Anche i laici non rimpiangeranno la mancata ricandidatura di Silvio Berlusconi. Un uomo che ha sostenuto che Eluana Englaro poteva avere figli, e che per difendere le posizioni “no choice” è arrivato allo scontro istituzionale col presidente Napolitano (Napolitano!). Un uomo che ha difeso a spada tratta l’impropria esposizione (e imposizione) del crocifisso negli edifici pubblici, sul caso dell’iniziativa legale di Soile Lautsi, socia Uaar, presso la Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Al punto da schierare l’Italia nella santa alleanza dei paesi europei più arretrati per quanto riguarda il riconoscimento delle libertà individuali.
Ma anche un uomo che, secondo una testimone, ha tollerato l’uso improprio del crocifisso da parte di Nicole Minetti. Un non politico che, dunque, può essere considerato il capostipite di una nuova rampante generazione di politici: ultrà clericali in politica, ma assai disinvolti nell’etica personale. Categoria in cui peraltro ricade la stessa Minetti, il suo Incitatus: per la quale il sesso è “medicina”, tanto da aver bisogno di un uomo al giorno, ma che va anche in pellegrinaggio a Lourdes. Comportamenti che avranno forse anche una loro coerenza interna, ma che noi non sappiamo proprio cogliere. O contestualizzare, come le bestemmie delle stesso Berlusconi. All’Uaar manca decisamente un creativo del livello di mons. Fisichella, che le tollerò imbarazzato (e imbarazzante). Ma sarà la strategia spregiudicata della “nuova evangelizzazione”, di cui il prelato è l’alfiere.
Se Caligola si riteneva Dio, il suo epigono di Arcore si definiva “l’unto del Signore“. Ammesso che se ne vada veramente, di Berlusconi non sentiremo la mancanza. Anche perché chi rimane nell’arena politica non è che sia poi granché più laico di lui.
La redazione
Il Pd mi pare mica male visto quello che ha fatto a suo tempo Berlinguer per la scuola, Prodi per l’ici e la colonna portante (o testata d’angolo) Vannino Chiti a proposito del crocifisso.
Mi sa che ogni sera, di nascosto però perché così il padre loro li ricompenserà in segreto, recitano il:
Salve, Regina, Mater misericordiae,
vita, dulcedo, et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exsules filii Evae,
ad te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, advocata nostra, illos tuos
misericordes oculos ad nos converte.
Et Iesum, benedictum fructum ventris tui,
nobis, post hoc exilium, ostende.
O clemens, O pia, O dulcis Virgo Maria.
Chissà che ricompensa riceveranno dal padre loro per i servigi resi alla sua sposa in quel di vita terrena…
mi fa piacere vedere in questo sito la “salve Regina” scritta (o recitata) per intero….
@Gianni
Se vuoi aggiungo anche l’Ave di Apuleio a Iside se può far contento…
non è necessario, è molto più bella la Salve Regina… complimenti per la scelta…
@ Gianni
Già: chissà quanti cattolici la conoscono per intero.
“Conoscere” e “avere fede” non sono sempre andati a braccetto – basti pensare al divieto di possedere sancito dal Concilio di Trento. È cambiato qualcosa, ora?
@Gianni
De gustibus: non vorrai mica sminuire quell’ellenistico “quoque nomine, quoque ritu, quaqua facie te fas est invocare”, spero?
P.S.: come ti si è fatto notare tra conoscere una preghiera ed avere fede c’è una certa differenza. Così non fosse, tutti quelli che conoscono il Daimoku farebbero parte della Soka Gakkai (già abbastanza, e giustamente, contestata dalle altre scuole buddhiste, per dirne una)…
@FSMosconi
Per cosa sarebbe contestata la Soka Gakkai dalle altre scuole buddiste, oltre che per via della questione “merchandising”?
Sono serio…Non lo so. 😉
@Manoni
La venerazione del Leader, il rapporto con i desideri, la semplificazione eccessiva delle dottrine buddhiste (Mahayana), la pesante gerarchizzazione…
Se vuoi un rapporto più completo di quanto potrei fare io ti consiglio Occulto Italia di G. del Vecchio e S. Pitrelli. Molto buono dal punto di vista sociologico, da appaiare a mio parere con Falsi Miti e Cattolicesimo Magico. Per dar l’idea di come è strutturato. 😉
Ma non era la salvia regina? Una varietà di salvia… 😐
@FSMosconi
Grazie mille per le dritte! 😉
Approfondiro` appena possibile.
di lui mi ricordero,la sua squalidda battuta,del…CUREREMO ANCKE IL CANCRO,,magistrale autoconfessione del sua mediocrita di fondo.,un altro miracolato da inciuci e amicizie mafiose…oggi i giornali nè parlano come se fosse scomparso.dico..io 75 anni miliardario,..che cosa vuole di piu..???oltre a tutto l olgettume che ha
Berlusconi: Sua Santità mi consenta, smack!
Papa: Ma allora essere vero che questo qui, ogni volta che vede un crocifissen, se ingrifen.
… certo che vedere un Presidente del Consiglio, il quale con lo stesso atteggiamento untuoso e servile bacia la mano dell’autocrate cattolico B16 e del dittatore islamico Gheddafi, fa proprio venire la nausea; più che “unto del Signore” mi sembra unto/untuoso senza ulteriori attributi …
Sono stato frainteso! (Berlusconi tra 3 giorni)
🙂
bel nick!
