Il cardinale Bagnasco detta l’agenda anche al futuro governo

Non solo controlla l’agenda del governo attuale, ma il cardinale Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi italiani, ha presentato oggi ufficialmente il suo programma elettorale. Guardacaso, ciò è avvenuto l’indomani di una sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) che ha dato il colpo di grazia in mondovisione a una legge imposta dal suo predecessore, il cardinal Camillo Ruini.

Nella kermesse spirituale per l’anniversario della (presunta) apparizione della Vergine sul monte Figogna, in quel di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco non ha infatti mancato di abbozzare un vero e proprio programma di governo. Suggerimenti – o, per chi non ama gli eufemismi, ingerenze – diretti all’attuale governo “tecnico”.

Esecutivo, quello guidato da Mario Monti, dove forte è la presenza di ministri provenienti dalle organizzazioni cattoliche. Ma l’appello è diretto anche ai suoi possibili successori, ora che il progetto di una nuova aggregazione cattolicista sembra naufragato, lasciato affossare dagli stessi vescovi. Che mirano a condizionare il futuro governo, di qualunque colore sia, senza dover legare le proprie sorti a uno schieramento politico, ma progettando di poterli influenzare tutti.

Nel santuario della Madonna della Guardia l’arcivescovo di Genova ha invocato nella sua omelia una “riforma dello Stato”. E ha lanciato il suo monito: “Quando per interessi economici sull’uomo prevale il profitto, oppure, per ricerca di consenso, prevalgono visioni particolaristiche e distorte, le conseguenze sono devastanti e la società si sfalda”. Ma non è forse una visione particolaristica anche quella delle gerarchie ecclesiastiche, che rappresentano per l’appunto una parte della società, ma vorrebbero tradurre la propria dottrina in legge valida per tutti?

Con un afflato quasi nazionalista, che mal si concilia all’abito cardinalizio e al rispetto dell’indipendenza e della sovranità dello Stato (unica clausola laica del Concordato), il prelato ha parlato della crisi economica e sociale che attraversa il paese. Il suo appello a “stringere i ranghi dell’amore al Paese” perché “prima di qualunque, pur legittima, bandiera particolare viene la bandiera della Nazione” mostra con tutta evidenza la volontà di plasmare, anche politicamente, il futuro dell’Italia.

Poi l’affondo contro la Cedu. Il religioso lamenta che la magistratura italiana sia stata “surclassata”. Peccato che compito della Corte europea sia proprio tutelare i cittadini nel caso di violazioni dei diritti umani a livello nazionale. La reazione stizzita del prelato non sorprende, visto che la Santa Sede non ha mai sottoscritto quella Convenzione sui diritti dell’uomo che è alla base dell’operato della Corte di Strasburgo.

Non manca l’appello per la difesa della famiglia, rigorosamente ‘cattolica’. Contro qualsiasi apertura a coppie di fatto, anche omosessuali. “La gente non perdonerà a nessuno la poca considerazione verso la famiglia, così come la conosciamo: questa è l’Italia!” ha proclamato.

Gli effetti della prolusione di Bagnasco non si sono fatti attendere. Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha prontamente annunciato che il governo presenterà ricorso presso la Cedu per tentare di ribaltare la sentenza che mette in discussione la legge 40 sulla procreazione assistita e che riconosce proprio le famiglie come parte lesa da tale legge.

Il centro-destra ha nel complesso plaudito alle parole di Bagnasco, seguendone la scia anche nella critica alla sentenza Cedu. Ci si chiede quale sia l’opinione del Partito Democratico, che in maggioranza si è battuto contro la legge 40, ma che sostiene il governo di Monti che ora intende difenderla (pur non essendo affatto il compito di un governo che si dichiara tecnico).

In attesa che la politica riesca finalmente a svincolarsi dall’influenza vaticana per una reale affermazione della laicità, una considerazione: è difficile sostenere che Bagnasco possa parlare a nome del’Italia, visto che lo stesso stato unitario è sorto contro il potere temporale della Chiesa. E non dimentichiamo che il consenso verso la Chiesa, persino nel nostro paese, è in picchiata. Il problema è che, anche se noi non ce lo dimentichiamo, la memoria degli uomini di potere è notoriamente corta.

