Il terremoto che nel 2002 colpì il Molise non le sfiorò nemmeno. Ma 19 parrocchie della zona di Campobasso hanno ricevuto comunque ben 9 milioni di euro. Fondi che erano destinati ai terremotati, ma che questi non hanno mai visto. Grazie ad una semplice autocertificazione, che nessuno ha verificato. E grazie al governatore Michele Iorio (Pdl), che avrebbe chiuso un occhio.
Lo rivela Repubblica con un articolo di Giuseppe Caporale, che rende conto di un’inchiesta avviata dalla Procura di Campobasso. Secondo i magistrati, le parrocchie avrebbe ricevuto questi finanziamenti come “favore elettorale-propagandistico” del governatore. E avrebbero quindi “indebitamente percepito fondi statali”.
Non ci sono solo ingenti finanziamenti da vari enti dello Stato finiscono per mille rivoli alla Chiesa per almeno 6 miliardi di euro ogni anno, come rivelato dall’Uaar con la sua inchiesta su I Costi della Chiesa, all’insegna di una sussidiarietà malata orientata in senso cattolico. Ma ora occorre anche porre l’attenzione sul fatto che questi fondi possono seguire anche percorsi tutt’altro che trasparenti. Se non addirittura illegali.
Così, molti dei soldi che tanti ignari cittadini — tra parentesi, anche atei e agnostici — hanno versato ad esempio tramite sms quali aiuti alle zone colpite dal terremoto, sono finiti dove non ce n’era bisogno. In zone non colpite dal sisma, peraltro circoscritto, e per strutture che non avevano subito danni. Con il tacito accordo delle locali parrocchie e delle istituzioni.
Il governatore di allora, secondo il sostituto procuratore Fabio Papa, una volta nominato commissario per l’emergenza avrebbe allargato d’ufficio (“abusivamente”) l’area interessata dal terremoto. In modo da poter foraggiare altri 69 comuni rispetto ai 14 colpiti. E anche per elargire qualche ‘decima’ tra clientele in abito talare. Il danno erariale totale sarà di 143 milioni di euro. Una zona che tra l’altro aveva già ricevuto finanziamenti prelevati dall’otto per mille statale. Vale la pena di ricordare che il pio presidente di Regione aveva già usato fondi pubblici per una trasvolata intercontinentale, per assistere alla celebrazione del National Day of Prayer del 2008 negli Usa, quando c’era George Bush.
Tra le parrocchie ‘miracolate’, quella di Santa Maria Assunta a Guardialfiera (con 2,3 milioni di euro), quella di San Nicola di Mira a Macchia Valfortore (700mila euro), Santo Stefano a Limosano (600mila euro), Santa Maria ASsunta a Spinete (538mila euro), San Michele Arcangelo a Monacilioni (658mila euro), Sant’Elia Profeta a Sant’Elia a Pianisi (493mila euro). E anche un milione di euro per la chiesa di San Francesco a Campobasso gestita dai frati minori cappuccini e l’istituto Speranza di Campobasso (550mila euro).
L’ennesima vicenda, dunque, che mostra quanto gli stretti rapporti tra politica e religione nuocciano ai contribuenti. Il dato positivo è che, per una volta, un magistrato ha voluto scoperchiare la pentola. Ma i manicaretti che le amministrazioni pubbliche cucinano sono purtroppo tanti e nulla lascia presagire un’inversione di rotta in tempi brevi. Quanto al lungo periodo, dipenderà molto dalla capacità dei cittadini laici di farsi finalmente sentire come la situazione merita.
La redazione
Che schifo, di fatto soldi rubati ai veri terremotati, sono contento che la Procura apra un’inchiesta.
In un Paese SERIO, i responsabili delle false certificazioni finirebbero in galera, il Governatore sotto impeachment – il che vuol dire fine carriera – e le parrocchie condannate a risarcire quanto indebitamente percepito, più multa punitiva.
Nei Paesi civili, ho detto, quindi non questa Italiaccia credina cretina beghina e bancarottiera.
Doppio miracolo, niente sisma e finanziamenti! Visto il grande potere della fede?
Se avessimo più fede a quest’ora saremmo ricchi anche noi! xD
Sr Dio volesse convincermi della sua esistenza basterebbe che il mio conto corrente aumentasse di 50 milioni di euro, un miracolo veramente piccolo piccolo.
Ho deciso che questo è il mio prezzo; pregasi gli altri di evitare il gioco al ribasso.
🙂 🙂 🙂
Ladrocinio. Stop. Che la Procura faccia il suo dovere. Stop.
Povera Italia. Stop
non si poteva dir meglio. stop. Mi associo. Stop.
(seeee, stop…. magari si riuscisse a mettere uno stop a ‘sto schifo…)
Mi associo anch’io.