A fare di ogni erba un fascio e a dire i “cattolici” o anche i “cattolici italiani” oppure i “luterani” si rischia di dire scemate, ma non è negabile che in Italia ci siano tanti politici che attribuiscono delle autonomie alla chiesa cattolica che non sono nemmeno richieste dalle leggi (es. Direttiva sull’IVA) e che non sono compatibili con gli obblighi di eguaglianza fra i cittadini che uno stato di diritto dovrebbe esplicitamente prendere, salvo poi non vivere la loro vita personale secondo uno stile cattolico (es. Berlusconi e Casini che si sono risposati), e secondo quello che si legge sui giornali (e un giorno sapremo se è vero o meno) anche il presidente della Regione Lombardia Formigoni, cattolico dichiarato, non è proprio un bel modello di amministratore pubblico.
Dall’altra parte guardando le classifiche del Corruption Perception Index di Transparency International ad esempio all’indirizzo http://cpi.transparency.org/cpi2011/results/ ) si vedono ai primi posti (punteggi più alti = meno corruzione) Svezia (9.3), Norvegia (9), Finlandia (9.4), Danimarca (9.4): quattro paesi di tradizione protestante luterana.
Verrebbe da provocativamente pensare: forse la cultura cattolica indebolisce gli obblighi “civili” a favore della chiesa cattolica per farla prevalere nei conflitti di competenza chiesa-stato (es. chi decide se i cambi di stato civile non sacramentali siano egualmente validim cioè vincolati “dal punto di vista amministrativo” per tutti i terzi chiese comprese?) e quindi li rende obblighi di serie “B”, mentre la cultura luterana (“sacerdozio universale”, “hier stehe ich …”) condanna fortemente l’abuso di potere nelle cose pubbliche e considera quegli obblighi più forti ?
La scuola italiana, poi, conservando sulla riforma luterana solo due righe sintetiche di passaggio nei suoi libri di storia del liceo, crea dei cattolici (veri o di facciata, oppure dei “cattolici culturali”), e non possiamo aspettarci dei comportamenti da “luterani culturali”.
Se ben ricordo era Bertrand Russel, ateo, che diceva che ci sono atei ex-cattolici ed atei ex-protestanti.
Lancio la provocazione.
Hai notato che la struttura e il modo di fare della “chiesa cattolica” somigliano molto a quelli della mafia?
1) c’è una “cupola” e una rete capillare di persone agenti sul territorio;
2) si agisce di nascosto quando si tratta di tramare qualcosa di illegale o che si preferisce comunque non rendere noto;
3) la mafia ha l’estorsione o pizzo, la “chiesa cattolica” ha preti, frati e beghine che carpiscono soldi (talvolta anche lasciti testamentari) alle persone anziane incapaci di intendere;
4) mafia e chiesa hanno sempre dri “referenti” politici;
5) c’è omertà su tutto (incluso il “dovere” dell’omertà sulla cleropedofilia);
N) ecc………
@Federico Tonizzo
Hai dimenticato la cosa piu’ importante :un mafioso,quando espone le sue richieste,
(ovvero le sue imposizioni),parla sempre “a nome degli amici”.
Papi,cardinali e soci non si lavano nemmeno i denti se non per eseguire “la volonta di Dio !”
@ Laverdure
Concordo senz’altro.
“Il CPI classifica le nazioni con il maggior indice di corruzione basando i propri dati sulle interviste fatte agli imprenditori. È stato più volte criticato per la scarsa metodologia di ricerca e per la scorrettezza con cui vengono trattati gli stati in via di sviluppo.”
(http://it.wikipedia.org/wiki/Transparency_International)
Una frase storica che (purtroppo) il Cavaliere non pronuncera mai in pubblico :
“Mi ritiro dalle cariche pubbliche, perche e’ giusto che anche gli altri possano fare una montagna di %&£onzate ,al posto mio !”
E la cosa paradossale e’ che ,tanto per cambiare,direbbe la pura verita .(Sfortunatamente)
Se qualcuno lo mette in dubbio,e’ davvero un ottimista .(Beato lui !)
Ovviamente e’ possibile che la pronunci in privato, e che grazie alle ormai onnipresenti intercettazioni, seguite dalle immancabili “fughe”,abbia la possibilita di
ricevere l’attenzione che merita.
Ma perchè, cosa credete che quelli che verranno al posto suo non faranno altre porcate?
I politici sono tutti ladri e continueranno a rubare.
E sono anche tutti raccomandati dalla Chiesa e quindi faranno gli interessi della Chiesa.
Quindi poche illusioni … non cambia niente.
Beh, mi pare che non si possa negare che dall’ultimo dopoguerra ad oggi tutto è sempre peggiorato.
C’è un limite alla “tollerabilità del peggioramento” da parte della gente?
@Federico Tonizzo
“C’è un limite alla “tollerabilità del peggioramento” da parte della gente?”
Ma che domande fai ?
Mi meraviglio di te !
Come puoi aver dimenticato che l’Italia e’ fondata sulla Resistenza ?
(Nel senso che sia in pace che in guerra la stragrande maggioranza degli italiani non hanno fatto altro che “resistere”,vale a dire sforzarsi di tirare avanti alla meno peggio )
non è col qualunquismo che si risolvono le cose.
Si risolvono col realismo.
La politica,(intesa come il mandare avanti la baracca nella maniera piu’ decente possibile) e’ stata definita “l’arte del possibile”.
La nostra si potrebbe definire “l’arte della fantasia distorta”,specialmente includendovi le intromissioni ecclesiastiche.
