La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di quasi 3.300 volumi (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito), in continuo aumento.
Anche durante il mese di novembre sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli di recente pubblicazione:
COTTIER GEORGES, Ateismi di ieri e di oggi (La scuola)
DE TILLA MAURIZIO, MILITERNI LUCIO, VERONESI UMBERTO, Cellule staminali. Etica e qualità della vita. Normativa europea e legislazione internazionale (Utet giuridica)
DESMOND ADRIAN, MOORE JAMES, La sacra causa di Darwin. Lotta alla schiavitù e difesa dell’evoluzione (Raffaello Cortina)
EHRMAN BART D., Sotto falso nome. Verità e menzogna nella letteratura cristiana antica (Carocci)
GALIMBERTI UMBERTO, Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto (Feltrinelli)
GOTOR MIGUEL, Santi stravaganti. Agiografia, ordini religiosi e censura ecclesiastica nella prima età moderna (Aracne)
GUARDI JOLANDA, VANZAN ANNA, Che genere di Islam. Omosessuali, queer e transessuali tra shari’a e nuove interpretazioni (Ediesse)
RODOTA’ STEFANO, Il diritto di avere diritti (Laterza)
SAINTYVES PIERRE, Dal Santo agli Dei. San Cristoforo, successore di Anubi, di Ermes e di Ercole (Eleusi)
TESTA RENATO, La Malafede. Perché è indecente essere cristiani (Albatros)
Ricordiamo infine a chi è impossibilitato a visitare la Biblioteca e/o preferisce acquistare i suoi libri preferiti che è possibile farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.
La redazione
Voi ritenete i Vangeli e gli altri scritti cattolici privi di validità e credibilità in quanto di parte?
Io ritengo gli scritti atei e simili privi di validità e credibilità in quanto di parte.
Con l’unica, sottilissima quanto rilevante differenza che nessuno ti impone ciò che c’è scritto nei testi citati. Ergo, fai un po’ come ti pare. Grazie per avercene messo tutti a parte. Ora possiamo dormire sonni tranquilli 😉
E siccome, come tu giustamente affermi, non potete imporre ad altri ciò che c’è scritto sui vostri sacri testi, perché vi ostinate a farlo?
Tenete per voi le vostre opinioni e così dormiremo tutti sonni tranquilli 😉
Esempi di tali fantomatici sacri testi?
Quelli elencati nella Biblioteca Uaar.
Risposta che si commenta da sola.
Fatti sempre salvi i punti di vista ed il fatto che io ho ragine e voi torto.
@giuseppe
Chi ti impone di leggerli? Nessuno. Chi svolge azioni di governo in base a tali libri o a in base ai desideri di chi li considera importanti? Nessuno. Ci sono ore di ateismo a scuola? No. Ergo, hai di nuovo pi*ciato di fuori. 🙂
Ergo tu hai torto ed io ho ragione.
Se io la faccio fuori, non ti resta che asciugare il pavimento altrimenti puoi scivolare. 🙂 😀 🙂 😀
Ergo la fata turchina e ciccabum.
Vedo che ti rifugi facilmente nelle fiabe: io preferisco la realtà…
@peppe
Non che serva, ma prova a rileggere un po‘ le tue risposte e vedi se contengono anche solo una minima parte di logica. Dico davvero, per te stesso, risulti ridicolo. Ma tanto sei felice così. Buon proseguimento di crociata. 🙂
Ma anche buon proseguimento di crostata o di costata; tanto…
Non pretendo certamente la logica da chi, integralista come voi, confonde le fiabe con la realtà: accontentatevi solo di sapere che ho ragione.
@giuseppe
“accontentatevi solo di sapere che ho ragione”
D’altronde non ti si potrebbe concedere altro visto che non hai mai specificato come e quando potresti aver torto.
@peppe
A lungo andare, sai a chi la si da la ragione, no?
giuseppe, il giochino dello specchio non dà risultati se non a te: oltre alle parole, c’è la realtà.
Veramente, per lo più gli scritti cattolici sono fuffa in quanto contengono insensatezze.
A certa gente senza consapevolezza antropologica non entra proprio in testa che si possono avere opinioni perché sono accettabili e non perché fanno appartenere a un gruppo contro un altro.
Quello che non capisco è come possiate ritenere antropologicamente valide talune opinioni solo perché appartenete ad un determinato gruppo e vi contrapponete ad un altro.