La redazione

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73 commenti

Kaworu

le “interferenze” della UE non vanno bene, quelle del vaticano invece evidentemente sono bene accette.

Roberto Grendene

in questo caso sono “interferenze” della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu), derivazione del Consiglio d’Europa, non della UE

la cosa buffa è che l’Italia ha sottoscritto la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, e sottoscrivendola ha riconosciuto l’autorità della Cedu

per il Vaticano, invece, l’Italia ha sottoscritto il Concordato, una tragedia per i diritti laici, ma che prevede una sola clausola a difesa della laicità: la non ingerenza
clausula sistematicamente violata dai vescovi

Tiziana

Se Monti è così europeo come dice questo potrebbe essere uno dei mille momenti in cui può dimostrarlo

spapicchio

Bene ha fatto la UE ad interferire negli affari politici del Vaticano e della CCAR, poiché non va mai dimenticato, qui ci si confronta con un soggetto politico statale religioso che ha da tempo dimenticato l’evangelizzazione e il rispetto dei diritti umani, e agisce da sistema di potere teocratico anticristiano;

noi ci troviamo davanti a cattolici che agiscono da atei privi di etica, praticando il potere per il potere, ed esercitando il potere per il suo mantenimento, in modo depravato e senza freni, non per sostenere i soggetti deboli, i poveri, i bisognosi, che vengono piuttosto eliminati e messi fuori dal gioco come degli estranei senza decoro, ma per difendere ed allargare i propri privilegie e i propri ori e ricchezze.

Il Vaticano e la CCAR provano gioia e felicità nell’intrallazzo con potere politico e finanziario agendo da players anticristiani insegnando a tagliare fuori i soggetti più deboli come insignificanti accidenti, come fatto esemplarmente con Gesù Cristo, altro che impegno evangelico.

spapicchio

(…) ci troviamo davanti a cattolici spavaldi che agiscono da atei privi di etica, praticando il potere per il potere, esercitandolo per il suo mantenimento, in modo depravato e senza freni, non per sostenere i soggetti deboli, i poveri, i bisognosi, che vengono piuttosto eliminati e messi fuori dal gioco come degli estranei senza decoro, ma per difendere ed allargare i propri ingiustificati privilegi incrementando i propri ori, denari e ricchezze materiali;

la CCAR non evangelizza, ma persegue solo il potere per il potere esercitandolo per mantener(se)lo ed eliminando i soggetti più deboli.

Francesco

Apparizione della Vergine sul monte “Figogna”.
Poi ditemi che non se la vanno a cercare.

lector

Abbiamo pensato la stessa identica cosa.
“apparizione della Vergine sul monte FIGogna”
Secondo me, era Moana Pozzi. 😉

stefano

vabbè diamo sfogo giustamente al nostro livore verso il vaticano ma battute a parte niente cambierà in questo paese se non per merito dell’Ue che imporrà certe scelte se vogliamo rimanere nell’Europa che conta.
le unioni gay, il rispetto delle minoranze di ogni tipo, una legge sulla fecondazione assistita a misura d’uomo (non di prete) e giusta arriveranno anche qui, ma solo per l’interferenza di nazioni ben più sviluppate e laiche di questa repubblica delle banane.

Ampelio

Se non ricordo male la legge sulla fecondazione assistita fu anche oggetto di consultazione popolare, che si espresse favorevolemnte. Qui invece si plaude e si guarda con favore ” l”UE che imporrà certe scelte”. Si torna ai vecchi tempi, qualcuno impone, il popolo, non più sovrano, deve solo subire. Però ho scoperto ‘na cosa nuova: che si può scegliere per imposizione. Grazie, finora non lo sapevo.

firestarter

si Ampelio, lasciamo i diritti umani ed i temi di bioetica in mano alla gggente

moltostanco

il problema è che l’astensione dal referendum di fatto equivale ad un “no”, mentre invece andrebbe correttamente conteggiata come opinione indifferente.
Sono sicuro che qualche costituzionalista potrebbe spiegarmi le ragioni delle formulazione attuale, ma personalmente “sentirei” più democratica e razionale una interpretazione diversa:
– si è d’accordo con la proposta referendaria: si va votare “si”
– non si è d’accordo con la proposta referendaria: si va a votare “no”
– si è indifferenti al risultato del referendum perchè la cosa non interessa o si ritiene non abbia impatto su di noi ? non ci si va e si lascia la scelta a chi invece l’opinione ce l’ha.

e i risultati andrebbero conteggiati indipendentemente dal quorum. La rappresentatività è salvata, se si vuole votare no ci si va e basta.