E’ la stessa piaga dei falsi invalidi e deve suscitare lo stesso sdegno.
(da Il Gatto e la Volpe di Edoardo Bennato, con una leggera modifica)
Lui è lo Stato, ed io la Chiesa, stiamo in società
di noi ti puoi fidar..
di noooi
non tiii
fiiidaaar
Toni, lo hai mai letto pinocchio?
Quando mai il gatto e la volpe dicono la verità?
Se vuoi razionalizzare anche le fiabe, allora dillo!!!
Piscicelli (quello che “rideva” dopo il terremoto all’Acquila) è un ingenuo poveraccio in confronto con la Chiesa cattolica.
ma perche non apriamo anche noi il cortile dei gentili?,ci mettiamo giuseppe come presidente,e lo nominiamo ambasciatore,tanto da quel che sembra se piazzato qua,e patologico,è……….. giuseppe si insegue cio che non si puo prendere..nella vita,a volte crediamo di fare le cose perche ci crediamo liberi,e invece poi andiamo a magna dove sputamo se dice……se vuoi ti mandiamo in uganda,a fare da tramite.
almeno puoi avvertire che i fondo l uaar non e cosi cattiva…sai dico questo perche a volte sembra è dico sembra,che stando qua passi le giornate,credendo sempre io..che tu voglia in fondo essere compreso…tu capisci.
Non sapevo che per rilassarsi piacevolmente qualche momento ai vostri “fanghi” bisognasse essere in grado di travisare la realtà; ad ogni modo tranquillizzati: i miei impegni si stanno moltiplicando e non mi rimane più tempo da dedicare all’ascolto delle vostre barzellette, anche se, vi assicuro, qualche minuto da dedicarvi lo troverò sicuramente. 😉
Baci e abbracci a tutti: siete veramente un spasso. 🙂 😀 🙂 😀
giuseppe, alla tua maschera di faccette ridenti non crede nessuno. E’ evidente che bazzicando qui ti si è aperto un mondo di domande, forse per la prima volta in vita tua.
“A certi fenomeni è più facile dare veste legale che legittima”.
I nostri governanti attuali ( non parliamo poi dei berlucones) non sono cristiani, sono semplicemente cattolici.
“cattolici” nel senso più deteriore del termine, cioè falsi, opportunisti, eticamente corrotti, avidi…
Ti sei scordato ladri…
e viscidi…
manimal, un OT apri e chiudi.
Quel mio amico mi ha fatto parlare con la sorella di Nivoli; la “verità” è quella non ufficiale…
Scommetto il mio 8×1000 ai Valdesi (sob! 🙁 ) contro l’8×1000 di un cattotroll alla CCAR che neanche un prete delle parrocchie ‘miracolate’ finirà in galera per truffa aggravata nei confronti dello Stato!
Parliamo di uno stato estero che – in base ai criteri usati per altre nazioni – non esito a definire stato canaglia:
– dittatura assoluta con collusione con tutti i regimi totalitari di destra dal fascismo-nazismo in poi
– gestione finanziaria da paradiso fiscale o peggio
– non so se ancora contempla la pena di morte: di sicuro non la contrasta nei suoi stati confratelli teocratici.
Un sogno utopistico: un bel confine vecchio stampo attorno al vaticano (tipo muro di Berlino) con relativi visti di ingresso ed uscita per il passaggio dello stesso.
mario
Dai, dichiariamogli guerra.
No.
Diamogli semplicemente la considerazione che diamo ai talebani, alle isole Kaiman, ai riciclatori di denaro sporco, ai fiancheggiatori della mafia (De Pedis docet), agli sfruttatori della credulità tipo Wanna Marchi e mago Otelma, ai grandi evasori fiscali (perchè noi cittadini paghiamo l’imu da quest’anno e la ccar la pagherà dal 2013 (e stiamo a vedere che trucchi e complicità trovera per eluderla).
Invece di rispondere con frasi ironiche, dimmi le ragioni per cui la definizione di paese canaglia non si addice allo stato del vaticano.
mario
Ma ci sei o ci fai?
