провожу время.
giuseppe, datti du’ punti, come si dice dalle mie parti.
per l’eventuale traduzione basta prova su google alla voce dialetti toscani 😉
Io conosco “Google Traduttore”, mica i russo. 😉
QUANDO A QUELLI DELLA CCAR GLI TOCCHI IL DIO DENARO SI ARRABBIANO COME BESTIE – ALTRO CHE BEATI VOI POVERI PERCHE VS. E’ IL REGNO DEI CIELI ! AHHHHHHHHHHHH !!!!!!!!!!!!
Perché lo spot sarebbe ingannevole?!?
Direi, invece, che è molto coerente in quanto rispecchia appieno l’istituzione che lo promuove.
giuseppe risponde:
mercoledì 8 agosto 2012 alle 9:31
Il tuo nome l’ho scelto perché avevo gia letto delle tue rimostranze e volevo vedere come reagivano: sono riuscito ad intervenire, dopo svariati tentativi, solo ieri. Per favore, non togliemi il giocattolo perché mi sto divertendo troppo: hai letto l’intervento di Milamber? Non ti diverte spiazzarli un po?
Almeno le cose adesso sono chiare. Visto che siamo entrambi cattolici non mi dispiace quello che scrivi, ma devi riconoscere che é complicato rispondere chiedendosi ogni volta se lo devo fare io o lo devi fare tu. Non potresti aggiungere magari il numeretto 1 ? Sai, con i numeri tutto sarà più chiaro anche per quelli che hanno dalla loro parte il matematico vincitore dell’asino d’oro !
…o forse no. Ora che le cose sono chiare é meglio che restiamo cosi. Del resto, san Giuseppe é patrono universale della chiesa e noi onoriamo il suo nome.
@giuseppe
parli di quel cornuto di Giuseppe?
Battuta vecchia, volgare, di grande stupidità, condita da tanta ignoranza vestita da disprezzo anticlericale.
@giuseppe (sodomizzato da prete di santa romana chiesa)
che c’entra il clero, Giuseppe non era mica un prete!
Strano, questa battuta mi ricorda quella di un certo Celso a proposito di un tal Gesù figlio illegittimo di Pantera: sono quasi duemila anni che taluni si ostinano, senza riuscirci, a cambiare la realtà dei fatti.
La cosa bella è che poi, non riuscendo che ad accalappiare che qualche gonzo, si rodono pure. 🙂 😀 🙂
Veramente, taluni negli ultimi 2000 anni sono riusciti benissimo a mistificare la realtà. In Italia e negli Stati uniti reggono ancora, ma dura minga.
“…dura minga…”
Strano, è da quando Lo crocifissero sul Golgota che ripetono come un mantra la stesse parole… 🙂 ;-D
Non mi sembra proprio, Lo si ripete invece dall’Illuminismo e in effetti qualche passo in avanti si è avuto; in accelerazione, che poi è ciò che conta.
Mica ne sono poi tanto convinto: ad ogni modo chi vivrà vedrà… e sono sicuro che ne vedremo delle belle. 🙂 😀
Per molti anni c’è stata la pagina 418 di televideo rai, pagina ufficiali della cei e del rendioconto dell’8xmille, ebbene da quando si indnicava tale pagina in molti siti web, da un anno e mezzo è miracolosamente sparita! Guai se la gente sapesse!!!! Non viogliono far sapere come vengono distribuiti i proventi dell’8 xmille, senza considerare che i due terzi di tale gettito (più di un liliardo di euro) lo incassano attraverso il meccanismo TRUFFA delle quote inespresse. Facendo due semplici calcoli ho scoperto che se la chiesa cattolica dovesse incassare solo le quote espresse dell’8x mille non basterebbero neanche a pagare gli stipendi dei suoi agenti di commercio ( i preti). Truffano da 2000 anni sia che novità!
Ammettendo che tu abbia ragione, a cosa ti servono i soldi quando ti mangiano i vermi?
????
Saro più chiaro: a cosa ti serve aver accumulato un sacco disoldi se, quando muori, li devi lasciare agli altri?
giuseppe, questa era la parte chiara. La parte oscura è che cosa c’entra questa profonda riflessione sulla vanità della vita con quello che ha scritto Alfonso.
Semplicemente per ricordarti che, per un cattolico, i soldi sono solo un mezzo, mai un fine.
Che poi ci siano persone che, pur definendosi cattolici “venderebbero l’anima al diavolo”, lo sappiamo fin dai tempi di Giuda.