Così come è oggi, per ogni referendum, in realtà non sappiamo se chi non ha votato lo ha fatto perchè non interessato al quesito e al suo esito o se lo ha fatto scentemente per affossare il referendum: e questo vale anche per i casi nei quali hanno vinto i si.

Roberto Grendene

@ moltostanco

non solo: per come stanno le cose ora, il voto non è più segreto!
ci sono stati diversi casi di persone che, andando a votare per il referendum contro la legge 40, venivano guardate male e ostracizzate dal resto del paesino, perché “non si doveva” andare a votare

manimal

@Grandene
aspetto su cui non avevo riflettuto, ma che mi spinge maggiormente a desiderare la realizzazione di quanto proposto da moltostanco.

Augusto

Per Ampelio
Il referendum sulla legge 40 non si espresse affatto per la conferma della legge stessa; semplicemente, come accadeva da un decennio, non venne raggiunto il quorum per la sua validità. Del 25,9% degli elettori votanti, oltre l’80% si espresse però per l’abrogazione della legge; statisticamente dunque il risultato fu nettissimo. Quando la volontà popolare si espresse validamente su temi quali il diritto al divorzio e all’interruzione della gravidanza, il risultato fu sempre largamente a favore del mantenimento dei diritti civili e contrario alle interferenze vaticane. Discutiamo pure, ma rispettando i fatti.

†Arch.Marcinkus IV Patriarca di Ciaparat

RAI 3 notoriamente molto, molto vicina alla Sx del PD ha subito messo in prima fila i blablabla
dei politici ruffiani del Vaticano che condannano la sentenza della Corte Europea. Ho lanciato una raffica di bestemmie contro quei moralisti di m+++a sempre appecorati al Vaticano!
Mi piacerebbe fare un sondaggio tra i forumisti UARR dai titolo:
…….. …………
E’ possibile? Una Benedizione Apostolica anticipata a chi la lancia. Pace e Bene!

robby

a RAI 3 PATRIARCA.una maledizione e stata scagliata,da te,io spero di si,il tg,piu infido e alla fine traditore e il TG-3,mi ricordo l immessa figura da barbini che fecero quando dovettero caccia il vaticanista dei famosi”quattro gatti”,poraccio,un laptus..,fu dannatio memori,e poi l appoggio a vescovi per le monete di giuda contro berlusconi…,io penso,e ops non lo vedo da minimo 7 mesi,
e non nè sento la mancanza preferisco le agenzie e link di informazioni,pure di parte ma,piu schietti…

stefano

ho visto che su rai3 non hanno perso tempo per mettere il card. Bagnato in prima serata mentre critica aspramente la sentenza contro la legge 40, ritenendola “strana e singolare” 🙁

bruno gualerzi

Non mi interessa difendere Rai 3, ma nell’edizione di mezzogiorno del tg… non vorrei sbagliare ma mi pare si parlasse dei benefici che, se appovate, queste modifiche alla legge 40, apporterebbero a tante coppie ora costrette ad andare all’estero.
Certo comunque che ‘ubi Bagnascus, Rai cessat’. Non c’è canale – 1,2, o 3 – che tenga.

robby

STEFANO.ti chiamo L IMMENSO,senza togliere nulla agli altri perche come tu e karowu,sapete tenere testa a certi troll,è da allenamento s.e.a.l.s……..,rai 3 ,sta diventando un altro rete 4..solo che per pauradi gente come grillo ehe vogliono fare falce e martello,con canoni e finanziamenti,preferiscono diventa amici degli amici,di bersani,dunque,sai chi disprezza compra sempre,e loro a forza da abbaia contro e sempre il lato politico,mai contro il lato psIcologico-magico della religione,ci mancherebbe,bacio al cardinale e sempre benvenuto….perche fa parte della carrozza dei che porta il malloppo dei soldi degli italiani…..è se no che fanno mettono le veline sul banco del tg3.
l italia vaticana e A famiglllllllia…. e cosi prevedibile che non cè piu gusto nemmeno indignarsi come una volta……

Folletto Baldanzoso

E di eversione si tratta.
Se ora Bagnasco parla di Italia è perché la Chiesa* toglie ogni giorno di più l’Italia agli italiani.

