Cosa fa l’Uaar, giorno per giorno

Lo stato della laicità, in Italia, è in condizioni disarmanti. Anche i diritti civili dei non credenti sono quotidianamente disattesi. L’impegno a cui è chiamata l’Uaar non è di dunque poco conto ma, nei limiti delle sue possibilità, non se ne sta certo con le mani in mano e cerca costantemente di aumentare il numero delle iniziative svolte.

Allo scopo di documentare quanto viene fatto, giorno dopo giorno, è stata creata la pagina Cosa abbiamo fatto. Vi invitiamo a consultarla frequentemente, e a valutare così nella maniera più completa possibile quanto fa l’associazione.

La redazione

266 commenti

spapicchio

L’Iheu e` un’ottima cosa, indispensabile a prevenire le istigazioni religiose e strumentali spesso attizzate dai politici.

Enrico

Ed io che pesavo di vedervi a Lampedusa ad accogliere chi arriva coi barconi, oppure nelle carceri a portare conforto ai reietti oppure in in Amazzonia ad alfabetizzare gli indios.

faber

Trattandosi di un’associazione che per statuto si occupa di laicità è chiaro che porta avanti progetti che abbiano quell’obiettivo. Si aspetterebbe forse che l’associazione meccanici italiani (non so se esista) faccia volontariato in Amazzonia? Ciò non nega due cose:
a) Probabilmente molti soci UAAR sono impegnati nel volontariato civile
b) Il volontariato civile NON è esclusiva delle associazioni cattoliche sebbene il vergognoso meccanismo di finanziamento e privilegio delle associazioni di credenti renda molto più semplice fare del volontariato cattolico piuttosto che laico
Ritenta, sarai più fortunato

Enrico

Allora perchè criticare il volontariato cattolico se all’UAAR non interessa il volontariato.

faber

Non viene criticato il volontariato in quanto tale che, quando esente da secondi fini (vedi usanza diffusa di “caccia alle eredità”) è meritevole a prescindere dalla bandiera, ma la sussidiarietà malata attraverso la quale lo Stato affida migliaia di euro ad associazioni cattoliche, contribuendo tra l’altro allo stereotipo falso circa una “esclusività” del volontariato religioso.
Ritenta, sarai più fortunato.

Enrico

Non mi sembra basta pensare i vostri giudizi sui centri estivi degli oratori.

RobertoV

La chiesa mischia il volontariato con evangelizzazione e attività di propaganda, cioè il suo volontariato è un investimento pubblicitario, non è fine a se stesso (la stessa parola missione significa evangelizzazione). L’attività caritatevole deve essere fine a se stessa (aiutare le persone bisognose) non avere secondi fini, non vanno mischiate le due cose altrimenti risulta disonesta e , quindi, va fatta con associazioni che si occupano solo di questo, non va utilizzata come strumento di confronto per dimostrare che la propria associazione è più brava.
Altrimenti succede come col vescovo cattolico tedesco Franz-Peter Tebartz-van Elst, nominato nel 2007 dall’attuale papa, che va spesso in India col suo vicario in 1° classe (a ben 14000 € a viaggio) per attività caritatevole ed invece si scopre che l’attività caritatevole consiste nel seguire la canonizzazione di una santa indiana, oppure le varie attività di propaganda e catechizzazione spacciate per attività caritatevole (utilizzando le immagini di poveri bambini africani affamati), oppure fare la cresta con le mense per i poveri gonfiando i costi (e per questo si capisce bene perchè si oppongono a mense laiche o di altre confessioni, vedi i casi citati degli ebrei o di alcune associazioni di volontariato laiche). In questo modo si fa pubblicità e riesce a raccogliere un fiume di denaro di cui solo una piccola parte va effettivamente in carità.

RobertoV

Anche molte multinazionali finanziano e sponsorizzano attività caritative e di beneficienza. Evidentemente hanno scoperto che tali attività sono un ottimo investimento d’immagine, un ottimo veicolo pubblicitario ed un ottimo scarico di coscienza.
Quante volte nel caso della chiesa cattolica di fronte ai vari scandali pedofilia, ai vari intrallazzi politici ed economici, ai vari privilegi ed alle varie ricchezze accumulate (ma quanto rende questa carità!), alla richiesta di controlli e bilanci accurati ci si è sentiti dire la giustificazione di copertura: “ma lasciate stare la chiesa che fa tanto bene …”
Proprio oggi su Micromega Don Farinella invitava la chiesa a vendere le proprie ricchezze per aiutare i poveri nel mondo seguendo il messaggio evangelico (ed invece le accumula).

nightshade90

cose per cui voi vi fate ampiamente pagare tramite l’8×1000 o finanziamenti dallo stato, e su cui fate una cresta dell’80% quando fa bene? spiacente, ma noi non abbiamo come voi gonzi o amici potenti corrotti che ci riempiano di soldi con ogni scusa.

senza contare il semplice fatto che non è questo lo scopo dell’associazione, e che quindi è assurdo chiederci di dedicarci a questo. il nostro scopo è assicurarci una reale applicazione della alicità in italia, e canzonarci perchè non ci occupiamo di beneficienza è come canzonare telefono azzurro per il fatto che non faccia volontariato nelle mense dei poveri: una ca**ata che può essere detta solo da chi è ormai a corto di argomenti veri.

Enrico

Guardi che l’8 * 1000 non serve a finanziare il volontariato.

Allora ripeto perchè parlate ossesivamente di cosa accade nella chiesa cattolica?

gmd85

La somma ricevuta dalla Chiesa cattolica deve essere impiegata “per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo“, così come previsto dall’art. 48 della L. 222/1985.

Il volontariato lo inserisci fra gli hobbies o fra le attività caritative?

Enrico

Il volontariato è uno dei mezzi con cui si manifestano le attività caritative.

gmd85

Ergo, l’8X1000 va al volonariato. Il problema è la proporzione con le altre destinazioni.

Enrico

Appunto per costruire una leadership moderna primo requisito per una crescita sociale.

FSMosconi

@Enrico

E da quando la Chiesa sa di politica?
Da quando ha finanziato (con denaro americano dall’origine piuttosto oscura) la DC?
Da quando teneva il conto-max-tangente del suo capogruppo sotto lo pseudonimo OMISSIS?
O da quando usa il denaro di Marcinkus per dar man forte a Solidarnosc?
E poi il Paese: non devo ricordarti che leader e Vietnam scatenano brutti ricordi a chiunque abbia non dico vissuto, non sono di quell’epoca, ma almeno visto un film di quegli anni?

Curioso poi che un Paese che non riesce nemmeno a farsi rispettare dalle proprie società sussidiarie (“fanno più i loro interessi che i nostri” disse qualcuno) si erga a difensore della crescita e dello sviluppo.

Enrico

E allora?Se la chiesa non criticava il fascismo od il nazismo critiche perchè non ha fatto il suo dovere, se invece impegna coerentemente ai principi evangelici il suo gregge altre critiche.

FSMosconi

@Enrico

Abituatici.
Le critiche o si smontano o si accettano.

Se non sei in grado di smontarle non è colpa mia,
idem se non hai l’onestà di accettarle.

E poi che c’entra il leninista Vietnam col l’Italia delle camice nere?
Anzi: ai fatti con questa tua scusa pare che giustifichi il fatto che sin a prova contraria la tua Chiesa li spalleggi o le abbia spalleggiati entrambi.
E non va certo a suo né a tuo favore.
Te capit?

Enrico

Io infatti ho mostrato la vostre illogicità, contro la destra la chiesa deve intervenire contro i leninisti no.

FSMosconi

@Enrico

Non mi sembra che fare una scuola per leader in un Paese “impossessato” dal mito totalitario del leader sia fare opposizione.
O forse non hai capito il mio intervento?

Enrico

No, è il sistema più forte di opposizione perchè guarda al futuro, tutte le dittature vogliono monopolizzare l’istruzione sia di destra che di sinistra.

FSMosconi

@Enrico

Mi chiederei allora che razza di monopolio sia quello di lasciare un tentativo sì palese di opposizione con tanto di dicitura nuovi leader in un Paese che vive appunto su questo mito e che ben si guarda dall’approvare colpi di mano del genere al proprio potere.

Davvero: sembra che tu non sappia di cosa parli. E si nota eh: non è che non si nota. Si nota.

Enrico

Secondo lei i muovimenti di resistenza dove nascono?

In merito alla conoscenza del mondo mi sembra che io anche per l’età sappia di più.

FSMosconi

@Enrico

E secondo lei totalitarismo, monopolio e repressione che significano?
Non sono io che ha riproposto questo teatrino da fine secolo paradossalmente molto simile alle idee comuniste sulla liberazione qui…
Tocca a te giustificarla.
E non ci stai riuscendo.

Che tu sappia di più le discussione stanno qui a dimostrare proprio il contrario, a disposizione di tutti per giunta.

Enrico

Facciamola finita con le elucubrazioni, e le dico è o no un opera sociale formare una classe dirigente per il futuro?

FSMosconi

@Enrico

Non se tale classe non si discosta da ciò che vuole il regime totalitario vigente in quei luoghi.
E visto che come hai detto tu vige il monopolio non vedo altre possibilità.
Spero che almeno questo tu lo capisca.

Enrico

A volte basta seminare un granello di divrsità quale può essere Cristo e molto cambia.

moltostanco

io sono felicemente ateo, e faccio volontariato in una associazione laica (cioè completamente svincolata da istituzioni religiose) nella quale fanno volontariato “persone”. Alcune sono certamente atee, alcune sono certamente cattoliche, altre non lo so, Nessuno glielo chiede.

