Calendario 2013 Uaar in vendita sull’area shop del sito

Anche per l’anno prossimo l’Uaar propone un calendario, dopo il buon riscontro ottenuto da quello per il 2012 pubblicato in collaborazione con Sergio Staino. Stavolta il nuovo calendario è incentrato sull’associazione e sulle sue molteplici attività e iniziative. È disponibile già da ora, a soli cinque euro, nella sezione shop del sito, dove è possibile acquistarlo: uno dei tanti modi per sostenere concretamente l’Uaar. E magari per ricordarsi che ogni giorno occorre impegnarsi tutti insieme per difendere la laicità e i diritti di atei e agnostici.

cal2013a

L’associazione

10 commenti

whichgood

Lo comprerò. Sarebbe però carino che avesse una lista giorno a giorno di NON santi.
😉

Ottone

A febbraio se non vedo male dovrebbe essere Darwin, al primo momento mi è sembrato Depretis.

Otzi

Non più di una settimana fa (il libro l’ho comperato mercoledì scorso a Milano) è apparsa una recesione di Raffaele Carcano del testo di STEPHEN GREENBLATT, Il manoscritto, Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea, Rizzoli.
Desidero ringraziare Raffaele e dire che trattasi veramente di un testo unico per l’eccezionalità dell’idea dell’autore nel presentare il più bel messaggio, forse, che sia mai stato scritto al mondo: la natura delle cose di Tito Lucrezio Caro. Un testo bello e buono.

Otto Permille

Sarebbe bello fare un elenco di 365 nominativi (ma sono permessi anche doppioni) di persone che hanno davvero contribuito nella storia a migliorare l’umanità e cioè scopritori, innovatori, tecnici, medici, ingegneri, matematici, esploratori ecc. per creare un vero “calendario” in contrapposizione a quell’elenco di fannulloni, di sottanoni, di cialrlatani, di epilettici, visionari e schizofrenici che vengono additati dalla chiesa cattolica come “degni di venerazione” e perciò di imitazione.

whichgood

E’ una bella idea, a questo mi riferivo sopra con l’elenco dei NON santi, persone perbene e utili all’umanità in definitiva.

ANCIA LIBERA

trova l’idea interessante e giusta si potrebbe utilizzare il sito dell’UAAR per mettere a punto l’elenco delle presonalità che hanno dat un relae contribuito al miglioramento, sociale, economico, ecc. dell’umanità da mettere sul calendario; creare un elenco in base alla data di nascita; per esempio uno scienziato – ma non solo – nato in un dato giorno di gennaio diventa il “santo” per quel giorno; avendo wikipedia a disposzione non dovrebbe essere difficile mettere a punto l’elenco dei “veri santi”; il calendario andrebbe poi divulgato in rete in modo da far conoscere all’umanità quali sono i veri “santi” e non quelli fasulli della CCAR !
Credo comunque che sul blog di grillo ogni anno venga messo in rete un calendario cosiddetto dei santi laici o qualcosa di simile !

Florasol

1 Gennaio: Michel Onfray, filosofo francese. I suoi scritti celebrano l’edonismo, i sensi, l’ateismo filosofico e la figura del filosofo artista nella tradizione dei pensatori greci che affermano l’autonomia della vita e del pensiero

2 Gennaio: Mario Jacchia, partigiano italiano, martire.

3 Gennaio: Helen Parkhurst: educatrice e pedagogista statunitense: Il suo metodo si fonda soprattutto sulla libera scelta degli allievi riguardo al lavoro da svolgere in un certo lasso di tempo

…così? 😀

Flavio

Questa idea (non e’ certo nuova) non mi entusiasma per niente. Non e’ che gli atei devono dare l’equivalente laico di tutto quello che fa la chiesa cattolica… i santi laici risparmiamoceli, per favore. La lista dei famosi non credenti infatti contiene anche persone non certo da ammirare.
Valorizziamo persone VIVE e contemporanee per esempio: ci sono atei perseguitati nel mondo e anche in Italia (vedi il nostro socio di Papozze, Rovigo) che possiamo valorizzare ORA.

ANCIA LIBERA

leggo nella tua rispsta un pò di acredine; ti ricordo flavio che siamo in democrazia ed ognuno è libero di pensarla come vuole, io ritengo l’iniziativa – come detto nella mia risposta da ottopermille – interessante, ed è perciò che ho dato dei suggerimenti per portarla eventulamnte avanti per il resto nessuno ti obbliga ad aderire ad una iniziativa che non condividi !

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