“Che poi ci siano persone che, pur definendosi cattolici “venderebbero l’anima al diavolo”, lo sappiamo fin dai tempi di Giuda.”
e il sospetto che queste persone si concentrino in un micro stato sito all’interno della città eterna, non ti solletica proprio mai?
Anche se tu avessi ragione, e sottolineo avessi, questo non sposta di una virgola il messaggio Evangelico.
La risposta è molto semplice.
L’ 8 per mille serve al sostentamento della Chiesa Cattolica in Italia.
Navigando in internet oggi ho semplicemente scritto “8 per mille spot” et voilà compare un sito con rendiconto e tutte le informazioni sulle varie destinazioni.
Veramente tutto nascosto ed inacessibile quindi…..
Basta una logica minimale per comprendere che una qualunque realtà o ente per occuparsi di qualcosa o di qualcuno deve esistere e dunque sostenersi.
basta una logica minimale per comprendere che a molti della sussistenza della realtà, ente o associazione chiamata chiesa non importa un fico secco e non gradiscono che i loro soldi, loro malgrado, venganoin parte ad essa destinati.
preferirebbero destinarli direttamente ad impieghi sociali da parte dello stato, ente già esistente e difficilmente eliminabile, in modo per lo meno da non dover sostenere enti terzi: spending rewiew, et voilà!
“basta una logica minimale per comprendere che a molti della sussistenza della realtà, ente o associazione chiamata chiesa non importa un fico secco e non gradiscono che i loro soldi, loro malgrado, venganoin parte ad essa destinati.”
Ed a molti invece importa.
Se vogliono scegliere un’altra destinazione lo facciano.
Il bilancio dettagliato dell’otto per mille dovrebbe essere reso pubblico da tutte le organizzazioni che pescano da quella fonte perché proviene dal bilancio pubblico.
In aggiunta a questo, si dovrebbero anche fornire ulteriori informazioni sul ciclo della spesa, ad es. con quali procedure sono state aggiudicati i contratti.
E far sapere a tutti che determinate persone sono in difficolta economiche per fare una bella figura non ti sembra una bella idea?
Non c’e’ nessun bisogno di fare nomi se si vuole fare carita’.
Invece c’e’ bisogno di trasparenza quando si usano soldi pubblici.
E poi…è un dato di fatto che la chiesa usi a suo piacimento i soldi che i cittadini gli regalano con 8×1000. Visto che i cattotroll qui difendono la chiesa i casi sono 2: o loro hanno da guadagnare dal 8×1000, ed allora sono molto + marci di quanto sia umano pensare, oppure loro amano essere presi per il cu lo, cosa che spiega il perchè la chiesa arruoli preti pedofili: creano futuri nuovi adepti.
@Fabiogodless
la prima che hai detto
C’è un punto molto importante che non è scritto nell’articolo né nell’esposto di Aduc.
Come risulta nel documento “8 per mille. Destinazione e impieghi. 1990 – 2011” sempre della Cei – tra i fondi destinati per “interventi caritativi” (ossia il famoso 22%) alcuni progetti realizzati sono stati la realizzazione di una scuola di formazione per leaders in Vietnam, l’acquisto di equipaggiamenti professionali per la produzione di programmi educativi televisivi in Ecuador, sostegno alla creazione della piattaforma multimediatica per il processo di intercomunicazione, incidenza e sostenibilità con radio associate ALER in America Latina e Caribe, costruzione della facoltà di diritto e scienze politiche dell’università cattolica del Congo, sostegno ai monasteri femminili di clausura particolarmente bisognosi: difficile che simili opere siano assimilabili ad “interventi caritativi”.
Quindi – nel concreto – quanto la Chiesa destina alla carità è ancora inferiore a quel 22%.
Infatti, l’ambiguita’ e’ uno strumento comodo e potente.
Infatti per la chiesa cattolica l’attività caritativa è un mezzo per la propaganda e per l’evangelizzazione, la sua attività principale per sua stessa ammissione e, quindi, c’è una pesante commistione tra le varie attività (non facile da separare). Infatti quando qualcuno all’ONU aveva definito la chiesa cattolica la più grande onlus del mondo, i suoi rappresentanti avevano contestato che loro non sono una onlus.
In effetti le onlus (oneste) non si arricchiscono, e spendono l’80-90% dei soldi raccolti in attività caritativa ed il resto in attività organizzativa e di raccolta. Una onlus che destina il 20% ipotetico ad attività caritative sarebbe come minimo altamente inefficiente. Ed i sospetti aumentano quando non presenta bilanci certificati (provate a cercare dei bilanci della caritas). Inoltre quali sono le possibilità di controllo delle spese nelle missioni?