Lo faccio perchè è una cosa positiva, non perchè su un vecchio libro è scritto che va fatto e che in questo modo si acquistano crediti in una fantomatica altra vita. Non conosco le motivazioni degli altri, nessuno glielo chiede.

Enrico

Cosa faccio nella mia vita privata non lo dico e poi potrei dire qualsiasi cosa.

2)Non mi sembra di essere qui tutto il tempo infatti se lei controllasse vedrebbe che i miei interventi non sono distribuiti in maniera omogenea nel tempo.

3)Storpia i nomi altrui come Fede?

Tiziana

maxalber

il volontariato a me non sembra necessariamente un valore. spesso è fatto da assoluti incompetenti che fanno danni piuttosto che il bene che pensano. altra cosa è l’impegno socio politico che – mi sembra – faccia uaar.
Trovo anche fastidioso che i cooperanti italiani vengano chiamati volontari.

Maurizio

Ad accogliere i migranti in barcone e a portare conforto ai carcerati non si sono mai visti nemmeno i sedicenti “movimenti per la vita”, che forse dovrebbero essere i più titolati per queste attività… sugli interventi della ccar in Amazzonia è meglio che stia zitto, altrimento alzo un vespaio mai visto.
Non nominare L’Amazzonia invano!

pastore tedesco

Maledetti ateacci.
Guardate che la chiesa fa solo del bene e i preti sono tutti santi. Il missionario salesiano “parente” acquisito ha abbindolato o ha lavato la coscienza a parecchia gente. In un paio di mesi, ha raccimolato 25.000 euro (o forse dollari) da portare in un paese sudamericano per aiutare i poveri. Sapete cosa fara con questi spiccioli? Una scuola? Delle case per i poveri? Comprare macchinari per ospedali? No, niente di tutto questo.
Una cappella. Quindi prima di criticare la chiesa e i suoi componenti voi atei vi dovreste sciacquare la bocca.

bruno gualerzi

@ pastore tedesco
Vacci piano perchè l’Enrico… quello che non dice niente della sua vita privata perchè potrebbe dire qualsiasi cosa, ma si arroga il diritto di sindacare quella dei soci UAAR… potrebbe prenderti sul serio.

Enrico

Costruire chiese un fatto concreto che aiuta consentendo di lodare Dio e suo figlio venuto sulla terra per noi.

Enrico

Io non sò cosa facciate nella vostra privata, non ho mai visto gente con la pettorina dell?UAAR a Lampedusa visto che siamo sul sito UAAR.

Elena

@Enrico
” Costruire chiese un fatto concreto che aiuta consentendo di lodare Dio e suo figlio venuto sulla terra per noi.”
Allora si chiama evangelizzazione, l’opera caritatevole è tutt’altro. Almeno che la cappella non fosse di marzapane e canditi, favola per favola…

pastore tedesco

x Enrico
Lo scorso anno hanno invitato una delegazione della gente che abita nella zona dove il salesiano esercita. Hanno organizzato una serata in cui si illustravano le opere della missione (operante da molti decenni nella zona). Guando è toccato agli abitanti autoctoni, di origine indios, fra lo sdegno dei presenti benpensanti, loro ci tenevano a far sapere, che ringraziavano per quanto avevano fatto ma che era arrivato il momento che la chiesa si facesse da parte e li lasciasse artefici del loro destino. Tra le cose di cui avevano bisogno non mi è parso che mettessero le cappelle. Tra l’altro da quando è sbarcata al seguito degli spagnoli e dei portoghesi in sudamerica, di “cappelle” la chiesa cattolica ne ha fatte a iosa. Ovviamente il prete non si accorto di nulla perchè di cosa pensano gli abitanti della sua missione a lui proprio non importa. Non ha ascolatto una parola. A lui interessano solo le boiate religiose che ha in testa e che la gente lo veneri come un santo.

bruno gualerzi

@ Enrico
“Io non sò cosa facciate nella vostra privata, non ho mai visto gente con la pettorina dell?UAAR a Lampedusa visto che siamo sul sito UAAR.”

Ma allora tu a Lampedusa ci sei stato! Adesso sappiamo qualcosa della tua vita privata, non puoi più nasconderti. Oppure dobbiamo pensare che – sono parole tue – ‘potresti dire qualsiasi cosa’?
Certo che se dovessi misurare il tuo ‘impegno privato’ in base al tuo ritenere il costruire chiese ‘un fatto concreto che aiuta consentendo di lodare Dio e suo figlio venuto sulla terra per noi’… qualche dubbio sulla natura del tuo impegno mi verrebbe.

BennyHill

@Enrico:

“Costruire chiese un fatto concreto che aiuta consentendo di lodare Dio e suo figlio venuto sulla terra per noi.” (Enrico dixit)

Cioè di lodarlo per il cibo quotidiano che NON hanno, per le malattie che NON sanno come curare, per una colonizzazione che NON hanno scelto…

Piuttosto gli regalerei una TV e un DVD con le migliori performance di Germano Mosconi, così non risolvono comunque i loro problemi, ma almeno imparano a sfogarsi con classe! LOL =)

RobertoV

Quindi la chiesa ha accumulato insieme all’aristocrazia ingenti ricchezze sacrificandosi e soffrendo per mantenere in povertà e felici gli altri?
Ovviamente ha dati statistici riguardo alla maggiore felicità dei poveri? Suppongo che in Africa vi sia il massimo della felicità.

Sandra

“Guardi che i poveri sono solitamente i più felici.”

Volevi dire i poveri scemi.

Enrico

Quanta modestia nelle sue parole Sig.ra Sandra. Lei è felice perchè è ricca?

Stefano

@ Enrico

Ma certo, ultimamente è pieno di poveri che “ardono” di felicità….

FSMosconi

@Enrico

La felicità giustificherebbe la povertà?
No, perché questo tuo appellarti alla fallacia del Bias di Giustificazione è tanto stereotipo quanto immaturo.

Con la stessa scusa potrei anche ribaltare la storiella: i politici da paghe milionarie che lavorano bene pur lavorando bene son i più stressati.
Ergo: viva i politici che lavorano peggio!

Visto come suona arrivista?

FSMosconi

@Enrico

Magari perché si mette da parte, nel caso del politico, lo scopo del politico, cioè lavorare bene per il pubblico bene?
Magari perché la logica è improntata solo al proprio utile (nessuno paradossalmente ha costretto il politico a diventare politico)?
Magari perché si generalizza per giustificare un caso singolo come per ingraziarsi proprio gli esponenti facenti parte di tale casistica?

Enrico

Non riesco a seguire.

Comunque non sono i soldi a dare la felicità.

FSMosconi

@Enrico

“Non riesco a seguire.”

Immagino i motivi.
Fortuna che non si sta parlando di te…

“Comunque non sono i soldi a dare la felicità.”

Deciditi: vuoi fare l’apologia della povertà o la più mite arringa contro la ricchezza?!

ANCIA LIBERA

io sono ateo a faccio volontariato bruttta testa di c.

Enrico

non ho mai negato che atei possano fare volontariato ed essere altruisti io parlo di UAAR visto che sono sul sito UAAR.

manimal

a lampedusa vedi gente con la pettorina dell’ACI?
con la pettorina della federconsumatori?
con la pettorina della bocciofila di Bergamo?

no?

e allora vai a deliziare anche i siti di queste associazioni con la tua poderosa presenza.

Francesco non da Assisisi

Ed io che credevo di trovare l’UAAR nei consigli di amministrazione, nella sanità privata, nella speculazione edilizia, ad organizzare la finanza atea, a gestire affari, a richiedere pingui finanziamenti dallo Stato con corollario di esenzioni fiscali.
Siete proprio incorreggibili, non avrete mai la letizia e la felicità dei credenti, privi come siete di peli sullo stomaco.

Enrico

Quando si crea qualcosa poi si cà nel consiglio d’amministrazione.

Francesco non da Assisisi

Per Enrico. Della tua affermazione ho capito che la presenza in un consiglio d’amministrazione è una giusta ricompensa per un cattolico, altro che il paradiso!

benjamin l'@asino

Enrico: “a Lampedusa ad accogliere chi arriva coi barconi”

Quelli che dichiarano di essere poveracci in panne chiedendo “aiuto” col cellulare satellitare di ultima generazione dopo essere arrivati a motore a poche centinaia di metri da riva? Eh, sì, poveracci e soprattutto sinceri.

Enrico: “nelle carceri a portare conforto ai reietti”

Tipo quelli che hanno seviziato qualche famigliola facendo irruzione in casa a scopo di rapina o stuprato l’ennesima sedicenne per la strada? Poverini! Reietti nelle mani degli aguzzini.

Enrico

Si anche chi avvisa col satellitare il parente che lo stà aspettando e per portare una parola di conforto agli assassini.

Gianfranco

io giorno dopo giorno lavoro per avere uno stato laico con una vera impronta alla morale umanistica,
in questo modo (quindi purtroppo un po utopico) sarebbe lo stato che si occuperebbe di:
– adottare le giuste politiche per limitare i problemi dell’immigrazione, quindi meno barconi a lampedusa …. e meno razzismo spicciolo
– nelle carceri potrebbero esserci meno problemi e quindi meno bisogno di sostegno magari interessato
– dell’amazzonia non ne parlo … mi pare che il colonialismo vada superato e l’alfabetizzazione a cui potrebbero pensare taluni mi inorridisce
– etc etc

Priapus

@ Enrico
a me risulta che tutte le “iniziative caritatevoli” della CCAR , a cominciare dalle “mense
Caritas” sono largamente sovvenzionate da stato, regioni e comuni, oltre che da dona
zioni private e che hanno anche personale regolarmente stipendiato.
La CCAR ci mette un solo euro, anche di quelli già scroccati con ‘ 8 X 1000 o scrocca an
che quì?