*CCAR

FSMosconi

@Folletto

Sarò pignolo, ma il termine più appropriato è “ingerenza”
😐

marjo

Altroché ingerenza. Siamo completamente nelle loro mani. Poi, hanno il coraggio di reclamare la libertà religiosa. E la libertà della laicità??? E, purtroppo, abbiamo troppi politici che fanno i loro interessi, e quelli della chiesa. Uomini di nessun valore e senza carattere.

FSMosconi

@marjo

Non farla paranoica: se si fosse del tutto nelle loro mani non avrebbero bisogno di interventi così massicci di mutuo scambio, se non si fosse… lo immaginiamo entrambi.
Evitiamo isterismi per favore.
😐

bruno gualerzi

“Esecutivo, quello guidato da Mario Monti, dove forte è la presenza di ministri provenienti dalle organizzazioni cattoliche. Ma l’appello è diretto anche ai suoi possibili successori, ora che il progetto di una nuova aggregazione cattolicista sembra naufragato, lasciato affossare dagli stessi vescovi. Che mirano a condizionare il futuro governo, di qualunque colore sia, senza dover legare le proprie sorti a uno schieramento politico, ma progettando di poterli influenzare tutti.”

Mica sono sciocchi. Non trarrebbero alcun vantaggio da ‘una nuova aggregazione cattolicista’ potendo invece contare su una presenza cattolica in ogni partito politico… e non certo in figure di secondo piano. Si pensi solo ai partiti più a snistra nello schieramento politico italiano: i più consistenti hanno come leader fortemente carismatici due ferventi cattolici: Di Pietro e Vendola. Naturalmente non parliamo poi di tutti gli altri (Il Grillo immagino che abbia inserito nel suo ‘vaffanculismo’ anche il Vaticano, ma non sono ben informato in proposito.)
Se poi si aggiunge che il capo dello stato (a proposito, è ateo?) non perde occasione per definire l’Italia uno stato fortunato perchè può intrattenere rapporti privilegiati con quella indiscussa autorità morale che è la ccar…

kefos93

Non riesco a capire che non si riesca chiaramente,
mandare CCAR = (a ) CAGAR.
Spero.

Vittorio

Direi che sull’argomento corre l’obbligo citare un articolo apparso sul “Supplemento ” dell’ultima uscita de L’Ateo, e precisamente “Dal tabù al menu” – pag. 13 – del grande Marco. Letti i primi capoversi, ogni meraviglia ed ogni stupore scompariranno; anzi, la questione sembrerà piuttosto ovvia! Purtroppo!

Francesco

Italiano: Non capisco come faccia a vivere in un stato piccolo come quello del Vaticano, perchè non si trasferisce in Italia?
Cittadino vaticano: No, non potrei, è troppo sottomessa alla chiesa.

MetaLocX

Nel santuario della Madonna della Guardia l’arcivescovo di Genova ha invocato nella sua omelia una “riforma dello Stato”.
(…)
Non manca l’appello per la difesa della famiglia, rigorosamente ‘cattolica’. Contro qualsiasi apertura a coppie di fatto, anche omosessuali. “La gente non perdonerà a nessuno la poca considerazione verso la famiglia, così come la conosciamo: questa è l’Italia!” ha proclamato.

Quando noi laici ci muoviamo a tutela dei diritti fondamentali della persona o facciamo osservazioni sul comportamento illiberale dei clericali, ci sentiamo rispondere che il nostro sarebbe un «laicismo esasperato».
Quando sono loro a fare ingerenza, o a pretendere di decidere della vita del prossimo invece si tratta di «sana laicità».

La logica dei clericali.

ancia libera

ma la riforma del vaticano a quando – chiedo all’Uaar di proporre il XX settembre festa nazionale !!!!!!!!