Notiziona: gli atei prima diventano tali e poi scoprono che c’è qualcun altro che la pensa come loro.
Esattamente il contrario dei fedeli.
Inoltre le convinzioni tesi atee non hanno cause antropologiche se non in misura marginale. Per lo più si diventa atei per motivi che hanno a che fare con la logica, l’etica, la fisica o la storia.
Ma forse giuseppe si riferisce al fatto che siamo più sensibili del resto della popolazione ai privilegi ecclesiatici. Anche qui si tratta di un fenomeno naturale che non ha niente a che fare con il raccogliersi in gruppi: quelli a cui non piace il pesce ne sentono la puzza più facilmente degli altri, senza bisogno di fare gruppo.
Notiziona antropologica: l’uomo nasce naturalmente credente, poi alcuni rimangono tali mentre altri si corrompono assimilandosi agli animali.
Privilegi ecclesiastici? Forse un prete puo portare le sue presunte ricchezze nella tomba?
Che l’umanità nasca credente o no è ancora da stabilire, a meno che tu non abbia notizia di strepitose scoperte scientifiche dell’ultima ora, ma comunque è irrilevante: nasce anche senza pelo, infatti corregge la natura vestendosi.
La frase sul prete è talmente sgangherata che te la lascio intatta in tutta la sua mancanza di splendore.
@giuseppe
“l’uomo nasce naturalmente credente”
Termine inappropriato: credulone, ingenuo, tendente a credere in base a propri sentimenti e paure irrazionali (che non sono prova di alcunché per inciso).
Tre esempi su tutti:
a) Le varianti nazionali e regionali dell’uomo nero
b) Le varianti di figure come Babbo Natale
c) Le credenze scaramantiche e/o apotropaiche
Ora delle due l’una: o accetti che in base all’argomento ab orgine ritieni fattibili queste tre opinioni e le metti sullo stesso piano del tuo dio o rifiuti questo tuo metodo di indagine.
Rassegnati fab, anche tu, quando muori, lasci tutte le tue ricchezze ad altri.
Caro Mosconi, i tuoi tre esempi non hanno per me una pur minima validità razionale.
Le tue opinioni sono le tue opinioni ed io le ritengo sbagliate.
@giuseppe
D’accordo, passiamo alla tua domanda canonica:
cosa invalida il tuo metodo di ricerca?
Finora, non accettando la mia obiezione (che era un Ad Absurdum) senza alcuna valida spiegazione hai palesato che il tuo metodo non presenta le caratteristiche di qualsiasi altro metodo di ricerca: la falsificabilità.
Ora, visto che qui non ti si da sempre un’ultima chance prima di cadere inevitabilmente nell’ignomia, te la offro così: cosa invalida il tuo metodo di ricerca? Cosa lo rende fattibile e non basato semplicemente sulla TUA opinione?
Guarda che io mi sono rassegnato da un pezzo a tutto quello che si perde quando si muore. Sei tu quello che si illude di conservare qualcosa.
mi corrompo con gioia se ciò significa assimilarmi agli animali, che, contrariamente alla “superiore” specie umana, non sprecano il limitato tempo dell’esistenza dando credito a cianfrusaglie mentali dette religioni.
l’uomo nasce CREDULO, poi cresce e impara a ragionare con la propria testa: purtroppo tale scelta la fanno ancora relativamente pochi…
molti si rifiutano di smettere di aspettare i doni sotto l’albero portato da un vecchietto colorato da coca cola che vola su una slitta (a proposito di droghe e/o fiabe…)
@giuseppe
Nessuno ti ha spinto e/o imposto a crederci per questioni identitarie, di tradizione o semplice conformismo sociale.
Puoi idre lo stesso dei tuoi testi sacri?
Come potete affermare di credere veramente ai vostri dogmi?
giuseppe, la tua domanda è senza senso. Rileggila, renditene conto e riformulala.
Come al solito, quando non sapete cosa rispondere, ve ne uscite col fatto che le domande non hanno senso.
Noi sappiamo sempre che cosa rispondere; anche questo ci distingue da voi. Nello specifico la domanda è senza senso perché non è collegabile a quanto precede, perché credere ai propri dogmi è una tautologia e per altri motivi che lascio trovare a te come esercizio.