Francesco

Sarei curioso di sapere, come fa Enrico a collegarsi ad internet dalle caverne in cui vive.

Enrico

Mi onora definendomi un abitante delle caverne cosi sarei più vicino a Dio.

Francesco

Ma scusa ma che razza di commenti fa? E chiaro che lei vive nelle caverne perchè è più vicino a Dio, visto che, se avessimo ascoltato la sua parola (meglio dire la parola degli uomini che lo hanno inventato), saremmo ancora all’età della pietra.

Francesco

Ho dimenticato di togliere “Ma scusa”, sa mi era venuto istintivo darle del tu, poi ho corretto ma ho lasciato un pezzettino del primo commento, signor Enrico.

Francesco

Ho dimenticato di togliere “Ma scusa”, sa mi era venuto istintivo darle del tu, poi ho corretto ma ho lasciato un pezzettino del primo commento, signor Enrico.

ANCIA LIBERA

cosa fa la CCAR mistifica, millanta e ruba i soldi a i cittadini ! se vui ti racconto a te e ad enrico delle prodezze della CCAR in Africa !

annina

Io ho apprezzato moltissimo ciò che è riportato all’11/9…. 😉

Essere gli artefici della demolizione di una persona come Ratzinger è quasi meglio del volontariato! Quando lo avrete sbugiardato del tutto potremo guardare con più serenità al futuro del nostro Paese, e non solo!

whichgood

Si demolisce da solo il salvatore di pedofili e ladri. L’UAAR lo mostra semplicemente per quello che è.

Priapus

Peppe, benvenuto; tu sì che risolleverai la lista e la qualità dei personaggi, povero pirla!

MASSIMO

Giuseppe, ma lo sai che la supercazzola con scappellamento a sinistra è meglio che della sbiricuda come fosse antani?
AH AH AH

giuseppe

Magari ci sarete pure voi tra quei personaggi che si sono presentati, ma qui preferite restare anonimi. Continuate pure a dirmi pirla e tutto quello che volete, tanto la cosa non mi scalfisce. Al contrario, conferma ad altri lettori che la mia valutazione é giusta.

gmd85

Ma, guarda, sei tu che fai di tutto per farti dare del pirla.

Comunque, tranquillo, chi non si espone qui si espone in altre sedi. Tu, chi sei? Uno dei tanti giuseppi d’Italia. Pensi di essere al di fuori dell’anonimato scrivendo solo il tuo nome?

Stefano

@ giuseppe

Tranquillo, tutti i lettori qui apprezzano i tuoi interventi…

Giorgio Pozzo

Mi sembra alquanto evidente che, almeno finora, le critiche portate siano piuttosto scarse dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo. Ad un resoconto piuttosto dettagliato, e quindi onestamente pronto a ricevere commenti purchè costruttivi, si sta rispondendo con critiche talmente generiche da non poter essere utilizzate nè commentate nemmeno minimamente in maniera intelligente. In questa patologica categoria di critiche inconsistenti, ovviamente, rientrano anche quelle che, invece di puntare a particolari iniziative che sono state eseguite, sottolineano in modo bizzarro le “iniziative” che NON sono state fatte. La sostanza, fumosa e inutile, non cambia di molto: tra una critica che dice “hai fatto male le cose” e un’altra che dice “avresti dovuto fare tutt’altro”, non esiste significativa differenza.

Ancora una volta, questo quadro denota una totale mancanza di spirito scientifico o quanto meno razionale e tecnico: se si vuole criticare una lavatrice, bisogna allora specificare che -ad esempio- consuma troppa corrente, oppure che la centrifuga è troppo veloce, oppure che simuove sotto vibrazioni; non è accettabile dire “fa schifo”, oppure che invece di una lavatrice era meglio fare un frigorifero.

Questi sono i tipici discorsi di chi non ha alcune frecce al proprio arco. Tipici dei politicanti italioti di scarso spessore. Senza contare che, ma qui allargo forse troppo lo zoom, critiche puntuali e precise che vanno nell’altro senso vengono allegramente ignorate o prese come offese. Ma questo è un altro discorso.

Priapus

X Cesare b. igotto
Il mio nick è in stile goliardico e l’ho adottato dopo aver constatatoche il miio pisello supera in logica ed intelligenza il tuo miserevole cervellino e quello di tutti i bigotti. Forse, fisiologicamen
te sareste normali od anche ben dotati, ma il bigottimo vi rende incapaci di qualsiasi ragiona
mento coerente. Siete ridotti a pappagalli che ripetono frasi preconfezionate senza capirle.

MASSIMO

@ Priapus

Diglielo a questi bigotti…anche noi atei abbiamo le cappelle ….. ma solo sulla punta del pisello. AH AH AH AH

Cesare b

Per constatare quanto il tuo “pisello supera in logica ed intelligenza” il mio “miserevole cervellino” occorre che con quello tu ragioni … Se lo ammetti (e tene vanti) tu stesso … I mistici cristiani parlano di “sapientia cordis”. Tu, che, a quanto pare, sei un mistico di religione falica, hai inventato il sublime concetto di “sapientia penis”. Complimenti e, naturalmnte, saluti.

manimal

trovo che ragionare col pisello sia quanto di più sensato possa fare un uomo dotato di libero arbitrio. 😀

Batrakos

Importantissimo è anche fare tante cose e bene… notte per notte! 😉
Scusate la battuta da taverna, ma, riaffacciandomi, e vedendo un tenore della discussione del genere mi sembrava assai appropriata.

Priapus

Caro ranocchio
il tenore della discussione è scaduto solo per una risposta dovuta a Cesare b. che
non ho potuto dare sul sito originale perchè ormai chiuso.
Vedo che anche tu approffitti della prima occasione per fare battute da taverna an
che se non provocato, da finto moralista.

Batrakos

Hey come siamo maliziosi…forse che la notte si fanno poche cose? Ci credo che uno con un nome così poi è nervosetto 😉
Per capirci, io mi riferivo proprio all’attacco dei nostri troll, che avevo visto attaccare per primo sul tuo nome, peraltro importante nella classicità (basti pensare ai riti apotropaici falloforici).
Ovviamente le scuse erano rivolte a chi non gradisce questa ironia…avendola io fatta è difficile per me pormi a moralista, anche perchè l’unica morale che il sesso voglia è farlo con adulti consenzienti.
Spero di aver chiarito l’equivoco.

Priapus

CHIEDO ALLA REDAZIONE
se è possibile avere notizie precise su questa fantomatica carità della CCAR, di cui si riempiono
sempre la bocca i bigotti e che a me risulta, ma da dati non sicuri e non dimostrabili, un’altra
miniera da saccheggiare a “loro” beneficio.
Cercherò dati su Internet e confronterò le leggi sul volontariato e sul terzo settore, poi ne discu
teremo.

Sandra

Allora, visto che Enrico insiste con l’alfabetizzazione, con l’aiuto e con gli oratori estivi, ti propongo una storia che ho trovato accenno nella sezione uaar sulla pedofilia.

E’ la storia di un prete francese, ora 43enne, missionario in Africa dal 2007 al 2010. Torna in Francia nel luglio 2010 e dal settembre 2011 gli assegnano un ruolo in una parrocchia, sul cui sito viene descritto come «homme complet», uomo completo, dalle molteplici competenze, dalla pastorale di bambini handicappati al pellegrinaggio dei giovani al vicariato di studenti di medie e liceo.

Bon, tutto bene no? No. Perché tornato dalla Repubblica Centrafricana, il prete confessa di aver abusato di minori al suo superiore, l’arcivescovo Simon, che gli consiglia di autodenunciarsi, cosa che lui fa scrivendo una lettera all’autorità giudiziaria francese nel gennaio 2011. All’inizio di settembre 2012 viene arrestato, con l’accusa di abuso su tre minori.
E l’assegnazione nella parrocchia allora? Perché mettere in mezzo ad altri ragazzi questo “uomo completo”? Il vescovo è tranquillo (mica son figli suoi), perché “la Diocesi rispetta la presunzione di innocenza” (di un reo confesso?) e poi perché aveva seguito “un cammino di accompagnamento per superare le sue difficoltà”. Ah beh allora, c’è da star tranquilli. Strano però che sul sito della parrocchia, “il cammino di accompagnamento per le difficoltà” diventi “periodo sabbatico presso l’istituto cattolico di Parigi”. Insomma, un inganno ai parrocchiani che niente dovevano sapere.

Gli uomini saranno forse completi per loro, sono le informazioni che forniscono a non esserlo mai.

Enrico

Prima di confessare è stato assegnato alla parrocchia.Esistono poi le false confessioni e poi comunque era stato nei fatti allontanato dalla parrocchia.

Comunque a voi non succede non fate nulla, chi lavora si sporca gli altri no.

Sandra

No, Enrico, prima ha confessato al superiore, poi si è autodenunciato per iscritto a gennaio e a settembre gli hanno assegnato la cura pastorale.
Niente di nuovo, eh, non è certo la prima volta che riciclano gli sporcaccioni negli oratori o nei centri estivi.

gmd85

e tra Luglio 2010 ed il 2011 dove era allora?

Irrilevante ai fini della discussione. Il problema è la sua presenza in parrocchia dopo l’autodenucia.

Stefano

@ Enrico

Con i tuoi interventi hai espresso perfettamente l’atteggiamento che avete nei confronti dei pedofili. Complimenti.

PS. Pensi che la scusa se una cosa è buona è merito nostro altrimenti chi l’ha fatta non è un vero cristiano se la bevano tutti?

Non è così caruccio, direi che peggiora ultriormente le cose: dice molto sulla vostra coerenza e onestà.