Paul Manoni

LEGGE 40. Sono intervenuti in giudizio contro il ricorso dei coniugi Rosetta Costa e Walter Pavani, i seguenti parlamentari “moderati”:

CAMERA DEI DEPUTATI
Isabella Bertolini (Pdl)
Paola Binetti (eletta nel Pd, ora Udc)

Francesco Bosi (Udc)
Rocco Buttiglione (Udc)
Marco Calgaro (eletto nel Pd, poi nell’Api, ora Udc)
Enzo Carra (eletto nel Pd, ora Udc)

Amedeo Ciccanti (Udc)
Gabriele Cimadoro (Idv)
Roberto Commercio (Movimento per le autonomie – Alleati per il Sud)
Angelo Compagnon (Udc)
Antonio De Poli (Udc)
Teresio Delfino (Udc)
Domenico Di Virgilio (Pdl)
Armando Dionisi (Udc)
Gianpaolo Dozzo (Lega Nord)
Renato Farina (Pdl)
Anna Teresa Formisano (Udc)
Giuseppe Galati (Pdl)
Gian Luca Galletti (Udc)
Mauro Libè (Udc)
Renzo Lusetti (eletto nel Pd, ora Udc)
Alfredo Mantovano (Pdl)
Antonio Mereu (Udc)
Silvano Moffa (eletto nel Pdl, poi Fli, ora Popolo e territorio)
Gabriella Mondello (eletta nel Pdl, ora Udc)
Donato Mosella (eletto nel Pd, ora Api)
Giuseppe Naro (Udc)
Roberto Occhiuto (Udc)
Antonio Palmieri (Pdl)
Savino Pezzotta (Udc)
Francesco Pionati (eletto nell’Udc, ora Popolo e territorio)
Michele Pisacane (eletto nell’Udc, ora Popolo e territorio)
Nedo Lorenzo Poli (Udc)
Massimo Polledri (Lega Nord)
Roberto Rao (Udc)
Erica Rivolta (Lega Nord)
Salvatore Ruggeri (Udc)
Giuseppe Ruvolo (eletto nell’Udc, ora Popolo e territorio)
Luisa Santolini (Udc)
Deodato Scanderebech (eletto nel Pd,l ora Fli)
Giacomo Stucchi (Lega Nord)
Mario Tassone (Udc)
Gabriele Toccafondi (Pdl)
Luca Volontè (Udc)
Marco Zacchera (Pdl)
Domenico Zinzi (Udc)

SENATO DELLA REPUBBLICA
Laura Bianconi (Pdl)
Rossana Boldi (Lega Nord)
Pasquale Nessa (Pdl)
Giacomo Santini (Pdl)
Oreste Tofani (Pdl)

EUROPARLAMENTO
Carlo Casini (Ppe-Udc)

Paul Manoni

Dunque questo governo, che in teoria è composto da persone che non aspirano a future elezioni e in pratica non ha temuto di mettersi contro sindacati, professionisti, Confindustria e disoccupati, è pronto a fare un ricorso internazionale su una legge non sua solo perchè glielo chiedono rappresentanti di una piccola monarchia assoluta e per di più in preda a complicate e devastanti lotte interne. Non ha alcun senso.

Federico Tonizzo

Assume un suo peculiare e perverso “senso” se si ipotizza che tutti costoro siano o “convinti” (come la Binetti) o CORROTTI DAL VATICANO (come credo sia la maggioranza di costoro).
Un bel po’ di intercettazioni telefoniche di tutti quegli “onorevoli” ci starebbero proprio bene!!! Il guaio è che proprio recentemente il criminale governo Monti ha chiuso un po’ di tribunali, anzichè dar loro più risorse come sarebbe stato necessario.

crebs

Hai un archivio sulle posizioni in tema di laicità dei nostri politici?
L’elenco che hai fatto in realtà non è particolarmente interessante, dice solo che tutta l’UDC è confessionalista (manca solo Casini).
Importante e interessante è la presenza in questo elenco di Gabriele Cimadoro (Idv), questo nome è da ricordare per non votarlo alle prossime elezioni.
Per quanto riguarda i PdL, non sono interessato a quel partito e non li voterei in ogni caso.
Se hai archivi su questi temi pubblicali in prossimità di primarie e elezioni.