E’ già venuto uno dopo di lui e ci sta facendo vedere i sorci verdi.
@ mistergrey2 :
Non sarebbe quindi il caso che siano gli italiani a far vedere a quei criminali i sorci verdi?
Berlusconi – Lazzaro 3-1
Lazzaro è resuscitato una volta sola, Berluscono ben tre volte.
E non è detto che ce ne possa essere una quarta…
Quindi è l’apoteosi di Lazzaro, un lazzaro in formato gigante: un lazzarone! 😀
Nell’articolo la redazione si è dimenticata di citare un’altra qualità che il Berlusca può vantare e che lo accuma ai personaggi del clero: OMOFOBI
E l’unica cosa che lo distingue e’ invece che ,a differenza della maggior parte degli ecclesiastici,i suoi partner minorenni se li procura pagandoli profumatamente,e li preferisce di sesso femminile (quest’ultimo dettaglio ovviamente e’ puramente estetico).
è pur vero che “al peggio non c’è mai fine” ma (inguaribile ottimista), credo che le nefandezze perpetrate dal nano siano irraggiungibili anche dai volonterosi beffetti,penati,belsito e compagnia cantante…
piuttosto credo che otretevere, staranno preparando il dopo monti. vedremo cosa sfornerà la premiata ditta b 4×4 e gonnelloni vari. si tornerà a votare: UAAR, informaci bene,perchè la straordinaria Margherita non è eterna ma i piccoli “laici” crescono (o no?)
Papi,cardinali e soci non si lavano nemmeno i denti se non per eseguire “la volonta di Dio !”
Concordo !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sempre con riferimento al ‘dopo’, ovviamente in termini di laicità.
Dei partiti tradizionali più o meno si sa tutto… ma qual è la posizione – sempre in termini di laicità – del movimento politico che molto probabilmente erediterà un certo numero degli orfani di Berlusconi e Bossi, e che comunque nei sondaggi è già dato come il secondo partito nazionale, cioè dei grillini? Non è una domanda retorica, o tanto meno polemica: proprio non lo so.
Qualcuno può rispondere? Grazie.
Dipende
“ma qual è la posizione”
pi greco/2
Me lo chiedo anch’io.
Ma non sono ottimista.
Possibile che qui non ci sia nessuno che possa parlare con qualche titolo del M5S e informarci in merito?
@Gualerzi
Nel programma nazionale del M5S non c’è alcun cenno alla laicità dello Stato. Unico punto positivo l’abolizione del finanziamento pubblico alle scuole privata. Meglio di niente! Per il resto nada de nada.
Beh, non è molto, ma un punto del genere nel programma (se non è sfuggito per sbaglio a qualche supervisore) è, se non altro, indice del fatto che alla redazione del programma non hanno partecipato confessionalisti.
Si può interrogare direttamente Grillo sull’argomento?
O non accetta domande?
Mi sa tanto che finiremo tutti sul barbecue!
@ Alfonso
In effeti non è molto.
Grazie per la risposta.
Consiglio a chiunque di non votare per Grillo ed il suo M5S, in assenza totale di espliciti punti chiari nel suo programma, riguardanti gli argomenti cari alla nostra associazione. Rischia di essere un boomerang.
Quale partito ha nel suo programma espliciti punti chiari , riguardanti gli argomenti cari alla nostra associazione?
Questo non vuole essere un suggerimento a votare per Grillo, anche se io forse lo farò; riguardo gli argomenti cari alla nostra associazione, di quale partito puoi dire che non è stato PESANTEMENTE infiltrato dai confessionalisti?
Tutti sono stati infiltrati, su Grillo c’è il dubbio; cerchiamo di chiarirlo prima delle elezioni.
E se qualcuno vicino ai nostri temi è in grado di darci ulteriori notizie, certe e verificabili, o, meglio ancora, di porre queste questioni al vertice del movimento, lo faccia al più presto.
@Paul manoni
“..in assenza totale di espliciti punti chiari nel suo programma,..”
Io direi piuttosto “in assenza totale di un programma”.
D’altronde,per un comico e’ normale recitare a braccio,no ?
@Crebs
Non mi risultano confessionalisti nei Radicali, nonostante motli di loro siano credenti. Tutti loro sono abbondantemente laici.
Se volte darci un’occhiata http://www.movimentocinquestelle.it/programma/
L’abolizione del valore legale dei titoli di studio puzza di P2. Neppure una vaga menzione delle relazioni tra stato e chiesa, del concordato, etc.
In un discorso Grillo diceva di mettere l’IMU a tutti gli immobili esenti, appartenenti alle fondazioni, sindacati, chiesa… tutti!!
Matrimonio ed adozioni gay, accesso alle Ivg, Ru486, eutanasia, testamento biologico, irc, privilegi delle confessioni religiose (l’unica ad averne) varie, 8×1000, campane, oneri di urbanizzazione secondari, scuole private vs scuole pubbliche, libera ricerca scientifica, ecc, ecc.
Insomma, l’imu é un po’ pochino rispetto a quanto ci si aspetterebbe in termini di laicità dello Stato. 😉
Possibile che il M5S non si sia espresso su nessuna di queste cosine???
E La belante capretta , inseguita dalle iene ridens, venne accolta nella casa del macellaio.
Dedicato a quegli ottimisti che riducono tutti i guai dell’Italia al citizen Silvio, come se la peste bubbonica fosse causata dai sozzi bubboni e non dalla iersina pestis
Belavamo tanto per il conflitto di interessi, perche un tycoon (si scrive così?)era capo del governo e abbiamo visto l’Italia consegnata all’uomo delle banche.