Sandra

“e tra Luglio 2010 ed il 2011 dove era allora?”

per esempio qui a raccogliere fondi in parrocchia:
Lundi 26 juillet 2010, la coopération missionnaire organise une soirée de causerie du Père Michel Chidaine sur la situation du pays et de l’Eglise en Centrafrique à 20h30 au Centre Diocésain de Pastorale.

Enrico

Quindi un sospettato di pedofilia dovrebbe andrebbe messo?Ovviamente dopo un processo sommario.

Sandra

Per la Chiesa un reo confesso di pedofilia è chiaramente adatto ad attività parrocchiali e all’educazione di bambini di una scuola primaria cattolica.
Buon per voi.

giuseppe

Priapus scrive:

18 settembre 2012 alle 10:33
CHIEDO ALLA REDAZIONE
se è possibile avere notizie precise su questa fantomatica carità della CCAR, di cui si riempiono
sempre la bocca i bigotti e che a me risulta, ma da dati non sicuri e non dimostrabili, un’altra
miniera da saccheggiare a “loro” beneficio.
Cercherò dati su Internet e confronterò le leggi sul volontariato e sul terzo settore, poi ne discu
teremo.

La lista é cosi lunga che non basterebbero intere biblioteche per descriverla. E poi a che servirebbe. I quattro gatti anticlericali avrebbero da ridire su tutto, contro ogni evidenza dei fatti.

gmd85

E tu posta qualcosa, no? Ce l’hai questa lista o no? Basta riportare qualche link, sai. Dire di averla senza mostrarla non la rende reale, eh.

MASSIMO

@ Giuseppe

Ascolta una cosa.
Io credo che tu sei qui con l’assurda speranza di convertire qualcuno di noi (AH AH AH).
Ma sappi che noi da bambini siamo stati tutti (o quasi) cattolici, perchè a quei tempi hanno provato ad inculcarci la tua religione.
Poi in età adulta, la nostra intelligenza ci ha fatto diventare atei. Per cui è inutile che ci provi a plagiarci nuovamente. Oramai abbiamo capito che è tutta una presa di giro. Stai perdendo solo tempo.

E per quel che rigurada me sappi un’altra cosa. Tu sei l’unico bigotto che io conosca. E personalmente prima di ridurmi al tuo livello preferisco spararmi.
Io sono uno spirito troppo libero e troppo orgoglioso per diventare come te un leccapiedi dei tonaconi, e piuttosto che quello preferisco la morte.

Stefano

@ giuseppe

….contro ogni evidenza dei fatti

Mi ricorda qualcuno….

“le uniche regole che io non violo mai sono solo quelle che danno la felicità nella vita: tutte le altre regole, che non servono a rendermi felice, non le ritengo così vincolanti”

Lo scemo del villaggio….

Stefano

@ gmd85

Primo o secondo per me pari sono….
E comunque la citazione si attaglia benissimo a tutti e due 😉

Del resto in caso di possibili equivoci io sottolineo per chiarezza che Stefano è persona diversa da stefano. Facciano lo stesso.

FSMosconi

@Stefano

“Primo o secondo per me pari sono….”

Te la rendo in rima:
“sappi che la mia dottrina
se fotte di chi sta dopo e chi prima”

(cit.)

😉

Antonio72

All’Italia manca la moralità, molto più della laicità se per quest’ultima intendiamo l’indifferenza a qualsiasi precetto religioso, ovvero comandamento morale.
Come disse qualcuno: tolto di mezzo Dio tutto è permesso.

gmd85

Di fatti, il nano malefico che era alla presidenza del consiglio è puro e casto. Bell’esempio di moralità del ca**o.

Gli integralisti che stanno mettendo a ferro e fuoco il Medio oriente sono tutti non credenti, vero?

Lascia stare Dostoevskij.

gmd85

Ah, la definizione di laicità come indifferenza agli orientamenti morali dove l’hai pescata? Poi vi irritate se vi definsicono disonesti.

bruno gualerzi

“Ah, la definizione di laicità come indifferenza agli orientamenti morali dove l’hai pescata?”

Il nostro Antonio 72 evidentemente è piuttosto disattento in merito agli aggiornamenti papali. Quella di cui parla non si chiama laicità, ma laicismo… cioè qualcosa di diabolico che va sostituito con la ‘laicità positiva, buona’… la cui fonte la lascio immaginare.

moltostanco

@Antonio72

dimostri ancora una volta che non siete “buoni e bravi” in quanto tali, ma lo siete solo perchè ve lo ha detto il sacerdote di turno minacciando altrimenti punizioni divine.

Il volontariato, ad esempio, per voi è dovere, Per me e per altri è una scelta nostra. Per farvi amare il prossimo è necessario che esista addirittura un comandamento. Per me è una situazione normale.

RobertoV

Quindi nel paese più cattolico del mondo dove ancora negli anni ’60 si vantava un 98% di cattolici, dove tutte le altre religioni sono state ostacolate e l’unica religione che si insegna e di cui si parla è quella cattolica che gode di privilegi incomparabili, dove abbiamo avuto 40 anni di DC, un partito fondato da un prete e appoggiato direttamente dal Vaticano, dove c’è il Vaticano, dove buona parte del centro Italia era sotto lo stato pontificio, dove abbiamo regioni in mano a CL e ministri CL ed Opus Dei e governi amici del Vaticano, dove la chiesa ha una presenza capillare a tutti i livelli ci sono poca moralità e pochi comandamenti morali. Chissà a chi devono questo bel risultato!

giuseppe

Don Sturzo, il prete fondatore del partito popolare , é riconosciuto da tutti, quale che sia l’appertenenza, come uno dei più grandi e onesti politici della nostra storia. Solo chi é in malafede o ignorantone puo’ dire il contrario. Il fatto che negli anni la DC, come tutti gli altri partiti, abbia perso il suo slancio ideale non giustifica le fesserie che dici. La DC in quel periodo ha tirato fuori l’Italia dalla m..da fascista e anticlericale nella quale era stata intrappolata, con i risultati che tutti conosciamo. Ha tirato fuori l’Italia dalla miseria e dall’isolamento internazionale, risparmiandoci la tragedia di una dittatura comunista e atea.

gmd85

La stessa DC che non si è fatti troppi problemi a stipulare il compromesso storico per poi fare il voltagabbana con lo stesso PCI? Azz.

Stefano

@ giuseppe

La risposta di Roberto è un’obiezione a Antonio, il quale sostiene che in Italia non ci sia moralità.
La tua replica, come al solito, risponde son cipolle alla domanda dove vai?
Un classico insomma….

Poi decidete se siete la maggioranza o no e se ci sono o mancano i valori morali.
Quando avete fatto ci comunicate il risultato, cercando se possibile di non contraddirvi nel giro di pochi secondi. Voi non lo notate, noi si.

RobertoV

Giuseppe
Come al solito non ha voluto capire l’intervento che si concentrava sull’assurda affermazione che l’Italia fosse amorale perchè non cattolica, mentre la presenza cattolica è stata ed è enorme ed invadente e, quindi, ci vuole un bel coraggio a sostenere una tesi del genere. Il principale partito attore per decenni della politica italiana è stato fondato da un prete, cioè è stata emanazione diretta della chiesa cattolica.
Vedo, comunque, che anche a lei come ai vari cattolici fondamentalisti piace crearsi un passato mitologico, senza memoria, dove gli uomi ed i politici sarebbero stati di un’altra pasta e solo recentemente corrottisi.
Diversi esponenti del partito popolare entrarono nel governo Mussolini nel 1921 legittimandolo.
La DC era talmente corrotta che l’Italia era una barzelletta in Europa con un cambio di governo all’anno per scandali vari. De Gasperi è un mito solo in Italia, un politico evenescente all’estero.
Tirato fuori dal fascismo? Fino a prova contraria il fascismo è stato sconfitto dagli alleati, con l’aiuto anche dei partigiani, tra i quali i rappresentanti del partito popolare non erano la maggioranza. Si è dimenticato del governo fascista-democristiano di Tambroni e dei masacri di piazza? Gli italiani non hanno mai fatto i conti col fascismo e con la loro storia, ce ne siamo resi conto negli ultimi anni.
Anticlericale l’Italia del dopoguerra? Talmente anticlericale che il concordato fascista fu confermato, i privilegi della chiesa messi in costituzione e con un 60 % di voti alla DC.
Nel dopoguerra tutte le nazioni ebbero un boom economico, pesantemente finanziato col piano Marshall ed in Italia aiutato anche dall’emigrazione di tanti italiani. La Germania rasa al suolo nel 1945 (il PIL era il 20% del suo massimo storico) già nel 1955 aveva raggiunto il PIL degli anni del boom, cioè del 1935-1936, fornendo lavoro anche agli italiani.

Stefano
Troppo comodo il giochino di questi fondamentalisti: sono netta maggioranza quando si tratta di giustificare la loro invadenza ed i loro privilegi (ed incassare), sono netta minoranza quando c’è da prendersi delle responsabilità, le responsabilità sono sempre degli altri. Secondo questa logica l’unico vero cattolico è stato Gesù, ed anche su quello non si può essere certi neanche dai Vangeli.
Ed in più si costruiscono un passato mitologico, in cui gli uomini erano migliori, mentre oggi sono corrotti, ovviamente senza nessuna dimostrazione a riguardo.

Sandra

Indifferenza ai precetti religiosi dei laici? Ma se sono gli stessi cattolici italiani a non andare nemmeno a messa tutte le domeniche o a confessarsi una volta all’anno, come da precetto. Ti risulta che la Chiesa, intesa sia come Gerarchia che come comunità, pretenda rispetto e coerenza?

Enrico

Tra i cattolici italiani ci sono ladri, stupratori e gente come mè ma restano cattolici.