giuseppe

Grazie per l’elenco: lo segnalerò ai vari “bigotti cretini plagiati e decerebrati” in giro per l’Italia affinché tengano conto della vostra lista alle prossime elezioni.
Grazie veramente di cuore per aver segnalato i politici che meritano di essere rieletti. 🙂 😀 🙂 😀

crebs

Non sapevi che l’UDC è confessionalista?
I politici giusti per te dovrebbero essere Pionati e Scilipoti (che però non compare nell’elenco, si sarà distratto).

dysphoria_noctis

così loro potranno continuare a mangiare alle tue spalle ed a far aumentare il debito pubblico vertiginosamente… e bravo minkione, Peppe 😀 😀 😀 😀 😀

Kaworu

i cattolici sono contro l’omosessualità, ma misteriosamente gli piace tantissimo venire in cu la ti metaforicamente parlando dai politici.

secondo me si tratta di una sorta di sublimazione.

un po’ come un sadico che va a fare il macellaio

Priapus

@ beppe
ma un “genio” come te può esser rappresentato solo da Scilipoti.

giuseppe

Ha proprio ragione fab: il problema è che noi “creduli” votiamo, ed un voto nostro vale uno vostro…

Non invidio la redazione uaar per il superlavoro di scrematura delle risposte teso a far apparire che i suoi “fedeli” sono maestri di tolleranza: ma a chi credete di darla da bere?

FSMosconi

@giuseppe

Sino a prova contraria, chi ha votato quella bella congrega con a capo Andreotti?
CHI?!

E comunque di che ti lamenti: se ci fosse ancora il Non Expedit non voteresti nemmeno, sicché il problema è sia l’opinione che il voto. Più o meno come ai fanatici di Nation of Islam e Christian Identity creerebbero qualche problema di credibilità qualora si presentassero in politica. Tanto difficile?

Southsun

@ giuseppe.

Il problema è che voi creduloni votate secondo le indicazioni del vostro miliardario tiranno extracomunitario. Ecco perchè bisogna vietare i partiti confessionali, veri tentacoli della prostituta di Babilonia all’interno delle democrazie.

A voi cattolici hanno dato da bere – per millenni – le seguenti cionfonate

(elenco condensato)

. che la Terra sia stata creata dal nulla 6000 anni fa;
– che all’inizio ci fu una sola coppia di umani, riprodottasi per incesto reiterato;
– che una donna sedicente vergine rimane incinta di un essere misterioso con fecondazione eterologa;
– che la suddetta “vergine” partorisca e rimanga tale;
– che un uomo cammina sulle acque e fa miracoli;
– che il suddetto uomo ascende al cielo dopo morto lievitando in un alone di luce;
– che l’unica religione ammissibile è quella vostra;
– che gli ebrei erano deicidi e come tali dovevano essere perseguitati e distrutti;
– che il sovrano assoluto era un dono divino approvato dal Papa;
– che il suddetto Papa ha sempre ragione e non si può criticare;
– che la scienza libera era cosa diabolica;
– che il voto per testa era cosa diabolica;
– che il sistema democratico era cosa diabolica;
– che la libertà di religione era “una fetida fonte di indifferentismo” (Pio IX);
– che la libertà di coscienza era “un concetto folle” (Pio IX);
– che la separazione tra Chiesa e Stato era opera di Satana (idem);
– che il suffragio universale non s’aveva da fare;
– che le donne erano inferiori agli uomini e come tali dovevano obbedire;
– etcetera etcetera

Per secoli hanno dato da bere a voi cattolici damigiane di DIARREA e tu vieni qui a parlare di bevande??

fab

Io faccio l’insegnate, ci mancherebbe che fossi tollerante:
– dunque, sei convinto che gli assi cartesiani siano curvi? Vabbe’, sono opinioni, sette più.
Quando becco una scemenza la correggo.