@giuseppe
Il dogma di non credere a cose indimostrabili le cui pretese di razionalità si riducono, alle strette ad appelli ai sentimenti (come nel caso del tuo intervento delle 9:17), per non dire in veri e propri sproloqui (vedi i vari pistolotti di alecattolico ed Enrico) od in autentici discorsi vacui (vedi Florenskij) il tutto ammantato di slogan più di una pubblicità?
In effetti non saprei neanch’io….
Che vi illudiate che le vostre risposte e la vostra vita abbiano un senso è solo una vostra opinione che io ritengo senza senso.
Io, più che dirvi che sprecate inutilmente la vostra vita al ricerca di una felicità che non riuscite mai a fare vostra, non posso fare: contenti voi. 🙂 😀 🙂 😀
Rieccolo: battuto sul piano logico la butta in caciara sul piano sentimentale.
Perché tanto io sono più felice di voi, perché essere felici è sinonimo di avere ragione e non un sentimento a sé.
@giuseppe
Duole informarti che più calcherai su questa falsariga e più scivolerai nel patetico e nel ridicolo.
Al più che nessuno qui vuole la tua infelicità.
OK, a quando il beone che ci spiega le meraviglie dell’alcolismo?
Non avete bisogno che nessuno vi spieghi niente: fate già tutto da soli… 😉 🙂 😀
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata. (Katsumoto – L’ultimo samurai)
Evidentemente. il buon peppone è tanto arrogante e supponente da credere che l’unico modo per trovare la felicità sia affidarsi alle sue stesse paturnie. Mi viene da chiedermi cosa gli resterebbe se, prima di crepare, scoprisse l’inconsistenza di queste paturnie. Mah…
giuseppe sta facendo un esperimento: controlla se usare le nostre stesse affermazioni contro di noi può funzionare. L’esperimento è fallito, ma è già un inizio di atteggiamento scientifico. C’è sempre speranza.
Riconosce anche di non spiegare niente e che le spiegazioni siamo capaci di darcele da soli, diversamente da lui. Ce n’eravamo già accorti, peraltro.
Io sono convinto esattamente del contrario: la realtà mi da ragione e voi, ciechi, non ve ne accorgete
Dovrai metterti d’accordo con quello che scrivi…
@giuseppe
Oh, ma noi sappiamo che tu sei convinto. Devi esserlo profondamente. Peccato che le tue convinzioni siano irrilevanti 🙂
La biblioteca UAAR rientra nel SBN? Si può fare un prestito a distanza comodamente a casa?
Mi pare che esistesse un servizio SBN simile.
Guarda quando ero studente (ti parlo di 4-5 anni fa) ho lavorato per un periodo in una biblioteca e che io sappia si può fare la richiesta di prestito da casa salvo poi ovviamente ritirare il libro di persona. Questo per i libri. Per gli articoli scientifici invece noi facevamo anche la spedizione via fax. Però penso sia a discrezione della biblioteca, anche se non sono certo.
E’ in funzione sia il servizio di prestito (in loco), sia quello di prestito interbibliotecario (tramite un’altra biblioteca)
La credibilita’ e la validita’ deve essere sostenuta da prove.Grandi affermazioni=grandi prove.
Le affermazioni di parte non sono prove 😉 🙂 😀 🙂 😀
Infatti.
Infatti io ho ragione e voi torto.
Conosci il grande catalogo di affermazioni di parte, la bibbia?
Prima giuseppe ammette che le affermazioni di parte non sono prove, poi fa un’affermazione non soltanto di parte, ma addirittura del tutto prima di motivi. Wow, sempre più in basso.
Se foste felici avreste ragione voi ma, siccome non lo siete, ho ragione io.
Immagino che scrivere sciempiaggini faccia parte della ricetta per la felicità.
La ricetta della felicità tu non la conosci certamente. 😉
@giuseppe
Io credo in babbo natale.
Crederci mi rende felice.
Ergo la versione cristianizzata dello Wotan nella sua versione di Yule esiste.
Non avrai nulla in contrario se uso la tua logica, spero…
Certo che se giuseppe usa “felicità” come usa “amore”… rabbrividisco per lui.
I tuoi tentativi di usare la logica mi suscitano una profonda tenerezza.
Disse colui i cui tentativi di usarla suscitano ilarità prima e commiserazione poi 😀
La tenerezza è un sentimento che suscita tutto il mio rispetto. Conservala a lungo. Mi perdonerai se non cito questo tuo commento quando spiego logica in classe.
