Nuova recensione sul sito: “Il buon libro”, di A.C. Grayling

Una nuova recensione è stata pubblicata nella sezione Libri del sito UAAR. Il volume è Il buon libro. Una bibbia laica, di A.C. Grayling. Recensione a cura di Raffaele Carcano.

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La redazione

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46 commenti

giuseppe

Scimmiottare la vera Bibbia perché non si hanno idee. Copiazzare detti di vari filosofi ( accuratamente scelti tra i non credenti) perché si vuole tirare acqua al proprio mulino. Che grande fantasia !!! Si puo’ immaginare la mediocrità del testo senza bisogno di sfogliarlo

Mario 47

Ritengo la bibbia un testo letterariamente mediocre (e.g. ogni pensierino è ripetuto almeno due volte) scritto o tramandato da capi tribù ebrei allo scopo di legalizzare le loro conquiste in nome di un dio assolutamente antropomorfo con un’etica assolutamente inaccettabile ai tempi nostri (incesti, prostituzione della moglie, offerta di fanciulle vergini etc.

In ogni caso, prima di asserire quanto sopra, la bibbia me la sono letta.
Voi cattolici di fronte a testi critici nei vostri riguardi semplicemente non li leggete, salvo criticarli a priori.

mario

Priapus

Veramente, 99 cattolici su 100 non hanno mai letto neanche la bibbia, senno, alme no quelli pensanti scapperebbero inorriditi; sulle pecorelle belanti e sui giuseppi
non si può contare proprio.

fab

Per una volta sono d’accordo con giuseppe: scrivere “bibbia laica” è sudditanza psicologica.

Paul Manoni

Uh, per una volta anchio…! 😯
A. C. Grayling poteva pure trovargli un’altro nome…!

Non concordo con giuseppe su un’altra cosa.
Parlare di “mediocrità” di un libro, senza averlo ancora letto. 😉
E’ piuttosto tipico del personaggio che evidentemente acquista libri sulla base della copertina, del titolo, o peggio…! 😆

giuseppe

Che siamo d’accordo su una cosa é davvero un miracolo. Meglio cosi.
Quanto all’affermazione di “mediocrità”, l’opinione era legata proprio al tipo di operazione di “riprudurre” una bibbia in antitesi con l’altra. Infatti ho solo detto che si puo’ “immaginare” , ripeto immaginare la mediocrità del testo. Era chiaro anche per me che un giudizio compiuto non potevo darlo, non avendolo letto.

FSMosconi

@giuseppe

Se la polemica è riferita unicamente alla scelta del nome in sé posso pure essere d’accordo.

Urge però ricordarti che la cosa ha palesemente i caratteri di una provocazione: la nomenclatura dei vari libri di sicuro non sarebbe certo stata copiata.
😉

giuseppe

Se hai percepito una provocazione é sicuramente perché l’intervento era provocatorio e ti chiedo scusa. Quando trovo persone disposte al confronto civile non ho problemi a scusarmi e a discutere su un altro piano.
Ma quando leggo altri interventi, tipo quello sopra di Gaglia, non posso fare a meno di reagire. Sono fatto cosi.

gmd85

Poi ti lamenti se ti dico che hai deficiti cognitivi. La provocazion a cui si riferisce FSMosconi è quella del libro in questione -_-

Gaglia

Ma come giusi? 🙁 Io sono tuo amico, non ti ho mai offeso nè trattato male, in tutti i miei interventi cerco di esprimerti il mio affetto e di aiutarti!

Bee

Ormai si è capito che tu vieni qui solo per fare inutili e sterili polemiche, Giuseppe.

manimal

d’altronde ognuno da il meglio di se in ragione delle proprie possibilità…

giuseppe

Bee risponde:

domenica 9 dicembre 2012 alle 12:13

Ormai si è capito che tu vieni qui solo per fare inutili e sterili polemiche, Giuseppe.

Vale anche per te la risposta che ho dato a FS Mosconi.

Vittorio

“Ormai si è capito che tu vieni qui solo per fare inutili e sterili polemiche, ”

E se invece fosse inconsciamente attratto dalla non credenza, ma ancora con le idee non troppo chiare, che non gli permettono di fare il grande salto?

Priapus

Sei fatto male, Seppe, beli sempre furiosamente, mai un ragionamento pacato.

gmd85

@giuseppe

Si puo’ immaginare la mediocrità del testo senza bisogno di sfogliarlo</blockquote

Vedi, proprio questo è il tuo problema.