lo stato vaticano EFFETTIVAMENTE corrisponde perfettamente alla descrizione di stato canaglia: dittatura assolutistica, diritti a due corsie, anzi tre (membri del cleso che possono partecipare alla gestione diretta dello stato, battezzati che possono avere cariche pubbliche e non cattolici a cui non è consentito l’accesso alla res pubblica nemmeno come dipendenti), paradiso fiscale con riciclaggio di denaro sporco e refrattarietà a qualsiasi tentativo di portare trasparenza nei conti della sua banca e completa chiusura (finchè legalmente possibile e a volte anche oltre) ad ogni indagine italiana sui crimini di riciclaggio compiuti dallo ior su suolo italiano, completa insolvenza dei suoi debiti (mai pagato i servizi di luce, acqua, gas e rifiuti allo stato italiano sin dalla sua fondazione), mancata firma della carta dei diritti dell’uomo, alcune violazioni delle leggi sul trattamento degli indagati (incarcerazione del maggiordomo del papa fuori dalle regole), infiltrazioni e tentativi di controllo della politica di un’altro stato indipendente con conseguente danneggiamento del processo democratico di tale stato…altrove è già bastato solo il primo punto per esser fatti rientrare nella lista degli stati canaglia…
pertanto direi che la domanda è effettivamente seria: perchè uno stato simile non è ancora stato inserito tra gli stati canaglia? l’unica cosa mancante è la persecuzione fisica degli avversari politici (a cui comunque non è consentito ottenere il potere, perchè è un sistema a partito unico) e alle confessioni diverse (i cui membri sono comunque esclusi dalla vita pubblica e comunque vivono uno stato la cui unica religione ufficiale è il cattolicesimo. e non mi risulta nemmeno che ci siano sinagoghe, moschee o chiese di diversa religione in tutto il vaticano, il che significa che la presenza di fedi diverse è “tollerata”, ma la pratica di tali fedi viene ostacolata non concedendo alcuna struttura ad esse), per il resto c’è tutto.
@–>Mario47
Un sogno nel cassetto: che la corte papale ritorni ad Avignone.
Per piegare la resistenza del Vaticano, come sanzione economica basterebbe un embargo dei tessuti neri.
peppe giuseppe guarda che”dai dichiariamogli guerra”..e patetico se vuoi fare il gobbo come sè dice a roma,, quello che che te segue da dietro,a fare il pidocchio,e tu lo fai da un pezzo.
Ora mai stai rasentando dei disturbi di paranoia cospirativa in sintesi,se nella tua vita non trovi pace,non pensare che qui devono stare a fare da suppertors alla tua aggressivita..poichè si vede e traspare da un miglio che vuoi fare il provocatore,e non il modesto e umile crociato della fede….ma fuori dalla rete stai messo cosi?””……
Ad Avignone la corte papale la vogliono come un’invasione di cavallette, caro. Hanno già dato in illo tempore.
Se la tenga l’Italie des voleurs.
scommetto verrà tutto insabbiato
Se nonsi hanno le ruote adatte ci si insabbia certamente.
cavolo, che commento profondo e pregno di significato…a quando una supercazzola come argomentazione?
Ragazzino, non ti è nemmeno passato per l’anticamera del cervello del cervello che la mia battuta racchiudeva una risposta seria?
Tu riusciresti ad insabbiarti anche sul granito più duro.
Vi rendete conto “CHE SCHIFO!!!” Viene aiutato chi non ha bisogno.
E poi dicono nella predica di aiutare i bisognosi. VERGOGNATEVI!
Siamo alle solite, ruberie, ruberie, questi “non politici” nel senso che non vogliono amministrare come bravi padri di famiglia ma solo mettere in atto le solite arraffate. Di questi l’Italia seria non sa cosa farsene.
Che furfanti questi cattolici!
Che vergogna questi cattolici!
Che schifo questi cattolici!
Quanto odio questi cattolici!
credo che disprezzo sia il termine più corretto. e puoi forse biasimare chi disprezza chi ruba soldi pubblici a tutti in questo modo, perdipiù li ruba ai terremotati, quindi ai bisognosi, gli ultimi, quelli che hanno perso magagri pure la casa, coloro che affermano di proteggere ed amare, sfruttando una politica corrotta con cui sono collusi e da cui si fanno obbedire a suon di favori e mazzette?
“Quanto odio questi cattolici!”
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Odio per le regole e per l’onestà e la verità. Hai fatto centro stavolta, giuse’!
E sono le PARROCCHIE ad aver fatto le certificazioni FALSE, bada bene. Dove si pretende di insegnare “l’etica cristiana” (uhauhauha!) ai bambini che la frequentano.
Dev’essere l’ “etica” di Papa Leone X: vendi fumo e arraffa arrosto.
in confronto il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci è un bazzecola !!!!! come al solito quelli della CCAR sono ladri e mistificatori !!!!!!!
Giuseppe 22.17
“ma ci sei o ci fai”.
Non capisco il significato della tua frase.
Resta il fatto che ti ho invitato a non rispondere con frasi ironiche ed a riflettere su quanto ho scritto e tutto quello che hai saputo fare è stata un’ulteriore frase ironica completamente al di fuori del contesto della discussione.
Nightshade 90 subito dopo ha ampliato molto meglio di me il concetto.
Prova a rinunciare alle battute ad effetto, rifletti su quanto viene scritto ed esponi in modo logico le tue obiezioni.