Priapus

@ Sandra
il rispetto lo pretende ma, per meritarlo, dovrebbe dimostrare coerenza e dare
il buon esempio; invece fa tutto il contrario.

Sandra

Infatti, rispetto dell’autorità in quanto tale, non delle regole che dovrebbero valere per tutti. Cosa nostra è.

Enrico

*Sandra

No è comprensione per le dobolezze altrui, l’autorità sorgente di tutto non è il prete ma Gesù.

FSMosconi

@Enrico

Paradosso:

e se Gesù ti ordinasse di fare una strage, lo seguiresti o non lo seguiresti per via di questo principio?

P.S.: mi stai facendo nutrire il sospetto che tu sia un Memores Domini, il che giustificherebbe molte altre cose. Fortuna, e ripeto fortuna che non si sta parlando di te.

Enrico

Se Se Se.

Comunque la bomba di Rastemburg era moralmente legittima?

FSMosconi

@Enrico

Da quando un tentativo di porre fine ad una situazione non democratica tramite sistemi non democratici (ma inevitabili) sono per forza collegate alle ideologie religiose?

“Se Se Se.”

O è sì o è no. Decidi.

Sandra

Enrico,
certo, soprattutto se la “comprensione” per le “debolezze” altrui diventa giustificazione a indulgere nelle proprie.
Se la Chiesa non pretende nemmeno il rispetto dei precetti religiosi che lei stessa ha stabilito, insegna incoerenza e ipocrisia, e getta le basi per una società individualista e opportunista, che era esattamente quello che le è sempre servito.

Antonio
Il carattere degli italiani è stato forgiato per secoli dalla Chiesa cattolica, che deteneva il monopolio della formazione morale.
Qualcun altro diceva: si spiega quello che si sa, si insegna quello che si è.
Non si può dire che gli italiani non abbiano imparato, da cotanta Maestra.

Enrico

Nella congiura contro Hitler era forte la componente cattolica Von Stauffenberg in primis, io ritengo che l’omicidio possa essere in alcuni casi legittimo.

*Sandra

Ma voi siete perfetti?Non avete debolezze?

FSMosconi

@Enrico

Strano: anche lo Zentrum che gli diede pieni poteri aveva una forte componente cattolica. Il che è normale visto ch’era un partito con a capo un vescovo e dichiarato cattolico.

La finiamo con queste scuse per uscire OT?

Insomma: se Gesù ti ordinasse di fare una strage in base al tuo principio di autorità obbediresti o no?

Enrico

Gesù non ordina lascia libero.

Si certo a far salire Hitler al potere furono i cattolici, il Reichstag lo incendiarono i cattolici.

Stefano

@ Antonio

Mi sai dire una buona volta perché l’accettazione acritica di comandi dovrebbe considerarsi etica?

Aggiungo che se un uomo si comportasse come il vostro dio sarebbe condannabile. Non credo che a lui spettino sconti. Ti prego pertanto di andare a predicare i tuoi principi immorali da altre parti.

PS Taccio sulle stupidaggini che hai scritto sul thread chiuso, Ci saranno altre occasioni.

Stefano

@ Antonio

se tu capissi cosa scrivi e pensi avresti riflettuto sul fatto che la chiesa ha avuto nei secoli il monopolio dei valori, imponendoli anche con la forza: devo ricordare tutto quello che vi fa venire l’orticaria?
O torna buona la soluzione che il “monopolista” non era un vero cristiano?

Stefano

@ Antonio

In Irlanda fino l’altro ieri hanno discusso su chi fosse più aderente ai valori.
Con argomenti esplosivi.
Ma non erano VERI cristiani.
La media va fatta solo con le sufficienze.

MASSIMO

Tra irlandesi e inglesi non c’è solo un problema religioso.
C’è un astio che risale ai tempi di Cromwell.
Vatti a vedere su Wikipedia quello che ha combinato Cromwell in iralnda (tipo strage di Drogheda).
Quella fu una vera strage di cristiani cattolici fatta da cristiani protestanti.

Il periodo è quello della guerra dei trent’anni quando cattolici e protestanti si massacravano fra loro (circa 8 milioni di morti, fu la guerra più sanguinosa prima che accadesse la prima guerra mondiale).

Stefano

@ Massimo

Non lo metto in dubbio. Ma cristiani erano e sono. Quelli dell’ama il tuo nemico e porgi l’altra guancia….
Qualsiasi la salsa con cui sono conditi.

giuseppe

E per quel che rigurada me sappi un’altra cosa. Tu sei l’unico bigotto che io conosca. E personalmente prima di ridurmi al tuo livello preferisco spararmi.

Sii coerente con te stesso, se ci riesci. Parli sempre dei cattolici come una massa di bigottoni e poi dici che sono l’unico bigotto che conosci.

giuseppe

Del resto in caso di possibili equivoci io sottolineo per chiarezza che Stefano è persona diversa da stefano. Facciano lo stesso.

Che tu sia il primo o il secondo poco cambia. Non hai lo spessore per discussioni serie. Sai solo offendere e denigrare l’avversario, com’é nel tuo dna e in quello dei tuoi sostenitori.

Stefano

@ giuseppe

Non hai lo spessore per discussioni serie. Sai solo offendere e denigrare l’avversario, com’é nel tuo dna e in quello dei tuoi sostenitori.

A proposito: Sii coerente con te stesso, se ci riesci. Magari nel giro di due minuti.

Stefano

@ giuseppe

Non bastasse…

“Penso che la cappella ce l’hai in testa” ore 16.02

“Non hai lo spessore per discussioni serie. Sai solo offendere e denigrare l’avversario”
ore 16.06

Non sappia l’emisfero destro cosa fa il sinistro.

giuseppe

….e a propostito di Enrico, che comunque sa benissimo difendersi da solo, é uno di quelli che cerca di ragionare più pacatamente possibile ( io ammetto di essere molto più focoso) e nonostante questo non fate altro che corpirlo di insulti. La verità é che voi stessi siete un insulto all’intelligenza, nel senso più latino del termine.

Stefano

@ giuseppe

Puoi dire tutto meno che insulto all’intelligenza: quella è la tua fede.

giuseppe

Perché la mia fede sia un insulto alla tua intelligenza, dovresti prima provare di avere intelligenza, cosa che fino ad ora non hai dimostrato di possedere…

Stefano

@ giuseppe

Giuseppe quello che senza ombra di dubbio ha dimostrato di non avere intelligenza qui sei tu. Non fosse altro per le volte che ti sei contraddetto solo in questo thread. E non è un’opinione basta contare.
Capisco che costituisca un problema per chi crede che 1+1+1=1.
E poi, hai deciso di essere irrazionale e te ne vergogni?

Ora, stabilito che dai dello stupido a me e visto che hai finalmente capito che chi fa affermazioni deve provarle, ti dispiace dirmi dove ho sbagliato e perché? Poi vediamo come te la cavi nelle discussioni serie. Aspetto.
Scommettiamo che te ne esci con una sparata e lasci?

Stefano

@ giuseppe

Potresti darmi una prova della tua intelligenza?

Basterebbe non credere alle stupidaggini cui credi tu: dà un vantaggio incolmabile….

giuseppe

1+1+1=1? Solo questo?
Rendo allora il problema ancora più complesso: 7 milardi di persone = 1unica umanità. 😉

Stefano

@ giuseppe

E’ un errore logico confondere gli elementi con la classe di appartenenza.

Grazie dell’ulteriore prova di non saper ragionare 🙂

giuseppe

E’ un errore logico confondere le Persone con la loro Natura: riesci a capire cosa intendo?
Io, tu e l’altro siamo tre persone distinte: come può ognuno di noi essere uomo se lo sono anche gli altri due?

Stefano

@ giuseppe

come può ognuno di noi essere uomo se lo sono anche gli altri due?

E ridagli: stai confondendo gli elementi con la classe….

Se la trinità è una classe non è una persona se è una persona non è una classe.
Se la natura è una classe non è una persona, se è una persona non è una classe.
Se ogni persona ha una natura (qualsiasi cosa sia) ogni coppia persona/natura o è distinta da altra coppia persona/natura o è identica. Non può essere uguale e distinta. Perlomeno per le persone serie e oneste.

Io non sono qui per darti ripetizioni: studia, che diamine!
Sei francamente imbarazzante…. tu e/o quelli di cui riporti il pensiero.

giuseppe

Trinità non è una classe ma significa semplimente che tre persone sono un unico Dio.
Il Padre è Dio ed ha natura divina.
Il Figlio è Dio ed ha natura umana e divina.
Lo Spirito Santo è Dio ed ha natura Divina.
Tre Persone un solo Dio = Trinità.
Se lo capisci bene, se non lo capisci, bene lo stesso.

Stefano

@ giuseppe

Noi hai spostato di una virgola l’obiezione. Ammesso tu l’abbia capita.

Se la natura è la medesima e la persona è diversa ogni coppia persona/natura è diversa. Quindi non può essere la stessa cosa. Tantomeno una.
Di nuovo, per le persone serie e oneste. Le altre insistono.

Stefano

@ giuseppe

Hai appena enunciato un articolo di fede che non è in contrasto con la ragione.
Fa solo a pugni.

Enrico

*giuseppe

Grazie. A volte quelli che per loro sono insulti sono complimenti come vivere in una caverna è un insulto?Io ho profondo rispetto di chi è costretto a vivere nelle caverne.

Stefano

@ Enrico

Guarda che dire che non capisci non è un insulto ma una semplice constatazione.
Il caso che riporti è un esempio….