Visto che la lotta per la successione sarà tra gente come Alfano e la Santanchè, credo che finiremo per rimpiangere il Vecchio Satiro: quelli ci credono veramente in quello che dicono, mentre tutti sanno che il Nostro era in politica solo per difendere gli affaracci suoi, ed era politicamente di una ignoranza sesquipedale…
Il quasi ventennio berlusconiano dovrebbe servire almeno a ridimensionare certe parole come democrazia e governabilità. Per quest’ultima, basta ricordare la schiacciante maggioranza che SB aveva in parlamento l’anno scorso, e le sue dimissioni. Per la democrazia: in una trasmissione di Report (30/9/2012), il deputato Longo del PdL ha affermato, non troppo scherzosamente, che nella democrazia rappresentativa, il Parlamento deve rappresentare i cittadini: se tra i cittadini esiste un significativo numero di malfattori, è giusto che essi siano rappresentati, magari anche da un malfattore. Esiste anche un precedente illustre: Alla obiezione circa la nomina di un idiota alla Corte suprema degli USA, Nixon rispose:”C’è un gran numero di idioti negli USA, e hanno il diritto di essere rappresentati” (Da Uri Avney, il manifesto del 4/10, pag.16). Per paradossale che sembri questo tipo di affermazioni, esse nel concreto rispecchiano una situazione obiettiva. Per cambiare ci vorranno tempi molto lunghi, inutile parlare di voltare pagina.
veramente ora come ora i malfattori in italia sono rappresentati nel parlamento molto più di quanto siano presenti in italia
berlusconi s’è dato alla politica per evitare la galera.
Adesso non ha più nulla da temere.
Il suo socio monti è la migliore garanzia di impunità che avrebbe potuto sognare. Non per niente ne è uno dei più grandi sostenitori.
D’altra parte era ovvio fin dall’inizio che cambio extraparlamentare berlusconi-monti sarebbe stato per i cittadini passare dalla padella alla brace.
E’ patetico assistere allo spettacolo demenziale dei tvdipendenti che ripetono ossessivamente la tesi del monti salvatore della patria, mentre sta derubando e gettando nella disperazione interi strati della società.
Questa assoluta e diffusa mancanza di consapevolezza dimostra che l’unica soluzione è andarsene da questo marcio paese.
Che cosa aspetti?
Me ne sono andato da un pezzo e con ben pochi rimpianti.
Penso che si farà comunque eleggere alla camera o al senato per ovvi motivi, a meno che non crediamo che quelli abbiano un controllo totale, anzi totaltario, sulla magistratura.
Se anche fosse, ad ogni buon conto io mi candiderei. 🙂
D’altra parte monti l’ha detto subito che il suo governo sarebbe stato di continuità con quello precedente.
Sui cambi al vertice mi viene sempre in mente la storia del tiranno di siracusa, quella in cui (se ricordo bene) detto tiranno vedendo una vecchina nel tempio che pregava le chiese per chi pregasse. La vecchia gli rispose che pregava per lui. Il tiranno, esterrefatto, poichè sapeva di essere molto odiato, e irritato perchè pensava di essere stato preso in giro, le chiese come mai, e la vecchia: “ogni volta che moriva un tuo predecessore pensavamo che il successivo sarebbe stato meglio, ma ogni volta era peggio. Per questo prego gli dei che ti conservino in vita a lungo. Sarebbe terribile che tu morissi e ne venisse uno peggio di te.”.
Io conoscevo questa storiella nella versione di “Berta filava”
Per come personalmente concepisco l’ateismo, l’aspetto meno laico, più inquietante, del berlusconismo è costituito dal culto tributato a un personaggio come Berlusconi. Culto che ha contaminato anche chi avrebbe dovuto contrastarlo, più ancora che politicamente, culturalmente. Perchè non solo un’intera classe politica, opposizione in testa, non ne ha colto la pericolosità proprio in termini di degrado delle istituzioni, ma lo stesso ceto intellettuale, pur denunciandone tanti aspetti, non ne ha colto la dimensione ‘religiosa’, o comunque non le ha dato la dovuta importanza. Non importa che la maggioranza degli elettori sia stata affascinata dagli aspetti più ‘materiali’ del berlusconismo, anzi… la supestizione che è alla base di ogni religione ha bisogno dei miracoli, e se qualcuno glieli propone con la forza di persuasione costituita dall’uso sapiente dei mass media, il consenso è assicurato . Una volta convinti di aver trovato finalmente il nuovo messia, prima di votargli le spalle deve passare molto tempo, e se all’orizzonte si presenta qualche nuovo messia…
Ed è stato questo fare leva sugli istinti più gregari della popolazione che ha tranquillizzato la gerarchia eclesiastica… la quale da questo punto di vista la sa ben più lunga di Berlusconi, come a suo tempo l’ha saputa ben più lunga di Mussolini.
a Gualerzi. Siamo sicuri che, nel lungo periodo, berlusconi abbia fatto dei favori alla Chiesa? Nel breve periodo è evidente che ha sostenuto posizioni in sintonia con la Chiesa e la ha favorita. E la Chiesa ci è stata. Ma siamo sicuri che x la Chiesa non siano “frutti velenosi”? se prendiamo l’ultimo trentennio, si nota subito come i messaggi lanciati dal berlusconismo abbiano potentemente contribuito ad accelerare il processo di disaffezione dell'”italiano medio” nei confronti del cattolicesimo. Le trasmissioni tipo Dallas, Grande fratello , l’isola dei famosi e simili hanno invitato il telespettatore a godere (anche se in modo grossolano) dei beni di questo mondo e tutto il discorso cattolico dei sacrifici in vista dell'”al di là”è stato disgregato. certo si tratta di un ateismo di scarsa qualità, ma in ogni caso c’è stato di fatto un sensibile distacco dai precetti della Chiesa. naturalmente questo è avvenuto senza che fosse realmente voluto. Berlusconi voleva solo fare profitti. a lui nulla importa della religione o della secolarazzazione.