E anche se la mia posizione è impopolare, porrei ostacoli al diritto di voto: tutto elettronico, eh? Se non rispondi esattamente ad almeno 7 domande su 10 in un test chiuso sulle istituzioni che stai votando (“quanto durano in carica i deputati?”, “soltanto i parlamentari hanno l’iniziativa legislativa?”, “oltre a quello legislativo, quali sono gli altri poteri?”), niente voto. Ho come l’impressione che la rappresentanza cattolica verrebbe signficativamente ridimensionata.

giuseppe

Se non rispondi esattamente ad almeno 7 domande su 10 niente voto: credo che potrebbero votare solo qualche centinaio di migliaia di Italiani.
Del resto, con certi insegnanti che ci ritroviamo…

giuseppe

Povero Southsun, continua pure a credere nei tuoi dogmi e seguita in più a ragionare in base a leggende nere e non a fatti storici: vedrai che nella diarrea nella quale ora sguazzi, prima o poi affogherai.

giuseppe

Pazienza, le maglie della censura si vanno stringendo: la chioccia stà nuovamente intervenendoper proteggere i suoi pulcini…

manimal

il problema è che si dimezzerebbe il numero dei parlamentari.

scuole cattoliche, forse?

giuseppe

L’elezione dei parlamentari, se non lo sai, italiani funziona come l’8×1000…

fab

Qualche centinaio di migliaia sopravviverebbero alla cernita? Questo esprime parecchio sul valore del voto attuale.
Nel qual caso, bene così, il voto sarebbe dato a ragion veduta. Non so come possa non darti fastidio che gente che non sa nulla di nulla e non si interessa a nulla di nulla si svegli la settimana, o anche il giorno, prima delle elezioni, guardi due “telegiornali” e vada in cabina a sporcare la scheda.

gmd85

giuseppe, ma basta con questa storia della censura. i commenti vanno in moderazione automatica. ci finiscono quelli di tutti. che strazio.

massi

Vedo che del Pd non c’è nessuno (è già qualcosa – molto più degli altri)!

ancia libera

mi chiedo sino a quando saremo disposti a sopportare tutto ciò – un paese in mano ad una banda di clericali masc…oni !

Federico Tonizzo

Quando Bagnasco si permette (con un’orribile faccia tosta) di dire “riforma dello Stato”, penso abbia già le idee chiare: temo che possa avere in mente, per esempio:

1) L’uscita dell’Italia dall’Europa per svincolarla (svincolarsi) dalle (ormai tante) sentenze europee contro leggi italiane volute dal Vaticano (e per questo obiettivo temo potrebbe far leva sull’dea di alcune persone di “uscire dall’Euro per riprendere la Lira).
2) Chiedere al governo Monti (o a chi per lui) di mettere qualche cavillo nella legge elettorale per favorire l’insediamento di governi filo-vaticani.
3) Oppure di peggio: presidenzialismo, con un Presidente puntualmente corrotto dal Vaticano.

Esagero secondo voi?
Non lo so. Ma da Bagnasco (e non solo da lui) mi aspetto questo ed altro.

Credo che occorra preparare una difesa della laicità dello stato come era nella mente di Garibaldi, altrimenti qui non solo “non se ne esce”, ma la situazione peggiorerebbe sempre di più.

Martin L'Utero

Non esageri affatto, tantopiù che lo IOR avrebbe tutto da guadagnare, specie se pensiamo alla sovranità monetaria dell’Italia come “estensione” di quella vaticana.

Francesco non da Assisisi

Ripristiniamo le sante norme esistenti in Gran Bretagna fino al 1829. Togliamo i diritti politici ai cattolici. Né eletti, né elettori.

bruno gualerzi

Non so nel 1829, ma certamente uno dei padri del liberalismo, John Locke, parlando di tolleranza in campo religioso, oltre che i cattolici (‘papisti’), riteneva che non meritassero alcuna tolleranza nemmeno gli atei. E purtroppo per motivi ben più gravi (secondo lui gli atei non sono affidabili perchè, si direbbe oggi, moralmente ‘relativisti’) che non per i cattolici (perchè ossequienti al papa e non al re o regina, cioè, in fondo, per motivi ‘politici’).

Francesco non da Assisisi

La motivazione della discriminazione nei confronti dei cattolici non era religiosa, ma politica. Per i legislatori britannici del tempo era semplicemente inconcepibile che n qualsiasi soggetto esercitante una carica pubblica: deputato, pari, ufficiale dell’esercito o della marina, funzionario civile della corona, ecc. , dovesse la sua lealtà ad un soggetto POLITICO esterno com’era e com’è il papa, capo di una religione, ma anche titolare di una sovranità statale. La questione era semplice chi doveva la sua lealtà alla corono britannica non poteva essere soggetto che a quella.
Per il resto, nel culto, purché non fosse pubblico – quindi niente processioni ad esempio, e in tutte le altre attività il cattolico non era impedito nel loro libero svolgimento.