Florasol

@Giuseppe

contrariamente a molti cristiani che conosco, io invece l’ho letta almeno tre volte, e non è affatto un libro mediocre. E’ proprio un’accozzaglia di orrori, crudeltà, razzismi, porcherie assortite. Magari fosse mediocre, ma raggiunge gli abissi…. si contraddice mille volte, e giustifica qualunque atrocità e crudeltà. Allora forse un libro mediocre è meglio, almeno non fa danni per secoli.

giuseppe

Cominci a incuriosirmi, ma se é cosi come dici non vorrei contribuire al suo successo economico.

gmd85

Ma hai capito cosa ha scritto? Hai capito che si riferiva a quel cumulo di boiate che chiami bibbia?

Florenskij

@ Florasol. Non riesco a capire ( o forse lo capisco benissimo ) per quale motivo lei ed altri considerino la Bibbia come il non plus ultra degli orrori senza fare il confronto con le altre letterature. Prendiamo la celebratissima letteratura greca, che inizia con quell’inno al pacifismo che si chiama Iliade ( ad esempio il corpo di Ettore trascinato per i piedi dal carro di Achille ), proseguiamo con l’Odissea ( quel simpaticone antropofago di Polifemo, la vendetta sui Proci sterminati con le frecce ) ; passiamo indi a Tucidide, con la strage dei Melii, rei di non accettare la sudditanza-alleanza verso Atene, e la morte per inedia di quindicimila prigionieri ateniesi nelle latomie di Siracusa ). Quanto alla tragedia, ecco Medea che uccide i suoi figli per vendicarsi di Giasone che ha sposato un’altra donna, ecco i Persiani in mare “infilzati come tonni” nella battaglia navale di Salamina. Letteratura latina: nel buon Livio esordio della grande Roma con una sepolta viva ( Rea Silvia ) e Romolo che accoppa il fratello Remo. Poi episodi ameni come l’uccisione per rappresaglia di duecento giovinetti etruschi, previa bastonatura massacrante. Non parliamo di quel sant’uomo chiamato Giulio Cesare e andiamo a Tacito ( orge capresi per Tiberio – o sarà in Svetonio ? – le follie di Caligola, pure incestuoso, le performances artistico-criminali di Nerone, le delizie della guerra civile nell'”anno dei tre imperatori”… Eppure la cattedra di Lettere Classiche è la più prestigiosa del liceo, la scuola superiore d’elite… o sbaglio? Non parliamo delle testimonianze su popoli come gli Assiri ( impalatori e scuoiatori di vivi ) e i Cinesi ( con le loro raffinatezze nel torturare ).

Il fatto è che la Bibbia non è uno scolorito, depuratissimo libretto di saggezza zen: narra la storia dell’umanità così come si è presentata, si presenta e ahimè si presenterà fino alla fine del mondo… o lei si immagina che eliminato l’otto per mille apparirà il paradiso in terra? La Bibbia parte quasi subito dalla Caduta Originale, che non è uno scherzetto da spot pubblicitario, ma in terribile sconquasso dell’umanità ( e a mio parere anche dell’universo ) ; da lì una lenta risalita verso qualcosa di meno peggio, come preconizzato dai profeti ( il più grande è secondo me Isaia, che intravede la pace universale fra i popoli e fors’anche quella della natura ). Da ricordare un bellissimo libro erotico ( il “Cantico dei cantici” ) e la toccante meditazione sul “giusto sofferente” del libro di Giobbe ( altamente apprezzato dall’ateo-illuminista-preromantico Foscolo ). La risalita è piena con al figura di Gesù di cui posso dire con tutta tranquillità: in tutte le mie letture ( oggettivamente non poche ) non ho MAI, MAI, MAI incontrato un personaggio insieme cosi sublime ed umile, tenero e autorevole, capace di guardare alle realtà può ordinarie e di dire “parole di vita eterna”: un concentrato di qualità solitamente incompatibili che mi ha sempre lasciato commosso e affascinato: troppo bello, troppo perfetto per essere inventato. E se fosse stato inventato, quest’invenzione sarebbe il più grande miracolo letterario della storia. Da cui la frase volutamente paradossale di Dostojewskij:”Se mi dicessero di scegliere tra Cristo e la verità, sceglierei Cristo”.
In ogni caso su questa “unicità” di Gesù il gran libro di Romano Guardini “Il Signore”.