@ commercialista
La chiesa ha tratto da Berlusconi tutto quello che poteva trarre, salvo cominciare a scaricarlo quando stava diventando sempre più impresentabile.
In quanto alla disaffezione degli italiano verso la chiesa dovuta al successo delle varie ‘isole dei famosi’ ho espresso la mia opinone. Era già (e purtroppo a mio parare lo è ancora) nel dna di tanti italiani un cattolicesimo che con la religiosità (non con la religione) non ha niente a che fare… e alla gerarchia vaticana sta bene così perchè un qualche Padre Pio lo si trova sempre. Superstizione che non è solo prerogativa dei ceti più poveri, ma la si può trovare a tutti i livelli sociali e culturali, sia pur espressa in altro modo (si pensi a un Vendola devoto, appunto, di Padre Pio). E la supesrtizione – come ho scritto – ha bisogno di miracoli. Su questo ha giocato Berlusconi, fidando anche nel fatto che quando un consenso è basato sulla fede si è disposti ad accettare tutto dalla propria divinità. Perfino che la Ruby era la nipote di Mubarak
Se quasi vent’anni vi sembran pochi…
credo che la secolarizzazione avanzi perchè le nuove generazioni sono più istruite e informate delle vecchie e meno inclini a farsi raccontare delle baggianate ? credo che berlusconi nel caso della secolarizzazione non c’entri un bel nulla lui è solo una m. – a proposito degli scettici circa l’avanzaento della secolarizzazione ho potuto constatare con mano quanto vada avanti – nella scuola superiore che frequenta mio figlio – con mio grande stupore – oltre il 50% degli alunni non frequenta l’ora della CCAR !
@ ANCIA LIBERA
Non è sufficiente – a mio parare – parlare di secolarizzazione solo in riferimento alla perdita di credibilità della CCAR (tra l’altro da non dare troppo per scontata ), perchè esistono tante altre forme di ‘raligione’ non necessariamente da identificare solo con quelle storiche, ‘positive’. Le nuove generazioni – senz’altro più disincantate di fronte a certi aspetti particolarmente grotteschi della religione cattolica, o delle religioni in generale, non credo siano del tutto vaccinate di fronte ad altre forme di alienazione.
Comunque non è stato certo Berlusconi a incidere positivamente su una eventuale secolarizzazione… se mai il contrario.
Non ho letto un solo cenno sul cambiamento della politica dal ’94 ad oggi. Prevale in ognuno l’antiberlusconismo a prescindere.
Essere ottenebrati a tal punto da non saper valutare quel poco di positivo che si è ottenuto nella contesa politica non è certo indice di agnosticismo o ateismo.
ci fai un elenco?
“Non ho letto un solo cenno sul cambiamento della politica dal ‘94 ad oggi. Prevale in ognuno l’antiberlusconismo a prescindere.”
Il cambiamento c’è stato, e come? Tutto sta a vedere cosa è cambiato e come è cambiato. Personalmente non mi sento certo meno ateo, anzi (e ho anche detto perchè) pur essendo antiberlusconiano a prescinedere. Ma poi, a prescindere da cosa?
Confessa sei il tizio che ha ideato questa ciofeca:
http://www.youtube.com/watch?v=-o0ndd-jaOc
Poi la gente seria deve metterci la pezza:
http://www.youtube.com/watch?v=JEYnar11jqU
ROTFL
Berlusconi Silvio ha insegnato a tutto il popolo italiano come si baciano le mani al Santo Padre. E questa è una mossa politica indispensabile alla democrazia italiana.
Infatti, bacio e dopo bestemmia. Meno male che ci ha pensato Fischella a ristabilire la democrazia, interpretando la bestemmia e fottendosi nel suo dio.
Avrá imparato da Mangano come se bbacia la mmano al mammasantissima.
Occhio e croce, nella foto non sta baciandogli la mano; sta solo cercando di fregargli l’anello da 850 carati, strappandoglielo con i denti….
Erediterà un certo numero di orfani di Berlusconi e Bossi, cioè orfani di personaggi ancora vivi?
Intanto a sudare freddo per l’ascesa del grillismo è proprio il pd.
Così si spiegano l’odio parossistico per il garrulo genovese, certe allusioni oblique al suo passato , certe forsennate campagne giornalistiche.
Sembra che per taluni il nostro pianeta non sia minacciato da catastrofi cosmiche o belliche, ma da un indio, “carismatico” e al tempo stesso gravemente malato ,e da un ex comico ligure che dice le stesse cose da 20 anni.
Questo governo, spregiatore di ogni regola, sta scaraventando la gente nella disperazione, come ha scritto qualcun altro, eppure il nemico pubblico numero uno è l’incandidabile Grillo, senza alcun dubbio matricolato predatore di merendine e infallibile tiratore di gessetti negli anni verdi della sua gioventù.