Francesco

Enrico, dicendoti che vivi nelle caverne, intendevo che hai la mente di un troglodita, il fatto che tu mi abbia preso alla lettera ne è la conferma.

manimal

Enrico,
farti notare quanto tu sia fuori dall’umanità non vuol essere ingiurioso, ma terapeutico.
ed il problema nel tuo caso non è la fede.
saresti patologico anche se i tuoi processi mentali ti avessero condotto all’ateismo.

Enrico

Non necessito delle vostre cure.

E comunque i cavernicoli spesso erano promiscui non sarete contro ciò?

giuseppe

gmd85 risponde:

martedì 18 settembre 2012 alle 13:18

E tu posta qualcosa, no? Ce l’hai questa lista o no? Basta riportare qualche link, sai. Dire di averla senza mostrarla non la rende reale, eh.

Ma siete voi che dovete dimostrare le minchiate che dite, negando sempre le evidenze.E sai bene che con la testa che avete non c’é lista o realtà che tenga. Siete prigionieri, anzi veri schiavi della vostra ideologia.

gmd85

Le fonti sono state riportate più volte. E basta cercare sul web. Tu, le tue minchiate le hai mai corroborate? No. Hai aprlato di una lista. Vediamola, o almeno esponine una parte. In mancanza, le uniche minchiate, qui, continuano a essere le tue.

Stefano

@ giuseppe

“Ma siete voi che dovete dimostrare le minchiate che dite”

Visto che ogni tuo intervento ha come presupposto le seguenti credenze:

– vergini che partoriscono;
– morti che risuscitano;
– camminate sull’acqua;
– acqua trasformata in vino;
– vino in sangue;

e via minchiettando, applica il principio: attendiamo.

Altrimenti taci. Sembrerai molto più intelligente.

gmd85

Oh, oh, hai dimenticato l’immateriale “endorcizzato” nelle formelle di pane.

Stefano

@ gmd85

No, no, la lista è lunghissima: per questo ho aggiunto “e via minchiettando”… 🙂

giuseppe

Minchiettando minchiettando, mi spiegheresti per favore il termine “endorcizzato”?

giuseppe

Non mi va di sforzarmi ulteriormente: rischierei di partorirti…
Vorresti dunque spiegarmelo tu, di grazia, il significato del termine “endorcizzato”?

gmd85

Non mi va di sforzarmi ulteriormente: rischierei di partorirti…

😀 😀 😀

Vorresti dunque spiegarmelo tu, di grazia, il significato del termine “endorcizzato”?

Sei intelligente, no? Datti da fare. 😉

Stefano

@ giuseppe

Nel tentativo di scoprirlo non dar di matto che poi tocca chiamare l’esorcista 🙂

Intelligentone….

giuseppe

E quello sarebbe la tua spiegazione per “transustanziazione”?
Non mi ero allora affatto sbagliato nel ritenere che il tuo cervello pontifica su cose che ha capito a modo suo… 😉

Stefano

@ giuseppe

Scusa per l’imprecisione, invece la spiegazione più “tecnica” è più comprensibile, povero cocco a modo tuo…

Stefano

@ giuseppe

La “spiegazione” la lasciamo a te….

Dettagliata, mi raccomando….

Nel farlo cerca di non far transustanziare il tuo cervello.
Le regole della razionalità le sai…

giuseppe

Poveri cocchi:
Endorcizzazione può essere usato al limite per la benedizione dell’acqua lustrale, ma non serve minimamente a descrivere la realtà della tranzustanziazione…
Perché non parlate e criticate le cose che conoscete, come ad esempio l’ateimo?

gmd85

Bwahahahahah, è arrivato il teologo a mandare in mona anni di studi antropologici. 😀 😀 😀

Vabbuò, contento tu. Continua, continua. Buona serata 😀

Stefano

@ giuseppe

Non hai capito, ripeto:

Scusa per l’imprecisione, invece la spiegazione più “tecnica” è più comprensibile, povero cocco a modo tuo…

a “spiegazione” la lasciamo a te….

Dettagliata, mi raccomando….

Nel farlo cerca di non far transustanziare il tuo cervello.
Le regole della razionalità le sai…

Forse ti sei distratto. Attendiamo.

PS

Endorcizzazione può essere usato al limite per la benedizione dell’acqua lustrale

Ah però! Hai provato a pubblicare un articolo su Nature?

giuseppe

Il giorno che riuscirete a dimostrare che la fede è acquisibile razionalmente, avrete ragione voi.
Ma fino ad ora ho ragione io per il semplice motivo che la fede, pur non essendo in contrasto con la ragione, opera su una realtà che sfugge alla razionalità umana ed è recepibile solo dalla realtà della vita vissuta: riesce il vostro cervellino a recepire questo semplice concetto?

Ad ogni modo debbo ulteriormente constatare che non avete in alcun modo afferrato la differenza tra endorcizzazione e transustanziazione: ed amate definirvi mente superiori quando non riuscite nemmeno a capire quale differenza corra tra i due termini?

Stefano

@ giuseppe

Il giorno che riuscirete a dimostrare che la fede è acquisibile razionalmente, avrete ragione voi

Giuseppino vedi che pensi al contrario? Non ci pensiamo proprio. Anzi affermiamo che non è possibile.

“la fede, pur non essendo in contrasto con la ragione”

E no bello, non puoi dire che non è in contrasto se non la puoi spiegare.
Te lo diciamo noi è in contrasto: viola ogni regola logica e ogni dato empirico.
Cos’altro vuoi?

“Ad ogni modo debbo ulteriormente constatare che non avete in alcun modo afferrato la differenza tra endorcizzazione e transustanziazione: ed amate definirvi mente superiori quando non riuscite nemmeno a capire quale differenza corra tra i due termini?”

Duretto eh? Stiamo attendendo la tua spiegazione (!) poi ce ne sarà pure per quella. Dai teologo!

PS giuseppino io la so. Ma qualsiasi cosa dica al riguardo non ha alcun senso esattamente come quello che tu e la tua chiesa doveste dire. Per il semplice fatto che oltre a violare la ragione non esiste alcun controllo empirico che consenta di vincere questo dato di fatto.
Quindi endorciccio, esorciccio, o transustanziazione sono parole senza senso, per i motivi già elencati. E l’una vale esattamente l’altra: niente. Per le persone serie e oneste.

gmd85

@giuseppe

Quattro pseudocommenti in sequenza. Questo è il tuo massimo. Sai, puoi esibirti in tutti gli insulti che ti pare, ma se questo è lo standard, nonostante la tua millantata consocenza della verità, non lamentarti se vieni considerato utile quanto un cu*o senza buco.

E questo valga per tutti i tuoi compari che si esibiscono in commenti di siffatto spessore morale e culturale.

giuseppe

Io riesco a convivere serenamente col mio tumore.
Tu riesci a convivere altrettanto serenamente col tuo cervello?

Stefano

@ giuseppe

Giuseppe, sia gmd85 sia io potremmo rispondere con una battuta veramente cattiva. Non cercartele.

I tuoi “argomenti” sono già stati criticati. Continuare a riproporli non serve a niente e a nessuno. Se credi di essere intelligente dimostralo facendola finita.

giuseppe

Paura delle battute cattive?
Non ho paura ne’ del tumore ne’ della morte e credi che mi spaventi per le battute di un paio di persone che non sanno nemmeno per quale motivo sono al mondo?

Stefano

@ giuseppe

Evidentemente la mamma non ti ha spiegato nulla.

Vai a cuccia ora.

giuseppe

Guarda, intelligentone, che non parlavo di come vieni al mondo, ma di cosa ci stai tu a fare al mondo?
Apurato che la vita è una condanna a morte che verrà inevitabilmente eseguita, cosa ci stai a fare su questa terra nell’attesa che Atropo recida il filo?

Stefano

@ giuseppe

Vivo prima della morte invece di illudermi di farlo dopo. E soprattutto so come si distingue il vero dal falso e l’onesto dal disonesto, la moralità dall’immoralità.
Per questo non vorrei mai essere come te e il tuo dio.

giuseppe

Che tu viva prima della morte non ci sono dubbi, ma per favore vuoi rispondere alla mia domanda senza svicolare… 😉
Cosa ci stai a fare al mondo?

Stefano

@ giuseppe

Vedi sopra. Sono ateo. Non svicolo. Tu svicoli. In un aldilà. Si chiama “Alienazione”.

Stare al mondo significa stare in questo mondo. Esattamente come ci stai tu. Ma senza amici immaginari. Triste doverci stare illudendosi che la ragione stia altrove. Soprattutto se non c’è. Ed essere costretti a credere quel che credi per darle un senso. Dover essere irrazionali, disonesti intellettualmente e immorali.
Triste davvero. Mi spiace per te….

giuseppe

“Stare al mondo significa stare in questo mondo.”
Questo non significa assolutamente nulla: anche i sassi e la amebe stanno al mondo. 😉
Tu, Stefano, cosa ci stai a fare al mondo?

Stefano

@ giuseppe

Ho già scritto tutto. A me basta. Ho capito che sei alienato, non insistere….

Giuseppe se non hai capito che l’agire e il vivere hanno la ragione in sé non so che farci. Probabilmente non lo sa neanche il tuo dio. Anche lui è ateo.

Stefano

@ giuseppe

Se la tua vita ha un senso assegnato da qualcun altro in realtà ha una funzione. Come gli oggetti. Io non sono un oggetto. Tu si, evidentemente. Più insisti e più diventa triste (se possibile) la tua visione del mondo. E più si capisce la necessità di illuderti.

Ricapitoliamo:

– Il senso alla vita te lo dà un’altro;
– hai abbandonato la razionalità e non sai più distinguere il vero dal falso;
– adori un dio irrazionale e immorale.