Quanto al resto del Nuovo Testamento, si prega di considerare se l’Apocalisse non descriva a suo modo eventi come i bombardamenti a tappeto, magari con bombe al fosforo, i bombardamenti atomici, le stragi come quella di Nanchino 1937 ( trecentomila cinesi scannati dai Giapponesi ).

Non vorrei che i detrattori della Bibbia siano tali per aver dati una scorsa veloce tanto per autoconvincersi del loro partito preso; ma allora dovrebbero considerare orripilante anche Shakespeare, il più grande drammaturgo mai comparso sulla faccia della terra.

@ Mario 47. Il testo biblico mediocre? Un suo collega simpatizzante UAAR avvertiva di guardarsi dallo stile biblico in quanto capace di produrre effetti “subliminali”; concetto che mi sembra piuttosto valido, e che può essere confermato ad esempio nello slancio del “Deuteroisaia”. Del resto, di letture bibliche si sono nutriti moltissimi fra gli scrittori occidentali, tanto che il grande critico Northrop Frye definiva la Bibbia “il Grande Codice”. Faccia un po’ lei, e si diverta con “Titire tu patulae”.
Quanto alla musica, un musicologo mio conoscente mi ha confermato unj’idea che mi ero formato da me: il brano più sublime della storia della musica è la corale della “Passione secondo San Matteo” ( “O Haupt voll Blut und Wunden” ) di Bach, che è il più grande non a prescindere la suo cristianesimo, ma proprio perché cristiano. Il brano si riferisce, chissà come mai, al momento della Crocifissione: “O capo pino di sangue e di ferite”.
Chissà poi perché il più bel film sulla vita di Gesù è stato girato dall’ateo e omosessuale Pasolini, che ha potuto pure risparmiare sulle spese di sceneggiatura: erano le parole del Vangelo tali e quali.

Massimo

Scusa Florenskij,

ma credo che nessuno si sogni di prendere l’Iliade o l’Odissea per “testo sacro” contenenti le volontà e le verità divine, ma semplicemente per opere letterarie.

Sul fatto che la bibba contenga la storia dell’umanità è una assurdità tale che tanto vale usare il Signore degli Anelli, storicamente sarebbe uguale.

Ferrer

@ Flo

Lei trascura una differenza fondamentale: Achille e Ulisse e gli stessi Dei olimpici non sono dei “buoni” né dei modelli di virtù (si veda la bellissima scena dell’adulterio di Ares e Afrodite nell’Odissea) ed hanno svariate facce (Odisseo è “politropon”: multiforme) e di conseguenza le loro azioni possono essere viste ora come positive ora come negative.
Svetonio e Tacito descrivono le malefatte (vere o esagerate che esse siano) di Caligola, Tiberio e Nerone per condannarle non per presentarle come modelli positivi.
Al contrario, nella Bibbia, il demone Jahvè-Ialdabaoth viene presentato come “il Bene assoluto”, e i criminali Giosuè, Mosè, Abramo, ecc… come modelli di virtù, e di conseguenza tutte le azioni criminali di Jahvè e dei patriarchi vengono presentate come intrinsecamente buone. In questo modo, lo sterminio dei primogeniti egiziani, dei popoli cananei, la repressione di qualsiasi identità religiosa diversa, la misoginia, la condanna a morte degli omosessuali, ecc, ecc… vengono presentate come “sante” e “giuste” in quanto promanano dalla “fonte del bene”.
Da notare poi che Jahvè incrudelisce spesso contro persone completamente innocenti (i bambini egiziani e cananei, Giobbe), mentre Ettore è un guerriero e viene ucciso in un regolare combattimento (ben diverso dagli omicidi vili e sleali di Oloferne e Sisera).
Confermo poi che la Bibbia è letterariamente assai mediocre, ivi compreso il N.T. con un nazareno invasato capace solo di dire parole di una imbarazzante banalità, malamente ricopiate da fonti preesistenti. Di fonte a Siddharta, Milarepa, Epitteto, può andare tranquillamente a nascondersi!

FSMosconi

@Flo’

“ad esempio il corpo di Ettore trascinato per i piedi dal carro di Achille”

Immagino che tu non avendo mai letto il De Iside plutarcheo ignori che esiste un parallelo egizio, ove alla bara di Osiride vien fatto fare un giro attorno ad un palo (columna ceruli) inseguita dalla sua consorte in forma di colonna,
Una descrizione allegorica del giro del carro (bara del “vecchio sole”) e di Sirio.