Gli slogan (e purtroppo in questo blog vengono spesso usati da entrambe le parti) si addicono al tifo calcistico, non alla critica od alla difesa di una religione.
mario
Ricompensa per il voto di scambio, la propaganda ed il supporto politico.
E che ricompensa!
Con i soldi pagati da noi.
Ma dio è UNO E TRINO oppure UNO E QUATTRINO? Ma questi non si accontentano mai, più ricevono e più chiedono. Costoro non sono mai chiamati a fare quei sacrifici /(economici) a cui sono frequentemente chiamati il lavoratori, i pensionati, i ceti medi produttivi, per il risanamento del debito pubblico, di cui loro sono una componente non secondaria.
Continuo a pensare che l’eventuale carcere (seeee magari!!!) sia comunque una pena poco adatta per cialtroni del genere. Personalmente affiancherei la pena detentiva a lavori utili alla comunità: pulizia delle strade, mense scolastiche, manovalanza nei cantieri di edilizia popolare e così via. Due obiettivi: risarcire in qualche modo, anche simbolico, la comunità che hanno contribuito a depredare (in ottica punitiva) ed una sana educazione al lavoro per persone che probabilmente non lo hanno mai visto neanche da lontano (in ottica riabilitativa). Chi lo sa, magari terminata la pena e conosciuta la fatica che costa il lavoro serio, avrebbero qualche remora in più a saccheggiare le tasche di chi lavora ogni giorno.
Ma come è possibile che ci vogliano 10 anni per far partire un’inchiesta su un evidente abuso? Chiedere aiuti per 69 comuni invece che 14 avrà coinvolto parecchie persone, spero che ne risponderanno.
Nella corruzione generale, la Chiesa cattolica non ha certo un ruolo secondario, almeno finanziariamente: 9 milioni in luoghi non colpiti dal terremoto a favore di istituti religiosi. Chiedersi dove fosse la coscienza di parroci e superiori che hanno intascato senza averne diritto è ormai superfluo. Bagnasco avrà qualcosa da dire a costoro, visto che gli piace parlare di moralità? Magari cominciando dal restituire il maltolto.
Lo sapevano che i fondi erano finiti a chiese non colpite dal terremoto, anche se scrivevano il contrario:
http://www.avvenire.it/ItaliaCheCresce/Pagine/default.aspx?IdArticolo=26699b8f-930c-4b0a-b269-960783272acd
Nessuno che ne se sia reso conto, nella curia molisana???? Ladri.
Incredibile poi se messo in relazione con il numero di abitanti. Parliamo di 1100 abitanti per Guardialfiera, 770 per Macchia Valfortore, 800 a Limosano, 1330 a Spinete, 600 a Monacilioni, 1900 Sant’Elia a Pianisi. Anche facendo l’ipotesi di un 100% di cattolici, 9 milioni di euro per poco più di 6 mila abitanti!!! Ma quanto costa un voto in Molise?
Facendo la divisione 9 milioni di euro / 6000 abitanti, un voto costa 1500 euro della collettività.
Se poi escludiamo i minorenni, che non votano, si potrebbe arrivare a circa 2000 euro per ogni votante.
Se poi assumiamo che il PdL abbia preso il 50% (ma si potrebbe trovare da qualche parte la % esatta) del totale dei voti degli aventi diritto al voto, il prezzo per ogni voto al PdL raddoppia a 4000 euro.
Se poi assumiamo anche che solo il 10% di coloro che hanno votato PdL lo abbiamo fatto perchè convinti a farlo proprio da questa “regalìa”, allora il costo di un voto “conquistato con questa regalìa” quintuplica a 20000 (ventimila) euro.
Scusate, ho sbagliato l’ultimo conto.
Errata-corrige:
Se poi assumiamo anche che solo il 10% di coloro che hanno votato PdL lo abbiano fatto perchè convinti a farlo proprio da questa “regalìa”, allora
IL COSTO DI UN VOTO “CONQUISTATO CON QUESTA “REGALIA” DECUPLICA A 40000 (QUARANTAMILA) EURO.
Ecco un interessante controesempio per dimostrare che, a dispetto di quanti propugnano il contrario, la morale laica non è solamente individualista, ma si preoccupa di condannare l’utilizzo fraudolento di soldi pubblici.
Mi chiedo con che faccia i detrattori della morale laica dei thread precedenti adesso si proclamino indignati di fronte a questi fatti. Faccia di bronzo? O di altro materiale, magari biologico? Scusate la mia (spero temporanea) caduta di stile, ma non riesco a digerire certe incoerenze spropositate.
Terremoto in Molise, Dio ha voluto punire questa regione?
Commento di Gesù: Se è vero, o mio padre ha avuto culo o una mira favolosa.