E continui a chiedermi perché non penso come te. Bah…

Max

Siamo al mondo per far divertire un matto, chiamato dio, che ti fa nascere per divertirsi alle tue spalle, malattie, disgrazie di vario genere, poi quando ha finito di divertirsi ti fa crepare …….. grande! .. proprio un tipo da amare ………

Stefano

@ giuseppe

Questo non significa assolutamente nulla: anche i sassi e la amebe stanno al mondo.

Da uomo, giuseppe da uomo. Scusa se devo spiegarti l’ovvio.

Tu invece stai al mondo per?
Adorare dio. O amare dio
E il senso di adorare dio sta in?
Adorare dio. O amare dio
Quindi il senso di adorare dio è adorare dio. Quindi il senso di un’azione sta nell’azione stessa. Bum!

Il punto è che se dio non esiste adorare dio è un’azione senza senso.
Siccome non puoi pensare di fare azioni senza senso e non puoi provare di non star facendo azioni senza senso ti tiri su per il codino come il Barone di Munchausen sentenziando senza ulteriori prove che il senso ce lo deve avere per forza

“La mia fede è vana se cristo non è risorto ma siccome la mia fede non è vana cristo è risorto”

E così ti sei chiuso in una botte di ferro , hai chiuso il tappo e hai buttato via la chiave. E da lì dentro vedi panorami bellissimi. Signori… giuseppe!

giuseppe

Questa si che è bella.
Io ti chiedo perché stai a mondo e tu dopo aver abbozzato una risposta affermando “che l’agire e il vivere hanno la ragione in sé”, inizia sclerare con una disquisizione sul perché stò io al mondo. 🙂 😀 🙂 😀
Se dunque l’agire e il vivere hanno la ragione in sé, quale sarebbe dunque la ragione che sottende al tuo agire ed al tuo vivere?

Stefano

@ giuseppe

Se dunque l’agire e il vivere hanno la ragione in sé, quale sarebbe dunque la ragione che sottende al tuo agire ed al tuo vivere?

Capisci l’italiano? Capisci quel che scrivi? Sembrerebbe proprio di no….
La sostanza di un gioco è giocare. Cos’altro?

Non ti va bene? E allora dicci tu per cosa stai al mondo. Se la ragione te la dà dio.
E soprattutto come se la cava lui.
Io ho capito perfettamente che sei completamente alienato….

Stefano

@ giuseppe

Scusa – sono allibito – ma scrivere questa frase:

Se dunque l’agire e il vivere hanno la ragione in sé, quale sarebbe dunque la ragione che SOTTENDE al tuo agire ed al tuo vivere?

vuol dire non solo non aver capito quel che ho riportato ma neanche comprendere il senso di quello che scrivi….

Io sono il significato della mia vita. Finché vivo. Non vivo per altro. Soprattutto non in funzione di illusioni. E’ semplicemente un dato di fatto. Non c’è da capire niente. Almeno per chi non è alienato. Ma il problema è tuo.

giuseppe

Mi dispiace per te: io invece vivo per essere felice…
E ti assicuro che la felicità non la danno le illusioni, ma le cose concrete. 😉

Stefano

@ giuseppe

Ti ho già detto che la felicità non è criterio di verifica della verità.
Potresti essere infelice eppure le cose potrebbero stare come pensi.
O essere felice e non stare come pensi.
Quindi la felicità nulla dice sulla verità.
Infine, se proprio volessimo accettare il criterio la mia vita è più concreta, dimostrabile e razionale del tuo dio.

E il tuo dio è immorale.

Quindi tu preferisci essere felice adorando un’ipotetica divinità immorale io preferisco farne a meno. Mi fa sentire già meglio.

Stefano

@ giuseppe

E ti assicuro che la felicità non la danno le illusioni, ma le cose concrete

Tirato su per il codino….

Siccome non puoi pensare di fare azioni senza senso e non puoi provare di non star facendo azioni senza senso ti tiri su per il codino come il Barone di Munchausen sentenziando senza ulteriori prove che il senso ce lo deve avere per forza

Stefano

@ giuseppe

Riassunto:

“Io sono felice perché credo e credo perché sono felice”

Il ragionamento è circolare e la felicità non è criterio di accertamento della verità.

Qui si potrebbe chiudere il tuo contributo (diciamo serio) in questo sito. Il resto è burla.

FSMosconi

@giuseppe

Vivi per essere felice? Anzi peggio: in funzione della felicità?
Sai che noia: anche dagli errori (che elaborati generano vergogna) si cresce; anche dalle crisi (a seconda paura, rabbia ed inadeguatezza) si impara e ci si fortifica; anche dall’immedesimazione, dal adattamento, dalla curiosità e ti dirò, persino dalle scorrettezze “calibrate” (vd. Sun Tzu) o dal loro rifiuto (dinamicità e prevenzione) si cresce. E vivere è anche crescere, per non dire che tendenzialmente è principalmente questo.

Vivere in funzione solo della felicità in tutta onestà mi pare un mero meccanismo per non cadere in depressione se spinto allo stremo.
Non che sia per forza il tuo caso: lo spero per te almeno.

@Stefano

Abbiamo per caso scoperto una nuova fallacia a metà tra il Pio Desiderio e la Petitio? 😉

giuseppe

Quello cui tu accenni: vergogna, paura , rabbia ecc. ecc., e tanto altro, sono solo dei mattoni che possono, se sapientemente ordinati, formare quell’edificio che prende il nome di felicità.

“Nessun uomo può bagnarsi nello stesso fiume per due volte, perché né l’uomo né le acque del fiume sono gli stessi”. (Eraclito di Efeso)

FSMosconi

@giuseppe

Felicità come estasi?
Peggio mi sento: allontanato ancora l’obbiettivo, resa ancor più vana la ricerca.

E di più: proprio perché “l’uomo che parte da un viaggio non è lo stesso che ne ritorna” (Zhuang-Zi) porre un’obbiettivo come stabile è ancor più un controsenso.

O la botte piena o la moglie ubriaca.

Insomma: non è che ti sei preparato la risposta senza pensarci su due volte?

FSMosconi

@giuseppe

Non hai specificato quando e come tutte le emozioni siano da vivere.
Ma anche se fossero mi par un tantino esagerato pretendere di decidere persino su una cosa involontaria come le emozioni e per di più decidere di montarle tutte a comando.
Già il tutte è esagerato: perché non hai specificato il termine di quel e tanto altro. In più ripeto: devi essere o anaffettivo o in stato estatico per riuscire a ripensare alla fine a tutte le emozioni provate e raggiungere la consapevolezza che “t’oh! Ho raggiunto la felicità”.
magari un uomo che non è nemmeno più sé stesso dopo essersi bagnato in un ruscello riuscisse in tale scopo: magari!

Stefano

@ FSMosconi

Stai parlando con uno che crede che comandare l’amore sia possibile.

FSMosconi

@giuseppe

Aggiungo: non eri tu quello della felicità continua in Cristo etc. etc.?
Mi par abbia ridimensionato la cosa: io non ho fatto altro che unire ciò che sbandieravi a ciò che ora hai asserito.

P.S.: poi mi spieghi come le emozioni in vita e la felicità ora non siano in contrasto col vivere una vita ancor più felice DOPO di esse, come se non ti bastassero.

FSMosconi

@Stefano

E che nel contempo sottende il Carpe Diem (quo Panta Rhei), di tutt’altra astrazione.
😉

Stefano

@ FSMosconi

Quando non sa più cosa rispondere tira fuori l’esperienza personale.
Ora o questa esperienza personale è senza alcun dubbio segno dell’esistenza di dio (e quindi viene meno la palese e stupida scusa del dio nascosto) o non lo è. E se non lo è ci deve essere un criterio diverso dalla felicità per stabilirlo.
A meno che per il nostro un ebreo felice dimostri che lui, un cristiano, ha torto.

firestarter

tra le attivita’ quotidiane dell’UAAR andrebbe menzionata l’opera di misericordia consistente nell’ospitare certi casi umani che intervengono nelle ultimissime non rendendosi nenache conto di quanto facciano pena.

che ne pensate cari giusy, henry, etc …. ?

Stefano

@ firestarter

Concordo.

Posso dirti che ti vorrei più presente? 🙂

giuseppe

Stavo in pensiero e mi chiedevo come mai non ti fossi fatto vivo con i tuoi soliti insulti. Quanto a fare pena tu sei un campione. Da sempre.

p.s. Non hai ancora parlato delle pillole. Dai, dai, forza…

firestarter

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli

manimal

parli ancora con amici immaginari?
no?
vedi che le pillole funzionano?

o ti giova avere l’alter ego aviatore?

gmd85

E va bene, sperando non mi venga filtrato anche questo:

Giuseppe, lunico che ha problemi di convivenza conse stesso, qui sembri proprio tu. Puoi venire qui a fare l’idiota quanto vuoi. Dici che ti diverti, ma se la tua fede fosse tanto salda, penso che non avresti bisogno di queste sparate. Non è che il nostro atteggiamento nei tuoi confronti cambierà. Bada bene, non avessi fatto l’idiota sin da subito, avrei discusso volentieri. Ma è chiaro che con te non serve. Ah, per Dawkins:

The cost of failure is very high. But what if you choose the wrong god to believe in? What if you get up there and it’s not Jehovah but Baal? [laughs] And even if you pick the right god, why should God be so obsessive about you believing in him? Plus, any god worth its salt is going to realize you’re feigning. The odds are extremely low, but nevertheless it’s worth it because the reward is extremely high. But you may also be wasting your life. You go to church every Sunday, you do penance, you wear sackcloth and ashes. You have a horrible life, and then you die and that’s it.

Ovviamente, l’UCCR si è guardata bene dal riportare tutto l’estratto. Se hai difficoltà c’è google.

Ciò detto, buon proseguimento. Rispondere a te non è fra le mie priorità, anzi.