Hanno paura di fare la fine del p.d piemontese, altro che storie!
Non sono un esperto di grillismo.
Forse la cosa migliore sarebbe consultare il blog di Grillo e leggere il programma elettorale degli stellati.
Comunque più proni al Vaticano di pdl e pd non dovrebbero essere.
Capisco che noi si pretenderebbe di più, ma se perfino il pugliese ostenta il suo cattolicesimo a ogni piè sospinto e simpatizza per San Pio; se l’ex presidente della Camera della scorsa legislatura faceva gli occhi ai dolci al papa (a Woitila dico, non ad un improbabile papa seguace della teologia della liberazione), cosa andiamo cercando?
“Erediterà un certo numero di orfani di Berlusconi e Bossi, cioè orfani di personaggi ancora vivi?”
Intanto i ‘personaggi ancora vivi’ sono morti politicamente. Almeno di spera.
Inoltre ho chiesto qual era la posizione dei grillini in termini di ‘laicità’, semplicemente perchè non la conoscevo. E qui mi è stato risposto, citanto sia il programma che un discorso di Grillo. Prendo atto, ma non è che che vi intraveda grosse novità.
Infine, e soprattutto, la mia perplessità nei confroti dli Grillio – che capisco possa non piacere – la si deve proprio allo sfascio cui si è ridotto il paese. Che certamente ha tutti i connotati di cui parli, ma che altrettanto certamete (almeno per me) è dovuto a quasi un ventennio di berlusconismo che – come ho scritto – ha contagiato l’intera classa politica, opposizione in testa, (per colpe sue, non l’ho mai negato, anzi)… ma il tutto si è retto, e degradato, su un consenso dovuto ad una caratteristica di fondo di tanta parte del popolo italiano: il bisogno ricorrente nella sua storia di un qualche demiurgo considerato in grado di risolvere tutti i problemi… rovesciando la colpa per gli insuccessi sui regimi precedenti, di cui ha potuto sfruttare colpe certamente più che evidenti. Ecco, e da questo angolo visuale… che personalmente, e proprio in quanto ateo, pongo in primo piano… il grillismo più che una rottura a me sembra costituisca una continuità, ovviamente in un contesto diverso.
Sulla mia perplessita circa l’elettorato che ha ingrossato il movimento 5st, gioca il fatto che elettori che in precedenza (è una mia sensazione, posso sbagliare… anche se riscontri personali ne ho verificato più d’uno) avevano dato il loro consenso quasi ventennale a un Berlusconi e a un Bossi siano andati alla ricerca di un nuovo demiurgo.
Che poi il grillismo sia avversato e dia fastidio a tanti partiti tradizionali, PD in testa, non mi sorprende affatto… ma resta per me sempre prioritario il pericolo che il grillismo – come dicevo – costituisca un continuità più che una rottura. Per le ragioni – ovviamente oponabili – che ho cercato di spiegare. E proprio in relazione alla laicità, quali che siano programmi o dichiarazioni di intenti.
Cosa fare allora? In altro post, attirando le ire o gli sberleffi di tanti commentatori, ho parlato di ‘meno peggio’, cercando ovviamente di motivarlo. Non sto a ripetermi e rimando ad esso.
uno schifoo di uomo e di politico come ho sempre sostenuto, ma gli italiani se ne saranno veramente accorti ???
@Ancia
Per accorgersene avrebbero avuto bisogno di validi termini di paragone,e dove li avrebbero trovati in Italia ?
Per quale motivo credi che i governi di sinistra siano stati piu’ volte “scaricati” dall’elettorato,forse per le eccezionali qualita dei loro rappresentanti ?
Un dettaglio che chissa perche viene ignorato.
Egregio Bruno, confermi che sei antiberlusconiano a prescindere. Contento tu, figurati se mi tange saperne la ragione. Ne prendo atto con tutto il rispetto che devo alla tua presa di posizione per la quale non chiedo giustificazione. Ci mancherebbe.
Quanto ai cambiamenti che ho avvertito nella politica dal ’94 ad oggi, che vuoi che ti dica? Di certo non mi preme farne gli elenchi. Sarebbe una fatica inutile. Ciò detto, rispetto la tua sorpresa quanto potrei rispettare la sorpresa di quello che dopo il cataclisma si chiede cosa sia successo.
I casi sono due. O il nostro vive su un altro pianeta, oppure è suo malgrado distratto da altro
Col massimo rispetto della tua posizione
“Egregio Bruno, confermi che sei antiberlusconiano a prescindere. Contento tu, figurati se mi tange saperne la ragione.”
Che tu non voglia sapere le ragioni del mio antiberlusconismo… diciamo pure ‘a prescindere’ (anche se, a parte una dichiarazione generica di cui ‘non ti preme fare l’elenco’, non mi hai detto da cose dovrei prescindere)… non mi sorprende. Però non devi dire che le ragioni – ovviamente da te non condivisibili, ma questo è un tuo sacrosanto diritto – non le ho espresse in più interventi, anche per rimanere solo a questo blog. Il quale riguardava espressamente la laicità o meno del berlusconismo… e su questo – sempre che ‘ti tanga’ leggerlo – mi sono espresso, e come! .
Non conoscendo quanto hai espresso su questo blog ne tanto meno su altri siti, circa la tua opinione su Berlusconi, mi sono permesso di richiamare l’attenzione sulla questione in essere.