Qualche anno fa avevo visto una raccolta di soldi fatta da un’associazione legata a CL in cui si chiedevano soldi per aiutare i bambini africani, ma quando si andava a controllare più in dettaglio si scopriva che l’aiuto consisteva nella catechizzazione degli stessi.
Sembrate i testimoni di geova che, imparata la lezioncina, la ripetono come da copione.
Solo che stavolta hai voluto meterci del tuo e, senza volerlo, hai detto una gran bella verità sulla Chiesa Cattolica: l’attivita caritativa infatti non è solo un mezzo di propaganda, ma è l’essenza stessa dell’evangelizzazione.
Ti ricorda qualcosa il comandamento di amare gli altri come se stessi?
Io direi il contrario. La carità della chiesa é il frutto della evangelizzazione, che ti piaccia o no. Ricordati che dobbiamo alla chiesa anche la nascita degli ospedali. Tanto per citare un solo caso.
reparto grandi ustionati, per gli scampati dai roghi, forse?
Giuseppe, per favore, non confondiamo cause e conseguenze:
anche ammesso che chi è stato “evangelizzato” (ed è, ad oggi, credente) sia più generoso di prima, il che è tutto da dimostrare, non puoi nemmeno negare che la cosiddetta evangelizzazione funzioni prevalentemente proprio grazie all’aiuto materiale (ma se preferisci chiamiamolo carità, è uguale).
Chiaro che se vado in un paese del 3°mondo dove si muore di fame, porto viveri, scavo un pozzo per l’acqua potabile, apro una scuola, un’infermeria e piazzo un gruppo elettrogeno, poi posso anche raccontare che arrivo dall’Enterprise su ordine del capitano Kirk per arruolarli nella guerra contro i Klingon e mi crederanno tutti!
Invece se vado lì e racconto la stessa storiella senza dare aiuto concreto, ben che vada mi prendono per matto…
Non è un caso il boom di vocazioni in Africa e America latina: posti dove la gente campa a fatica, poca istruzione, poche medicine, zero sicurezze e spesso pure poco cibo; facile andar lì e conquistarseli con un po’ di generi di prima necessità e magari un posto dove dormire.
Nei paesi sviluppati, dove la gente bene o male da mangiare ce l’ha, le vocazioni e la frequenza a messa sono in calo vertiginoso… sarà un caso?
P.S. onde evitare malintesi: ben vengano le missioni e gli aiuti, perché in certi paesi sono messi davvero male e dopotutto meglio indottrinati che morti. Però che la Chiesa usi le missioni come coltura di nuovi fedeli e di aspiranti sacerdoti è sotto gli occhi di tutti… non so se le missioni cattoliche (o più banalmente la caritas) aiuterebbero persone bisognose ma fermamente atee od agnostiche.
Anche le altre multinazionali fanno beneficienza perchè torna loro utile come pubblicità, per crearsi un’immagine positiva e coprire il resto degli affari, ottenere appoggi politici, ecc.
Se l’attività caratitativa è interessata, non è più attività caritativa come per una onlus, ma è uno strumento pubblicitario, è un investimento che permette di guadagnare sia economicamente che politicamente. Il core business della chiesa cattolica è un altro: espandersi, accrescere il proprio potere e le proprie ricchezze, poter condizionare le politiche degli stati, conquistare nuovi fedeli, ottenere il controllo del territorio. Se la carità fosse veramente in cima ai suoi obiettivi venderebbe le sue ricchezze per aiutare i poveri, ma non lo fa, da loro solo le briciole. Come da titolo di una loro conferenza con gli ortodossi: i poveri sono una risorsa.
Riguardo agli ospedali a me risulta che i Buddisti già più di 2000 anni fa ne costruissero.
Tanto per citare un solo caso, a quanto so i primi “ospedali” erano posti in cui radunare i malati e fargli passare gli ultimi momenti della vita a forza di preghiere. Per cui lasciamo perdere.
“Tanto per citare un solo caso, a quanto so i primi “ospedali” erano posti in cui radunare i malati e fargli passare gli ultimi momenti della vita a forza di preghiere. Per cui lasciamo perdere.”
A quanto so…!!
Che fonte super indiscutibile…perchè lei c’era?
Ma da chi hanno imparato i loro pistolotti i testimonidi geova, dagli atei?