Francesco non da Assisisi

In quanto a John Locke, egli – come gran parte dei liberali – vedeva nella religione un istrumentum regni, per lui gli atei erano troppo sirti liberi per godere della libertà. Era in definitiva uno di quei liberali, alla mastro don Gesualdo, per i quali la “roba” valeva più del principio di libertà.

Cesare b

“Ripristiniamo le sante norme esistenti in Gran Bretagna fino al 1829. Togliamo i diritti politici ai cattolici. Né eletti, né elettori”. Viva lo spirito liberale e democratico che anima l’UAAR!
Saluti.

Francesco non da Assisisi

La mia opinione non è ovviamente quella “ufficiale” dell’UAAR, ma la mia personale. Siamo in lotta contro il medioevo prossimo venturo, di fronte ad atteggiamenti come quelli della chiesa la risposta non può che essere dura. Ricorda che chi semina vento raccoglie tempesta. Si deve far capire al Bagnasco che non può dettare l’agenda al governo.
P.S. Perché poi questi cattolicisti dettano l’agenda al governo italiano, ma si guardano bene da dettarla ad altri governi!!!

ancia libera

con il suo discorso cagnasco ha voluto far sapere chi comanda in vaticalia !!!!!!!!!

gcr

siamo una colonia del vaticano, povera italia, non poveri italiani perche’ in fondo è quello che vogliono, essere sempre in ginocchio davanti a qualche statuetta e succobi della chiesa. capisco i credenti (pochi), capisco i falsi credenti (tanti) capisco i politici (tutti) non capisco invece gli atei, troppo silenziosi, alle prossime votazioni gli atei (veri) dovrebbero non votare perche’ nussun partito ci rappresenta, dovremmo scrivere tutti sulla scheda elettorale SONO ATEO cosi’ saranno costretti a contarci e scopriranno quanti siamo e quanto siamo stufi di questo pretume che ci riporta al medioevo. la chesa ha comandato per 2000 anni e non ha mai fatto una riforma o concesso dei diritti per il popolo, ha solo ammassato ricchezze e costruito cattedrali e palazzi per papi e cardinali, sono li da vedere, bellissime ma pensate quanta miseria c’era nel popolo in quegl’anni.

Federico Tonizzo

Beh, se veramente contassero i “SONO ATEO” sulle schede e non passassero sopra classificandole semplicemente come “schede nulle”, potrebbe essere una buona idea…
Forse però dovremmo trovare altri metodi per farci vedere e forse un giorno contare: per esempio, indossare magliette o ciondoli con la scritta “ATEO” oppure “SONO ATEO”, con cui girare normalmente per le strade, sui mezzi pubblici, negli uffici pubblici… 😀
Io personalmente sto meditando di farmi da me una medaglietta con scritto, a colori, “ATEO” 😀

diego

Quando per interessi economici sull’uomo prevale il profitto, oppure, per ricerca di consenso, prevalgono visioni particolaristiche e distorte, le conseguenze sono devastanti e la società si sfalda

ma perchè la gente non si accorge quando qualcuno si tira la mazza sui piedi?

spapicchio

Perché cresce la sfiducia nelle istituzioni e nella applicazione delle leggi, a causa delgli inganni, dei gabbamenti, dei raggiri bizantini, delle associazioni e corporazioni a modello mafia, ndrangheta e camorra, che erodono la coesione sociale ed indeboliscono lo Stato di Diritto Costituzionale, lasciando il cittadino solo ed isolato di fronte agli insulti del regime in tutte le sue articolazioni.

spapicchio

(…) la gente non si accorge per il degrado della società civile, a causa, degli inganni, dei gabbamenti, dei raggiri bizantini, delle associazioni e corporazioni a deliquere a modello mafia, ndrangheta e camorra, dell’invasione della religione in politica e nelle relazioni sociali (…)

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