Io dissento con chi vede solo aspetti negativi nel governo del centrodestra presieduto da Berlusconi.
Berlusconi è stato in sella, come tutti in questo Paese, con il beneplacito della Chiesa Romana.
Quanto possa essere laico un politico che deve confrontarsi con i patti stipulati dal 1929, a più riprese con il Vaticano, è abbastanza dimostrabile.
Basta leggere la composizione dei tecnici dell’attuale governo Monti, analizzare il loro operato, per averne conferma.
Ti ringrazio della attenzione
“Io dissento con chi vede solo aspetti negativi nel governo del centrodestra presieduto da Berlusconi.”
“Berlusconi è stato in sella, come tutti in questo Paese, con il beneplacito della Chiesa Romana”
Quindi, se ho capito quanto asserisci (non ne sono sicuro), il berlusconismo avrebbe degli aspetti positivi, o comunque non negativi – relativamente alla sua laicità o meno – perchè nei confronti della invadenza del Vaticano, non poteva fare diversamente. Sull’invadenza del Vaticano ovviamente concordo , ma (sempre se ho inteso bene) non riesco a vedere nell’esperienza berlusconiana alcun aspetto positivo, al massimo un adeguamento all’esistente. Sempre per restare al tema della laicità, perchè per il resto, per quanto mi riguarda, c’è ben altro per legittimare un giudizio negativo.
Invece la mia critica negativa (ovviamente opinabile) proprio in termini di laicità, consiste nel fatto che il berlusconismo ha contribuito come tale, in quanto basato sul culto del capo, a rinsaldare la vocazione gregaria di tanti italiani. Ciò che al Vaticano (parlo del vaticano, non necessariamente della totalità dei credenti) non dispiace affatto in quanto gran parte del suo potere proprio su questo spirito gragario si basa.
“Quanto ai cambiamenti che ho avvertito nella politica dal ‘94 ad oggi, che vuoi che ti dica?”
Prima rubavano tutti, adesso tutti rubano.
Simile cum similibus…
Il vecchio puttaniere difensore dei valori cristiani bacia la mano al vecchio gay fustigatore dei legami omosessuali. Che ipocriti!!!
P.S. Non bacia la mano, la lecca, ci sbava sopra.
Mediaset, Berlusconi condannato a 4 anni
interdetto per cinque anni dai pubblici uffici
I giudici: “Evasione notevolissima”
e finalmente si muove qualcosa?
vedrai che la feccia ciellina lo rinneghera’ tre volte prima che il sole spunti
Forse, ma è solo la sentenza di primo grado. Speriamo si giunga ad un’identica sentenza definitiva prima della prescrizione… 😯
Cosi scrisse Gualerzi.
“Infine, e soprattutto, la mia perplessità nei confroti dli Grillio – che capisco possa non piacere – la si deve proprio allo sfascio cui si è ridotto il paese. Che certamente ha tutti i connotati di cui parli, ma che altrettanto certamete (almeno per me) è dovuto a quasi un ventennio di berlusconismo che – come ho scritto – ha contagiato l’intera classa politica, opposizione in testa, (per colpe sue, non l’ho mai negato, anzi)… ma il tutto si è retto, e degradato, su un consenso dovuto ad una caratteristica di fondo di tanta parte del popolo italiano: il bisogno ricorrente nella sua storia di un qualche demiurgo considerato in grado di risolvere tutti i problemi… rovesciando la colpa per gli insuccessi sui regimi precedenti, di cui ha potuto sfruttare colpe certamente più che evidenti. Ecco, e da questo angolo visuale… che personalmente, e proprio in quanto ateo, pongo in primo piano… il grillismo più che una rottura a me sembra costituisca una continuità, ovviamente in un contesto diverso.”
Cosi rispondo io
Demiurghi , Carisma, Unti…, caratteristiche di fondo……
Per favore, non facciamo generalizzazioni da volgarizzatori storici, alla Montanelli o alla Petacco, tanto per intenderci.
La faccenda è molto più grave .
Il craxismo-berlusconismo è il volto che dalla fine degli anni ’70 la crisi mondiale della democrazia “affluente”, quella di stampo europeo postbellico ,tanto per intenderci, ha assunto in tutto il pianeta; crisi
intimamente collegata al tramonto del cosiddetto “socialismo realizzato” di marca sovietica; alla fine delle convulsioni maoiste; al miserando fallimento dei socialismi terzomondisti.
Berlusconi è stato dunque più che altro un medium, nel senso di “mezzo” non di “paragnosta” ( semmai un para… eccetera eccetera :-)); un mezzo compatibile con le specificità di un paese dove è sempre carnevale e dove esistono zone che non hanno del tutto superato il feudalesimo.
E’ riduttivo scrivere che Lui è entrato in politica per non finire in galera.
Dopo che la magistratura ha smantellato i vecchi partiti (ma i togliattiani si erano smantellati da soli ), non certo per far trionfare la giustizia, il magnate televisivo e calcistico appariva il candidato ideale
per raccogliere la maleodorante eredità elettorale del pentapartito, unendo nel contempo i due fascismi di fine millennio, quello localista- xenofobo e quello “tradizionale”.
Chi altri poteva farlo se non il padrone delle televisioni “generaliste” e del Milan ; colui che si rivolgeva al dio degli eserciti pregandolo di non far vincere i comunisti; il pifferaio magico del lumpenproletariat ?
Chi aveva le risorse organizzative e finanziarie per mettere in piedi quel po’ po’ di carrozzone in pochi mesi?