@giuseppe
Ecco: perché è la tua logica.
Se la tua stessa logica ti fa tenerezza qualcosa vorrà pur dire, no?
Io la realtà delle cose ve la indico: la vostra incapacità a percepirla mi suscita molta tenerezza.
Ti stai ripetendo.
Ah, ecco… giuseppe è il messia che ci salverà tutti 🙂
guarda, beppe, che abito a meno di un Km dalla parrocchia del mio paese, ove pare vi sia un parroco ben ferrato e giovane di intelletto: se avessi voglia di farmi spiegare “la realtà delle cose” saprei dove rivolgermi.
in altre parole, risparmiati pure la premura e goditi la tua felicità artificiale.
“Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar”
Segretario: Sua Santità cosa sta facendo?
Papa: Sto aggiornanden la lista dei libri proibiten dalla Chiesa.
Tu ci scherzi, ma all’Opus Dei ce l’hanno ancora.
Mentre a quanto mi par di ricordare CL ed i Nuocatecumenali si son semplificati la vita: si son fatti semplicemente la lista di libri consigliati.
😉 🙁
Caro giuseppe,
ricorda che abbiamo la ” Bibbia del Sinai ” ( all’interno c’è anche il ” Nuovo Testamento ” )
http://www.xmx.it/nuovo-testamento2.htm
Tradotto in italiano.
Prova a studiare un pò.
Scoprirai anche che il tuo Gesù ( o Heus ) per 300 anni non lo ha conosciuto nessuno !
Ciao bello.
Bye, bye.
Solo un boccalone come te può crederci.
Ciao bello.
Bye, bye.
🙂 😀 🙂 😀
@ FSMosconi,
carissimo,
anni fa ti parlai dell’opus dei e ti spiegai che propagandavano antivirus ecc. ma sono riusciti a bloccare internet e altro ed i cristicoli riescono solo a contattare altri e solo cristicoli…
E’ rimasto solo giuseppe…
Abbraccioni
@ giuseppe,
ti sbagli, sto aspettando Babbo Natale.
Nel frattempo mi sto ripassando i vangeli che tu non hai mai letto.
Bye,bye.
Boccalone, ti suggerisce niente “Nestle-Aland”?
Bye,bye.
@ giuseppe,
mi ero quasi convinto tra considerarti idiota, ignorante o beota…
Purtroppo non sai neanche leggere, considerando che sei e resterai pecora anzi sarai sempre una… pecor.ina.
Il boccalone di solito lo pesco…
Buon divertimento. 😉
( a danti piace ! )
🙂
Correggo: a tanti piace…
Non vedo nell’elenco della biblioteca Uaar la Bibbia “Nuova Riveduta 1994” sui testi originali:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nuova_Riveduta
http://www.societebiblique.com/fr/nos-bibles/italien/nuova-riveduta-1994
E` la versione attuale piu` accreditata e diffusa tra i cristiani (evangelici) ma stranamente ancora NON risulta nella biblioteca dell’Uaar, a differenza per esempio della Bibbia dei TdG, o di quelle dei cattolici, le quali al contrario una volta tanto sono tutte ben li`, in bella mostra.
Sara` l’ennesimo capriccio cattolico?
Od un’omissione, non completamente prevedibile, questa volta da parte dell’Uaar?
A ciascuno l’ardua sentenza.
Non vedo nell’elenco della biblioteca Uaar la Bibbia “Nuova Riveduta 1994″ versione internazionale sui testi originali.
La Nuova Riveduta è una traduzione della Bibbia in Italiano curata dalla Società Biblica di Ginevra e pubblicata per la prima volta nel 1994. Successivamente è stata ulteriormente rivista.
http://it.wikipedia.org/wiki/Nuova_Riveduta
E` la versione attuale piu` accreditata e diffusa tra i cristiani (evangelici) ma stranamente ancora NON risulta nella biblioteca dell’Uaar, a differenza per esempio della Bibbia dei TdG, o di quelle dei cattolici, le quali al contrario una volta tanto sono tutte ben li`, in bella mostra.
Sara` l’ennesimo capriccio cattolico?
Od un’omissione, non completamente prevedibile, questa volta da parte dell’Uaar?
A ciascuno l’ardua sentenza.