Stefano

@ gmd85

Non ho avuto modo di cercarlo prima ma non avevo dubbi, tanto che quando l’ha riportata ho scritto che le citazioni che giuseppe fa di Dawkins sono ridicole. Ora posso aggiungere che sono disoneste. E non può essere altrimenti per chi ha un risultato obbligato. Giuseppe fa dell’ottimo demarketing.

giuseppe

Idiozia per idiozia, ecco la traduzione:
“… Il costo del fallimento è molto elevato. Ma cosa succede se si sceglie di credere nel dio sbagliato? Che cosa succede se si arriva lì e non è Geova, ma Baal? [ride] E anche se si sceglie il dio giusto, perché Dio dovrebbe essere così ossessionato dal fatto che tu creda in lui? Inoltre, qualsiasi dio degno di questo nome capirebbe se stai fingendo.
Le probabilità sono estremamente basse, ma comunque ne vale la pena, perché la ricompensa è estremamente elevato.
Ma si può anche sprecare la tua vita. Si va in chiesa ogni Domenica, si fa penitenza, si indossa sacco e cenere. Hai una vita orribile, e poi muori e basta…”

Sono forse ridicole le citazioni di Dawkins che ho riportate o sono vere?
Perché non vi date la pena di leggerle?
Non è forse vero che egli attesta che, pur essendo estremamente basse le probabilità che Dio esista e pur correndo il rischio di sprecare la propria vita inutilmente dietro ad un falso dio e che alla fine con la morte finisca tutto, tuttavia ne vale la pena perché il costo del fallimento è molto elevato e la ricompensa è estremamente alta. 😉

Stefano

@ giuseppe

Se la probabilità è bassa il rischio è basso.
Se poi la divinità è impossibile il rischio è nullo.
Tipo trinità, per intenderci…

Stefano

@ giuseppe

Continua:

Suppose we grant that there is indeed some small chance that God exists. Nevertheless, it could be said that you will lead a better, fuller life if you bet on his not exixting, than if you bet on his existing and therefore squander your precious time on worshipping him, sacrificing to him, fighting and dying for him, etc. I won’t pursue the question here, but readers might like to bear it in mind when we come to later chapters on the evil consequences that can flow from religious belief and observance.

The God Delusion, Houghton Mifflin pag. 103 -105.

Probabilmente strappate dalla vostra copia….

giuseppe

“… Supponiamo di ammettere che ci sia davvero qualche piccola possibilità che Dio esista. Tuttavia, si potrebbe dire che si vivrà una vita migliore e più completa se si scommette sulla sua non esistenza, che se si scommette sulla sua esistenza e conseguentemente sprecare il vostro tempo prezioso per adorarlo, offrendogli sacrifici, combattendo e morendo per lui, eccetera.
Non voglio perseguire la domanda qui, ma i lettori avrebbe fatto piacere tenere in mente quando si arriva a capitoli successivi sulle conseguenze del male che possono derivare dal credo religioso e rispetto…”

E se, come non esclude nemmeno Dawkins, Dio esistesse veramente? Sai la musata per chi crede finisca tutto con la morte?
Poi, quasi per esorcizzare il dubbio che come un tarlo inizia ad assillarlo, anche lui, come te, inizia a descrivere una vita da credente che io non farei nemmeno se mi ricoprissero d’oro: non è che quando pensate ai credenti ve li raffigurate in base ai dogmi sanciti dalla vostra fede atea?

FSMosconi

@giuseppe

Per quel che mi riguarda se il tuo dio esistesse e lo incontrassi post-mortem certo non mi dispiacerei di aver avuto torto, perché lo riconoscerei.
Piuttosto: una bella conversazione dio-a-uomo già che ci sarei glie la proporrei: visto che è onnisciente ed onnipotente dovrebbe prendersi come minimo la briga di giustificare il mio ateismo e le sue cause da lui stesso causate. E il senso nel suo disegno. E l’esistenza del disegno in concomitanza col Libero Arbitrio e come l’uno non escluda l’altro… cose così.

Si vede che non sai scrutare oltre il tuo naso…

Stefano

@ Giuseppe

Io non immagino niente: rilevo come sei.
Come (non) ragioni come cerchi pateticamente di giustificare la tua credenza.
La tua disonestà intellettuale e la giustificazione di una (o tre) divinità immorale.
Basta e avanza.

Riguardo la mia fede atea, è come il tuo hoby di non collezionare farfalle.

Ti ho già detto che la probabilità per la tua trinità è nulla in quanto impossibile.

Mi dirai come hai scartato Thor….

E infine ti ho ribadito che dovesse esistere il tuo dio dovrebbe temere lui il giorno del giudizio se i suoi argomenti sono i tuoi.

A questo punto una persona ragionevole ( quindi non un cattolico come giuseppe) la dovrebbe far finita. Siccome non lo farà, si prova come quanto dice Dawkins sia più che corretto. Non c’è niente da raffiguratsi.

Stefano

@ giuseppe

per esorcizzare il dubbio che come un tarlo inizia ad assillarlo, anche lui,

Infatti non ha finito di scrivere il libro. E io di leggerlo.
Povero giuseppe….

Stefano

@ giuseppe

Se l’ateismo è una fede tu sei politeista, ammesso tu arrivi a capire…

Stefano

@ giuseppe

Già che hai preso la mano col traduttore, vedi di capire bene anche questo:

The resurrection and ascension, supposing them to have taken place, admitted of public and ocular demonstration, like that of the ascension of a balloon, or the sun at noon-day, to all Jerusalem at least. A thing which everybody is required to believe, requires that the proof and evidence of it should be equal to all, and universal; and as the public visibility of this last related act was the only evidence that could give sanction to the former part, the whole of it falls to the ground, because that evidence never was given. Instead of this, a small number of persons, not more than eight or nine, are introduced as proxies for the whole world, to say they saw it, and all the rest of the world are called upon to believe it. But it appears that Thomas did not believe the resurrection, and, as they say, would not believe without having ocular and manual demonstration himself. So neither will I, and the reason is equally as good for me, and for every other person, as for Thomas.

Thomas Paine

Stefano

@ giuseppe

Perché non vi date la pena di leggerle?

Si dà per te il malaugurato caso che io abbia letto il libro in lingua originale e non mi sia limitato a mettere nel traduttore pezzi presi a caso in qua e in là.

Tanto per rimarcare l’onestà di giuseppe….

giuseppe

Non ho mai e poi mai affermato che la diga si è rotta, ma ho semplicemente fatto rilevare come si noti qualche incrinatura.

Tanto per rimarcare l’onestà di quello che intendevo dire… 😉

Stefano

@ giuseppe

Ma certo fare un’ipotesi “ammesso e non concesso” per poi criticarla è un’incrinatura….

Solo per chi è in malafede….

giuseppe

gmd85 scrive:

18 settembre 2012 alle 17:59
E va bene, sperando non mi venga filtrato anche questo:

Giuseppe, lunico che ha problemi di convivenza conse stesso, qui sembri proprio tu. Puoi venire qui a fare l’idiota quanto vuoi. Dici che ti diverti, ma se la tua fede fosse tanto salda, penso che non avresti bisogno di queste sparate. Non è che il nostro atteggiamento nei tuoi confronti cambierà. Bada bene, non avessi fatto l’idiota sin da subito, avrei discusso volentieri.

Non so se ti riferisci a me o all’altro giuseppe, ma poco conta. E’ falso quello che dici; tu non hai mai voluto discutere volentieri; hai sempre insultato senza ragioni plausibili.

manimal

“non so se ti riferisci a me o all’altro giuseppe…”

basterebbe che uno dei due omonimi del cornutazzo si decidesse a distinguere il nick, e certi “fastidi” cesserebbero.
ora, se è vero che il fenomeno panoramico si diverte, il siculo permaloso, che fa?

gmd85

E’ falso quello che dici; tu non hai mai voluto discutere volentieri; hai sempre insultato senza ragioni plausibili.

Sempre e solo risposto ai tuoi commenti nella maneira più schietta possiile. Se tu sei emotivamente diarroico, non è un mio problema 😀

….e se ti filtrano quello che scrivi chiediti il perché.

Io lo so, è casuale e succede a tutti. Quello che non lo capisce e fa la pittima ogni volta che gli capita sei tu. 😀 😀 😀

Priapus

Ma il tipino è specializzato in favole e leggende, le conosce tutte, compresa quella delle Parche.

giuseppe

Come fai a saperlo?
Non mi dirai che lo conosci “intimamente”? 😉

Stefano

@ giuseppe

Basta leggere e capire, sai quella capacità che ti sfugge completamente?

giuseppe

Che vuoi farci, io certe cose tipo priapo preferico sfuggirle, mente vedo che a te piace prenderle: a proposito, dove le preferisci prenderle?

Stefano

@ giuseppe

non è che quando pensate ai credenti ve li raffigurate in base ai dogmi sanciti dalla vostra fede atea?

Che vuoi farci, io certe cose tipo priapo preferico sfuggirle, mente vedo che a te piace prenderle: a proposito, dove le preferisci prenderle?

C’è poco da raffigurare. Sei penoso.

Priapus

Non sono specializzato, ho ineressi vari e diversi, ache se qualche volta mi abbasso a sfottere
lo scemo del villaggio. Lo so non è bello, ma tu te lo cerchi rompendo i Maroni. Perchè lo fai?
Sei masochista o votato al martirio per convertirci alla tua ridicola religione?

Priapus

@ giuseppe, sei sempre tu quello che dimostra di non aver capito; quanto al perchè fai o non
fai qualsiasi cosa, se non lo sai tu?
Io inorridisco all’idea di calarmi in quella tua testa.

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