Che poi erano solo pochi mesi?
Magari erano un po’ di più.
Ce la ricordiamo tutti quella misteriosa campagna pubblicitaria, consistente in floridi mocciosi che proclamavano “fozza Itaia”? Ciò avveniva un anno prima della discesa in campo del Cavaliere.
Mah ..:-)
Le personalità magnetiche , i carismi, le adorazioni di massa, gli uomini della Provvidenza sono aspetti contingenti e molto transitori che non vanno sopravvalutati.
E’ bastato uno schiocco delle dita e i vari Garibaldi, Mussolini, Craxi, Berlusconi hanno dovuto far fagotto, qualcuno anche con una certa fretta.
Venti anni fa il volgo adorava mister “checiazzecca”, quello che ci ha regalato il Berlusca, Di Gregorio, Scilipoti.
Eccolo lì adesso il castigamatti , col suo bel partitino da 4%/ 5% , ridotto a scimmiottare le battaglie che un tempo facevano i partitini di sinistra, però senza essere di sinistra.
Chi ricorda la sbornia pertiniana di 30 anni fa , quando la Repubblica cercava disperatamente facce presentabili, a coprire ruberie e botte da orbi nei commissariati?
Resta ormai una pallida eco di quegli entusiasmi.
E almeno gli italiani si entusiasmano, più spesso fingono di entusiasmarsi, per personaggi che hanno qualche dote, non foss’altro la faccia tosta(pensiamo ad un paragnostico come San Pio, che era riuscito a passare per un taumaturgo ubiquitario).
Molti americani hanno sopportato lunghe file per rieleggere Bush figlio, cioè un figlio di papà che in Italia non potrebbe svolgere nemmeno la mansione con la quale Fantozzi aveva cominciato a lavorare nella Megaditta (leccafrancobolli).:-)
[…] Berlusconi non ha appena annunciato la decisione di non ricandidarsi alla guida del Pdl, che già ripartono le grandi manovre al centro. Con Luca Cordero di […]
Vi ricordate il Family Day con gli applausi di frati e suore in piazza a Berlusconi, Fini e Casini, ognuno dei quali aveva almeno due famiglie ? E la platea di vescovi che applaude Giuliano Ferrara (Giuliano Ferrara!) ? Amici miei, bisogna prenderne atto: la Chiesa italiana è stata berlusconizzata, anche se fa finta di niente.
ma infatti non dimentichiamoci che questo buffone non e’ mai stato sconfitto alle urne
Veramente è stato sconfitto 2 volte da Prodi
la chiesa italiana è sempre stata così
La chiesa italiana è sempre stata così: molto berlusconiana e mafiosa nei metodi.
E’ la chiesa cattolica apostolica romana che fa e giostra i Berluconi, mai il contrario!
BERLUSCONI CONDANNATO IN PRIMO GRADO A 4 ANNI DI PRIGIONE E TRE ANNI DI INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI:
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE89P02H20121026 😆
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/berlusconi_condannato_processo_mediaset_4_anni/notizie/227800.shtml 😆
…A mio dire, una volta che arrivano in politica, di veri laici non ne rimane neanche uno.
Senza nulla togliere a chi è cattolico (o ebreo, musulmano e buddista, perché esistono anche loro, nel nostro paese), manca una vera rappresentazione in parlamento di non credenti.
Mi si potrà rispondere che ve ne sono, in fondo (tipo i comunisti? o i socialisti?), ma io vedo sempre e comunque politicanti genuflettersi al prelato di turno, solo perché è “dovere”, solo perché “attira voti e consensi”.
“Il potere logora chi non ce l’ha” (autore: Giulio Andreotti)
“Il potere corrompe chi ce l’ha” (autore: io)
“L’occasione fa l’uomo ladro” (proverbio popolare)
Comunque, il radicale Staderini mi pare un’eccezione degna di attenzione 🙂
Vero, dimenticavo i Radicali (ma non conosco il cit. Staderini; ho guardato or ora su wiki la sua esperienza politica: lui sì – me lo si conceda – che ha “le palle”, ndr).
Insieme i Santi della politica di Dio parlano e scrivono concordi di “sana laicità”: con ciò negando che possa esistere in natura umana la LAICITA’. Dio è nei credenti radice di discriminazione e razzismo. E poiche dio è parola senza senso, anzi pretesto doloso, non resta che l’uomo credente che chiama sano solo il proprio concetto di laicità, sia un razzista. Un credente che prega: Ab homine iniquo et doloso erue me, manca in sè della capacità di costruire una Laicità per la totalità dell’umanità.
Se la memoria non mi gioca brutti scherzi, un’altra “cortesia” di Berlusconi nei confronti della CCAR è stata una legge per cui, ove un p.m. nelle sue indagini/intercettazioni di natura, come dire, secolare si imbatte in un ministro del culto (assai famosi, ad esempio, per le loro attenzioni verso i minori), deve obbligatoriamente avvertire il suo ministero del fatto! Cosa succeda poi a questo punto, lascio a voi tutti immaginarlo…
FELIX, QUI POTUIT RERUM COGNOSCERE CAUSAS ATQUE METUS OMNIS ET INESORABILE FATUM SUBIRCI PEDIBUS STREPITUMQUE ACHERONTIS AVARI (Virgilio. Georgiche).
Fortunato l’uomo che cerca di conoscere il “come” della realtà delle cose, mettendosi sotto i piedi la paura, il destino inesorabile e l’avaro “credo” religioso!
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