“passiamo indi a Tucidide, con la strage dei Melii, rei di non accettare la sudditanza-alleanza verso Atene, e la morte per inedia di quindicimila prigionieri ateniesi nelle latomie di Siracusa”

Perché uno storico è direttamente responsabile dei fatti che racconta. 🙄
E coloro di cui narra le storie sono sempre presi come modelli positivi. 🙄 🙄

” Quanto alla tragedia, ecco Medea che uccide i suoi figli per vendicarsi di Giasone che ha sposato un’altra donna, “

Sirio che, mossasi determinando un ciclo, col suo moto offre al vecchio Saturno le spoglie del Sole sull’eclittica.
O almeno questa è, circa, l’interpretazione di Santillana.

Oh, e comunque il concetto di tragedia tu proprio l’hai buttato alle ortiche, eh…
Anche qui mi sa che hai toppato.

“ecco i Persiani in mare “infilzati come tonni” nella battaglia navale di Salamina. “

Vedi l’obiezione su Tucidide.

“nel buon Livio esordio della grande Roma con una sepolta viva ( Rea Silvia ) e Romolo che accoppa il fratello Remo. “

Mito cosmogonico sulla nascita dei gemelli-venere. La cosa che rende il tutto smaccatamente astronomico è il luogo in cui i due furono trovati (fiume = via lattea, albero = columna ceruli, cesto = canopo[?]) ed il fatto che la lupa per le popolazioni vicine fosse una divinità ctonia.

Sorvolo sulla Storia Romana per questioni di spazio.

“Non parliamo delle testimonianze su popoli come gli Assiri ( impalatori e scuoiatori di vivi ) e i Cinesi ( con le loro raffinatezze nel torturare ).”

Non considerando che la prima, come per gli ebrei, era di solito la pena designata per pochi: in genere re e sovversivi.

” narra la storia dell’umanità così come si è presentata”

Lo Shahname narra la storia dell’umanità così come si è presentata

Il Popol Vuh narra la storia dell’umanità così come si è presentata

Il Mahabharata narra la storia dell’umanità così come si è presentata

Indovina cosa hanno queste altre affermazioni che la tua non ha?

“La Bibbia parte quasi subito dalla Caduta Originale, che non è uno scherzetto da spot pubblicitario, ma in terribile sconquasso dell’umanità ( e a mio parere anche dell’universo )”

E perché allora non Tifeo, o Etana o Ahriman?

“da lì una lenta risalita verso qualcosa di meno peggio, come preconizzato dai profeti ( il più grande è secondo me Isaia, che intravede la pace universale fra i popoli e fors’anche quella della natura ).”

Con la buona pace che i profeti ebraici vedevano sempre e solo un messia guerriero e liberatore, se non due (vedi i vari Testamenti). O anche solo che Isaia si auto-investa di tale carica. Se solo si avesse la buona pace di leggere qualche versetto oltre i canonici…

“Da ricordare un bellissimo libro erotico ( il “Cantico dei cantici” )”

Intendi dire la versione bella e plagiata del canto di Bel ad Astarte?

“e la toccante meditazione sul “giusto sofferente” del libro di Giobbe”

Unico caso in tutto l’Antico Testamento in cui si parla in questi termini di peccato.
Peccato che paia de facto un’invocazione da farsi durante lo Yom Kippur. Il che farebbe lasciare il tempo che trova…

” La risalita è piena con al figura di Gesù di cui posso dire con tutta tranquillità: in tutte le mie letture ( oggettivamente non poche ) non ho MAI, MAI, MAI incontrato un personaggio insieme cosi sublime ed umile, tenero e autorevole, capace di guardare alle realtà può ordinarie e di dire “parole di vita eterna”: un concentrato di qualità solitamente incompatibili che mi ha sempre lasciato commosso e affascinato: troppo bello, troppo perfetto per essere inventato.”

Potrei fare lo stesso discorso di Dionisio o di Odissero, o dei vari Bodhisattva. L’attendibilità, date le pseudo-argomentazioni portate, rimarrebbe tale e quale.

“E se fosse stato inventato, quest’invenzione sarebbe il più grande miracolo letterario della storia.”

Disse dimenticando dei vari miracoli già attribuiti precedentemente ad Apollonio di Tiana e Pitagora di Samo senza che all’epoca nessun cristiano avesse nulla da ridire.

“a cui la frase volutamente paradossale di Dostojewskij:”Se mi dicessero di scegliere tra Cristo e la verità, sceglierei Cristo”.”

Che privata della vanagloria cui si ciba potrebbe diventare anche: “Se i fatti non corrispondono alla teoria, tanto peggio per i fatti”.

“Quanto al resto del Nuovo Testamento, si prega di considerare se l’Apocalisse non descriva a suo modo eventi come i bombardamenti a tappeto, magari con bombe al fosforo, i bombardamenti atomici, le stragi come quella di Nanchino 1937 ( trecentomila cinesi scannati dai Giapponesi ).”

Immagino quindi che la pietra gettata nel pozzo dal quale esce fuoco e cavallette mostruose non sia una descrizione del “gorgo celeste” e di canopo con la ri-creazione dell’axis mundi accerchiato dal Sagittario (nello Zodiaco di Dendera è dannatamente uguale a come l’Apocalisse lo descrive!) bensì la descrizione di una bomba atomica sganciata, che so, in un vulcano da qualche fratello di Xenu un tantino più incavolato.
Così come immagino che il dragone non sia una descrizione di Marte-Scorpione bensì, che so, una metafora per l’URSS o la Cina.
🙄 🙄 🙄

“Non vorrei che i detrattori della Bibbia siano tali per aver dati una scorsa veloce tanto per autoconvincersi del loro partito preso”

Quando hai scritto questa frase ti stavi guardando allo specchio, nevvero?

“ma allora dovrebbero considerare orripilante anche Shakespeare, il più grande drammaturgo mai comparso sulla faccia della terra.”

Peccato che,a d esempio, nell’Amleto non abbia inventato nulla (casomai riscritto): masi sentito parlare di Amolthi e la sua macina nell’oceano?

P.S.: non ritengo sia necessario ricordarti come per l’ennesima volta sei scaduto nella ciarlataneria.

Sandra

Allora il tuo conoscente musicologo non ha mai sentito parlare di Hassler e del suo brano Mein G’müt ist mir verwirret del 1601. Perché è il suo tema musicale che Bach ha usato: chissà se sarà ancora sublime, sapendo che è una canzone d’amore, dalla raccolta dal titolo molto terreno “Lustgarten neuer Deutscher Gesäng..”, ovvero “Il giardino delle delizie…”. Delizie terrene.

Florasol

o è lui che non capisce, o sono io che non mi spiego. O tutte e due le cose. (adesso vado a scrivere 100 volte “devo piantarla di dare per scontato il soggetto nelle frasi”) 😀

giuseppe

Ma calmati, era soltanto una distrazione perhé stavo parlando al telefono. Che suscettibilità !

Florasol

ma sono calmissima, Giuseppe! 🙂 ma tu la bibbia…. l’hai letta? No, perchè mi fai venire un dubbietto…

Francesco

Nuova recensione sul sito: “Il buon libro”.

Gnam… Gnam… d’avvero buono!!!

giuseppe

gmd85 risponde:

domenica 9 dicembre 2012 alle 16:04

Che fai? Aggiusti il tiro?

No, sei tu che tardi sempre a capire.

nightshade90

giuseppe (riferendosi ad un post di florasol che definisce la BIBBIA un libro, più che mediocre, pieno di orrori, razzismo, crudeltà, contraddizioni e porcherie assortite)
domenica 9 dicembre 2012 alle 15:47

Cominci a incuriosirmi, ma se é cosi come dici non vorrei contribuire al suo successo economico.

giuseppe (riferendosi ad un post di gdm85 in cui gli si fa notare il modo in cui tende a modicare le sue versioni quando nota la loro insostenibilità)
9 dicembre 2012 alle 19:18

No, sei tu che tardi sempre a capire.

cero giusy, siamo noi quelli lenti di comprendonio…..

gmd85

@giuseppe

Giuro, fra quella del telefono e questa, finalmente si riuscito a farmi fare una grassa risata. 😀 😀 😀

firestarter

veramente, e’ come sparare sulla croce rossa. Piu’ fa l’omone dalla voce grossa e dalla provocazione facile e piu’ diventa imbarazzante. Il suo dio si e’ dimenticato di lui quando ha distribuito il comprendonio.

giuseppe, per favore, almeno prendi il valium. E’ per il tuo bene, giuseppe, cosi’ non digiti

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